Come Appalta la PA. Simone Borra Annalisa Giachi. Simone Borra, Università di Roma Tor Vergata. Annalisa Giachi, PROMO P.A.
|
|
- Aldo Fiorini
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Come Appalta la PA Simone Borra Annalisa Giachi Simone Borra, Università di Roma Tor Vergata Annalisa Giachi, PROMO P.A. Fondazione 1
2 INDICE 1. Gli obiettivi e la metodologia 1.1. L obiettivo dell indagine 1.2. Il target di riferimento e la tecnica di indagine 1.3. Caratteristiche degli uffici 2. Le ipotesi di lavoro 3. I risultati 4. Gli snodi di processo 5. Alcune conclusione 2
3 1.1. L obiettivo EFFICIENZA NELLA SPESA Prima analisi sul come agire sul comparto per contenere la spesa pubblica ANALISI DEI PROCESSI DI FILIERA Ricostruire le criticità in fase di gara ANALISI DEGLI STRUMENTI Avviare una riflessione sulle prospettive e sul futuro 3
4 1.2. Il target di riferimento EELL ASL AZIENDE ENTI CENTRALI TOTALE INDAGINE TELEFONICA CON TECNICA CATI CONDOTTA NEL PERIODO MAGGIO-LUGLIO
5 1.3. Caratteristiche degli uffici (1/2) 58% 6,4 unità Dimensione uffici 82% Fase più presidiata: svolgimento gara e selezione del contraente 35% RUP interno Ha svolto corsi di formazione 5
6 1.3. Caratteristiche degli uffici (2/2) tipologie di intervento tipologie di lavori infrastrutture di trasporto infrastrutture per le attività produttive infrastrutture energetiche opere di protezione dell'ambiente e suolo opere di urbanizzazione edilizia sociale e scolastica edilizia abitativa beni culturali sport, spettacolo e turismo edilizia sanitaria altra edilizia pubblica altre infrastrutture costruzione demolizione recupero ristrutturazione restauro manutenzione 44,4 6,6 14,9 27,0 37,3 48,1 20,3 18,7 17,0 10,0 31,1 18,7 25,3 39,0 53,1 36,1 66,8 87,6 6
7 INDICE 1. Gli obiettivi e la metodologia 2. Le ipotesi di lavoro 3. I risultati 4. Gli snodi di processo 5. Alcune conclusione 2.1. Gli appalti di lavori come filiera integrata 2.2. Le leve di innovazione ed efficienza 7
8 2.1. Gli approvvigionamenti di lavori come una filiera integrata PRE GARA Analisi domanda Raccolta fabbisogni Progettazione GARA Albi fornitori Scelta contraente Modalità realizzazione POST GARA Gestione Monitoraggio Valuta- zione 8
9 2.2. Le leve di innovazione e ed efficienza Albi fornitori on line e-procurement Contract management Spend management Soluzioni integrate Tecnolo gie Organiz zazione Processi Prestigio funzione Merito Scelte di «Make or buy» Centralizzazione Formazione Programmazione Analisi domanda OEPV Procedure innovative PPP Semplificazione 9
10 1. Gli obiettivi e la metodologia 2. Le ipotesi di lavoro 3. I risultati 3.1. Le fasi «pre-gara» 3.2. Le fasi di gara 3.3. Le fasi «post-gara» Gli obiettivi ex ante L analisi della domanda La fase di progettazione INDICE 4. Gli snodi di processo 5. Alcune conclusione 10
11 Gli obiettivi ex ante dei dirigenti indice (scala 0-10) rendere efficiente il processo di acquisto, riducendo i tempi degli affidamenti ridurre i costi di progettazione ed esecuzione 6,5 7,1 efficientare il parco fornitori (aumento, diminuzione) 5,9 innovare le procedure, anche con l'utilizzo delle nuove tecnologie 6,8 assicurare trasparenza e tracciabilità 8,3 ridurre i contenziosi procedurali 8,0 11
12 La raccolta dei fabbisogni Modalità di redazione del Programma Triennale delle Opere Pubbliche, percentuale su totale, anno 2012 Non viene Non sa / non redatto; 4,1 risponde; 0,8 Sia per Altro; 7,9 ricognizione che su segnalazioni; 10,4 Attraverso le segnalazioni che arrivano di volta in volta dai diversi Uffici; 26,1 Attraverso una ricognizione sistematica dei fabbisogni da parte di un ufficio centrale; 50,6 Buona capacità di programmazione, Ricognizione sistematica dei bisogni Concentrazione dell analisi dei fabbisogni in un unico ufficio 12
13 Progettazione (1/2) Fasi di progettazione dei lavori espletate all interno dell ente, risposta multipla Preliminare Definitiva Esecutiva Totale PAC 94, ,8 93,3 81,7 86,7 Tendenza a limitare i processi di esternazionalizzazione, Partecipata Regione 91,1 95,7 87,5 78,3 83,9 78,3 Bassi livelli di soddisfazione verso i processi di affidamento all esterno Provincia Comune 93,9 95,6 87,9 80,7 77,2 93,9 Volontà di ridurre la possibilità di incorrere i contenziosi 13
14 Progettazione (2/2) Scarsa soddisfazione e poca efficienza dei progetti esternalizzati Paura dei contenziosi Scarsa esternalizzazione Interpretazione errata da parte delle imprese dei fabbisogni PA Indicazione non adeguate da parte della PA dei propri fabbisogni Allungamento tempio di esecuzione 14
15 INDICE 1. Gli obiettivi e la metodologia 2. Le ipotesi di lavoro 3. I risultati 4. Gli snodi di processo 5. Alcune conclusione 3.1. Le fasi «pre-gara» 3.2. Le fasi di gara 3.3. Le fasi «post-gara» Albi fornitori Strumenti di scelta del contraente Modalità di realizzazione 15
16 Albi fornitori Caratteristiche Comune Provincia Regione Partecipata PAC Totale Esiste un albo telematico? Si accede tramite iscrizione? Si accede tramite pre-qualifica? L Albo ha una validità temporale? 23,6 46,7 15,4 30,0 14,3 26,7 85,5 86,7 76,9 73,3 85,7 81,7 23,6 60,0 23,1 36,7 57,1 33,3 50,9 73,3 15,4 36,7 42,9 45,8 Solo un dirigente su quattro dispone di un albo telematico L 80% degli uffici prevede l accesso solo mediante iscrizione Un terzo prevede l accesso con pre-qualifica Le province hanno un profilo che sembra più innovativo In circa la metà dei casi l albo ha una durata temporale. 16
17 Le procedure di scelta del contraente 95 82,1 59,4 57, ,3 26,2 20,3 11,2 Aperta Affidamento in eco./cott fidu. Negoziata previa pubb. Negoziata previa gara Affidamento diretto Affidamento diretto a Società in house Negoziata derivante da avvisi Ristretta derivante da avvisi Procedura selettiva ex art. 238 La tendenza è chiara: prevalgono le procedure aperte, pur in un contesto di ampia diffusione degli affidamenti in economia e delle procedure negoziate. 17
18 L offerta economicamente più vantaggiosa Italia 33% Area geografica Tipologia Ente Nord Est : 41,3% Nord Ovest : 29,7% Centro: 28,7% Sud e Isole: 32,3% Comune: 34,9% Provincia: 28,3% Sistema regione: 28,4% Azienda: 36,4% PAC: 23,7 18
19 tempi qualità Modalità di realizzazione: appalto di sola esecuzione o appalto integrato Appalto integrato 9% L appalto di sola esecuzione copre il 90% del totale degli appalti affidati nel campione di riferimento. Appalto di sola esecuzion e 91% L appalto integrato è una scelta residuale, pur essendo ritenuto efficace (scala 0-10), soprattutto per la qualità complessiva Appalto integrato 6,1 Appalto di sola 7,1 Appalto integrato 5,4 Appalto di sola 7,1 19
20 1. Gli obiettivi e la metodologia 2. I focus di attenzione 3. I risultati 3.1. Le fasi «pre-gara» 3.2. Le fasi di gara 3.3. Le fasi «post-gara» INDICE Gestione del contratto Monitoraggio e controllo Valutazione dei fornitori 4. Gli snodi di processo 5. Alcune conclusione 20
21 Gestione del contratto: l incidenza delle varianti Totale Comune Provincia Sistema regione Partecipate PAC Percentuale sull'importo Percentuale sul numero dei contratti 14,4 13,0 17,8 14,1 16,0 36,4 40,5 39,8 41,2 22,6 21,6 37,0 Le varianti riguardano in media il 36% dei contratti e incidono per il 14% sugli importi. Il dato cresce per le regioni e i comuni Si confermano i dati AVCP riguardo alla relazione diretta tra ricorso alle varianti, entità dell importo, criterio di aggiudicazione, tipo di appalto 21
22 Monitoraggio e controllo della performance: Contratti sottoposti a monitoraggio Utilizzo strumenti dedicati Utilizzo tecnologie e software ad hoc Bassa efficacia del sistema SOA 1 Controllo estensivo ma con scarsi strumenti.. 68,2% 54% 28% 50% 22
23 Monitoraggio e controllo della performance ESECUZION E COLLAUDO MANUTEN ZIONE PROGETTO GARA 2 Qualità, tempi o sicurezza? Qualità Tempi Sicurezza Qualità Tempi Sicurezza Qualità Tempi Sicurezza Qualità Tempi Sicurezza 22,5 21,6 23,9 29,4 26,6 43,3 44,8 44,7 42,2 50,0 48,4 73,0 23
24 Monitoraggio e controllo della performance 3 contrari Verso un sistema nazionale di valutazione della performance? favorevoli ad una legislazione puntuale 38% 30% 32% favorevoli ad una legislazione generale e linee guida 24
25 1. Gli obiettivi e la metodologia 2. Le ipotesi di lavoro 3. I risultati 4. Gli snodi di processo 4.1. Partenariato Pubblicoprivato 4.2. Tecnologie 4.3. Legalità 4.4. Criticità complessive INDICE 5. Alcune conclusione 25
26 4.1. Il partenariato pubblico-privato (1/2) 12,9% Percentuale di uffici che utilizzano il PPP 19,8% Incidenza del PPP sul totale dei contratti 4,1 Livello di soddisfazione (scala 0-10) rispetto ai tempi 5,1 Livello di soddisfazione (scala 0-10) rispetto alla qualità 26
27 4.1. Il partenariato pubblico-privato: motivi della non espansione 27
28 4.2. Tecnologie: utilizzo di soluzioni dedicate Area geografica Italia 30,3% Nord Est : 39,3% Nord Ovest : 29% Centro: 25,9% Sud e Isole: 27,5% Tipologia Ente EELL: 26% Sistema regione: 39% Azienda: 41& 28
29 indice di sintesi 4.3. Tecnologie: frequenza di utilizzo Albo fornitori telematico 3,4 Gare telematiche 1,9 Vendor management 1,0 Soluzioni di Contract Management) Soluzioni per la programmazione Soluzioni per l'analisi della spesa 1,6 1,5 1,9 29
30 4.2. Tecnologie: vantaggi (per coloro che le utilizzano) Ente Provincia Regione Comune Partecipata PAC Tota le Controllo del processo 6,6 5,0 6,1 7,8 6,3 6,7 Maggiore trasparenza 6,5 6,6 8,6 7,1 5,0 6,9 Risparmio dei tempi 6,6 7,8 6,6 7,6 3,8 7,0 Riduzione costi 5,8 4,7 4,6 6,9 7,5 5,9 Efficacia negoziale 4,6 2,9 4,6 5,0 5,0 4,5 Riduzione contenziosi 3,9 5,0 3,9 5,3 5,0 4,5 Dematerializzazione 5,6 2,5 6,8 5,6 10 5,5 TECNOLOGIE: RISPARMIO DEI TEMPI + TRASPARENZA + CONTROLLO DEL PROCESSO 30
31 4.3. Legalità: esigenza di definire protocolli di legalità Ha sottoscritto un patto di legalità 36% 58,6% Lo ha fatto in modo Lo ha fatto in volontario ottemperanza alla normativa 49% 32% Ha suggerito l utilizzo di tecnologie o strumenti di trasparenza 31
32 4.4. Criticità complessive Tempi Efficienza Complessità Gestione fabbisogni 4,8 5,2 5,3 Presa in carico fabbisogni 4,8 4,6 5,0 Redazione Programma Triennale OOPP 4,4 4,6 4,8 Affidamento incarico progettazione 4,7 4,5 5,1 Redazione progetto 5,2 5,1 5,1 Approvazione progetto 3,9 4,0 4,1 Indizione gara 4,8 4,6 5,4 Ricezione offerte 3,7 3,4 3,8 Raccolta offerte 3,3 3,5 3,6 Verifica requisiti e aggiudicazione gara 5,7 5,3 6,0 Assolvimento obblighi informativi 4,8 4,4 4,9 Stipula contratto 4,3 3,9 4,4 32
33 1. Gli obiettivi e la metodologia 2. Le ipotesi di lavoro 3. I risultati 4. Gli snodi di processo INDICE 5. Alcune conclusione 5.1. Cosa fare..in sintesi Leve organizzative 4.3. Leve tecnologiche 4.4. Leve di processo 33
34 5.1. Cosa fare.in sintesi.. indice di sintesi migliorare la qualità della progettazione della gara 7,5 migliorare la capacità' di programmazione dei fabbisogni e delle priorità nominare le commissioni che valutano le offerte con membri aventi competenze specifiche creare migliori condizioni di contesto per una efficace erogazione al pubblico del servizio 5,9 6,4 6,3 semplificare la gestione amministrativocontabile 7,7 34
35 4.4. Valutazione di impatto delle leve organizzative 35
36 4.4. Valutazione di impatto delle leve tecnologiche 36
37 4.4. Valutazione di impatto delle leve di processo 37
RATING REPUTAZIONALE FORNITORI E BUONA ESECUZIONE DEL CONTRATTO Il punto di vista delle pubbliche amministrazioni
RATING REPUTAZIONALE FORNITORI E BUONA ESECUZIONE DEL CONTRATTO Il punto di vista delle pubbliche amministrazioni Annalisa Giachi Roma, 2 dicembre 2015 1. Perché un indagine sulla reputazione dei fornitori
DettagliGli appalti dei servizi sociali e specifici (ex All. IIB) dopo il nuovo Codice degli appalti (D.Lgs. n. 50 del 2016).
CALENDARIO EXECUTIVE MASTER IN PROCUREMENT MANAGEMENT A.A. 2017/2018 Modulo 1: TEAM BUILDING E NEGOZIAZIONE 09/02/2018 9:30-13:00 Elementi di comunicazione AUGUGLIARO 09/02/2018 14:00-18:00 Analisi transazionale
DettagliLA RIORGANIZZAZIONE DELLE STAZIONI APPALTANTI LOCALI ALLA LUCE DEL NUOVO CODICE APPALTI. Bergamo, 23 maggio 2017
LA RIORGANIZZAZIONE DELLE STAZIONI APPALTANTI LOCALI ALLA LUCE DEL NUOVO CODICE APPALTI Bergamo, 23 maggio 2017 Art. 38 - D.Lgs. 50/2016 QUALIFICAZIONE STAZIONI APPALTANTI E CENTRALI DI COMMITTENZA AMBITO
DettagliDIREZIONE CENTRALE UNICA APPALTI
STRUTTURE ORGANIZZATIVE AREA GARE OPERE PUBBLICHE AREA GESTIONE AMMINISTRATIVA PROGETTI E LAVORI COMPETENZE Studio e interpretazione della normativa in materia di appalti e contratti; consulenza alle Direzioni
DettagliApprovato con Determinazione Dirigenziale n. 34 del 01/10/2018 DIREZIONE CENTRALE UNICA APPALTI
Approvato con Determinazione Dirigenziale n. 34 del 01/10/2018 DIRETTORE REDAZIONE SEGRETERIA DI DIREZIONE UNITA FUNZIONI TRASVERSALI UNITA ESAME PROGETTI GESTIONE AMMINISTRATIVA PROGETTI E LAVORI GARE
DettagliLe prospettive degli acquisti nella Pubblica Amministrazione
Milano Roma Bari Napoli Le prospettive degli acquisti nella Pubblica Amministrazione Ing. Filippo Chesi workshop - PATRIMONIO & ACQUISTI NELLA PA Innovare negli acquisti: le strategie nelle Amministrazioni
DettagliDirezione Acquisti Pubblica Amministrazione. Stato dell arte e strategie di sviluppo per la razionalizzazione degli acquisti nella P.A.
Consip S.p.A. Direzione Acquisti Pubblica Amministrazione Stato dell arte e strategie di sviluppo per la razionalizzazione degli acquisti nella P.A. Roma, 20 maggio 2010 La missione di Consip Consip definisce
DettagliCalendario Corso I contratti delle pubbliche amministrazioni aspetti amministrativi economici e gestionali. 2^ Edizione Roma
Calendario Corso I contratti delle pubbliche amministrazioni aspetti amministrativi economici e gestionali 2^ Edizione Roma 2^ EDIZIONE ROMA I giorno 16 settembre 2015 I modelli autoritativi e i modelli
DettagliRecepimento delle Direttive appalti e concessioni
Recepimento delle Direttive appalti e concessioni Riflessioni e proposte Consip Audizione al Senato della Repubblica VIII Commissione - disegno di legge n.1678 Dott. Domenico Casalino, Amministratore Delegato
DettagliDurata del corso 16 ore 2 GIORNATE
Durata del corso 16 ore 2 GIORNATE Obiettivi: fornire un quadro normativo ed operativo sulle nuove procedure amministrative, alla luce dei principi di legalità, trasparenza e anticorruzione. Il corso si
DettagliCOME ACQUISTA LA P.A.
COME ACQUISTA LA P.A. Il nuovo ruolo dei Responsabili acquisto per lo sviluppo del procurement nella Pubblica Amministrazione e per l aumento dell efficienza e dell efficacia dell azione amministrativa
DettagliIl nuovo codice degli appalti e delle concessioni, tra criticità e potenzialità. 22 marzo 2016 Antonella Fabiano
Il nuovo codice degli appalti e delle concessioni, tra criticità e potenzialità. 22 marzo 2016 Antonella Fabiano Indice Art. 36 Contratti sotto soglia Art. 37 Aggregazioni e centralizzazione delle committenze
DettagliRegione Calabria Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane Settore Formazione e Sviluppo delle Risorse Umane
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI E NOMINA DEL REFERENTE PER LA FORMAZIONE Dipartimento Dipendenti in servizio Dirigenti Categoria D Categoria C Categoria B NOMINA DEL DIRIGENTE REFERENTE PER LA FORMAZIONE
DettagliPROCEDURE PER COSTITUZIONE DI UNA CENTRALE DI COMMITTENZA. Data : 30 novembre 2016 Luciana MELLANO
PROCEDURE PER COSTITUZIONE DI UNA CENTRALE DI COMMITTENZA Data : 30 novembre 2016 Luciana MELLANO Indice CENTRALI DI COMMITTENZA 1. Premesse 2. Definizioni 3. Art. 38 Qualificazione delle stazioni appaltanti
DettagliDate (da a) Dal 2 Novembre 2009 al 31 Marzo 2013
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome GEMMINO ENRICO Telefono 050-509028 Fax 050-509011 E-mail e.gemmino@sns.it Nazionalità ITALIANA Data di nascita 15/02/1967 ESPERIENZA
DettagliIl Nuovo codice degli Appalti Pubblici e delle Concessioni
Mercoledì 15 Giugno 2016 I MODULO 1 Giornata - La disciplina dei contratti pubblici: novità normative, giurisprudenziali e gestione del periodo transitorio 09:30 Il nuovo quadro normativo in materia di
Dettaglieprocurement: Risultati e Prospettive
Biella,13 Novembre 2008 Seminario di studio eprocurement: Risultati e Prospettive Adriano Leli Responsabile Progetti e Servizi di Approvvigionamento L eprocurement ed il contesto di riferimento:cos è eprocurement
DettagliAggregazione, centralizzazione e qualificazione delle stazioni appaltanti
ISTITUTO PER L INNOVAZIONE E TRASPARENZA DEGLI APPALTI E LA CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME Ciclo di eventi interregionali informativi e di aggiornamento LA RIFORMA DEI CONTRATTI PUBBLICI
DettagliPROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO APPALTI E CONTRATTI PUBBLICI TITOLO CORSO
PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO APPALTI E CONTRATTI PUBBLICI TITOLO CORSO IL SISTEMA DELL AFFIDAMENTO DEI CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, FORNITURE E SERVIZI ALLA LUCE DEI PROCESSI DI RIFORMA DELLA PUBBLICA
DettagliAllegato 1 TABELLE GESTIONE RISCHIO
Allegato 1 TABELLE GESTIONE RISCHIO INDICE Tabella A Area di rischio autorizzazioni e concessioni Tabella B Area di rischio contratti pubblici Tabella C Area di rischio erogazioni di contributi/vantaggi
DettagliSoluzioni e servizi per essere vincenti nel mercato degli appalti
Soluzioni e servizi per essere vincenti nel mercato degli appalti Cos è lo Sportello Appalti Imprese Lo Sportello Appalti Imprese è un iniziativa ideata e promossa da Sardegna Ricerche con l obiettivo
DettagliSoluzioni e servizi per essere vincenti nel mercato degli appalti
Soluzioni e servizi per essere vincenti nel mercato degli appalti Cos è lo Sportello Appalti Imprese Lo Sportello interviene su alcune criticità che caratterizzano il mercato degli appalti in Sardegna:
DettagliCRONOPROGRAMMA 2018 ORGANO DI RIFERIMENTO ATTIVITA DA ESEGUIRE TEMPISTICA
ORGANO DI RIFERIMENTO ATTIVITA DA ESEGUIRE TEMPISTICA - Ufficio anticorruzione Diffusione aggiornamento al 2017 del PTPC in società e pubblicazione sul sito istituzionale Successiva all approvazione Internal
DettagliPROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO
PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO IL CONTROLLO DELLA SPESA PUBBLICA E LA VALUTAZIONE DELLE SPESE PUBBLICHE. BILANCIO E CONTABILITÀ. APPALTI E CONTRATTI PUBBLICI TITOLO CORSO NUOVE PROSPETTIVE DI GESTIONE
DettagliProgramma Partecipato Economia Movimento 5 Stelle Città di Guidonia Montecelio
Programma Partecipato Economia Il movimento 5 Stelle di Guidonia Montecelio nell ambito di una governance del territorio responsabile, ha tra le sue priorità quella di indirizzare l amministrazione verso
DettagliREGOLAMENTO INTERNO PER L AFFIDAMENTO DI FORNITURE, SERVIZI E LAVORI AI SENSI DELL ART. 36, COMMA 8, DEL D. LGS. N. 50/2016
REGOLAMENTO INTERNO PER L AFFIDAMENTO DI FORNITURE, SERVIZI E LAVORI AI SENSI DELL ART. 36, COMMA 8, DEL D. LGS. N. 50/2016 Revisione n. 02-17 Approvazione CdA 11.01.2017 Regolamento interno per l affidamento
DettagliGestione delle Gare Telematiche della Pubblica Amministrazione L esperienza della Regione Liguria
Gestione delle Gare Telematiche della Pubblica Amministrazione L esperienza della Regione Liguria Dott. Nicola Poggi Dirigente Settore Amministrazione Generale Semplificazione e standardizzazione Il cambiamento
DettagliCITTÀ DI TERAMO SETTORE V LAVORI PUBBLICI, PROTEZIONE CIVILE, MOBILITÀ URBANA, TRASPORTI PUBBLICI, GESTIONE DEL PATRIMONIO PROGRAMMAZIONE DEI LAVORI
CITTÀ DI TERAMO SETTORE V LAVORI PUBBLICI, PROTEZIONE CIVILE, MOBILITÀ URBANA, TRASPORTI PUBBLICI, GESTIONE DEL PATRIMONIO PROGRAMMAZIONE DEI LAVORI PUBBLICI (art. 128 del Codice appalti, dlgs 163/2006)
DettagliSETTORE 4 SERVIZI INFRASTRUTTURE PER IL TERRITORIO Servizio Lavori Pubblici. Servizio Lavori Pubblici. Servizio Lavori Pubblici
N.O. DESCRIZIONE PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO 1 Affidamento diretto di lavori, servizi e forniture in economia di importo inferiore a 40.000,00 2 Affidamento diretto di lavori, servizi e forniture in economia
DettagliIl Sistema di Controllo Interno nelle procedure di acquisto soprasoglia di Area Vasta
Il Sistema di Controllo Interno Il Sistema di Controllo Interno nelle procedure di acquisto soprasoglia di Area Vasta L analisi del rischio nel processo di acquisto di beni sanitari e le azioni di contenimento
DettagliIL NUOVO CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Corso di formazione di 4 giornate 28/29 giugno 5/6 luglio 2016 Hotel Terminus Napoli
IL NUOVO CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Corso di formazione di 4 giornate 28/29 giugno 5/6 luglio 2016 Hotel Terminus Napoli Docente: dott. Alberto Barbiero, consulente amministrativo gestionale in materia
DettagliESERCIZIO DEL POTERE PUBBLICO NEGLI APPALTI: esigenze di legalità e di efficacia
- 2 marzo 2011 - ESERCIZIO DEL POTERE PUBBLICO NEGLI APPALTI: esigenze di legalità e di efficacia Avv. Enrico Gualandi SISTEMI DI SELEZIONE DEL CONTRAENTE: 1. PROCEDURE APERTE: ogni operatore economico
DettagliREGOLAMENTO INTERNO PER L AFFIDAMENTO DI FORNITURE, SERVIZI E LAVORI AI SENSI DELL ART. 36, COMMA 8, DEL D. LGS. N. 50/2016
REGOLAMENTO INTERNO PER L AFFIDAMENTO DI FORNITURE, SERVIZI E LAVORI AI SENSI DELL ART. 36, COMMA 8, DEL D. LGS. N. 50/2016 Regolamento per gli acquisti in economia Aggiornamento del 29/09/2016 Con delibera
DettagliCALENDARIO DIDATTICA MASTER MAC 9 EDIZIONE PRECORSI 9,15 13,15 4 TECNOLOGIA DELLE COSTRUZIONI
CALENDARIO DIDATTICA MASTER MAC 9 EDIZIONE PRECORSI 02/02/2018 9,30 13,15 4 INTRODUZIONE/DIRITTO AMMINISTRATIVO 14,15 18,15 4 DIRITTO PRIVATO 03/02/2018 9,15 13,15 4 DIRITTO AMMINISTRATIVO 09/02/2018 9,15
DettagliIl regolamento per gli acquisti in economia della Regione Puglia: una leva per il cambiamento. NICOLA LOPANE Dirigente Servizio Affari Generali
Il regolamento per gli acquisti in economia della Regione Puglia: una leva per il cambiamento NICOLA LOPANE Dirigente Servizio Affari Generali Bari, 25 novembre 2011 La Puglia trasparente Il buon andamento
DettagliCORSO DI PREPARAZIONE AGLI ESAMI DI STATO IL PROCEDIMENTO DEI LAVORI PUBBLICI
CORSO DI PREPARAZIONE AGLI ESAMI DI STATO IL PROCEDIMENTO DEI LAVORI PUBBLICI Ing. Adele Ferrante IL PROCEDIMENTO DEI LAVORI PUBBLICI DALLA PROGRAMMAZIONE AL COLLAUDO Sempre nel rispetto dei principi di
DettagliUna metodologia per risolvere le criticità Le buone pratiche I gruppi di lavoro di oggi. Istituto Superiore Antincendio 25 Giugno Livia Mazzà
Una metodologia per risolvere le criticità Le buone pratiche I gruppi di lavoro di oggi Istituto Superiore Antincendio 25 Giugno 2015 - Livia Mazzà Il GPP deve essere sistematico Strategia dell ente Revisione
DettagliI MODULO - IL NUOVO QUADRO NORMATIVO IN MATERIA DI CONTRATTI PUBBLICI E LA FASE ATTUATIVA
Appalti Pubblici Mercoledì 24 Maggio 2017 I MODULO - IL NUOVO QUADRO NORMATIVO IN MATERIA DI CONTRATTI PUBBLICI E LA FASE ATTUATIVA 09:00 Registrazione dei partecipanti e welcome coffe 09:25 Saluto di
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO APPALTI. Art. 1 Finalità e organizzazione
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO APPALTI Art. 1 Finalità e organizzazione Nell ottica di razionalizzazione e snellimento delle procedure di appalto per l acquisizione di lavori, servizi e
DettagliL analisi e il controllo della spesa nel settore pubblico: il ruolo della PA e dei fornitori
L analisi e il controllo della spesa nel settore pubblico: il ruolo della PA e dei fornitori Un esempio virtuoso di valutazione della performance dei fornitori: il caso dello Sportello Appalti Imprese
DettagliSistema sanitario Nazionale: Centrali di committenza e enti di vigilanza
Sistema sanitario Nazionale: Centrali di committenza e enti di vigilanza Ingrid Zerbinati Centrali di committenza Le centrali di committenza si occupano della gestione degli acquisti aggregati e centralizzati
DettagliDeterminazione del Dirigente Scolastico/ RUP (Art. 10 del D. Lgs 163 / 2006) del 11/09/2014
Torre Annunziata Lì 11/09/2014 Prot. 4958 A/32 Determinazione del Dirigente Scolastico/ RUP (Art. 10 del D. Lgs 163 / 2006) del 11/09/2014 Determina a contrare per l affidamento dei lavori di PIANO DI
DettagliNuovo Codice dei contratti, concessioni, appalti e PPP Ciclo di Conferenze web gratuite per i soci Asmel Tutti i lunedì dal 4 aprile dalle ore 10.
1 () Entro 90 giorni dall entrata in vigore del nuovo Codice Linee Guida ANAC con i criteri di qualificazione REQUISITI DI BASE (Stabilità, Organizzazione, Qualifica dipendenti, Gare nell ultimo triennio,
DettagliProgrammare e valutare la formazione
Programmare e valutare la formazione Il Laboratorio del Dipartimento della Funzione Pubblica Ezio Lattanzio La qualità della formazione per la pubblica amministrazione. Verso standard condivisi tra pubblico
DettagliINTRODUZIONE AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI (D.LGS. 50/2016), DECRETI ATTUATIVI E LINEE GUIDA ANAC L analisi e l attività del RUP
INTRODUZIONE AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI (D.LGS. 50/2016), DECRETI ATTUATIVI E LINEE GUIDA ANAC L analisi e l attività del RUP Durata 6 ore Orario 9.00-13.00/14.00-16.00 Obiettivo del corso è illustrare
DettagliAFFIDAMENTO E STIPULA DEI CONTRATTI DI LAVORI PUBBLICI ALLA LUCE DEL NUOVO CODICE E DELLE PRIME INDICAZIONI OPERATIVE
AFFIDAMENTO E STIPULA DEI CONTRATTI DI LAVORI PUBBLICI ALLA LUCE DEL NUOVO CODICE E DELLE PRIME INDICAZIONI OPERATIVE (Il ciclo formativo è in corso di accreditamento presso l'ordine degli Avvocati di
DettagliI settori e le attività a rischio Corruzione nella Sanità Pubblica
I settori e le attività a rischio Corruzione nella Sanità Pubblica Dott. Raffaele Sorrentino Dirigente Farmacista ASL NA1 Centro- Segretario Regionale SINAFO ANTICORRUZIONE NELLA SANITA PUBBLICA Napoli
DettagliE-Procurement: risultati e prospettive
EVENTO Presentazione S.C.R. - Piemonte Biella, 13 novembre 2008 Seminario di studio E-Procurement: risultati e prospettive 0 COSTITUZIONE SCR-PIEMONTE L. R. 19, 6 AGOSTO 2007 OBIETTIVI: RAZIONALIZZARE
DettagliPrincipali incarichi svolti :
C U R R I C U L U M V I T A E Edith Macrì nata il 13.10.1971 a Tropea ( VV) ed ivi residente ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a) Dal 14.12..2010 Nome e indirizzo del datore Amministrazione Provinciale di
DettagliIL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN ITALIA DEMO
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN ITALIA Rapporto mensile 2012 DEMO Questo è un Rapporto riservato. Nessuna parte di esso può essere riprodotta, memorizzata in un sistema di ricerca automatica, trasmessa
DettagliCOMUNE DI GENOVA - DATI COMPLESSIVI. Procedura ristretta derivante da avvisi. Procedura negoziata senza previa indizione di gara (art. 221 d.lgs.
COMUNE DI GENOVA - DATI COMPLESSIVI Affidamento diretto a società in house Affidamento in economia - affidamento diretto Confronto competitivo in adesione ad Procedura negoziata derivante da avvisi Procedura
DettagliI modi, i tempi e i costi del ripristino
SISMA 2012 Pieve di Cento 13 giugno 2016 I modi, i tempi e i costi del ripristino RUP Arcidiocesi di Bologna LE NORMATIVE NAZIONALI E REGIONALI Decreto Legge n. 74-2012 convertito in Legge n. 122-2012
DettagliNUOVO CODICE APPALTI E CONCESSIONI. 22 marzo 2016 Dott. Claudio Lucidi
22 marzo 2016 Dott. Claudio Lucidi PARTE I AMBITO DI APPLICAZIONE, PRINCIPI, DISPOSIZIONI COMUNI ED ESCLUSIONI PARTE II CONTRATTI DI APPALTO PER LAVORI SERVIZI E FORNITURE PARTE III CONTRATTI DI CONCESSIONE
DettagliL esecuzione delle opere di urbanizzazione a scomputo dei contributi concessori
L esecuzione delle opere di urbanizzazione a scomputo dei contributi concessori Milano, 22 ottobre 2008 U.O. Contrattualistica e Fiscalità Dr.ssa Nicoletta Fayer REGIME VIGENTE ANTERIORMENTE AL TERZO DECRETO
DettagliLA COMUNICAZIONE E L'UTILIZZO DELLE INFORMAZIONI SUI CONTRATTI PUBBLICI
Contratti ed appalti pubblici: attuazione della nuova normativa tra efficienza, qualità e trasparenza Milano 26 gennaio 2017 LA COMUNICAZIONE E L'UTILIZZO DELLE INFORMAZIONI SUI CONTRATTI PUBBLICI Ing.
DettagliCURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE FORMULATO AI SENSI DEGLI ARTT
CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE FORMULATO AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 DPR 445/2000 (DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA ) La sottoscritta PARRINI
DettagliLe cooperative e i contratti pubblici: potenzialità e criticità
Le cooperative e i contratti pubblici: potenzialità e criticità Le Cooperative sociali nel Codice dei Contratti Pubblici Genova Camera di Commercio, 14 marzo 2018 Stefano Cavassa Avvocato Amministrativista
DettagliSEZIONE I NUOVO CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI
SEZIONE I NUOVO CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 (suppl. ord. G.U. 19 aprile 2016, n. 91). Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull aggiudicazione dei
DettagliMULTISERVIZI S.p.A. DELIBERAZIONE N. 29 DEL
DELIBERAZIONE N. 29 DEL 04.04.2018 MULTISERVIZI S.p.A. AFFIDAMENTO SERVIZI TECNICI DI INGEGNERIA ED ARCHITETTURA RELATIVI ALL OPERA AMPLIAMENTO DEPURATORE DI CASTELBELLINO (C.U.P. D91B16000050005) - APPROVAZIONE
DettagliDirezione regionale Centrale Acquisti
Direzione regionale Centrale Acquisti Un nuovo modello di procurement pubblico è possibile? Non è impossibile! Roma, Maggio 2017 DIREZIONE REGIONALE CENTRALE ACQUISTI L impatto della centralizzazione degli
DettagliL innovazione del processo di acquisto nella Pubblica Amministrazione
Milano Roma Bari Napoli L innovazione del processo di acquisto nella Pubblica Amministrazione Ing. Filippo Chesi CONFERENZA Acquisti di beni e servizi nella PA Milano, e 21 aprile 2004 www.lattanzioeassociati.it
DettagliIL NUOVO CODICE DEGLI APPALTI TRA OPPORTUNITA E CRITICITA
IL NUOVO CODICE DEGLI APPALTI TRA OPPORTUNITA E CRITICITA Cinzia Pe Direttore Servizio Approvvigionamenti Spedali Civili di Brescia Gara Regionale Lombardia 1 SPENDING REVIEW E LEGGE DI STABILITÀ 2016:
DettagliOsservatorio dei lavori pubblici in Lombardia: esperienze e sviluppo
Osservatorio dei lavori pubblici in : esperienze e sviluppo Paolo Pileri diap Politecnico di Milano i rapporti sulle opere pubbliche Il rapporto annuale sui lavori pubblici aggiudicati Il rapporto sui
DettagliApprovato con deliberazione G.C. n. 263 del 11 luglio 2008 esecutiva
REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI DI STUDIO, RICERCA, CONSULENZA E COLLABORAZIONE A SOGGETTI ESTRANEI ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Approvato con deliberazione G.C. n. 263 del
DettagliCOMUNE DI PALERMO. Polo Tecnico Via Ausonia, n PALERMO Sito internet
Prot. n. 776994 del 13.06.2017 Ai Sigg.ri Dirigenti dell Area Amministrativa della Riqualificazione Urbana e delle Infrastrutture Ai Sigg.ri Dirigenti dell Area Tecnica della Riqualificazione Urbana e
DettagliLIFE LAIPP LABORATORIO GPP:
LIFE LAIPP LABORATORIO GPP: formazione, indagine, prospettive Antonio Mezzino Direttore Area Pianificazione Ambiente Pesaro 30.3.2007 Laboratorio GPP Perché: gli enti locali sono i primi potenziali acquirenti
DettagliIncontri di formazione
Incontri di formazione Il Nuovo Codice degli Appalti 27 marzo 2017 - Lunedì - Bari www.esanitanews.it www.esanitanews.it Incontri di formazione Il Nuovo Codice degli Appalti 27 Marzo 2017 - Lunedì - Bari
DettagliCURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Bonifacio Ugo Maria Data di nascita 25/09/1956. Numero telefonico dell ufficio. Fax dell ufficio
INFORMAZIONI PERSONALI Nome Bonifacio Ugo Maria Data di nascita 25/09/1956 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Dirigente comunale COMUNE DI PERUGIA Dirigente - Attività
DettagliCURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Cortese Alfonso Data di nascita 20/01/1968
INFORMAZIONI PERSONALI Nome Cortese Alfonso Data di nascita 20/01/1968 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio I Fascia Dirigente - 01. Affari Generali ed Istituzionali
DettagliPERSEO. Sistema Informativo per la Gestione del Ciclo della Performance REGIONE CALABRIA. Dipartimento Controlli
REGIONE CALABRIA Dipartimento Controlli PERSEO PERformance System Evaluation Oriented Catanzaro, 10 novembre 2014 Sistema Informativo per la Gestione del Ciclo della Performance AGENDA Introduzione Dott.
DettagliLe opportunità della Centrale Regionale Acquisti per gli enti locali lombardi
Le opportunità della per gli enti locali lombardi Relatore: Promozione strumenti innovativi d acquisto dott. Alessandro Tammaccaro Cremona, 10 ottobre 2008 L approccio di Regione Lombardia al procurement
DettagliAVVISO PUBBLICO Centri Diurni per Anziani Interventi per la Realizzazione, potenziamento e riqualificazione di Centri Diurni per Anziani
UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA Dipartimento n.10 Lavoro, Politiche della Famiglia, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato POR CALABRIA FONDO EUROPEO
DettagliAgenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto. F.A. Compostella Direttore ARSS Veneto
Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto Innovazione gestionale in Sanità. Riorganizzazione sovra aziendale dei processi di approvvigionamento e logistica della Regione Veneto F.A. Compostella Direttore
DettagliSEZIONE I NUOVO CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI. D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 (suppl. ord. G.U. 19 aprile 2016, n. 91). Codice dei contratti pubblici
SEZIONE I NUOVO CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 (suppl. ord. G.U. 19 aprile 2016, n. 91). Codice dei contratti pubblici PARTE I - AMBITO DI APPLICAZIONE, PRINCIPI, DISPOSIZIONI
DettagliREGOLAMENTO PER L ACQUISTO IN ECONOMIA DI FORNITURE DI BENI E SERVIZI dell Istituto Istruzione Superiore Marconi-Galletti di Domodossola (VB)
REGOLAMENTO PER L ACQUISTO IN ECONOMIA DI FORNITURE DI BENI E SERVIZI dell Istituto Istruzione Superiore Marconi-Galletti di Domodossola (VB) Rev. 1 del 01/09/2015 ART. 1 - OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente
DettagliDETERMINA A CONTRATTARE IL DIRIGENTE DELLA RIPARTIZIONE EDILIZIA
VISTO il D. Lgs.50/2016 e s.m.i.; DETERMINA A CONTRATTARE IL DIRIGENTE DELLA RIPARTIZIONE EDILIZIA VISTO il vigente Regolamento di Ateneo per l Amministrazione, la Finanza e la contabilità ed in particolare
DettagliPROGRAMMAZIONE TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE ELENCO ANNUALE 2017
E N T E T U T E L A P E S C A D E L F R I U L I V E N E Z I A G I U L I A PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2017-2019 ELENCO ANNUALE 2017 ELENCO ANNUALE 2017 DELLE OPERE PUBBLICHE DI COMPETENZA
DettagliORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE AMMINISTRATIVE DELL ATENEO
Università degli Studi di Messina ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE AMMINISTRATIVE DELL ATENEO - 2014 A cura della Direzione Generale dell Università 1 Legenda dei colori Rettore Direzione Generale Dipartimento
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA COSTITUZIONE E LA RIPARTIZIONE DEL FONDO PER LA PROGETTAZIONE E L INNOVAZIONE
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA COSTITUZIONE E LA RIPARTIZIONE DEL FONDO PER LA PROGETTAZIONE E L INNOVAZIONE (art. 93, commi 7-bis e seguenti del D.Lgs. n. 163/2014, come introdotto dall art. 13-bis del D.L.
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI TITOLI DI STUDIO E PROFESSIONALI ED ESPERIENZE LAVORATIVE BONIFACIO UGO MARIA. Dirigente
C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Data di nascita 25.9.1956 BONIFACIO UGO MARIA Qualifica Dirigente Amministrazione Incarico attuale COMUNE DI PERUGIA DIRIGENTE U.O. SERVIZI AL
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R INFORMAZIONI PERSONALI
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome ESPOSITO CLARA Telefono 06.56487347 E-mail Clara.esposito@aslroma3.it Nazionalità Italiana ESPERIENZA LAVORATIVA
DettagliPOR Campania Complemento di programmazione Capitolo 3 Misura 4.3. Sezione I Identificazione della misura
Sezione I Identificazione della misura 1. Misura 4.3 - Promozione del sistema produttivo regionale 2. Fondo strutturale interessato FESR 3. Asse prioritario di riferimento Asse 4 Sviluppo locale 4. Descrizione
DettagliATTIVITA E PROCEDIMENTI - TIPOLOGIE DI PROCEDIMENTO. Struttura competente: Servizio Acquisizione beni e servizi
ATTIVITA E PROCEDIMENTI - TIPOLOGIE DI PROCEDIMENTO Struttura competente: Servizio Acquisizione beni e servizi PROCEDIMENTO 1 Acquisti di beni e servizi di importo > soglia UE gara CEE (D. Lgs. n. 163/2006
DettagliL AFFIDAMENTO DEI SERVIZI SOCIALI
L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI SOCIALI Cosa cambia dopo il nuovo Codice. 18 ottobre 2016 Luciano Gallo Indice - il TEMA in generale. - Le fasi del percorso di riforma. - Il Codice dei contratti in pillole.
DettagliUniversità degli Studi di Perugia
Università degli Studi di Perugia IL PROJECT FINANCING IN TEMPI DI CRISI DELLA FINANZA PUBBLICA: riflessione ed evidenze alla luce del caso del Comune di Cerreto di Spoleto LAUREANDA Valentina Passeri
DettagliAPPALTI DI INNOVAZIONE NELLA PROGRAMMAZIONE Webinar FORMEZ PA
APPALTI DI INNOVAZIONE NELLA PROGRAMMAZIONE 2014-20 Webinar FORMEZ PA - 16.10.2018 L appalto di innovazione nel nuovo Codice dei contratti pubblici Avv. Paola Conio Senior Partner Studio Legale Leone Agenda
DettagliIndice impatto. Valutazione complessiva Rischio
Procedimento Rischi/ Valore ECONOMATO Scarsa trasparenza 21 3,5 1 3,5 Creazione elenco operatori economici per prestazioni economali senza l ausilio del MEPA Disomogeneità della valutazioni nell individuazione
DettagliSOMMARIO. Presentazione... Profilo Autori...
SOMMARIO Presentazione... Profilo Autori... V XI Capitolo 1 Principi generali... 3 1. Il nuovo Codice ed il soft law: alla ricerca di una diversa "dimensione giuridica"... 3 2. Il Codice "snello" e la
DettagliUOC Provveditorato,Economato e Gestione della Logistica
UOC Pr ovvedi tor ato,economato e Gestione dell a Logistica25014/02/2019. 25014/02/2019 OGGETTO: GARA PER IL SERVIZIO DELL'ATTIVITA' DI PUBBLICITA' E DI GESTIONE INTEGRATA DEGLI STRUMENTI DI COMUNICAZIONE
DettagliREGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E RIPARTIZIONE DEL FONDO INCENTIVI FUNZIONI TECNICHE DI CUI ALL ART. 113 DEL D.LGS. N. 50/2016
COMUNE DI PONTEBBA PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E RIPARTIZIONE DEL FONDO INCENTIVI FUNZIONI TECNICHE DI CUI ALL ART. 113 DEL D.LGS. N. 50/2016 APPROVATO CON DELIBERA DELLE GIUNTA
DettagliIL NUOVO CODICE APPALTI (D.LGS 18 aprile 2016 n. 50)
Emilia Benfante Struttura Gestione Acquisti IL NUOVO CODICE APPALTI (D.LGS 18 aprile 2016 n. 50) Novità in tema di programmazione e progettazione 4 maggio 2016 Sommario della presentazione La nuova programmazione
DettagliPEG 2016 SCHEDA DEGLI OBIETTIVI DEL DIRIGENTE DEL SETTORE SERVIZI GENERALI SERVIZI DI STAFF OBIETTIVO N.1
Segretario Generale: Dott.Ivano Cescon Settore: Servizi Generali di Staff Sindaco: Favero Marzio (Pianificazione Strategica, Bilancio, Sicurezza) Assessore: Bortoletto Maria (Statistiche e ricerche, Società
DettagliPIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA Nuova sede della "Scuola per l'europa" di Parma SCHEDA N. 182
PIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA Nuova sede della "Scuola per l'europa" di Parma SCHEDA N. 182 LOCALIZZAZIONE CUP: TIPOLOGIA OPERA: SOGGETTO TITOLARE: Edilizia scolastica
DettagliI Criteri ambientali negli appalti pubblici per l edilizia. ECOFORUM Roma 21 giugno 2017
I Criteri ambientali negli appalti pubblici per l edilizia ECOFORUM Roma 21 giugno 2017 Lo sviluppo di un lungo percorso Due versanti confluenti: 1. Dal «Life cycle tinking» alla «Economia circolare» 2.
DettagliIl GLOCAL SERVICE : l esperienza dei Comuni di Gonzaga, Pegognaga e Suzzara
Il GLOCAL SERVICE : l esperienza dei Comuni di Gonzaga, Pegognaga e Suzzara Il patrimonio edilizio ed urbano dei Comuni di Gonzaga, Pegognaga e Suzzara, si può considerare nel suo complesso analogo per
DettagliLa Customer satisfaction Programma per la razionalizzazione degli acquisti nella P.A.
La Customer satisfaction 2012 Programma per la razionalizzazione degli acquisti nella P.A. la customer satisfaction principali evidenze utenti attivi convenzioni utenti attivi mercato elettronico 2 la
DettagliAnagrafe opere incompiute
Il cato degli appalti in Sardegna Soglie Sistema Dinamico di Acquisizione Contributi AVCP Riduzione termini ricezione offerte Clausola Stand Still GEN FEB MAR APR MAG GIU DIC NOV OTT SET AGO LUG Anagrafe
DettagliIl Green Public Procurement per gli edifici sostenibili. Claudio Capitanio
Il Green Public Procurement per gli edifici sostenibili Claudio Capitanio Gare d Appalto verificate nell ambito del progetto CABEE Edificio Destinazione d uso Localizzazione Proprietario 1 Casa Passiva
DettagliUn nuovo modello di Procurement pubblico è possibile? Consip- la digitalizzazione del Public Procurement
1 Un nuovo modello di Procurement pubblico è possibile? Consip- la digitalizzazione del Public Procurement Roma, 23 Maggio 2017 2 Il sistema di eprocurement La piattaforma del Programma di razionalizzazione
Dettagli