l Italia non è Finita: l'export Ci salverà Palazzo Lombardia, Piazza Città di Lombardia n. 1 Milano

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1 Nell ambito del programma di studio Istituto di Alti Studi Strategici e Politici per la Leadership - IASSP organizza 2 giornate di lavoro Giovedì 28 e Venerdì 29 Giugno 2012 a Milano. Il tema del Workshop è incentrato sulla rappresentazione dei modelli, delle idee e della governance del Sistema Paese, ponendo le prospettive di crescita e di risposta alla necessità di sviluppo d'impresa, evidenziando le strade per accedere al Mercato Globale: l Italia non è Finita: l'export Ci salverà Palazzo Lombardia, Piazza Città di Lombardia n. 1 Milano Giovedì 28 giugno 2012 (Mattina) Sessioni Plenarie Palazzo Lombardia, Piazza Città di Lombardia n. 1 Milano sala 5, (1 piano) Ore 8:30 Inizio registrazione dei partecipanti Ore 9:30 Durata 15min: Benvenuto di apertura dei lavori, * ROBERTO FORMIGONI, Presidente Regione Lombardia (in alternativa, relatore del tema 2. L import tra Expo 2015 e investimenti esteri in Italia) Presentazione dei lavori: Ivan Rizzi, Presidente IASSP 1. I GRANDI POTERI INTERNAZIONALI IN CAMPO Crescita internazionale per l'innovazione e lo sviluppo Durata: 90min *Nicola Porro: Giornalista, Vicedirettore de Il Giornale Sebastiano Barisoni: Giornalista Radio24 Michele Cinaglia: Presidente della Engineering Ingegneria Informatica S.p.A. Vittorio Feltri: Direttore de Il Giornale Alessandro Politi: Direttore Osservatorio Scientifico Nomisma, Membro Comitato Accademico dello IASS *Giuseppe Sciarrone: CEO Nuovo Trasporto Viaggiatori s.p.a. Argomento: Un riferimento al quadro geopolitico economico. In particolare alla pressione che l Italia sta subendo da parte di quel legame tra potere (neo-patrimonialista) nazionale e potere finanziario internazionale; Il progressivo processo di diluizione della sovranità e il largo discredito delle storiche figure politiche della tradizione democratica. Non si sa quale crescita desideriamo, né tantomeno le modalità per attuarla, o meglio ci sono una infinità di modelli legati solo alla pluralità degli interessi spesso antagonisti. Ma è la necessità, ovvero i diktat dei mercati a indurci al cambiamento in Italia e nel Mondo. 1

2 2. L'IMPORT TRA EXPO 2015 E INVESTIMENTI ESTERI IN ITALIA Quali sono le nuove leve del rilancio e della crescita dell'economia italiana? Ore: 11:15 Durata: 90min Roberto Arditti: Direttore Relazioni Esterne Expo 2015 *Roberto Formigoni: Presidente Regione Lombardia Franco Frattini: Parlamentare PDL, ex Ministro Degli Esteri Antonio Cianci: Resp.le Prog. Italia degli Innovatori, Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l 'Innovazione *Giancarlo Fabi: Giornalista Radio24 *Funzionario Resp.le: Sviluppo del Territorio, Comune di Milano *Mario Sechi: Direttore de Il Tempo, Membro Comitato Accademico dello IASSP Giovanni La Torre: Saggista, Economista Il dibattito si focalizzerà sul tema dell import nella prospettiva dell Expo 2015 e in generale degli investimenti esteri in Italia. L obbiettivo sarà quello di approfondire e finalizzare i rapporti commerciali con le Camere di Commercio, con le figure istituzionali coerenti e con i maggiori promotori internazionali dell investment trading. Ore: 13:00 - Durata: 90min Buffet Lunch 3. L'EXPORT DI IMPRESA: RISPOSTE STRATEGICHE Quali sono le nostre risposte strategiche e come ricostruire una governance e lo sviluppo dei talenti manageriali? Ore: 14:30 Durata: 90min Domenico Zaccone: Director, IASSP * Alberto Amaglio: Amministratore Delegato di Russell Reynolds Italia Nicola Anzivino: Partner - Strategy, PricewaterhouseCoopers, Membro Comitato Accademico dello IASSP Antonio Cianci: Resp.le Prog. Italia degli Innovatori, Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l 'Innovazione Luciano Feletto: Presidente Camera di Commercio Italo Brasiliana Inigo Lambertini: Ministro Plenipotenziario, Direttore Centrale per l Internazionalizzazione del Sistema Paese - MAE Mario Zanone Poma: Presidente Camera di Commercio Italo-Cinese e Mediocredito Italiano I mercati internazionali rappresentano oramai l unica fonte di approvvigionamento finanziario per l impresa, vista la caduta verticale delle possibilità del credito interno. Se l export di impresa è la voce più significativa delle possibilità di crescita, anche della media impresa, la possibilità di crescita è però sempre più vincolata alle capacità di fare sistema anche attraverso quello che disponiamo: piattaforme commerciali messe in campo dal governo e delle forze di categoria, centri di relazione e di contatto tra le figure di confine dei mercati e delle istituzioni. 2

3 4. LE BANCHE E IL CREDITO ALL'EXPORT Export: Con quali supporti e con quali forme di credito Ore: 16:15 Durata: 90min Giuseppe Santorsola: Docente Universitario, Uniparthenope e SDA Bocconi di Milano, Membro Comitato Accademico dello IASSP Stefano Burani: Presidente al SIBAC, Intesasanpoalo Paolo Calderaro:Partner, Studio Riolo Calderaro Crisostomo e Associati (Securitisation/Restructuring/Insolvency) Gustavo Piga: Docente di Economia all Università degli Studi di Roma, Torvergata *Direzione Generale Cassa Depositi e Prestiti Criterio decisivo per l export di impresa e l approvvigionamento finanziario non tradizionale in tempi di carestia di denaro notoriamente determinata dal blocco dei canali creditizi interni. Anche in questo caso l obbiettivo è quello di fornire un compendio analitico dei modelli di finanziamenti/credito alternativi, elaborato da economisti e da operatori accreditati del mercato finanziario. Venerdì 29 giugno 2012 (Mattina) Sessioni Plenarie Palazzo Lombardia, Piazza Città di Lombardia n. 1 Milano sala 5, (1 piano) Ore 9:00 Ingresso dei partecipanti Ore 9:30 Durata 10min: Benvenuto di apertura dei lavori, Giorgio Salvati, Vicepresidente IASSP 5. IL GOVERNO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Quali le prospettive istituzionali praticabili? Qual è il ruolo delle istituzioni nella dinamica import/export? Durata: 90min Davide Giacalone: Presidente, Agenzia dell'innovazione Presidenza del Consiglio Nicola Piepoli: Presidente Istituto Piepoli Francesco Rotondi: Founding Partner, LABLAW Giorgio Stracquadanio: Parlamentare PDL Dopo la fase restrittiva dal governo Monti, i mercati attendono valide indicazioni di rilancio e liberalizzazione dell economia interne. L economista indipendente Andy Xie sintetizza impietosamente il giudizio dei mercati internazionali: Numerose attività appaiono soggette a restrizioni da parte del governo e dei sindacati, e la risposta all offerta risulta praticamente nulla. In tutte le lingue ci è stato detto che la recessione e lo stallo finanziario che fermano il nostro 3

4 futuro e gli investimenti si sconfiggono solo con un concreto processo di liberalizzazione (o di deregolamentazione) tale da rendere ancora possibile una rapida risposta all offerta. In questa sessione di lavoro vengono analizzate le risposte istituzionali poste in campo dal governo, partendo dal Ministero dello Sviluppo Economico all Agenzia dell Innovazione, Organizzazione operativa della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il contraddittorio con i relatori istituzionali è sostenuto da noti economisti saggisti e imprenditori. 6. IL TURISMO C'è una strategia di marketing per il turismo e qual è il valore del business, quali mezzi e quale i messaggi? Quali i nuovi bacini di utenza? Ore: 11:15 Durata: 90min Giorgio Salvati, Vicepresidente IASSP Fabio Battaggia: CEO Grandi Stazioni s.p.a., Gruppo Ferrovie dello Stato Gianni Onorato: Direttore Generale Costa Crociere S.p.A. *Roberto Corbella: Presidente uscente, Astoi, l Associazione dei Tour Operator Italiani, aderente a Federturismo Paolo Rubini:Direttore generale di Enit, l'ente Nazionale del Turismo *Elena David: CEO Una Hotels Le nuove prospettive del più grande giacimento economico-culturale largamente sottosfruttato di cui dispone il Paese. La metafora di un modello a-sistemico e di una offerta disarticolata e parcellizzata è rappresentato proprio dal comparto turistico. Quali sono le nuove strategie di marketing e di comunicazione per rispondere alla dinamica internazionale di incoming e welcoming. Quali strumenti di supporto istituzionale si stanno predisponendo per i nuovi bacini di utenza e qual è il valore specifico del supporto ai beni culturali. Ore: 13:00 - Durata: 90min Buffet Lunch 7. REGOLE E LEGALIZZAZIONE Quali devono essere le condizioni legali per competere? L'incognita della fiscalità italiana: il paradosso del Paese come paradiso fiscale. Ore: 14:30 Durata: 90min *Oscar Giannino: Giornalista Scrittore, Conduttore Radiofonico Guido Battagliese:Partner, Studio Legale Associato Battagliese e Buonaguidi Gianfranco Negri Clementi:Partner, Studio Legale Associato Negri-Clementi Maurizio Delfino:Partner, Studio Wilkie Farr & Gallagher (M&A) Giovanni La Torre: Saggista, Economista 4

5 Quali devono essere le condizioni legali per competere? L'incognita della fiscalità italiana? Ogni piano di relazione-scambio internazionale esige una specifica competenza legale fiscale. L articolazione proficua tra le varie modalità del diritto e del prelievo internazionale è un nesso che può pregiudicare o può favorire le dinamiche di espansione, di affermazione, di tutela e di gestione dei contenziosi per ogni attività di mercato che si propone la via dei mercati aperti. 8. TRASPORTI E LOGISTICA Le infrastrutture: cosa cambierà e cosa dovrebbe cambiare ; Tutte le tav di Italia Ore: 16:00 Durata: 90min Paolo Orlando: Director IASSP Mario Ciaccia: Viceministro Infrastrutture e Trasporti Bartolomeo Giachino: Parlamentare PDL *Direzione: Italia Navigando S.p.A. Gruppo Invitalia Cosa cambierà e cosa dovrebbe cambiare nei sistemi delle reti dei trasporti e in quelli logistici del Paese? Il settore sconta le note problematicità e riversa le sue inadeguatezze sulle priorità della distribuzione e sullo stesso sistema della competitività dell export e dell import. l Italia non è Finita: l'export Ci salverà >>Registrazione all'worshop 5