- Ufficio di Gabinetto... Pag. - Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. Pag. - Divisione Anticrimine. Pag. - Squadra Mobile Pag.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "- Ufficio di Gabinetto... Pag. - Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. Pag. - Divisione Anticrimine. Pag. - Squadra Mobile Pag."

Transcript

1 Indice Attività degli Uffici della Questura - Ufficio di Gabinetto.... Pag. - Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. Pag. - Divisione Anticrimine. Pag. - Squadra Mobile Pag. - Polizia Scientifica... - DIGOS Pag. Pag. - Divisione Polizia Amministrativa, Sociale e dell Immigrazione Pag. - Ufficio dell Immigrazione e degli Stranieri Pag. Sezioni di Polizia Giudiziaria. Pag. Commissariato di Alassio Pag. Specialità - Polizia Stradale Pag. - Polizia Pag. Ferroviaria.. - Polizia di Frontiera Marittima Pag.. - Polizia Postale.. Pag. 1

2 ATTIVITA DEGLI UFFICI DELLA QUESTURA UFFICIO DI GABINETTO L Ufficio di Gabinetto dà attuazione alle direttive impartite dal Sig. Questore e ne cura la realizzazione sotto forma di ordinanze e circolari al fine di informare, collegare e coordinare tutte le Forze di Polizia della Provincia. Predispone ed organizza tutti i servizi relativi alle manifestazioni politiche, sindacali e sportive che si svolgono sul territorio della Provincia. Manifestazioni: L Ufficio di Gabinetto nel corso dell ultimo anno ha gestito importanti e complesse manifestazioni sportive, turistiche, religiose e culturali quali : il Rally della Riviera Ligure, il Rally Valli del Bormida, le ciclistiche Milano/Sanremo, le Frecce Tricolori ad Albenga, la Laigueglia nonché, data la particolare predisposizione del territorio - numerosissime altre competizioni ciclistiche, sia a carattere agonistico che turistico/amatoriale ed il capodanno in piazza. Oltre alle predette manifestazioni in calendario, numerosi sono stati gli eventi di carattere straordinario, che hanno richiesto un organizzazione in tempo reale quali, ad esempio: gli innumerevoli incontri, convegni e dibattiti che hanno caratterizzato la campagna elettorale per le elezioni politiche dal 24 al 25 febbraio scorso, ma anche il transito straordinario di tifoserie e le visite non programmate di personalità,: proteste autotrasportatori, scioperi, manifestazioni studentesche, brillamenti di ordigni. Particolarmente complessa è stata, altresì, la predisposizione dei servizi in occasione degli incontri di calcio del Savona Lega Pro-Divisione 2^/Girone A, nonchè della squadra di pallanuoto cittadina, la Rari Nantes, che milita nel Campionato di serie A ed è impegnata anche in gare di livello internazionale. Inoltre, durante il periodo estivo, a seguito del notevole afflusso di turisti in visita nella nostra provincia, è stato necessario predisporre e gestire numerosi servizi di prevenzione e controllo del territorio, nonchè servizi di ordine pubblico in occasione di concerti, sagre, feste popolari e varie manifestazioni di carattere politico culturale. L Ufficio di Gabinetto nel corso dell anno, inoltre, ha gestito con ordinanza gli specifici servizi di ordine e sicurezza pubblica per l Aeroporto di Villanova d Albenga, in occasione dell arrivo di personalità. E proseguito, inoltre, il Progetto Narciso, nell ambito delle attività specificamente finalizzate alla prevenzione e repressione dei reati che vedono coinvolti i giovani e che, più in generale, sono diretta espressione di un evidente disagio giovanile. Esso è nato dall osservazione di come - ultimamente - fossero in aumento gli interventi nei luoghi in cui, con maggiore frequenza, si registrano episodi ricollegati all uso di droghe ed all abuso di bevande alcooliche. Sono stati effettuati, inoltre, altri servizi di controllo del territorio, al fine di contrastare l immigrazione clandestina. Eventi di rilievo regolamentati con ordinanze per l organizzazione delle Forze di Polizia impegnate nei servizi di ordine e sicurezza pubblica: Nr (periodo marzo 2012/2013). 2

3 UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO UFFICIO STAMPA L URP, suddiviso in Ufficio Pubbliche Relazioni e Ufficio Stampa, con funzioni di comunicazione e relazioni esterne, rapporti con la stampa, coordinamento, raccordo con le altre Forze di Polizia, Enti pubblici, ecc., ha realizzato progetti di comunicazione finalizzati al raggiungimento di importanti obiettivi, quali la costruzione e l individuazione di nuove modalità di comunicazione atte a migliorare il dialogo tra la Polizia e il cittadino. Il settore Ufficio Relazioni con il Pubblico, si occupa direttamente o fungendo da intermediario con gli uffici preposti, di fornire risposte il più possibile tempestive alle numerose richieste di informazioni che giungono attraverso la casella di posta elettronica urp.quest.sv@pecps.poliziadistato.it, oppure attraverso l apposito servizio Scrivici presente sul sito web della Polizia di Stato (nella sezione Per il cittadino ), o ancora telefonicamente o personalmente. L URP ha stabilito rapporti di collaborazione con enti esterni quali scuole, associazioni, organi di stampa ecc., finalizzate alla realizzazione di iniziative di comunicazione e di altre iniziative di interesse generale; ha curato e sviluppato le campagne di divulgazione e informazione su argomenti specifici promosse dall Ufficio Relazioni Esterne del Ministero dell Interno Dal 15 al 17 febbraio u.s. si sono svolti, nello storico borgo marinaro di Laugueglia (SV), i festeggiamenti legati alla celebrazione del 50 Anniversario del Trofeo Laigueglia, annuale classica gara ciclistica professionisti. Per l occasione l Amministrazione Comunale, che già ha ospitato nel giugno 2011 la Banda Musicale della Polizia di Stato, ha fornito gli spazi, nelle piazze della cittadina, per l esposizione di mezzi della Polizia di Stato, che hanno fatto da cornice all evento. Alla manifestazione hanno partecipato: il Reparto a cavallo della Polizia di Stato, un auto ed una motocicletta storica proveniente dall Autocentro di Torino ( la moto Guzzi Falcone e la Giulia Alfa Romeo ) e la Lamborghini Gallardo con colori d Istituto proveniente dal Compartimento Polizia Stradale Emilia Romagna di Bologna. E intervenuto inoltre un aereo del Reparto di volo di Milano che è stato utilizzato con scopi di vigilanza della gara ciclistica. Questo Ufficio, inoltre, ha curato la realizzazione di uno stand con gadgets e materiale divulgativo istituzionale, che è stato distribuito ai cittadini, intervenuti numerosi alla manifestazione A consuntivo di oltre tre anni di svolgimento del Progetto Narciso, fondato sulla prevenzione dei reati tipici del mondo giovanile, si è posto l obiettivo di organizzare una seconda edizione del convegno presso il Campus Universitario di Savona. I lavori di organizzazione del convegno sono iniziati a partire dal mese di agosto u. s. ed hanno visto nuovamente la collaborazione di vari enti: la Procura della Repubblica di Savona, la Regione Liguria, il Comune e la Provincia di Savona, l Ufficio Scolastico Provinciale di Savona, la ASL2 savonese, l Università di Genova sede distaccata di Savona. Ogni ente coinvolto si è reso disponibile a fornire non solo un contributo concreto alla realizzazione dell iniziativa, ma anche un contributo personale con docenti specializzati sulle tematiche giovanili. Il titolo del convegno, La parola ai giovani, sottolinea il coinvolgimento dei giovani in prima 3

4 persona, in qualità di relatori al convegno e l occasione unica che i ragazzi hanno avuto per confrontarsi a 360 con le varie istituzioni della Provincia, arricchendo così la propria formazione scolastica ordinaria con un ulteriore bagaglio culturale. Tale evento ha quindi segnato, come per l anno appena trascorso, una tappa importante nell approfondimento delle tematiche del Progetto Narciso. Sono state mantenute le tre Aree Tematiche: Area delle Istituzioni e del Territorio, Area Psico-Sociale ed Area Tecnico-Giuridica, e ciascun Ente/docente ha proposto un tema agli studenti delle classi 3^ e 4^ degli Istituti Superiori della provincia, nell ambito di una serie di incontri. Hanno aderito agli incontri, tutti gli Istituti Superiori della provincia di Savona: Liceo Chiabrera-Martini di Savona, Liceo Scientifico O. Grassi di Savona, Istituto Alberti-Boselli di Savona, Istituto Superiore Ferraris L. Pancaldo di Savona, Istituto Secondario Superiore Mazzini Da Vinci di Savona, Liceo G. Della Rovere di Savona, Istituto Second. Superiore di Finale Ligure, Istituto Sec. Superiore G. Falcone di Loano, Liceo Scientifico G. Bruno di Albenga, Ist. Superiore Giancardi-Galilei-Aicardi di Alassio, Liceo Classico S. G. Calasanzio di Carcare, Ist. Second. Superiore di Cairo Montenotte. Al termine degli incontri ciascun gruppo di studenti ha realizzato una breve tesina finale sugli argomenti svolti, evidenziando gli aspetti di maggiore interesse e proponendo quesiti su cui i docenti hanno fornito risposte. Le tesine sono state, quindi, illustrate dallo studente relatore nel corso del convegno finale. Il convegno ha avuto luogo nell aula magna del Campus Universitario di Savona il 10 maggio u.s. alla presenza di oltre 280 studenti. E stato possibile vedere la diretta streaming dell evento collegandosi al sito del Campus Universitario di Savona. Come Ufficio Stampa si occupa della redazione e dell invio dei comunicati alle testate giornalistiche accreditate, nonché della predisposizione di conferenze stampa. Nella maggior parte dei casi si tratta di eventi di cronaca, che quindi vengono gestiti giornalisticamente in tempo reale, insieme ai dirigenti dei vari uffici operativi. Si occupa anche dell aggiornamento della pagina web della Questura di Savona, nel quale vengono fornite indicazioni sugli orari di apertura degli uffici e pubblicati gli aggiornamenti sull attività svolta e sulle iniziative intraprese. L ufficio inoltre aggiorna quotidianamente la rubrica i fatti del giorno : una sezione del sito con le notizie di cronaca provenienti da tutte le Questure, una grande opportunità per valorizzare l attività che le Questure svolgono sul territorio ogni giorno. Le notizie relative a i fatti del giorno, inoltre, avendo un buon successo in termini di visite, sono state inserite nella home page messa a disposizione da TgCom, nella sezione della cronaca. I video relativi all attività della Questura vengono inseriti su un canale intranet dedicato ai video provenienti da tutte le Questure d Italia e i migliori vengono da qui prelevati dall Ufficio Stampa di Roma per essere poi trasmessi in una sezione dedicata alla Polizia di Stato su YOUTUBE, accessibile a tutti i navigatori del web. 4

5 UFFICIO PREVENZIONE GENERALE E SOCCORSO PUBBLICO L Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ha quale obiettivo primario l ottimizzazione dell attività operativa della Polizia di Stato impegnata nel controllo del territorio per il mantenimento dell ordine e della sicurezza pubblica. La volontà di conseguire i migliori risultati operativi favorisce l efficiente e l efficace sviluppo dei compiti istituzionali, sia sotto il profilo della prevenzione, sia sotto quello della repressione dei reati, soprattutto di quelli definiti predatori con conseguente miglioramento del sentimento di insicurezza percepita da parte dei cittadini. L Ufficio nel corso dell anno ha intensificato l attività di controllo del territorio soprattutto in quelle aree della città maggiormente sensibili a problematiche di sicurezza pubblica. Particolare attenzione è stata rivolta alle zone di Piazza del Popolo, del Quartiere di Santa Rita, nei giardini antistanti la Stazione Ferroviaria e nella zona del Prolungamento a mare. Obiettivo principale è stato quello di contrastare quel sentimento di insicurezza nella cittadinanza che tuttavia prescinde dall effettiva delittuosità. Si tratta in effetti di sofferenza verso quei fenomeni di inurbanità che colpiscono il cittadino a volte come e più di un delitto perché sono percepiti come una minaccia oggettiva alla propria tranquillità. Per raggiungere tali obiettivi sono stati predisposti servizi pressoché giornalieri utilizzando l Ufficio Mobile che fornisce la massima visibilità alla presenza della Polizia di Stato, integrata con quella del Poliziotto di Quartiere che ha basato la sua operatività essenzialmente nel creare un rapporto di fiducia e di collaborazione con i cittadini. Il Poliziotto di Quartiere rappresenta l ormai indispensabile collegamento fra la collettività e l istituzione Polizia di Stato. La figura del Poliziotto di Quartiere, istituita nel dicembre 2002, operativa in questo capoluogo dal mese di gennaio 2003, esprime la nuova metodologia di lavoro orientata ad assicurare una maggiore sicurezza effettiva e percepita, basata su un rapporto di fiducia e di collaborazione con i cittadini. Sono stati altresì predisposti controlli straordinari del territorio, controllo avventori degli esercizi pubblici e controllo negli edifici abbandonate ed in disuso presenti in questo Comune. Nel corso dell anno è proseguita anche l attività d informatizzazione e di incremento di tecnologie presso questa Sala Operativa. E stato incrementato il sistema di videosorveglianza che permette agli operatori di visionare e gestire numerose telecamere poste nei Comuni di Savona, delle due Albisole e di Albenga ed attivato un nuovo sistema di videosorveglianza interna che permette il controllo da remoto degli accessi alla Questura e la sorveglianza sia del perimetro esterno che di quello interno e di numerosi uffici sensibili. 5

6 Il 113 è il primo contatto tra la Polizia e il cittadino ed è il centro di coordinamento di ogni attività di emergenza e di soccorso tra le altre istituzioni presenti sul territorio (Forze di Polizia, Vigili del Fuoco, Soccorso Sanitario 118 ). Il servizio, svolto in ogni giorno dell anno 24 ore su 24, coordina e dispone gli interventi delle pattuglie sul territorio. Riceve e gestisce tutte le richieste di intervento sulla linea telefonica di emergenza 113. Sono state attivate le linee digitali al 113 che permettono l immediata identificazione del chiamante e la sua localizzazione, sia per le utenze fisse che mobili. E proseguita l attività di collegamento informatico delle strutture ricettive della provincia al portale Alloggiati che permette la trasmissione telematica delle schedine anche in virtù delle nuove disposizioni normative che ne hanno reso obbligatorio l utilizzo. LA SQUADRA NAUTICA La Squadra Nautica, con sede a Savona e Distaccamento ad Alassio, svolge in ambito marittimo attività analoga a quella espletata dalla Squadra Volante. In particolare svolge attività di prevenzione in ambito demaniale, vigila gli obiettivi sensibili, attua soccorso in mare, espleta attività di repressione degli illeciti penali ed amministrativi previsti dal Codice della Navigazione e dalle leggi speciali in materia di diporto nautico. Fondamentale è il suo contributo, insieme alle altre Istituzioni che operano nello stesso ambito, per il controllo delle coste, del corretto svolgimento delle attività balneari e della pesca marittima. I mezzi del settore sono in stretto contatto radio con la sala operativa della Questura, da cui dipendono, consentendo di apportare un contributo immediato e diretto alla sicurezza della navigazione mediante il soccorso alle persone e alle imbarcazioni. La Squadra Nautica, mediante l impiego dei due natanti a disposizione ha continuato nell attività di vigilanza a mare prevalentemente nell ambito del bacino portuale di Savona Vado Ligure, dove maggiore è la concentrazione di obiettivi sensibili, garantendo anche il controllo nella zona della Darsena e presso il Terminal Costa Crociere. 6

7 LA SQUADRA VOLANTE La Squadra Volante svolge attività di prevenzione generale e di controllo del territorio; attua la vigilanza agli obiettivi sensibili; provvede, anche d iniziativa, alla repressione dei reati. Svolge tutte le attività connesse ai compiti istituzionali e al soccorso pubblico. Si riportano di seguito alcuni dati relativi all attività raffrontati a quelli dello stesso periodo dell anno precedente: Persone controllate Persone controllate Di cui stranieri 3503 Di cui stranieri 4395 Veicoli controllati 9613 Veicoli controllati 9240 Posti di controllo effettuati 2317 Posti di controllo effettuati 2280 Persone denun. stato libertà 178 Persone denun. stato libertà 164 Di cui stranieri 104 Di cui stranieri 94 Persone arrestate 58 Persone arrestate 52 Di cui stranieri 35 Di cui stranieri 38 Immigrazione clandestina 28 Immigrazione clandestina 18 Accompagnamenti per ident. 185 Accompagnamenti per ident. 225 Di cui stranieri 149 Di cui stranieri 174 Interventi di soccorso pubblico 228 Interventi di soccorso pubblico 243 Denunce ricevute 617 Denunce ricevute 647 Querele ricevute 185 Querele ricevute 124 7

8 DIVISIONE ANTICRIMINE La Divisione Anticrimine assicura un ruolo di coordinamento fra gli organismi preposti all attività di Polizia Giudiziaria e d impulso all attività di prevenzione, svolge una vasta attività delegata dall Autorità Giudiziaria, tra cui l attività informativa per l Ufficio di sorveglianza del Tribunale per la concessione di permessi e/o misure alternative, istanze di grazia e di riabilitazione. Si occupa infine di gestione e coordinamento sulle persone scomparse. Nell ambito della Divisione operano: la Squadra Mobile, la DIGOS, il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica ed il Posto Fisso di Polizia presso l Ospedale S. Paolo. Quest ultimo ufficio si occupa, oltre che del normale servizio di vigilanza, anche delle pratiche di polizia giudiziaria relative ai referti medici raccolti. Marzo 2012/marzo 2013 Sorveglianza speciale // Avvisi orali 88 Foglio di via obbligatorio 17 Divieto di accesso ai luoghi ove si 5 svolgono manifestazioni sportive DATI RELATIVI AL COMUNE DI SAVONA ED ALASSIO 1 maggio 2012/30 aprile 2013 denunciati scoperti Omicidi dolosi 0 0 Tentati omicidi 3 3 Rapine 23 9 Estorsioni 4 4 Furti PERSONE DENUNCIATE Marzo 2012/marzo 2013 In stato di Arresto 139 Esecuzioni provvedimenti A.G. 28 (Dati complessivi) STUPEFACENTE SEQUESTRATO (in grammi) Marzo 2012/marzo 2013 COCAINA 7.446,00 HASHISH 278,60 MARIJUANA 4.665,82 8

9 SQUADRA MOBILE La Squadra Mobile ha mantenuto invariato il proprio assetto organizzativo, articolato in quattro sezioni operative, nell ambito delle diverse tipologie di reato: criminalità organizzata reati contro la persona - reati contro il patrimonio e la Pubblica Amministrazione attività antidroga. Si riassumono le due principali operazioni concluse positivamente da questa Squadra Mobile negli ultimi mesi e, a seguire, si elencano le altre attività d indagine di maggior rilievo. FURTO AGGRAVATO IN UN ISTITUTO DI CREDITO DI SAVONA IDENTIFICAZIONE E ARRESTO DEI RESPONSABILI In seguito al verificarsi, nell agosto 2012, del citato furto, la Squadra Mobile ha avviato un attività d indagine che ha consentito di individuare un gruppo di cittadini di origine sudamericana ritenuti responsabili, in varie città del territorio nazionale, di furti con destrezza in danno di gioiellerie e di istituti di credito. Nella mattinata del 14 agosto 2012, questo ufficio ha localizzato la presenza su questo territorio di quattro dei cittadini stranieri appartenenti al gruppo in questione, che stavano effettuando, verosimilmente, un sopralluogo in un Istituto di Credito di Vado Ligure, al termine del quale desistevano dal compimento del reato non sussistendone, evidentemente, le condizioni. Il gruppo veniva quindi fermato, sottoposto a controllo di polizia e accompagnato presso questi uffici. Alla luce di quanto emerso veniva applicato, d intesa con la competente Autorità Giudiziaria, il provvedimento di fermo di indiziato di delitto a carico dei tre principali indagati. Ulteriori indagini permettevano di identificare sette degli otto responsabili che avevano partecipato attivamente al citato episodio delittuoso, dei quali 3 corrispondenti ai soggetti già sottoposti a fermo di indiziato di delitto. I quattro principali responsabili, nel frattempo, venivano identificati e nei loro confronti veniva applicata la misura cautelare della custodia in carcere. Due di loro erano già detenuti per altra causa. L 11 marzo 2013 questa Squadra Mobile individuava e deferiva all A.G. anche l ottavo degli autori del furto in argomento, ovvero colui che era uscito dall agenzia con in mano i sacchi contenenti l incasso di un fast-food di Savona. Da ulteriori indagini emergeva che il predetto era stato identificato quale autore di un furto avvenuto presso una gioielleria di Bari, nel corso del quale un gruppo di cittadini sudamericani si era impossessato di una scatola contenente diamanti, di considerevole valore. Poiché l individuo autore del furto ai danni della gioielleria risultava corrispondere con quello ritratto dal sistema di videosorveglianza della banca savonese, in data 30 marzo u.s. è stata emessa nei suoi confronti ordinanza di custodia cautelare in carcere e l uomo è attualmente ricercato in quanto senza fissa dimora. 9

10 OPERAZIONE ANTIDROGA DENOMINATA VIPER Nella mattinata del 5 aprile 2013 questa Squadra Mobile, coadiuvata da altro personale della Questura e con l intervento di due unità cinofile della Questura di Genova, ha eseguito un ordinanza applicativa di misura cautelare personale con la quale è stata disposta la custodia in carcere nei confronti di cinque uomini di origine albanese ed un savonese. Sono stati disposti gli arresti domiciliari nei confronti di un savonese e l obbligo di firma giornaliero nei confronti di un uomo di origine egiziana. Nell ambito dello stesso procedimento risultano indagate, oltre ai predetti, altre otto persone. Le indagini, avviate nel mese di gennaio 2012, hanno consentito in breve tempo di individuare e disarticolare un sodalizio criminoso, composto da cittadini albanesi ed italiani, complessivamente 16 persone, ritenuti responsabili di usura, estorsione e spaccio di sostanze stupefacenti. L attività investigativa è stata avviata quando, tre cittadini albanesi, approfittando dello stato di bisogno di un imprenditore in un momento di crisi della sua attività, gli proponevano un prestito, che l uomo aveva accettato, pretendendo in un mese un ingente somma a titolo di interesse. La vittima, non potendo far fronte alle incessanti richieste di denaro a titolo di interessi e sotto la costante minaccia di un male fisico per sé e per i propri familiari, accettava per conto di uno degli usurai di vendere cocaina, con l intesa di restituire il prezzo dello stupefacente e l eventuale guadagno per far fronte alla richiesta degli interessi. Importanti elementi di riscontro sono giunti da un ulteriore episodio nel periodo dell indagine quando un giovane benestante che, avvicinatosi al mondo della cocaina e del gioco ai videopoker, ha ricevuto lo stupefacente e somme di denaro in prestito dall organizzazione criminosa ed è stato vittima, a sua volta, di minacce ed intimidazioni, giungendo ad essere costretto a svendere la propria autovettura per rimborsare il debito inizialmente contratto. Per lo spaccio al dettaglio della droga, l uomo si avvaleva dei due giovani italiani, poi tratti in arresto, che si avvalevano a loro volta di collaboratori. Durante lo svolgimento dell indagine questo ufficio ha ottenuto i seguenti risultati: - in data , un arresto per cessione di stupefacente e una denuncia in stato di libertà, per detenzione di stupefacente e possesso di sostanze anabolizzanti; - in data , un arresto per possesso di sostanza stupefacente e sostanza da taglio per cocaina; - in data , un arresto per possesso cessione di cocaina e una denuncia in stato di libertà; - in data 10 maggio 2012, due arresti per possesso di cocaina in pietra; - in data sequestro di cocaina ad un acquirente con denuncia in stato di libertà nei confronti di tre uomini; 10

11 - in data 27 luglio 2012, a seguito di perquisizione personale e locale, un arresto per possesso di cocaina in pietra e eroina. Nel corso dell operazione è stato, in totale, sequestrato circa un chilogrammo e mezzo di stupefacente. ALTRE OPERAZIONI IN MATERIA DI SOSTANZE STUPEFACENTI 7 maggio 2012 ARRESTO IN FLAGRANZA DI REATO PER STUPEFACENTI CON IL SEQUESTRO DI OLTRE 400 GRAMMI DI COCAINA IN PIETRA La Squadra Mobile ha tratto in arresto in flagranza di reato un uomo di origine albanese, per aver detenuto, ai fini di spaccio, oltre 400 gr. di sostanza stupefacente, nonché per averla ceduta. Ha inoltre deferito in stato di libertà un savonese per aver detenuto stupefacente da destinare a terzi. Da alcuni giorni, infatti, personale della Squadra Mobile effettuava servizi di osservazione in una zona boschiva sita sulle alture di Savona, in quanto era stato notato un sospetto andirivieni di giovani stranieri. La successiva attività d indagine consentiva di sequestrare circa 4 etti di stupefacente, nascosto in un vaso di vetro sotto terra e trarre in arresto lo straniero. 1 giugno ARRESTO PER STUPEFACENTI Personale della Squadra Mobile ha tratto in arresto in flagranza di reato un cittadino di nazionalità tunisina, senza fissa dimora, responsabile dello spaccio di sostanze stupefacenti nei confronti di alcuni tossicodipendenti locali con l aggravante di aver commesso tale reato nei pressi di due istituti scolastici del centro cittadino. 28 novembre 2012 ARRESTO IN FLAGRANZA DI REATO DI DUE SOGGETTI PER DETENZIONE ILLEGALE DI KG. 4,100 DI MARIJUANA Gli operatori della Squadra Mobile hanno tratto in arresto un uomo di origine albanese ed una donna di origine rumena ritenuti responsabili, in concorso tra loro, del reato di detenzione illegale di 4 Kg. circa di sostanza stupefacente. Durante la perquisizione eseguita nell abitazione dei predetti, il personale operante ha rinvenuto, occultati in una intercapedine posta sopra il corridoio, 3 involucri di cellophane risultati contenere lo stupefacente. Sono stati altresì sottoposti a sequestro n. 26 proiettili, una bilancia professionale elettrica, un bilancino di precisione, materiale utile per il confezionamento delle dosi. 24 gennaio 2013 ARRESTO DI DUE CITTADINE STRANIERE CON SEQUESTRO DI KG. 6,520 DI STUPEFACENTE Personale della Squadra Mobile e della Squadra Volante ha tratto in arresto in flagranza di reato una donna originaria del Ghana ed una donna originaria della Nigeria resesi responsabili per aver detenuto, in concorso tra loro, sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo di Kg. 6,520 lordi, con presunto elevato grado di purezza e suddivisa in 6 panetti. 11

12 Nell ambito della costante attività di prevenzione e repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti è emerso che le predette, nei giorni precedenti, avevano alloggiato in due diverse strutture ricettive savonesi. Il 24 gennaio 2013, gli operanti procedevano a fermare le predette nel momento in cui si accingevano a lasciare l albergo presso il quale avevano pernottato e ad effettuare nei loro confronti una perquisizione. La perquisizione permetteva di rinvenire in possesso di una delle due donne uno zainetto nuovo risultato contenere i 6 panetti di cocaina. Oltre allo stupefacente, è stata sottoposta a sequestro una somma in contanti. 13 febbraio 2013 ARRESTO CON SEQUESTRO DI 2 ETTI E MEZZO DI STUPEFACENTE Nella serata del 13 febbraio 2013 gli operatori della Squadra Mobile hanno tratto in arresto un cittadino albanese, ventinovenne, qui residente, in ordine al reato di detenzione ai fini di spaccio di oltre due etti e mezzo di cocaina. La droga è stata rinvenuta, occultata in un ripostiglio all interno dell abitazione dell uomo, nel corso di una serie di perquisizioni effettuate nei confronti del predetto e di altri suoi connazionali, coinvolti a vario titolo in due diversi episodi di aggressione verificatisi nei pressi di un esercizio pubblico savonese. 28 marzo 2013 ARRESTO PER STUPEFACENTI CON SEQUESTRO DI GR. 500 DI EROINA In seguito al verificarsi, nei giorni precedenti, di alcuni furti perpetrati all interno di abitazioni private e in danno di esercizi commerciali di questo capoluogo e in considerazione delle festività Pasquali, la Squadra Mobile ha intensificato ulteriormente l attività info-investigativa finalizzata alla prevenzione e al contrasto dei reati cosiddetti predatori. Sono stati predisposti specifici servizi di controllo del territorio ponendo particolare attenzione ai principali punti di accesso alla città. Presso il casello autostradale di Albisola Superiore gli operanti hanno notato, in uscita, un autovettura con la carrozzeria alquanto danneggiata e con alcune luci non funzionanti ed hanno proceduto al fermo del veicolo alla cui guida era un cittadino di origine albanese. Il personale operante, insospettitov, ha proceduto ad eseguire un controllo approfondito del veicolo che ha consentito di rinvenire, all interno dell autovettura, alcuni strumenti, a portata di mano del conducente, considerati atti ad offendere, nonché un panetto costituito da nastro adesivo da pacchi e cellophane e, in seguito alle analisi, risultato contenere circa mezzo chilo di eroina, occultato all interno del vano portafusibili sito sul lato sinistro del volante. Quanto sopra rinvenuto è stato sottoposto a sequestro unitamente ai documenti del veicolo risultati falsi, a una somma di denaro e all autovettura utilizzata per il trasporto della droga. L uomo è stato, quindi, tratto in arresto in flagranza di reato, con l accusa di aver detenuto illegalmente, ai fini di spaccio, la sostanza stupefacente di cui sopra, nonché è stato deferito all A.G. per i reati di possesso di oggetti atti ad offendere e falsità in scrittura pubblica e privata. OPERAZIONI IN MATERIA DI REATI CONTRO LA PERSONA IN DANNO DI MINORI REATI IN MATERIA DI PROSTITUZIONE 12

13 5 luglio RINTRACCIO PERSONA SCOMPARSA E SUCCESSIVO ARRESTO PER TENTATA ESTORSIONE Nella serata del 5 luglio, a Napoli, personale della Squadra Mobile, coadiuvato da quello dell omologo ufficio del capoluogo campano e da personale tecnico del Servizio di Polizia Scientifica di Roma, ha rintracciato un uomo, residente a Savona, che risultava scomparso, e lo ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto in relazione al reato di tentata estorsione commesso ai danni del proprio figlio. A seguito della scomparsa del padre, infatti, il figlio aveva ricevuto una prima telefonata da parte di uno sconosciuto il quale gli chiedeva il pagamento di una somma di denaro per poter rivedere il padre. Successivamente il predetto veniva contattato in altre due occasioni dallo stesso individuo in merito alle condizioni di tempo e di luogo in cui sarebbe dovuta avvenire la consegna del denaro. Venivano avviate immediatamente della indagini in collaborazione con personale del Servizio Polizia Scientifica di Roma e della Squadra Mobile di quella città. L uomo veniva così rintracciato ed ammetteva di essersi allontanato volontariamente da Savona e di essere il responsabile della richiesta estorsiva ai danni del proprio figlio per far fronte ai propri problemi economici, essendo egli rimasto senza denaro. 19 luglio 2012 SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE Nell ambito dell attività info-investigativa personale dipendente apprendeva che all interno di un appartamento vi erano alcune cittadine di origine asiatica dedite al meretricio. Gli accertamenti effettuati permettevano di riscontrare positivamente la notizia acquisita e, in particolare, si aveva modo di appurare che, su di un quotidiano locale, era pubblicato un annuncio riconducibile all attività di prostituzione svolta nell abitazione segnalata. Questo ufficio provvedeva, quindi, ad effettuare vari servizi di osservazione e gli operanti verificavano all interno dell abitazione l effettiva presenza di una cittadina di nazionalità cinese dedita alla prostituzione. L attività successivamente svolta consentiva di addivenire all identificazione e al deferimento all Autorità Giudiziaria di due degli sfruttatori dell attività di meretricio svolta dalla predetta. 27 luglio ARRESTO PER AGGRESSIONE E TENTATO OMICIDIO Nella prima mattinata gli operatori della Squadra Mobile hanno eseguito un ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Savona a carico di due ragazzi di origine albanese. Il terzo destinatario del provvedimento, sempre di origine albanese, risultato irreperibile è stato rintracciato e tratto in arresto in data 17 settembre u.s. a Genova da personale di quella Questura. L applicazione della misura cautelare della custodia in carcere è conseguente all attività d indagine svolta da questa Squadra Mobile ed avviata in data 11 maggio u.s. in seguito all aggressione subita da due cittadini albanesi. 13

14 I predetti venivano aggrediti da un gruppo di persone armate di bastoni, mazze da baseball e martelli, mentre si trovavano ai giardini pubblici. L attività investigativa svolta ha consentito di ricostruire il prologo della vicenda, mettendo in relazione l aggressione sopra descritta ad altri due precedenti episodi di violenza. 12 novembre 2012 ARRESTO IN FLAGRANZA PER FAVOREGGIAMENTO E SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE Nell ambito di una specifica indagine di contrasto dei reati legati al fenomeno della prostituzione, la Squadra Mobile ha tratto in arresto un trentenne genovese colto nella flagranza dei reati di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione nei confronti di una trentaseienne residente a Genova, originaria della Colombia e in possesso della cittadinanza italiana. Il predetto gestiva l attività illecita in argomento mettendo a disposizione un appartamento ed inoltre era nella disponibilità delle chiavi di altre abitazioni destinate allo stesso utilizzo, delle quali tre ubicate in centro ed alcune site in altre province. La successiva perquisizione effettuata in Genova, presso la residenza dell uomo, ha permesso di rinvenire vari mazzi di chiavi di altri appartamenti e una considerevole somma in contanti. 13 novembre 2012 ESECUZIONE DI DUE ORDINANZE DI CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE PER TENTATA VIOLENZA SESSUALE La Squadra Mobile ha dato esecuzione ad un ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due guardie particolari giurate di un supermercato cittadino. Entrambi risultano indagati, in concorso tra loro, di tentata concussione, violenza privata aggravata e tentata violenza sessuale aggravata in danno di una ventenne. In particolare i due vigilantes, in occasione della contestazione di un furto mossa nei confronti di un giovane che si accompagnava alla ragazza, trattenevano la giovane per parecchi minuti e le avrebbero ventilato gravi conseguenze penali per se stessa e per il suo fidanzato qualora non si fosse trovata una soluzione. La perquisizione eseguita all interno dell abitazione di uno dei due vigilantes ha inoltre consentito di rinvenire svariati oggetti di tipo informatico, per alcuni dei quali è stata accertata la provenienza illecita in quanto risultati mancanti dal supermercato. L uomo è stato quindi deferito all Autorità Giudiziaria in relazione al reato di ricettazione. L altro vigilantes è stato invece segnalato amministrativamente alla locale Prefettura in quanto, durante l analogo atto di P.G. eseguito nella sua abitazione, gli operanti hanno rinvenuto e sequestrato un quantitativo della marijuana asseritamente destinata all uso personale. 26 gennaio 2013 FERMO DI INDIZIATO DI DELITTO PER TENTATO OMICIDIO Personale della Squadra Volante è intervenuto a seguito della segnalazione di una violenta lite. 14

15 Giunti sul posto, gli operatori apprendevano che un uomo, originario dell Ecuador, era stato aggredito poco prima da un connazionale e che era stato trasportato a mezzo autoambulanza, a causa della gravità delle ferite riportate, all Ospedale di Pietra Ligure. All interno dell abitazione veniva identificata una donna, anch essa nata in Ecuador, la quale riferiva che tra i due uomini era scaturita una lite per motivi di gelosia. In seguito all attività investigativa immediatamente avviata, personale di questa Squadra Mobile ha proceduto al fermo di indiziato di delitto nei confronti dell aggressore il quale ha reso ampia confessione in merito al reato ascrittogli. 21 febbraio 2013 ATTIVITA FINALIZZATA AL CONTRASTO DI EPISODI DI RISSA E DI AGGRESSIONE Nell ambito dell attività info-investigativa finalizzata a prevenire e contrastare il verificarsi di episodi di rissa e di aggressione che hanno visto coinvolti cittadini di nazionalità albanese, in alcuni casi con l impiego di strumenti atti ad offendere ed armi e, da ultimo, in seguito ai due episodi di aggressione verificatisi nei pressi di un esercizio pubblico sito in questo centro cittadino, questo ufficio individuava un ventenne nato in Albania e qui residente, come uno dei soggetti che avevano preso parte o, comunque, che erano presenti ad alcuni degli eventi citati, non escludendo che lo stesso potesse detenere illegalmente nei luoghi a sua disposizione armi quali macheti e katane, nonché pugni di ferro, bastoni e spranghe. Sono state quindi effettuate diverse perquisizioni nei confronti di due soggetti al fine di rinvenire armi da sparo, armi bianche, munizioni e altro, scongiurandone così l eventuale utilizzo indebito. Stante l esito dell attività di P.G. svolta, i predetti sono stati deferiti in stato di libertà alla competente A.G. rispettivamente per detenzione e porto di armi bianche, possesso di segni distintivi contraffatti e detenzione illegale dello stupefacente rinvenuto. 11 marzo 2013 ARRESTO IN FLAGRANZA DI REATO DI UN UOMO PER REATI DI NATURA SESSUALE IN DANNO DI UNA TREDICENNE Nel pomeriggio personale della Squadra Volante e della Squadra Mobile ha tratto in arresto in flagranza di reato un uomo di origine albanese resosi responsabile di reati di natura sessuale. Tali reati sarebbero stati perpetrati in danno della figlia dei propri vicini di casa, di 13 anni, che sarebbe stata raggiunta dall uomo mentre saliva sull ascensore del proprio stabile. ATTIVITA DI CONTRASTO DEI REATI CONTRO IL PATRIMONIO Nell ambito della specifica attività finalizzata alla prevenzione e al contrasto dei reati predatori e, in particolare, dei furti perpetrati all interno di abitazioni private ubicate nelle zone periferiche sulle alture di questo capoluogo, si segnala che questo ufficio ha effettuato durante il periodo considerato e in stretta collaborazione con le pattuglie della locale Squadra Volante una serie di servizi di controllo del territorio. Tale attività ha consentito di conseguire i seguenti positivi risultati: 10 giugno ARRESTO PER RAPINA IN STRADA La Squadra Mobile e la locale Squadra Volante, ha rintracciato e tratto in arresto due giovani, minorenni, che nella serata precedente si erano resi responsabili di una rapina ai danni di un 15

16 diciottenne savonese, al quale avevano asportato una somma di denaro ed alcuni biglietti di prevendita per una discoteca di Albissola Marina. Le successive indagini hanno consentito di individuare un terzo soggetto, anch egli minorenne, coinvolto nell episodio criminoso. Nei confronti di quest ultimo, in data 20 agosto 2012, è stata applicata la misura del collocamento in comunità disposta dal GIP presso il Tribunale per i Minori in relazione al concorso nel suddetto reato. 9 agosto INDIVIDUAZIONE RESPONSABILE DI FURTO IN NEGOZIO Questo ufficio ha deferito all Autorità Giudiziaria una giovane ventiquattrenne dimorante presso un campo nomadi quale responsabile del furto con destrezza perpetrato in data 20 giugno u.s. all interno di un esercizio commerciale sito in questo centro cittadino. 12 agosto FERMI DI INDIZIATI DI DELITTO PER RICETTAZIONE Nella tarda mattinata, in Savona, personale di questa Squadra Mobile e della Squadra Volante ha proceduto al fermo di indiziato di delitto nei confronti di quattro uomini di origini albanesi in quanto gravemente indiziati del reato di ricettazione. Gli stessi sono stati inoltre segnalati all A.G. per i reati, in concorso tra loro, di possesso di arnesi atti allo scasso e di strumenti atti ad offendere. Uno dei quattro è stato segnalato altresì per violazione della normativa sugli stranieri. Nell ambito dell intensificazione dei servizi predisposti in occasione del periodo estivo, in particolare finalizzati alla prevenzione e al contrasto del fenomeno dei furti in appartamento, il 12 agosto veniva effettuato un controllo nei confronti di un autovettura e dei quattro occupanti. I predetti infatti erano stati notati aggirarsi in modo sospetto nelle zone abitate situate sulle alture di questo capoluogo. All atto del controllo di Polizia i cittadini albanesi manifestavano particolare agitazione e nervosismo. In considerazione delle circostanze, gli operanti procedevano ad effettuare un controllo approfondito del veicolo che permetteva di rinvenire alcuni cellulari sprovvisti di simcard, altri oggetti ed una somma di denaro, strumenti atti allo scasso o atti ad offendere. Dagli accertamenti esperiti emergeva che i tre cellulari e il portafoglio risultavano compendio di furto perpetrato all interno di una villetta indipendente sita sulle alture di Imperia. 16 agosto FERMO DI INDIZIATO DI DELITTO PER RAPINA IN ESERCIZIO PUBBLICO Questa Squadra Mobile ha eseguito il fermo di indiziato di delitto a carico di un uomo di origine albanese per aver sottratto, mediante violenza e minaccia operata anche con armi, una somma di denaro al cassiere di una S.M.S. cittadina. 16

17 23 agosto 2012 INDIVIDUAZIONE RESPONSABILE DI TENTATO FURTO IN ESERCIZIO PUBBLICO E IN ABITAZIONE PRIVATA In data 23 agosto u.s., inoltre, lo stesso uomo veniva individuato e deferito alla competente A.G. quale responsabile del tentativo di furto messo in atto ai danni di un ristorante sito in questo centro cittadino e di una abitazione privata ubicata all interno dello stesso stabile. 4 ottobre 2012 INDIVIDUAZIONE DI UNA BATTERIA DEDITA AI FURTI IN ABITAZIONI PRIVATE La Squadra Mobile ha proceduto all esecuzione di perquisizioni locali e personali nei confronti dei componenti, tutti di nazionalità albanese, di una batteria dedita alla commissione, in particolare durante le ore serali e notturne, noncuranti dell eventuale presenza dei proprietari, di furti all interno di abitazioni private indipendenti site nelle zone collinari di questo capoluogo. Una complessa attività info-investigativa condotta durante il periodo estivo ha permesso di individuare e denunciare un gruppo di cittadini stranieri, ai quali è stata contestata la responsabilità, a vario titolo, in relazione a diversi episodi. 29 ottobre 2012 INDIVIDUAZIONE E ARRESTO DEI RESPONSABILI DEL FURTO CON STRAPPO AI DANNI DI UNA PASSANTE La Squadra Mobile, la Squadra Volante e la Polfer di Savona, ha tratto in arresto due uomini di origine albanese, colti nella flagranza del reato di furto con strappo in danno di una donna. I predetti, agendo in concorso tra loro, strappavano una collana in oro con ciondoli dal collo della vittima, e si davano alla fuga. Poco dopo venivano rintracciati ed arrestati nei pressi della locale stazione ferroviaria e trovati in possesso di uno dei ciondoli appartenuti alla vittima. Entrambi venivano inoltre deferiti all A.G. in quanto irregolari sul territorio nazionale. 5 febbraio 2013 INDIVIDUAZIONE DEL RESPONSABILE DELL INCENDIO DI DUE CICLOMOTORI E DEL DANNEGGIAMENTO DI NUMEROSE AUTOVETTURE A seguito del verificarsi dell episodio vandalico durante il quale sono stati incendiati due ciclomotori e danneggiate numerose autovetture, la Squadra Mobile ha avviato una attività investigativa al fine di individuarne gli autori. E stato quindi identificato il presunto responsabile in un quarantenne residente a Vado Ligure, al quale sono stati contestati anche i reati di porto illegale di oggetti atti ad offendere. 23 marzo 2013 ARRESTO IN FLAGRANZA DI REATO PER FURTO AGGRAVATO DI UNA PISTOLA E TENTATA ESTORSIONE Personale della Squadra Mobile, unitamente a Militari del Comando Compagnia Carabinieri di Savona, ha tratto in arresto in flagranza di reato un uomo originario della Colombia. 17

18 L uomo è stato accusato del reato di furto aggravato di due pistole e relativo munizionamento e di una somma di denaro; nonché di tentata estorsione ai danni di un savonese. L uomo è stato inoltre denunciato in stato di libertà, per il reato di ricettazione, essendo stato trovato in possesso di una patente di guida risultata rubata. 27 marzo 2013 ARRESTO PER RAPINA IN DANNO DI ESERCIZIO COMMERCIALE Personale della Squadra Mobile e della Squadra Volante ha tratto in arresto un uomo, residente a Savona, ritenuto responsabile dei reati di rapina e lesioni personali in danno di una ragazza originaria della Cina, titolare di un esercizio commerciale di Savona. GABINETTO PROVINCIALE DI POLIZIA SCIENTIFICA Il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica ha specifica competenza ad effettuare il sopralluogo di Polizia Scientifica (esame della scena del crimine) ed il fotosegnalamento. Effettua la documentazione foto video audio nei servizi investigativi e nei servizi di ordine pubblico. Altra attività dell Ufficio è l identificazione (mediante l acquisizione delle impronte digitali), cioè quel complesso di operazioni rivolte a stabilire l identità di una persona. Polizia giudiziaria marzo2012/2013 marzo2011/2012 Sopralluoghi eseguiti Sopralluoghi in appartamenti e/o attività comm. li con rilevazioni impronte Identificazione dattiloscopia autori di reato 3 3 Polizia di prevenzione marzo2012/2013 marzo2011/2012 Fotosegnalamenti ordinari Fotosegnalamenti legge 189/2002 sull Immigrazione

19 DIVISIONE INVESTIGAZIONI GENERALI OPERAZIONI SPECIALI La Digos è quotidianamente impegnata principalmente su due fronti: a) l attività informativa con il costante monitoraggio del movimentismo sociale, delle problematiche occupazionali ed economiche, sensibili per i riflessi sull ordine pubblico, alla preventiva individuazione di possibili criticità in occasione di pubbliche riunioni o di altri eventi di particolare rilievo. Particolare attenzione, inoltre, è stata dedicata al monitoraggio preventivo di gruppi politici non istituzionali, potenzialmente pericolosi per l ordine e la sicurezza pubblica, potenzialmente dediti ad azioni violente o comunque illegali. Analoga attenzione è stata rivolta all analisi e al monitoraggio delle tifoserie organizzate; b) l attività investigativa per i reati di specifica competenza. Nel periodo in esame l attività informativa ed investigativa espletata da questo Ufficio è stata prevalentemente rivolta alle problematiche connesse con la persistente crisi economica e produttiva. Nonostante il modello di sviluppo dell economia provinciale (prevalentemente orientato verso il terziario e caratterizzato da bassa componente manifatturiera) attutisca parzialmente l impatto dell attuale crisi, durante il periodo oggetto di analisi si sono sviluppate nuove vertenze che hanno ulteriormente aggravato la già difficile situazione economica e produttiva del comprensorio. L Ufficio ha dedicato, altresì, particolare attenzione alle dinamiche del movimentismo sociale e degli estremismi politici col fine di individuare preventivamente possibili criticità in occasione di pubbliche riunioni o di altri eventi di rilievo. Attività informativa preventiva è stata rivolta anche all ambito calcistico nel quale è stata impegnata la Squadra Tifoserie; ciò ha contribuito alla migliore pianificazione dei servizi relativi agli incontri più sensibili sotto il profilo dell ordine pubblico. Si fornisce di seguito uno schema riassuntivo dell attività svolta nel periodo indicato, corredato dal raffronto con i dati relativi al periodo precedente. Periodo 31 mar. 2012/2013 Servizi di O.P. 220 Servizi di scorta 83 Notizie di reato all A.G. 06 Persone denunciate 01 Perquisizioni eseguite 01 Sequestri eseguiti 02 19

20 DIVISIONE P.A.S..I: POLIZIA AMMINISTRATIVA, SOCIALE E DELL IMMIGRAZIONE POLIZIA AMMINISTRATIVA La Divisione di Polizia Amministrativa, Sociale e dell Immigrazione si articola nei seguenti uffici: Ufficio Passaporti; Ufficio Armi ed Esplosivi; Ufficio Licenze e Affari Generali; Squadra Amministrativa. UFFICIO PASSAPORTI Cura il rilascio e il rinnovo dei documenti validi per l espatrio, a seguito della domanda presentata presso la Questura, il Commissariato di P.S. distaccato, ovvero, in mancanza di questi, al comando locale dei Carabinieri o al Comune. L Ufficio provvede anche alla concessione di numerosi nulla osta all espatrio richiesti da altre Questure o da Consolati italiani all estero, rilascia i fogli di accompagnamento per i minori di anni 14 e vidima ai fini dell espatrio i lasciapassare per minori di anni 15. Tratta, altresì, le pratiche di impedimento espatrio e di respingimento delle istanze di rilascio passaporto. Si trascrivono i dati numerici: - Passaporti rilasciati nr Lasciapassare nr N.O. rilasciati nr

Questura di Bergamo FESTA DELLA POLIZIA 22 MAGGIO 2015 LA SICUREZZA IN CIFRE

Questura di Bergamo FESTA DELLA POLIZIA 22 MAGGIO 2015 LA SICUREZZA IN CIFRE Questura di Bergamo FESTA DELLA POLIZIA 22 MAGGIO 2015 LA SICUREZZA IN CIFRE 2 163 ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELLA POLIZIA DI STATO 3 REATI REGISTRATI NELLA PROVINCIA DI BERGAMO 01/05/2013 30/04/2014

Dettagli

ATTIVITA DI CONTRASTO ALLA CRIMINALITA DELLA QUESTURA DI SALERNO E DEI COMMISSARIATI DI P.S.

ATTIVITA DI CONTRASTO ALLA CRIMINALITA DELLA QUESTURA DI SALERNO E DEI COMMISSARIATI DI P.S. ATTIVITA DI CONTRASTO ALLA CRIMINALITA DELLA QUESTURA DI SALERNO E DEI COMMISSARIATI DI P.S. Tipo di attività dal 01/05/2012 al 30/04/2013 Persone controllate 52.598 Persone sottoposte ad obblighi 19.349

Dettagli

Polizia di Stato Questura di Pordenone. 15 maggio 2014 - Pordenone www.poliziadistato.it

Polizia di Stato Questura di Pordenone. 15 maggio 2014 - Pordenone www.poliziadistato.it 15 maggio 2014 - Pordenone www.poliziadistato.it L ATTIVITA DELLA POLIZIA DI STATO NELLA PROVINCIA DI PORDENONE NELL ANNO 2013 LA POLIZIA DI STATO NEL 2013 Prevenzione e contrasto Chiamate al 113 : 7.248

Dettagli

dâxáàâüt w céüwxçéçx Anniversario della Fondazione della Polizia ESSERCI SEMPRE 22 maggio 2015 - Pordenone www.poliziadistato.it Polizia di Stato

dâxáàâüt w céüwxçéçx Anniversario della Fondazione della Polizia ESSERCI SEMPRE 22 maggio 2015 - Pordenone www.poliziadistato.it Polizia di Stato dâxáàâüt w céüwxçéçx Anniversario della Fondazione della Polizia ESSERCI SEMPRE Polizia di Stato 22 maggio 2015 - Pordenone www.poliziadistato.it L ATTIVITA DELLA POLIZIA DI STATO NELLA PROVINCIA DI PORDENONE

Dettagli

POLIZIA DI STATO Questura di Udine. Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale e dell Immigrazione

POLIZIA DI STATO Questura di Udine. Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale e dell Immigrazione POLIZIA DI STATO Questura di Udine Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale e dell Immigrazione Norme principali di riferimento in materia di scommesse e gioco Testo Unico delle Leggi di Pubblica

Dettagli

Prefettura di Verona Ufficio territoriale del Governo

Prefettura di Verona Ufficio territoriale del Governo PROTOCOLLO DI INTESA CON ISTITUTI DI VIGILANZA PRIVATA PREMESSO che in sede di Riunione tecnica di Coordinamento delle Forza di Polizia è emersa l esigenza di individuare concordi strategie operative e

Dettagli

STUPEFACENTI SEGNALAZIONE AL PREFETTO AI SENSI DELL ART 75 DPR 309/90 PERQUISIZIONE PERSONALE E LOCALE AI SENSI DELL ART.103 DPR 309/90.

STUPEFACENTI SEGNALAZIONE AL PREFETTO AI SENSI DELL ART 75 DPR 309/90 PERQUISIZIONE PERSONALE E LOCALE AI SENSI DELL ART.103 DPR 309/90. STUPEFACENTI SEGNALAZIONE AL PREFETTO AI SENSI DELL ART 75 DPR 309/90 PERQUISIZIONE PERSONALE E LOCALE AI SENSI DELL ART.103 DPR 309/90 Caso pratico Individuo trovato in possesso di un piccolo quantitativo

Dettagli

* * * Prot. 300/A/4628/11/101/3/3/9 Prot. 12409 del 18 maggio 2011 18 maggio 2011 R.U. USCITA

* * * Prot. 300/A/4628/11/101/3/3/9 Prot. 12409 del 18 maggio 2011 18 maggio 2011 R.U. USCITA Prot. 300/A/4628/11/101/3/3/9 Prot. 12409 del 18 maggio 2011 18 maggio 2011 R.U. USCITA - ALLE QUESTURE DELLA REPUBBLICA - AI COMPARTIMENTI DELLA POLIZIA STRADALE - ALLE ZONE POLIZIA DI FRONTIERA - AI

Dettagli

PROCEDIMENTO PENALE n. 37895/04 R.G. N.R. 18913/09 R.G. Trib. (rito ordinario)

PROCEDIMENTO PENALE n. 37895/04 R.G. N.R. 18913/09 R.G. Trib. (rito ordinario) Napoli, Chiaia, 2001-05 PROCEDIMENTO PENALE n. 37895/04 R.G. N.R. 18913/09 R.G. Trib. (rito ordinario) 1. Dati identificativi del procedimento. - Numeri di registro: 37895/04 R.G. N.R. 18913/09 R.G. Trib.

Dettagli

5.SEGRATE ANCORA PIU SICURA

5.SEGRATE ANCORA PIU SICURA 5.SEGRATE ANCORA PIU SICURA La sicurezza dei cittadini continuerà a essere una priorità dell Amministrazione. Tra le linee guida per perseguire l obiettivo di una sicurezza a tutto tondo: incremento dell

Dettagli

Delibera n. 49/2015. VISTO il decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422 e s.m.i. ;

Delibera n. 49/2015. VISTO il decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422 e s.m.i. ; Delibera n. 49/2015 Misure regolatorie per la redazione dei bandi e delle convenzioni relativi alle gare per l assegnazione in esclusiva dei servizi di trasporto pubblico locale passeggeri e definizione

Dettagli

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza D. LGS 81/2008 I RAPPORTI CON I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza 1. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è istituito a livello territoriale o di

Dettagli

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di

Dettagli

SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA

SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA L Autorità Garante per la protezione dei dati personali ha varato nuove regole per i soggetti pubblici e privati che intendono installare telecamere e sistemi di videosorveglianza Il nuovo provvedimento

Dettagli

SOSTE A PAGAMENTO NEL COMUNE DI SAN BONIFACIO.

SOSTE A PAGAMENTO NEL COMUNE DI SAN BONIFACIO. MULTISERVIZI S.B. S.R.L. Sede legale: Piazza Costituzione, 4 37047 SAN BONIFACIO (VR) Sede amministrativa: Via Camporosolo, 119 37047 SAN BONIFACIO (VR) Iscritta al R. I. VR C.F. e n. iscrizione 03457850232

Dettagli

il rispetto della legalità, la mediazione dei conflitti e il dialogo tra le persone, l integrazione e l inclusione sociale.

il rispetto della legalità, la mediazione dei conflitti e il dialogo tra le persone, l integrazione e l inclusione sociale. Comune di Modena Corpo Polizia Municipale PROGETTO VOLONTARI Il Corpo di Polizia Municipale di Modena, ai sensi di quanto previsto dall articolo 8 della legge regionale 24/03 intende realizzare forme di

Dettagli

Il Presidente del Consiglio dei Ministri

Il Presidente del Consiglio dei Ministri Direttiva del 28 settembre 2009 Indirizzi interpretativi ed applicativi in materia di destinazione delle spese per l acquisto di spazi pubblicitari da parte delle Amministrazioni dello Stato ai sensi dell

Dettagli

17. Criminalità: le sostanze stupefacenti

17. Criminalità: le sostanze stupefacenti 17. Criminalità: le sostanze stupefacenti Nel 2004 Roma è risultata tra le prime città italiane per sequestri di droghe tradizionali, soprattutto di cocaina (487,4 Kg, pari al 15,2% dei sequestri complessivi

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO - GUARDIA COSTIERA PORTO EMPEDOCLE

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO - GUARDIA COSTIERA PORTO EMPEDOCLE Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO - GUARDIA COSTIERA PORTO EMPEDOCLE Via Gioeni 55, 92014 Porto Empedocle (AG) - Centralino: 0922 531811-531812 - Sala Operativa: 0922

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione S.I.C.E.S. SrL Società

Dettagli

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni

Dettagli

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO RISOLUZIONE N. 308/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 05 novembre 2007 OGGETTO: Art. 10, n. 20) del DPR n. 633 del 1972 IVA. Esenzione Corsi di formazione per l accesso alla professione

Dettagli

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;

Dettagli

RAIUTILE INFORMAZIONE

RAIUTILE INFORMAZIONE RAIUTILE INFORMAZIONE - Martedì 3 ottobre 2006 - NAPOLI: Scoperto un falso dentista. I capillari controlli economico-finanziari, effettuati sul territorio dai finanzieri del Comando Provinciale di Napoli,

Dettagli

FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L.

FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L. 1 FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L. MANUALE DELLE PROCEDURE INTERNE PARTE GENERALE 2 INDICE 1. Informazioni sulla Società ed attività autorizzate 3 2. Autore del manuale delle procedure interne 3 3.

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.

Dettagli

Comune di Spilamberto Provincia di Modena. Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza

Comune di Spilamberto Provincia di Modena. Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza Comune di Spilamberto Provincia di Modena Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n 8 del 18 gennaio 2005 INDICE ART. 1: ART. 2:

Dettagli

Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici

Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici Legge Regionale 28 aprile 2009, n. 15 Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici ( B.U. REGIONE BASILICATA N.22 del 2 maggio 2009 Articolo 1 Finalità 1. La presente legge, in

Dettagli

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità

Dettagli

Ministero dell economia e delle finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato

Ministero dell economia e delle finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato Prot. n. 1034/CGV Ministero dell economia e delle finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato Rimozione dei casi di offerta in assenza di autorizzazione, attraverso rete telematica, di giochi,

Dettagli

COMUNE DI SENIGALLIA POLIZIA MUNICIPALE RESOCONTO DELL ATTIVITA OPERATIVA SVOLTA NELL ANNO 2011

COMUNE DI SENIGALLIA POLIZIA MUNICIPALE RESOCONTO DELL ATTIVITA OPERATIVA SVOLTA NELL ANNO 2011 COMUNE DI SENIGALLIA POLIZIA MUNICIPALE RESOCONTO DELL ATTIVITA OPERATIVA SVOLTA NELL ANNO 2011 RESOCONTO ATTIVITA SVOLTA IN MATERIA DI POLIZIA STRADALE ATTIVITA DI ACCERTAMENTO DELLE VIOLAZIONI TOTALE

Dettagli

Circolare n.9 / 2010 del 13 ottobre 2010 CONTROLLO SUL LAVORO E PRIVACY: LE ULTIME NOVITA

Circolare n.9 / 2010 del 13 ottobre 2010 CONTROLLO SUL LAVORO E PRIVACY: LE ULTIME NOVITA Circolare n.9 / 2010 del 13 ottobre 2010 CONTROLLO SUL LAVORO E PRIVACY: LE ULTIME NOVITA La tutela della riservatezza nella gestione del rapporto di lavoro è una tematica particolarmente complessa e delicata

Dettagli

REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con delibera consiglio comunale n. 175 del 22/11/2006 Modificato con delibera consiglio comunale n. 36 DEL 14/03/2013

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

PREMESSO CHE: CONSIDERATO CHE:

PREMESSO CHE: CONSIDERATO CHE: PREMESSO CHE: - la sicurezza, quale diritto primario ad essi riconosciuto, costituisce per i cittadini una componente che caratterizza la qualità della vita esistente in un dato ambito territoriale; -

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

REGOLAMENTO DI GESTIONE DEGLI OGGETTI RINVENUTI

REGOLAMENTO DI GESTIONE DEGLI OGGETTI RINVENUTI REGOLAMENTO DI GESTIONE DEGLI OGGETTI RINVENUTI Approvato con deliberazione del C.C. n. 9 dell 8/2/2005 In vigore dal 10 marzo 2005 REGOLAMENTO DI GESTIONE DEGLI OGGETTI RINVENUTI DISPOSIZIONI GENERALI

Dettagli

COMUNE DI PARMA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA AI FINI DELLA SICUREZZA URBANA

COMUNE DI PARMA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA AI FINI DELLA SICUREZZA URBANA COMUNE DI PARMA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA AI FINI DELLA SICUREZZA URBANA Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 164/39 in data 21/12/2009 Indice Art. 1 - Oggetto

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA GUARDIA DI FINANZA

PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA GUARDIA DI FINANZA Allegato A Autorità per l energia elettrica e il gas Guardia di Finanza PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA GUARDIA DI FINANZA

Dettagli

ATTI AMMINISTRATIVI. Prefettura di Firenze - Protezione dei dati personali

ATTI AMMINISTRATIVI. Prefettura di Firenze - Protezione dei dati personali Prefettura di Firenze - Protezione dei dati personali DOCUMENTI IL PREFETTO DELLA PROVINCIA DI FIRENZE VISTA la legge n. 675/96 e successive modificazioni e integrazioni relativa a tutela delle persone

Dettagli

Comune. di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013]

Comune. di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013] Comune di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013] - 1 - PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE È PREVISTO L OBBLIGO DI PRESENTAZIONE DI TUTTE LE PRATICHE E LORO INTEGRAZIONE ESCLUSIVAMENTE

Dettagli

Procedimento penale n. 647/08 r.g.n.r.; n 2494/08 R.G.GIP. (Rito ordinario) Numeri di registro: n. 647/08 r.g.n.r.; n 2494/08 R.G.

Procedimento penale n. 647/08 r.g.n.r.; n 2494/08 R.G.GIP. (Rito ordinario) Numeri di registro: n. 647/08 r.g.n.r.; n 2494/08 R.G. Procedimento penale n. 647/08 r.g.n.r.; n 2494/08 R.G.GIP (Rito ordinario) 1. Dati identificativi del procedimento penale: Numeri di registro: n. 647/08 r.g.n.r.; n 2494/08 R.G.GIP Imputati: Z.S., nato

Dettagli

SETTORE POLIZIA MUNICIPALE E COMMERCIO. poliziamunicipale@comune.bosa.or.it. Vigili urbani 0785 377090. Dott.ssa Filomena Solinas 0785 377090

SETTORE POLIZIA MUNICIPALE E COMMERCIO. poliziamunicipale@comune.bosa.or.it. Vigili urbani 0785 377090. Dott.ssa Filomena Solinas 0785 377090 SETTORE POLIZIA MUNICIPALE E COMMERCIO poliziamunicipale@comune.bosa.or.it responsabile del settore e Dott.ssa 0785 377090 responsabile del provvedimento finale Vigili urbani 0785 377090 Polizia Municipale

Dettagli

Comune di Jesi. Protocollo d intesa

Comune di Jesi. Protocollo d intesa Comune di Jesi Protocollo d intesa TRA LA PREFETTURA DI ANCONA, IL COMUNE DI JESI, LE FORZE DELL ORDINE, L UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE, IL C.I.O.F., L ASUR ZONA TERRITORIALE 5, L AMBITO TERRITORIALE

Dettagli

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 Direzione Generale dell Immigrazione e delle Politiche di Integrazione Divisione II Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 A cura della

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO P. CARMINE CANNOBIO. Regolamento volontari. Regolamento. a scuola. volontari a scuola

ISTITUTO COMPRENSIVO P. CARMINE CANNOBIO. Regolamento volontari. Regolamento. a scuola. volontari a scuola ISTITUTO COMPRENSIVO P. CARMINE CANNOBIO Regolamento volontari a scuola Regolamento volontari a scuola REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI VOLONTARI PER IL MIGLIORAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA Art.1 Oggetto

Dettagli

Cinque per mille. L iscrizione nell elenco dei beneficiari

Cinque per mille. L iscrizione nell elenco dei beneficiari Cinque per mille. L iscrizione nell elenco dei beneficiari Con la Circolare 20 marzo 2014, n. 7, l'agenzia delle Entrate ha reso noto che a partire da oggi, 21 marzo 2014, gli enti interessati potranno

Dettagli

RICHIESTA ATTI DI INCIDENTE STRADALE

RICHIESTA ATTI DI INCIDENTE STRADALE COMANDO POLIZIA LOCALE SEZIONE TRAFFICO E CIRCOLAZIONE Corso Roma 1/5 Isola del Liri (FR) Telefono 0776808048 - Fax 0776800031 e.mail poliziamunicipale@comune.isoladelliri.fr.it Ufficiale responsabile

Dettagli

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...

Dettagli

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007 Progettazione ed erogazione di servizi di consulenza e formazione M&IT Consulting s.r.l. Via Longhi 14/a 40128 Bologna tel. 051 6313773 - fax. 051 4154298 www.mitconsulting.it info@mitconsulting.it SVILUPPO,

Dettagli

ART. 1 OGGETTO ART. 2 FINALITA ART. 3 DEFINIZIONI DI RIFERIMENTO

ART. 1 OGGETTO ART. 2 FINALITA ART. 3 DEFINIZIONI DI RIFERIMENTO S O M M A R I O Art. 1 - Oggetto Art. 2 - Finalità Art. 3 Definizioni di riferimento Art. 4 - Individuazione delle banche dati Art. 5 Titolarità e responsabilità della banca dati Art. 6 Soggetti incaricati

Dettagli

Capitolo 7. Politiche per la sicurezza. Verso chi rivolgiamo il nostro impegno: Tutta la cittadinanza Polizia Locale Forze dell Ordine

Capitolo 7. Politiche per la sicurezza. Verso chi rivolgiamo il nostro impegno: Tutta la cittadinanza Polizia Locale Forze dell Ordine Capitolo 7 Politiche per la sicurezza Linee guida dal programma di mandato Programmi: Settore Vigilanza e tutela ambientale: Vigilanza. Protezione civile. Verso chi rivolgiamo il nostro impegno: Tutta

Dettagli

INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it

INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it redatto ai sensi del decreto legislativo n 196/2003 2 GENNAIO 2014 documento pubblico 1 PREMESSA 3 SEZIONE

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL COMUNE DI TIRANO E LA PREFETTURA DI SONDRIO SULLA SICUREZZA URBANA

PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL COMUNE DI TIRANO E LA PREFETTURA DI SONDRIO SULLA SICUREZZA URBANA PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL COMUNE DI TIRANO E LA PREFETTURA DI SONDRIO SULLA SICUREZZA URBANA SO'drio~ PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL COMUNE DI TIRANO E LA PREFETTURA DI SONDRIO SULLA SICUREZZA URBANA PREMESSO

Dettagli

559/C.8862.10089.D.A(1) Roma, 4 giugno 1998. OGGETTO: Autorizzazione ex art 134 T.U.L.P.S. - consulenti incaricati.

559/C.8862.10089.D.A(1) Roma, 4 giugno 1998. OGGETTO: Autorizzazione ex art 134 T.U.L.P.S. - consulenti incaricati. .DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA DIREZIONE CENTRALE AFFARI GENERALI SERVIZIO POLIZIA AMM.VA E SOCIALE 559/C.8862.10089.D.A(1) Roma, 4 giugno 1998 OGGETTO: Autorizzazione ex art 134 T.U.L.P.S. - consulenti

Dettagli

Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Funzioni della Regione)

Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Funzioni della Regione) LEGGE REGIONE MARCHE 11 NOVEMBRE 2008, N. 32 Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Funzioni della Regione) Art. 3 (Istituzione del Forum permanente) Art. 4 (Iniziative di prevenzione) Art. 5 (Informazione) Art. 6

Dettagli

IL DIRETTORIO DELLA BANCA D ITALIA

IL DIRETTORIO DELLA BANCA D ITALIA REGOLAMENTO DEL 18 LUGLIO 2014 Regolamento per l organizzazione e il funzionamento della Unità di Informazione Finanziaria per l Italia (UIF), ai sensi dell art. 6, comma 2, del d.lgs. 21 novembre 2007,

Dettagli

SICUREZZA DEGLI EDIFICI E DOMOTICA Linee guida e compiti in fase di progettazione Privacy

SICUREZZA DEGLI EDIFICI E DOMOTICA Linee guida e compiti in fase di progettazione Privacy Quali dati si possono raccogliere e come Molti sono per le aziende i punti critici: Quali dati si possono raccogliere? Quali si devono raccogliere? Quali controlli preventivi si possono fare? Con quale

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMUNALE

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMUNALE COMUNE DI MONTESEGALE (Provincia di Pavia) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMUNALE (Adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 in data 26 novembre

Dettagli

I N D I C E. Pag. 2 di 6

I N D I C E. Pag. 2 di 6 Pag. 1 di 6 I N D I C E Articolo 1 - Ambito di applicazione pag. 3 Articolo 2 - Parco Automezzi.. pag. 3 Articolo 3 - Responsabile Parco Automezzi.... pag. 3 Articolo 4 - Referente del Parco Automezzi.....

Dettagli

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA ing. Davide Musiani Modena- Mercoledì 8 Ottobre 2008 L art. 30 del D.Lgs 81/08 suggerisce due modelli organizzativi e di controllo considerati idonei ad avere efficacia

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A. INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE

Dettagli

Il sottoscritto nato a il res. a via n. C.F. in qualità di della Società/Associazione C.F. con sede a prov in Via n.

Il sottoscritto nato a il res. a via n. C.F. in qualità di della Società/Associazione C.F. con sede a prov in Via n. BOLLO 14,62 RICHIESTA LICENZA PER MANIFESTAZIONE TEMPORANEA CON ANNESSA ATTIVITA' COMPLEMENTARE DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE (Art. 68-69 del TULPS; Art. 10 commi 1-3 L.R. 26.07.2003, n.14)

Dettagli

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi Regolamento per il funzionamento dell Ufficio relazioni con il Pubblico Approvato con deliberazione della Giunta Provinciale N.128 del 15.09.2005 SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni

Dettagli

SETTORE AGENZIA PER LE ATTIVITA' DI INFORMAZIONE DEGLI ORGANI DI GOVERNO DELLA REGIONE CRESSATI SUSANNA

SETTORE AGENZIA PER LE ATTIVITA' DI INFORMAZIONE DEGLI ORGANI DI GOVERNO DELLA REGIONE CRESSATI SUSANNA REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA SETTORE AGENZIA PER LE ATTIVITA' DI INFORMAZIONE DEGLI ORGANI DI GOVERNO DELLA REGIONE Il Dirigente Responsabile: CRESSATI SUSANNA Decreto soggetto a controllo

Dettagli

1. Dopo la lettera d) del comma 2 dell articolo 7 della l.r. 81/1995 è inserita la seguente lettera:

1. Dopo la lettera d) del comma 2 dell articolo 7 della l.r. 81/1995 è inserita la seguente lettera: Proposta di legge Norme per l emergenza idrica e per la prevenzione della crisi idropotabile Modifiche alla legge regionale 21 luglio 1995, n. 81 (Norme di attuazione della legge 5 gennaio 1994, n. 36.

Dettagli

COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE

COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE INDICE: ARTICOLO 1: ARTICOLO 2: ARTICOLO 3: ARTICOLO 4: ARTICOLO 5: ARTICOLO 6: ARTICOLO 7 : ARTICOLO

Dettagli

NOTA INFORMATIVA SUGLI ACCERTAMENTI DI ASSENZA DI TOSSICODIPENDENZA PER I LAVORATORI

NOTA INFORMATIVA SUGLI ACCERTAMENTI DI ASSENZA DI TOSSICODIPENDENZA PER I LAVORATORI NOTA INFORMATIVA SUGLI ACCERTAMENTI DI ASSENZA DI TOSSICODIPENDENZA PER I LAVORATORI Premessa La presente informarla che, sulla base delle recenti normative (Schema di intesa 1 in materia di accertamenti

Dettagli

PROCEDURE CONVENZIONE CARD

PROCEDURE CONVENZIONE CARD Smart company PROCEDURE CONVENZIONE CARD LA CONVENZIONE CARD La Convenzione tra Assicuratori per il Risarcimento Diretto (CARD), prevede, per la parte di nostro interesse, due tipologie di sinistri e precisamente:

Dettagli

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Chiarimenti 2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (R.L.S.) nel D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. Questo soggetto della prevenzione

Dettagli

Ai Capi Ufficio. e p.c. Al Direttore Amministrativo LORO SEDI. Oggetto: Applicazione dell Iva ai contributi erogati per la realizzazione di progetti.

Ai Capi Ufficio. e p.c. Al Direttore Amministrativo LORO SEDI. Oggetto: Applicazione dell Iva ai contributi erogati per la realizzazione di progetti. Direzione Area Contabile Servizio Affari Fiscali Viale Gallipoli 49-73100 Lecce Tel. 0832/293392 - Fax. 0832/293042 Lecce, lì 18 luglio 2003 Prot. 15971 Ai Direttori dei Centri di Spesa Ai Responsabili

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

CARTA DEI SERVIZI. Premessa: CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards

Dettagli

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 126 del 22.11.1999 www.comune.genova.it Regolamento sugli interventi di volontariato ART. 1 Finalità In

Dettagli

20.03.2015. REV. 2015/00 Pag. 1 di 5

20.03.2015. REV. 2015/00 Pag. 1 di 5 REV. 2015/00 Pag. 1 di 5 PROCEDURA 9 GESTIONE DELLE INDICE: 1. OBIETTIVI 2. DESTINATARI 3. PROCESSI AZIENDALI COINVOLTI 4. PROTOCOLLI DI PREVENZIONE 4.1. DOCUMENTAZIONE INTEGRATIVA 4.2. PROCEDURE DA APPLICARE

Dettagli

REGOLAMENTAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI PESANTI IN AUTOSTRADA IN PRESENZA DI NEVE

REGOLAMENTAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI PESANTI IN AUTOSTRADA IN PRESENZA DI NEVE REGOLAMENTAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI PESANTI IN AUTOSTRADA IN PRESENZA DI NEVE 1.Premessa Gli interventi finalizzati alla gestione delle emergenze che interessano il sistema viario autostradale

Dettagli

Al Sindaco del Comune di Torre Pellice Ufficio Polizia Amministrativa

Al Sindaco del Comune di Torre Pellice Ufficio Polizia Amministrativa OGGETTO: spettacoli trattenimenti temporanei all aperto. Al Sindaco del Comune di Torre Pellice Ufficio Polizia Amministrativa Il sottoscritto consapevole delle sanzioni penali previste, nel caso di dichiarazioni

Dettagli

Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE COSE RITROVATE E CONSEGNATE AL COMUNE

Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE COSE RITROVATE E CONSEGNATE AL COMUNE Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE COSE RITROVATE E CONSEGNATE AL COMUNE ALLEGATO AL VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 10 del

Dettagli

in qualità di Emittente e Responsabile del Collocamento

in qualità di Emittente e Responsabile del Collocamento in qualità di Emittente e Responsabile del Collocamento Società per Azioni Via Lucrezia Romana, 41/47-00178 Roma P. IVA, Codice Fiscale e n. di Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 04774801007

Dettagli

Trasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza il 18 ottobre 2013

Trasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza il 18 ottobre 2013 Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 1119 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del deputato COSTA (V. stampato Camera n. 925) approvato dalla Camera dei deputati il 17 ottobre 2013 Trasmesso dal Presidente

Dettagli

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI

Dettagli

CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI

CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI Requisiti necessari per l inserimento negli elenchi dei soggetti autorizzati a effettuare la prima certificazione diagnostica dei Disturbi Specifici dell

Dettagli

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI

Dettagli

REGOLAMENTO DELLE COSE RITROVATE E CONSEGNATE AL COMUNE

REGOLAMENTO DELLE COSE RITROVATE E CONSEGNATE AL COMUNE REGOLAMENTO COMUNALE n. 32 REGOLAMENTO DELLE COSE RITROVATE E CONSEGNATE AL COMUNE Allegato sub-b alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 56 del 30/6/2003 Art.1 Obblighi per il ritrovatore di cosa

Dettagli

DROGHE. D.P.R. 309/90 modificato dalla L. 21 febbraio 2006, n. 49

DROGHE. D.P.R. 309/90 modificato dalla L. 21 febbraio 2006, n. 49 DROGHE D.P.R. 309/90 modificato dalla L. 21 febbraio 2006, n. 49 Droghe Sono droghe tutte le sostanze che agiscono sul sistema nervoso centrale e modificano le sensazioni, le reazioni, la personalità e

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE Art. 1 (Istituzione del servizio) Il Comune di Fossalto promuove il benessere dei propri cittadini, con il fine di inserire ed integrare socialmente

Dettagli

Regolamento per la gestione delle segnalazioni di illeciti da parte dei dipendenti dell Università degli Studi di Milano e della relativa tutela

Regolamento per la gestione delle segnalazioni di illeciti da parte dei dipendenti dell Università degli Studi di Milano e della relativa tutela Regolamento per la gestione delle segnalazioni di illeciti da parte dei dipendenti dell Università degli Studi di Milano e della relativa tutela Art. 1 Finalità e oggetto 1. Il presente Regolamento è emesso

Dettagli

Regolamento per il Servizio di Volontariato di Difesa Ambientale e controllo, deposito, gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti

Regolamento per il Servizio di Volontariato di Difesa Ambientale e controllo, deposito, gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti Comune di Monteforte Irpino PROVINCIA DI AVELLINO Settore Ambiente Regolamento per il Servizio di Volontariato di Difesa Ambientale e controllo, deposito, gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti ^^^^

Dettagli

Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia

Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia Firmato digitalmente da Sede legale Via Nazionale, 91 - Casella Postale 2484-00100 Roma - Capitale versato Euro

Dettagli

L uso di bevande alcoliche e la sicurezza stradale

L uso di bevande alcoliche e la sicurezza stradale L uso di bevande alcoliche e la sicurezza stradale I risultati dello Studio PASSI 2005 in Provincia di Savona Maria Paola Briata Savona 7 Maggio 2007 Consumo ed abuso di bevande alcoliche l alcol insieme

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI Approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 511031/2004 del 01/03/2005 Preambolo IL CONSIGLIO PROVINCIALE Visto l art. 117, comma

Dettagli

Approfondimenti normativi sulla Firma dello studente nei verbali d esame

Approfondimenti normativi sulla Firma dello studente nei verbali d esame Approfondimenti normativi sulla Firma dello studente nei verbali d esame Redatto da: Giorgio Gagliardi (KION Spa) Verificato da: Approvato da: Giorgio Gagliardi (KION Spa) Distribuito a: AAl Alessandro

Dettagli

REGOLAMENTO PROGETTO METANO

REGOLAMENTO PROGETTO METANO REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO OPERATIVO DELLA CONVENZIONE DI COMUNI PROGETTO METANO Ufficio Progetto Metano - Comune di Torino 1 Art. 1 FINALITA 1. Il presente Regolamento,

Dettagli

IL VICEDIRETTORE dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

IL VICEDIRETTORE dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ADM.MNUC Reg. Uff. n.104077 del 22/12/2014 IL VICEDIRETTORE dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli VISTO il Testo Unico di cui al Regio Decreto 18 giugno 1931, n. 773, (T.U.L.P.S.), e successive modificazioni

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio

Dettagli

Piano. Anticorruzione. Pianoro Centro SpA

Piano. Anticorruzione. Pianoro Centro SpA Piano Anticorruzione Pianoro Centro SpA 2015-2017 Indice Premessa..... 2 Attività ed Organizzazione Aziendale 4 Referenti.. 5 Compiti operativi del Responsabile 5 Aree di rischio. 5 I Controlli 6 La Trasparenza...

Dettagli

del Comune di DENUNCIA INIZIO ATTIVITA DI AGENZIA D AFFARI (artt. 115 del T.U.L.P.S. e 163 del Decreto Legislativo del 31 marzo 1998, n 112)

del Comune di DENUNCIA INIZIO ATTIVITA DI AGENZIA D AFFARI (artt. 115 del T.U.L.P.S. e 163 del Decreto Legislativo del 31 marzo 1998, n 112) AL SIG. SINDACO del Comune di DENUNCIA INIZIO ATTIVITA DI AGENZIA D AFFARI (artt. 115 del T.U.L.P.S. e 163 del Decreto Legislativo del 31 marzo 1998, n 112) Il sottoscritto nato il a (Prov. di ) C.F. n.

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Protocollo d Intesa per la tutela dei minori Rom, Sinti e Camminanti tra Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Opera Nomadi VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo

Dettagli

PROCEDURA DI INTERNAL DEALING RELATIVA ALLE OPERAZIONI SU AZIONI DI VISIBILIA EDITORE S.P.A. POSTE IN ESSERE DAGLI AMMINISTRATORI

PROCEDURA DI INTERNAL DEALING RELATIVA ALLE OPERAZIONI SU AZIONI DI VISIBILIA EDITORE S.P.A. POSTE IN ESSERE DAGLI AMMINISTRATORI PROCEDURA DI INTERNAL DEALING RELATIVA ALLE OPERAZIONI SU AZIONI DI VISIBILIA EDITORE S.P.A. POSTE IN ESSERE DAGLI AMMINISTRATORI In applicazione del combinato disposto degli articoli 11, 17 e 31 del Regolamento

Dettagli

LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO

LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO ALLEGATO AL PIANO DELLA PERFORMANCE 2014-2016 Approvato con Decreto del Presidente n. 27

Dettagli