Osservatorio sulla spesa regionale. Osservatorio sulla spesa regionale

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Placido Di Matteo
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1 Osservatorio sulla spesa regionale Scheda di Monitoraggio Legge regionale 24 dicembre 1999, n. 57 Interventi regionali per lo sviluppo dell imprenditoria giovanile veneta Venezia, 11 luglio

2 Struttura della scheda di monitoraggio A. Informazioni generali e obiettivi della legge B. Analisi finanziaria C. Analisi di output 2

3 A) Informazioni generali e obiettivi della legge Obiettivi della legge A) Informazioni generali e obiettivi della legge Interventi previsti Struttura regionale competente 3

4 A) Informazioni generali e obiettivi della legge L.R. 57/99 Interventi regionali per lo sviluppo dell imprenditoria giovanile veneta Obiettivi della legge: Promuovere e sostenere l'imprenditoria giovanile anche attraverso la concessione di agevolazioni finanziarie, non cumulabili con quelle previste da altre norme regionali, statali e comunitarie Struttura competente: Direzione Industria Interventi previsti: Contributi a Giovani Imprenditori (18-35 anni) - fino al 70% della spesa ammissibile - per un importo massimo di euro per la costituzione di nuove PMI (settori produttivo, commerciale e dei servizi) - no continuazione di imprese preesistenti; - sede operativa nel territorio della regione Veneto 4

5 B) Analisi finanziaria B) Analisi finanziaria Spesa complessiva della Regione Ripartizione per Provincia dei contributi assegnati 5

6 B1) Spesa complessiva della Regione Stanziamenti Impegni Pagamenti Pag. compl. relativi agli impegni dell anno

7 B1) Spesa complessiva della Regione stanziamenti impegni pagamenti

8 B2) Ripartizione per provincia degli impegni di spesa (anni ) Vicenza Verona Venezia Treviso bando 2001 bando 2003 Rovigo Padova Belluno

9 B2) Contributo medio concesso alle imprese ripartite per provincia (anni ) Vicenza Verona Venezia Treviso Rovigo Padova Belluno

10 B2) Spesa per abitante (età anni) ripartita per provincia ( ; dati censimento 2001) Vicenza Verona Venezia Treviso Rovigo Padova Belluno

11 C) Analisi di output intermedio Analisi degli interventi attivati dalla legge (progetti finanziati, grado di copertura dei costi, tempi di durata dell istruttoria e di pagamento dei contributi) C) Analisi di output finale Verifica del grado di raggiungimento degli obiettivi dalla legge (attività realizzate, valutazione del grado di soddisfazione dei destinatari, valutazione di interlocutori rilevanti) 11

12 C1) Output intermedio: Analisi delle domande Bando Anni di finanziamento Domande pervenute Domande ammissibili Domande finanziate Domande finanz./ ammissibili (%) % % Totale % 12

13 C1) Output intermedio: Serie storica dei contributi assegnati Anno Contributo concesso % 9% 27% 31% 33%

14 C1) Output intermedio: Percentuale delle imprese finanziate per tipologia di attività ATTIVITA' MANIFATTURIERE COSTRUZIONI COMMERCIO ALBERGHI E RISTORANTI TRASPORTI, MAGAZZINAGGIO, COMUNICAZIONI ATT IMM, INFORMATICA, ATT PROFESSIONALI bando 2003 bando 2001 ISTRUZIONE SANITA' E ALTRI SERVIZI SOCIALI ALTRI SERV PUBBLICI, SOCIALI, PERSONALI 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% 14

15 C1) Grado di copertura dei costi dei progetti finanziati Bando 2001 Bando 2003 Spesa ammissibil e Contributo regionale 15

16 C1) Tempi dell istruttoria e di pagamento dei contributi Bando 2001 Bando 2003 Domande pervenute Durata istruttoria: scadenza bando primo provvedimento di assegnazione dei contributi Scadenza bando data ultima rendicontazione Durata media pratica (scadenza bando mandato ultimo pagamento) giorni 650 giorni 730 giorni giorni 782 giorni 820 giorni 16

17 C1) Progetti effettivamente finanziati Progetti finanziati (graduatoria) Partecipaz regionale (impegno iniziale) Contributo medio per progetto 485 Progetti effettivamente finanziati Contributo erogato ,91 Contributo erogato medio per progetto % Contributo erogato / Impegno iniziale 47% ,03 17

18 C2) Output finale : esito dei finanziamenti Bando 2001 Progetti realizzati 61% Progetti non realizzati 39% Progetti realizzati 44% Progetti non realizzati 10% Bando 2003 Progetti "in sospeso" 46% 18

19 C2) Output finale (bando 2001): interventi realizzati impianti, macchinari e attrezzature 108 acquisto di software, brevetti e licenze 45 analisi di mercato e promozione 31 atti notarili di costituzione società 28 consulenze per l'organizzazione aziendale ristrutturazione di immobili (max 20% costo tot investimento) progettazione e direzione lavori, di opere edili e impiantistiche (max 5% costo tot investimento)

20 C2) Output finale (bando 2003): interventi realizzati impianti, macchinari e attrezzature 133 acquisto di software, brevetti e licenze 114 analisi di mercato e promozione 61 atti notarili di costituzione società 28 consulenze per l'organizzazione aziendale 27 ristrutturazione di immobili (max 20% costo tot investimento) 51 progettazione e direzione lavori, di opere edili e impiantistiche (max 5% costo tot investimento)

21 C2) Output finale - Valutazione della Direzione Industria Punti di forza É UNA DELLE PRIME LEGGI REGIONALI CHE FAVORISCE LA COSTITUZIONE DI NUOVE IMPRESE GIOVANILI CHE ABBIANO COME OBIETTIVO L INNOVAZIONE TECNOLOGICA PRIORITÀ DI AMMISSIONE A CONTRIBUTO PER LE IMPRESE CHE REALIZZANO NUOVE INIZIATIVE IN MATERIA DI SICUREZZA AMBIENTALE APPETIBILITÀ DEI CONTRIBUTI CONCESSI IN CONTO CAPITALE AMPI MARGINI DI SVILUPPO DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE LEGATE ALLE PMI TEMPI DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI MEDIAMENTE VELOCI Punti di criticità e suggerimenti DISPONIBILITÀ FINANZIARIE NON SUFFICIENTI A SODDISFARE LE DOMANDE PROBLEMI IRRISOLTI PICCOLE IMPRESE: DEFICIT MANAGERIALITÀ; DEFICIT FORMAZIONE ALTO LIVELLO; LIMITATA INNOVAZIONE; RICAMBIO GENERAZIONALE; ECCESSIVA MICRODIMENSIONE; LIMITATA CAPITALIZZAZIONE NON FAVORISCE CRESCITA DIMENSIONALE E PROPENSIONE ALL'INVESTIMENTO IMPRESE VULNERABILITÀ MODELLO VENETO DI FRONTE ALLE MACRORETI GLOBALI MANCANO STRUMENTI DI SVILUPPO, METODOLOGIE DI VALUTAZIONE E VERIFICA ATTUAZIONE PROGETTI (E MISURAZIONE IMPATTO SUL TERRITORIO) NECESSITÀ DI RACCORDO FRA NORME DI SETTORE, SEMPLIFICAZIONE E AGGIORNAMENTO NORMATIVO, CON VALORIZZAZIONE ANCHE DEL RUOLO DI PROGRAMMAZIONE REGIONALE 21

22 C2) Output finale - Valutazione delle Camere di Commercio ITER PROCEDURALE: Punti di forza - INDICAZIONE TEMPORALE DI MASSIMA SU DATA PUBBLICAZIONE GRADUATORIE - TEMPI RAGIONEVOLI PREVISTI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE - POSSIBILITÀ DI SCORRIMENTO DELLA GRADUATORIA AMMISSIBILITÀ DI INVESTIMENTI IN BENI USATI LIMITATAMENTE AL RISPETTO DI DETERMINATE CONDIZIONI QUOTA-PERCENTUALE ELEVATA DI SPESE AMMISSIBILI (70%) Punti di criticità e suggerimenti CRITERI DI RIPARTO: - ASSENZA DI PRIORITÀ SPECIFICHE PER IL SETTORE DEL COMMERCIO QUALITÀ DELLA COMUNICAZIONE: - POTENZIARE LA PUBBLICIZZAZIONE DELLE POSSIBILITÀ OFFERTE DALLA NORMATIVA REGIONALE - CURARE LA COMUNICAZIONE AI SOGGETTI CHE OPERANO SUL TERRITORIO (CCIAA) ALTRE INIZIATIVE: - AGEVOLAZIONI PER LE ASSUNZIONI (SGRAVI FISCALI O DEFISCALIZZAZIONI, CONTRIBUTI PER NUOVE ASSUNZIONI) - MOLTI RICHIEDONO UN INNALZAMENTO DELL ETÀ AMMISSIBILE FINO AI 40 ANNI 22

23 percorso nel web finalizzato a reperire informazioni sull Osservatorio e scaricare i documenti prodotti cliccare poi Biblioteca, Documenti e Banche Dati poi Valutazione leggi e politiche regionali poi Valutazione ex post poi 23

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