Lecco, 11 settembre 2006 Giuliano Noci

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1 La trasferibilità delle ICT nella scuola lecchese Osservatorio sulla Net Economy Un progetto di trasformazione verso la Net Economy diffusione e sviluppo delle ICT nelle istituzioni scolastiche lecchesi Lecco, 11 settembre 2006 Giuliano Noci

2 Indice La trasferibilità: il concetto, gli obiettivi, l indicatore, l la ricerca La maturità tecnologica ICT e didattica Il livello di digitalizzazione dei processi scolastici L indicatore di trasferibilità le componenti e i risultati

3 La trasferibilità il concetto, gli obiettivi, l indicatore, l la ricerca

4 Il concetto di trasferibilità La definizione di trasferibilità rimanda direttamente ai concetti di apertura degli istituti scolastici alle ICT e di penetrazione effettiva di queste ultime al loro interno. Diffusione delle tecnologie negli istituti scolastici PENETRAZIONE ICT Propensione verso l impiego delle tecnologie dell informazione e della comunicazione. APERTURA

5 Gli obiettivi dell indagine 1. Sviluppare un indagine della situazione attuale: penetrazione delle ICTs nelle scuole lecchesi, apertura degli istituti scolastici verso il loro impiego (anche con comparazioni col contesto nazionale ed europeo) 2. Individuare il valore numerico dell indicatore di trasferibilità delle ICT nelle scuole.

6 Analisi del contesto estero fonti: Eurobarometro 2006, Eurydice, La valutazione dei sistemi educativi in Europa,, dicembre 2005, INVALSI - OCSE, dati PISA , MIUR, Libro bianco sull innovazione nella Scuola e nella Univesrisità, Commissione Europea, Information and Communication Technologies in education training 66 istituti scolastici lecchesi coinvolti nell indagine Focus: L indagine del contesto istituti scolastici statali e privati; scuole di ogni ordine e grado: direzioni didattiche, istituti comprensivi, istituti superiori, elementare paritaria, media paritaria, materna, superiore paritaria; collocazione uniforme su tutto il territorio lecchese; percentuale di redemption pari a 54% del totale; Il campione di ritorno è composto da: studenti e insegnanti.

7 La maturità tecnologica

8 Il contesto europeo alcuni dati rilevanti % studenti frequentanti una scuola con accesso ad almeno un PC: 98,6% n medio di PC ad uso del personale amministrativo: da 6,4 a 38,4 % PC ad uso degli insegnanti da 4,2 a 27,5 Numero medio di studenti per PC: 6,9 % studenti frequentanti una scuola con accesso ad almeno un PC in classe: 92% Durata minima della formazione degli insegnanti specialiazzati nelle ICT: 6 anni

9 La diffusione dei personal computer N medio di studenti per PC = 10 infanzia 30 scuola primaria 20 direzione didattica istituto comprensivo 0 scuola media istituti superiori Situazione confortante se rapportata alla situazione italiana (15) ancora lontana dalla best practice europea (Regno Unito = 7) 40% 20% 0% 40 % media PC destinati ai docenti = 18,5 29% 22% 22% 15% 11% 13% N medio PC per uso amministrativo = 7 In linea con la situazione degli altri paesi europei

10 Connettività e sito web Il 100% delle scuole è CONNESSO ad Internet I PC COLLEGATI alla Rete costituiscono il 58% del totale In Europa questo dato si attesta intorno al 50% Il 48% degli istituiti del campione possiede un proprio sito WEB. Per quanto riguarda gli istituti superiori il dato arriva ad attestarsi intorno all 80%

11 ICT e didattica

12 Livello di utilizzo delle ICT per la didattica Il 100% delle SCUOLE DICHIARA DI UTILIZZARE LE TECNOLOGIE dell informazione e della comunicazione per le attività didattiche Il 35% dei DOCENTI del campione UTILIZZA regolarmente le ICT nella didattica

13 Digitalizzazione dei processi scolastici

14 Didattica Servizi digitali tre macro tipologie Didattica: accesso a modalità di formazione collettiva o individuale mediante lo strumento telematico (e-learning). Interazioni scuola - famiglia famiglia: servizi volti a favorire l interazione fra scuola e famiglia attraverso la disponibilità organizzata di informazioni e dati, consultabili on-line. Interazioni scuola istituzioni - societ società: servizi volti a promuovere eventi culturali, sportivi e ricreativi di interesse per la comunità e school e-democracy.

15 Servizi on line per la didattica 70% 60% 64% 53% infanzia scuola prim aria direzione didattica istituto com prensivo scuola m edia istituti superiori 50% 46% 45% 40% 32% 30% 29% 27% 20% 18% 12% 13% 11% 10% 7% 0% 1% 1% 1% 1% 2% 3% 3% 2% 0% 1% 2% 1% viene già erogato è in program m a l'erogazione non viene erogato m a sarebbe interessante erogarlo non viene erogato e non sarebbe interessante erogarlo

16 Servizi on line di comunicazione scuola famiglia 40% 39% infanzia scuola prim aria 35% 36% 36% direzione didattica istituto com prensivo scuola media 32% istituti superiori 30% 27% 25% 25% 22% 20% 16% 18% 20% 20% 17% 15% 14% 11% 12% 10% 8% 5% 5% 3% 2% 3% 6% 1% 3% 5% 0% viene già erogato è in programm a l'erogazione non viene erogato ma sarebbe inte re s s ante e rogarlo non viene erogato e non sarebbe interessante erogarlo

17 Servizi on line d interazione d scuola istituzioni - società 60% 50% 56% infanzia scuola prim aria direzione didattica istituto com prensivo scuola media istituti superiori 46% 40% 39% 33% 31% 31% 30% 29% 23% 25% 20% 19% 14% 13% 10% 0% 0% 0% 0% 2% 4% 4% 0% 0% 0% 0% 0% viene già erogato è in program m a l'erogazione non viene erogato m a sarebbe interessante erogarlo 1% non viene erogato e non sarebbe interessante erogarlo

18 L indicatore di trasferibilità

19 L indicatore di trasferibilità Trasferibilità = Dotazioni informatiche e multimediali * Dotazioni informatiche e multimediali * α + ICT e didattica * β + Digitalizzazione dei processi scolastici * γ l ipotesi di base : α > β > γ La componente dotazioni informatiche e multimediali rappresenta una condizione necessaria per la realizzazione delle altre due dimensioni. In seconda battuta, l indicatore l ICT e didattica deve avere un peso maggiore rispetto a quello relativo alla digitalizzazione dei processi scolastici dal momento che il principale compito delle scuole è quello di offrire un servizio migliore possibile agli studenti e non quello di svolgere al meglio le attività di supporto a questa funzione. Un analisi di sensitività ha permesso l attribuzione, l per mezzo dello strumento statistico della deviazione standard, dei valori di pesatura delle tre componenti α β γ 0,56 0,28 0,16

20 Componente 1: Dotazioni informatiche e multimediali Fornisce delle indicazioni relative alla diffusione delle tecnologie ICT in termini di infrastruttura informatica e multimediale: hardware, software, connessioni a Internet e reti locali. E funzione delle seguenti componenti: Numerosità dei PC per uso didattico per studente Diffusione delle connessioni ad Internet Numerosità di PC con connessione Internet Diffusione della rete all interno degli istituti Presenza del sito web degli istituti Presenza di server 47,73/ /100 58,354/100 53,247/100 48,276/100 60,714/100 61,387/100 Si può sinteticamente affermare che l indice l rispecchia una diffusione ed una presenza di infrastrutture informatiche iniziata, ma certo non ancora a capillare. Questo perché non esiste una particolare ed accentuata assegnazione delle risorse multimediali a finalità prettamente didattiche.

21 Componente 2: ICT e didattica Si propone di valutare la diffusione dell utilizzo delle tecnologie dell informazione e delle comunicazione nelle attività didattiche. E funzione delle seguenti componenti: Diffusione ICT nella didattica Impiego delle nuove tecnologie da parte dei docenti 100/100 35,95/100 67,97/100 Lo sforzo degli Istituti Scolatici è ampiamente diretto a mettere a disposizione dei discenti, da un parte, e dei docenti, dall altra, altra, supporti tecnologici a favore dell apprendimento. Risultato di particolare significatività è che la totalità degli Istituti Scolatici eroga didattica mettendo a disposizione di chi i apprende sia materiale che supporti tecnologici. La quota di docenti che fa uso u delle nuove tecnologie nella propria funzione didattica compensa tuttavia negativamente l impegno profuso dagli istituti nei confronti degli studenti.

22 Componente 3: Digitalizzazione dei processi scolastici Valuta il livello raggiunto nella digitalizzazione dei processi scolastici relativamente al supporto alla didattica e alle attività di comunicazione con le famiglie e con le istituzioni. E funzione delle seguenti componenti: Presenza e numerosità dei servizi on-line offerti dagli Istituti 9,127/100 9,127/100 la pratica di introduzione delle ICT a supporto del flusso del processi p è ancora ad una fase embrionale. Questo denota un interesse solo nascente da parte delle scuole verso l utilizzo l delle ICT per l erogazione l dei propri servizi rivolti sia all esterno (studenti, famiglie ) ) che all interno (supporto alla attività amministrativa) delle strutture. È da tenere in considerazione che il driver rileva la diffusione di pratiche che in realtà sono esogene rispetto alla missione istituzionale degli Istituti i Scolatici.

23 Il valore dell indice aggregato di trasferibilità alcune considerazioni di carattere generale Trasferibilità = 54,84 Modalità di apprendimento: necessità di tendere sempre più verso un approccio non lineare o schematico in cui lo strumento interattivo viene utilizzato per incrementare il proprio livello di efficienza ed efficacia: 1.quantità e qualità di informazioni reperibili, 2. interazione con gli attori coinvolti a vari livelli nell apprendimento (tramite , blog ). Impostazione della didattica: opportunità di passare da un impostazione curricolare in cui il confine tra le materie è ancora molto rigido, ad una in cui la didattica è fortemente orientata all interdisciplinarietà. Propensione verso l on line: sarebbe opportuno procedere ad una progressiva automatizzazione dei processi a basso valore aggiunto, per ridurre il carico di attività burocratiche del personale amministrativo e dei docenti, liberando, in tal modo, tempo ed energie da dedicare alla preparazione degli oggetti didattici e al ruolo di indirizzo nella formazione degli studenti. Investimenti in ICT: consigliabili modalità di investimento leggere, come ad esempio il leasing, per permettere l aggiornamento periodico delle attrezzature. Un giudizio favorevole anche per la dotazione di connessioni di rete, utilizzando tecnologie di tipo wireless, considerata più economica rispetto al cablaggio.