COMUNE DI SARONNO Provincia di VARESE CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO PER LA DISCIPLINA DEL SALARIO ACCESSORIO

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1 COMUNE DI SARONNO Provincia di VARESE CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO PER LA DISCIPLINA DEL SALARIO ACCESSORIO La delegazione di parte pubblica costituita con deliberazione di Giunta Comunale n. 40 del 12/02/2004 ai sensi dell'art. 10, comma 1 del CCNL del 01/04/1999 e la parte sindacale costituita ai sensi dell'art. 10, comma 2 dello stesso CCNL del 01/04/1999, riunitesi nella sede municipale, in data 07 gennaio 2010, preso atto che il Collegio dei Revisori dei Conti ha espresso il proprio parere favorevole sull ipotesi di contratto decentrato integrativo per la disciplina del salario accessorio per l anno 2009, hanno convenuto quanto segue. 1

2 Art. 1 Ambito di applicazione e durata. Il presente contratto disciplina le modalità di utilizzo delle risorse destinate all incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività per l anno 2009 in applicazione del disposto dell art. 4, comma 1 del CCNL del 22/01/2004 nonché il servizio sostitutivo di mensa mediante ticket restaurant. Gli istituti disciplinati nel presente contratto rimangono in vigore sino ad espresse modifiche del C.C.D.I. o del C.C.N.L., fatta salva l annuale costituzione e ripartizione del fondo salario accessorio; rimane invariata la disciplina degli istituti non menzionati nel presente contratto e già disciplinati nei precedenti CC.CC.DD.II.. Art. 2 Interpretazione autentica delle clausole controverse Dato atto che: 1. le pubbliche amministrazioni non possono sottoscrivere in sede decentrata contratti collettivi in contrasto con i vincoli risultanti dai contratti collettivi nazionali o che comportino oneri non previsti negli strumenti di programmazione annuale e pluriennale di ciascuna amministrazione. Le clausole difformi sono nulle e non possono essere applicate. (art. 40, comma 3 quinques del D.lgs 165/01); 2. le clausole relative all applicazione degli specifici istituti contrattuali relativi al trattamento economico dei lavoratori in contrasto con disposizioni imperative di legge o di CCNL vigenti sono date come non apposte e automaticamente sostituite da queste ultime; nel caso in cui insorgano controversie sull interpretazione di legittime clausole contenute nel presente contratto le parti si incontrano entro trenta giorni a seguito di specifica richiesta formulata da uno dei sottoscrittori per definirne consensualmente il significato. L eventuale accordo d interpretazione autentica sostituisce fin dall inizio della vigenza la clausola controversa. 2

3 Art. 3 Costituzione del fondo di cui all art. 31 CCNL 22/1/2004 Il fondo destinato alle politiche di sviluppo delle risorse umane ed alla produttività, in applicazione dell'art. 31 del CCNL del , per l anno 2009 risulta costituito: CCNL IPOTESI COSTITUZIONE FONDO SALARIO ACCESSORIO ANN Art. 31 Art. 14 CCNL comma 2 comma ,97 Art. 15 CCNL comma 1 -lett. a) ,51 -lett. b) ,35 -lett. c) 9.277,06 -lett. f) - -lett. g) ,70 -lett. h) 9.035,85 -lett. i) Regioni - -lett. j) (0,52% su m.s.1997) ,98 -lett. l) - comma 5 - Art. 4 CCNL comma 1 (1,1% su m.s.1999) ,20 comma 2 (retrib.anzian.ass.ad pers.cess.da )( ) ,31 Art. 15 CCNL comma 5 - Tot. A ,93 CCNL Art. 32 comma 1 Incremento 0,62% monte salari anno 2001 (escl.dirig.) ,95 Euro ( ,69 x 0,62% = ,95) comma 2 ulteriore incremento 0,50% monte salari anno 2001 (escl.dirig.) ,25 Euro ( ,69 x 0,50% = ,25) comma 7 ulteriore incremento 0,20% monte salari anno 2001 (escl.dirig.) 9.344,50 CCNL Euro ( ,69 x 020% = 9344,50) gli incrementi di cui al comma 2 e 7 sono consentiti agli enti la cui spesa del personale risulti inferiore al 39% delle entrate correnti incremento 0,5% monte salari anno 2003 (escl.dirig.) Art.4 comma 1 ( ,00 X 0,5% = ,36) ,36 CCNL incremento 0,6% monte salari anno 2005 (escl.dirig.) Art.8 comma 2 ( ,00 X 0,6% = ,34) ,34 Tot. B ,40 (Tot. A+B) TOT. RISORSE STABILI (1) > ,33 3

4 CCNL Art. 31 comma 3 Art. 15 CCNL comma 1 -lett. d) (sponsorizzazioni, accordi collab., ecc.) - -lett. e) (risp.p.t.= 20%) (soppresso L.133/2008 art. 73 c. 2) - -lett. k) (leggi spec. Merloni,ec) a parte - -lett. m) (risp. Straordinario -3%) - -lett. n) (Camere Commercio) - comma 2 (1,2% su m.s.1997) ( ,54+1,2%=46.073,02) ,02 comma 4 (comma 1, lett.b-c dispon.solo su accert.contr.interno.) - CCNL comma 5 (vedere tabelle allegate) ,49 Art. 4 CCNL comma 3 (leggi spec. Merloni,ecc) a parte - comma 4 (sponsorizzazioni, accordi collab. ecc.) - Art. 54 CCNL (inc.messi notif.) a parte - incremento 1% monte salari anno 2007 (escl.dirig.) Art.4 comma 1-2 ( ,00 X 1% = ,59) ,59 CCNL Art. 4 comma 2 R.I.A e assegni ad personam cessati ,31 CCNL Art. 33 comma 5 Ind. comparto (quota cap. bil) cessati ,00 TOT. RISORSE VARIABILI (2) > ,41 TOT. RISORSE STABILI (1) + RISORSE VARIABILI (2) > ,74 RESIDUI FONDO anno precedente - TOTALE GENERALE FONDO > ,74 Art. 4 Risorse ex art. 15 comma 5 C.C.N.L. 01/04/1999 Le parti concordano sull opportunità di riconoscere e valorizzare l attivazione di nuovi servizi nonché la riorganizzazione dei servizi esistenti che l Amministrazione Comunale, nell ambito della propria autonomia, ritenga opportuno offrire alla cittadinanza al fine di promuovere lo sviluppo del tessuto socio-economico del territorio ai sensi dell art. 3 del D.Lgs. 267/2000, anche attraverso risparmi nella 4

5 gestione della complessa struttura dell ente, l incremento dei servizi offerti e la maggiore accessibilità agli stessi. L imprescindibile riferimento per l individuazione dei progetti e la relativa quantificazione economica è generalmente costituito dall esistenza di un favorevole rapporto tra costi e benefici per l ente. Nel caso di progetti per i quali non è possibile il raffronto immediato tra costi e benefici la quantificazione economica è proporzionata al numero di dipendenti interessati dal progetto, dai soggetti istituzionali/non istituzionali coinvolti e dal grado di complessità e innovazione insito nel progetto stesso riconosciuto dalle parti. SERVIZIO IMPLEMENTATO E/O COSTO COSTO INCREMENTI se esterno ENERGY MANAGER Gestione diretta di servizio in precedenza affidato all'esterno (fino all'anno 2005) TOTALE (media annua) 9.679, ,00 62% ca. A fronte del risparmio del 38% ca. ottenuto, l Amministrazione ritiene di attribuire al progetto il valore del 62% ca. del. Il Dirigente dei Settori Programmazione del Territorio e LLPP: arch. Massimo Stevenazzi SERVIZIO IMPLEMENTATO E/O COSTO COSTO INCREMENTI se no riorganizzazione Progetto di Informatizzazione e tempi d'attesa più lunghi Digitalizzazione Servizi Demografici meno trasparenza All'interno del Piano di e-government 2012 si maggiori costi per Imprese prevedono una serie di progetti di innovazione e cittadini 2009 digitale per rendere più efficiente e trasparente la P.A. con effettivo miglioramento dei servizi erogati ai cittadini ed alle imprese con conseguente diminuzione dei costi TOTALE ,00 Soggetti coinvolti, complessità/grado di innovazione *v. relazione In relazione all alto livello di innovazione, alla complessità, elevato numero di soggetti istituzionali coinvolti, nonché dipendenti che hanno consentito la realizzazione del progetto, l Ammini-strazione ritiene di attribuire il valore di ,00 al progetto. Il Piano di e-government 2012 realizzato dal Ministro della Pubblica Amministrazione definisce una serie di progetti di innovazione digitale che, nel complesso, si propongono di modernizzare, rendere più efficiente e trasparente la Pubblica Amministrazione, migliorare la qualità dei servizi erogati a cittadini ed imprese diminuendo i costi. In questo contesto si inserisce 5

6 il completamento delle gestione informatizzata dell anagrafe del Comune di Saronno. La politica di modernizzazione amministrativa propria del programma di e-government ha cambiato e continua a cambiare i demografici con una valenza decisamente straordinaria con il risultato di uno snellimento delle procedure ed un miglioramento dell accesso dei cittadini al servizio. In tal senso il progetto dei Servizi Demografici, che ha coinvolto n. 18 dipendenti, ha comportato: 1) utilizzo quotidiano del protocollo INA-SAIA tramite la nuova versione AP5 (SAIA 2) per la trasmissione telematica delle variazioni anagrafiche praticamente in tempo reale agli Enti interessati: CNSD, INPS, Motorizzazione Civile, Agenzia delle Entrate; 2) trasmissione tramite file anziché tramite supporto cartaceo delle variazioni anagrafiche indirizzate alla Questura, alla Prefettura, alla Saronno Servizi ed all INPDAP integrando le comunicazioni tra enti previste da INA-SAIA; 3) utilizzo del programma informatico per le pratiche di emigrazione e cambio di via tramite funzioni specifiche (APR4CAN e PRCAMBI) che hanno permesso l eliminazione definitiva dei registri cartacei. E pertanto possibile verificare in tempo reale numero e stato delle pratiche; 4) utilizzo dei registri informatici che hanno facilitato il passaggio definitivo all utilizzo del protocollo ISTATEL per la comunicazione telematica all ISTAT delle statistiche mensili ed annuali della popolazione residente. Tramite ISTATEL, vengono trasmessi telem utilizzo dei registri informatici che hanno facilitato il passaggio definitivo all utilizzo del protocollo ISTATEL per la comunicazione telematica all ISTAT delle statistiche mensili ed annuali della popolazione residente. Tramite ISTATEL, vengono trasmessi telematicamente ogni mese i modelli D7A, D7B, APR4, P4 e D3, in attesa che ISTATEL comunichi la disponibilità a ricevere anche i modelli D4 e D5. Questi ultimi modelli che vengono anch essi generati elettronicamente dal programma, vengono ad oggi trasmessi su supporto cartaceo. Ulteriore vantaggio dell informatizzazione delle procedure è rappresentato dai criteri di controllo e dalla riduzione notevole dei tempi necessari per l attività d anagrafe; 5) il Servizio Elettorale, nell ambito del progetto di reingegnerizzazione della rilevazione statistica semestrale e dinamica del corpo elettorale e delle sezioni, ha utilizzato in via sperimentale, una nuova procedura informatizzata in rete internet predisposta dal Ministero dell Interno. A scopo cautelativo sono stati inviati i corrispondenti modelli G-105 e Modello G- DN/105-1 in aggiunta per ogni utile traccia all atto dell inserimento telematico medesimo; 6) durante le Elezioni Amministrative del 6 7 giugno 2009 gli operatori elettorali hanno utilizzato il Programma Gestione Sottoscrittori per l ammissione delle candidature dei Candidati Sindaci e delle relative liste collegate, attività che precedentemente veniva svolta manualmente. Tale scadenza ha comportato il caricamento delle Liste e dell emissione dei certificati d iscrizione alle liste elettorali dei relativi sottoscrittori. Al termine di questa attività è stato possibile rilevare il numero dei doppi sottoscrittori soggetti a sanzione da parte della Procura della Repubblica. L informatizzazione di questa procedura ha comportato un maggiore controllo e sicurezza nel risultato nell ammissione delle candidature; 7) pubblicazione sul sito web del Comune di un vademecum relativo a tutti gli adempimenti elettorali, utili per la presentazione delle liste e delle candidature, inserendo per ogni singolo adempimento: scadenza, normativa, modulistica e ogni informazione utile. L utilizzo di tale strumento ha dimostrato la sua validità ed efficacia con un riscontro positivo da parte di tutte le forze politiche che, senza la limitazione degli orari di apertura degli uffici, hanno potuto accedere in qualsiasi momento alle informazioni in esso contenute; 8) installazione di un monitor informativo nell atrio del Comune. Con tale soluzione l ufficio ha dato un adeguata informazione e pubblicità alla cittadinanza, relativamente a tutta la campagna elettorale: pubblicizzando le liste e le candidature ammesse alla competizione elettorale, le modalità di voto, la diffusione dei risultati elettorali in tempo reale con le operazioni degli uffici di sezione, fino alla proclamazione degli eletti. Il Dirigente dei Settori Affari Generali e Polizia Locale: dott. Mauro Gelmini 6

7 SERVIZIO IMPLEMENTATO E/O COSTO COSTO INCREMENTI fondo produttività se ulteriore personale SERVIZI SOCIALI/QUALITA' DELLA VITA Utilizzo di n. 14 volontari del Servizio Civile per l'implementazione dei seguenti servizi: Assistenza Domiciliare Minori (2) Trasporto Minori (2) Assistenza Domiciliare Anziani (1) Servizio Formazione Professionale (1) Scuole Elementari - sostegno alunni in difficoltà (2) Informagiovani (2) Servizio Cultura (1) Biblioteca Civica (1) Scuole Materne - sostegno bambini in difficoltà (2) La gestione dei Progetti di Servizio Civile presuppone l'individuazione: 1) di un coordinatore locale (Dirigente Settore Servizi alla Persona) 2) l'individuazione di alcuni Operatori Locali di Progetto (solitamente i coordinatori delle U. operative nelle quali vengono inseriti i giovani selezionati). Gli aspiranti OLP partecipano ad un corso di formazione acquisendo la qualifica di OLP e l'accreditamento presso l'ufficio Nazionale per il Servizio Civile. Tali operatori diventano il punto di riferimento organizzativo e professionale per i giovani assegnati alle rispettive - U.O. e funzionano da guida, rispetto al giovane per tutta la durata del progetto sia per la programmazione, gestione, monitoraggio dell attività quotidiana che per l'inserimento nell'organizzazione e per la partecipazione ai momenti di formazione interna. Nel 2009 gli operatori impegnati nei Progetti di Servizio Civile sono stati: n. 1 Dirigente Coordinatore - n. 8 OLP (n. 1 Dir.- n. 5 Cat. D- n. 2 Cat. C) e n. 1 operat. Cat. B per gestione amministrativa. TOTALE , ,00 46% ca. A fronte del risparmio del 54% ca. ottenuto, l Amministrazione ritiene di attribuire al progetto il valore del 46% ca. del. La funzione degli OLP è risultata essenziale e strategica per il raggiungimento degli obiettivi dei Progetti di Servizio Civile sotto il duplice profilo previsto dalla Legge istitutiva (produrre servizi di utilità per la collettività attraverso esperienze di cittadinanza attiva in grado di contribuire alla crescita umana e professionale dei giovani). Il Dirigente del Settore Servizi alla Persona: dott. Antonio Bernasconi Il Dirigente del Settore Qualità della Vita: dr.ssa Lucia Saccardo 7

8 SERVIZIO IMPLEMENTATO E/O COSTO COSTO INCREMENTI fondo produttività se nuovo personale Ufficio di Piano L'Ufficio di Piano è una unità organizzativa attivata e sviluppata all'interno del Settore Servizi alla Persona con funzione di programmazione e coordinamento del l'attività sociale a livello distrettuale. L'Ufficio è costituito da un Funzionario e da un 2009 Istruttore amm.vo già assegnati al Settore. Il costo dell'ufficio nell'anno 2009 di circa è ripartito tra il comune di Saronno ( ) ed i comuni del distretto ( ). Oltre all'attività programmatoria l'ufficio si occupa di integrazione socio-sanitaria. TOTALE , ,00 63% ca. A fronte del risparmio del 37% ca. ottenuto, l Amministrazione ritiene di attribuire al progetto il valore del 63% ca. del. L'attività dell'ufficio di Piano, in costante incremento, è stata portata a termine interamente con risorse interne senza riduzione dell'attività istituzionale ordinaria. Il Dirigente del Settore Servizi alla Persona: dott. Antonio Bernasconi SERVIZIO IMPLEMENTATO E/O COSTO COSTO INCREMENTI se da personale esterno QUALITA' DELLA VITA Riprese video e montaggio per manifestazioni e diversi servizi istituzionali TOTALE (media annua) , ,00 67% ca. A fronte del risparmio del 33% ca. ottenuto, l Amministrazione ritiene di attribuire al progetto il valore del 67% ca. del. Sempre più ci si avvale di documenti video che attestino l'attività svolta dai settori: scuola, cultura e servizi alla persona. La produzione diretta senza ricorrere ad agenzie esterne comporta un notevole vantaggio sia in termini di risparmio sia in termini di competenze e di maggiori potenzialità nel momento della realizzazione e della successiva fruizione. Risulta, quindi, evidente che il servizio svolto all'interno ha prodotto un miglioramento ed un risparmio. Il Dirigente del Settore Qualità della Vita: dr.ssa Lucia Saccardo 8

9 SERVIZIO IMPLEMENTATO E/O COSTO COSTO INCREMENTI se da personale esterno SERVIZIO BIBLIOTECA CIVICA Prestito interbibliotecario e riorganizzazione 2009 del servizio TOTALE (media annua) , ,48 51% ca. A fronte del risparmio del 49% ca. ottenuto, l Amministrazione ritiene di attribuire al progetto il valore del 51% ca. del. Dal 2009 è entrato a pieno regime il nuovo software di gestione delle biblioteche Q Series, utilizzato anche per il prestito interbibliotecario. E' stato inoltre consolidato il modulo servizi on line, che ha reso possibile l introduzione di nuovi servizi agli iscritti: possibilità di consultare il catalogo provinciale aggiornato in tempo reale, verificare la disponibilità dei documenti desiderati e prenotare e rinnovare il prestito dei documenti posseduti da tutte le biblioteche in remoto, da qualsiasi computer con collegamento a Internet, provvedendo al ritiro del documento prenotato presso qualsiasi biblioteca della provincia. Gli utenti utilizzano più agevolmente i servizi in sede e on line e dimostrano di apprezzare l offerta di documenti della nuova rete provinciale e della Biblioteca di Saronno in particolare, con un incremento dei prestiti di oltre il 10%, con una media quotidiana di oltre 250 volumi al giorno. Le statistiche dei prestiti e degli iscritti collocano infatti la Biblioteca di Saronno in prima posizione all'interno della rete in provincia di Varese, superando di larga misura le biblioteche di Busto Arsizio, Gallarate e Tradate. Quanto sopra descritto è avvenuto interamente con l'organico a disposizione che ha visto un aumento del lavoro che avrebbe potuto giustificare un incremento di almeno una persona in organico di cat. C1, con una spesa di circa Il Dirigente del Settore Qualità della Vita: dr.ssa Lucia Saccardo SERVIZIO IMPLEMENTATO E/O COSTO COSTO INCREMENTI se da personale esterno DIREZIONE GENERALE Ideazione ed elaborazione grafica copertine periodico Città di Saronno e manifesti TOTALE , ,00 33% ca. A fronte del risparmio del 67% ca. ottenuto, l Amministrazione ritiene di attribuire al progetto il valore del 33% ca. del. Il Direttore Generale: dott. Benedetto Scaglione 9

10 SERVIZIO IMPLEMENTATO E/O COSTO COSTO INCREMENTI se da personale esterno SERVIZIO LEGALE Gestione interna delle cause giudiziali e stragiudiziali dell'ente TOTALE (media annua) , ,00 58% ca. A fronte del risparmio del 42% ca. ottenuto, l Amministrazione ritiene di attribuire al progetto il valore del 58% ca. del. Il Direttore Generale: dott. Benedetto Scaglione SERVIZIO IMPLEMENTATO E/O COSTO COSTO INCREMENTI 10

11 se effett. in straordinario SERVIZI SEDE CENTRALE Progetto Tempi delle Città - Giovedì del Cittadino - allargamento nastro orario di apertura degli uffici al pubblico con conseguente riorganizzazione del lavoro interno (n. 1 ora di straordinario per n. 150 dipendenti per n. 52 settimane ( ) In particolare: * Il Settore Affari Generali ha contribuito alla implementazione del Progetto Giovedì del Cittadino come segue: i Servizi Demografici con n. 16 operatori x n. 208 ore annue aggiuntive per un totale di ore 3328 ed i restanti servizi (Personale, Statistica, Archivio, Serv. di supporto e Annona) con n. 21 operatori x n. 208 ore annue aggiuntive per un totale di ore 4368 * Il Settore Cultura ha contribuito alla implementazione del Progetto Giovedì del Cittadino come segue: n. 3 operatori x n. 250 ore annue aggiuntive per un totale di ore 750 * Il Settore Servizi Sociali ha contribuito alla implementazione del Progetto Giovedì del Cittadino come segue: n. 2 operatori x n ore giornaliere aggiuntive per un totale di 416 ore annue * Il Settore Risorse e Sviluppo ha contribuito alla implementazione del Progetto Giovedì del cittadino come segue: - Ufficio Economato: n. 1 operatore x n. 6 ore settimanali aggiuntive per un totale di 312 ore annue; - Ufficio Ragioneria: - n. 1 operatore x n. 6 ore settimanali aggiuntive per un totale di 312 ore annue - * Il Settore Opere Pubbliche e Ambiente ha contribuito alla implementazione del Progetto Giovedì del Cittadino come segue: n. 2 ore settimanali aggiuntive per circa 1/4 del personale per un totale di 650 ore annue. * Il Settore Programmazione del Territorio ha contribuito alla implementazione del Progetto Giovedì del Cittadino come segue: n. 2 ore settimanali aggiuntive per circa 1/4 del personale per un totale di 390 ore annue. * Gli uffici Segreterie, Relazioni esterne, Contratti/Contenzioso/Legale hanno contribuito alla implementazione del Progetto Giovedì del Cittadino come segue: n. 6 ore settimanali aggiuntive per circa 1/3 del personale per un totale di 730 ore annue. 11

12 * Gli uffici U.R.P., C.E.D., Protocollo, U.T.C., Messi hanno contribuito all'implementazione del Progetto Giovedì del Cittadino come segue: n. 6 ore settimanali aggiuntive per circa 1/3 del personale per un totale di 1248 ore annue. TOTALE (media annua) , ,01 63% ca. A fronte del risparmio del 37% ca. ottenuto, l Amministrazione ritiene di attribuire al progetto il valore del 63% ca. del. Il Direttore Generale: dott. Benedetto Scaglione Il Dirigente dei Settori Programmazione del Territorio e LLPP: arch. Massimo Stevenazzi Il Dirigente dei Settori Affari Generali e Polizia Locale: dott. Mauro Gelmini Il Dirigente del Settore Servizi alla Persona: dott. Antonio Bernasconi Il Dirigente del Settore Qualità della Vita: dr.ssa Lucia Saccardo Il Dirigente del Settore Risorse e Sviluppo: dott. Cosimo Caponigro SERVIZIO IMPLEMENTATO E/O COSTO COSTO INCREMENTI se nuovo personale Controllo pagamenti e riscossioni *Nel corso dell'esercizio 2008 si è reso indispensabile, anche per il Comune di Saronno, adottare misure di controllo dei pagamenti e delle riscossioni necessari a garantire il rispetto dei vincoli in materia di 2009 patto di stabilità. * Nel corso dell'esercizio 2008 si è proceduto anche alle verifiche di cui all'art. 48 bis della Legge n. 286/2006 per i pagamenti superiori a TOTALE , ,00 57% ca. A fronte del risparmio del 43% ca. ottenuto, l Amministrazione ritiene di attribuire al progetto il valore del 57% ca. del. Le citate attività di controllo, svolte all'interno e quindi senza ricorso a nuovo personale di categoria medio/alta (cat. D) hanno comportato notevole impegno, anche perché debbono essere effettuate in maniera telematica sul sito web di Equitalia SPA dalla quale, poi, bisogna attendere le risposte. Il Dirigente del Settore Risorse e Sviluppo: dott. Cosimo Caponigro 12

13 SERVIZIO IMPLEMENTATO E/O COSTO COSTO INCREMENTI TOTALE (Pagina ) , ,49 Valore percentuale progetti rispetto al 59% ca. IPOTESI DI RIPARTIZIONE FONDO SALARIO ACCESSORIO 2009 FONDO ANNO ,74 Indennità contrattuali (dati definitivi rilevabili solo a consuntivo) 1 Indennità di comparto ,46 2 Indennità di turno ,95 3 Indennità di rischio ( 330,00 annui lordi x 11 mesi) 8.248,95 4 Indennità di reperibilità ,44 5 Indennità maneggio valori ( 1,03 lordi x ogni giorno di effettivo servizio) 956,55 6 Indennità di direzione/staff: (personale di Cat. D/3 che ne beneficiava già all' : 774,69 annui lordi pro-capite) 1.162,08 7 Indennità specifiche responsabilità: (Cat. D/1: 1.200,00 dall' annui lordi pro-capite) (Cat. D/3: 2.000,00 dall' annui lordi pro-capite) ,11 8 Indennità funzioni educative 619,75 annui lordi x 10 mesi) = 7.753,31 ( 340,86 annui lordi ) = 4.264, ,00 9 Indennità specifiche responsabilità (personale previsto dall'art. 36 CCNL ) (Cat. B - C - D = 300,00 annui lordi pro-capite) 6.154,55 INDENNITA' AZIENDALE per Educatori Professionali ( 464,81 annui lordi procapite) ,44 Tot. indennità ,53 13

14 13 Posizioni organizzative: n. 1 P.O ,00 posiz ,00 risultato (max 20%) = ,00 (l'in tegraz. da maggio 2006 è finanz.da cap. bilancio) n. 1 P.O ,00 posiz ,00 risultato (max 20%) = ,00 n. 10 P.O ,00 posiz ,00 risultato (max 20%) = , ,08 14 Progressioni Orizzontali: costo x progressioni assegnate nel ,41 Importo totale voci salario accessorio sopra indicate e già liquidate ,02 Quota residua disponibile da utilizzare per Progressione Orizzontale 2009 e Produttività ,72 quota Costo x Progressioni assegnabili nel 2009 (max 35% del personale in possesso rilevabile a dei requisiti) consuntivo 15 Produttività collettiva (quota residua dopo la liquidazione della Progressione Orizzontale 2009) quota rilevabile a consuntivo * FONDO A PARTE: (quote liquidate anno 2009) Quota parte per ogni notificazione di atti dell'amm.ne Finanziaria finalizzato all'erogazione di incentivi di produttività a favore dei Messi Notificatori 290,56 * Compensi ISTAT - Leggi specifiche: * Compensi personale Settori OO.PP.-Programmaz.territorio-Qualità della vita (Merloni) ,82 * Compensi personale Avvocatura - * Compensi personale Servizi Demografici (Direttiva 2004/38 C.E.) 2.845,52 Progressioni orizzontali Le parti concordano che per il 2009 la progressione orizzontale potrà essere attribuita, attraverso le procedure selettive in vigore, ad un massimo del 35% del personale avente i requisiti per concorrervi. 14

15 Art. 5 Risorse destinate all esercizio di compiti che comportano specifiche responsabilità 1. In relazione alle specifiche istanze avanzate dalla parte sindacale finalizzate ad una maggior differenziazione dell indennità del personale appartenente alla categoria D correlata al grado di responsabilità attribuito, con esclusione del personale incaricato di funzioni dell area delle posizioni organizzative secondo la disciplina degli articoli da 8 a 11 del CCNL del 31/03/1999 e successive modificazioni ed integrazioni, viene stabilita la possibilità di individuare annualmente per ogni settore un massimo di n. 2 dipendenti, preferibilmente n. 1 appartenente alla categoria D1 e n. 1 appartenente alla categoria D3, ai quali riconoscere un incremento dell indennità di cui all art. 17, comma 2, lett. f) del CCNL del 01/04/1999, come modificato dall'art. 7 comma 1 del CCNL 09/05/06 di 500,00 annui lordi. 2. Ai fini di tale valutazione particolare rilevanza verrà data al numero di procedimenti di cui risultano responsabili i dipendenti ed alla complessità delle procedure di competenza. 3. Per i restanti dipendenti rimangono invariate le indennità precedentemente individuate. Art. 6 Servizio sostitutivo di mensa 1. Dal 01 novembre 2009 il diritto al buono pasto sostitutivo del servizio mensa viene esteso anche agli agenti di Polizia Locale in occasione dello svolgimento del primo turno diurno (dalle ore 07,30 alle ore 13,30). 2. Dal primo dicembre 2009 il buono pasto sostitutivo del servizio mensa è sostituito da ticket restaurant del valore nominale di 8, Fermo restando il punto 1. del presente articolo il diritto ad usufruire del ticket restaurant matura alle stesse condizioni previste per il buono pasto e disciplinate dal CCNL. 4. Le parti danno atto che la parte di buono/ticket eccedente 5,29 contribuirà a formare il reddito del lavoratore e come tale sarà soggetto al trattamento contributivo-fiscale conseguente. 15

16 Art. 7 Criteri per l individuazione e la graduazione delle Posizioni Organizzative Considerato che nell anno trascorso non si sono realizzate modifiche all organizzazione tali da giustificare una diversa strutturazione degli incarichi di Posizione Organizzativa e dato atto che la prossima amministrazione potrà invece apportarne ove ritenute necessarie in relazione all attuazione dei propri programmi, si concorda fra le parti sull opportunità di confermare per il 2010 le Posizioni Organizzative esistenti, i criteri per la loro individuazione e graduazione, riducendo tuttavia la durate degli incarichi ad un anno e con l impegno di ridiscutere i criteri entro il 2010, in ogni caso prima delle attribuzioni per i periodi successivi. Fatto, letto e sottoscritto. Saronno, DELEGAZIONE DI PARTE PUBBLICA: Il Presidente _ DELEGAZIONE DI PARTE SINDACALE: Le R.S.U.: 16

17 I rappresentanti delle OO.SS. territoriali di comparto: FPS CISL - Varese U.I.L. Enti Locali 17

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