CARITAS - AIDS. Presente, fin dal suo avvio, nella Consulta AIDS presso Ministero della Salute

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CARITAS - AIDS. Presente, fin dal suo avvio, nella Consulta AIDS presso Ministero della Salute"

Transcript

1 CARITAS - AIDS Presente, fin dal suo avvio, nella Consulta AIDS presso Ministero della Salute

2 Tavolo di lavoro 13 maggio 2008 riavviare l attenzione partire dall analisi della situazione (servizi, comunità, malattia ) partire dall esistente/dalle esperienze programmi pluriennali Tavolo come punto di riferimento Napoli Roma Milano Genova Cremona Firenze

3

4 A. una novità B. un obiettivo unico C. da costruire D. da testimoniare

5 A. una novità risorse aggiuntive con un metodo nuovo non sono le Caritas diocesane a proporre, si definisce insieme non obbligatorio il progetto, ma vincolante quanto deciso dal Tavolo di lavoro assenza di un budget definito a priori, ma fortemente connesso alle azioni e con esclusione di spese generali di funzionamento una collaborazione stringente la presenza di una cabina di regia diversi modi di comunicare all interno del Progetto Nazionale (incontri di Tavolo, Skype di sottogruppi e con le singole realtà, una due giorni residenziale, un cloud) la presenza di una supervisione scientifica differenti punti di partenza: da esperienze decennali a nessuna

6 B. un obiettivo unico Esplicitato chiaramente nell invito del Direttore a partecipare al Tavolo di Lavoro: richiamare l'attenzione sulla necessità di sensibilizzare le comunità cristiane su questa realtà. È necessario, quindi, riattivare percorsi di informazione e sensibilizzazione che aiutino a superare il rischio dell'indifferenza che, unita alla non conoscenza, un progetto di ANIMAZIONE

7 C. da costruire attenzioni e percorso insieme si definiscono: o destinatari o luoghi o strumenti o approcci o si lavora per acquisire conoscenze all interno del Tavolo si presta attenzione affinché le conoscenze siano ugualmente patrimonio condiviso nei gruppi di lavoro diocesano si punta ad un linguaggio e ad uno stile unico e condiviso

8 D. da testimoniare l intenzionalità della visibilità dei risultati la presa di coscienza del non avere né gli strumenti, né le prassi i consulenti esterni il lasciare traccia

9 Il percorso La creazione del gruppo Stile comunicativo e relazionale sospensione del giudizio la franchezza condivisione difficoltà e successi Il lavoro di elaborazione dei progetti, l avvio Il Monitoraggio la fatica la formazione l accompagnamento la comprensione l acquisizione Il primo anno di progetto

10 Il percorso (2) Una progettazione precisa ma elastica La presentazione dei risultati della prima annualità Il secondo anno Una rielaborazione più puntuale dei progetti Avvio che immaginavamo più semplice, che avremmo sperato all unisono Cambi tra i partecipanti al Tavolo di lavoro nazionale e nelle equipe diocesane La conclusione delle azioni la valutazione.

11 Gli attori 16 gruppi composti da 204 operatori I gruppi di lavoro diocesani Tavolo di lavoro nazionale cabina di regia 32 operatori 5 membri

12 Gli attori La stabilità dei gruppi diocesani 65 operatori presenti solo il I anno 89 presenti I e II anno 50 operatori presenti solo il II anno

13 Settembre 2014 Giugno 2017 Ascoltiamo i risultati

14

15

L APPROCCIO AL CLIENTE 4 TECNICHE DI VENDITA 5 NEGOZIARE E PERSUADERE 6 IL COMPORTAMENTO EFFICACE NELLA VENDITA 7

L APPROCCIO AL CLIENTE 4 TECNICHE DI VENDITA 5 NEGOZIARE E PERSUADERE 6 IL COMPORTAMENTO EFFICACE NELLA VENDITA 7 Sommario TECNICHE DI VENDITA 4 L APPROCCIO AL CLIENTE 4 TECNICHE DI VENDITA 5 TECNICHE DI VENDITA 5 TECNICHE DI VENDITA 6 NEGOZIARE E PERSUADERE 6 TECNICHE DI VENDITA 7 IL COMPORTAMENTO EFFICACE NELLA

Dettagli

PROSPETTIVE DIDATTICHE DELL ANIMAZIONE

PROSPETTIVE DIDATTICHE DELL ANIMAZIONE CdL Scienze dell Educazione DIDATTICA GENERALE E METODOLOGIA DEL GIOCO E DELL ANIMAZIONE PROSPETTIVE DIDATTICHE DELL ANIMAZIONE L animazione non è solo un costrutto e/o un fine, ma anche un mezzo, uno

Dettagli

Relativamente al 3 Tema PROVVEDIMENTI IN MATERIA DI TERRITORIO E STRUTTURE il partecipante sarà in grado di dimostrare

Relativamente al 3 Tema PROVVEDIMENTI IN MATERIA DI TERRITORIO E STRUTTURE il partecipante sarà in grado di dimostrare Corso per dirigenti sindacali Flai Cgil Novità introdotte dalla Conferenza di organizzazione 2015, leadership, team building e potenzialità della Community Flai Destinatari: Segretari Generali regionali/organizzativi,

Dettagli

CONDIVIVIAMO. Settore: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE Area di intervento: Animazione culturale verso giovani

CONDIVIVIAMO. Settore: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE Area di intervento: Animazione culturale verso giovani ELEMENTI SINTETICI CONDIVIVIAMO Settore: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE Area di intervento: Animazione culturale verso giovani POSTI DISPONIBILI N. posti disponibili nel progetto: 6 (Senza vitto e alloggio)

Dettagli

Lo sviluppo del capitale umano : un caso aziendale sfidante. Francesca Nuzzo

Lo sviluppo del capitale umano : un caso aziendale sfidante. Francesca Nuzzo . Lo sviluppo del capitale umano : un caso aziendale sfidante Francesca Nuzzo Avvio collaborazione con EcoX: settembre 2006 /luglio 2007 Accordo per la progettazione realizzazione e valutazione risultati

Dettagli

PROGETTO DI PROSSIMITÀ. Percorsi di domiciliarità leggera nella Valle del But

PROGETTO DI PROSSIMITÀ. Percorsi di domiciliarità leggera nella Valle del But PROGETTO DI PROSSIMITÀ Percorsi di domiciliarità leggera nella Valle del But Panificio Cooperativo Alto But, Paluzza 03/02/2016 PROGETTO DI PROSSIMITÀ Percorsi di domiciliarità leggera nella Valle del

Dettagli

PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI E ALUNNI STRANIERI ADOTTATI

PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI E ALUNNI STRANIERI ADOTTATI INDICE PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI E ALUNNI STRANIERI ADOTTATI 1. Premessa 2. Finalità 3. Fasi generali del Protocollo di Accoglienza alunni stranieri e alunni stranieri adottati 4. Fasi specifiche

Dettagli

GRUPPo LOGOS ONLUS. Stefania Pirazzo Presidente

GRUPPo LOGOS ONLUS. Stefania Pirazzo Presidente GRUPPo LOGOS ONLUS Stefania Pirazzo Presidente L ASSOCIAZIONE GRUPPO LOGOS nasce nel 1988 con lo scopo di operare nel campo della prevenzione e del trattamento dei problemi correlati all'uso di alcol e

Dettagli

INTERVENTI ORIENTATIVI E FORMATIVI A SOSTEGNO DELLA TRANSIZIONE SCUOLA-LAVORO DEI GIOVANI CON DISABILITA Anni

INTERVENTI ORIENTATIVI E FORMATIVI A SOSTEGNO DELLA TRANSIZIONE SCUOLA-LAVORO DEI GIOVANI CON DISABILITA Anni Allegato 2) INTERVENTI ORIENTATIVI E FORMATIVI A SOSTEGNO DELLA TRANSIZIONE SCUOLA-LAVORO DEI GIOVANI CON DISABILITA Anni 2019 2020 1. Premessa Il quadro di riferimento in cui si inserisce il presente

Dettagli

Considerazioni sul percorso formativo di accompagnamento al Progetto Adolescenza. Bruna Zani e Luigi Guerra

Considerazioni sul percorso formativo di accompagnamento al Progetto Adolescenza. Bruna Zani e Luigi Guerra Giornata conclusiva del percorso formativo Progetto Adolescenza Considerazioni sul percorso formativo di accompagnamento al Progetto Adolescenza Bruna Zani e Luigi Guerra Alma Mater Studiorum - Università

Dettagli

Fare con...tatto: prospettive per crescere. Formazione alla relazione interculturale in ambito sanitario

Fare con...tatto: prospettive per crescere. Formazione alla relazione interculturale in ambito sanitario AREA SANITARIA AREA ROM e SINTI Fare con...tatto: prospettive per crescere Formazione alla relazione interculturale in ambito sanitario Poliambulatorio Caritas Presa in carico sanitaria di stranieri irregolari

Dettagli

IL RUOLO DELL EQUIPE MULTIDISCIPLINARE NELLA PRESA IN CARICO DEI MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI. a cura di Carlo Bassignani

IL RUOLO DELL EQUIPE MULTIDISCIPLINARE NELLA PRESA IN CARICO DEI MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI. a cura di Carlo Bassignani IL RUOLO DELL EQUIPE MULTIDISCIPLINARE NELLA PRESA IN CARICO DEI MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI a cura di Carlo Bassignani LE 3 FASI DELL ACCOGLIENZA ACCOGLIENZA \ PRONTO INTERVENTO SECONDA ACCOGIENZA

Dettagli

Caritas Diocesana di Trapani

Caritas Diocesana di Trapani Caritas Diocesana di Trapani ANNO PASTORALE 2007-2008 1. Area Promozione Umana I Poveri La gestione dei Servizi La promozione del Volontariato Rapporto con gli Enti Pubblici Caritas Diocesana di Trapani

Dettagli

COORDINAMENTO PEDAGOGICO ZERO/SEI FISM VERONA

COORDINAMENTO PEDAGOGICO ZERO/SEI FISM VERONA COORDINAMENTO PEDAGOGICO ZERO/SEI FISM VERONA Equipe Centrale Balli Francesca - referente Coordinamento Pedagogico Zero/Sei francescaballi@libero.it cell. 3477206890 Campagnari Laura referente Scuola Permanente

Dettagli

Promozione di politiche relative alla casa come determinante essenziale per la salute dei cittadini

Promozione di politiche relative alla casa come determinante essenziale per la salute dei cittadini CS. Casa e Salute Promozione di politiche relative alla casa come determinante essenziale per la salute dei cittadini L obiettivo di sistema riconosce la casa come elemento essenziale per dare sostenibilità

Dettagli

Progetto RISC, rischi per l infanzia e soluzioni per contrastarlo

Progetto RISC, rischi per l infanzia e soluzioni per contrastarlo Progetto RISC, rischi per l infanzia e soluzioni per contrastarlo Regione Toscana Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Fondazione Emanuela Zancan di Padova Comune di Firenze, Società della Salute

Dettagli

Diritto alla domiciliarità delle cure

Diritto alla domiciliarità delle cure Diritto alla domiciliarità delle cure Prendersi cura di chi si prende cura Area Salute Azioni anno 2005 di progetto Dott. Francesca Cigala Fulgosi QUADRO DI SINTESI 1 SOTTOPROGETTO 1 Obiettivo specifico

Dettagli

PROPOSTA PROGETTO. Affettività, sessualità, malattie sessualmente trasmissibili: un percorso di educazione tra pari

PROPOSTA PROGETTO. Affettività, sessualità, malattie sessualmente trasmissibili: un percorso di educazione tra pari PROPOSTA PROGETTO Affettività, sessualità, malattie sessualmente trasmissibili: un percorso di educazione tra pari OBIETTIVI Generali Favorire lo sviluppo della partecipazione attiva dei giovani (cittadinanza

Dettagli

PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE E VALUTAZIONE DI AZIONI DIDATTICHE Secondo un approccio somigliante (coerente con lo stile dei docenti)

PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE E VALUTAZIONE DI AZIONI DIDATTICHE Secondo un approccio somigliante (coerente con lo stile dei docenti) PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE E VALUTAZIONE DI AZIONI DIDATTICHE Secondo un approccio somigliante (coerente con lo stile dei docenti) Primo passo: Definire le mete / i traguardi che si intendono perseguire

Dettagli

LA PROGETTAZIONE SOCIALE E LA GESTIONE DEI PROGETTI

LA PROGETTAZIONE SOCIALE E LA GESTIONE DEI PROGETTI LA PROGETTAZIONE SOCIALE E LA GESTIONE DEI PROGETTI PREMESSA ll corso di PROGETTAZIONE SOCIALE intende promuovere la formazione della figura professionale del progettista sociale in grado di ideare, redigere

Dettagli

Saranno considerati quali ulteriori requisiti qualificanti anche: INTERVENTO PRECOCE E PREVENTIVO

Saranno considerati quali ulteriori requisiti qualificanti anche: INTERVENTO PRECOCE E PREVENTIVO Perché una call? A seguito dell emanazione delle Linee guida regionali sulla tutela dei minori (d.g.r. n. 4821/2016), la Regione Lombardia è interessata a far emergere buone pratiche e modelli operativi

Dettagli

DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO

DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Scrivere per condividere Prodotti Fascicolo

Dettagli

Servizio La Città dei Ragazzi un progetto tra prevenzione e partecipazione

Servizio La Città dei Ragazzi un progetto tra prevenzione e partecipazione Comune di Brindisi Assessorato alle Politiche Sociali AMANI Cooperativa Sociale a r.l. Servizio La Città dei Ragazzi un progetto tra prevenzione e partecipazione A cura di Dr.ssa BOVE Daniela Laura Cooperativa

Dettagli

PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI. 3. Fasi generali del Protocollo di Accoglienza alunni stranieri

PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI. 3. Fasi generali del Protocollo di Accoglienza alunni stranieri PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI INDICE 1. Premessa 2. Finalità 3. Fasi generali del Protocollo di Accoglienza alunni stranieri 4. Fasi specifiche del Protocollo di Accoglienza alunni stranieri

Dettagli

Corso formativo avanzato La Coprogettazione fra ente pubblico e terzo settore

Corso formativo avanzato La Coprogettazione fra ente pubblico e terzo settore Corso formativo avanzato La Coprogettazione fra ente pubblico e terzo settore Premessa Sempre più frequentemente da parte di rappresentanti degli enti pubblici e dei soggetti del terzo settore sentiamo

Dettagli

Accoglienza integrata dello SPRAR: approccio, metodologia, strumenti

Accoglienza integrata dello SPRAR: approccio, metodologia, strumenti Formazione di base per il personale dei progetti SPRAR La gestione dei servizi di accoglienza integrata dello SPRAR Accoglienza integrata dello SPRAR: approccio, metodologia, strumenti Servizio Centrale

Dettagli

Programmazione e documentazione nei contesti educativi. Consulente Istituto degli Innocenti

Programmazione e documentazione nei contesti educativi. Consulente Istituto degli Innocenti Programmazione e documentazione nei contesti educativi Jessica Magrini Consulente Istituto degli Innocenti La progettazione costituisce un aspetto fondamentale del lavoro educativo. Progettare vuol dire

Dettagli

Dal 2008 al 2013: gli sviluppi teorici e le azioni realizzate Pordenone, 5 febbraio 2013

Dal 2008 al 2013: gli sviluppi teorici e le azioni realizzate Pordenone, 5 febbraio 2013 Forum Provinciale delle Fattorie Sociali Dal 008 al 013: gli sviluppi teorici e le azioni realizzate Pordenone, 5 febbraio 013 1 COS È IL FORUM PROVINCIALE DELLE FATTORIE SOCIALI È una rete di soggetti

Dettagli

MORENO ORLANDELLI per i sei Piani di Zona. La funzione degli ambiti territoriali nella gestione del modello

MORENO ORLANDELLI per i sei Piani di Zona. La funzione degli ambiti territoriali nella gestione del modello WORKSHOP Presentazione 13 giugno 2014 Aula Magna della Fondazione Università di Mantova del modello mantovano per l inserimento lavorativo delle persone disabili ore 14:30 La Provincia di Mantova ha il

Dettagli

PNSD. Animatore Digitale

PNSD. Animatore Digitale PNSD Il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) è il documento di indirizzo del Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca per il lancio di una strategia complessiva di innovazione della

Dettagli

Percorso Equipe Caritas diocesana

Percorso Equipe Caritas diocesana Presentazione Percorso Equipe Caritas diocesana 2007/2008 a cura di Giuseppe Dardes Obiettivo della presentazione Come Cosa Faremo insieme qualche attività per comprendere come funzionano le tappe Avere

Dettagli

LA COMUNICAZIONE COERENTE

LA COMUNICAZIONE COERENTE LA COMUNICAZIONE COERENTE Alessandro Mattioli Consulente per l Immagine e la Comunicazione degli Studi Professionali alessandro.mattioli@barbierieassociati.it Un po di storia: la scuola di Palo Alto Ogni

Dettagli

La rete dell autismo: dalla teoria alla pratica. Il «Progetto Cannocchiale» Serena Arturi Cooperativa P.G. Frassati

La rete dell autismo: dalla teoria alla pratica. Il «Progetto Cannocchiale» Serena Arturi Cooperativa P.G. Frassati La rete dell autismo: dalla teoria alla pratica. Il «Progetto Cannocchiale» Serena Arturi Cooperativa P.G. Frassati IL CANNOCCHIALE 2012-oggi Avvio formazione specifica Valutazione e sperimentazione Avvio

Dettagli

PROGETTO SETTIMANA DELLA CULTURA DELL INTERCULTURA DELLE ARTI E DELLA SCIENZA ANNO SCOLASTICO 2010 / 2011

PROGETTO SETTIMANA DELLA CULTURA DELL INTERCULTURA DELLE ARTI E DELLA SCIENZA ANNO SCOLASTICO 2010 / 2011 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE G. DELEDDA SAN SPERATE INFANZIA - PRIMARIA - SECONDARIA I GRADO A INDIRIZZO MUSICALE VIA PIXINORTU, 28- Cap. 09026 SAN SPERATE Tel.0709603816 - Fax. 0709603816 - C.F. 92105380924

Dettagli

5 Febbraio 2019 Milano LINEE GUIDA

5 Febbraio 2019 Milano LINEE GUIDA 5 Febbraio 2019 Milano Per l uso positivo delle tecnologie digitali e la prevenzione dei rischi nelle scuole Verso le nuove Linee Guida Legge 29 maggio 2017, n. 71 ü Linee di orientamento per la prevenzione

Dettagli

Percorsi e strumenti. Servizio Centrale SPRAR

Percorsi e strumenti. Servizio Centrale SPRAR Percorsi e strumenti per l accoglienza l integrata Servizio Centrale SPRAR Obiettivo dell accoglienza SPRAR Consentire a richiedenti e titolari di protezione internazionale di avviare un percorso personale

Dettagli

La gestione del piano della formazione

La gestione del piano della formazione Milano Roma Bari Napoli La gestione del piano della formazione Un opportunità per il cambiamento organizzativo Ezio Lattanzio Il ruolo e l operatività delle risorse umane nella pubblica amministrazione

Dettagli

Progettazione sociale e attività auto-riflessiva Dott. ssa Marta Bonetti Laboratorio di ricerca sull inclusione e lo sviluppo sociale (Università di

Progettazione sociale e attività auto-riflessiva Dott. ssa Marta Bonetti Laboratorio di ricerca sull inclusione e lo sviluppo sociale (Università di Progettazione sociale e attività auto-riflessiva Dott. ssa Marta Bonetti Laboratorio di ricerca sull inclusione e lo sviluppo sociale (Università di Pisa) Obiettivi generali Comprendere quali sono le diverse

Dettagli

Istituto Comprensivo di Concesio PIANO TRIENNALE DI INNOVAZIONE DIGITALE. Attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale

Istituto Comprensivo di Concesio PIANO TRIENNALE DI INNOVAZIONE DIGITALE. Attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale Istituto Comprensivo di Concesio PIANO TRIENNALE DI INNOVAZIONE DIGITALE Attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale A cura del Team Digitale Introduzione Il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) è

Dettagli

Proposta formativa per i catechisti dell Iniziazione Cristiana

Proposta formativa per i catechisti dell Iniziazione Cristiana APPENDICE DEL DOCUMENTO DELL UFFICIO CATECHISTICO NAZIONALE, LA FORMAZIONE DEI CATECHISTI NELLA COMUNITA CRISTIANA PER L INIZIAZIONE CRISTIANA DEI FANCIULLI E DEI RAGAZZI, 2006. La scelta Proposta formativa

Dettagli

La parola rete ha una rilevanza metaforica significativa per l ambiguitl

La parola rete ha una rilevanza metaforica significativa per l ambiguitl Violenza contro le donne: un esperienza italiana La parola rete ha una rilevanza metaforica significativa per l ambiguitl ambiguità del senso che oscilla tra la rappresentazione di una rete che contiene

Dettagli

Rete Interistituzionale Antiviolenza

Rete Interistituzionale Antiviolenza Rete Interistituzionale Antiviolenza Programma Operativo FSE 2007-2013 Asse III Inclusione sociale Convegno conclusivo delle attività svoltesi presso le scuole LA VIOLENZA DI GENERE: Verso un modello di

Dettagli

Le novità introdotte dalla legge regionale 25/2016. Stefano Romagnoli

Le novità introdotte dalla legge regionale 25/2016. Stefano Romagnoli Le novità introdotte dalla legge regionale 25/2016 Stefano Romagnoli Firenze, 4 luglio 2016 Riordino delle funzioni provinciali in materia di turismo in attuazione della l.r. 22/2015. Modifiche alla l.r.

Dettagli

Comunicazione pubblica 2.0 I sindaci rivoluzionino le prassi

Comunicazione pubblica 2.0 I sindaci rivoluzionino le prassi Comunicazione pubblica 2.0 I sindaci rivoluzionino le prassi Comunicazione pubblica 2.0 La comunicazione pubblica Comunicazione pubblica Definizione soggettiva Secondo la prima strategia, è comunicazione

Dettagli

Milano 04 novembre 2014

Milano 04 novembre 2014 in collaborazione con FEDERSOLIDARIETA per i giovani che svolgeranno le attività di Garanzia Giovani in cooperative sociali Milano 04 novembre 2014 IRECOOP LOMBARDIA Istituto di Formazione della Confcooperative

Dettagli

Linee guida per la costruzione di reti di collaborazione interistituzionale e il coinvolgimento del Terzo Settore

Linee guida per la costruzione di reti di collaborazione interistituzionale e il coinvolgimento del Terzo Settore Linee guida per la costruzione di reti di collaborazione interistituzionale e il coinvolgimento del Terzo Settore Area di Lavoro Comune «Sistema multilivello dei servizi sociali in rete» Tavolo di confronto

Dettagli

Anno Pastorale Consulta Diocesana per la Pastorale della Famiglia PERCORSI. Consulta Diocesana per la Pastorale della Famiglia 1

Anno Pastorale Consulta Diocesana per la Pastorale della Famiglia PERCORSI. Consulta Diocesana per la Pastorale della Famiglia 1 Anno Pastorale 2010-2011 Consulta Diocesana per la Pastorale della Famiglia PERCORSI 1 I Dialoghi di pastorale familiare Un occasione per avviare percorsi di consulta 1. Perché Percorsi 2. Cosa sviluppare

Dettagli

2 ISTITUTO COMPRENSIVO E. MORANTE

2 ISTITUTO COMPRENSIVO E. MORANTE 2 ISTITUTO COMPRENSIVO E. MORANTE Via G.Boccaccio c.a.p. 80048 SANT ANASTASIA (NA)Tel. 081/8930713-8930727 - 8930716 Fax. 081/8930711 cod.fisc.94202990639 cod.mecc.naic8ak00g E mail: naic8ak00g@istruzione.itwww.istitutocomprensivoelsamorante.it

Dettagli

animatore digitale AZIONE #28 un Animatore Digitale in ogni scuola Maria Rosaria Cimino

animatore digitale AZIONE #28 un Animatore Digitale in ogni scuola Maria Rosaria Cimino un Animatore Digitale in ogni scuola un Animatore Digitale in ogni scuola un Animatore Digitale in ogni scuola un Animatore Digitale in ogni scuola un Animatore Digitale in ogni scuola https://www.youtube.com/watch?v=ufzoo5b7qog

Dettagli

Approccio alla progettazione. Ugo De ambrogio - IRS

Approccio alla progettazione. Ugo De ambrogio - IRS Approccio alla progettazione Ugo De ambrogio - IRS DEFINIZIONE 1 Dal latino PROGETTO proicere : gettare avanti PROGET DEFINIZIONE 2 TAZIONE In un accezione ampia è il processo generativo che, partendo

Dettagli

Premessa. Il suo profilo (cfr. Azione 28 del PNSD) è rivolto a:

Premessa. Il suo profilo (cfr. Azione 28 del PNSD) è rivolto a: Piano-Progetto triennale Animatore Digitale PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PTOF relativo al PNSD A cura del docente Vincenzo Coppolino Premessa L animatore digitale individuato

Dettagli

Azioni coerenti con il Piano Nazionale Scuola Digitale. Premessa

Azioni coerenti con il Piano Nazionale Scuola Digitale. Premessa PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE Il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) è il documento di indirizzo del Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca per il lancio di una strategia complessiva

Dettagli

CONVEGNO Cascina Brandezzata 25 NOVEMBRE 2017

CONVEGNO Cascina Brandezzata 25 NOVEMBRE 2017 CONVEGNO Cascina Brandezzata 25 NOVEMBRE 2017 GLI OBIETTIVI DI CAMBIAMENTO DEL PROGETTO Costruire un welfare di tutti per superare la frammentazione delle risorse e delle risposte, abbattere le barriere

Dettagli

IIS ITI IPA ITA E.MAJORANA ROSSANO SCALO (CS) VIA NESTORE MAZZEI 2016

IIS ITI IPA ITA E.MAJORANA ROSSANO SCALO (CS) VIA NESTORE MAZZEI 2016 PROGETTO DI ATTUAZIONE DEL PNSD RELATIVO AL PTOF TRIENNIO 2016-2019 ELABORATO DA: PROF. RAIMONDO LICASTRO ANIMATORE DIGITALE PREMESSA Come previsto dalla Legge 107/2015 di riforma del sistema dell Istruzione

Dettagli

La SCARL AMORe ha lo scopo di intraprendere iniziative idonee a costruire e promuovere una rete integrata per la ricerca e la cura delle patologie

La SCARL AMORe ha lo scopo di intraprendere iniziative idonee a costruire e promuovere una rete integrata per la ricerca e la cura delle patologie La SCARL AMORe ha lo scopo di intraprendere iniziative idonee a costruire e promuovere una rete integrata per la ricerca e la cura delle patologie oncologiche comprendente gli IRCCS specializzati in Oncologia

Dettagli

Progetto Diamante Il valore dei caregiver: misurarlo, raccontarlo, riconoscerlo

Progetto Diamante Il valore dei caregiver: misurarlo, raccontarlo, riconoscerlo Progetto Diamante Il valore dei caregiver: misurarlo, raccontarlo, riconoscerlo Progetto finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ai sensi della lett. f) della L. 383/2000 linee di

Dettagli

L'esperienza COMITATO DI PILOTAGGIO CATALOGO DELLE ESPERIENZE OT11-OT2 29/10/ :41 2/5. Esperienza pubblicata il: 29/10/2018

L'esperienza COMITATO DI PILOTAGGIO CATALOGO DELLE ESPERIENZE OT11-OT2 29/10/ :41 2/5. Esperienza pubblicata il: 29/10/2018 2/5 Esperienza pubblicata il: 29/10/2018 Realizzato da Regione Sardegna Obiettivo Tematico OT11 - RA 11.3 OT2 (Crescita digitale) - RA 2.2 Azione 11.3.3 Azioni di qualificazione ed empowerment delle istituzioni,

Dettagli

FORMAT DELL UNITÀ FORMATIVA n. 1 TITOLO CONVEGNO sulla MATEMATICA La matematica possibile:

FORMAT DELL UNITÀ FORMATIVA n. 1 TITOLO CONVEGNO sulla MATEMATICA La matematica possibile: Prot. n 602/VII.5.1/D8 FORMAT DELL UNITÀ FORMATIVA n. 1 TITOLO CONVEGNO sulla MATEMATICA La matematica possibile: Costruire U.d.A. per formare alle Competenze UNITÀ FORMATIVA TEMA GENERALE DELL U.F. PRIORITÀ

Dettagli

LASTRATEGIANAZIONALE PER LOSVILUPPO SOSTENIBILE: L ATTUAZIONE A LIVELLO REGIONALE E LE INIZIATIVE DEL MATTM

LASTRATEGIANAZIONALE PER LOSVILUPPO SOSTENIBILE: L ATTUAZIONE A LIVELLO REGIONALE E LE INIZIATIVE DEL MATTM Osservatorio Nazionale dei Contratti di Fiume -Tavolo tecnico Seconda Consulta delle Istituzioni LASTRATEGIANAZIONALE PER LOSVILUPPO SOSTENIBILE: L ATTUAZIONE A LIVELLO REGIONALE E LE INIZIATIVE DEL MATTM

Dettagli

Le professioni sociali nel lavoro di comunità: quali sfide e quali potenzialità? Chi e come fare lavoro di comunità?

Le professioni sociali nel lavoro di comunità: quali sfide e quali potenzialità? Chi e come fare lavoro di comunità? FORMAZIONE SOCIALE PRESSO L UNIVERSITA DI URBINO CARLO BO. Dipartimento di Economia Società Politica SEMINARI APERTIWELFARE MARCHE A cura di Angela Genova Le professioni sociali nel lavoro di comunità:

Dettagli

ASR E-R. Percezione di qualità e risultato delle cure: costituzione di una rete integrata di osservatori regionali

ASR E-R. Percezione di qualità e risultato delle cure: costituzione di una rete integrata di osservatori regionali Percezione di qualità e risultato delle cure: costituzione di una rete integrata di osservatori regionali Programma speciale D.Lgs. 229 art. 12 comma 2 lettera b) Partecipano: Regione Emilia-Romagna, Toscana,

Dettagli

La comunicazione interculturale nel sistema sanitario: un percorso formativo partecipato per operatori del Servizio Sanitario

La comunicazione interculturale nel sistema sanitario: un percorso formativo partecipato per operatori del Servizio Sanitario La comunicazione interculturale nel sistema sanitario: un percorso formativo partecipato per operatori del Servizio Sanitario Staff Ricerca e Innovazione Azienda U.S.L. di Reggio Emilia Motivazione Formare

Dettagli

PROGETTO SELEZIONATO Area: ABITARE Azione: PATRIMONIO AFFITTI nuove emergenze abitative

PROGETTO SELEZIONATO Area: ABITARE Azione: PATRIMONIO AFFITTI nuove emergenze abitative PROGETTO SELEZIONATO Area: ABITARE Azione: PATRIMONIO AFFITTI nuove emergenze abitative Descrizione azione e obiettivo/i FASE A EVENTO: CONVEGNO di sensibilizzazione e aggancio rete territoriale contattati:

Dettagli

Università degli Studi di Bergamo. Corsi di Rivalidazione dei Certificati di Formazione Manageriale I.Re.F. Scuola di Direzione in Sanità

Università degli Studi di Bergamo. Corsi di Rivalidazione dei Certificati di Formazione Manageriale I.Re.F. Scuola di Direzione in Sanità Università degli Studi di Bergamo Corsi di Rivalidazione dei Certificati di Formazione Manageriale I.Re.F. Scuola di Direzione in Sanità Management e leadership delle strutture sanitarie: nuovi scenari

Dettagli

Zancan Formazione Srl PROPOSTE FORMATIVE PER ASSISTENTI SOCIALI 2012

Zancan Formazione Srl PROPOSTE FORMATIVE PER ASSISTENTI SOCIALI 2012 Zancan Formazione Srl PROPOSTE FORMATIVE PER ASSISTENTI SOCIALI 2012 La Zancan Formazione Srl si propone di promuovere e diffondere una cultura sociale ispirata ai valori della solidarietà, del rispetto

Dettagli

SINTESI DEI RISULTATI FINALI PROGETTO NAZIONALE HIV/AIDS. anno

SINTESI DEI RISULTATI FINALI PROGETTO NAZIONALE HIV/AIDS. anno SINTESI DEI RISULTATI FINALI PROGETTO NAZIONALE HIV/AIDS anno 2014-2015 A cura di L.RANCILIO, M.MARCECA, M.INTINI, P.FARINA, T.LANZANI e Cabina di Regia del Progetto Distribuzione territoriale La popolazione

Dettagli

Circ int. 195 del 29 /02/2016. OGGETTO: incontri in aula magna per il progetto di alternanza AIDS RUNNING IN MUSIC

Circ int. 195 del 29 /02/2016. OGGETTO: incontri in aula magna per il progetto di alternanza AIDS RUNNING IN MUSIC Liceo Artistico Statale della Villa Reale di Monza Nanni Valentini Via Giovanni Boccaccio, 1-20900 Monza, MB Istituto Statale d Arte dal 1967 al 2014 Liceo Artistico Serale telefono 039 326341 - fax 039

Dettagli

LA GESTIONE PROFESSIONALE DELLE RELAZIONI DI RUOLO

LA GESTIONE PROFESSIONALE DELLE RELAZIONI DI RUOLO LA GESTIONE PROFESSIONALE DELLE RELAZIONI DI RUOLO Essere una squadra è prima di tutto un modo di pensare 1. Lo scenario Nell attuale situazione caratterizzata da una crescente complessità e discontinuità

Dettagli

Rischi per l infanzia e soluzioni per contrastarlo Progetto regionale RISC Personal LAB

Rischi per l infanzia e soluzioni per contrastarlo Progetto regionale RISC Personal LAB Rischi per l infanzia e soluzioni per contrastarlo Progetto regionale RISC Personal LAB Regione Toscana Fondazione Emanuela Zancan di Padova Con la collaborazione del Centro regionale infanzia e adolescenza

Dettagli

VOLONTARI SI DIVENTA VIVENDO INSIEME Settore: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE Area di intervento: ANIMAZIONE CULTURALE VERSO GIOVANI

VOLONTARI SI DIVENTA VIVENDO INSIEME Settore: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE Area di intervento: ANIMAZIONE CULTURALE VERSO GIOVANI ELEMENTI SINTETICI VOLONTARI SI DIVENTA VIVENDO INSIEME Settore: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE Area di intervento: ANIMAZIONE CULTURALE VERSO GIOVANI POSTI DISPONIBILI Numero dei volontari da impiegare

Dettagli

IO TI CONOSCO. A cura di Emilio Gregori - Synergia srl Aosta, 29 novembre 2011

IO TI CONOSCO. A cura di Emilio Gregori - Synergia srl Aosta, 29 novembre 2011 IO TI CONOSCO Progetto di sviluppo di strumenti e protocolli per la valutazione dei bisogni e per la presa in carico della persona con disabilità nel corso di vita A cura di Emilio Gregori - Synergia srl

Dettagli

Calcinato - 2 incontro- 17 gennaio 2011

Calcinato - 2 incontro- 17 gennaio 2011 COME CREARE UNA DIDATTICA CHE VALORIZZI LE PERFORMANCE DEGLI ALUNNI STRANIERI ANALISI E COLLEGAMENTO CON LA PROGETTUALITÀ DI CLASSE- UN MODELLO CONDIVISO DI PROGETTAZIONE Calcinato - 2 incontro- 17 gennaio

Dettagli

Lavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova

Lavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova Lavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova Provincia di Mantova, 23 marzo 2017 Giuseppe Caruso - Project Manager Ufficio Politiche europee

Dettagli

LA CASA OLTRE LA CASA Dalla coabitazione al condominio solidale. Gabriele Danesi coordinatore Auser Abitare Solidale

LA CASA OLTRE LA CASA Dalla coabitazione al condominio solidale. Gabriele Danesi coordinatore Auser Abitare Solidale Dalla coabitazione al condominio solidale coordinatore Auser Abitare Solidale Analisi del contesto: 962.000 over 74 nel 2020 in Toscana; 6% delle famiglie a povertà relativa; 130 sfratti circa al mese

Dettagli

«IO VIVO CON STILE» Realizzata dalla Commissione. Giovani, percorsi di condivisione e stili di vita. Caritas Diocesana Vicentina

«IO VIVO CON STILE» Realizzata dalla Commissione. Giovani, percorsi di condivisione e stili di vita. Caritas Diocesana Vicentina MOSTRA FOTOGRAFICA «IO VIVO CON STILE» Realizzata dalla Commissione Giovani, percorsi di condivisione e stili di vita Caritas Diocesana Vicentina L A N O S T R A S O C I E T À, S E M P R E P I Ù R I C

Dettagli

PIANO DI ATTUAZIONE PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ROVATO

PIANO DI ATTUAZIONE PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ROVATO PIANO DI ATTUAZIONE PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE 2016-2019 Istituto Comprensivo Don Lorenzo Milani - ROVATO Il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) (D.M. n.851 del 27/10/2015) si pone nell ottica

Dettagli

Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità

Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità 2011-2013 ISFOL - Prima giornata sulla Trasparenza Roma, il 7 luglio 2011 Aviana Bulgarelli - Direttore generale isfolprotocollo@pec.isfol.it Riferimenti

Dettagli

BEYOND Nuove Culture a Venezia

BEYOND Nuove Culture a Venezia Beyond in cinque punti Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali TAVOLO DI COORDINAMENTO TRA MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI E CITTA RISERVATARIE AI SENSI

Dettagli

ACCOGLIENZA ASCOLTO DIALOGO. Rosella Marchese - IRCCS Candiolo 30 ottobre 2014

ACCOGLIENZA ASCOLTO DIALOGO. Rosella Marchese - IRCCS Candiolo 30 ottobre 2014 ACCOGLIENZA ASCOLTO DIALOGO Rosella Marchese - IRCCS Candiolo 30 ottobre 2014 MALATTIA ONCOLOGICA. ASCOLTARE IL CAMBIAMENTO Bridges transition theory e Meleis transition theory Fattori personali Consapevolezza

Dettagli

L azione di rete delle scuole dell Alto Friuli

L azione di rete delle scuole dell Alto Friuli PROGETTO CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO L azione di rete delle scuole dell Alto Friuli Pordenone Cervignano Gemona Udine Gorizia Centri regionali di orientamento TRIESTE Attività equipes antidispersione scolastica

Dettagli

CONFERENZA STAMPA OPERA - OPportunità Europee per le Regioni e le Autonomie. Euro-progettazione: il corso intensivo di formazione per operatori locali

CONFERENZA STAMPA OPERA - OPportunità Europee per le Regioni e le Autonomie. Euro-progettazione: il corso intensivo di formazione per operatori locali CONFERENZA STAMPA OPERA - OPportunità Europee per le Regioni e le Autonomie Euro-progettazione: il corso intensivo di formazione per operatori locali Roma, 9 settembre 2010 Cos è OPERA OPERA: OPportunità

Dettagli

PROTOCOLLO D ACCOGLIENZA ALUNNI BES

PROTOCOLLO D ACCOGLIENZA ALUNNI BES PROTOCOLLO D ACCOGLIENZA ALUNNI BES Contiene criteri, principi e indicazioni riguardanti le procedure e le pratiche per un ottimale INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI, definisce compiti

Dettagli

catalogo formazione 2014

catalogo formazione 2014 passione e cuore per la formazione catalogo formazione 2014 «Passione e cuore per la formazione» Questa presentazione è personale e non cedibile. È fatto divieto di riprodurre, distribuire, comunicare

Dettagli

TERRA DI INCONTRI 2 Settore: ASSISTENZA Area di intervento: DETENUTI IN MISURA ALTERNATIVA ALLA PENA, EX DETENUTI

TERRA DI INCONTRI 2 Settore: ASSISTENZA Area di intervento: DETENUTI IN MISURA ALTERNATIVA ALLA PENA, EX DETENUTI ELEMENTI SINTETICI TERRA DI INCONTRI 2 Settore: ASSISTENZA Area di intervento: DETENUTI IN MISURA ALTERNATIVA ALLA PENA, EX DETENUTI POSTI DISPONIBILI Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 4

Dettagli

Punto 6.6. Piano di attività per il Partenariato

Punto 6.6. Piano di attività per il Partenariato Punto 6.6 Piano di attività per il Partenariato Comitato di Sorveglianza Attività svolte - Programmazione 2014-2020 10 incontri di consultazione del Partenariato dall ultimo Comitato di Sorveglianza, tenutosi

Dettagli

Dal Sinodo dei giovani a percorsi possibili per le nostre comunità

Dal Sinodo dei giovani a percorsi possibili per le nostre comunità Dal Sinodo dei giovani a percorsi possibili per le nostre comunità 2010 2019 2015 2017/2018 2010 2016 2019 1 2 3 4 5 Educare alla vita buona del Vangelo Annuncio del Sinodo Esortazione apostolica Dieci

Dettagli

Competenza n. 1. ABILITÀ MINIME CONOSCENZE ESSENZIALI CONTENUTI EDUCAZIONE MUSICALE Metodologia del lavoro sociale e sanitario, progettazione.

Competenza n. 1. ABILITÀ MINIME CONOSCENZE ESSENZIALI CONTENUTI EDUCAZIONE MUSICALE Metodologia del lavoro sociale e sanitario, progettazione. Piano di lavoro di Educazione Musicale con riferimento alle competenze espresse da Gazzetta Ufficiale 27.7.2018 Servizi per la sanità e l assistenza sociale Regolamento dei percorsi dell istruzione professionale

Dettagli

LE STRATEGIE DI COMUNICAZIONE POR FSE E FESR

LE STRATEGIE DI COMUNICAZIONE POR FSE E FESR LE STRATEGIE DI COMUNICAZIONE POR FSE E FESR 2014-2020 COMITATO DI SORVEGLIANZA - 12 MAGGIO 2015 Garantire la visibilità delle politiche di coesione 2014-2020 Le azioni di comunicazione e informazione

Dettagli

I incontro: IL FONDO STRAORDINARIO DIOCESANO: UN SEGNO DI SOLIDARIETA NON SOLO ECONOMICA

I incontro: IL FONDO STRAORDINARIO DIOCESANO: UN SEGNO DI SOLIDARIETA NON SOLO ECONOMICA I incontro: IL FONDO STRAORDINARIO DIOCESANO: UN SEGNO DI SOLIDARIETA NON SOLO ECONOMICA Il percorso formativo giovedì 12 settembre ore 18.00-20.00 IL FONDO STRAORDINARIO DIOCESANO: UN SEGNO DI SOLIDARIETÀ

Dettagli

CO-PROGETTAZIONE SOCIALE DEI CSV 2016/2017 AREA TEMATICA: LO SVILUPPO DI COMUNITA PROGETTO: NOTE A MARGINE VOLONTARINSIEME CSV TREVISO

CO-PROGETTAZIONE SOCIALE DEI CSV 2016/2017 AREA TEMATICA: LO SVILUPPO DI COMUNITA PROGETTO: NOTE A MARGINE VOLONTARINSIEME CSV TREVISO CO-PROGETTAZIONE SOCIALE DEI CSV 2016/2017 AREA TEMATICA: LO SVILUPPO DI COMUNITA PROGETTO: NOTE A MARGINE VOLONTARINSIEME CSV TREVISO A cura di IAM Progettazione INTRODUZIONE I PROGETTI COGE IN VENETO

Dettagli

Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali insieme al Comune di Firenze presentano settembre 2016 Fortezza da Basso, Firenze

Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali insieme al Comune di Firenze presentano settembre 2016 Fortezza da Basso, Firenze Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali insieme al Comune di Firenze presentano 16-17 settembre 2016 Fortezza da Basso, Firenze Indagine ricognitiva sulle esperienze di Budget di Salute: tracce

Dettagli

I PIL - Progetti Integrati Locali del PSR

I PIL - Progetti Integrati Locali del PSR I PIL - Progetti Integrati Locali del PSR 2014-2020 Seminario/giornata di studi Sviluppo territoriale a driver culturale: un percorso in divenire Metodi, strumenti, strategie della sperimentazione in corso

Dettagli

Caritas diocesana Ventimiglia - Sanremo. immagini dal progetto: IN RETE: CARITAS PARROCCHIALI E SERVIZI CARITAS

Caritas diocesana Ventimiglia - Sanremo. immagini dal progetto: IN RETE: CARITAS PARROCCHIALI E SERVIZI CARITAS Caritas diocesana Ventimiglia - Sanremo immagini dal progetto: IN RETE: CARITAS PARROCCHIALI E SERVIZI CARITAS In rete: Caritas parrocchiali e servizi Caritas : promozione del coordinamento tra i Centri

Dettagli

ADOTTARE NUOVI METODI PER LA DIDATTICA Progetto di formazione e aggiornamento sulle nuove tecnologie nella didattica

ADOTTARE NUOVI METODI PER LA DIDATTICA Progetto di formazione e aggiornamento sulle nuove tecnologie nella didattica I.I.S. DON GEREMIA PISCOPO Via Napoli 57/Bis - C.A.P. 80022 Arzano (NA) 081/5739781 081/5738044 C.M. NAIS092008 - C.F.93032990637 E-mail NAIS092008@istruzione.it - PEC NAIS092008@pec.istruzione.it Indirizzo

Dettagli

1. Sintetica descrizione del Progetto

1. Sintetica descrizione del Progetto Protocollo di Intesa per l Accoglienza degli Alunni Stranieri e lo Sviluppo Interculturale del Territorio Pratese TRACCIA PER IL RILEVAMENTO DEI BISOGNI E PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI DI RETE A.S.

Dettagli

Dieci anni /2018. Educare alla vita buona del Vangelo. Annuncio del Sinodo. Esortazione apostolica. Convegno della Chiesa italiana a Firenze

Dieci anni /2018. Educare alla vita buona del Vangelo. Annuncio del Sinodo. Esortazione apostolica. Convegno della Chiesa italiana a Firenze 2010 2019 2015 2017/2018 2010 2016 2019 1 2 3 4 5 Educare alla vita buona del Vangelo Annuncio del Sinodo Esortazione apostolica Dieci anni Convegno della Chiesa italiana a Firenze Percorso sinodale 2010

Dettagli

DOCUMENTO DI DIRETTIVE DELLA DIREZIONE ANN0 2016

DOCUMENTO DI DIRETTIVE DELLA DIREZIONE ANN0 2016 Istituto delle Suore Francescane di Cristo Re Sede Legale: Castello 2758 30122 Venezia (VE) Filiale: Casa di Riposo Villa Bianca Via Bellavista, 8 31020 Tarzo (TV) Tel.0438/587101 Fax 0438/587617 P.I e

Dettagli

La Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile (SNSvS)

La Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile (SNSvS) VERSO LA SOSTENIBILITÀ NELLA PA: INIZIATIVE DEL MATTM PER L ATTUAZIONE DELLA STRATEGIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE E DELL AGENDA 2030 IN ITALIA Francesco La Camera Direttore Generale per lo sviluppo

Dettagli

PREVISIONI IN CHIAVE NUMERICA. Ruote. Terzine per ambo VALIDE DALL ESTRAZIONE DEL 05/11/2013. sabato 16/11/2013

PREVISIONI IN CHIAVE NUMERICA. Ruote. Terzine per ambo VALIDE DALL ESTRAZIONE DEL 05/11/2013. sabato 16/11/2013 VALIDE DALL ESTRAZIONE DEL 05/11/2013 Bari 25 38 25 16 7 38 29 20 Cagliari 23 36 23 14 5 36 27 18 Firenze 06 19 06 87 78 19 10 1 Genova 77 90 77 68 59 90 81 72 Milano 51 64 51 42 33 64 55 46 Napoli 69

Dettagli