COMUNE DI VILLIMPENTA (Provincia di Mantova) ALLEGATO ALLA DELIBERA DI. C.C. N. 25 DEL 25 settembre 2012 PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO

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1 COMUNE DI VILLIMPENTA (Provincia di Mantova) ALLEGATO ALLA DELIBERA DI C.C. N. 25 DEL 25 settembre 2012 PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO Via Roma 26 - C.A.P Tel / Fax 0376 / P.I

2 Riteniamo l educazione, l istruzione, la formazione e la cultura in generale, fondamentali per lo sviluppo di un Paese, in quanto contribuiscono alla valorizzazione e alla crescita della persona, alla formazione di cittadini consapevoli dei valori, dei diritti e dei doveri alla base della nostra società. E indispensabile pertanto che il Comune sostenga l educazione e l istruzione con la presentazione di un Piano per il diritto allo Studio che risponda il più possibile alle esigenze di una scuola di qualità, in cui i diversi attori, alunni, operatori scolastici, genitori e organismi collaborino per costruire un rapporto di fiducia, promuovendo iniziative comuni finalizzate a creare condizioni di benessere nell ambito scolastico. Condizioni che presuppongono non solo un attenzione particolare alle relazioni socio-affettive, ma anche la fornitura degli strumenti utili per la didattica, l approntamento di spazi adeguati, sicuri e funzionali. E quindi importante, nel limite degli stanziamenti a disposizione, provvedere ogni anno alla manutenzione delle strutture, come è stato fatto in particolare in questi ultimi due anni. Il piano di Diritto allo studio costituisce un importante e qualificante momento di confronto fra le richieste della scuola e le risorse economiche ed umane messe a disposizione dall amministrazione comunale, che valorizza l autonomia dell istituzione scolastica e ne supporta l azione volta ad attuare percorsi formativi mirati allo sviluppo della persona ed al successo formativo, adeguati alle aspettative delle famiglie, alle caratteristiche specifiche dei soggetti coinvolti ed al collegamento con le realtà territoriali.

3 1. PRESENTAZIONE Il Piano qui presentato comprende gli interventi dell Amministrazione comunale mirati a garantire il diritto allo studio, in base a quanto previsto dalla L. Regionale 20 marzo 1980 n. 31, modificata dalla L.R. n. 76 del 07/06/1980, che cita testualmente: Art. 1. Esercizio delle funzioni attribuite ai comuni. 1. Le funzioni amministrative attribuite ai comuni ai sensi dell art. 45 del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 comprendono tutti gli interventi idonei a garantire il diritto allo studio secondo i principi di cui agli articoli 3 e 34 della Costituzione e 3 dello statuto della regione Lombardia, e devono essere esercitate dai comuni singoli o associati secondo i principi previsti dalla presente legge. Art. 2. Attuazione del diritto allo studio. 1. Il diritto alla studio è assicurato mediante interventi diretti a facilitare la frequenza nelle scuole materne e dell obbligo; a consentire l inserimento nelle strutture scolastiche e la socializzazione dei minori disadattati o in difficoltà di sviluppo e di apprendimento; ad eliminare i casi di evasione e di inadempienze dell obbligo scolastico; a favorire le innovazioni educative e didattiche che consentano una ininterrotta esperienza educativa in stretto collegamento tra i vari ordini di scuola, tra scuola, strutture parascolastiche e società; a fornire un adeguato supporto per l orientamento scolastico e per le scelte degli indirizzi dopo il compimento dell obbligo di studio; a favorire la prosecuzione degli studi ai capaci e meritevoli anche se privi di mezzi, nonché il completamento dell obbligo scolastico e la frequenza di scuole secondarie superiori da parte di adulti e lavoratori studenti. 2. Tali interventi devono essere realizzati in collegamento con gli organi collegiali della scuola, sviluppando la partecipazione effettiva delle forze sociali organizzate sul territorio.

4 2 bis. Gli interventi di cui agli articoli seguenti, rivolti a soggetti portatori di handicap assumono carattere prioritario rispetto ad ogni altro intervento previsto dalla presente legge. Attraverso la realizzazione del Piano Diritto allo Studio 2012/2013, l Ente intende dare una risposta completa e concreta alle esigenze della scuola, garantendo servizi all altezza delle aspettative della comunità ed interventi mirati al potenziamento e al miglioramento dell offerta formativa didattica. Il Diritto allo Studio per l anno scolastico è garantito mediante i seguenti interventi: Organizzazione del trasporto scolastico finalizzato ad agevolare, in via prioritaria, la frequenza scolastica degli alunni residenti fuori dal centro abitato di Villimpenta. Servizio di prescuola per favorire le famiglie i cui genitori lavorano. Interventi diretti a sostenere i progetti educativi e didattici presentati dall istituzione scolastica e dall Amministrazione Comunale. Prevenzione del disagio scolastico mediante interventi di varia natura per l assistenza agli alunni con handicap o con disagi di vario tipo, sia in ambito scolastico che extrascolastico. Sostegno alle famiglie per acquisto libri di testo Sportello Dote scuola al fine di assistere le famiglie per l ottenimento dei benefici previsti dalla Regione Lombardia

5 2. DESTINATARI DEGLI INTERVENTI Delle prestazioni di carattere individuale o collettivo previste dal piano fruiscono coloro che frequentano scuole aventi sede nell ambito territoriale del Comune, indipendentemente dal luogo di residenza anagrafica dell utente fatto salvo quanto previsto dalla normativa per i residenti nell ambito territoriale del Comune, ma frequentanti scuole non nell ambito stesso. Alcuni dati forniti dalla Segreteria dell Istituto Comprensivo di Roncoferraro (aggiornati a fine luglio 2012) e dalla scuola dell Infanzia paritaria di Villimpenta sono di seguito illustrati: ISCRITTI ALLE SCUOLE (infanzia paritaria, primaria e secondaria di 1^ grado) TOTALE N. 236 di cui N. 185 cittadini italiani N. 51 cittadini stranieri

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8 SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA Maria Ausiliatrice classe maschi femmine totale non residenti alunni stranieri totale NAZIONALITA DEGLI STRANIERI: ROMANIA 8, INDIA 2, BRASILE 1, MAROCCO 2. SCUOLA PRIMARIA "BAMBINI DEL MONDO"

9 classe maschi femmine totale non residenti alunni stranieri 1^ ^ ^ ^ ^ totale NAZIONALITA DEGLI STRANIERI: MAROCCO 6, ROMANIA 12, ALBANIA 1, INDIA 2, RUSSIA 2, BANGLADESH 1, CINA 1, BRASILE 2. SCUOLA SECONDARIA DI 1^ GRADO "LUCA FANCELLI"

10 classe maschi femmine totale non residenti alunni stranieri 1^ ^ ^ totale NAZIONALITA DEGLI STRANIERI: ROMANIA 7, MAROCCO 2, INDIA 1, CINA 2 3. SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

11 L art.3 della L.R. n.31 prevede che i comuni singoli o associati organizzino i servizi speciali di trasporto scolastico garantendo la frequenza scolastica a quegli alunni che hanno la residenza decentrata e non possono usufruire di mezzi propri per raggiungere le scuole. Il servizio trasporto organizzato da questo Comune, di indubbia efficienza, presenta una particolare organizzazione che, se da un lato comporta notevoli costi di gestione, dall altro consente di garantire a tutti gli alunni di raggiungere le scuole in tempi relativamente brevi. L organizzazione del servizio verrà effettuata dal Comune nel seguente modo: per il 40% con uno scuolabus di proprietà affidato all autista dipendente del Comune; per il 60% con affidamento a Ditta esterna, la quale fornisce sia lo scuolabus che l autista, mediante contratto triennale 2010/2013 Il contributo richiesto alle famiglie per la fruizione del trasporto scolastico sarà di 200,00 annui per percorso di andata e ritorno, con le seguenti modalità: fino a 6.500,00 di ISEE esenzione totale da 6.501,00 a ,00 di ISEE recupero 170,00 annui oltre ,00 di ISEE recupero 200,00 E' prevista, come per gli anni precedenti, una riduzione della quota per le famiglie che hanno più di un utente, più precisamente, abbattimento del 30% per il secondo figlio e del 50% per il terzo. Per chi usufruisce parzialmente del servizio (solo andata o solo ritorno) è prevista una riduzione del 50%.

12 Il pagamento di tali tariffe dovrà essere effettuato in 2 rate: la prima entro il 30 novembre 2012 e la seconda entro il 31 gennaio Gli alunni che rinunceranno al servizio entro il 15 gennaio 2013 saranno tenuti al pagamento della metà della tariffa annuale. La tariffa annua verrà ridotta proporzionalmente alle mensilità non godute, per gli utenti che richiederanno, nel corso dell anno, il servizio di trasporto scolastico a seguito di immigrazione da altro Comune o per sopravvenute esigenze familiari (Es. lavoro, malattie etc.). Per i casi particolari di richiesta di servizio temporaneo della durata massima di un mese, la retta sarà pari ad 1/9 della retta annua. La domanda di riduzione del costo dovrà essere presentata all Ufficio Istruzione del Comune entro e non oltre il 15 ottobre 2012 su apposito modello fornito dal comune, con allegata la dichiarazione sostitutiva ISEE così come prevista dal vigente Regolamento. UTENTI DEL SERVIZIO STIMATI Scuola materna n. 16 Scuola elementare n. 52 Scuola media n. 29 TOTALE n. 95

13 ENTRATE: rette utenti al netto di riduzioni ed esoneri ,00 contributo Regionale stimato 0,00 (L.R N. 31) (per il 2011/2012 non aperto il bando, pertanto non erogato) ========= TOTALE ,00 USCITE: Spese per Ditta esterna ,00 Spese per personale interno ,00 Spese per automezzo (manutenzioni, 9.000,00 carburante, assicurazione, bollo e ammortameno) ========= TOTALE ,00 TOTALE PREVISIONE ENTRATE ,00 TOTALE PREVISIONE USCITE ,00 TOTALE PREVISTO PASSIVO ,00

14 4. SERVIZIO PRE-SCUOLA Il servizio è erogato per venire incontro alle esigenze delle famiglie che, avendo un orario di lavoro che inizia prima delle ore 08,00, devono portare i bambini (frequentanti la scuola primaria e secondaria) a scuola prima di tale orario. Il servizio inizia alle ore 07,30 e si svolge presso la scuola primaria dove il personale addetto (Lavoratore Socialmente Utile o personale dipendente o incaricato del Comune) si occuperà degli alunni fino all inizio delle lezioni. Il servizio è fornito gratuitamente. Per usufruirne è necessario presentare apposita domanda all inizio di ogni anno scolastico agli uffici comunali. 5. VISITE GUIDATE Anche quest anno l Amministrazione Comunale mette a disposizione il servizio scuolabus gratuito per le visite guidate che verranno richieste dai tre plessi scolastici, infanzia, primaria e secondaria di 1 grado, l accesso al servizio viene garantito in base alle disponibilità dei mezzi e degli autisti. Le richieste di uscita con lo scuolabus, dei tre plessi scolastici dovranno essere verificate e coordinate preventivamente.

15 6. SOSTEGNO ALLA DIDATTICA SCUOLA PRIMARIA progetti richiesti dalla scuola e finanziati dal Comune 1. Viaggio nella musica 1.440,00 2. Il gioco del corpo 1.500,00 3. Progetto di rete HD 105,00 4. Giocosport 1.300,00 5. Educatore 2.200,00 6. Carta, fotocopiatore, cartucce 1.300,00 7. Materiale e laboratorio informatica 1.200,00 8. Sicurezza 190,00 9. Spese di gestione 252,00 TOTALE 9.487,00 PUNTO 1 VIAGGIO NELLA MUSICA ,00 Finalità del laboratorio, che coinvolge gli alunni di tutte le classi della scuola primaria, sono: - Educare all ascolto - Conoscere e usare il ritmo - Potenziare l espressività PUNTO 2 IL GIOCO DEL CORPO , ,00 donazione genitori

16 Laboratorio proposto dalla scuola per tutte le classi, affidato ad esterno della Cooperativa Archè, cofinanziato dai genitori. esperto PUNTO 3 PROGETTO DI RETE HD. 105,00 Il progetto consiste nel trattamento delle problematiche psicopedagogiche e relazionali che si riscontrano a scuola, la finalità consiste nello sviluppo e facilitazione delle relazioni all interno dell istituzione fra insegnanti, famiglie ed alunni. PUNTO 4 GIOCOSPORT ,00 Il progetto, destinato a tutte le classi della scuola primaria, punta a far acquisire agli alunni gli elementi base di giochi motori e sportivi, promuovendo nei ragazzi la cultura sportiva, l educazione all agonismo, il miglioramento del rispetto delle regole. PUNTO 5 EDUCATORE ,00 La scuola, come negli ultimi anni, ha ritenuto di accantonare questa somma per l integrazione delle ore dell educatore che affiancherà le insegnanti per il sostegno degli alunni disabili ed in difficoltà di apprendimento.

17 SCUOLA SECONDARIA DI 1^ GRADO progetti richiesti dalla scuola e finanziati dal Comune 1. Percorsi didattici 645,00 2. HD intervento Psicologo 400,00 3. Materiale per i laboratori 1.600,00 4. Carta, fotocopie, sicurezza 1.300,00 5. Educatore 2.400,00 6. Spese di gestione 102,00 TOTALE 6.447,00 PUNTO 1 PERCORSI DIDATTICI -MUSEO DELLA CITTA - PALAZZO S.SEBASTIANO 445,00 LABORATORI DI SCIENZA - MASTeR. 240,00 I percorsi, che coinvolgeranno tutti gli alunni delle classi permetteranno di avvicinare gli alunni alla realtà museale e sensibilizzarli alla conservazione ed alla valorizzazione del patrimonio artistico nonché di approfondire conoscenze storico-artistiche, sviluppare abilità pratico espressive, sviluppare la conoscenza del patrimonio artistico della città e del territorio. Il laboratorio di scienze, promosso da MASTeR (Mantova Ambiente Scienza Tecnologia e Ricerca) è un laboratorio interattivo permanente, aperto anche agli studenti, per la promozione e lo sviluppo delle attività legate all Educazione e alla Formazione Scientifica. PUNTO 2 HD INTERVENTO PSICOLOGO ,00

18 Il progetto consiste nel trattamento delle problematiche psicopedagogiche e relazionali che si riscontrano a scuola, la finalità consiste nello sviluppo e facilitazione delle relazioni all interno dell istituzione fra insegnanti, famiglie ed alunni. PUNTO 5 EDUCATORE ,00 La scuola ha ritenuto di accantonare questa somma per l integrazione delle ore dell educatore che affiancherà le insegnanti per il sostegno degli alunni disabili ed in difficoltà di apprendimento. INTERVENTI DIRETTI DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE L Amministrazione Comunale, oltre alle richieste pervenute dall Istituto, ritiene essenziale sostenere e farsi promotrice di particolari iniziative, volte alla sensibilizzazione degli alunni alla Educazione alla Cittadinanza : 1- iniziativa di educazione AMBIENTALE ED ECOLOGICA L Amministrazione Comunale riconosce alle attività di educazione ambientale ed ecologica un importanza centrale per la formazione ed educazione dei ragazzi e per lo sviluppo del senso di appartenenza al proprio territorio. E intenzione pertanto dell Assessorato all ecologia promuovere interventi mirati e specifici in accordo con la scuola. Somma a disposizione 320,00

19 2- Iniziative di EDUCAZIONE CIVICA in occasione delle principali ricorrenze civili (4 novembre, 27 gennaio, 25 aprile, 2 giugno) 3- LABORATORI ORGANIZZATI DALLA BIBLIOTECA COMUNALE Data la positiva collaborazione degli scorsi anni tra la scuola e la gestione della biblioteca comunale, si ripropongono anche per il prossimo anno laboratori didattici di vario genere per tutti i tipi di scuola (infanzia, primaria e secondaria di 1 grado) da definirsi tra le parti al fine di ottimizzare e mettere in rete le risorse umane ed economiche a disposizione Somma complessiva per tutti i laboratori ,00 4- PREVENZIONE DISAGIO. L Amministrazione Comunale e la Scuola hanno il compito di essere sensibili alle esigenze delle fasce più deboli, cercando di garantire le pari opportunità in merito all apprendimento; inoltre il costante processo di multiculturalità richiede, anche da parte degli enti locali, la programmazione di iniziative a supporto degli alunni immigrati, al fine di garantire la loro integrazione scolastica e la comprensione dei processi di apprendimento. Il Comune provvede all assistenza degli alunni segnalati dalla Scuola in varie forme: servizio educativo scolastico, affidato ad una cooperativa specializzata nel settore che opera con i propri educatori all interno della scuola Somma necessaria per il progetto ,00 per garantire un assistenza adeguata e mettere in rete le diverse conoscenze e competenze acquisite, dall anno scolastico 2007/2008 il Comune di Villimpenta ha partecipato attivamente ad un progetto quadriennale proposto ai sensi della legge 285/97 denominato "La scuola che ascolta" con interventi finalizzati a rispondere alle situazioni di disagio scolastico presso la scuola e fuori dalla scuola, sostenendo la comunicazione e il dialogo con le famiglie e i servizi presenti sul territorio. Il progetto, coordinato dal Consorzio Progetto Solidarietà, ente capofila, attraverso il tavolo minori e scuola, ha viste coinvolte le

20 Amministrazioni Comunali dei Comuni del Consorzio, l Amministrazione Provinciale, l ASL L azienda Ospedaliera Carlo Poma tramite l UONPIA, l Ufficio scolastico provinciale di Mantova e gli Istituti comprensivi. Purtroppo, chiuso il quadriennio del progetto, non ci sono più le risorse economiche per poterlo riproporre, si sta valutando con le varie cooperative ed associazioni se vi è l opportunità di accedere a bandi e finanziamenti privati. servizio educativo domiciliare, da ormai alcuni anni gli alunni più in difficoltà, segnalati dalla scuola, vengono seguiti a domicilio, tramite assegnazione di voucher educativi personalizzati, con educatori di cooperative specializzate nel settore. Gli interventi prevedono la presa in carico da parte del Servizio Sociale del Comune che si occupa di seguire il percorso socio-educativo del minore, gli interventi vengono erogati in base alla condivisione del progetto educativo tra famiglia, scuola e servizi. Somma necessaria per il progetto ,00 servizio educativo extrascolastico: la richiesta del servizi educativo domiciliare è sempre in aumento, si è ritenuto pertanto di sperimentare per il prossimo anno scolastico 2012/2013 un progetto educativo di gruppo (massimo 5 alunni), presso il primo piano della biblioteca comunale, per gli alunni segnalati dalla scuola e presi in carico dal servizio sociale, mantenendo il servizio educativo domiciliare per gli alunni certificati. Il servizio sarà affidato ad un educatore professionale di Cooperativa da individuarsi tramite gara informale Somma necessaria per il progetto ,00 5. FORNITURA LIBRI DI TESTO Gli artt. 42 e 45 del D.P.R. 616/77 dispongono la fornitura gratuita dei libri di testo agli alunni delle scuole elementari. L art. 156 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, attribuisce ai comuni la competenza della fornitura gratuita dei volumi. Acquisto libri per scuola primaria 3.200,00 CONTRIBUTO PER ACQUISTO LIBRI DI TESTO SCOLASTICI

21 Vista la L.R. 20 marzo 1980 n.31 ed, in particolare gli artt. 1,2,7 e 10 nella quale è previsto che il diritto allo studio è assicurato mediante interventi diretti a facilitare la frequenza nella scuola dell obbligo, nonché il completamento dell obbligo scolastico nel rispetto degli artt. 3 e 34 della Costituzione e art. 3 Statuto Regione Lombardia; preso atto che nei sopraccitati articoli è stabilito altresì che delle prestazioni fruiscono tutti coloro che frequentano scuole aventi sede nell ambito territoriale del Comune, indipendentemente dal luogo di residenza anagrafica dell utente, questo Comune da alcuni anni ha fatto la scelta di erogare un contributo del 50% delle spese effettivamente sostenute e dimostrate, per acquisto dei libri di testo degli alunni delle scuola secondaria di primo grado. Anche quest anno si intende riproporre il contributo. contributo comunale libri scuola secondaria di 1^ grado 4.500,00 6. DOTE SCUOLA La Regione Lombardia, con la Legge Regionale n. 19/2007 sul sistema educativo, al fine di offrire un aiuto concreto agli studenti iscritti a Scuole Statali e Paritarie, ha creato uno strumento denominato: DOTE SCUOLA relativa a: Permanenza: è il sostegno al reddito per la permanenza nel sistema educativo degli studenti meno abbienti nelle scuole statali Merito: è un riconoscimento dell eccellenza per premiare i risultati più brillanti Libertà di scelta: è il sostegno alla scelta di frequentare una scuola paritaria Le procedure relative alla compilazione, invio e gestione delle domande della Dote Scuola sono disponibile per l utenza solamente in formato elettronico, sui siti e

22 Data la tipologia dell utenza presente nel nostro territorio, in particolar modo la fascia più disagiata e alla quale è rivolto il sostegno principale della Regione, questa Amministrazione Comunale si è attivata con il proprio personale per l aiuto alle famiglie che intendono avere assistenza informatica per la compilazione via web della domanda, al fine di offrire l opportunità ai residenti di poter accedere ai contributi regionali.

23 RIEPILOGO GENERALE DEGLI INTERVENTI PROGRAMMATI NELL'AMBITO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2012/2013 ENTRATE: Rette servizio trasporto: risorsa / ,00 TOTALE PREVISIONE ENTRATE ,00

24 USCITE: Interventi a favore Scuola Primaria: (intervento /460) 9.487,00 (intervento /470) (intervento /473) (intervento /540) Interventi a favore Scuola Secondaria: (intervento /490) 6.447,00 (intervento /500) (intervento /505) (intervento /540) Interventi per iniziative comunali (intervento /540) 320,00 (intervento /615) 2.000,00 (intervento /540) ,00 (intervento /1000) 7.000,00 Interventi per assistenza scolastica: (intervento /530) 3.200,00 (intervento /550) 4.500,00 Interventi per servizio trasporto: (intervento /530) (intervento /540) (intervento / ) ,00 TOTALE PREVISIONE USCITE ,00

25 PIANO DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2012/2013 RIEPILOGO FINALE Entrate previste ,00 Uscite previste ,00 DIFFERENZA PASSIVA ,00

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