Le azioni di comunicazione e le opportunità a disposizione dei medici competenti e delle aziende

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1 La promozione della salute nei luoghi di lavoro: sinergia tra medico competente e RSPP Le azioni di comunicazione e le opportunità a disposizione dei medici competenti e delle aziende Giuliano Carrozzi Servizio Epidemiologia e Comunicazione del Rischio Ausl di Modena Modena, 14 dicembre 2017

2 Cosa significa comunicare? Per comunicazione si intende il processo e le modalità di trasmissione di un'informazione da un punto ad un altro, attraverso lo scambio di un messaggio composto secondo le regole di un determinato codice (Wikipedia) La comunicazione è bi direzionale. Spesso chiamiamo comunicazione quello che è in realtà informazione Comunicare efficacemente può non essere difficile, occorre dedicarci attenzione, tempo, un poco di risorse e programmazione. Il progetto di promozione della salute nei luoghi di lavoro

3 Con chi comunicare? Aziende AUSL Direzione Aziendale DSP SPSAL Medici Competenti Organizzazioni datoriali Imprese A/RSPP Sindacati Lavoratori Decisori Mondo scientifico (Università, Società scientifiche, ecc) Altre Regioni

4 Piano di comunicazione E la programmazione delle comunicazione Nella sua forma più essenziale è una matrice che indica: - cosa - a chi comunicare - quando - come - chi comunica Il progetto di promozione della salute nei luoghi di lavoro

5 Il gruppo di progetto è stato lo strumento principale di comunicazione e ascolto per tutto il progetto: 1 Direttore DSP 2 Medici SPSAL 6 Medici Competenti 1 Medico Epidemiologia & Comunicazione 1 Statistico Epidemiologia & Comunicazione Incontri di presentazione di tipo generale per tutti specifici alle parti sociali Incontri di formazioni residenziali FAD sul campo L esperienza pilota

6 Le tappe del progetto modenese - Convegno a Modena importanza corretti stili di vita (5-2013) - Costituzione del Gruppo di progetto (Direzione DSP, SPSAL, EPI, Medici Competenti) ( ) - Incontri con parti sociali (2-2014) - Formazione dei Medici Competenti: - generale di percorso (2-2014) - specifica sul cambiamento motivazionale c/o Luoghi di prevenzione - RE) (4-2014) e ( ) - formazione sul campo con sperimentazione di strumento di supporto ai Medici Competenti (3-2015) - Adesione formale delle aziende con la descrizione degli impegni (2015, 2016, 2017) G.Gilioli

7 I materiali del progetto: il logo

8 I materiali del progetto: la locandina

9 I materiali per il progetto Es. materiali Ausl Modena per la bacheca e per i lavoratori

10 I materiali per il progetto Es. materiali Ausl Modena per la bacheca e per i lavoratori

11 I materiali per il progetto Esempio per la bacheca e per i lavoratori: gli screening oncologici

12 I materiali per il progetto Esempio per la bacheca e per i lavoratori Campagna Non farti influenzare. Proteggi la tua salute per la prevenzione dell influenza

13 I materiali per il progetto Esempio per la bacheca e per i lavoratori: Campagna per la vaccinazione antipneumococcica per la prevenzione della polmonite da pneumococco

14 I materiali per il progetto Esempio per la bacheca e per i lavoratori: Campagna per la vaccinazione antipneumococcica per la prevenzione della polmonite da pneumococco

15 I materiali per il progetto

16 Il sito dedicato della Ausl di Modena

17 Il sito dedicato della Ausl di Modena Elenco delle aziende aderenti

18 Il sito dedicato della Ausl di Modena Materiali per la promozione della salute ai lavoratori e per la bacheca

19 Il sito dedicato della Ausl di Modena Strumenti utili al Medico Competente e ai lavoratori

20 Il sito dedicato della Ausl di Modena Il software PSaLL 2017

24 Mappa delle opportunità

25 Mappa delle opportunità La promozione della salute si attua prevalentemente con la costruzione di reti e di alleanze per la salute; pertanto le attività di comunicazione dovrebbero essere rivolte al loro consolidamento. Il livello minimo di funzionamento di una rete consiste nello scambio di informazioni sulle attività realizzate dai soggetti che la compongono: è perciò utile sistematizzare le informazioni per la promozione della salute cui partecipano i servizi regionali e le aziende sanitarie. A tal fine sarà costruita una mappa delle opportunità, che dovrà dare visibilità alle reti esistenti, facilitare l'accesso diretto dei cittadini alle attività, e supportare le campagne di comunicazione per la promozione della salute. Potrà infatti essere utilizzata anche dagli operatori sanitari per individuare percorsi che facilitino il cambiamento dello stile di vita dei cittadini utenti PRP , pag 92

31 Gruppo di cammino Mappa delle opportunità

32 Mappa delle opportunità Gruppo di cammino

33 Mappa delle opportunità Palestre che promuovono la salute

34 Mappa delle opportunità Diversamente abili e attività motorie

35 Comunicazione scientifica 80 convegno Società di Medicina del Lavoro ed Igiene Industriale (SIMLII) Bologna dal Settembre 2017 XLI Convegno dell'associazione Italiana di Epidemiologia (AIE) Mantova Ottobre 2017

36 Comunicazione scientifica La promozione della salute Nei luoghi di lavoro è una strategia anche per favorire l Healty Agening Convegno SITI Roma 1 Ottobre 2016

37 Comunicazione scientifica La promozione della salute Nei luoghi di lavoro è una strategia anche per favorire l Healty Agening

38 Comunicazione scientifica L abuso dell alcol nei lavoratori

39 Materiali PASSI

40 PASSI (sito della Ausl di Modena)

41 Sorveglianze di popolazione OKkio alla Salute: stato nutrizionale dei bambini di 8-9 anni Indagine HBSC: ragazzi con 11, 13 e 15 anni Sorveglianza PASSI: persone di anni Sorveglianza PASSI d Argento: persone con 65 anni ed oltre

42 PASSI in breve Sistema di sorveglianza attivo da 10 anni: a inizio 2017 sono state condotte circa 33 mila a livello regionale e oltre 361 mila interviste a livello nazione Partecipazione: tutte le Regioni Rappresentatività regionale e/o aziendale Indagine telefonica in continuo con questionario standardizzato in residenti 18-69enni Campione casuale stratificato proporzionale estratto dall anagrafe sanitaria Tasso di risposta: 86% Tasso di rifiuto: 10%

43 Temi indagati da PASSI LA SALUTE Salute percepita e giorni in cattiva salute Malattie croniche (come diagnosi riferita) Sintomi di depressione FATTORI DI RISCHIO COMPORTAMENTALI Attività fisica Fumo Alcol Alimentazione Fattori di rischio cardiovascolare (pressione arteriosa, colesterolo, diabete) Adesione ai PROGRAMMI di PREVENZIONE individuale / Adozione di MISURE di SICUREZZA Screening oncologici (mammella, collo dell utero e colon-retto) Vaccinazioni (antinfluenzale e antirubeolica) Sicurezza stradale (guida sotto l effetto dell alcol, etilotest) Sicurezza domestica Caratteristiche socio-demografiche Età e sesso Istruzione Stato civile Cittadinanza Attività lavorativa e precarietà (approfondita dal 2013) Difficoltà economiche riferite

44 Fattori di rischio comportamentali nei 18-69enni (oltre persone) 28 Emilia-Romagna 840 mila persone in regione mila persone in regione 32 Italia mila persone in regione 17 1 milione e 300 mila persone in regione milione e 500 mila persone in regione 90% non consuma le 5 e più porzioni raccomandate (2 milioni e 700 mila) 0 % Fumatori Sedentari Consumatori di alcol a maggior rischio Eccesso ponderale Consumo di <3 porzioni di frutta o verdura Fumatori: persona che ha fumato più di 100 sigarette in tutta la sua vita e che fuma tuttora (o che ha smesso di fumare da meno di sei mesi, cioè fumatore in astensione) Sedentari: persone che hanno riferito di condurre un attività lavorativa sedentaria e di non praticare nessuna attività fisica fuori dal lavoro (nel tempo libero) Consumatori di alcol a maggior rischio: persone che sono risultate essere consumatori binge e/o forti consumatori abituali e/o consumatori fuori pasto Eccesso ponderale: persone con un BMI (Body Mass Index) uguale o superiore a 25 Fonte dati: Sorveglianza PASSI

45 Fattori di rischio comportamentali nei 18-69enni per stato lavorativo Lavoro continuativo Lavoro non continuativo Non lavoro 420 mila lavoratori mila lavoratori milione e 100 mila lavoratori 91% non consuma le 5 e più porzioni raccomandate (1 milioni e 700 mila) 0 % Fumatori Sedentari Consumatori 590 mila 400 mila di alcol a lavoratori lavoratori maggior rischio Eccesso ponderale Consumo di <3 porzioni di frutta o verdura Fumatori: persona che ha fumato più di 100 sigarette in tutta la sua vita e che fuma tuttora (o che ha smesso di fumare da meno di sei mesi, cioè fumatore in astensione) Sedentari: persone che hanno riferito di condurre un attività lavorativa sedentaria e di non praticare nessuna attività fisica fuori dal lavoro (nel tempo libero) Consumatori di alcol a maggior rischio: persone che sono risultate essere consumatori binge e/o forti consumatori abituali e/o consumatori fuori pasto Eccesso ponderale: persone con un BMI (Body Mass Index) uguale o superiore a 25 Fonte dati: Sorveglianza PASSI Emilia-Romagna

46 Fumatori ed ex fumatori per sesso e singolo anno di età % fumatori/ex fumatori Fumatori (M) Fumatrici (F) Ex fumatori (M) Ex fumatrici (F) Possibile ruolo strategico dei contesti opportunistici (screening, medici competenti, ecc.) 0 singolo anno di età Fonte dati: Sorveglianza PASSI Emilia-Romagna

47 Consiglio di smettere di fumare nelle persone con anni Serie temporale (destagionalizzata) Emilia-Romagna e Italia * * Andamento statisticamente significativo (p-value<0,05) Fonte dati: Sorveglianza PASSI

48 Consiglio di praticare attività fisica regolare alle persone con anni Serie temporale (destagionalizzata) Emilia-Romagna e Italia Fonte dati: Sorveglianza PASSI

49 % persone 18-69enni a cui un sanitario ha chiesto quanto alcol consuma Serie temporale (destagionalizzata) Emilia-Romagna e Italia * * Andamento significativo sul piano statistico (p-value<0,05) Fonte dati: Sorveglianza PASSI

50 Consiglio sanitario di perdere peso alle persone 18-69enni in eccesso ponderale Serie temporale (destagionalizzata) Emilia-Romagna e Italia * * * Andamento significativo sul piano statistico (p-value<0,05) Fonte dati: Sorveglianza PASSI

51 Consiglio sanitario di praticare attività fisica regolare alle persone 18-69enni in eccesso ponderale Serie temporale (destagionalizzata) Emilia-Romagna e Italia Fonte dati: Sorveglianza PASSI

52 La promozione della salute nei luoghi di lavoro: sinergia tra medico competente e RSPP Grazie per l attenzione