Sorveglianza PASSI programma di lavoro sui rischi dei lavoratori nel 2013
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1 Sorveglianza PASSI programma di lavoro sui rischi dei lavoratori nel 2013 Giuliano Carrozzi Gruppo Tecnico nazionale sorveglianza PASSI Servizio di Epidemiologia e Comunicazione Dipartimento di Sanità Pubblica, AUSL Modena Seminario: I sistemi informativi per la prevenzione nei luoghi di lavoro: evoluzione e stato di realizzazione Firenze, 15 gennaio Florence Learning Center GE Energy
2 La Sorveglianza in Sanità Pubblica: definizione (CDC) la sorveglianza è la sistematica raccolta, archiviazione, analisi e interpretazione di dati, seguita da una diffusione delle informazioni a tutte le persone che le hanno fornite e a coloro che devono decidere di intraprendere eventuali interventi
3 La logica della sorveglianza di popolazione Misurare Agire
4 Sorveglianza L ottica della sorveglianza è quella di: - monitorare nel tempo i cambiamenti del fenomeno in esame - stimolare, indicare e valutare le azioni di prevenzione ma NON di: - fare ricerca - trovare l eziologia del fenomeno - andare in profondità
5 Le Sorveglianze di popolazione nella strategia del Ministero della Salute OKkio: bambini di 8-9 anni iscritti alla III elementare HBSC: ragazzi di anni PASSI: adulti anni PASSI d Argento: popolazione di 65 anni e oltre oltre a: Registri di mortalità Registri Tumori e altri registri di patologie Osservatorio Epidemiologico Cardiovascolare Notifiche malattie infettive InfluNet, ecc Altre
6 PASSI in breve Sistema di sorveglianza attivo da aprile 2007 (ad inizio 2013 oltre 200 mila interviste fatte) Biennio : nel pool nazionale e in Toscana Vi partecipano tutte le Regioni Rappresentatività regionale e aziendale Indagine telefonica in continuo con questionario standardizzato in residenti 18-69enni
7 PASSI in breve Campione casuale stratificato proporzionale di residenti estratto dall anagrafe sanitaria con un - Tasso di risposta: 87% (82% AAPOR RR4) - Tasso di rifiuto: 10% (8% AAPOR RR4) - Percentuale senza telefono: 10% Possibilità di analisi con dettagli aziendali/distrettuali (società per la salute) e trend temporali Circa operatori coinvolti, formati annualmente con un programma identico a livello nazionale e con retraining annuali (compresa FAD e newsletter dedicata)
8 Temi monitorati da PASSI Stato di salute/malattie Qualità di vita percepita Attività fisica Abitudini alimentari/peso Fumo Consumo di alcol Sicurezza stradale Sicurezza domestica Fattori di rischio cardiovascolari Diagnosi precoce dei tumori: - del collo dell utero (donne anni) - della mammella (donne anni) - del colon-retto (50-69 anni) Vaccinazioni Salute mentale Condizioni socio-demografiche
9 Moduli regionali Sicurezza sul lavoro Sicurezza alimentare Ambiente Ormonoterapia sostituiva in menopausa (TOS) (Liguria) Approfondimenti regionali Diabete (Emilia-Romagna); dal 2012 nazionale Diagnosi precoce dei tumori della mammella nelle donne anni (Emilia-Romagna e Piemonte) Diagnosi precoce endoscopia dei tumori del colon-retto (Piemonte) Disassuefazione all abitudine tabagica (Piemonte)
10 Sovracampionamenti per aree distrettuali Modena, P. A. Trento, ecc. Società per la salute (Toscana/Scuola S. Anna) Sovracampionamenti per età Modena: anni per confronto OEC ASL Venete (carta del rischio cardiovascolare) Moduli di emergenza Percezione rischio dell influenza pandemica Effetti del sisma/cometes (Abruzzo)
11 Caratteristiche specifiche della sorveglianza PASSI Rete: coordinatori regionali, coordinatori aziendali, intervistatori che hanno fatto e stanno facendo un comune percorso formativo e di lavoro: programmazione delle attività, analisi, interpretazione, comunicazione dei risultati Rete sanitaria di operatori motivati in quanto fruitori delle informazioni o vicini ad essi Lavorare in continuo permette di avere trend e riconoscere eventuali stagionalità o effetti di periodo accumulare anni: campioni più numerosi con possibilità di analizzare meglio sottopopolazioni (es. lavoratori, strati socio-economici) Azioni di contrasto: PASSI non indaga solo la prevalenza e la distribuzione dei fattori di rischio ma anche come il sistema salute li contrasta (es. chiesto se fuma, consigliato di smettere, come ha smesso, ecc.)
12 Caratteristiche specifiche della sorveglianza PASSI Piattaforma informatica di appoggio: Client sotfware per ogni intervistatore non richiede l installazione permette il CATI (35%) raccoglie i dati di processo spedisce in anonimato i dati ad un server centrale portale degli operatori che consente il monitoraggio on-line in tempo reale correggere i dati scaricare i dataset di analisi ed i programmi di elaborazione portale generale dove sono rintracciabili tutti i risultati e tutti i documenti su PASSI
13 Caratteristiche specifiche della sorveglianza PASSI Attenzione alla riduzione dei bias: Generali: Formazione comune iniziale e ripetuta (compresa FAD e workshop trimestrali) Confronto continuo di tutta la rete FAQ e newsletter PASSIONE Riduzione dei non trovati e dei rifiuti Lettera al cittadino (compresa rassicurazione su privacy/anonimizzazione) Coinvolgimento dei MMG (lettera con campione e contatti telefonici) Ricerca numero telefonico molto accurata (compresi cellulari) Almeno 6 tentativi di contatto, di cui 2 serali o weekend Disponibilità degli operatori a fare l intervista negli orari più comodi al cittadino Desiderabilità sociale Apposita formazione regionale sulle tecniche di gestione
14 Dati misurati vs riferiti Le Health Examination Survey (HES) rappresentano il gold standard per molte indagini sui fattori di rischio, ma sono molto onerose e di difficile applicazione in larga scala Le Health Interview Survey (HIS) sono più semplici ed economiche, si prestano per applicazioni di larga scala ma sono potenzialmente esposte a diversi bias
15 HIS (Health Interview Survey) Si raccolgono informazioni indirette (es. PASSI) Dati meno accurati della HES Economica: si presta a sorveglianze sostenibili Di solito migliore rispondenza se si raccolgono interviste con modalità adatte (es. di sera)
16 HES (Health Examination Survey) Si effettua facendo misure dirette (es. Osservatorio Cardiovascolare) Dati accurati Onerosa economicamente A volte si ha bassa rispondenza da parte di chi lavora (tempo, spostamenti, fastidio, ecc.)
17 Validità dei dati riferiti Dati autoriferiti con possibilità di: recall bias telescoping bias bias di selezione (esempio a causa dei rifiuti) accettabilità sociale
18 Validazione PASSI Confronto con Multiscopo ISTAT Screening in collaborazione con Osservatorio Nazionale Screening Diabete in collaborazione con Progetto IGEA (ISS) Sezione cardiovascolare e stato nutrizionale in collaborazione con Osservatorio Epidemiologico Cardiovascolare (ISS) Sicurezza stradale con sorveglianza Ulisse (ISS)
19 Collaborazioni Osservatorio Nazionale Screening IGEA (ISS) Osservatorio Epidemiologico Cardiovascolare (ISS) Genitori Più OSSFAD I-GARD ARPA Emilia-Romagna Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro..
20 Fumo di sigaretta % Nord Centro Sud Pool nazionale Pool nazionale - PASSI
21 Fumo di sigaretta Maggiore nei 25-34enni Maggiore negli uomini Maggiore nelle persone con istruzione media Maggiore nelle persone con molte difficoltà economiche Pool nazionale - PASSI
22 Fumo di sigaretta Regressione logistica Pool nazionale PASSI
23 Fumo di sigaretta: trend temporale
24 Fumo di sigaretta: trend temporale % fumatori in Emilia-Romagna % fumatori Emilia-Romagna - PASSI set 2007 dic 2007 mar 2008 giu 2008 set 2008 dic 2008 mar 2009 giu 2009 set 2009 mese intervista dic 2009 mar 2010 giu 2010 set 2010 dic 2010 mar 2011 giu 2010 set 2011 dic 2011
25 Fumo di sigaretta: trend temporale % fumatori in Emilia-Romagna % fumatori Emilia-Romagna - PASSI set 2007 nov anni anni anni gen 2008 mar 2008 mag 2008 lug 2008 set 2008 nov 2008 gen 2009 mar 2009 mag 2009 lug 2009 set 2009 mese intervista nov 2009 gen 2010 mar 2010 mag 2010 lug 2010 set 2010 nov 2010 gen 2011 mar 2011 mag 2011 lug 2011 set 2011 nov 2011 gen 2012
26 Fumo di sigaretta: analisi spaziali % fumatori per Distretti Regione Puglia, PASSI Vincenzo Coviello, 2011
27 Fumo di sigaretta % di fumatori per difficoltà economiche riferite - UOMINI 100 M18-34 M35-49 M Percentuale di fumatori ,6 42,9 34,7 48,9 38,7 26,8 32,6 27,7 20,5 0 Molte Qualche Nessuna Molte Qualche Nessuna Molte Qualche Nessuna Difficoltà economiche riferite Da Appendice di Diseguaglianze sociali e salute Rapporto nazionale
28 Fumo di sigaretta % di fumatori per difficoltà economiche riferite - DONNE 100 F18-34 F35-49 F Percentuale di fumatori ,6 26,1 24,0 38,1 26,0 19,5 25,5 19,0 19,1 0 Molte Qualche Nessuna Molte Qualche Nessuna Molte Qualche Nessuna Difficoltà economiche riferite Da Appendice di Diseguaglianze sociali e salute Rapporto nazionale
29 Fumo di sigaretta % fumatori di sigaretta negli UOMINI per livello socio-economico nelle classi d età e nelle ripartizioni geografiche Da Diseguaglianze sociali e salute Rapporto nazionale
30 Fumo di sigaretta % fumatori di sigaretta nelle DONNE per livello socio-economico nelle classi d età e nelle ripartizioni geografiche Da Diseguaglianze sociali e salute Rapporto nazionale
31 Fumo di sigaretta per età Regione Emilia-Romagna HBSC (11-15 anni): 9% PASSI (18-69 anni): 30% PASSI d Argento (65 anni e oltre): 10% % Emilia-Romagna HBSC 2010, PASSI triennio e PASSI e d Argento 2009 età
32 Salute degli occupati: Campione modulo sicurezza sul lavoro (n ) Lavoro continuativo Lavoro non continuativo Non lavoro % età Pool Regioni partecipanti modulo PASSI
33 Fumo di sigaretta % nel pool di Regioni analizzato % Lavoro continuativo Lavoro non continuativo Non lavoro Pool Regioni partecipanti modulo PASSI
34 Fumo di sigaretta % Uomini Uomini con lavoro continuativo Uomini con lavoro non continuativo Uomini non lavoratori % Donne Donne con lavoro continuativo Donne con lavoro non continuativo Donne non lavoratrici 18 Pool Regioni partecipanti modulo PASSI
35 Fumo di sigaretta % Uomini Uomini con lavoro continuativo Uomini con lavoro non continuativo Uomini non lavoratori % Donne Donne con lavoro continuativo Donne con lavoro non continuativo Donne non lavoratrici 13 Pool Regioni partecipanti modulo PASSI
36 Fumo di sigaretta Pool Regioni partecipanti modulo PASSI
37 Fumo di sigaretta: Uomini anni Pool Regioni partecipanti modulo PASSI
38 Fumo di sigaretta per tipologia di mansione % nel pool di Regioni analizzato % Manuale Non manuale esecutiva Non manuale dirigenziale Pool Regioni partecipanti modulo PASSI
39 Fumo di sigaretta tra i lavoratori Pool Regioni partecipanti modulo PASSI * Non manuale
40 Fumo di sigaretta per settore Edilizia 43 Trasporti Metalmeccanica Commercio Altri servizi Altre manifatturiere Lavorazione legno e carta Agricoltura Sanità Pubblica amministrazione Scuola e università Altro % Pool Regioni partecipanti modulo PASSI
41 Fumo di sigaretta per mansione Operaio 41 Conducente 40 Operatore socio-sanitario 37 Artigiano Commerciante Libero professionista Dirigente/datore Infermiere/tecnico sanitario Collaboratore domestico Impiegato Forze dell'ordine/militari Insegnante/professore 21 Medico 20 Altro 31 Pool Regioni partecipanti modulo PASSI %
42 Fumo di sigaretta tra i lavoratori per Regione Campania Umbria Lazio Puglia Piemonte Basilicata Pool Regioni Liguria Emilia-Romagna Toscana Sardegna Lombrdia Molise Calabria Friuli Venezia Giulia Valle d'aosta Marche P. A. Trento Veneto % Pool Regioni partecipanti modulo PASSI
43 Fumo di sigaretta per ripartizione % nel pool di Regioni analizzato % Nord Centro Sud Lavoro continuativo Lavoro non continuativo Non lavoratori Pool Regioni partecipanti modulo PASSI
44 Conclusioni PASSI è un sistema di sorveglianza sui fattori comportamentali e sulle azioni di contrasto Non è una duplicazione di altre rilevazioni ma aggiunge informazioni E interna al sistema sanitario nazionale; questo comporta diversi valori aggiunti La capacità di accumulare dati consente di analizzare sotto-gruppi di popolazione compresi i lavoratori PASSI collabora in modo attivo con diversi network scientifici e professionali
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