2 DISCIPLINARE TECNICO

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1 SERVIZIO INTEGRATO PER LA GESTIONE E LA MANUTENZIONE DEL PATRIMONIO INFRASTRUTTURALE STRADALE 2 Documento parte integrante del Contratto Il Responsabile Unico del Procedimento: Ing. Michele Ansaloni Il Dirigente dell Area Gestione del Territorio: Arch. Anna Maria Tudisco G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 1 di 49

2 Gruppo di lavoro: Anna Maria Tudisco Dirigente II Area Gestione del Territorio Michele Ansaloni Settore Manutenzione Katia Arbizzani Settore Manutenzione Mauro Astarita Settore Controllo di Gestione Marco D Alesio Settore Lavori Pubblici Elisabetta Ferri Settore Progetti Ambientali Andrea Raffini Settore Gare, Contratti e Provveditorato Giovanna Giuliano Settore Controllo di Gestione Alfeo Brognara Consulente esterno G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 2 di 49

3 INDICE GLOSSARIO...5 Cap.1 GENERALITA...8 Cap.2 OBIETTIVI DELL APPALTO...11 Cap.3 OGGETTO DELL APPALTO...13 Cap.4 MODALITA DI EROGAZIONE DEI SERVIZI A CANONE SERVIZIO TECNICO GESTIONALE CALL CENTER STRUTTURA TECNICA STRUTTURA OPERATIVA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI E ANAGRAFE PATRIMONIALE SERVIZIO MANUTENTIVO MONITORAGGIO DE PATRIMONIO INFRASTRUTTURALE STRADALE MANUTENZIONE ORDINARIA PROGRAMMATA SERVIZIO DI PRONTO INTERVENTO E REPERIBILITA SOPRALLUOGHI E PREVENTIVI...29 Cap.5 MODALITA DI EROGAZIONE DEI SERVIZI EXTRA CANONE INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA NON RICOMPRESI NEL CANONE MANUTENZIONE ORDINARIA SEGNALETICA ORIZZONTALE MANUTENZIONE ORDINARIA SEGNALETICA VERTICALE MANUTENZIONE ORDINARIA ALTRI INTERVENTI INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA INFRASTRUTTURE STRADALI SEGNALETICA STRADALE ORIZZONTALE E VERTICALE...33 Cap.6 SISTEMA INFORMATIVO/INFORMATICO DI GESTIONE /a canone) CARATTERISTICHE TECNICHE DEL SISTEMA INFORMATIVO/INFOTMATICO FLUSSO DI GESTIONE DELLE RICHIESTE, DEGLI ORDINI DI LAVORO E DELLA CHIUSURA DELLE ATTIVITA...35 G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 3 di 49

4 6.1.2 FLUSSO DI PREVENTIVAZIONE E CONSULTAZIONE DEGLI INTERVENTI EXTRA CANONE FLUSSO DI PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITA PROGRAMMATE, GENERAZIONE DEL PIANO DI MANUTENZIONE, CHIUSURA ATTIVITA PROGRAMMATE, GESTIONE ANOMALIE CONSULTAZIIONE ANAGRAFICA E CENSIMENTO FLUSSO DI AGGIORNAMENTO ANAGRAFICO E CENSIMENTO FLUSSO DI MONITORAGGIO PERIODICO DELL INFRASTRUTTURA STRADALE GESTIONE DOCUMENTALE SCADENZA DOCUMENTAZIONE NORMATIVA E MESSAGGISTICA BUSINESS INTELLIGENCE MESSAGGISTICA WEB SERVICES STRUTTURA DEI DATI ANAGRAFICI...40 Cap.7 SERVIZIO DI CALL CENTER INFORMATIZZATO (a canone) ORGANIZZAZIOINE DEL CALL CENTER TRACKING DELLE CHIAMATE...44 Cap.8 CONTROLLI DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE...45 Cap.9 PIANO DELLA QUALITA...46 Cap.10 PREMI E PENALI...47 G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 4 di 49

5 GLOSSARIO Aggiudicatario Appaltatore Aggiornamento del Censimento anagrafico C.S.A. Concorrente Commissione Contratto Disciplinare Tecnico Mandatario Piano della Qualità Responsabile del Procedimento Direttore dell Esecuzione del Contratto Il Concorrente primo classificato nella graduatoria di valutazione delle offerte edita dal Comune di San Lazaro di Savena. Il Concorrente con il quale il Comune stipula il Contratto. Operazione di aggiornamento della consistenza e dello stato manutentivo del patrimonio oggetto del censimento anagrafico informatizzato, già in possesso dell Amministrazione, mediante ricognizione del patrimonio di proprietà o nelle disponibilità del Comune di San Lazzaro di Savena e successivo aggiornamento su supporto informatico. Capitolato Speciale d Appalto contenente l insieme delle condizioni generali che regolano il Contratto stipulato tra il Comune e l Appaltatore. Ciascuno dei soggetti che presenta Offerta per la partecipazione alla gara, siano essi singoli o raggruppati. Il gruppo di esperti, nominato dal Comune, per esprimere il giudizio sulle offerte presentate dai Concorrenti. La scrittura sottoscritta tra il Comune e l Appaltatore per regolare le prestazioni oggetto dell appalto. Capitolato contenente le prestazioni minime di carattere tecnico richieste all Appaltatore per l esecuzione delle attività previste dal contratto. Nel caso di concorrenti raggruppati o raggruppandi, è il soggetto che assume il ruolo di capofila e le funzioni di rappresentanza nei confronti dei terzi. Il piano delle misure tecniche, organizzative e di controllo riferite all appalto che il concorrente in fase di offerta redigerà nelle sue linee guida, e predisporrà ed attiverà in fase di erogazione dei servizi e dei lavori, al fine di garantire la qualità della prestazione in ogni momento dell appalto. Il funzionario responsabile delle funzioni di affidamento e di esecuzione del contratto. Il funzionario responsabile delle funzioni di gestione, controllo esecutivo ed amministrativo della realizzazione dei servizi e ei lavori. G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 5 di 49

6 Ufficio (dell Amministrazione) Classificazione strade Definizione strade e relativi componenti Ufficio dell Amministrazione titolare dei rapporti con l Appaltatore, formato dal Responsabile del Procedimento, dal Direttore dell Esecuzione del Contratto e dai loro collaboratori.(riferimento Art.119 del D.Lgs 163/2006) Per la classificazione e la definizione delle strade, dei percorsi ciclopedonali, dei marciapiedi ed altri componenti si fa riferimento a quanto previsto dal D.Lgs. 285/92 Nuovo Codice della Strada, e dal D.P.R. 495/92 Regolamento di attuazione del nuovo codice della Strada.. Le attività manutentive oggetto dell appalto e le relative definizioni recepiscono le indicazioni della norma UNI di cui riportano le terminologie principali: Manutenzione Combinazione di tutte le azioni tecniche, operative e amministrative incluse le azioni di supervisione, volte a mantenere o a riportare un entità in uno stato in cui possa eseguire la funzione richiesta. Strategia di manutenzione Sistema di manutenzione Controllo della manutenzione Manutenzione "a guasto, manutenzione correttiva Intervento tampone Manutenzione preventiva Manutenzione ciclica Manutenzione predittiva Quadro nel quale vengono prese le decisioni riguardanti la manutenzione e il controllo dei prodotti non voluti derivanti dalla manutenzione. Struttura organizzativa, responsabilità e risorse, processi e procedure, necessarie per attuare la strategia di manutenzione. Tutte le tecniche operative e le attività che vengono messe in atto per verificare il soddisfacimento di determinati requisiti di manutenzione relativi a un entità. La manutenzione eseguita a seguito della rilevazione di un'avaria e volta a riportare un entità nello stato in cui essa possa eseguire una funzione richiesta. Intervento provvisorio che può comportare la variazione temporanea delle condizioni stabilite. Manutenzione eseguita a intervalli predeterminati o in accordo a criteri prescritti e volta a ridurre la probabilità di guasto e la degradazione del funzionamento di un entità. Manutenzione preventiva periodica in base a cicli di utilizzo predeterminati Manutenzione preventiva effettuata a seguito dell'individuazione e della misurazione di uno o più parametri e dell'estrapolazione secondo i modelli appropriati del tempo residuo prima del guasto. G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 6 di 49

7 Manutenzione secondo condizione Manutenzione migliorativa Manutenzione su richiesta Osservazione sistematica predittiva Pronto Intervento Intervento urgente Intervento Normale Interlocutori privilegiati Manutenzione preventiva subordinata al raggiungimento di un valore limite predeterminato. Insieme delle azioni di miglioramento o piccola modifica che non incrementano il valore patrimoniale dell entità. interventi manutentivi da effettuare esclusivamente in seguito a una specifica richiesta dell Amministrazione (Responsabile del Procedimento, Direttore dell Esecuzione del Contratto e loro collaboratori) e da remunerare a misura/economia sulla base dell elenco prezzi contrattuale. Osservazione, effettuata con la diversa frequenza resa necessaria dalla tipologia di componenti costruttivi presenti in ciascun oggetto da mantenere, allo scopo di individuare situazioni di pericolo nell uso dei beni ed il tempo residuo prima del guasto di ogni componente, per determinare e ottimizzare gli interventi manutentivi da effettuare. Serie di azioni, attivate da una segnalazione, che hanno lo scopo di fare fronte a situazioni di emergenza che possono creare pericolo per la pubblica incolumità e la sicurezza stradale, danni di tipo patrimoniale o a terzi e situazioni di grave disagio per l utenza, mediante l intervento entro un tempo predeterminato dalla richiesta, e la successiva messa in sicurezza. Intervento, nell ambito del normale svolgimento delle attività di gestione e manutenzione, da effettuare entro un tempo predeterminato rispetto alla richiesta, al fine di fare fronte a particolari situazioni che non possono attendere l intervento secondo i tempi normalmente programmati. Intervento programmato o programmabile, non urgente. Soggetti che hanno diritto a comunicare richieste / ordini di lavoro G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 7 di 49

8 Cap.1 GENERALITA Il presente Disciplinare Tecnico, parte integrante del contratto, disciplina i rapporti tra l Amministrazione Comunale e l Appaltatore ai fini dell affidamento a questi della gestione poliennale della manutenzione del patrimonio infrastrutturale stradale di proprietà e in uso del Comune di San Lazzaro di Savena (BO), individuando, per ogni attività, le prestazioni minime richieste per mantenere, ripristinare, garantire e migliorare la sicurezza, l efficienza e la funzionalità delle aree ad uso pubblico destinate alla circolazione dei pedoni, dei veicoli e degli animali; delle aree destinate alla sosta; delle banchine e guard rail; delle opere d arte; della segnaletica orizzontale e verticale; delle pertinenze in genere. La consistenza del patrimonio oggetto di appalto è meglio specificata negli Allegati al presente Disciplinare Tecnico, anch essi parte integrante del contratto. Come più dettagliatamente riportato nel Capitolato Speciale d Appalto (parte integrante del contatto), il presente appalto ha natura mista, avendo ad oggetto un complesso di attività riconducibili sia a prestazioni di servizi sia di lavori, con prevalenza di servizi, così come individuato dall Art.14 del D.Lgs. 163/2006. L Appalto avrà una durata quinquennale (cinque anni), a partire dalla sottoscrizione del contratto. L Amministrazione si riserva la facoltà, sotto le condizioni di legge, di prorogare la durata del contratto alle medesime condizioni iniziali, fino ad un massimo di ulteriori 2 (due) anni. L inizio delle attività avverrà con la sottoscrizione tra le parti dello specifico Verbale di Consegna attraverso il quale l Appaltatore prende in consegna ed in custodia i beni oggetto di appalto (specificati negli allegati), anche ai sensi dell art.2051 del codice civile, assumendo tutte le obbligazioni derivanti dal contratto. Nel caso l Amministrazione, per motivi di urgenza, reputi necessario procedere alla consegna prima della stipula del contratto, si provvederà alla stesura di un Verbale di Consegna Anticipata sotto le riserve di legge, senza che per questo l Appaltatore possa richiedere riconoscimenti aggiuntivi di alcun genere. I lavori in corso, alla data di scadenza del contratto, dovranno essere conclusi entro le date stabilite dai singoli ordini di lavoro e comunque non oltre180 giorni. L importo complessivo a base d asta del presente Appalto, per tutto il periodo contrattuale è di ,45 (euro duemilioni trecentotredicimiladuecentoquarantanove/45) IVA esclusa, di cui per gli oneri della sicurezza ,00 (euro cinquantanovemila/00), IVA esclusa. Per ogni singolo anno l importo dell appalto è pari ad ,89 di chi ,67 per gli oneri della sicurezza, così suddivisi: G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 8 di 49

9 A. SERVIZIO MANUTENTIVO DEL PATRIMONIO INFRASTRUTTURALE STRADALE A1. Attività ordinaria (a canone) /anno A2. Oneri della sicurezza non soggetti a ribasso su A1 /anno A3. Manutenzione ordinaria (a misura extracanone) /anno ,00 A4. Oneri della sicurezza non non soggetti a ribasso su A3 /anno 3.500,00 A.5. Manutenzione straordinaria (a misura in economia) /anno ,72 A.6. Oneri della sicurezza non soggetti a ribasso su B1 /anno 3.300,00 TOTALE GENERALE annuale = ,89 dei quali: per attività ordinaria a canone /anno ,17 per attività extra canone /anno ,72 I costi della sicurezza non soggetti a ribasso d asta, per il cinquennio contrattuale pari ad ,35 (euro cinquanatanovemilaseicentonoventotto/35), devono essere sostenuti per gli adempimenti specificati nel C.S.A. La quota degli oneri per la sicurezza per gli interventi di manutenzione straordinaria pari ad cui /anno 3.300,00 (euro/anno tremilatrecento/00) è un valore medio stimato, poiché tali oneri verranno definiti in modo puntuale per singolo progetto/ordine di lavoro che accompagna l intervento da realizzare. Le attività connesse ai Servizi a canone, qualificate come attività ordinarie, verranno remunerate mediante corresponsione di un canone, liquidato trimestralmente. L effettivo valore annuale del canone sarà in ogni caso quello risultante dall applicazione del ribasso offerto dall Appaltatore all importo individuato dall Amministrazione a base di gara. La forma di gestione dell appalto e le finalità che si pone il Comune di San Lazzaro di Savena hanno portato alla definizione di un elenco di prestazioni, contenute nel presente Disciplinare, che debbono obbligatoriamente essere erogate. Il Concorrente potrà presentare un Offerta mirata al miglioramento di quanto richiesto, con riferimento alle modalità organizzative, esecutive e di controllo dei servizi e dei lavori richiesti. L Amministrazione comunale intende pertanto avvalersi della capacità organizzativa, professionale, imprenditoriale e propositiva dell Appaltatore per raggiungere l obiettivo di una efficiente ed efficace gestione del proprio patrimonio oggetto di appalto. Fermo restando l importo massimo dei servizi e dei lavori oggetto di gara, sarà quindi facoltà dei Concorrenti partecipanti integrare i contenuti e definirne le forme dei servizi richiesti, partendo dalle prestazioni richieste definite dall Amministrazione nel presente Disciplinare. G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 9 di 49

10 Il Servizio A.5, INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA, è costituito da prestazioni da eseguire su richiesta specifica della stazione appaltante che verranno remunerate a fronte della loro effettiva erogazione, a misura/economia trimestralmente, con riferimento ai valori dell elenco prezzi contrattuale ridotti del ribasso offerta dall Appaltatore in sede di gara, ed alle condizioni previste nel Capitolato Speciale d Appalto (C.S.A.). L Amministrazione a suo insindacabile giudizio, deciderà come ripartire la quota contrattuale relativa al Servizio A.5 INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA, pari ad ,60 (euro cinquecentoquarantaduequattrocentottantatre/60), compresi gli oneri per la sicurezza, nell arco del quinquennio di riferimento. Pertanto, potrà definire una quota annuale pari ad ,72 (euro centottomilaquattrocentonovantasei/72), ma anche richiedere un unico ordine pari alla somma complessiva. L Amministrazione si riserva la possibilità di aumentare il valore contrattuale delle attività connesse al Servizio A.5, INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA, nel quinquennio contrattuale fino ad ,00 (euro unmilionecinqucentomila/00). G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 10 di 49

11 Cap.2 OBIETTIVI DELL APPALTO Gli obiettivi principali specifici che l Amministrazione si pone con il presente appalto, relativo al patrimonio stradale, sono i seguenti: mantenere funzionali all uso e rispondenti alle prescrizioni del Codice della Strada il patrimonio infrastrutturale stradale, così come definito al Cap.1, attraverso adeguati interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria che migliorino lo standard qualitativo e garantiscano adeguate condizioni di sicurezza per gli utenti; mantenere ed implementare la conoscenza anagrafica e la conoscenza dello stato manutentivo dei beni oggetto di appalto attraverso l aggiornamento costante del sistema informativo / informatico di proprietà dell Amministrazione, durante il corso di tutto il periodo contrattuale, dell attuale censimento anagrafico informatizzato dei componenti le infrastrutture stradali, già in possesso dell Amministrazione e che verrà fornito all Appaltatore per la gestione dell appalto; mantenere aggiornato, per tutto il periodo contrattuale, il Sistema Informativo/informatico di Gestione delle attività e dei servizi dell Amministrazione; disporre di uno strumento che funga da interfaccia tra la struttura di manutenzione e l utenza nel suo complesso, attraverso l istituzione di un Call Center informatizzato e gestito dall Appaltatore, funzionante 24 ore su 24 per 365 giorni all anno, che permetta la raccolta di tutte le segnalazioni, comunque pervenute, relative a disfunzioni e guasti del patrimonio oggetto d appalto, dando inoltre l opportuna visibilità alle attività effettuate; disporre di un servizio di Pronto intervento e Reperibilità in grado di fare fronte, secondo le specifiche riportate nel presente Disciplinare, a situazioni di emergenza che possono creare pericolo per la pubblica incolumità o danni patrimoniali; tale servizio dovrà essere attivato tramite il Call Center di cui sopra, funzionante 24 ore su 24 per 365 giorni all anno; Il raggiungimento degli obiettivi sopra riportati e l attuazione dei contenuti del Disciplinare Tecnico porteranno a migliorare l efficienza della gestione attraverso un integrazione dei servizi e dei lavori volti alla manutenzione dei beni oggetto di appalto, aumentando gradualmente l incidenza degli interventi programmati rispetto alla loro totalità. Rimangono in capo all Amministrazione le funzioni di indirizzo e controllo delle attività previste nell appalto, lasciando all Appaltatore l organizzazione e l esecuzione delle azioni tecniche, gestionali, operative ed amministrative necessarie per ottenere i risultati richiesti; L Appaltatore dovrà farsi carico e portare a soluzione tutti i problemi connessi alle esigenze di sicurezza delle strade, delle relative pertinenze e componenti accessori e della segnaletica oggetto di appalto, in modo che il Comune di San Lazzaro di Savena risulti sollevato da ogni incombenza relativa. G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 11 di 49

12 Il Comune di San Lazzaro di Savena delega all Appaltatore l operatività delle azioni gestionali, di monitoraggio e di manutenzione ordinaria sul patrimonio oggetto di appalto, attività che lo stesso Appaltatore progetta ed eroga, oltre che il controllo sulla qualità degli interventi effettuati, tenuto conto delle prescrizioni del Capitolato Speciale di Appalto (C.S.A.) e del Disciplinare Tecnico, da intendersi come prestazioni inderogabili richieste. L Appaltatore sarà responsabile dell intero ciclo delle attività previste dall appalto e troverà efficace supporto nel sistema informativo/informatico dell Amministrazione. Le funzioni di controllo sull operato dell Appaltatore restano invece in capo all Amministrazione comunale. G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 12 di 49

13 Cap.3 OGGETTO DELL APPALTO L'appalto ha per oggetto i servizi e i lavori sulle infrastrutture stradali che riguardano: le aree ad uso pubblico destinate alla circolazione dei pedoni, dei veicoli e degli animali; le aree destinate alla sosta; le banchine e guard rail; le opere d arte; la segnaletica orizzontale e verticale; le pertinenze in genere, così come puntualmente dettagliate negli allegati. Gli interventi dovranno essere realizzati in continuità di esercizio, a regola d arte, evitando e prevenendo pericoli e disagi alla pubblica incolumità, nel rispetto delle leggi e normative vigenti, attraverso l attuazione dei servizi richiesti e di seguito descritti, al fine di mantenere le infrastrutture funzionali all uso e rispondenti alle prescrizioni del Codice della Strada e secondo le indicazioni del Responsabile del procedimento, del Direttore dell esecuzione del contratto e dei loro collaboratori. Durante l esecuzione del contratto l Appaltatore sarà impegnato ad attuare i seguenti servizi: 1. SERVIZIO TECNICO GESTIONALE E MANUTENTIVO A CANONE 2. SERVIZIO MANUTENTIVO EXTRA CANONE Durante l esecuzione del contratto l Appaltatore svolgerà le attività relative ai Servizi richiesti privilegiando le strategie manutentive programmate, che dovranno portare tendenzialmente ad una riduzione degli interventi di manutenzione a guasto. Al fine di incentivare l attuazione di tali strategie, l Amministrazione intende premiare, nel corso del periodo contrattuale, l Appaltatore se dimostra di aver ottenuto una riduzione degli interventi a guasto. Nel Cap. 10 è descritto il meccanismo che consentirà di definire l eventuale premio. Le prestazioni descritte nel presente Disciplinare Tecnico riguardano l esecuzione di tutte le azioni tecniche, gestionali ed amministrative volte a mantenere, ripristinare, garantire e migliorare la sicurezza, l efficienza e la funzionalità delle infrastrutture stradali come sopra definite ed elencate negli allegati. Descrizione infrastruttura stradale Unità di Consistenza misura Sede stradale + marciapiede + parcheggi mq ,94 bordo strada Piste ciclabili mq ,40 Parcheggi isolati mq ,00 Ponti, sottopassi, passerelle ciclo pedonali N. 10 Tabella 1 Quantità principali elementi costituenti l infrastruttura stradale G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 13 di 49

14 Le quantità presunte sopra riportate sono da intendersi indicative e comunque corrispondenti ai dati ad oggi rilevati ed in possesso dell Amministrazione. L Allegato 5 individua il Gestore competente allo svolgimento degli interventi di particolari aree/beni, che potrebbero generare dubbi su chi debba intervenire. È obbligo dell Appaltatore accettare la consegna delle infrastrutture stradali in qualsiasi condizione si trovino all'atto dell affidamento, essendo previsto che li abbia, d'obbligo, visitati e valutati prima della formulazione dell'offerta. L attività avrà inizio con la sottoscrizione tra le parti del Verbale di Consegna. L appalto di gestione e manutenzione prevede sia l esecuzione di prestazioni ordinarie di servizio remunerate attraverso il pagamento di un canone periodico, sia l esecuzione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, da effettuare esclusivamente su richiesta specifica dell Ufficio di cui al Cap. 38 del C.S.A. (formato del Responsabile del Procedimento, dal Direttore dell Esecuzione del Contratto e dai loro collaboratori), remunerati a misura/economia sulla base dell elenco prezzi contrattuale, scontato della percentuale di ribasso offerta dall Appaltatore in sede di gara, fino al concorrere massimo dell importo specifico determinato dall Amministrazione a disposizione per ogni anno. Ogni attività effettuata dall Appaltatore dovrà risultare comprensiva dell acquisizione delle eventuali autorizzazioni necessarie all operatività, degli oneri derivanti dalle particolari cautele e misure preventive da adottarsi nei singoli casi, anche se da richiedersi a terzi, della mano d opera, dei materiali, del macchinario ed attrezzatura, dei carburanti, di ogni materiale di consumo e di quanto necessario a garantire la sicurezza degli operatori e dei terzi, al fine di fornire ogni prestazione correttamente eseguita nei tempi previsti e con la qualità richiesta. Il riferimento normativo per le attività di manutenzione è la NORMA UNI Manutenzione. Terminologia, che definisce la terminologia di settore in uso, al fine di uniformare i comportamenti degli operatori e degli utenti. L Amministrazione comunale Committente si riserva espressamente la facoltà di variare, mediante comunicazione scritta, così come indicato nel C.S.A., il complesso delle prestazioni oggetto del presente appalto. Potrà pertanto, in particolare e a solo titolo esemplificativo: escludere in tutto o in parte uno o più strade/aree o porzioni di strade/aree dall oggetto delle prestazioni; immettere in tutto o in parte uno o più strade/aree o porzioni di strade/aree dall oggetto delle prestazioni; escludere dall oggetto alcune prestazioni. In particolare, per le infrastrutture stradali la variazione della consistenza a seguito di immissione/dismissione, determinerà un incremento/diminuzione dell importo economico dell appalto e quindi del canone, sulla base dell importo unitario di euro 0,19 mq/anno a base di gara. Frazioni di anno verranno valutate in dodicesimi. G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 14 di 49

15 Cap.4 MODALITA DI EROGAZIONE DEI SERVIZI A CANONE I seguenti servizi: 1. SERVIZIO TECNICO GESTIONALE 2. SERVIZIO MANUTENTIVO dovranno essere erogati con le modalità di seguito descritte. L Assuntore nel rapportarsi con l Amministrazione dovrà nominare un unico referente per tutti i servizi. 4.1 SERVIZIO TECNICO GESTIONALE Il Servizio tecnico gestionale comprende: a) call center; b) struttura tecnica; c) struttura operativa d) gestione delle informazioni e anagrafe patrimoniale Call center Il Servizio Call Center (vedi anche Cap.7), tecnologicamente avanzato ed integrato con tutte le componenti del sistema informativo/informatico (anagrafe, archivio di gestione), dovrà funzionare 24 ore su 24 per 365 giorni all anno e costituire l interfaccia verso tutti gli utenti delle attività connesse all appalto per la raccolta di tutte le segnalazioni, comunque pervenute, relative alle disfunzioni e guasti del patrimonio oggetto di appalto, permettendo inoltre la rapida attivazione del Servizio di Pronto Intervento e Reperibilità per fare fronte a situazioni di emergenza che possono creare pericolo per la pubblica incolumità, danni di tipo patrimoniale o a terzi e situazioni di grave disagio per l utenza. L Amministrazione metterà a disposizione dei Gestori del patrimonio infrastrutturale un numero verde con software e hardware caratterizzati da un struttura ad albero che consentirà di smistare le chiamate direttamente al call center del gestore. L assuntore del Servizio dovrà concordare con l Ente le modalità organizzative e le tecnologie da sviluppare per uniformare i sistemi di ricezione delle chiamate. Nell ambito delle procedure definite nel presente Disciplinare l Appaltatore dovrà rapportarsi con l Amministrazione comunale sulla base delle indicazioni del Responsabile del procedimento e del Direttore dell esecuzione. Prima dell avvio dell appalto l Amministrazione comunicherà gli interlocutori privilegiati che avranno diritto a comunicare le richieste / ordini di lavoro Struttura tecnica La Struttura tecnica dovrà essere in grado di svolgere le seguenti attività: collaborare con le strutture tecniche dell Amministrazione per l esecuzione di sopralluoghi per la risoluzione dei problemi manutentivi e per la verifica di situazioni presumibilmente pericolose, fornendo relazioni tecniche ed illustrative sui risultati delle verifiche effettuate; G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 15 di 49

16 elaborare preventivi relativamente a qualsiasi esigenza di tipo manutentivo richiesta dall Amministrazione, conseguente o meno a visite di sopralluogo di cui al punto precedente, ed avente per oggetto le infrastrutture stradali, con particolare riferimento agli interventi a misura/economia da programmare a breve e medio termine. I preventivi richiesti dovranno individuare le soluzioni tecniche atte a risolvere specifici problemi manutentivi ed essere eseguiti con riferimento alle prescrizioni tecniche generali e sulla base dell elenco prezzi contrattuale. La documentazione tecnico economica fornita all Amministrazione a seguito del preventivo dovrà essere congrua ed esaustiva, al fine di consentire la decisione più opportuna in merito all intervento. In particolare, per interventi rilevanti, potrà essere richiesto un preventivo supportato da indagini anche strumentali di vario tipo e relazioni tecniche redatte da un tecnico qualificato, fino ad un massimo di n.3 preventivi/anno. Il preventivo dovrà essere fornito nella forma richiesta, su supporto informatico, inserito nel sistema informativo di gestione ed entro i tempi richiesti e concordati. Il tempo massimo complessivo per ogni singola preventivazione è stabilito in 10 giorni dalla richiesta. I preventivi potranno o meno portare all esecuzione del relativo lavoro nell ambito del presente appalto; eseguire verifiche periodiche tese ad accertare lo stato manutentivo delle infrastrutture stradali; la stabilità dei manufatti e delle opere d arte (ponti, ponticelli, tombini, ecc ); effettuare sopralluoghi per la predisposizione di programmi e piani di lavori di manutenzione programmata che potranno essere successivamente realizzati; fornire tempestivamente, a richiesta dell Amministrazione, tutti i dati, disaggregati e di sintesi, relativi alle opere eseguite o in corso di esecuzione, per consentire all Amministrazione di aggiornare i propri strumenti di controllo di gestione; aggiornare i dati anagrafi di tutti gli oggetti di appalto, durante tutto il periodo contrattuale, le schede tecniche rappresentanti lo stato di fatto, la loro rappresentazione sulla cartografia comunale, e le modifiche conseguenti agli interventi effettuati dall Appaltatore; garantire la prestazione dei canneggiatori, degli attrezzi e degli strumenti per rilievi, tracciati e misurazioni relativi alle operazioni di consegna, verifica, contabilità e collaudi dei lavori; mantenere aggiornato il sistema informativo/informatico dell Amministrazione con i dati relativi all attività manutentiva; ogni altra prestazione tecnica risultante dalle attività previste nel presente Disciplinare tecnico Struttura operativa La Struttura operativa dell Appaltatore si dovrà concretizzare con un Centro Operativo in grado di svolgere le seguenti attività: G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 16 di 49

17 pronto intervento e reperibilità, così come definito negli articoli successivi, e dovrà essere dotato di adeguate risorse, mezzi d opera e strumentazione per far fronte alle richieste; direzione del cantiere, garantita mediante personale tecnico idoneo, la cui capacità professionale dovrà essere commisurata alla natura ed alla importanza dei lavori. A tale scopo, prima dell inizio del contratto l Impresa dovrà comunicare all ufficio di cui al cap. 38 del C.S.A. il nome della persona di sua fiducia che svolgerà mansioni di Direttore Tecnico di Cantiere. Si precisa che per le opere in c.a. normale o precompresso, il Direttore del cantiere dovrà essere un ingegnere; monitoraggio continuo e programmato dello stato manutentivo delle infrastrutture e del livello di sicurezza di tutti i componenti dell infrastruttura stradale e della segnaletica oggetto di appalto, con lo scopo principale di individuare situazioni di pericolo per gli utenti e di definire, stimare economicamente e programmare tutti gli interventi manutentivi ordinari e straordinari necessari; esecuzione degli interventi di manutenzione ordinaria di tutti i componenti il patrimonio infrastrutturale stradale e della segnaletica, secondo le specifiche riportate nei successivi paragrafi, compreso il servizio di diserbo marciapiedi, percorsi pedonali e piste ciclabili. L attività potrà comprendere interventi di manutenzione preventiva, predittiva, ciclica ed a guasto; esecuzione degli interventi di manutenzione straordinaria su richiesta (più dettagliatamente specificata in seguito), contabilizzata a misura/economia a fronte delle effettive prestazioni erogate; richieste delle autorizzazioni necessarie per l esecuzione degli interventi a canone ed extra canone; attuazione di quanto previsto nelle autorizzazioni per l esecuzione degli interventi a canone ed extra canone. La struttura operativa dovrà essere dotata di attrezzature adeguate, nel numero e nella tipologia, per lo svolgimento dei Servizi richiesti e delle attività sopra descritte. L amministrazione presume che l Appaltatore sia in grado di garantire almeno: automezzo adibito al trasporto di persone (almeno n 3) e materiali, per una portata complessiva di 3,5 tonnellate; segnaletica necessaria per fronteggiare le situazioni di pericolo e di emergenza (segnaletica stradale, segnaletica per l allestimento di almeno tre cantieri di lavoro, transenne per delimitazione cantiere e chiusura carreggiata per una misura di ml. 100, n 2 gruppi mobili semaforici a batteria, ecc.) e comunque nel rispetto delle norme vigenti; n 1 gruppo generatore elettrico con impianto mobile di illuminazione; materiali utilizzati negli interventi di pronto intervento e reperibilità (con almeno ton. 20 di conglomerato bituminoso tipo invernale sfuso, ton. 10 di conglomerato bituminoso tipo invernale in sacchi, ton. 30 di misto stabilizzato e ton. 1 di assorbenti per oli minerali, ecc.). garantire per l esecuzione degli interventi, all avvio dell Appalto, la disponibilità minima della seguente attrezzatura tecnica e dei mezzi G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 17 di 49

18 d opera: n 1 autocarro ribaltabile della portata di t 15; n 1 autocarro con gru della portata di 5 q a 10 m; n 1 autocisterna con barra spandiemulsione; n 1 escavatore semovente fino a 100 Hp; n 1 pala fino a 100 Hp; n 1 terna gommata della potenza da 70 Hp; n 1 rullo compressore vibrante; n 1 mini escavatore con martello demolitore; n 1 vibrofinitrice di larghezza fino a 4,50 m; n 1 bobcat con fresa; n 1 autospazzatrici aspiranti fino a mc 5; n 1 idropulitrice per pulizia di strutture a vista; n 2 martelli pneumatici demolitori e perforatori; n 100 barriere composte da cavalletti stradali, compresa la segnalazione notturna di pericolo (una lanterna per barriera); n 1 taglio asfalto con sega circolare; n 1 pompa, compresi tubi e accessori; n 1 autofresatrice a freddo (larghezza minima m 1,20); La disponibilità delle attrezzature dichiarate dall Assuntore, mediante rilascio di copie di libretti di circolazione, fatture di acquisto, contratti di noleggio o di locazione (leasing), dovrà essere dimostrata su richiesta dell Amministrazione. Gli interventi e le attività oggetto del contratto potranno interessare qualsiasi tipologia di lavoro presente in elenco prezzi e/o inerente la manutenzione delle infrastrutture e richiedere l opera di maestranze specializzate di qualsiasi tipo ed adeguatamente formate, come ad esempio: tecnici specializzati, muratori, fabbri, asfaltatori, scavatoristi, autisti, sterratori, posatori di pavimentazioni, impermeabilizzatori, scalpellini, eccetera, nonché di manovalanza generica e di operatori di supporto quali trasportatori, con adeguata dotazione di mezzi. In particolare, gli interventi di manutenzione potranno riguardare i lavori di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle opere esistenti, nonché quelli necessari ad integrarle, a mantenerle in efficienza o a ripristinarne la funzionalità. Di seguito sono elencati in via indicativa e non esaustiva alcuni tipi di attività e procedimenti: a. fresatura o scarifica di pavimentazioni stradali esistenti; b. scavo di sbancamento; c. demolizione di piccoli manufatti esistenti; d. posa in opera di cordoli; e. posa in opera di misto granulometrico; f. posa in opera di conglomerato bituminoso tipo tout venant o binder; g. posa in opera di conglomerato bituminoso tipo tappeto; h. messa in quota di caditoie varie esistenti; i. costruzione di nuovi marciapiedi; j. riparazione di cordonate esistenti; k. fresatura e ripristino di cedimenti stradali in corrispondenza dei servizi; l. sostituzione e/o ripristino di pavimentazione lapidea; m. saturazione, con polvere di frantoio, delle pavimentazioni in cubetti o in ciottoli; n. verifica strutturale ed interventi di manutenzione ad opera d arte; G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 18 di 49

19 o. esecuzione di segnaletica orizzontale di nuovo impianto o di ripasso dell esistente; p. fornitura e posa di segnaletica verticale; q. ripristino e/o adeguamento di barriere di protezione stradale; r. sistemazione, riparazione e adeguamento di brevi tratti della rete fognaria urbana e dei relativi pozzetti; s. sistemazione e adeguamento delle caditoie stradali esistenti e relativi pozzetti; t. sostituzione delle recinzioni esistenti nei parchi. u. interventi temporanei compresi quelli di transennamento e posa di segnaletica e messa in sicurezza nel caso di manifestazioni su ordine dell ufficio di direzione lavori Il tutto in conformità alle prescrizioni del progetto quando presente, delle richieste/ordini di lavoro, alle caratteristiche descritte negli articoli di elenco prezzi e secondo le norme di cui alle prescrizioni tecniche; salvo più precise indicazioni riportate negli elaborati progettuali e/o che all atto esecutivo potranno essere impartite dall Ufficio di cui al Cap. 38 del C.S.A.. I succitati interventi potranno essere eseguiti anche fuori dai normali orari di lavoro (straordinario notturno, festivo) e comunque su infrastrutture in esercizio. La stipula del contratto non limita il diritto dell Ente Appaltante di richiedere a terzi prestazioni della stessa natura di quelle rientranti nell'oggetto del contratto medesimo, ovvero di provvedervi direttamente, e ciò senza che l'appaltatore possa sollevare obiezioni od eccezioni di qualsiasi genere né pretendere alcun compenso o risarcimento Gestione delle informazioni e anagrafe patrimoniale La corretta impostazione di un costante flusso di informazioni relativo all andamento delle varie attività dell appalto effettuate sulle aree ad uso pubblico destinate alla circolazione dei pedoni, dei veicoli e degli animali; sulle aree destinate alla sosta; sulle banchine e guard rail; sulle opere d arte; sulla segnaletica orizzontale e verticale; sulle pertinenze in genere, consentirà all Amministrazione e all Appaltatore un puntuale lavoro di progressivo perfezionamento della collaborazione e, quindi, un migliore risultato in termini di raggiungimento degli obbiettivi. E richiesta la continua e tempestiva gestione dei dati relativi a tutte le prestazioni effettuate e la loro comunicazione, tramite il sistema informativo/informatico. Per la manutenzione ordinaria a canone del patrimonio infrastrutturale: la consuntivazione giornaliera degli interventi effettuati, con riferimento all anagrafe, tipo di fase lavorativa eseguita (mano d opera, materiali, ecc.), per il controllo dell avanzamento del servizio; la segnalazione della necessità di interventi manutentivi non rientranti nelle prestazioni previste a canone; l aggiornamento della situazione manutentiva di strade e segnaletica, in funzione degli interventi effettuati. Per gli interventi su richiesta: G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 19 di 49

20 la gestione degli ordini d intervento trasmessi con il continuo controllo dello stato di avanzamento dei lavori e classificazione della situazione di ogni ordine (da iniziare, in corso di esecuzione, sospesi, finiti); tutti i dati relativi al personale giornalmente presente in cantiere; la gestione della contabilità lavori relativa ad ogni intervento a misura/economia effettuato (compresa l organizzazione dell archivio cartaceo dei documenti previsti per legge), con imputazione dei dati (a cura dell Appaltatore) eseguita in contraddittorio entro 15 giorni dalla data di ultimazione dello specifico lavoro, secondo quanto previsto dalle normative vigenti e con riferimento alle voci di elenco prezzi contrattuale. La trasmissione dei dati contabili, dovrà avvenire utilizzando il sistema informativo/informatico dell Amministrazione. I dati contabili imputati dall Impresa dovranno essere comunque validati dal Responsabile del Procedimento e/o dal Direttore dell Esecuzione del Contratto; l aggiornamento dell anagrafe tecnica mediante la rendicontazione tecnica di ogni intervento effettuato; la gestione dei preventivi richiesti dal Responsabile del Procedimento/Direttore dell Esecuzione del Contratto. Il flusso delle informazioni dovrà permettere di seguire completamente ogni fase operativa, dal sorgere della richiesta, all ordinativo, all esecuzione dell intervento, sino alla contabilizzazione ed archiviazione. Per le richieste di intervento pervenute al Call Center : la gestione e l inserimento tempestivo nel sistema informativo/informatico di tutte le richieste di intervento pervenute al Call Center, complete della valutazione del tecnico dell Impresa, con riferimento ad ogni tipologia infrastrutturale, tipologia/fase di lavoro, richiedente, etc., con indicazione delle situazioni eventualmente già risolte, programmate, sospese o di competenza di terzi; la registrazione in tempo reale di tutte le segnalazioni pervenute per richieste di pronto intervento. Anagrafe patrimoniale Costituisce oggetto di anagrafe tutto il patrimonio infrastrutturale di proprietà e in uso del Comune di San Lazzaro di Savena, come definito al Cap.3 ed esplicitato negli Allegati al presente Capitolato. L Amministrazione metterà a disposizione i dati anagrafici del proprio patrimonio infrastrutturale sia in formato cartaceo che su supporto informatico attraverso il proprio sistema informativo/informatico. L Appaltatore dovrà gestire i seguenti dati: dati anagrafici della sede stradale e delle pertinenze lunghezza e larghezza della sede stradale; lunghezza e larghezza della pista ciclabile lunghezza e larghezza dei parcheggi isolati larghezza minima, massima, altezza e posizionamento dei marciapiedi; lunghezza e larghezza media delle aree di sosta bordo strada; localizzazione delle cunette; larghezza e posizionamento del fosso e della scolina; tipologia della pavimentazione stradale e del marciapiede (es.; asfalto, cordolo, granito o altro materiale); G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 20 di 49

21 L Appaltatore deve assicurare il continuo e tempestivo aggiornamento (entro al massimo 20 giorni dal verificarsi degli eventi) delle schede tecniche anagrafiche in possesso dell Amministrazione durante il corso di tutto il periodo contrattuale, in conseguenza di: aumento del patrimonio Comunale attraverso l acquisizione o la costruzione di nuove strade, marciapiedi, piste ciclabili, modifiche sulla viabilità, etc.; interventi costruttivi o manutentivi che determinano modifiche quantitative o dimensionali dell esistente (costruzione di golfi, realizzazione di rotatorie, aggiunta di segnaletica verticale o orizzontale, etc.); interventi che costituiscono modifiche qualitative dei materiali delle pavimentazioni esistenti. L Appaltatore dovrà comunque assicurare, per tutti gli oggetti di appalto interessati da interventi extra canone, i cui dati risultano assenti, incompleti o non aggiornati alla data di consegna del servizio, la loro redazione e/o aggiornamento. Al termine del rapporto contrattuale tutte le informazioni gestite rimarranno di esclusiva proprietà dell Amministrazione comunale. 4.2 SERVIZIO MANUTENTIVO Il servizio manutentivo a canone prevede le seguenti attività: monitoraggio del patrimonio infrastrutturale; manutenzione ordinaria programmata; pronto intervento e reperibilità; sopralluoghi e preventivi Monitoraggio del patrimonio infrastrutturale stradale Il monitoraggio della situazione manutentiva e del livello di sicurezza di tutti i componenti del patrimonio infrastrutturale stradale, così come definito al Cap.3, dovrà essere effettuato dall Appaltatore con le seguenti finalità: definizione dello stato di conservazione delle infrastrutture ai fini della funzionalità e delle condizioni di sicurezza, individuando le possibili situazioni di pericolo per gli utenti; individuazione di tutti gli interventi manutentivi ordinari a canone ed extracanone e straordinari, tenuto conto delle diverse caratteristiche ed importanza dei singoli elementi tecnici, per ottimizzare la programmazione delle attività e delle risorse economiche, con la finalità di ridurre al minimo le possibili interruzioni e limitazioni alla circolazione; raccolta, verifica dei dati e loro aggiornamento sul sistema informatico/informatico, per tutto il periodo contrattuale; verifica periodica, per tutto il periodo contrattuale, del risultato di tutte le attività operative svolte a canone, al fine di adottare, in accordo con l Amministrazione, eventuali correzioni migliorative. Il monitoraggio sulle diverse tipologie di infrastruttura dovrà essere effettuato in modo da garantire la fruibilità delle infrastrutture in sicurezza. G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 21 di 49

22 Le situazioni di pericolo dovranno essere comunicate all Amministrazione in tempo reale. Il monitoraggio richiesto dovrà essere attuato dall Appaltatore secondo le seguenti due diverse modalità: a. monitoraggio eseguito ogni sei mesi al fine di permettere una reale conoscenza dello stato manutentivo del patrimonio infrastrutturale e delle esigenze finanziarie per eseguire gli interventi manutentivi ritenuti prioritari, permettendo all Amministrazione una corretta programmazione in funzione delle risorse disponibili; b. monitoraggio continuo per 365 giorni all anno eseguito attraverso il presidio costante sul territorio, nell espletamento delle attività previste dal presente Disciplinare tecnico, che permette di fatto di realizzare un virtuoso e continuo controllo del patrimonio, rilevando le problematiche presenti al fine di pervenire alla loro rapida soluzione a Monitoraggio delle pavimentazioni delle infrastrutture stradali e dei componenti e manufatti accessori e loro stato manutentivo Dovranno essere verificati tutti gli elementi utili per raggiungere lo scopo prefissato, quali ad esempio: le condizioni di portanza della fondazione stradale; le condizioni di aderenza della superficie pavimentata anche, se necessario, con accertamenti strumentali; la regolarità dei profili (longitudinale e trasversale); la presenza di ormaie, in particolare nei punti di transito continuo di mezzi pesanti; l ammaloramento delle pavimentazioni; la presenza di cedimenti delle banchine laterali; la funzionalità del sistema di raccolta delle acque meteoriche (caditoie, bocche di lupo, ecc.), compreso i fossi di scolo delle acque a lato strada; la presenza di pendenze della pavimentazione errate che non permettono il regolare deflusso delle acque meteoriche; la deformazione e lo stato dei profili longitudinali dei cordoli in granito o cls; l integrità e la funzionalità delle barriere di vario tipo presenti a lato strada; ecc.. Il monitoraggio dovrà consentire l ottimizzazione degli interventi di manutenzione da adottare, ricorrendo alle tecniche di ripristino più adeguate, sulla base delle risorse finanziarie disponibili. Per tutte le situazioni di degrado viene richiesto all Appaltatore la redazione di preventivi di spesa per l esecuzione degli interventi, non ricompresi nel canone, necessari per ripristinare le normali condizioni di viabilità. Dal monitoraggio si dovranno inoltre trarre anche gli elementi utili per l aggiornamento dell anagrafe manutentiva, da eseguire a cura dell Appaltatore, durante tutto il corso del periodo contrattuale. Il monitoraggio eseguito dall Appaltatore dovrà riguardare anche le anomalie presenti sul suolo stradale causate dai gestori dei sotto servizi o altri soggetti. E fatto obbligo all Appaltatore di segnalare immediatamente all Ufficio di cui al Cap. 38 del C.S.A. le cause di possibile pericolo, con l indicazione dei provvedimenti urgenti o a breve medio termine da adottare per portare a soluzione il problema, al fine di evitare danni a terzi o danni di tipo patrimoniale. G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 22 di 49

23 La presentazione di eventuali ripetute segnalazioni inesatte, esagerate o non sufficientemente documentate, sarà considerate dall Amministrazione negligenza grave. Ogni qual volta si individui, attraverso il monitoraggio, una situazione di potenziale pericolo imminente, l Appaltatore dovrà provvedere autonomamente alla messa in sicurezza, segnalando contemporaneamente la situazione all Ufficio di cui al Cap. 38 del C.S.A.. Tale attività è ricompresa nel canone. Gli importi corrispondenti al ripristino delle condizioni normali, qualora non rientrino per tipologia o natura nei canoni previsti (nel qual caso gli interventi dovranno essere eseguiti in autonomia), saranno pagati a misura/economia, nell ambito dei Servizi manutentivi extracanone b Monitoraggio e verifiche delle opere d arte / ponti / sottopassi / passerelle ciclabili e pedonali / muri di sostegno L Appaltatore dovrà istituire un servizio di monitoraggio, così come individuato al precedente articolo, dello stato manutentivo e della situazione statica di opere d arte, ponti, sottopassi, passerelle ciclabili e pedonali e muri di sostegno. Oltre ad impalcati e strutture, assume particolare importanza la stabilità dei componenti edili di prospetto e finitura, per evitare cadute di materiali dall alto, così come la rilevazione di fessurazioni o dissesti, oltre al controllo del loro procedere nel tempo, per valutarne l evoluzione. Per i sottopassi non di proprietà comunale (ferroviari, autostradali, etc.), ci si limiterà ad una ricognizione a vista, al fine di evitare possibili cadute di componenti dall alto o dissesti patologici della pavimentazione stradale in corrispondenza del manufatto c Monitoraggio segnaletica Il monitoraggio della segnaletica ha la finalità di individuare immediatamente all Amministrazione le cause di possibile pericolo, assieme all indicazione dei provvedimenti urgenti o a breve/medio termine da adottare per portare a soluzione i problemi. Per ogni situazione di pericolo individuata, l Appaltatore dovrà provvedere autonomamente alla messa in sicurezza,segnalando contemporaneamente la situazione all Amministrazione. L Appaltatore dovrà monitorare l eventuale segnaletica obsoleta, degradata, oggetto di vandalismi, etc, oltre a quella non più a norma del Codice della Strada. Si richiede l individuazione di quei manufatti insistenti sulla sede stradale (quali fittoni, arredo urbano, strutture, etc.) non adeguatamente segnalati o sufficientemente visibili, e pertanto fonte di possibile pericolo. L Appaltatore dovrà inoltre monitorare la presenza sulle strade di segnaletica abusiva, segnalandone la presenza al Responsabile del procedimento, al Direttore dell esecuzione e ai suoi collaboratori, che valuterà i casi in cui intervenire. Gli interventi di messa in sicurezza sono ricompresi nel canone, tutti gli altri ordinati dall Amministrazione verranno contabilizzati a misura/economica nell ambito dei servizi extracanone. Sono ricompresi nel canone anche i seguenti interventi: G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 23 di 49

24 verifica di stabilità dei sostegni; riposizionamento sui pali dei cartelli segnaletici non orientati nella corretta direzione e la cui posizione rispetto al piano stradale sia non rispondente alle norme Manutenzione ordinaria programmata L Appaltatore, sulla base del monitoraggio e dello stato di conservazione rilevato, dovrà predisporre piani e programmi di manutenzione quali: programmazione settimanale degli interventi di manutenzione ordinaria (quali ad esempio: rappezzi, sigillatura giunti pavimentazioni litiche, etc.) su tutto il patrimonio infrastrutturale stradale così come definito al Capo 3 e negli allegati al presente Disciplinare; programmazione del diserbo da infestanti marciapiedi, percorsi pedonali e piste ciclabili; Gli interventi di manutenzione ordinaria programmata dovranno essere organizzati in modo da recare il minor disagio possibile alla cittadinanza ed alla viabilità (che di norma non dovrà essere interrotta), in accordo con l Amministrazione ed esponendo sui luoghi di intervento i necessari cartelli di divieto di sosta e le ordinanze comunali di occupazione del suolo pubblico con la tempistica prevista dai regolamenti comunali vigenti. Potrà essere richiesto di informare i cittadini anche attraverso ulteriori forme di comunicazione ritenute più efficaci, quali ad esempio cartelli, volantinaggio, comunicati stampa, etc.. L Appaltatore dovrà organizzarsi per eseguire gli interventi negli orari della giornata e nei periodi dell anno che arrechino il minor disagio possibile agli utenti, oltre a consentirlo per le condizioni meteorologiche più favorevoli, intensificando quindi i lavori nei mesi estivi (compreso il periodo tradizionalmente feriale di agosto e il periodo di chiusura delle scuole). Potranno inoltre essere richiesti e programmati interventi durante le giornate festive e prefestive e, in particolari situazioni, anche notturni. Orari, periodi e successione della disponibilità delle aree per l esecuzione degli interventi, potranno essere imposti dal Responsabile del procedimento, dal Direttore dell esecuzione del contratto, dai competenti uffici preposti alla regolamentazione e controllo della viabilità (Mobilità Urbana e Polizia Municipale), senza che l Appaltatore possa pretendere il riconoscimento di maggiori oneri. E a carico dell Appaltatore il mantenimento della viabilità pubblica esistente, nel rispetto delle norme comunali e di quelle del vigente Codice della Strada e dei relativi regolamenti, nonché delle disposizioni che saranno impartite in proposito all Ufficio di cui sopra. I principali interventi di manutenzione ordinaria programmata sono i seguenti: rappezzi ; sigillatura giunti pavimentazioni litiche; interventi su componenti e manufatti accessori; diserbo infestanti marciapiedi, percorsi pedonali e piste ciclabili a Chiusura buche, rappezzi e sigillatura giunti pavimentazioni litiche G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 24 di 49

25 Per buca si intende ogni insidia localizzata, di profondità e geometria irregolare, esistente sulle aree oggetto dell appalto di tipo pedonale, ciclabile o veicolare, situata su qualsiasi tipologia di materiale (asfalto, materiale litico, blocchetti di cls, inerte, terra) che possa costituire pericolo per l incolumità degli utenti. Le buche possono essere provocate dal deterioramento della pavimentazione stessa, dal cedimento del sottofondo, dal distacco delle parti che la compongono per usura, da cause naturali e/o accidentali, ecc.. Va equiparato alla buca anche il dislivello, potenzialmente pericoloso, che si può creare tra la pavimentazione e la banchina laterale, causata dalla mancanza di inerte o terra. In particolare per le pavimentazioni litiche ed in blocchetti di cls., si dovrà prestare particolare attenzione ogni qualvolta i singoli elementi componenti la pavimentazione tendano ad uscire pericolosamente dalla loro sede, provvedendo al loro riposizionamento alla corretta quota ed alla sigillatura dei giunti con lo stesso tipo di materiale preesistente. Gli interventi dovranno essere eseguiti a regola d arte con i materiali, i mezzi e le tecnologie ritenute più idonee dall Appaltatore per ogni singola situazione, al fine di ottenere il miglior risultato qualitativo, che garantisca la massima durata nel tempo. L intervento dovrà riguardare, oltre la chiusura della buca, da effettuare iscrivendo la stessa buca in una forma geometrica regolare (ad esempio quadrato o rettangolo) che ne contenga i contorni, anche l area immediatamente circostante nel caso quest ultima si trovi già in stato di degrado, per evitare il ripetersi dell insidia a breve termine nello stesso luogo. L Appaltatore è obbligato ad intervenire tempestivamente per la chiusura di tutte le buche così come sopra definite e per il ripristino delle condizioni di sicurezza, ogni qual volta se ne manifesti l esigenza, allo scopo di ridurre al minimo possibile i pericoli alla circolazione veicolare e pedonale. La Stazione appaltante effettuerà verifiche a propria discrezione, per determinare il numero di buche chiuse in maniera autonoma dall Appaltatore in un congruo periodo di tempo (minimo 3 mesi). Nel caso in cui tale numero risultasse inferiore al 50% del totale delle buche chiuse nello stesso periodo (risultasse cioè una prevalenza delle chiusura dietro segnalazione dell Amministrazione o degli utenti), l Amministrazione potrà sanzionare l Impresa con la penale riportata al Cap. 10 Considerata la durata del periodo contrattuale ed al fine di evitare di intervenire ripetutamente nella stessa strada con conseguenti maggior costi per l impresa e maggior disagi per l utenza, la Stazione appaltante potrà richiedere di eseguire, anziché la semplice chiusura della buca con adeguato materiale, un intervento più ampio, consistente ad esempio in rappezzi di tratti di pavimentazione. L Amministrazione potrà avvalersi di questa facoltà fino alla quantità massima di mq/anno e compensati con il canone. Il rappezzo dovrà essere eseguito fresando il manto stradale secondo una geometria regolare (di solito rettangolare) fino alla profondità necessaria ad ottenere un risanamento efficace del tratto e successivo ripristino del manto. I mq complessivi rientrati nel canone si ottengono dalla somma dei singoli rappezzi, ognuno dei quali avrà una superficie massima di 20 mq. Inoltre, l Amministrazione potrà richiedere il ripristino di tratti stradali localizzati ammalorati, mediante il loro risanamento e ripavimentazione con materiale bituminoso, compensato nell ambito del Servizio extracanone. L Appaltatore, nel rispetto della stessa quota, potrà proporre all Amministrazione l esecuzione di interventi di questa tipologia in sostituzione della sola chiusura buche. G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 25 di 49

26 L Appaltatore dovrà intervenire sulle pavimentazioni litiche anche in via preventiva, sigillando le giunzioni tra i masselli in granito o i cubetti di porfido, al fine di preservare nel tempo la funzionalità di tali pavimentazioni, evitando così il loro rapido degrado ed il conseguente disagio e maggior danno in conseguenza di infiltrazioni di acqua, gelo, ecc.. Gli interventi di sigillatura delle pavimentazioni litiche sono ricomprese nel canone L Appaltatore, nell eseguire gli interventi, dovrà attenersi alle Prescrizioni tecniche riportate nell Allegato A.2, mantenendosi aggiornato su nuove tecnologie e prodotti che il mercato offrirà nel tempo, sottoponendo le nuove proposte all Ufficio di cui al Cap. 38 del C.S.A.. Le eventuali segnalazioni di presenza di buche o di sigillature (giunti) mancanti, che perverranno all Amministrazione da parte degli utenti, saranno oggetto di apposita comunicazione all Appaltatore ai fini di una sua verifica e del conseguente intervento, che potrà avere le caratteristiche di urgenza o di pronto intervento, a discrezione dell Ufficio di cui al Cap. 38 del C.S.A. Rimane a carico dell Appaltatore il mantenimento della continuità del transito di pedoni ed altri utenti, mediante la predisposizione di percorsi segnalati e/o protetti, affinché l utenza possa transitare in condizioni di sicurezza. Qualora si verifichi un sinistro causato dalla presenza di buche segnalate all Appaltatore come sopra definite, la responsabilità civile e penale sarà da ritenere a carico dell Impresa appaltatrice; gli eventuali danni e sanzioni saranno regolamentati con riferimento anche al Cap. 14 del C.S.A.. Rimangono esclusi gli interventi necessari a seguito di scavi e/o lavori eseguiti da terzi, se chiaramente riconducibili alla loro responsabilità secondo i regolamenti comunali; in particolari situazioni anche questa tipologia di interventi potrà essere richiesta all Appaltatore dal Corpo di Polizia Municipale e dall Ufficio di cui al Cap. 38 del C.S.A.. L Appaltatore, in funzione della richiesta pervenuta, sarà quindi tenuto ad effettuarli, secondo le procedure previste per il pronto intervento, all interno quindi delle prestazioni remunerate a canone b Iinterventi su componenti e manufatti accessori Per componenti e manufatti accessori si intendono tutti quegli elementi di competenza comunale, presenti sulla sede stradale e/o nell immediata vicinanza, funzionali alla circolazione veicolare e pedonale, quali guard rail, barriere, bordi stradali, fittoni metallici, dissuasori di sosta, botole, caditoie, pali, segnaletica, etc.. In conseguenza dell azione di monitoraggio, l Appaltatore dovrà proporre all Amministrazione un programma di interventi ordinari, da eseguirsi extra canone, necessari a garantire la funzionalità degli elementi tecnici di cui sopra e la sicurezza degli utilizzatori. Nel caso di possibile pericolo, dovrà intervenire per l immediata messa in sicurezza (ad esempio transennature, segnaletica e quant altro indispensabile), segnalando ai referenti dell Amministrazione la criticità rilevata e le azioni intraprese. E a carico dell Appaltatore il mantenimento della continuità del transito di pedoni ed altri utenti, mediante la predisposizione di percorsi segnalati e/o protetti, affinché l utenza possa transitare in condizioni di sicurezza. Gli interventi sopra descritti per la messa in sicurezza, compresa la posa della segnaletica stradale necessaria sono da intendersi compresi nel canone. G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 26 di 49

27 4.2.2.c Diserbo infestanti marciapiedi, percorsi pedonali e piste ciclabili Il servizio di diserbo dei marciapiedi, percorsi pedonali e piste ciclabili dovrà essere svolto, mediante 2 (due) successivi interventi annuali, nel periodo compreso tra i mesi di aprile ed ottobre di ogni anno. Il servizio dovrà dare priorità ai percorsi primari (strade radiali e strade con flussi pedonali importanti), e successivamente interessare i percorsi secondari. L individuazione dei marciapiedi, percorsi pedonali e piste ciclabili interessati sarà concordata di anno in anno con l Amministrazione, anche in relazione agli interventi programmati di manutenzione strutturale degli stessi. I percorsi individuati, che saranno oggetto di intervento ogni anno, sono orientativamente circa 20 km per ogni intervento Si richiede all Appaltatore di strutturare il servizio secondo il seguente dettaglio di massima: nel mese di aprile di ogni anno, prima dell inizio del servizio, l Appaltatore, previo accordo con i tecnici dell Amministrazione, effettuerà un primo sopralluogo per la misurazione dei tratti di strada e/o marciapiedi sui quali intervenire; nello stesso mese di aprile di ogni anno dovrà inoltre eseguire il trattamento di diserbo sui percorsi primari, aggiornando il sistema informativo dell Amministrazione con i dati relativi alle infrastrutture trattate; trascorso un periodo di giorni dal trattamento, l Appaltatore procederà con lo sfalcio previo accordo con l Ufficio di cui sopra; dopo aver eseguito i percorsi definiti primari si procederà con quelli secondari, secondo il modello precedente, assegnando le priorità ai percorsi secondari a ridosso del centro storico, poi a quelli delle zone più periferiche ed infine a quelli delle zone industriali; i percorsi dovranno essere completati entro il mese di luglio di ogni anno, in modo da poter eseguire il ripasso dei percorsi primari e, a seguire, di quelli secondari (secondo intervento) a settembre, prima dell inizio delle scuole. In questo modo a fine stagione verranno effettuati 2 (due) cicli di diserbo e sfalcio secondo le modalità di seguito descritte. Dovrà eseguirsi su strade, percorsi ciclo pedonali e marciapiedi infestati da erbe e arbusti un trattamento erbicida, tipo ROUNDUP BIOFLOW a base di glyphosate acido puro da sale isopropilamminico, registrato e autorizzato dal Ministero della Sanità, compreso di miscelazione con acqua ed attivante/concime minerale semplice soluzione di solfato ammonico. Il prodotto dovrà essere diluito in acqua in dosi del 1 2% e spruzzato con irroratori a bassa pressione (1 bar), utilizzando ugelli antideriva a specchio, schermati ed eroganti limitati volumi d acqua. Dovrà eseguirsi il diserbo della vegetazione infestante di marciapiedi, percorsi ciclo pedonali e bordo strada, già trattati con erbicida, mediante taglio a raso con appositi attrezzi, pulizia, carico e trasporto del materiale di risulta a discarica autorizzata. L Impresa dovrà sospendere i lavori nei seguenti casi: per il giorno successivo, qualora le previsioni del Servizio Meteorologico Regionale dell A.R.P.A. (dal quale l Impresa avrà cura di farsi inviare via fax quotidianamente le previsioni meteorologiche) indichino possibilità di pioggia o di vento da moderato a forte; G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 27 di 49

28 per il giorno stesso, qualora, indipendentemente dalle previsioni, si verifichi la presenza di pioggia o vento in loco Servizio di pronto intervento e reperibilita L Appaltatore, per assicurare la funzionalità di servizi ritenuti indispensabili dall Amministrazione, ha l obbligo di garantire, 24 ore su 24 per 365 giorni all anno, un servizio continuo di pronto intervento e reperibilità a seguito sia dell attività autonoma di monitoraggio, sia di segnalazioni pervenute al Call Center, per fare fronte a situazioni di emergenza che possono creare pericolo per la pubblica incolumità e la sicurezza stradale, danni di tipo patrimoniale o a terzi e situazioni di grave disagio per l utenza, interessanti l infrastruttura stradale, i suoi componenti e manufatti accessori e la segnaletica stradale. Il pronto intervento è attivabile dal Responsabile del procedimento, dal Direttore dell esecuzione del contratto e dei suoi collaboratori, dagli Interlocutori privilegiati, oltre che da dirigenti dell Amministrazione, dalla Polizia Municipale, dalle Forze dell Ordine e dai Vigili del Fuoco. Il personale addetto dovrà arrivare sul posto entro il tempo di 1 ora dal ricevimento della segnalazione, adottando tutte le misure atte a eliminare immediatamente la situazione di pericolo o a ripristinare la ripresa della circolazione stradale (a canone). L Appaltatore è tenuto ad intervenire per la messa in sicurezza anche in quelle situazioni potenzialmente pericolose addebitabili a terzi che hanno eseguito, o stanno eseguendo, lavori sul suolo comunale oggetto di appalto rilevate autonomamente dallo stesso Appaltatore in fase di monitoraggio o a questi segnalate dall Amministrazione comunale, per le quali il terzo interessato, per vari motivi, non abbia effettuato l intervento. L'Appaltatore ha l'obbligo di organizzare una struttura operativa adeguata secondo le specifiche definite al Cap L eventuale successivo intervento di riparazione, se non ricompreso nel canone, verrà compensato a misura/economia nell ambito dei Servizi di manutenzione extracanone in base all elenco prezzi contrattuale. Non viene fissato un numero massimo di richieste di pronto intervento / reperibilità, in quanto, proprio per la particolare tipologia del problema, si richiede l impegno dell Impresa a fare fronte a tutte le richiesta pervenute aventi queste caratteristiche. L Impresa dovrà assicurare la contemporanea e comunque tempestiva segnalazione della richiesta di pronto intervento/reperibilità, tramite il sistema informativo / informatico e garantire il rispetto e la verifica dei previsti tempi di intervento. La segnaletica temporaneamente posizionata sul territorio a protezione dei pericoli, dovrà essere verificata e mantenuta in perfetta efficienza, per tutto il periodo necessario, secondo quanto previsto dal Codice della Strada. Il compenso forfettario a canone è comprensivo della disponibilità, posa, manutenzione e ritiro della segnaletica. G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 28 di 49

29 4.2.4 Sopralluoghi e preventivi L Amministrazione potrà richiedere sopralluoghi specifici, al fine di verificare situazioni individuate e/o segnalate potenzialmente pericolose, oppure per ottenere proposte di soluzione a problemi manutentivi particolari. I sopralluoghi potranno interessare tutte le componenti delle infrastrutture stradali. L Appaltatore dovrà provvedere ad effettuare i sopralluoghi entro i termini richiesti, e comunque entro il termine massimo di giorni 3 dalla richiesta, oltre a fornire un rapporto sul sopralluogo, corredato di proposte di soluzione e documentazione fotografica a cui potrà o meno seguire un preventivo, e quant altro necessario o richiesto. Inoltre l Amministrazione potrà richiedere un attività di preventivazione relativamente a qualsiasi esigenza di tipo manutentivo sul patrimonio infrastrutturale stradale di proprietà e in uso, conseguente o meno a visite di sopralluogo di cui al punto precedente, con particolare riferimento agli interventi a misura/economia da programmare a breve e medio termine. I preventivi richiesti dovranno individuare le soluzioni tecniche atte a risolvere specifici problemi manutentivi ed essere eseguiti con riferimento alle prescrizioni tecniche generali e sulla base dell elenco prezzi contrattuale. La documentazione tecnico economica fornita all Amministrazione a seguito del preventivo dovrà essere congrua ed esaustiva, al fine di consentire la decisione più opportuna in merito all intervento. In particolare, per interventi rilevanti, potrà essere richiesto un preventivo supportato da indagini anche strumentali di vario tipo e relazioni tecniche redatte da un tecnico qualificato, fino ad un massimo di n.3 preventivi/anno. Il preventivo dovrà essere fornito nella forma richiesta, su supporto informatico, inserito nel sistema informativo di gestione. Il tempo massimo complessivo per ogni singola preventivazione è stabilito in 10 giorni dalla richiesta, salvo diverse indicazioni. I preventivi potranno o meno portare all esecuzione del relativo lavoro nell ambito del presente appalto. G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 29 di 49

30 Cap.5 MODALITA DI EROGAZIONE DEI SERVIZI EXTRA CANONE Gli interventi connessi con i servizi extra canone riguardano: gli interventi di manutenzione ordinaria non ricompresi nel canone; gli interventi di manutenzione straordinaria. Tutti gli interventi di messa in sicurezza di situazioni di pericolo sono ricompresi nel canone, come specificato al Cap INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA NON RICOMPRESI NEL CANONE I principali interventi di manutenzione ordinaria non ricompresi nel canone riguardano: la segnaletica orizzontale; la segnaletica verticale; altra componentistica: paletti, cordoli, chiusini ecc Manutenzione ordinaria segnaletica orizzontale La manutenzione della segnaletica orizzontale sarà gestita extracanone, con ripristini periodici sulla base di programmi concordati con l Amministrazione, che provvederà a fornire all Appaltatore ordini di lavoro con progetti specifici, i cui interventi saranno contabilizzati a misura. Le prestazioni relative alla visibilità della segnaletica orizzontale comunque realizzata (pittura, materiali termoplastici, materiali plastici indurenti a freddo, ecc.), in ogni tipo di condizione meteorologica (asciutto, bagnato, pioggia), dovranno rispettare i requisiti previsti della norma UNI EN Sono a carico dell Appaltatore la messa in opera ed il mantenimento di tutti gli accorgimenti necessari ad impedire che il traffico veicolare possa deturpare la segnaletica orizzontale prima che i prodotti utilizzati siano asciutti o stabilizzati; in ogni caso la cancellatura di sbavature o deturpazioni è a carico dell Appaltatore. E inoltre a carico dell Appaltatore il mantenimento della continuità del transito di pedoni ed altri utenti, mediante la predisposizione di percorsi segnalati e/o protetti, affinché l utenza possa transitare in condizioni di sicurezza. L Impresa potrà proporre i sistemi ed i materiali che riterrà più opportuni (pittura a solvente, termoplastici, materiali plastici indurenti a freddo, laminati plastici, altri sistemi), fermo restando il principio di assicurare la visibilità della segnaletica orizzontale in qualsiasi condizione meteorologica su qualsiasi tipo di superficie pavimentata (con riferimento alla norma UNI EN 1436) e di mantenere e possibilmente aumentare la qualità esistente, garantendo i livelli prestazionali indicati nelle schede tecniche dei prodotti utilizzati In particolare la scelta dovrà tendere ad allungare il periodo intercorrente tra un intervento e l altro, allo scopo di diminuire i disagi per l utenza. Per l esecuzione degli interventi, l Appaltatore dovrà farsi carico della procedura prevista dall apposita ordinanza comunale, posizionando i segnali di divieto di sosta con G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 30 di 49

31 rimozione forzata con l anticipo previsto dai vigenti regolamenti comunali o di quanto specificatamente richiesto dall Ufficio di cui la Cap. 38 del C.S.A.. E inoltre compreso il successivo pronto recupero dei segnali posizionati Manutenzione ordinaria segnaletica verticale La manutenzione della segnaletica verticale non prevista nel canone verrà gestita attraverso il pagamento a misura/economia sulla base dell elenco prezzi allegato al presente Capitolato. La manutenzione ordinaria della segnaletica verticale richiesta è conseguente: alle attività di monitoraggio; a specifiche richieste e segnalazioni; alla predisposizione di piani e programmi concordati con l Amministrazione. Gli interventi a titolo esemplificativo ma non esaustivo, sono i seguenti: rimozione e/o sostituzione dei segnali verticali ed accessori non più conformi alle prescrizioni del Codice della Strada; sostituzione di sostegni e segnali in conseguenza di atti vandalici o incidenti stradali; posa di segnaletica temporanea per simulazioni o prove di viabilità; Ogni cartello di segnaletica verticale sostituito o posizionato ex novo dovrà riportare sul retro in modo indelebile, oltre alla data di costruzione, il numero dell ordinanze comunale di istituzione emessa dal competente Settore Mobilità Urbana. I segnali sostituiti, così come i relativi sostegni e i materiali di risulta, dovranno essere trasportati in discarica autorizzata o, in alternativa e a discrezione dell Amministrazione, fatti pervenire totalmente o parzialmente ai magazzini comunali, a spese dell Appaltatore Manutenzione ordinaria altri interventi Gli interventi di manutenzione ordinaria extracanone classificati in altri interventi, a titolo indicativo e non esaustivo, sono i seguenti: messa in quota di caditoie e botole; sistemazione e sostituzione di cordoli; sostituzione e riposizionamento di dissuasori di traffico; riparazione e sostituzione di parti di guard rail; tutti gli interventi, non ricompresi nel canone, necessari a garantire la funzionalità e la sicurezza delle infrastrutture stradali. Tali interventi verranno eseguiti a fronte di un ordine di lavoro e verranno contabilizzati a misura/economia. 5.2 INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA Gli interventi di manutenzione straordinaria saranno di norma oggetto di programmazione annuale sulla base delle disponibilità economiche e delle scelte di convenienza dell Amministrazione. Gli interventi da effettuare su richiesta dovranno essere eseguiti dall Appaltatore nei tempi e nei modi previsti e concordati con l Amministrazione, al fine di arrecare il minor danno possibile allo svolgimento della circolazione stradale; potendosi svolgere il lavoro anche in presenza di traffico veicolare, l Impresa dovrà a tale proposito mettere in atto tutte le cautele necessarie. G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 31 di 49

32 Alcuni lavori potranno essere richiesti dall Amministrazione prescrivendo la loro esecuzione in particolari orari della giornata, compreso ore notturne e giorni festivi o prefestivi, o durante determinati periodi dell anno più favorevoli per condizioni meteorologiche o per minor densità di traffico (compreso il periodo tradizionalmente feriale di agosto e il periodo di chiusura delle scuole). L Appaltatore ha l onere di organizzarsi per rispondere a tali particolari esigenze. Orari, periodi e successione della disponibilità delle aree per l esecuzione degli interventi, potranno essere imposti, oltre che dal Responsabile del Procedimento e/o dal Direttore dell Esecuzione del Contratto, dai competenti uffici preposti alla regolamentazione e controllo della viabilità (Settore Mobilità Urbana e Polizia Municipale), senza che l Appaltatore possa pretendere il riconoscimento di maggiori oneri. Rimane a carico dell Appaltatore il mantenimento della continuità del transito di pedoni ed altri utenti, mediante la predisposizione di percorsi segnalati e/o protetti, affinché l utenza possa transitare in condizioni di sicurezza. Le risorse economiche destinate alla realizzazione degli interventi di manutenzione straordinaria potranno essere ripartite, durante il periodo contrattuale, secondo le specifiche esigenze dell Amministrazione, che pertanto potrà decidere di utilizzarle anche in un unica annualità. L Amministrazione si riserva la facoltà di aumentare la quota contrattuale destinata alla realizzazione degli interventi di manutenzione straordinaria fino ad un massimo di ,00 (euro unmilionecinquecentomila/00) IVA esclusa, qualora lo ritenesse necessario. Gli interventi di manutenzione straordinaria non saranno predeterminati nel numero, bensì richiesti dall Amministrazione secondo le necessità che si presenteranno di volta in volta nell arco del tempo contrattuale. Essi potranno essere anche singolarmente di piccola entità e sparsi sul territorio e dovranno essere eseguiti secondo i criteri di priorità stabiliti ad insindacabile giudizio dell Amministrazione e saranno remunerati a misura/economia sulla base dell elenco prezzi allegato al presente Disciplinare. Per ogni intervento l Amministrazione emetterà uno specifico ordine di lavoro con allegato progetto esecutivo, trasmesso all Appaltatore attraverso il sistema informativo/informatico o con mezzi tradizionali, contenente tutti gli elementi necessari per l esecuzione. La data di inizio e la durata del lavoro saranno di norma concordati tra le parti. L Appaltatore ha inoltre l obbligo di garantire l esecuzione di interventi urgenti, per particolari situazioni, che il Responsabile del Procedimento, il Direttore dell esecuzione del contratto e i suoi collaboratori riterranno necessari. Tali interventi dovranno essere iniziati entro 2 giorni, esclusi festivi, dalla richiesta. All Appaltatore compete l onere di ripristino del sistema di rilevamento passaggio traffico (spire) nel caso questo venga danneggiato nell esecuzione dei lavori. Tale ripristino dovrà essere eseguito dalla ditta specializzata che ha in gestione il sistema per conto dell Amministrazione. Ogni intervento richiesto si riterrà concluso (e di conseguenza verrà autorizzata la contabilizzazione ed il successivo pagamento) solamente con la consegna da parte G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 32 di 49

33 dell Appaltatore di tutti i rendiconti richiesti (contabili e documentali), della documentazione e certificati previsti per legge, con riferimento allo specifico intervento richiesto ed eseguito. L Appaltatore dovrà farsi carico di ottenere tutte le autorizzazioni eventualmente necessarie per l esecuzione dei lavori, oltre che dei relativi costi, con esclusione della sola tassa di occupazione del suolo pubblico Infrastruttura stradale Gli interventi richiesti, parziali o totali, potranno riguardare qualsiasi lavorazione contenuta nell elenco prezzi contrattuale allegato. Quelli la cui esecuzione presumibilmente potrà essere richiesta con maggiore frequenza potranno riguardare, in via esemplificativa ma non esaustiva: rifacimento parziale o totale delle superfici pavimentate in conglomerato bituminoso, materiali litici, blocchetti in cls, etc.; riconsegna alle sovrastrutture stradali delle caratteristiche di capacità portante che loro competono, in relazione alle mutate condizioni di traffico, mediante interventi puntuali sulle fondazioni; costruzione di nuovi tratti di marciapiedi ove risultino indispensabili per la sicurezza della viabilità pedonale, nonché per i portatori di handicap; ricostruzione di quei marciapiedi, compreso il riallineamento e messa in quota delle cordonate quando necessario, che nel tempo, per l avanzamento del degrado, per le caratteristiche costruttive, per lo sviluppo dell apparato radicale delle alberature stradali, hanno perso la loro funzionalità; ripristino e/o posa di dissuasori di sosta a protezione di percorsi pedonali e ciclabili; manutenzione straordinaria delle opere d arte. Rimane a carico dell Appaltatore il mantenimento della continuità del transito di pedoni ed altri utenti, mediante la predisposizione di percorsi segnalati e/o protetti, affinché l utenza possa transitare in condizioni di sicurezza Segnaletica stradale orizzontale e verticale L esecuzione di operazioni di manutenzione a richiesta, escluse quindi dall importo a canone, saranno ordinate in funzione di specifiche esigenze che l Amministrazione riterrà necessarie, durante tutto l arco temporale dell appalto. Tali operazioni potranno riguardare, a titolo esemplificativo ma non esaustivo: il rifacimento di interi tratti di segnaletica orizzontale cancellata da interventi continui sul manto stradale eseguiti anche con appalti diversi dal presente (riasfaltatura di interi tratti); l eliminazione della segnaletica non conforme, perché superata in seguito a variazioni alla viabilità intervenute, mediante asportazione con fresatura della vernice esistente e copertura con vernice nera; la verniciatura di segnaletica orizzontale di primo impianto in seguito a modifiche della circolazione, integrazione di quella esistente, o migliorie e cambiamenti di qualsiasi tipo richiesti dalla Stazione Appaltante; gli eventuali interventi ordinati dal Responsabile del Procedimento/dal Direttore dell Esecuzione del Contratto a completamento di interventi effettuati da terzi; G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 33 di 49

34 gli interventi necessari in conseguenza di eventuali vandalismi, incidenti stradali, etc.; la posa in opera sulla pavimentazione stradale di manufatti in rilievo, quali cordoli, dossi artificiali, occhi di gatto, ecc.. Rimane a carico dell Appaltatore la messa in opera ed il mantenimento di tutti gli accorgimenti necessari ad impedire che il traffico possa deturpare la segnaletica orizzontale prima che i prodotti utilizzati siano asciutti o stabilizzati: in ogni caso la cancellatura di sbavature o deturpazioni è a carico dell Appaltatore. G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 34 di 49

35 Cap.6 SISTEMA INFORMATIVO/INFORMATICO DI GESTIONE (a canone) 6.1 CARATTERISTICHE TECNICHE DEL SISTEMA INFORMATIVO/ INFORMATICO Le caratteristiche tecniche del Sistema Informativo/Informatico permettono la completa gestione di tutti i processi attraverso un interfaccia Web Based. Il sistema Informativo/Informatico/Informatico risiede su un Server di opportune caratteristiche tecniche, raggiungibile da tutti gli utenti attraverso un indirizzo internet fornito al momento dell avvio della commessa. Il database sul quale risiedono i dati ha caratteristiche tecniche tali da permettere la gestione della notevole mole di dati da gestire, compresi quelli derivanti dal censimento del patrimonio attualmente in possesso della Stazione Appaltante e dei futuri aggiornamenti previsti nel corso dell appalto. La tecnologia utilizzata per la realizzazione delle pagine di consultazione e utilizzo è orientata al cosiddetto Web 2.0. Gli strumenti utilizzati per la realizzazione di tali pagine permettono una fruizione dei contenuti ed una interazione con le funzionalità prive di complessità e di articolazioni non giustificate dai flussi. Le pagine del portale sono state sviluppate con i principali linguaggi di programmazione utilizzabili tramite Web Browser Internet Explorer 8.0 o superiori (Fire Fox, Chrome ecc.). Tramite l utilizzo di apposite tecnologie di programmazione (Ajax, Java script, ecc), il portale è utilizzabile secondo gli attuali standard di navigazione che superano i limiti e le lentezze nel caricamento delle pagine tipiche dei portali di vecchia generazione. Il Sistema permette, in modo totalmente integrato alla navigazione web based, l accesso alle Mappe del SIT (Sistema Informativo Territoriale) della Stazione Appaltante. Tale navigazione non richiede l installazione di alcun componente aggiuntivo sui PC utilizzati per la consultazione delle mappe degli edifici e del territorio. La navigazione attraverso le mappe è interattiva e permette di passare dalle funzioni localizzative a quelle di consultazione alfanumerica senza soluzione di continuità. Il motore di rappresentazione delle strade e dei componenti (segnaletica ecc.) censiti, consente funzioni di tematizzatone grafica run time dei risultati delle ricerche. L accesso al portale permette a tutte le figure coinvolte nel processo gestionale una modalità di accesso immediata ed intuitiva in modo da rendere la curva di apprendimento veloce ed efficace. Attraverso un apposito modulo di configurazione degli account il sistema gestisce la profilazione degli utenti e le opzioni disponibili per ogni gruppo di appartenenza. Le principali funzionalità che il sistema permetterà di gestire sono descritte di seguito Flusso di Gestione delle richieste, degli Ordini di lavoro e della Chiusura delle attività L inserimento di un richiesta di intervento è imputabile da ogni utente autorizzato (Tecnici dell amministrazione, Operatori di Call Center, Tecnici dell assuntore), mediante una apposita pagina web, realizzata in modo da rendere obbligatorie le informazioni chiave per la gestione dell intervento. Inoltre è presente una funzione che, attraverso l inserimento di un codice (codice strada / codice elemento stradale), consente la compilazione immediata con la localizzazione G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 35 di 49

36 dell intervento, in caso di richiamo ad un componente censito (palo, segnale ecc). Se necessario l interfaccia consente l apertura della scheda tecnica e clinica (Storico degli interventi) del componente e/o la visualizzazione della posizione su mappa interattiva. Le richieste a canone potranno essere immediatamente assegnate dal sistema alla struttura operativa di competenza. Nel caso la richiesta inserita abbia caratteristiche di intervento extra canone, seguirà un apposito flusso di autorizzazione / preventivazione. Il Sistema gestisce l intero iter della Richiesta. In particolare, i tecnici dell Appaltatore e le squadre di intervento disporranno di uno specifico accesso al portale che consente di aggiornare costantemente lo stato dell ordine di lavoro. Per ogni attività eseguita il sistema presenta una sezione che permette di imputare e/o allegare tutte le informazioni a completamento delle fasi di lavoro. Ove opportuno saranno da inserire: o I nominativi degli esecutori e/ delle definizione delle squadre in fase di pianificazione o Segnalazioni sulle esecuzioni o Dati e tempistiche degli interventi o Le documentazioni a conclusione degli interventi o Fotografie e contributi multimediali Flusso di Preventivazione / Consuntivazione degli interventi Extracanone Per gli interventi Extracanone o i Preventivi, è stata predisposta una interfaccia web di analisi dei prezzi e di consuntivazione. Lo strumento di inserimento dei preventivi e delle contabilità è parte integrante del portale e correlato alle richieste di intervento extracanone. Mediante l accesso agli elenchi prezzi previsti dal capitolato, gli utenti potranno generare i preventivi e i consuntivi. Tutto il flusso di presentazione dei preventivi, la loro approvazione, sarà tracciata attraverso le funzioni di consultazione e modifica del web portal. L amministrazione procederà alla fase di gestione delle autorizzazioni e delle emissioni degli ordini di pagamento sulla base dei dati interamente gestiti all interno del Sistema Informativo/Informatico Flusso di Pianificazione delle attività Programmate Generazione del Piano di Manutenzione Chiusura attività programmate Gestione Anomalie Il sistema consente di disporre di strumenti orientati alla Pianificazione delle attività programmate previste dal Disciplinare. La pianificazione di queste attività avverrà attraverso i seguenti Step Funzionali: verifica della consistenza contrattuale del patrimonio da gestire, in relazione alle attività previste dal Disciplinare. Tale consistenza sarà correlata ai dati provenienti dal Censimento e/o dal suo progressivo aggiornamento G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 36 di 49

37 Generazione di una Proposta di Pianificazione (Pre Planning) da sottoporre alla valutazione della struttura tecnica della Stazione Appaltante. Generazione del Planning definitivo e dei moduli di Manutenzione programmata in forma di Ceck List. Tutte queste fasi sono totalmente gestite all interno del Web Portal, in modo che ne siano tracciate tempistiche e validazioni. La modulistica generata verrà inviata o sarà scaricabile direttamente dal Web Portal dalle squadre manutentive o dai fornitori di servizi tecnologici. Tali moduli conterranno oltre alla check list degli interventi programmati anche l elenco dei componenti censiti ed etichettati correlati alle attività da eseguire. In questo modo in caso di anomalia, il manutentore potrà indicare la codifica del componente individuato. Il sistema attraverso una specifica Web Form permette la chiusura delle attività programmate e l inserimento della anomalie riscontrate. Oltre che in modalità di Back Office (ovvero al ritorno in sede delle squadre), il sistema permette l utilizzo in mobilità, attraverso l uso dei più diffusi strumenti di connettività mobile. La funzione Gantt di controllo presente nell elenco delle opzioni, consente di monitorare l avanzamento del piano di manutenzione, seguire le anomalie segnalate sulle infrastrutture in relazione alle fasi manutentive previste Consultazione Anagrafe e Censimento Uno degli aspetti chiave della gestione è la costante correlazione ed integrazione dei flussi operativi con il patrimonio informatizzato. Tutte le web form permettono di accedere al SIT e da questo al dettaglio delle strade. Il Sistema informativo/informatico della Stazione Appaltante consente di effettuare interrogazioni che si spingano sino al singolo componente stradale e alla relativa storia manutentiva: scheda degli interventi eseguiti, documentazione tecnica e normativa, foto e ogni altra informazione correlata al componente nel corso della sua storia gestionale. Qualora il catasto stradale non dovesse essere completo, gli interventi anche puntuali potranno essere riferiti oltre che alla strada, anche alle coordinate cartografiche del punto di intervento (o tratto di intervento). Tali coordinate saranno recuperate sul campo attraverso strumenti di geo localizzazione (GPS) oppure su mappa digitale. Oltre che nel dettaglio del singolo componente il sistema comprende interrogazioni estese per classe, tipologia o singola proprietà del componente (tipo di elemento stradale, ecc) I risultati delle interrogazioni possono produrre, ad esempio: o Tabelle di dettaglio dei risultati ottenuti o Tematismi grafici su mappa delle strade secondo chiavi di ricerca (per esempio evidenziazione di tutte le strade per le quali uno o più dati siano stati impostati in fase di ricerca). G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 37 di 49

38 Il risultato ottenuto è navigabile, ossia cliccando sulla strada o sul segnale in fase di ricerca, sarà immediatamente consultabile la scheda tecnica e/o lo storico degli interventi. Le interrogazioni al sistema permettono l elaborazione numerica dei dati. Questa opzione sarà utilizzabile se i dati del censimento saranno stati raccolti in modo da fornire quantità numeriche finalizzate alla computazione. Ad esempio l estrazione di un elenco di segnali rispondenti a specifici parametri (caratteristiche del segnale, presenza di scheda tecnica) permettono il calcolo automatico di superfici delle aree coinvolte o dati quantitativi coinvolti Flusso di Aggiornamento Anagrafe e Censimento Il Sistema Informativo permette in modo interattivo ed integrato al portale Web, il costante aggiornamento di tutte le informazioni derivanti dal censimento. Sono previsti appositi flussi e autorizzazioni che permettono agli operatori autorizzati di accedere alle schede delle strade o dei componenti ad essi relativi. Nel caso avvengano modifiche strutturali di reti viarie (modifiche strutturali,nuove urbanizzazioni ) le attività di aggiornamento o nuova immissione degli elementi territoriali saranno legati all aggiornamento dei riferimenti cartografici da parte del SIT Flusso di Monitoraggio periodico dell infrastruttura stradale Il sistema consente un processo di monitoraggio on site sugli elementi del tessuto stradale censiti. Gli operatori addetti a tale attività, con riferimento alla pianificazione periodica, potranno utilizzare Tablet PC o UMPC, che permettono di inserire valutazioni sullo stato manutentivo dei componenti da tenere sotto verifica. I dati raccolti dalle squadre di monitoraggio saranno disponibili direttamente sul sistema centrale, dove sarà possibile consultare schede di complessive e di dettaglio sullo stato dei componenti e degli spazi monitorati. La scheda di controllo dei monitoraggi è corredata di grafici e mappe tematizzate con evidenziazione delle zone che presentano le criticità rinvenute Gestione Documentale Il sistema informativo, in modo integrato permette la gestione documentale delle strade. Tutti i documenti, classificabili attraverso impostazioni personalizzabili, potranno essere collegabili alle strade e ai singoli elementi censiti. Le schede dei componenti e dei relativi documenti saranno raggiungibili attraverso navigazione grafica (interazione con le mappe del territorio) e alfanumerica. La consultazione dei documenti potrà avvenire attraverso accessi diversificati: Per tipologia del documento Per tipologia dell elemento Per intera strada. Il risultato sarà navigabile e ricollocabile anche in riferimento agli spazi e ai componenti censiti. G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 38 di 49

39 6.1.8 Scadenza documentazione normativa e messaggistica A tutti i documenti normativi con scadenze di legge (ma anche qualsiasi documento che l amministrazione ritenga di classificare come strategico), dovrà essere arricchito di tutti gli attributi temporali ( data redazione, periodo di validità ecc), che permettano al sistema di generare degli avvisi di prossimità di scadenza, inviabile attraverso un apposito modulo di messaggistica a tutti gli utenti interessati. La configurazione del livello di allarme e degli utenti da allertare sarà possibile attraverso apposite funzionalità del sistema informativo Business Intelligence Il sistema integra un apposito modulo di Business Intelligence, che consente di analizzare direttamente dal portale i dati di gestione, secondo un modello di rappresentazione, da configurare in fase di Start Up della commessa. Tale modulo è integrato all interno del portale di gestione. Le pagine di analisi e consultazione interattiva di grafici e indicatori chiave del processo, saranno disponibili solo ad appositi profili di gestione e controllo Messaggistica E disponibile un apposito modulo di gestione della messaggistica su evento. Tale modulo consentirà l invio di o sms su appositi eventi gestionali. Questi messaggi saranno configurati in fase di start up a livello amministrativo e anche le regole di dispaccio saranno parametriche e configurabili. Ogni evento previsto dal flusso gestionale del sistema informativo (emissione di una richiesta, approvazione di un ordine, presentazione della contabilità) potrà essere accompagnato, se richiesto, da uno o più messaggi da inviare a liste di utenti legate al processo in atto WEB Services Come evidenziato nelle caratteristiche generali, il sistema informativo permette di eseguire direttamente, attraverso le interfacce del Web Portal, tutte le azioni richieste al corretto aggiornamento dei flussi informativi. Per permettere all assuntore di aggiornare i propri sistemi informativi, il Sistema Informativo della Stazione Appaltante permette lo scarico monodirezionale sotto forma di Servizi Web di tutte le informazioni immesse direttamente nel Portale dell Amministrazione. Ad esempio, i web service esposti, permetteranno di ricevere l elenco di tutte le richieste e degli ordini gestiti, comprensivi delle date di inizio e fine degli interventi e delle eventuali note ed attività imputate direttamente nel Web Portal. Lo scarico dei dati sarà monodirezionale, nel senso che i servizi web non accetteranno dati in aggiornamento o inserimento verso il sistema dell amministrazione, ma permetteranno viceversa lo scarico completo di tutti i dati di competenza dell assuntore, utili all aggiornamento di eventuali sistemi proprietari di gestione, interni all assuntore stesso. Questa opzione sarà attivata su richiesta dell assuntore, in alternativa l intero processo sarà governato completamente attraverso l accesso e l uso del portale dell amministrazione, G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 39 di 49

40 6.2 STRUTTURA DEI DATI ANAGRAFICI La struttura del sistema informativo dell amministrazione che contiene le informazioni relative alle strade e alle aree in gestione è articolata come descritto nell immagine successiva. L anagrafe contrattuale è individuata dall elenco delle Strade, Piazze, Parcheggi che rappresentano il primo livello di informazione presente nel sistema. La controparte grafica, in formato Shape file è rappresentata nel sistema di coordinate UTM32 In accordo con quanto presente nel SIT dell amministrazione le strade sono articolate in archi stradali. Questa suddivisione accompagna la suddivisione di un elemento toponomastico in più tratti. Ai fini manutentivi, l arco stradale non è ritenuto un elemento di interesse, poiché tale elemento può cessare la sua esistenza, in seguito a revisione del sistema di coordinate, aggiornamenti della cartografia o modifiche al tessuto viario. E in via di definizione una attività di catasto strade che permetterà di evidenziare gli elementi (segnaletica Verticale, Orizzontale, ecc.) in modo che possano essere riferiti all arco stradale, ma come vedremo, possono anche essere individuati univocamente attraverso le coordinate che li geo localizzano sulla cartografia di riferimento e/o attraverso opportune trasformazioni di coordinate agli altri possibili riferimenti cartografici. Quando sarà presente il catasto stradale, ogni elemento, potrà essere articolato in ulteriori componenti (si pensi al palo della segnaletica verticale, che si articola nei segnali posti su di esso) Ogni componente sarà descritto dal Piano di Classificazione, che permetterà di individuare gli elementi di conoscenza utile alle fasi di gestione manutentiva del patrimonio stradale. L amministrazione ha in corso di esecuzione una attività di formazione del Catasto stradale, l assuntore dovrà coordinare le attività di aggiornamento dell anagrafe stradale in accordo con questo archivio e con le specifiche relative al Sistema Informativo Territoriale dell amministrazione, esclusivamente per quanto attiene all infrastruttura stradale. Il sistema Informativo dell amministrazione per la gestione dell appalto, permette di riferire gli interventi a tutti i livelli indicati nella struttura dell anagrafe. Per questo motivo ogni richiesta di intervento potrà essere riferita alla strada (piazza) o a uno o più elementi e/o componenti G:\GLOBAL 2011\STRADE\2 STRADE_SETTEMBRE 2011.doc PAGINA: 40 di 49

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