Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica"

Transcript

1 Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica SERVIZIO DI CLIMATOLOGIA CLIMATE DEPARTMENT BOLLETTINO CLIMATICO DI OTTOBRE 2011 CLIMATIC BULLETIN OF OCTOBER 2011

2 Indice/Index 1. Campi medi decadali in quota Temperature, precipitazioni e attività elettrica in Italia Temperature Massime.. 5 Temperature Minime Precipitazioni Scariche elettriche... 8 Legenda delle mappe Eventi saliente del mese: 17 L alluvione di Roma del 20 Ottobre 17 L alluvione della Liguria e della Toscana del 25 Ottobre Verifiche dei modelli di previsione Misure meteorologiche speciali (a cura del Reparto di Sperimentazioni di Meteorologia Aeronautica-Re.S.M.A.) Upper-air decadal mean fields Temperatures, precipitations and electrical activity in Italy.. 5 Maximum Temperatures Minimum Temperatures Precipitations Lightning discharges Legend of the maps Significant events of the month: 17 The flood in Rome on 20 th October The flood in Liguria and Tuscany on 25 th October Verifications on forecast models Special meteorological measurements (by Center for Experimentation on Meteorological Instrumentation-Re.S.M.A.). 36 2

3 Campi medi decadali in quota. (a cura della Sezione di Breve e Media Scadenza) I campi decadali di geopotenziale e temperatura a 500 hpa sono ottenuti mediando i campi di analisi dell ECMWF su ciascuna delle successive tre decadi del mese di Ottobre 2011 sullo scenario europeo, come rappresentato nelle mappe che seguono. Le mappe mostrano che, nel mese di Ottobre, l Italia è stata interessata da un flusso con componente prevalentemente meridiana nelle prime due decadi e da un flusso zonale nell ultima parte del mese. Upper-air decadal mean fields. (by Division of Short and Medium Range Forecast) Decadal 500-hPa geopotential and temperature fields are obtained averaging over ECMWF analysis fields of each ten-day period of October 2011 on the European scenario, as plotted in the maps below. The maps show that, in the month of October, Italy was affected by a flow with predominant meridian component in the first twenty days and by a zonal flow in the last part of the month. Geopotenziale e temperatura decadale media a 500-hPa Decadal mean 500-hPa geopotential and temperatures 3

4 4

5 Temperature, precipitazioni e attività elettrica in Italia. I valori medi mensili di Ottobre delle principali grandezze meteorologiche (temperature massime e minime, precipitazioni cumulate mensili) sono stati elaborati per 87 stazioni meteorologiche dell Aeronautica Militare e dell ENAV. Le anomalie vengono ricavate calcolando la differenza fra tali valori medi ed i corrispondenti valori climatici di riferimento, Climate Normals (CliNo 61-90). Tali valori medi sono ricavati da un elaborazione statistica riferita al trentennio Per rendere confrontabili i valori delle anomalie delle singole stazioni meteorologiche, si procede con la loro normalizzazione (anomalie relative). Vengono riportati, inoltre, la densità ed il conteggio delle scariche elettriche atmosferiche avvenute in Italia nel corso del mese e rilevati dalla rete Lampinet del Servizio Meteorologico dell Aeronautica Militare. Le mappe dello spessore medio del manto nevoso sulle Alpi non sono presenti poiché vengono elaborate, utilizzando i dati forniti dal Servizio Meteomont ( solo nei mesi che vanno da Novembre ad Aprile. Temperature Massime. La mappa delle anomalie relative delle temperature massime medie per il mese di Ottobre mostra una preponderanza di anomalie positive che, su diverse aree, hanno assunto valori al di sopra della norma. Le anomalie della temperatura massima media risultano distribuite nell intervallo (-0.6, +2.1) in unità di deviazioni standard delle distribuzioni climatologiche CliNo (per una stima più quantitativa, si tenga conto del fatto che il valore della deviazione standard, mediato su tutte le stazioni per il mese di Ottobre, è di circa +1.6 C per le temperature massime). Anomalie positive al di sopra della variabilità climatica, tra +1.0 e +2.1, sono state osservate su Liguria, Piemonte, Lombardia, Sardegna, Toscana e Lazio. Le anomalie più basse sono state registrate sul Temperatures, precipitations and electrical activity in Italy. The monthly mean values for October of the main meteorological parameters (maximum and minimum temperatures, monthly precipitation amounts) have been elaborated for 87 Italian Air Force and ENAV meteorological stations. The anomalies are obtained by the difference between these mean values and the corresponding climatic values of the Climate Normals (CliNo 61-90). The mean values were obtained from a statistical processing for the period To make each anomaly comparable to the others, its normalization (relative anomaly) is carried out. Also shown are the density and counting maps of atmospheric electric discharges occurring in Italy during the month and detected by the Italian Air Force Meteorological Service Lampinet network. The average snow-depth maps over the Alps are not included because their elaboration, made from data measurements provided by Meteomont Service ( is carried out only from November to April. Maximum Temperatures. The map of relative anomalies for mean maximum temperatures for the month of October shows a situation with a predominance of positive anomalies, with values well above the normal over several areas. The monthly mean maximum temperature anomalies ranged in the interval (-0.6, +2.1) in units of standard deviations of climatological distributions CliNo'61-90 (for a quantitative estimate, taken into account is that the value of the standard deviation, averaged over all stations for the month of October, is about +1.6 C for maximum temperature). Positive anomalies above the climatic variability, between +1.0 and +2.1, were observed on Liguria, Piedmont, Lombardy, Sardinia, Tuscany and Lazio. The lowest anomalies were recorded over 5

6 Gargano e sulla Sicilia Orientale. L andamento delle temperature massime nel mese di Ottobre è stato caratterizzato da due marcate diminuzioni che hanno interessato gran parte del territorio nazionale, la prima si è verificata nella seconda metà della prima decade mentre la seconda è avvenuta tra il giorno 15 e il giorno 20. Sono da segnalare i seguenti record storici per le temperature massime del mese di Ottobre (fra parentesi si indica l anno in cui si è verificato il precedente estremo negli ultimi 61 anni e l incremento relativo in C): Gargano and eastern Sicily. The trend of maximum temperature in October was characterized by two marked decreases that affected most of the country, the first occurred in the second half of the first ten days and the second occurred between day 15 and day 20. Historical records of maximum temperature in the month of October are indicated below (both the year which, out of a 61-year period, registered the previous most extreme maximum temperature and the related increment in C are in parentheses): San Valentino alla Mutta (BZ) 1460 m. s.l.m. giornaliero: 23.2 C (1986, +0.2); Udine/Rivolto (UD) 53 m. s.l.m. (dal 1969) giornaliero: 29.8 C (1986, +0.6); Torino/Bric della Croce (TO) 710 m. s.l.m. giornaliero: 26.0 C (1971, +0.3); Verona/Villafranca (VR) 68 m. s.l.m. giornaliero: 29.2 C (1986, +1.8); Treviso/Istrana (TV) 42 m. s.l.m. giornaliero: 29.2 C (1956, +1.2); Trieste (TS) 20 m. s.l.m. giornaliero: 30.8 (2008, +2.8) Monte Argentario (GR) 631 m. s.l.m. giornaliero: 28.4 C (1986, +0.8); Elba/m. Calamita (LI) 397 m. s.l.m. giornaliero: 27.0 C (1990, +2.0): Temperature Minime. La mappa delle anomalie relative delle temperature minime medie del mese di Ottobre mostra una situazione eterogenea con anomalie che rientrano, per lo più, nella variabilità climatica. Le anomalie della temperatura minima risultano distribuite nell intervallo (-1.1, +1.3) in unità di deviazioni standard delle distribuzioni climatologiche CliNo (per San Valentino alla Mutta (BZ) 1460 m. a.s.l. daily: 23.2 C (1986, +0.2); Udine/Rivolto (UD) 53 m. a.s.l. (dal 1969) daily: 29.8 C (1986, +0.6); Torino/Bric della Croce (TO) 710 m. a.s.l. daily: 26.0 C (1971, +0.3); Verona/Villafranca (VR) 68 m. a.s.l. daily: 29.2 C (1986, +1.8); Treviso/Istrana (TV) 42 m. a.s.l. daily: 29.2 C (1956, +1.2); Trieste (TS) 20 m. a.s.l. daily: 30.8 (2008, +2.8) Monte Argentario (GR) 631 m. a.s.l. daily: 28.4 C (1986, +0.8); Elba/Mt. Calamita (LI) 397 m. a.s.l. daily: 27.0 C (1990, +2.0): Minimum Temperatures. The map of relative anomalies for mean minimum temperature for the month of October shows an heterogeneous situation with anomalies that, on average, fall in the climatic variability. The minimum temperature anomalies ranged between (-1.1, +1.3) in units of standard deviations of the climatological distributions 6

7 una stima più quantitativa, si tenga conto del fatto che il valore della deviazione standard, mediato su tutte le stazioni per il mese di Ottobre, è di circa +1.6 C per le temperature minime). Le anomalie più alte, con punte fino a +1.3 unità, sono state osservate su aree limitate della Campania, della Sicilia e della Romagna. Le anomalie più basse sono state osservate nelle aree di Trieste, Trapani e Catania. L andamento delle temperature minime è stato caratterizzato da un alternarsi di abbassamenti e di risalite che, nel complesso, hanno determinato una generale diminuzione dei valori su gran parte del territorio italiano ad eccezione della Sardegna e della Sicilia, dove un successivo innalzamento ha riportato le minime intorno ai valori di inizio mese. È da segnalare il seguente record storico per le temperature minime nel mese di Ottobre(fra parentesi si indica l anno in cui si è verificato il precedente estremo negli ultimi 61 anni e l incremento relativo in C): CliNo'61-90 (for a quantitative estimate, taken into account is that the value of the standard deviation, averaged over all stations for the month of October, is about +1.6 C for minimum temperature). The highest anomalies, with peaks up to +1.3 units, were recorded on narrow areas of Campania, Sicily and Romagna. The lowest anomalies were observed in Trieste, Trapani and Catania areas. The trend of minimum temperature was characterized by a succession of drops and increases in temperature that, on the whole, resulted in a general decrease of about 4-8 C over most of the Italian territory, with the exception of Sardinia and Sicily, where a subsequent warming brought the minimum values around early month values. Historical record of minimum temperature in the month of October is indicated below (both the year which, out of a 61-year period, registered the previous most extreme minimum temperature and the related increment in C are in parentheses): Ustica (Isola di) (PA) 243 m. s.l.m. Giornaliero: 7.0 C (1974, -0.6); Ustica (Isola di) (PA) 243 m. a.s.l. daily: 7.0 C (1974, -0.6); Precipitazioni. La mappa delle anomalie delle precipitazioni cumulate nel corso del mese Ottobre mostra una prevalenza di anomalie negative eccetto che su alcune aree del nord-est, Lazio, della Sardegna e della Sicilia dove i valori delle anomalie sono risultati positivi ma comunque entro i limiti della variabilità climatica. Le anomalie relative delle precipitazioni cumulate sono risultate comprese nell intervallo (-1.2, +1.1) unità dello scarto interquintile delle distribuzioni climatologiche CliNo'61-90, (per una stima più quantitativa, si tenga conto del fatto che il valore di tale scarto, mediato su tutte le stazioni, per il mese di Ottobre è di circa 106 mm). Le anomalie più alte, con punte fino a +1.1, si sono verificate su aree limitate della Sicilia meridionale. Le precipitazioni sono risultate abbastanza Precipitations. The map of relative anomalies for precipitation amounts in October shows a preponderance of negative anomalies over most of Italy except over some areas of north-eastern regions, Sardinia and Sicily, where the values of the anomalies were positive and within the climatic variability. The relative anomalies of accumulated precipitation ranged between (-1.1, +4.6) units of the interquintile range of climatological distribution CliNo'61-90 (for a quantitative estimate, taken into account is the fact that the value of this difference, averaged over all stations, for the month of October is about 106 mm). The highest anomalies, with peaks up to +1.1, occurred over some narrow areas of southern Sicily. The precipitations were quite infrequent in 7

8 infrequenti nel mese di Ottobre ed hanno interessato e le regioni meridionali nella prima parte del mese le e regioni centro-settentrionali negli ultimi giorni. I valori cumulati mensilmente non sono stati molto elevati, tuttavia tali quantitativi sono il risultato di un numero esiguo di eventi di precipitazioni che, in alcuni casi, hanno assunto anche carattere di moderata/forte intensità; a titolo di esempio, nella sola giornata del 20 ottobre nella stazione di Roma Ciampino sono stati registrati 60.6 mm di precipitazioni rispetto ad un valore mensile totale di 75.9 mm. Non sono da segnalare i record storici per le precipitazioni cumulate per il mese di Ottobre. the month of October and affected southern regions during the first half of the month and the central and northern regions in the last days. The monthly total amounts were not very high, however these quantities are the result of a small number of rainfall events that, in some cases, developed in moderate-to-strong rainfall; for example, on 20 th of October in the weather station of Ciampino in Rome were recorded 60.6 mm of rainfall compared with total monthly amount of 75.9 mm. No historical record of precipitation was reported in October. Scariche elettriche. La mappa di densità delle scariche elettriche mostra una fenomenologia alquanto diffusa sul territorio italiano e sui mari circostanti. L attività elettrica è stata più frequente nella seconda parte del mese, interessando la Liguria di Levante, il Lazio e la Campania, il Mar Tirreno centro-meridionale e il Mar Ionio. Lightning discharges. The density map of strokes shows a widespread phenomenology over Italian territory and surrounding seas. Electrical activity was more frequent in the second half of the month, affecting mostly eastern Liguria, Lazio and Campania, the central-southern Tyrrhenian Sea and the Ionian Sea. Legenda delle mappe I grafici delle anomalie relative di temperatura e precipitazioni sono costruiti confrontando le medie mensili delle temperature giornaliere (massime o minime) e le precipitazioni cumulate mensili con i valori del Climate Normals Per ciascuna stazione meteorologica l anomalia relativa, o standardizzata, viene calcolata dividendo la differenza tra il valore medio mensile e quello del CliNo per la deviazione standard, nel caso delle temperature, o per lo scarto interquintile Q4-Q1, nel caso delle precipitazioni, riferiti allo stesso mese e ricavati per il medesimo intervallo temporale del CliNo. La mappa di densità relativa ai fulmini, invece, rappresenta il numero di scariche per ogni unità di superficie (quadrato di 10Km 10Km). Per ottenere ulteriori informazioni sui valori climatici di riferimento per i parametri di temperatura e precipitazione relativi alle singole stazioni si rimanda al sito: Legend of the maps The maps of temperature and precipitation anomalies compare the monthly average of daily temperatures (maximum or minimum ones) and the cumulated monthly precipitations to the Climate Normals For each weather station the relative, or standardized anomaly, is obtained from the difference between the average monthly value and in the CliNo, divided by the standard deviation, for temperatures, or by the interquintile range Q4-Q1, for precipitations, referred to the same temporal interval of the CliNo. However, the map of lightning density discharges depicts the number of strokes per unit surface (10Km 10Km squared). For more information about climate values of temperature and precipitation on each station, please go to the following web-page: 8

9 Anomalie delle temperature massime Maximum temperature anomalies 9

10 Andamento delle temperature massime nelle principali città italiane Maximum temperature trend in the main Italian cities 10

11 Anomalie delle temperature minime Minimum temperature anomalies 11

12 Andamento delle temperature minime nelle principali città italiane Minimum temperature trend in the main Italian cities 12

13 Precipitazioni cumulate Cumulated precipitations 13

14 Andamento delle precipitazioni cumulate giornaliere nelle principali città italiane Trend of amounts of daily precipitation in the main Italian cities 14

15 Densità di scariche elettriche Density of lightning discharges 15

16 Conteggio scariche elettriche Number of lightning discharges Conteggio Scariche elettriche/stroke Time Trend Plot C o n t e g g i / C o u n t : : : : : : : : : : :00 Intervallo temporale/time Interval 16

17 Un evento saliente del mese: l alluvione di Roma del 20 Ottobre Tra il 19 e il 20 Ottobre un intenso fronte di origine nord-atlantica ha interessato le regioni dell Europa centrale, dirigendosi poi verso il Mediterraneo centrale. Nel settore caldo prefrontale si è sviluppata una linea di instabilità (linea di convergenza) generata dal contrasto tra il flusso meridionale di aria calda ed umida e la massa d aria prefrontale relativamente più fredda proveniente dall Atlantico. La linea di convergenza si è sviluppata sul Tirreno Centrale, dalla Sardegna fino al Lazio. La linea di convergenza ha innescato una linea temporalesca di forte intensità che in poche ore ha provocato allagamenti in molte aree della città di Roma e dintorni. L alluvione ha reso quasi tutte le strade impraticabili e autobus, treni e tram sono rimasti bloccati per ore. Purtroppo, ha anche causato la morte di un uomo, un immigrato cingalese di 32 anni, annegato nel suo scantinato invaso da 3 metri d'acqua all'infernetto, quartiere a sud della Capitale. A significant event of the month: the flood in Rome on 20 th October The 19 th and 20 th of October a very active front coming from North Atlantic affected the regions of Central Europe, then moving towards central Mediterranean. A line of strong instability (convergence line) developed in warm sector ahead the cold front originated by the contrast between the moderate southern flow of warm and moist air mass and the prefrontal air mass, relatively colder, coming from the Atlantic. The convergence line developed over the Central Tyrrhenian Sea, from Sardinia to Lazio. The convergence line triggered a strong squall line that in a few hours caused flooding in many areas of the city of Rome and its surroundings. Roads, buses, trains and trams were stuck for hours. Unfortunately, it also caused the death of a man, a 32 year immigrant from Sri Lanka, drowned in his basement flooded with 9 feet of water, in a district south of the capital. Analisi al suolo con fronti 20/10/ UTC. La linea di convergenza prefrontale risulta attiva sulla Sardegna, sul Tirreno centrale e sul Lazio.- 20/10/ UTC, MSLP Chart Analysis and Fronts. The convergence line is active over Sardinia, Tyrrhenian Sea and Lazio. 17

18 Vento a 10 m, 20/10/ UTC. 20/10/ UTC, 10 m wind. Immagine satellitare canale IR 10.8, 20/10/ UTC. La linea di convergenza si sta sviluppando, sono ben visibili le formazioni cumuliformi sulla Sardegna e sul Lazio. 20/10/ UTC, Metosat IR 10.8 image. The convergence line is starting to develop, the cumulus formations are clearly visible on Sardinia and Lazio. 18

19 Immagine satellitare canale IR 10.8, 20/10/ U.T.C e immagine composita RADAR+IR scariche elettriche 20/10/ UTC. Le celle temporalesche associate alla linea di convergenza sono in piena fase di maturità, con associata un intensa attività elettrica. IR 20/10/ UTC Meteosat9 IR 10.8 image and RADAR+IR 10.8+strokes image 20/10/ UTC. The thunderstorm clouds are well-developed and the associated electrical activity is intense. 19

20 Immagine composita RADAR+ IR scariche elettriche 20/10/ UTC. Le celle temporalesche continuano ad interessare il Lazio con un intensa attività elettrica. RADAR+IR 10.8+electrical discharges image 20/10/ UTC. Thunderstorms persist in affecting Lazio with an intense electrical activity. 20

21 2.000 Conteggio Scariche Elettriche/Stroke Time Trend Plot C o n t e g g i / C o u n t : : : : : : : : : : : : : : :00 03: :00 03: :00 09: : :0011: : : :00 Intervallo Tewmporale/Time Interval Intervallo temporale/time Interval Densità e conteggio delle scariche elettriche su Roma dal 19/10/2011 ore UTC al 20/10/2011 ore UTC. È stata registrata un intensa attività elettrica che è durata ininterrottamente per circa 12 ore. Density and number of lightning discharges in Rome from 19/10/ UTC to 20/10/ UTC. The intense electrical activity lasted continuously for about 12 hours. 21

22 Roma, 20/10/2011. Fonte 20/10/2011, Rome. Source: Roma, 20/10/2011. Fonte: 20/10/2011, Rome. Source: 22

23 Un altro evento saliente del mese: l alluvione della Liguria e della Toscana del 26 Ottobre Another significant event of the month: the flood in Liguria and Tuscany on 26 th October Il 25 ottobre un sistema frontale molto intenso ha interessato il Mediterraneo centrale apportando precipitazioni diffuse su tutta l area. Nel settore caldo della perturbazione si è sviluppata una linea di convergenza prefrontale che ha dato origine a temporali di forte intensità raggruppati sulla Liguria orientale e sulla Toscana settentrionale. Diverse località delle Cinque Terre e della Lunigiana sono state colpite dalla furia dell acqua che ha causato frane di fango e detriti, allagamenti e l esondazione del fiume Vara. In alcuni paesi la gente che è riuscita a mettersi in salvo salendo sui tetti delle case è stata successivamente recuperata dagli elicotteri della Difesa. Il numero delle vittime del nubifragio è di 7 morti, 5 in Liguria (4 a Borghetto Vara e 1 a Monterosso) e 2 in Toscana (Aulla, Massa Carrara). On 25 th of October a very intense storm system affected central Mediterranean bringing widespread rainfall over the whole area. In the warm sector of the perturbation a prefrontal convergence line developed and originated heavy thunderstorms focused on eastern Liguria and northern Tuscany. Several villages in the Cinque Terre and in Lunigiana were affected by storm s violence that caused mud and debris slides, flooding and the overflowing of Vara river. In some villages people who managed to save themselves by climbing on the roofs of the houses were subsequently recovered by Department of Defense helicopters. The number of victims of the storm is 7 deaths, 5 in Liguria (4 in Borghetto Vara and 1 in Monterosso) and 2 in Tuscany (Aulla, Massa Carrara). Analisi al suolo con fronti 25/10/ UTC. La linea di convergenza prefrontale risulta attiva sulla Corsica, sul Mar Ligure, sulla Liguria orientale e sulla Toscana settentrionale. 25/10/ UTC Surface Analysis with fronts. The convergence line is active on Corsica, Ligurian Sea, the eastern Liguria and northern Tuscany. 23

24 Immagine Meteosat 9 RGB 25/10/ UTC. Il top delle nubi temporalesche risulta ben evidente. 25/10/ UTC Meteosat 9 RGB image. The convective cloud top is clearly evident. Vento previsto a 10 m 25/10/ UTC. 25/10/ UTC, 10 m forecast wind. 24

25 Immagine composita RADAR+ IR scariche elettriche 25/10/ UTC. L attività elettrica sulle Cinque Terre e la Lunigiana risulta molto intensa. 25/10/ UTC RADAR+IR 10.8+electrical discharges image. The electrical activity over Cinque Terre and Lunigiana is very intense. 25

26 Conteggio Scariche Elettriche/Stroke Time Trend Plot C o n t e g g i / C o u n t : : : : : : : : : : : : : : : : : : : :00 Intervallo temporale/time Interval Densità e conteggio delle scariche elettriche su Liguria e Toscana dal 24/10/2011 ore UTC al 26/10/2011 ore UTC. L attività elettrica, molto intensa, è durata circa 6 ore. Density and number of lightning discharges in Liguria and Tuscany from 00.00UTC 24/10/2011 to UTC 26/10/2011. The very intense electrical activity lasted continuously for about 6 hours. 26

27 Vernazza, La Spezia, 25/10/2011. Fonte: Vernazza, La Spezia, 25/10/2011. Source: Borghetto Vara, La Spezia, 25/10/2011. Fonte: Borghetto Vara, La Spezia, 25/10/2011. Source: 27

28 Verifiche eseguite dalla 3^ Sezione del 2 Servizio del CNMCA di Pratica di Mare. I grafici riportano le serie temporali ed il ciclo diurno (andamento giornaliero medio) nel mese di Ottobre 2011 dei parametri: Temperatura a 2 metri, Pressione al livello del mare e Precipitazioni totale. In essi sono riportati le osservazioni Synop delle stazioni Italiane e i dati di previsione della corsa delle 00 UTC di COSMO-ME. Quest ultimo è il modello non idrostatico sviluppato dal consorzio COSMO ( integrato sull area mediterranea con passo di griglia di 7 km e 40 livelli verticali. Verification performed by CNMCA 2 nd Ser vice 3 rd Sec tion - Pratica di Mare, referring to October 2011 Here are graphics reporting the time series and the daily cycle (mean daily behaviour) of October 2011 for parameters: 2m Temperature, Mean Sea Level Pressure and Total Precipitation. Synops, provided by Italian stations, and COSMO-ME 00 run forecast data are compared. COSMO-ME is the nonhydrostatic model developed by the COSMO consortium ( integrated over Mediterranean area with 7 km grid width and 40 vertical levels. COSMO-ME è inizializzato con il sistema di assimilazione dati di tipo ensemble del CNMCA (dal 1 giugno 2011) basato sull algoritmo LETKF e usa i campi del modello globale IFS (ECMWF) come condizioni al contorno laterali. Dal 1 Febbraio 2011 l integrazione temporale LeapFrog del modello COSMO-ME è stata sostituita dallo schema più accurato Runge-Kutta. I dati di osservazione e previsione sono raggruppati per zone geografiche: Italia Settentrionale, Italia Centrale con Sardegna e Italia Meridionale e Sicilia. Sistema di verifica: Le verifiche sono realizzate con Versus, sistema prodotto dal CNMCA e lo strumento ufficiale dedicato alle verifiche del consorzio COSMO. Versus è uno strumento flessibile e configurabile che consente di analizzare il comportamento dei modelli matematici attraverso lo studio di indici statistici e serie temporali. COSMO ME model is initialised by the CNMCA ensemble data assimilation system, basing on LETKF algorithm (since last june 1 st ), and uses IFS (ECMWF) forecast fields as lateral boundary conditions. Since February 1st 2011 the LeapFrog time integration of the COSMO-ME has been substituted by the higher accuracy Runge- Kutta scheme. Observational and forecast data are grouped by geographical areas: Northern Italy, Central Italy with Sardinia and Southern Italy and Sicily. Verification System: Verifications are performed by Versus, consisting in a CNMCA issued system as the official verifications dedicated tool within COSMO consortium. Versus is a flexible and configurable tool able to analyze mathematical models behaviour by studying statistical indexes and time series. 28

29 Sommario del mese: L analisi delle serie temporali dei dati osservati e previsti, mostra un andamento variabile del campo della pressione in tutta l Italia, contestualmente alla stagionalità del mese in esame, in tendenziale lieve flessione, con isolate cadute notevoli, specialmente ad inizio scadenza. Tale congruenza è evidente anche analizzando il ciclo diurno del parametro. Il campo della Temperatura, d altra parte, evidenzia una sostanziale regolarità con tendenza a graduale flessione, caratterizzata da minimi significativi isolati. Tale comportamento è confermato anche analizzando il ciclo diurno in cui si osserva un andamento consono alla climatologia del mese di riferimento. La precipitazione risulta regolarmente cadenzata, sia nel ciclo mensile che nel ciclo diurno, evidenziando valori cumulati in andamento pressoché stabile, contestualmente alla stagionalità del periodo di riferimento, con isolati eventi significativi in evidenza su tutta l area, sinonimo di convettività dei fenomeni, per cui si riporta una generale sottostima del modello sul settore meridionale. Monthly Summary: Observed and forecast data time series analysis shows a variable pressure field trend all throughout Italy, accordingly with the seasonal behaviour of the analysed month, revealing a trendy light decreasing characterised by isolated noticeable falls, especially at evaluating time beginning. Such a congruence is also evident by evaluating the diurnal cycle parameter. Temperature field, by the way, shows a substancial regularity, gradually pursuing decreasing conditions, characterised by isolated significant minima. Such a behaviour is confirmed even by diurnal cycle analysis where a behaviour is observed in accordance with such month climatology. Precipitation looks regularly shared, either in monthly and in diurnal cycle, revealing a generally stable season like trend though some isolated noticeable events all over considered area are reported as in denoting events convective characteristics; a general under assessment is to be underlined over southern sector. 29

30 Serie temporale OTTOBRE 2011 precipitazione totale Time series OCTOBER 2011 Total Precipitation Nord Italia Italy North Centro Italia e Sardegna Italy - Center and Sardinia Sud Italia e Sicilia Italy South and Sicily 30

31 Ciclo Diurno OTTOBRE 2011 precipitazione totale Daily Cycle OCTOBER 2011 total precipitation Nord Italia Italy North Centro Italia e Sardegna Italy - Center and Sardinia Sud Italia e Sicilia Italy South and Sicily 31

32 Serie Temporale OTTOBRE 2011 MSLP Time Series OCTOBER 2011 MSLP Nord Italia Italy North Centro Italia e Sardegna Italy - Center and Sardinia Sud Italia e Sicilia Italy South and Sicily 32

33 Ciclo Diurno OTTOBRE 2011 MSLP Daily Cycle OCTOBER 2011 MSLP Nord Italia Italy North Centro Italia e Sardegna Italy - Center and Sardinia Sud Italia e Sicilia Italy South and Sicily 33

34 Serie Temporale OTTOBRE 2011 Temperatura 2M Time Series OCTOBER 2011 Temperature 2M Nord Italia Italy North Centro Italia e Sardegna Italy - Center and Sardinia Sud Italia e Sicilia Italy South and Sicily 34

35 Ciclo Diurno OTTOBRE 2011 Temperatura 2M Daily Cycle OCTOBER 2011 Temperature 2M Nord Italia Italy North Centro Italia e Sardegna Italy - Center and Sardinia Sud Italia e Sicilia Italy South and Sicily 35

36 Misure meteorologiche speciali (a cura del Reparto di Sperimentazioni di Meteorologia Aeronautica - Re.S.M.A.) Radiazione Solare e Soleggiamento. In Fig. 1 sono evidenziate le stazioni della rete di radiazione solare e soleggiamento dell A.M. dotate di un nuovo complesso piranometrico. Tale strumentazione garantisce una miglior controllo di qualità del dato e ne consente un facile accentramento presso il Re.S.M.A. di Vigna di Valle (RM). Nella figura le stazioni sono indicate tramite il nome del sito ed il loro codice internazionale. Quest ultimo sarà utilizzato nelle figure successive per identificare la stazione. Fig. 2 e fig. 3 mostrano rispettivamente l andamento statistico (distribuzione percentile) nel mese di Ottobre delle misure di radiazione solare globale e dei valori di durata del soleggiamento, quest ultimi stimati tramite metodo piranometrico dal precedente parametro. Entrambe le distribuzioni sono confrontate con i propri riferimenti climatici calcolati sui dati disponibili del trentennio Dalle due figure si nota come le distribuzioni mensili abbiano avuto una dispersione molto bassa intorno ai valori mediani che, comunque, si sono attestati, nella maggior parte dei casi, al di sopra dei valori di riferimento. Fig. 4 e fig. 5 mostrano i valori cumulati mensili dei due parametri, anch essi confrontati con i rispettivi riferimenti climatici, sempre relativi al trentennio Dai grafici si può notare che, coerentemente a quanto osservato nelle fig. 2 e fig. 3, i valori di radiazione e soleggiamento cumulati si sono attestati prevalentemente al di sopra dei valori di riferimento. Nei sopraccitati casi, i valori rientrano comunque all interno del campo delle oscillazioni naturali dei fenomeni osservati. Ozono. Fig. 6 mostra due profili verticali della pressione parziale di ozono, ottenuti in Ottobre Special meteorological measurements (by Center for Experimentation on Meteorological Instrumentation - Re.S.M.A.) Solar Radiation and Sunshine Duration. Fig. 1 shows the meteorological stations belonging to the Air Force solar network that are equipped with a new pyranometric system. Such instrumentation guarantees a better data quality control together with a simpler data handling by Re.S.M.A. (Vigna di Valle Rome). In the figure, stations are indicated by the site name and their international code; this last one will be used in the other figures to identify the station. Fig. 2 and fig. 3, respectively, show the October statistical behaviour (percentile distribution) of global solar radiation and sunshine duration data. The former parameter is directly measured, while the second one is estimated by a pyranometric method from the global solar radiation. In figures the monthly distributions are compared with a climatic reference for both parameters, calculated on available data over the period of thirty years The two figures show a very low dispersion of values around the median value, that remains, generally, greater than each station s reference. Fig. 4 and fig. 5 show monthly cumulative sums of cited parameters, together with their climatic reference referred to the period of thirty years The figures, in agreement to observations made for fig. 2 and fig. 3, show that October was characterized by cumulated values of solar radiation and sunshine duration mainly greater than the climate reference. However in such cases, measurements remain in the normal range of observed phenomena. Ozone. Fig. 6 shows vertical profiles of atmospheric ozone partial pressure, as result of two ozone 36

37 tramite ozono-sondaggi eseguiti a Vigna di Valle. Il profilo del 5 Ottobre denota un grande rimescolamento delle masse d aria in atmosfera che ha inibito l accumulo di concentrazioni di ozono nella troposfera. Il profilo del 19 Ottobre invece mostra una maggiore concentrazione di ozono troposferico alla quota compresa tra i 6 ed i 10 Km. Tale fenomeno verificatosi in condizioni di tempo perturbato, necessita di ulteriori approfondimenti sullo stato dell atmosfera, ed in particolare sulla dinamicità della tropopausa. soundings performed in Vigna di Valle during October. In the profile of October 5 th there is no relevant ozone concentration in the troposphere, probably due to a great air mixing, while the profile of October 19 th shows a great ozone concentration in the layer between 6 and 10 Km. Such phenomenon, occurred during a weather perturbation, needs of further investigation on the atmospheric conditions, in particular on the tropopause dynamicity. Fig. 1: Nuova rete di Radiazione Solare Globale e Soleggiamento del Servizio Meteorologico dell A.M. New Solar Radiation and Sunshine Duration network of the Air Force Met Service. 37

38 Fig. 2: Distribuzione statistica dei valori di Radiazione Solare Globale. Statistical distribution of Global Solar Radiation values. Fig. 3: Distribuzione statistica dei valori di Durata del Soleggiamento. Statistical distribution of Sunshine Duration values. 38

39 Fig. 4: Somme mensili dei valori di Radiazione Solare Globale. Monthly cumulative sums of Global Solar Radiation values. Fig. 5: Somme mensili del Soleggiamento. Monthly sums of Sunshine Duration. 39

40 Fig. 6: Vigna di Valle Profili verticali della pressione parziale di ozono in mpa. Vigna di Valle Vertical profiles of ozone partial pressure in mpa 40

Verification performed by COMET 4nd Service 3rd Section - Pratica di Mare, referring to SEPTEMBER 2016.

Verification performed by COMET 4nd Service 3rd Section - Pratica di Mare, referring to SEPTEMBER 2016. Verifiche eseguite dalla 3^ Sezione del 4 Servizio del COMET di Pratica di Mare relativo al mese di SETTEMBRE 2016. I grafici riportano le serie temporali ed il ciclo diurno (andamento giornaliero medio)

Dettagli

Verification results for JANUARY 2017 performed by the model verification section of COMET-NWP branch.

Verification results for JANUARY 2017 performed by the model verification section of COMET-NWP branch. Risultati di verifica per GENNAIO 2017 eseguiti dalla Sezione di Verifica dei Modelli del COMET-NWP. I grafici riportano le serie temporali ed il ciclo diurno (andamento giornaliero medio) dei parametri:

Dettagli

Verification results for DECEMBER 2016 performed by the model verification section of COMET-NWP branch.

Verification results for DECEMBER 2016 performed by the model verification section of COMET-NWP branch. Risultati di verifica per DICEMBRE 2016 eseguiti dalla Sezione di Verifica dei Modelli del COMET-NWP. I grafici riportano le serie temporali ed il ciclo diurno (andamento giornaliero medio) nel mese di

Dettagli

Verification performed by COMET 4nd Service 3rd Section - Pratica di Mare, referring to JULY 2017.

Verification performed by COMET 4nd Service 3rd Section - Pratica di Mare, referring to JULY 2017. Verifiche eseguite dalla 3^ Sezione del 4 Servizio del COMET di Pratica di Mare relativo al mese di LUGLIO 2017. I seguenti grafici riportano le serie temporali ed il ciclo diurno (andamento giornaliero

Dettagli

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica http://www.meteoam.it/ BOLLETTINO MENSILE / MONTHLY BULLETIN AGOSTO / AUGUST 2014 INDICE INDEX 1. SOMMARIO pag. 3 1. ABSTRACT pag. 4 2. CAMPI

Dettagli

Verification performed by COMET 4nd Service 3rd Section - Pratica di Mare, referring to AUGUST 2017.

Verification performed by COMET 4nd Service 3rd Section - Pratica di Mare, referring to AUGUST 2017. Verifiche eseguite dalla 3^ Sezione del 4 Servizio del COMET di Pratica di Mare relativo al mese di AGOSTO 2017. I seguenti grafici riportano le serie temporali ed il ciclo diurno (andamento giornaliero

Dettagli

Verification performed by COMET 4nd Service 3rd Section - Pratica di Mare, referring to APRIL 2017.

Verification performed by COMET 4nd Service 3rd Section - Pratica di Mare, referring to APRIL 2017. Verifiche eseguite dalla 3^ Sezione del 4 Servizio del COMET di Pratica di Mare relativo al mese di APRILE 2017. I seguenti grafici riportano le serie temporali ed il ciclo diurno (andamento giornaliero

Dettagli

Verification performed by COMET 4th Service 3rd Section - Pratica di Mare, referring to MARCH 2018.

Verification performed by COMET 4th Service 3rd Section - Pratica di Mare, referring to MARCH 2018. Verifiche eseguite dalla 3^ Sezione del 4 Servizio del COMET di Pratica di Mare relativo a MARZO 2018. Verification performed by COMET 4th Service 3rd Section - Pratica di Mare, referring to MARCH 2018.

Dettagli

Verifiche eseguite dalla 3^ Sezione del 4 Servizio del COMET di Pratica di Mare relativo a APRILE 2018.

Verifiche eseguite dalla 3^ Sezione del 4 Servizio del COMET di Pratica di Mare relativo a APRILE 2018. Verifiche eseguite dalla 3^ Sezione del 4 Servizio del COMET di Pratica di Mare relativo a APRILE 2018. Verification performed by COMET 4th Service 3rd Section - Pratica di Mare, referring to APRIL 2018.

Dettagli

Verifiche eseguite dalla 3^ Sezione del 4 Servizio del COMET di Pratica di Mare relativo a DICEMBRE 2018.

Verifiche eseguite dalla 3^ Sezione del 4 Servizio del COMET di Pratica di Mare relativo a DICEMBRE 2018. Verifiche eseguite dalla 3^ Sezione del 4 Servizio del COMET di Pratica di Mare relativo a DICEMBRE 2018. Verification performed by COMET 4th Service 3rd Section - Pratica di Mare referring to DECEMBER

Dettagli

Verifiche eseguite dalla 3^ Sezione del 4 Servizio del COMET di Pratica di Mare relativo a NOVEMBRE 2018

Verifiche eseguite dalla 3^ Sezione del 4 Servizio del COMET di Pratica di Mare relativo a NOVEMBRE 2018 Verifiche eseguite dalla 3^ Sezione del 4 Servizio del COMET di Pratica di Mare relativo a NOVEMBRE 2018. Verification performed by COMET 4th Service 3rd Section - Pratica di Mare, referring to NOVEMBER

Dettagli

Verifiche eseguite dalla 3^ Sezione del 4 Servizio del COMET di Pratica di Mare relativo a SETTEMBRE 2018

Verifiche eseguite dalla 3^ Sezione del 4 Servizio del COMET di Pratica di Mare relativo a SETTEMBRE 2018 Verifiche eseguite dalla 3^ Sezione del 4 Servizio del COMET di Pratica di Mare relativo a SETTEMBRE 2018. Verification performed by COMET 4th Service 3rd Section - Pratica di Mare, referring to SETTEMBRE

Dettagli

Verifiche eseguite dalla 3^ Sezione del 4 Servizio del COMET di Pratica di Mare relativo a OTTOBRE 2018.

Verifiche eseguite dalla 3^ Sezione del 4 Servizio del COMET di Pratica di Mare relativo a OTTOBRE 2018. Verifiche eseguite dalla 3^ Sezione del 4 Servizio del COMET di Pratica di Mare relativo a OTTOBRE 2018. Verification performed by COMET 4th Service 3rd Section - Pratica di Mare, referring to OCTOBER

Dettagli

Verification performed by COMET 4th Service 3rd Section - Pratica di Mare referring to JULY 2019.

Verification performed by COMET 4th Service 3rd Section - Pratica di Mare referring to JULY 2019. Verifiche eseguite dalla 3^ Sezione del 4 Servizio del COMET di Pratica di Mare relativo a LUGLIO 2019. Verification performed by COMET 4th Service 3rd Section - Pratica di Mare referring to JULY 2019.

Dettagli

Verification performed by COMET 4th Service 3rd Section - Pratica di Mare, referring to JUNE 2018.

Verification performed by COMET 4th Service 3rd Section - Pratica di Mare, referring to JUNE 2018. Verifiche eseguite dalla 3^ Sezione del 4 Servizio del COMET di Pratica di Mare relativo a GIUGNO 2018. Verification performed by COMET 4th Service 3rd Section - Pratica di Mare, referring to JUNE 2018.

Dettagli

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica http://www.meteoam.it/ BOLLETTINO MENSILE / MONTHLY BULLETIN OTTOBRE / OCTOBER 2013 INDICE INDEX 1. SOMMARIO pag. 3 2. CAMPI IN QUOTA pag. 5

Dettagli

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica http://www.meteoam.it/ BOLLETTINO MENSILE / MONTHLY BULLETIN GIUGNO/ JUNE 2012 INDICE INDEX 1. SOMMARIO pag. 3 1. ABSTRACT pag. 4 2. CAMPI IN

Dettagli

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica http://www.meteoam.it/ BOLLETTINO MENSILE / MONTHLY BULLETIN FEBBRAIO / FEBRUARY 2014 INDICE INDEX 1. SOMMARIO pag. 3 1. ABSTRACT pag. 3 2. CAMPI

Dettagli

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica http://www.meteoam.it/ BOLLETTINO MENSILE / MONTHLY BULLETIN LUGLIO/ JULY 2012 INDICE INDEX 1. SOMMARIO pag. 3 1. ABSTRACT pag. 4 2. CAMPI IN

Dettagli

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica http://www.meteoam.it/ BOLLETTINO MENSILE GIUGNO 2013 MONTHLY BULLETIN JUNE 2013 Indice/Index Sommario Climatologico 1. Abstract... 3 2.Campi

Dettagli

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica http://www.meteoam.it/ BOLLETTINO MENSILE / MONTHLY BULLETIN SETTEMBRE / SEPTEMBER 2013 INDICE INDEX 1. SOMMARIO pag. 3 2. CAMPI IN QUOTA pag.

Dettagli

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica http://www.meteoam.it/ BOLLETTINO MENSILE / MONTHLY BULLETIN NOVEMBRE / NOVEMBER 2013 INDICE INDEX 1. SOMMARIO pag. 3 1. ABSTRACT pag. 3 2. CAMPI

Dettagli

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica AERONAUTICA MILITARE Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica SERVIZIO DI CLIMATOLOGIA Temperature e precipitazioni del mese di Novembre 2006 in Italia. I dati provenienti da 86 stazioni

Dettagli

La nevicata eccezionale dell 11 marzo 2004

La nevicata eccezionale dell 11 marzo 2004 La nevicata eccezionale dell 11 marzo 2004 Roberto Barbiero Introduzione Un intensa nevicata ha interessato nella giornata dell 11 marzo 2004 molte regioni del nord Italia. Dalle prime ore della notte

Dettagli

ANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2015

ANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2015 Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2015 Ottobre 2015 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti,

Dettagli

Giugno 2015. Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali

Giugno 2015. Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali Il Clima in Piemonte Giugno 2015 In Piemonte il mese di Giugno 2015 è risultato al di sopra della media climatologica degli anni 1971-2000 dal punto di vista termometrico; leggermente superiore alla norma

Dettagli

METEOTRENTINO REPORT

METEOTRENTINO REPORT Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL INVERNO 2012-2013 L inverno 2012-2013 (trimestre dicembre 2012 febbraio 2013) è stato caratterizzato nella nostra regione sia da

Dettagli

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica AERONAUTICA MILITARE Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica SERVIZIO DI CLIMATOLOGIA Temperature e precipitazioni del mese di Aprile 2007 in Italia. I dati provenienti da 86 stazioni

Dettagli

Previsione mensile: maggio 2015 (4 maggio 3 giugno)

Previsione mensile: maggio 2015 (4 maggio 3 giugno) Previsione mensile: maggio 2015 (4 maggio 3 giugno) Modello GLOBO, CNR-ISAC, Bologna D. Mastrangelo, P. Malguzzi, A. Buzzi Previsione emessa il 4/05/2015 e basata sulle condizioni iniziali NOAA/NCEP del

Dettagli

IPHEN Italian Phenological Network

IPHEN Italian Phenological Network Progetto Rete fenologica italiana IPHEN Italian Phenological Network 7 Maggio 2015 2015 May 7 BOLLETTINO FENOLOGICO PHENOLOGICAL BULLETIN Vitis vinifera L. cv Cabernet sauvignon Vitis vinifera L. cv Chardonnay

Dettagli

HIGH RESOLUTION CLIMATE INFORMATION FOR MOUNTAIN AREAS (HR-CIMA)

HIGH RESOLUTION CLIMATE INFORMATION FOR MOUNTAIN AREAS (HR-CIMA) HIGH RESOLUTION CLIMATE INFORMATION FOR MOUNTAIN AREAS (HR-CIMA) Michele Brunetti m.brunetti@isac.cnr.it Istituto di Scienze dell Atmosfera e del Clima Consiglio Nazionale delle Ricerche 12 Novembre 2013

Dettagli

Definizione onda di calore:

Definizione onda di calore: AGGIORNAMENTO DELLA TESI : ASPETTI CLIMATICI E METEOROLOGICI DELLE ONDATE DI CALORE IN VENETO NEL PERIODO 99-. Definizione onda di calore: T e 3 C per 3 giorni consecutivi ONDATE DI CALORE Nel il tempo

Dettagli

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica SERVIZIO DI CLIMATOLOGIA CLIMATE DEPARTMENT http://clima.meteoam.it/ BOLLETTINO CLIMATICO DI MAGGIO 2012 CLIMATIC BULLETIN OF MAY 2012 1 Indice/Index

Dettagli

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica http://www.meteoam.it/ BOLLETTINO MENSILE / MONTHLY BULLETIN GENNAIO / JANUARY 2 0 1 5 INDICE INDEX SOMMARIO pag. 3 ABSTRACT pag. 4 CAMPI IN

Dettagli

METEOTRENTINO REPORT

METEOTRENTINO REPORT Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2014 L estate 2014 (trimestre giugno-luglio-agosto 2014) verrà ricordata come particolarmente anomala sia nella nostra regione

Dettagli

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica AERONAUTICA MILITARE Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica SERVIZIO DI CLIMATOLOGIA Temperature, precipitazioni, attività elettrica e commento sinottico del mese di Ottobre 2007 in

Dettagli

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica SERVIZIO DI CLIMATOLOGIA CLIMATE DEPARTMENT http://clima.meteoam.it/ BOLLETTINO CLIMATICO DI APRILE 2012 CLIMATIC BULLETIN OF APRIL 2012 Indice/Index

Dettagli

ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio.

ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. Per una migliore caratterizzazione del bacino idrologico dell area di studio, sono state acquisite

Dettagli

Liceo di Sachem Nord

Liceo di Sachem Nord Liceo di Sachem Nord 1 La Geografia d Italia In this unit the students will review the more salient points of Italy s geography. By the end of the unit, the students will be able to: 1. Discuss the geographic

Dettagli

Previsione mensile: febbraio 2015 (2 febbraio 3 marzo)

Previsione mensile: febbraio 2015 (2 febbraio 3 marzo) Previsione mensile: febbraio 2015 (2 febbraio 3 marzo) Modello GLOBO, CNR-ISAC, Bologna D. Mastrangelo, P. Malguzzi, A. Buzzi Previsione emessa il 02/02/2015 e basata sulle condizioni iniziali NOAA/NCEP

Dettagli

Trentennale del C.N.M.C.A. Aeroporto De Bernardi, Pratica di Mare (ROMA) Thirthieth of C.N.M.C.A De Bernardi Airport, Pratica di Mare (ROME)

Trentennale del C.N.M.C.A. Aeroporto De Bernardi, Pratica di Mare (ROMA) Thirthieth of C.N.M.C.A De Bernardi Airport, Pratica di Mare (ROME) Trentennale del C.N.M.C.A. Aeroporto De Bernardi, Pratica di Mare (ROMA) Thirthieth of C.N.M.C.A De Bernardi Airport, Pratica di Mare (ROME) Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica

Dettagli

Il clima delle Alpi e della Valle d Aosta

Il clima delle Alpi e della Valle d Aosta Il clima delle Alpi e della Valle d Aosta Il clima delle Alpi Il clima della Valle d Aosta Precipitazioni durante l alluvione del 2000 Temperature estreme registrate in Valle d Aosta Il ruolo delle montagne

Dettagli

Previsione mensile: aprile 2015 (30 marzo 29 aprile)

Previsione mensile: aprile 2015 (30 marzo 29 aprile) Previsione mensile: aprile 2015 (30 marzo 29 aprile) Modello GLOBO, CNR-ISAC, Bologna D. Mastrangelo, P. Malguzzi, A. Buzzi Previsione emessa il 30/03/2015 e basata sulle condizioni iniziali NOAA/NCEP

Dettagli

Status of COSMO-ME-EPS system

Status of COSMO-ME-EPS system Status of COSMO-ME-EPS system Francesca Marcucci, Lucio Torrisi, Stefano Sebastianelli* CNMCA, National Meteorological Center,Italy * ISMAR-CNR, Venice, Italy Outline The COSMO-ME EPS system Evaluation

Dettagli

Trentennale del C.N.M.C.A. Aeroporto De Bernardi, Pratica di Mare (ROMA) Thirthieth of C.N.M.C.A De Bernardi Airport, Pratica di Mare (ROME)

Trentennale del C.N.M.C.A. Aeroporto De Bernardi, Pratica di Mare (ROMA) Thirthieth of C.N.M.C.A De Bernardi Airport, Pratica di Mare (ROME) Trentennale del C.N.M.C.A. Aeroporto De Bernardi, Pratica di Mare (ROMA) Thirthieth of C.N.M.C.A De Bernardi Airport, Pratica di Mare (ROME) Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica

Dettagli

Le onde di calore del luglio 2015

Le onde di calore del luglio 2015 29 luglio 2015 Le onde di calore del luglio 2015 Figura 1. immagine satellitare del 21 luglio 2015 ore 12 UTC e altezza del geopotenziale della superficie di 500 hpa (gpdam). Il mese di luglio 2015 è stato

Dettagli

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica AERONAUTICA MILITARE Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica SERVIZIO DI CLIMATOLOGIA Temperature, precipitazioni, attività elettrica e casi di interesse sinottico del mese di Agosto

Dettagli

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica AERONAUTICA MILITARE Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica SERVIZIO DI CLIMATOLOGIA Temperature, precipitazioni e attività elettrica del mese di Giugno 2007 in Italia. I dati provenienti

Dettagli

ANALISI CLIMATICA DELL INVERNO 2014-2015

ANALISI CLIMATICA DELL INVERNO 2014-2015 Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL INVERNO 214-215 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 41-381

Dettagli

AUTUNNO 2011 Corpo idrico N. totale stazioni

AUTUNNO 2011 Corpo idrico N. totale stazioni AUTUNNO 2011 La qualità delle acque di transizione del Veneto è controllata, per conto della Regione, dal Settore Acque di ARPAV. Nella mappa riportata in Figura 1 sono indicati i corpi idrici di transizione

Dettagli

Trentennale del C.N.M.C.A. Aeroporto De Bernardi, Pratica di Mare (ROMA) Thirthieth of C.N.M.C.A De Bernardi Airport, Pratica di Mare (ROME)

Trentennale del C.N.M.C.A. Aeroporto De Bernardi, Pratica di Mare (ROMA) Thirthieth of C.N.M.C.A De Bernardi Airport, Pratica di Mare (ROME) Trentennale del C.N.M.C.A. Aeroporto De Bernardi, Pratica di Mare (ROMA) Thirthieth of C.N.M.C.A De Bernardi Airport, Pratica di Mare (ROME) Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica

Dettagli

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

Dettagli

stabile o una serie di appartamenti dove l immigrato può permanere per un periodo già fissato dalla struttura stessa. Sono ancora tantissimi gli

stabile o una serie di appartamenti dove l immigrato può permanere per un periodo già fissato dalla struttura stessa. Sono ancora tantissimi gli P R E M E S S A Con la presente rilevazione, la Direzione Centrale per la Documentazione e la Statistica si propone di fornire un censimento completo delle strutture di accoglienza per stranieri, residenziali

Dettagli

Ottobre 2014. Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali

Ottobre 2014. Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali Il Clima in Piemonte Ottobre 2014 In Piemonte il mese di Ottobre 2014 è stato caratterizzato da temperature superiori alla norma e precipitazioni inferiori alla climatologia del periodo 1971-2000. E risultato

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 19-20 febbraio 2014

Rapporto dell evento meteorologico del 19-20 febbraio 2014 Rapporto dell evento meteorologico del 19-20 febbraio 2014 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Unità Sala Operativa Previsioni Meteorologiche Area

Dettagli

Estendere Lean e Operational Excellence a tutta la Supply Chain

Estendere Lean e Operational Excellence a tutta la Supply Chain Estendere Lean e Operational Excellence a tutta la Supply Chain Prof. Alberto Portioli Staudacher www.lean-excellence.it Dipartimento Ing. Gestionale Politecnico di Milano alberto.portioli@polimi.it Lean

Dettagli

Bollettino mensile di monitoraggio della siccità

Bollettino mensile di monitoraggio della siccità REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Dipartimento Meteoclimatico Servizio Meteorologico, Agrometeorologico ed Ecosistemi Bollettino mensile di monitoraggio della siccità AGENZIA

Dettagli

Bollettino del clima dell anno 2014

Bollettino del clima dell anno 2014 anno 2014 MeteoSvizzera Bollettino del clima dell anno 2014 21 gennaio 2015 L anno 2014 è stato costellato di eventi meteorologici estremi. Dopo la nevicata record di inizio anno al sud, nel primo semestre

Dettagli

CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE UFFICIO DI STATISTICA PROGRAMMA STATISTICO NAZIONALE MODELLO MGG00129

CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE UFFICIO DI STATISTICA PROGRAMMA STATISTICO NAZIONALE MODELLO MGG00129 CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE UFFICIO DI STATISTICA PROGRAMMA STATISTICO NAZIONALE MODELLO MGG00129 Indici territoriali di ricorso per Cassazione anno - 2013 SOMMARIO Introduzione 1. Indici di ricorso per

Dettagli

Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008. a cura di Francesco Linguiti

Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008. a cura di Francesco Linguiti Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008 a cura di Francesco Linguiti Luglio 2011 Premessa* In questa nota vengono analizzati i dati sulla struttura

Dettagli

REPORT EVENTO METEO-IDROLOGICO DEI GIORNI 10 12 FEBBRAIO 2014

REPORT EVENTO METEO-IDROLOGICO DEI GIORNI 10 12 FEBBRAIO 2014 Regione Toscana Servizio Idrologico Regionale CENTRO FUNZIONALE DELLA REGIONE TOSCANA DL 11/07/1998, n. 180; Legge 3/08/1998, n. 267; DPCM del 15/12/1998 Delibera G.R. n. 1003 del 10/09/2001; Delibera

Dettagli

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica http://www.meteoam.it/ BOLLETTINO MENSILE / MONTHLY BULLETIN NOVEMBRE / NOVEMBER 2014 INDICE INDEX 1. SOMMARIO pag. 3 1. ABSTRACT pag. 4 2. CAMPI

Dettagli

Prof. Ing. Andrea Giuseppe CAPODAGLIO. Prof. Ing. Arianna CALLEGARI

Prof. Ing. Andrea Giuseppe CAPODAGLIO. Prof. Ing. Arianna CALLEGARI RIDUZIONE IMPATTO AMBIENTALE CERTIFICATI DI VALIDAZIONE DIFFUSIONE DELLE EMISSIONI ODORIGENE DAL CANALE DI INGRESSO DELL IMPIANTO DI NOSEDO: STUDIO DIFFUSIONALE DI CONFRONTO TRA RISULTATI DEL SISTEMA ODOWATCH

Dettagli

caso di studio temporale nella zona di Storo dalle 16:30 alle 18:00 del 18/06/2013

caso di studio temporale nella zona di Storo dalle 16:30 alle 18:00 del 18/06/2013 Rapporto interno del 3 luglio 2013 a cura di Andrea Piazza caso di studio temporale nella zona di Storo dalle 16:30 alle 18:00 del 18/06/2013 Nel pomeriggio del 18 giugno un forte temporale di calore si

Dettagli

RAPPORTO DI EVENTO METEOIDROLOGICO DEL 15-17/02/2010

RAPPORTO DI EVENTO METEOIDROLOGICO DEL 15-17/02/2010 RAPPORTO DI EVENTO METEOIDROLOGICO DEL 15-17/02/2010 (redatto da B. Turato, L. Napolitano) Abstract...1 1 Analisi meteorologica...1 2 Dati Osservati...4 2.1 Analisi anemometrica...4 2.2 Analisi nivologica...4

Dettagli

CRONACA METEO SUD AMERICA

CRONACA METEO SUD AMERICA CRONACA METEO SUD AMERICA A cura di: Gustavo Pittaluga L'autunno in Sudamerica emisfero australe (Marzo, aprile e maggio 2007) Tra gli eventi più significativi se ne possono citare due. Piogge molto abbondanti

Dettagli

3.4 Fase 4: Monitoraggio del sistema

3.4 Fase 4: Monitoraggio del sistema 3.4 Fase 4: Monitoraggio del sistema Durante l esecuzione della prova sono stati monitorati, con frequenza di 48 ore effettuato dal Dott. Fabio Brogna, dal Dott. Enrico Guastaldi, dal Dott. Giovanni Liali,

Dettagli

La produzione di uva e di vino Anno 2005

La produzione di uva e di vino Anno 2005 La produzione di uva e di vino Anno 2005 31 Gennaio 2006 L Istat diffonde i principali risultati 1 della produzione di uva e di vino in Italia, con riferimento all anno 2005. Essi derivano da stime effettuate

Dettagli

DEFINIZIONE DI WIND SHEAR

DEFINIZIONE DI WIND SHEAR DEFINIZIONE DI WIND SHEAR Una variazione nella velocità e/o nella direzione del vento, includendo correnti ascendenti o discendenti. La definizione è tratta dalla Circolare ICAO 186 del 1987, che descrive

Dettagli

PROVINCIA DI RAVENNA (Con la collaborazione di ARPA - SIMC)

PROVINCIA DI RAVENNA (Con la collaborazione di ARPA - SIMC) laborazione dati della qualità dell aria Provincia di Ravenna - Rapporto 213 3 - L ONIZIONI MTOROLOGIH NL TRRITORIO LL PROVINI I RVNN (on la collaborazione di RP - SIM) 3.1 - Gli indicatori meteorologici

Dettagli

RAPPORTO DI EVENTO METEOIDROLOGICO DEL 15-17/12/2011

RAPPORTO DI EVENTO METEOIDROLOGICO DEL 15-17/12/2011 RAPPORTO DI EVENTO METEOIDROLOGICO DEL 15-17/12/2011 (redatto da M. Corazza) Abstract... 1 1 Analisi meteorologica... 1 2 Dati Osservati... 3 2.1 Analisi anemometrica... 3 2.2 Mare... 4 2.3 Effetti al

Dettagli

ANALISI METEOROLOGICA DEL TERRITORIO DI CASBENO

ANALISI METEOROLOGICA DEL TERRITORIO DI CASBENO PROGETTO METEO ANALISI METEOROLOGICA DEL TERRITORIO DI CASBENO RIELABORAZIONI STATISTICHE CLASSI COINVOLTE: 2A Agri, 2B Agri, 2D Mas A. S. 2013-2014 L indagine statistica, svolta durante il corso dell

Dettagli

Dossier rincari ferroviari

Dossier rincari ferroviari Nel 2007 i pendolari in Italia hanno superato i 13 milioni (pari al 22% della popolazione) con un incremento del 18% rispetto al 2005. La vita quotidiana è quindi sempre più caratterizzata dalla mobilità,

Dettagli

ANALISI DEL MUTUATARIO

ANALISI DEL MUTUATARIO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO Il 2013 ha fatto segnare ancora variazioni negative nell erogazione del credito concesso alle famiglie, ma si registrano

Dettagli

COME STA LA SCUOLA ITALIANA? ECCO I DATI DEL RAPPORTO INVALSI 2014

COME STA LA SCUOLA ITALIANA? ECCO I DATI DEL RAPPORTO INVALSI 2014 Pagina 1 di 5 COME STA LA SCUOLA ITALIANA? ECCO I DATI DEL RAPPORTO INVALSI 2014 No Comments E stato presentato questa mattina al Ministero dell Istruzione il rapporto INVALSI 2014. Complessivamente sono

Dettagli

In tabella 2 si riportano alcuni parametri statistici del campo elettrico (E) misurato, suddivisi per anno. Valore del Campo Elettrico E (V/m)

In tabella 2 si riportano alcuni parametri statistici del campo elettrico (E) misurato, suddivisi per anno. Valore del Campo Elettrico E (V/m) Report campagne di misura CEM per il sito: Hotel Londra Comune: Cervia Località: Milano Marittima - Periodo: 2003 2008 1. PARAMETRI IDENTIFICATIVI DELLA CAMPAGNA DI MISURA - Luogo dei rilievi: Hotel Londra

Dettagli

Scheda n. 10: PCA - parte seconda

Scheda n. 10: PCA - parte seconda Scheda n. 10: PCA - parte seconda November 25, 2008 1 Il piano principale Con il comando: > biplot(pca) si ottiene un immagine del piano principale, con la proiezione dei dati e dei vecchi assi (le vecchie

Dettagli

Il concetto di valore medio in generale

Il concetto di valore medio in generale Il concetto di valore medio in generale Nella statistica descrittiva si distinguono solitamente due tipi di medie: - le medie analitiche, che soddisfano ad una condizione di invarianza e si calcolano tenendo

Dettagli

1. La velocità dell ADSL in Italia: evoluzione dal 2010 ad oggi

1. La velocità dell ADSL in Italia: evoluzione dal 2010 ad oggi Velocità ADSL: analisi della velocità media delle connessioni internet in Italia. Aumenta molto lentamente la velocità media delle connessioni ADSL italiane: secondo le rilevazioni di SosTariffe.it, che

Dettagli

Trentennale del C.N.M.C.A. Aeroporto De Bernardi, Pratica di Mare (ROMA) Thirthieth of C.N.M.C.A De Bernardi Airport, Pratica di Mare (ROME)

Trentennale del C.N.M.C.A. Aeroporto De Bernardi, Pratica di Mare (ROMA) Thirthieth of C.N.M.C.A De Bernardi Airport, Pratica di Mare (ROME) Trentennale del C.N.M.C.A. Aeroporto De Bernardi, Pratica di Mare (ROMA) Thirthieth of C.N.M.C.A De Bernardi Airport, Pratica di Mare (ROME) Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica

Dettagli

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro ISTAT 17 gennaio 2002 Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro Nell ambito dell iniziativa di monitoraggio, avviata dall Istat per analizzare le modalità di conversione

Dettagli

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica

Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica AERONAUTICA MILITARE Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica SERVIZIO DI CLIMATOLOGIA Temperature, precipitazioni, attività elettrica e commento sinottico del mese di Novembre 2007

Dettagli

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie CREDITO AL CONSUMO: GLI EFFETTI DELLA CRISI Da uno studio della Banca d Italia 1, che valuta gli effetti della crisi sul mercato del credito al consumo in Italia, emerge una situazione attuale diversa

Dettagli

Stima della rifrattività radio superficiale in Sardegna

Stima della rifrattività radio superficiale in Sardegna Stima della rifrattività radio superficiale in Sardegna Ermanno Fionda (1), Fabrizio Pelliccia (2) (1) Fondazione Ugo Bordoni, Roma (I); ermanno@fub.it (2) Università di Perugia, Dip. di Ingegneria Elettronica

Dettagli

COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it

COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it unione nazionale r a p p r e s e n t a n t i autoveicoli esteri Analisi UNRAE delle immatricolazioni 2008 AUMENTA DI OLTRE 3 PUNTI LA QUOTA DI CITY CAR

Dettagli

IX SARCOMA DEI TESSUTI MOLLI E ALTRI TESSUTI ESCLUSO OSSO SOFT TISSUE AND OTHER EXTRAOSSEOUS SARCOMAS

IX SARCOMA DEI TESSUTI MOLLI E ALTRI TESSUTI ESCLUSO OSSO SOFT TISSUE AND OTHER EXTRAOSSEOUS SARCOMAS I tumori in Italia Rapporto AIRTUM 1 TUMORI INFANTILI -1 ANNI IX SARCOMA DEI TESSUTI MOLLI E ALTRI TESSUTI ESCLUSO OSSO SOFT TISSUE AND OTHER EXTRAOSSEOUS SARCOMAS IX SARCOMA DEI TESSUTI MOLLI E ALTRI

Dettagli

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p.

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p. Gas: le Regioni Italiane con il maggior numero di consumi e quelle con il risparmio più alto ottenibile Indice: Indice. p. 1 Introduzione. p. 2 Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2 Il costo del

Dettagli

Meteorologia Sinottica Proprietà dell Atmosfera PRESSIONE ATMOSFERICA. (parte 3^) 1

Meteorologia Sinottica Proprietà dell Atmosfera PRESSIONE ATMOSFERICA. (parte 3^) 1 PRESSIONE ATMOSFERICA (parte 3^) 1 PRESSIONE ATMOSFERICA misura della pressione atmosferica: barometri barometro a mercurio (Torricelli( Torricelli) è il più accurato necessita di correzioni per: altitudine

Dettagli

Abbiamo costruito il grafico delle sst in funzione del tempo (dal 1880 al 1995).

Abbiamo costruito il grafico delle sst in funzione del tempo (dal 1880 al 1995). ANALISI DI UNA SERIE TEMPORALE Analisi statistica elementare Abbiamo costruito il grafico delle sst in funzione del tempo (dal 1880 al 1995). Si puo' osservare una media di circa 26 C e una deviazione

Dettagli

Metodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici

Metodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici Metodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici Per effettuare il monitoraggio degli impianti fotovoltaici è stato scelto il metodo di acquisizione dati proposto dal Dott. Ing. F. Spertino, Dott. Ing.

Dettagli

Rendiconto idro-pluviometrico delle piogge del 4-5 novembre 2014 sul Varesotto

Rendiconto idro-pluviometrico delle piogge del 4-5 novembre 2014 sul Varesotto Rendiconto idro-pluviometrico delle piogge del 4-5 novembre 2014 sul Varesotto a cura di Paolo Valisa (Centro Geofisico Prealpino) Inquadramento meteorologico. Nella prima metà del mese di novembre sono

Dettagli

Appendice E - Appendix E PANNELLI FOTOVOLTAICI - PHOTOVOLTAIC PANELS

Appendice E - Appendix E PANNELLI FOTOVOLTAICI - PHOTOVOLTAIC PANELS Appendice E - Appendix E PANNELLI FOTOVOLTAICI - PHOTOVOLTAIC PANELS I sistemi mod. i-léd SOLAR permettono di alimentare un carico sia in bassa tensione 12-24V DC, sia a 230v AC, tramite alimentazione

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 4 OTTOBRE 2015 Il commercio mondiale risente del rallentamento dei paesi emergenti, ma allo stesso tempo evidenzia una sostanziale tenuta delle sue dinamiche di fondo.

Dettagli

IPHEN Italian Phenological Network

IPHEN Italian Phenological Network Progetto Rete fenologica italiana IPHEN Italian Phenological Network 16 Maggio 2013 2013 May 16 BOLLETTINO FENOLOGICO PHENOLOGICAL BULLETIN Vitis vinifera L. cv Cabernet sauvignon Vitis vinifera L. cv

Dettagli

Prof. Massimiliano Fazzini

Prof. Massimiliano Fazzini EVENTO INFORMATIVO-DIVULGATIVO / STROKOVNO IZOBRAŽEVANJE NA TEMO Workshop / Delavnica: Evoluzione recente del clima tra Italia settentrionale e Slovenia / Značilnosti in trendi podnebja v Severni Italiji

Dettagli

METODOLOGIA DI PREVISIONE DELLA DOMANDA ELETTRICA E DELLA

METODOLOGIA DI PREVISIONE DELLA DOMANDA ELETTRICA E DELLA 1 di 5 METODOLOGIA DI PREVISIONE DELLA DOMANDA ELETTRICA E DELLA PREVISIONE DA FONTI RINNOVABILI AI FINI DELLA FASE DI PROGRAMMAZIONE DI MSD Storia delle revisioni Rev.00 25/02/2016 Versione iniziale 2

Dettagli

Il vento nei modelli di clima

Il vento nei modelli di clima Il vento nei modelli di clima Alessandro Dell Aquila Sandro Calmanti ENEA UTMEA-CLIM Unità Tecnica Modellistica Energetica Ambientale Laboratorio Modellistica Climatica ed Impatti CNMCA Giovedì 29 Aprile

Dettagli

6.1. Risultati simulazioni termovalorizzatore Osmannoro2000

6.1. Risultati simulazioni termovalorizzatore Osmannoro2000 pag. 217 6. Risultati Di seguito si riportano i risultati relativi alle diverse simulazioni di diffusione atmosferica degli inquinanti effettuate. In particolare sono riportati i risultati sotto forma

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO PREMESSA I segnali di ripartenza sul mercato del credito sono sempre più evidenti. Le prime avvisaglie di miglioramento si

Dettagli

IL SISTEMA DI PREVISIONE DEL DISAGIO BIOCLIMATICO IN EMILIA-ROMAGNA

IL SISTEMA DI PREVISIONE DEL DISAGIO BIOCLIMATICO IN EMILIA-ROMAGNA IL SISTEMA DI PREVISIONE DEL DISAGIO BIOCLIMATICO IN EMILIA-ROMAGNA Studio del fenomeno dell isola di calore Area urbana di Bologna Struttura Tematica di Epidemiologia Ambientale ARPA Emilia Romagna IL

Dettagli