Progetto di Formazione e Ricerca in rete 1. RETE di SCUOLE OSSOLANE PER IL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE

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1 Misure di accompagnamento Ufficio scolastico regionale del Piemonte Progetto di Formazione e Ricerca in rete 1 RETE di SCUOLE OSSOLANE PER IL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE 1 Ogni rete è costituita da non meno di 4 e non più di 6 istituzioni scolastiche, preferibilmente della stessa provincia, fatte salve le scuole situate in territori di confine. Il numero di scuole della rete può essere inferiore a 4 solamente nei casi in cui una istituzione scolastica della rete si trovi in situazioni organizzative o logistiche documentabili particolarmente difficili. 1

2 Esperienze maturate dalle scuole della rete Attività di informazione, formazione e ricerca sulle indicazioni nazionali per il curricolo a partire dall edizione 2007 La seguente tabella deve essere compilata per ciascuna istituzione scolastica aderente alla rete. In tutte le tabelle DUPLICARE la riga, se la stessa attività è ripetuta più volte, come nell esempio della riga evidenziata in giallo (Partecipazione a ) SCUOLA N.1 SCUOLA CAPOFILA INFORMAZIONE, AGGIORNAMENTO, FORMAZIONE Da soggetti esterni accreditati / qualificati per la formazione Docenti (MIUR, USR, Università, Associazioni disciplinari, Associazioni professionali, ) Organizzati e gestiti all interno della istituzione scolastica, eventualmente con la consulenza esperto esterno Rivolti a docenti di più gradi di scuola Anno scolastico Durata % di docenti partecipanti sull organico di fatto PARTECIPAZIONE A CONFERENZE / SEMINARI Corso formazione DSA indetto dal USP corso prolim 201 2/ / % 10% 2

3 PARTECIPAZIONE A CONFERENZE / SEMINARI Corso di formazione LIM indetto dal MIUR 200 9/ % PARTECIPAZIONE A CONFERENZE / SEMINARI N O seminari tenuti dalla dott.ssa vadala educazione sessuale disturbi dell apprendimento difficolta di apprendimento Iperattività e disturbi bullismo comunicazione efficace / / / / / % 30% 30% 30% 30% 30% 3

4 GRUPPI DI LETTURA DELLE INDICAZIONI NAZIONALI si si n o Attivita svolta da ogni dipartimento 201 2/1 3 90% GRUPPI DI RICERCA DI DIDATTICA DISCIPLINARE ORIENTATA ALLE COMPETENZE no no si /n o GRUPPI DI RICERCA SUL CURRICOLO VERTICALE no no si /n o ALTRO no si/no si /n o 4

5 RICERCA-AZIONE Rivolta a docenti di più ordini di scuola Anno scolastico Durata % dei docenti partecipanti PROGETTI FINALIZZATI ALLA RICERCA CURRICOLARE, FINANZIATI E REALIZZATI DALLA NGOLA SCUOLA NO PROGETTI FINALIZZATI ALLA RICERCA CURRICOLARE, FINANZIATI E REALIZZATI DALLA SCUOLA IN RETE CON ALTRE SCUOLE NO SPERIMENTAZIONE DEL CURRICOLO VERTICALE NO SPERIMENTAZIONE DI PROGETTI NAZIONALI (es. M@tabel, PQM, Poseidon, ISS, ) NO ORGANIZZAZIONE FUNZIONALE ALLE EGENZE DI PROGETTAZIONE CURRICOLARE VERTICALE Anno scolastico CREAZIONE DEI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI ORGANISMO DI COORDINAMENTO E DIREZIONE DEI NGOLI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI DOCENTI INCARICATI DI COMPITI CONNES CON LA PROGETTAZIONE DEL CURRICOLO 5

6 SCUOLA N.2 I.C. PIEDIMULERA INFORMAZIONE, AGGIORNAMENTO, FORMAZIONE Da soggetti esterni accreditati / qualificati per la formazione Docenti (MIUR, USR, Università, Associazioni disciplinari, Associazioni professionali, ) Organizzati e gestiti all interno della istituzione scolastica, eventualmente con la consulenza esperto esterno Rivolti a docenti di più gradi di scuola Anno scolastico Durata % di docenti partecipanti sull organico di fatto Partecipazione a CONFERENZE / SEMINARI Partecipazione a CONFERENZE / SEMINARI GRUPPI DI LETTURA DELLE INDICAZIONI NAZIONALI GRUPPI DI RICERCA DI DIDATTICA DISCIPLINARE ORIENTATA ALLE COMPETENZE GRUPPI DI RICERCA SUL CURRICOLO VERTICALE ALTRO /NO /NO /NO..... /NO /NO /NO A.S E A.S LETTURA ED ANALI INDICAZIONI NAZIONALI A LIVELLO DI ISTITUTO PER STESURA PROGRAMMAZIONE, COMPETENZE E ABILITÀ /NO /NO /NO DAL 2007 ADEONE A RETE DI SCUOLE OSSOLANE PER LA STESURA DELLE COMPETENZE IN USCITA DALLA SCUOLA /NO /NO /NO /NO /NO /NO SECONDARIA DI PRIMO GRADO RICERCA-AZIONE Rivolta a docenti di più ordini di scuola Anno scolastico Durata % dei docenti partecipanti 6

7 PROGETTI FINALIZZATI ALLA RICERCA CURRICOLARE, FINANZIATI E REALIZZATI DALLA NGOLA SCUOLA PROGETTI FINALIZZATI ALLA RICERCA CURRICOLARE, FINANZIATI E REALIZZATI DALLA SCUOLA IN RETE CON ALTRE SCUOLE SPERIMENTAZIONE DEL CURRICOLO VERTICALE SPERIMENTAZIONE DI PROGETTI NAZIONALI (es. M@tabel, PQM, Poseidon, ISS, ) /NO /NO /NO /NO ALL INTERNO DELL ISTITUTO ESTONO DA ANNI PROGETTI CHE SPERIMENTANO LA CONTINUITA VERTICALE FRA INFANZIA E PRIMARIA E TRA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO (ES. FAI, LABORATORI DI ARTE E MPTORIA, MERCATINO DI NATALE, DRAMMATIZZAZIONE) ORGANIZZAZIONE FUNZIONALE ALLE EGENZE DI PROGETTAZIONE CURRICOLARE VERTICALE Anno scolastico CREAZIONE DEI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI ORGANISMO DI COORDINAMENTO E DIREZIONE DEI NGOLI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI DOCENTI INCARICATI DI COMPITI CONNES CON LA PROGETTAZIONE DEL CURRICOLO SCUOLA N.3 F.LLI CASETTI 7

8 INFORMAZIONE, AGGIORNAMENTO, FORMAZIONE Da soggetti esterni accreditati / qualificati per la formazione Docenti (MIUR, USR, Università, Associazioni disciplinari, Associazioni professionali, ) Organizzati e gestiti all interno della istituzione scolastica, eventualmente con la consulenza esperto esterno Rivolti a docenti di più gradi di scuola Anno scolastico Durata % di docenti partecipanti sull organico di fatto Partecipazione a CONFERENZE / SEMINARI USR PIEMONTE NO CORSO DI FORMAZIONE SULLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA E DEL PRIMO CICLO 2012/ ORE 2% Partecipazione a CONFERENZE / SEMINARI GRUPPI DI LETTURA DELLE INDICAZIONI NAZIONALI UST DEL VCO NO NO NO NO VERBANIA: L. 170/2010 PIANO PROVINCIALE DI FORMAZIONE IN TEMA DI DSA 2012/13 DA INIZIO 2012 A GIUGNO % GRUPPI DI RICERCA DI DIDATTICA DISCIPLINARE ORIENTATA ALLE COMPETENZE GRUPPI DI RICERCA DI DIDATTICA DISCIPLINARE ORIENTATA ALLE COMPETENZE GRUPPI DI RICERCA SUL CURRICOLO VERTICALE NO NO CERTIFICAZIONE COMPETENZE ESAME DI STATO IN RETE CON SCUOLE DEL VCO NO Dal curricolo per discipline di continuità al curricolo verticale per competenze passando per il D.L. 59/2004 e il D.M. 31/07/2007 NO NO NO dal 2002/ 03 ad oggi TUTTI ALTRO NO NO NO 8

9 RICERCA-AZIONE PROGETTI FINALIZZATI ALLA RICERCA CURRICOLARE, FINANZIATI E REALIZZATI DALLA NGOLA SCUOLA Rivolta a docenti di più ordini di scuola TELEINSEGNAMENTO SANTA MARIA MAGGIORE 8 11 SETTEMBRE 2009 Anno scolastico Durata 2009/10 4GG 20% % dei docenti partecipanti PROGETTI FINALIZZATI ALLA RICERCA CURRICOLARE, FINANZIATI E REALIZZATI DALLA SCUOLA IN RETE CON ALTRE SCUOLE SPERIMENTAZIONE DEL CURRICOLO VERTICALE NO PROGETTO LIM PER UNA DIDATTICA INCLUVA COME CAPOFILA DI UNA RETE DI 5 SCUOLE L IC CASETTI HA REALIZZATO UN CORSO DI AGGIORNAMENTO SUDDIVISO IN PARTE TEORICA E PARTE APPLICATIVA RIVOLTO ALLO SVILUPPO DELL USO DELLA LIM IN CLASSE CON PARTICOLARE RIGUARDO ALL INSEGNAMENTO AGLI ALUNNI CON BES. 2012/13 3 ME 25% SPERIMENTAZIONE DI PROGETTI NAZIONALI (es. M@tabel, PQM, Poseidon, ISS, ) CL@S /14 9 ME 10% ORGANIZZAZIONE FUNZIONALE ALLE EGENZE DI PROGETTAZIONE CURRICOLARE VERTICALE CREAZIONE DEI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI ORGANISMO DI COORDINAMENTO E DIREZIONE DEI NGOLI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI NELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO SONO PRESENTI I DIPARTIMENTI DISCIPLINARI: ARTISTICO-ESPRESVO-MOTORIO MATEMATICO-SCIENTIFICO-TECNICO LETTERARIO E ANTROPOLOGICO LINGUE STRANIERE Anno scolastico DAL 2011/12 RIUNIONE DI STAFF CON I COORDINATORI DEI 4 DOPARTIMENTI DISCIPLINARI DAL 2011/12 DOCENTI INCARICATI DI COMPITI CONNES CON LA PROGETTAZIONE DEL CURRICOLO 3 DOCENTI CON FUNZIONE STRUMENTALE DI COORDINATORE DIDATTICO DEI TRE GRADI DI SCUOLA PRESENTI NELL ISTITUTO (INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA I GRADO) DAL 2011/12 9

10 SCUOLA N.4 I CIRCOLO INFORMAZIONE, AGGIORNAMENTO, FORMAZIONE Da soggetti esterni accreditati / qualificati per la formazione Docenti (MIUR, USR, Università, Associazioni disciplinari, Associazioni professionali, ) Organizzati e gestiti all interno della istituzione scolastica, eventualmente con la consulenza esperto esterno Rivolti a docenti di più gradi di scuola Anno scolastico Durata % di docenti partecipanti sull organico di fatto Partecipazione a CONFERENZE / SEMINARI SÌ NO CORSO DI FORMAZIONE SULLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA E DEL PRIMO CICLO 2012/ ORE 10% Partecipazione a CONFERENZE / SEMINARI NO NO NO GRUPPI DI LETTURA DELLE INDICAZIONI NAZIONALI NO LETTURA DELLE INDICAZIONI NAZIONALI PER GRUPPI IN VERTICALE SUDDIVI PER AREE DISCIPLINARI 2007/ /13 6 ORE 15 ORE 100% 100% GRUPPI DI RICERCA DI DIDATTICA DISCIPLINARE ORIENTATA ALLE COMPETENZE GRUPPI DI RICERCA SUL CURRICOLO VERTICALE NO LAVORO DI GRUPPO SULLE COMPETENZE IN USCITA DALLA SCUOLA DELL INFANZIA E PREDISPOZIONE TEST DI INGRESSO PER I CINQUE NO NO NO ANNI DELLA SCUOLA PRIMARIA. PARTECIPAZIONE A GRUPPI DI LAVORO IN NRETE PER LE COMPETENZE IN USCITA DELLA SCUOLA PRIMARIA (CERTIFICAZIONE) 2012/13 6 ORE 100% ALTRO NO NO NO 1

11 RICERCA-AZIONE Rivolta a docenti di più ordini di scuola Anno scolastico Durata % dei docenti partecipanti PROGETTI FINALIZZATI ALLA RICERCA CURRICOLARE, FINANZIATI E REALIZZATI DALLA NGOLA SCUOLA NO PROGETTI FINALIZZATI ALLA RICERCA CURRICOLARE, FINANZIATI E REALIZZATI DALLA SCUOLA IN RETE CON ALTRE SCUOLE PROGETTO LIM PER UNA DIDATTICA INCLUVA CORSO DI FORMAZIONE IN RETE SUDDIVISO IN PARTE TEORICA E PARTE APPLICATIVA RIVOLTO ALLO SVILUPPO DELL USO DELLA LIM IN CLASSE E INDIRIZZATO IN PARTICOLARE AGLI ALUNNI CON BES 2012/ ME 25% SPERIMENTAZIONE DEL CURRICOLO VERTICALE NO SPERIMENTAZIONE DI PROGETTI NAZIONALI (es. M@tabel, PQM, Poseidon, ISS, ) NO ORGANIZZAZIONE FUNZIONALE ALLE EGENZE DI PROGETTAZIONE CURRICOLARE VERTICALE CREAZIONE DEI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI ARTICOLAZIONE DEL COLLEGIO DOCENTI IN CINQUE DIPARTIMENTI (ITALIANO; MATEMATICA, STORIA-CITTADINANZA E COSTITUZIONE-GEOGRAFIA; SCIENZE-TECNOLOGIA-INFORMATICA; ARTE E IMMAGINE-MUCA; RELIGIONE; INGLESE) Anno scolastico DAL 2012/2013 ORGANISMO DI COORDINAMENTO E DIREZIONE DEI NGOLI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI DOCENTI INCARICATI DI COMPITI CONNES CON LA PROGETTAZIONE DEL CURRICOLO UN DOCENTE RESPONSABILE DEL LAVORO DI COORDINAMENTO,. STESURA, PREDISPOZIONE DEL MATERIALE E DIVULGAZIONE NELE DIVERSE SEDI DELL ISTITUTO A PARTIRE DAL 2012/13 SCUOLA N.5 ANDREA TESTORE 1

12 INFORMAZIONE, AGGIORNAMENTO, FORMAZIONE Da soggetti esterni accreditati / qualificati per la formazione Docenti (MIUR, USR, Università, Associazioni disciplinari, Associazioni professionali, ) Organizzati e gestiti all interno della istituzione scolastica, eventualmente con la consulenza esperto esterno Rivolti a docenti di più gradi di scuola Anno scolastico Durata % di docenti partecipanti sull organico di fatto Partecipazione a CONFERENZE / SEMINARI USR PIEMONTE NO VERCELLI: INDICAZIONI NAZIONALI 2012 PER IL CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA E DEL 1 CICLO SEMINARIO PER DOCENTI E DIRIGENTI 2012/13 6 POMERI GGI 5% Partecipazione a CONFERENZE / SEMINARI UST DEL VCO NO CONFERENZE / SEMINARI NO NO VERBANIA: L. 170/2010 PIANO PROVINCIALE DI FORMAZIONE IN TEMA DI DSA COMUNICAZIONE E APPRENDIMENTO CORSO DI AGGIORNAMENTO PER I DOCENTI DEI 3 ORDINI DI SCUOLA TENUTO DAL DIRIGENTE SCOLASTICO PROF. RINAUDO 2012/ / 08 DA INIZIO 2012 A GIUGNO POMERIG GI 30% 100% GRUPPI DI LETTURA DELLE INDICAZIONI NAZIONALI NO ATTIVITA COLLEGIALI INTERNE: RIUNIONI DEI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI E DELLE COMMISONI COLLEGIALI A PARTIRE DALL A. S. 2005/ % GRUPPI DI RICERCA DI DIDATTICA DISCIPLINARE ORIENTATA ALLE COMPETENZE GRUPPI DI RICERCA SUL CURRICOLO VERTICALE NO PARLARE, COMUNICARE, NEGOZIARE - PERCOR DI DIDATTICA DELLA LINGUA NO ATTIVITA COLLEGIALI INTERNE: RIUNIONI DEI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI E DELLE COMMISONI COLLEGIALI 2008/ ORE 50% A PARTIRE DALL A. S. 2005/ % 1

13 RICERCA-AZIONE PROGETTI FINALIZZATI ALLA RICERCA CURRICOLARE, FINANZIATI E REALIZZATI DALLA NGOLA SCUOLA PROGETTI FINALIZZATI ALLA RICERCA CURRICOLARE, FINANZIATI E REALIZZATI DALLA SCUOLA IN RETE CON ALTRE SCUOLE Rivolta a docenti di più ordini di scuola TELEINSEGNAMENTO SANTA MARIA MAGGIORE 8 11 SETTEMBRE 2009 Anno scolastico Durata 2009/10 4GG 20% RETE SCUOLE PROLIM : L USO DELLA LIM 2012/ 13 3 ME 15% % dei docenti partecipanti SPERIMENTAZIONE DEL CURRICOLO VERTICALE dal curricolo per discipline di continuità al curricolo verticale per competenze passando per il D.L. 59/2004 e il D.M. 31/07/2007 dal 2002/ 03 ad oggi con alterne fortune TUTTI SPERIMENTAZIONE DI PROGETTI NAZIONALI (es. M@tabel, PQM, Poseidon, ISS, ) NO Richiesta formalmente l adesione e la partecipazione al PQM (anche come rete di scuole del territorio) ma esclusi perché troppo decentrati territorialmente. 2010/ 11 ORGANIZZAZIONE FUNZIONALE ALLE EGENZE DI PROGETTAZIONE CURRICOLARE VERTICALE CREAZIONE DEI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI ORGANISMO DI COORDINAMENTO E DIREZIONE DEI NGOLI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI DOCENTI INCARICATI DI COMPITI CONNES CON LA PROGETTAZIONE DEL CURRICOLO Creazione dei Dipartimenti Disciplinari di carattere verticale con la partecipazione di tutti i docenti dell Istituto ripartiti in 5 Dipartimenti: DIP. ARTISTICO - MUCALE MOTORIO DIP. MATEMATICO SCIENTIFICO TECNOLOGICO DIP. LINGUA ITALIANA DIP. LINGUA STRANIERA DIP. STORIA - GEOGRAFIA - STUDI SOCIALI Staff di presidenza docente funzione strumentale - Commissione di lavoro Docente funzione strumentale - Commissione di lavoro Anno scolastico A PARTIRE DALL ANNO SCOLASTICO 2002/03 dal 2002/ 03 ad oggi con alterne fortune dal 2002/ 03 ad oggi con alterne fortune 1

14 SCUOLA N.6 DALLA CHIESA INFORMAZIONE, AGGIORNAMENTO, FORMAZIONE Da soggetti esterni accreditati / qualificati per la formazione Docenti (MIUR, USR, Università, Associazioni disciplinari, Associazioni professionali, ) Organizzati e gestiti all interno della istituzione scolastica, eventualmente con la consulenza esperto esterno Rivolti a docenti di più gradi di scuola Anno scolastico Durata % di docenti partecipanti sull organico di fatto Partecipazione a CONFERENZE / SEMINARI NO CONFERENZA SUI CURRICOLI ORGANIZZATA, DAL MIUR ATORINO CON ESPERTI E DIRIGENTI SCOLASTICI IN QUALITA DI RELATORI. 2007/ GG 5% Partecipazione a CONFERENZE / SEMINARI..... GRUPPI DI LETTURA DELLE INDICAZIONI NAZIONALI NO LETTURA DELLE INDICAZIONI NAZIONALI PER GRUPPI IN VERTICALE SUDDIVI PER AREE DISCIPLINARI 2007/ /13 6 ORE 1 100% 40% GRUPPI DI RICERCA DI DIDATTICA DISCIPLINARE ORIENTATA ALLE COMPETENZE GRUPPI DI RICERCA SUL CURRICOLO VERTICALE NO LAVORO DI GRUPPO SULLE COMPETENZE IN USCITA DALLA SCUOLA PRIMARIA ED ELABORAZIONE TEST D INGRESSO PER LE SCUOLE SECODNARIE DI 1 GRADO. PARTECIPAZIONE A GRUPPI DI LAVORO IN NRETE PER LE COMPETENZE IN USCITA DELLA SCUOLA SECONDARIA (CERTIFICAZIONE) 2002/03 AGGIORNAM ENTO NEI 4 ANNI SUCCESVI NO ELABORAZIONE DI CURRICOLI DISCIPINARI VERTICALI 2007/ /13 4 ORE 4 ORE PER A.S. 12 ORE 4 ORE 20% 20% 100% 40% ALTRO NO NO NO 1

15 RICERCA-AZIONE Rivolta a docenti di più ordini di scuola Anno scolastico Durata % dei docenti partecipanti PROGETTI FINALIZZATI ALLA RICERCA CURRICOLARE, FINANZIATI E REALIZZATI DALLA NGOLA SCUOLA NO PROGETTI FINALIZZATI ALLA RICERCA CURRICOLARE, FINANZIATI E REALIZZATI DALLA SCUOLA IN RETE CON ALTRE SCUOLE NO SPERIMENTAZIONE DEL CURRICOLO VERTICALE UTILIZZO NELLE PROGRAMMAZIONE DIDATTICHE DEI CURRICOLI ELABORATI NEI GRUPPI DI LAVORO D ISTITUTO 2007/08 A PARTIRE 100% SPERIMENTAZIONE DI PROGETTI NAZIONALI (es. M@tabel, PQM, Poseidon, ISS, ) NO ORGANIZZAZIONE FUNZIONALE ALLE EGENZE DI PROGETTAZIONE CURRICOLARE VERTICALE Anno scolastico CREAZIONE DEI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI ORGANISMO DI COORDINAMENTO E DIREZIONE DEI NGOLI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI DOCENTI INCARICATI DI COMPITI CONNES CON LA PROGETTAZIONE DEL CURRICOLO UN DOCENTE RESPONSABILE DEL LAVORO DI COORDINAMENTO,. STESURA, PREDISPOZIONE DEL MATERIALE E DIVULGAZIONE NELE DIVERSE SEDI DELL ISTITUTO A PARTIRE DAL 2007/08 1

16 PROGETTO di formazione e ricerca in rete Descrizione del percorso che si intende realizzare Il percorso può essere di durata pluriennale, fermo restando che al termine del primo anno deve essere presentato un prodotto compiuto del lavoro svolto fino a quel momento. Il progetto deve comprendere approfondimenti appartenenti ad entrambi gli ambiti sotto indicati, prendendo in considerazione congiuntamente tematiche di carattere trasversale e di carattere disciplinare. Si deve pertanto scegliere almeno una voce in ciascuna delle due colonne (evidenziare con colore GIALLO). TEMATICHE TRASVERSALI CULTURA SCUOLA PERSONA PROFILO DELLO STUDENTE CURRICOLO VERTICALE DIDATTICA PER COMPETENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE CITTADINANZA E COSTITUZIONE INCLUONE COMPETENZE DIGITALI COMUNITÀ EDUCATIVA E PROFESONALE DISCIPLINE CAMPI DI ESPERIENZA (SCUOLA DELL INFANZIA) ITALIANO LINGUA INGLESE E/O SECONDA LINGUA STORIA GEOGRAFIA MATEMATICA SCIENZE MUCA ARTE E IMMAGINE EDUCAZIONE FICA TECNOLOGIA ALTRA EVENTUALE OPZIONE X IL PROGETTO COINVOLGE L IRC (DPR 11/02/2010) ASCURANDO, AGLI ALUNNI CHE NON SE NE AVVALGANO, L ORGANIZZAZIONE DELLE PREVISTE ATTIVITÀ ALTERNATIVE a) RACCOLTA E LETTURA DEI BISOGNI FORMATIVI DESCRIZIONE STRUMENTI utilizzati per raccogliere i bisogni Questionario online I docenti delle scuole in rete sono stati invitati dai rispettivi Dirigenti a compilare un questionario pubblicato sul web, utilizzando un modulo Google e un blog creato appositamente per pubblicare informazioni sul progetto. Entro il tempo assegnato ha risposto un campione significativo di docenti (50%). 1

17 BISOGNO PRIORITARIO INDIVIDUATO DALLA RETE Condividere a livello di scuole in rete un lessico comune e buone prassi per progettare un curricolo verticale centrato su una didattica per competenze. b) OBIETTIVI DEL PROGETTO Acquisire competenze specifiche e strategie per elaborare percorsi di comprensione del testo nell ambito di un curricolo verticale utilizzando un lessico comune. c) SCELTE ORGANIZZATIVE sulle attività del percorso (incontri seminariali, lavori di gruppo, attività laboratoriali, eventuali lavori on-line, studio personale e di approfondimento, ) TIPOLOGIA DESCRIZIONE E FINALITA N.ORE Incontri seminariali Lezioni partecipate tenute da esperti finalizzate all acquisizione da parte degli insegnanti di 40 ore strategie metodologico-didattiche volte a potenziare le abilità meta cognitive degli alunni e alla definizione di lessico, concetti chiave e pratiche condivise. Laboratori Elaborazione comune di testi, unità didattiche, verifiche, griglie di valutazione. Lezioni condivise: presenza dell insegnante che mette in pratica l UdA e di almeno un altro docente in qualità di osservatore. 1000re d) ATTIVITA (DIDATTICHE E NON) COERENTI CON LE TEMATICHE TRASVERSALI E LE DISCIPLINE SOPRA INDICATE DIDATTICHE / DESCRIZIONE NON DIDATTICHE (indicare) ATTIVITA DIDATTICHE SCUOLA DELL INFANZIA: COMPRENONE DEL TESTO NARRATIVO ORALE 1

18 ATTIVITA DIDATTICHE ATTIVITA DIDATTICHE (ad es.: favole che narrano di animali) Ascolto di racconti e potenziamento della comprensione attraverso: rielaborazione verbale, drammatizzazione, espressione grafica e manipolativa SCUOLA PRIMARIA: COMPRENONE DEL TESTO NARRATIVO ORALE E SCRITTO (ad es.: DIVERSE TIPOLOGIE DI TESTO, FIABA E LEGGENDE LOCALI, dove gli animali sono protagonisti) Potenziamento delle capacità di ascolto. Dalla lettura come decodifica alla lettura finalizzata alla comprensione: arricchimento del patrimonio lessicale e rafforzamento della capacità di fare inferenze attraverso: a) il recupero delle conoscenze pregresse singole e collettive b) analisi degli elementi contestuali ( titolo, immagini, parole chiave.) c) riconoscimento delle caratteristiche del genere narrativo ( luogo, tempo, personaggi ) d) produzione grafica e) rielaborazione orale e scritta f) riconoscimento e gestione delle emozioni SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO: COMPRENONE DEL TESTO NELLE DIVERSE TIPOLOGIE DAL TESTO NARRATIVO A QUELLO ESPOTIVO E SCIENTIFICO Approccio metacognitivo al testo: a) scopo e strategia della lettura b) caratteristiche delle tipologie testuali c) potenziamento del lessico e della terminologia specifica, d) rafforzamento della capacità di effettuare inferenze, e) rafforzamento della capacità di sintesi dal riassunto alla mappa ATTIVITA NON DIDATTICHE Partecipazioni agli incontri seminariali e ai laboratori di cui al punto c) Restituzione dei risultati di cui ai punti successivi e) RISULTATI ATTE TIPOLOGIA Apprendimenti DESCRIZIONE Potenziamento delle competenze di comprensione testuale negli alunni. (diminuzione di almeno il 10% di studenti con insufficienze gravi in Italiano e Scienze; Miglioramento dei risultati delle valutazioni/osservazioni interne sugli apprendimenti comunicativi nella competenza ) Miglioramento del livello di integrazione linguistica e culturale degli studenti stranieri 1

19 Didattica Promozione dell equità educativa per una maggiore inclusività Introduzione di nuove metodologie didattiche nelle classi interessate Elaborazione di strategie didattiche efficaci sia per il recupero che per il potenziamento Maggiore condivisione e confronto tra i docenti in sede di programmazione Sviluppo organizzativo Creazione di un più forte senso di appartenenza del personale Formazione di un ambiente di lavoro più aperto a nuovi stimoli provenienti dalle altre scuole in rete e dal territorio Inserimento del lavoro di gruppo tra docenti nella normale pratica lavorativa f) VALUTAZIONE IN ITINERE E AL TERMINE IN ITINERE/ STRUMENTI FINALITA DESCRIZIONE TERMINE In itinere Griglie di valutazione con risultati attesi Rilevazione di eventuali punti critici Rilevazione di ulteriori bisogni Correzione delle azioni messe in campo Focus group a metà Determinazione dei livelli di partenza degli percorso Verifiche iniziali e in itinere destinate alunni relativamente alle competenze testuali e verifica dell efficacia di quanto sperimentato in classe alle classi coinvolte nella sperimentazione finale Questionari di gradimento relativo agli studenti e agli alunni Potenziamento delle competenze certificate Indicatori: -monitoraggio della frequenza dei docenti al corso - n. di ore dedicate alla sperimentazione in classe - media dei livelli di competenza avanzata/intermedia e base in rapporto al numero di alunni Indicatori: - completamento dei prodotti previsti -conseguimento degli obiettivi -sensibile miglioramento della media dei livelli di competenza avanzata/intermedia e base in rapporto al numero di alunni 1

20 g) PRODOTTI CHE INTENDONO REALIZZARE Prodotto finale da presentare ai collegi dei docenti delle scuole aderenti alla rete e da condividere nel sito ufficiale delle Indicazioni nazionali. 2 ( Attività e materiali didattici, pubblicazioni, supporti multimediali, audiovisivi, relazione scritta, Presentazione PowerPoint, Descrizione di attività didattiche, Registrazioni video o audio, altro). TIPOLOGIA DEL DESCRIZIONE FINALITA PRODOTTO Raccolta di unità di apprendimento Redazione di unità di apprendimento elaborate collegialmente e sperimentate in classe in funzione del curricolo verticale Documentare il lavoro svolto, rielaborarlo e riprodurlo negli anni successivi alla luce della sperimentazione svolta. Dossier Raccolta esemplificativa di lavori prodotti dagli studenti e di verifiche Far conoscere a docenti e famiglie il Presentazione multimediale Presentazione da proiettare in occasione dei Collegi docenti di maggio lavoro svolto nelle classi. Illustrare ai docenti che non hanno partecipato ai seminari i concetti chiave del progetto e i risultati raggiunti. h) DIFFUONE DEI PRODOTTI (sito della scuola, depliant, mostre, incontri dedicati, ) MODALITA TEMPI PUBBLICAZIONE SUL TO In itinere da marzo a maggio 2014 DELLA SCUOLA DEI MATE- RIALI PRODOTTI MOSTRA ESPOTIVA DEI Maggio/giugno 2014 PRODOTTI ELABORATI DAGLI ALUNNI 2 Da inviare per posta elettronica all USR e ad uno dei membri del Comitato Scientifico Nazionale oppure a info@indicazioninazionali.it (come allegato, se di dimensioni inferiori a 3 Mb; altrimenti tramite link ad un server di storage gratiuto (dropbox, Google Drive, SkyDrive, ICloud, ) 2

21 i) RICADUTA DEL LAVORO DI FORMAZIONE RICERCA sulle classi MODALITA TEMPI Sperimentazione nelle classi Marzo maggio 2014 di unità didattiche predisposte collegialmente nel corso della fase laboratoriale j) ESTENONE DELLA FORMAZIONE RICERCA ai docenti non direttamente coinvolti nella formazione-ricerca MODALITA TEMPI Rendicontazione del progetto in sede di collegio docenti A partire dall a.s. 2014/15 e nei dipartienti disciplinari Corso di formazione interna tenuto dai docenti già formati k) INFORMAZIONE SUL PROGETTO ALLA COMUNITA DELLA RETE ( compresi i genitori ) MODALITA TEMPI Pubblicazione sul blog della Maggio 2014 rete di scuole ossolane. l) STRUMENTI E FORME PER LA CONDIVIONE DEL PERCORSO (riunioni di dipartimento, collegi congiunti, ) STRUMENTI E FORME TEMPI Informazione ai docenti nel Marzo maggio 2014 corso degli ordinari incontri 2

22 di programmazione: dipartimenti disciplinari, consigli di intersezione e interclasse. 2

23 m) PIANIFICAZIONE DEL PERCORSO DI FORMAZIONE E RICERCA ATTIVITA (indicare tutte le fasi del percorso) Ottobre 2013 Novembre 2013 Dicembre 2013 Gennaio 2014 Febbraio 2014 Marzo 2014 Aprile 2014 Maggio 2014 Giugno 2014 Sett - dic 2014 Genn - mar 2015 Apr - Giu PROGETTAZIONE DEL X X PERCORSO FORMAZIONE X X X PROGETTAZIONE DIDATTICA X X X SPERIMENTAZIONE CON LA X X X CLASSE DOCUMENTAZIONE E X PUBLICIZZAZIONE DISSEMINAZIONE X X X ALTRO Domodossola 12 Novembre 2013 Il Dirigente Scolastico della SMS di Domodossola Prof.ssa Rosanna Caielli 2

24 2

25 2

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