BIOSICUREZZA, GESTIONE AMBIENTALE, CORRETTO UTILIZZO DEL FARMACO E ANTIBIOTICO RESISTENZA

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1 BIOSICUREZZA, GESTIONE AMBIENTALE, CORRETTO UTILIZZO DEL FARMACO E ANTIBIOTICO RESISTENZA Andrea Luppi Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell Emilia Romagna

2 ANTIBIOTICO-RESISTENZA la capacità dei microrganismi di alcune specie di sopravvivere, o anche moltiplicarsi, in presenza di concentrazioni di antimicrobici di regola sufficienti per inibire o uccidere microrganismi della stessa specie. NATURALE Microrganismi naturalmente resistenti a determinati antibiotici (es. B.bronchiseptica/Ceftiofur) ACQUISITA Su base genetica

3 ANTIBIOTICO-RESISTENZA

4 ANTIBIOTICO-RESISTENZA: ACQUISITA Mutazione di tipo cromosomico Per mutazione genica spontanea Trasmissione verticale Si esaurisce in poche generazioni Scarsa importanza epidemiologica

5 ANTIBIOTICO-RESISTENZA: ACQUISITA Acquisizione di materiale genetico trasferibile Trasduzione (batteriofagi) Coniugazione (trasferimento di plasmidi attraverso pilo sessuale) Trasformazione (captazione frammenti di DNA)

6 ANTIBIOTICO-RESISTENZA E ANTIMICROBICI Antibiotico Sviluppo AR Selezione e Diffusione Persistenza Riduzione Livello di esposizione antimicrobica Velocità con cui aumenta la prevalenza di ceppi resistenti

7 CONSUMO ANTIBIOTICI

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9 WHO: LISTA DI ANTIBIOTICI DI IMPORTANZA CRITICA (CIA) Gli antimicrobici vengono classificati in: Critically important Highly important Important Highest priority CIA Fluorochinoloni Cefalosporine di 3a e 4a generazione Macrolidi Polimixine Obiettivo: dare un contributo alle azioni per combattere il fenomeno dell AMR dovuto all uso di antibiotici nell uomo e negli animali

10 Sanita animale Opinione Consumatori Sanita pubblica 09/06/18 ANTIBIOTICORESISTENZA Piacenza, 28 novembre 2015 QUALE IMPATTO?

11 442 ceppi di E.coli F4+ Isolati da suini con PWD Sensibilità a 12 antibiotici Montichiari (BS), 26 Marzo 2010

12 CLASSI DI MULTIRESISTENZA Prevalenza di ceppi multi-resistenti nel periodo considerato ( ) - P<0.005) 2-4 antibiotici 5-9 antibiotici >10 antibiotici

13 OPINIONE PUBBLICA E INFORMAZIONE

14 Azione diretta Azione indiretta

15 LIVELLI DI UTILIZZO DELL ANTIBIOTICO E ANTIBIOTICO-RESISTENZA Analizza la relazione fra il consumo di antibiotici e la frequenza di resistenze nell uomo e nelle popolazioni animali a livello europeo (periodo di riferimento ).

16 Non ci sono sufficienti evidenze che supportino l ipotesi che una grande proporzione di isolati resistenti dell uomo derivino dal consumo di prodotti animali Ruolo dei pets Impiego antibiotici nell uomo

17 Impiego se necessario Impiego mirato Prescrizione e somministrazione giustificate da una diagnosi veterinaria Principi per l uso prudente dell antibiotico Diagnosi clinica e test di sensibilità Infezioni ricorrenti: aspetti gestionali Biosicurezza Benessere Metafilassi e Profilassi antibiotica

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19 Implementazione, a livello territoriale, di sistemi per il monitoraggio dell'appropriatezza terapeutica a livello di singolo prescrittore Obiettivi: rafforzare il sistema di sorveglianza vendite ed uso dei medicinali veterinari (sopr. antimicrobici) Azioni: ricetta elettronica sull intero territorio nazionale (entro 2018) promuovere lo sviluppo e applicazione di strumenti a supporto dell attività di controllo ufficiale e autocontrollo per la classificazione degli allevamenti in base al rischio di sviluppo, mantenimento e diffusione di batteri antibioticoresistenti (entro 2018)

20 Obiettivi di riduzione del consumo di antimicrobici: -30% di antimicrobici in ambito veterinario nel 2020 vs % di antibiotici in formulazioni farmaceutiche per via orale (premiscele, polveri e soluzioni orali) nel settore veterinario nel 2020 vs % di CIAs nel settore veterinario nel 2020 ve Livello di consumo di colistina 5 mg/pcu nel 2020

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22 CATEGORIZZAZIONE DELLE MOLECOLE ANTIBIOTICHE Categorizzazione dell antibiotico: I, II, III scelta Scelta a cascata

23 ESEMPIO PLEUROPOLMONITE scelta 2 scelta 3 scelta (CIA) Ceppi di Actinobacillus pleuropneumoniae isolati nel 2017 da casi di pleuropolmionite

24 BIOSICUREZZA, BENESSERE E USO DELL ANTIBIOTICO 24

25 PROGETTO PSR RER SUINO Progetto n ( ) finanziato nell ambito del PSR misura F2A, della Regione Emilia Romagna. 30 aziende suinicole prima visita aziendale nel 2017 raccolta dati relativi a biosicurezza e benessere visita aziendale nel 2017 e 2018 raccolta dati relativi al consumo di antimicrobico rispettivamente per gli anni 2016 e 2017, basandosi sulle evidenze riportate nei registri aziendali il calcolo del consumo di antimicrobici è stato eseguito secondo indicatori standardizzati, le DDDAit (Defined Daily Dose Animal for Italy), sviluppati durante la fase di validazione del sistema ministeriale ClassyFarm 25

26 TIPOLOGIA AZIENDALE N. SCROFE N. SUINETTI N. SVEZZATI N. GRASSI 1. Ciclo chiuso Ciclo chiuso Ciclo chiuso Sito Sito Sito Sito Sito Sito Sito Sito Sito Sito Sito Sito Sito Sito Sito Sito Sito Sito Sito Sito Sito Sito Sito Sito Sito Sito Sito

27 BIOSICUREZZA ESTERNA A. ACQUISTO SUINI E SEME B. TRASPORTO ANIMALI, RIMOZIONE LIQUAMI E MORTI C. MANGIME, APPROVVIGIONAMETO IDRICO E RIFORNIMENTI MATERIALI D. INGRESSO VISITATORI E PERSONALE E. CONTROLLO DI RODITORI E UCCELLI F. POSIZIONE AZIENDA BIOSICUREZZA INTERNA A. GESTIONE PATOLOGIE B. GESTAZIONE E LATTAZIONE C. SETTORE SVEZZAMENTO D. SETTORE INGRASSO E. BIOSICUREZZA TRA COMPARTI E USO STRUMENTI F. LAVAGGIO E DISINFEZIONE

28 PIACENZA, 28 NOVEMBRE

29 RISULTATI: biosicurezza esterna 100 Biosicurezza esterna Media nazionale

30 46% Area A B Biosicurezza esterna ACQUISTO SUINI E SEME TRASPORTO ANIMALI, RIMOZIONE LIQUAMI E MORTI

31 60% 67% Area C D Biosicurezza esterna MANGIME, APPROVVIGIONAMETO IDRICO E RIFORNIMENTI MATERIALI INGRESSO VISITATORI E PERSONALE

32 RISULTATI: biosicurezza interna 100 Biosicurezza interna Media nazionale

33 27% Area A B Biosicurezza interna GESTIONE PATOLOGIE GESTAZIONE E LATTAZIONE 33

34 46% Area E F Biosicurezza interna BIOSICUREZZA TRA COMPARTI E USO STRUMENTI LAVAGGIO E DISINFEZIONE 34

35 RISULTATI: benessere e criticità 100 Categoria: grassi Categoria: scrofe % % Formazione procedure eutanasia Infermeria Densità ampiezza fessure materiale manipolabile Formazione Incisione procedure eutanasia Infermeria area decubito materiale manipolabile Categoria: svezzati % 35

36 VISITA 2016: principali criticità osservate Mancanza di approfondimenti diagnostici rispetto ai sintomi osservati Impiego di molecole di II e III scelta in assenza di test di sensibilità Impiego di Antibiotici d Importanza Critica (CIAs) in presenza di alternative a minor impatto Trattamenti di massa e profilattici (es. welcome therapy )

37 RISULTATI: antibiotico complessivo Giorni di trattamento medi per categoria produttiva: 2016 vs % Scrofe Lattonzoli Suinetti Ingrassi

38 RISULTATI: HPCIA suddivisi per classe % 2016 vs 2017 Colistina Macrolidi Fluorochinoloni Cefalosporine III - IV gen Scrofe Suinetti Lattonzoli sottoscrofa Suinetti Svezzati Ingrassi

39 RISULTATI: principali principi attivi 14 Lattonzoli Suinetti sottoscrofa

40 CONCLUSIONI Evidenze attuali indicano che il fenomeno dell antibioticoresistenza costituisce un problema reale: per la sanità animale per la salute pubblica L uso dell antibiotico seleziona per batteri resistenti e consolida le resistenze Diversi studi dimostrano come l utilizzo dell antibiotico non sia economicamente vantaggioso rispetto alla prevenzione: Diagnostica accurata Vaccinazione Benessere Cambio di mentalità Biosicurezza

41 Grazie per l attenzione