Turismo e ricettività sostenibili nella programmazione di Regione Lombardia
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- Ignazio Salerno
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1 Turismo e ricettività sostenibili nella programmazione di Regione Lombardia Dario Sciunnach Struttura Sistemi Turistici Dario_Sciunnach@regione.lombardia.it
2 Classificazione delle azioni e schema di presentazione SOSTENIBILITÀ Sociale Ambientale Economica MOBILITÀ RICETTIVITÀ
3 Mobilità turistica sostenibile: due numeri, pesanti implicazioni Le emissioni legate ai trasporti rappresentano il 75% del totale delle emissioni di CO 2 ascrivibili all esercizio dell attività turistica (Simpson et al., 2008) Ricorrendo al trasporto ferroviario in alternativa al trasporto automobilistico si stima che l emissione di CO 2 si riduca al 30-35% (Seedhouse, 2009), dato che si riduce ulteriormente passando dal treno alla bici
4 Schema della presentazione Attori e destinatari del processo/stato dell arte: STATO DELL ARTE Attori: EELL, autonomie funzionali e sociali, imprese in forma singola o associata Destinatari: turisti, residenti, imprese ATTENZIONE QUINQUENNALE AI PARTENARIATI TERRITORIALI (SISTEMI TURISTICI) Realizzato (AA) In corso (A) In progetto (B)
5 Costruzione di una borsa progetti assoggettata a VAS, all interno della quale è possibile selezionare per ammissibilità o premialità
6 Cicloturismo: MiBici (AA) GrandeGronda (A) Ciclovie del Po e dei castelli della Bergamasca (A) Bike sharing (AA, A) Taxi collettivo (A) Crociere fluviali ad alimentazione ibrida (diesel + solare) (B) Sostenibilità ambientale + sociale (1/3): MOBILITÀ TURISTICA SOSTENIBILE Attori: Sistemi Turistici e loro partner privati Destinatari: turisti business e leisure, residenti
7 Il Piano a Regia Regionale 2009: ordini di grandezza significativi (DGR VIII/10701 del 2 dicembre 2009) 2,0 M per azioni di mobilità sostenibile di cui 1,8 M per la ciclabilità Dimensione complessiva del Piano: 3,4 M 1,0 M per sviluppo segnaletica turistica 0,4 M per azioni di rete Nuovi criteri per l attuazione dei Programmi di Sviluppo Turistico (DGR VIII/11306 del 10 febbraio 2010) I Piani di Intervento a regia regionale individuano progetti significativi nell ambito delle seguenti tipologie di intervento: ( ) progetti per la mobilità sostenibile atti a collegare risorse turistiche presenti sul territorio; ( )
8 Sostenibilità ambientale + sociale (2/3): RICETTIVITÀ TURISTICA SOSTENIBILE Intervento regionale a supporto dell innovazione e dell efficienza energetica nelle imprese (A) Certificazioni di Qualità (AA) Certificazioni ambientali (EMAS, Ecolabel) (A) Progetti delle CCIAA per la competitività Turismo congressuale eco-compatibile (A) (CCIAA di VA) Turismo agroalimentare a km zero (A) (CCIAA di MB) Attori: Sistema Camerale, imprese, certificatori, convention bureaux, agenzie di viaggi, enti locali Destinatari: turisti, residenti
9 Sostenibilità ambientale + sociale (3/3): RICETTIVITÀ TURISTICA SOSTENIBILE IN AREE ALPINE Savogno (Piuro, SO) (AA) Rivitalizzazione di un villaggio alpino, raggiungibile solo via mulattiera (o elicottero) ma ciononostante abitato per quasi tutto l anno Restauro degli edifici tradizionali attraverso l utilizzo di tecniche e materiali locali Illuminazione stradale assicurata da lampade a LED a basso consumo alimentate da una piccola turbina idroelettrica Certificazione EMAS attribuita all intera Comunità Montana (Val Chiavenna) Attori: Sistemi Turistici e loro partner privati Destinatari: escursionisti, residenti
10 Sostenibilità ambientale + economica (1/1): SOSTEGNO ALLA COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE TURISTICHE Finanziamento regionale a micro-, piccole e medie imprese del settore turistico (A): favorisce, tramite l accesso preferenziale ai fondi, azioni per il risparmio energetico e gli acquisti verdi Riconoscimento dalla stampa specializzata (es., Alessandro Bisceglia, Hospitality Business Magazine, Ott/Nov. 2009) Attore: amministrazione regionale Destinatari: imprese turistiche
11 Sostenibilità economica(1/1): PROGRAMMAZIONE TURISTICA ATTRAVERSO I SISTEMI (LOCALI) (AA) Partenariato pubblico-privato come regola (LL.RR. 8/2004 and 15/2007): esclusa la underconstruction I partner privati dovrebbero sostenere almeno il 20% dell investimento relativo a ciascun piano Il cofinanziamento regionale dei costi di progetto ha raggiunto il 70%, attestandosi più comunemente al 50%; per il pubblico è 100% a fondo perduto, mentre per il privato è 50% a fondo perduto, 50% a restituzione.
12 NORME REGIONALI RECENTI SULLA RICETTIVITÀ (R.R. 5/2009, L.R. 7/2010, L.R. 8/2010) Nessuna indicazione cogente sullo sviluppo di azioni dirette alla sostenibilità ambientale o sociale Prospettiva di un adesione volontaria ad alcuni requisiti di sostenibilità attraverso l adozione di disciplinari di qualità
13 In sintesi Buon accordo tra le politiche regionali e l orientamento delle imprese alla sostenibilità come emerge dal Progetto CAST: Adesione non ideologica Interesse verso opportunità di risparmio nel breve e medio termine Meglio se incentivata da contributi pubblici
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