EDUCAZIONE - PROGETTI E RISULTATI DEL MANDATO

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1 EDUCAZIONE - PROGETTI E RISULTATI DEL MANDATO All'incontro Avere cura della scuola, nell'ambito del ciclo La nostra città, al Centro internazionale Malaguzzi il 2 aprile 2014, si è fatto anche il punto su progetti e risultati del periodo , in tema di Educazione. EDUCAZIONE: UNA COMPETENZA DISTINTIVA - L'Educazione è tra le competenze distintive di Reggio Emilia, una città, e una comunità, che si definisce educante, proprio perché si fa carico del pieno sviluppo delle potenzialità di tutti i suoi cittadini. La scuola è un luogo strategico per la costruzione dei saperi e degli strumenti per apprendere ad apprendere e per favorire dinamiche di inclusione, socialità e coesione sociale. È un luogo privilegiato della città e costitutivo della sua identità. E quindi evidente che la cura dei luoghi dell educare, anche dal punto di vista degli edifici e degli ambienti scolastici, assume una rilevanza centrale. In questi dieci anni, sono stati realizzati interventi di ristrutturazione, ampliamento e nuova costruzione di edifici scolastici dove una forte attenzione si è ricercata per le qualità funzionali e di fruibilità degli spazi, per le qualità estetiche e le caratteristiche di sostenibilità ambientali e di ricerca di materiali ecologici. Costante è stata anche la ricerca del dialogo tra gli interventi edilizi nelle scuole e le progettazioni educative comunali. LA CURA DELLA SCUOLA IN 10 ANNI - Negli ultimi dieci anni sono stati realizzati importanti interventi nell edilizia scolastica, sempre nell'ambito di processi partecipati. Sono stati realizzati 8 nuove scuole e nidi d'infanzia, alcuni con risorse interamente comunali, altri con la partecipazione di privati (Gianni Iotti, Anna Maria Ternelli, Fondazione Maramotti, Fondazione Manodori, Unieco, parrocchia di Cavazzoli); sono state ampliate 26 scuole; 33 scuole sono state ristrutturate e riqualificate; 7 sono gli edifici scolastici nei quali si sono effettuati interventi sull'efficienza energetica; due le piscine nelle quali si è intervenuti per una manutenzione straordinaria. Fra il 2004 e il 2014, la spesa per le principali manutenzioni e ampliamenti è stata di oltre 41 milioni di euro.

2 L'ISTITUZIONE SCUOLE E NIDI DELL'INFANZIA E LA SCOLARIZZAZIONE - L Istituzione Scuole e nidi dell Infanzia del Comune di Reggio Emilia, organismo strumentale del Comune, nasce nell ottobre 2003, in concomitanza con i quarant anni dell apertura delle prime scuole dell infanzia (Robinson e Anna Frank). L Istituzione ha consentito, in questi anni, di mantenere nelle scuole dell infanzia e nei servizi educativi collegati le attività, la qualità e i valori che hanno reso i servizi educativi della nostra città all avanguardia in Italia e nel mondo. Oltre al garantire gli aspetti meramente gestionali, l Istituzione ha lavorato per valorizzare i diritti e le potenzialità dei bambini, degli insegnanti, degli operatoti e delle famiglie, secondo i valori propri dell esperienza educativa elaborata e praticata nei nidi e nelle scuole dell infanzia comunali, conosciuta nel mondo come Reggio Emilia Approach, che ha portato alla nascita della Società Reggio Children e nel 2011 della Fondazione Reggio Children Centro Loris Malaguzzi. In particolare, l Istituzione e i servizi educativi hanno favorito la partecipazione delle famiglie e dei soggetti protagonisti del progetto educativo come elemento strategico per la costruzione di una cultura nuova delle persone oltre che dell infanzia; una cultura che afferma il valore dell apporto di ogni soggetto, sia esso bambino, educatore e genitore, autore e coautore con gli altri dell esperienza che vive. Dall anno scolastico 2004 /2005 ad oggi, il sistema pubblico integrato dell infanzia (scuole comunali, Fism e statali) ha offerto 193 posti in più nella fascia d età 0-3 anni grazie a 2 nuovi nidi e diverse sezioni Primavera; 585 nuovi posti nella fascia d età 3-6 anni grazie a 6 nuove scuole. Tramite l Istituzione scuole e nidi, gestiamo direttamente o indirettamente, l 89% dei posti per i bambini da 0 a 3 anni ed il 41,4% dei posti nella scuola dell infanzia.; l investimento per il mantenimento della rete 0-6 anni è mediamente il 16% del bilancio.

3 Il tasso di scolarizzazione nei Nidi è del 41,8% (40% nel 2004, media italiana 16%; l obiettivo della strategia di Lisbona era il 33% entro 2010). IL CENTRO INTERNAZIONALE LORIS MALAGUZZI - nel cuore dell Area Nord, il Centro Internazionale per l Infanzia Loris Malaguzzi, completato nel 2013, è un luogo dedicato a produrre ricerca, innovazione e sperimentazione sui contenuti e sui processi educativi nei diversi ambiti del sapere. Promosso da Reggio Children srl, Fondazione Reggio Children Centro Loris Malaguzzi e dall Istituzione Scuole e Nidi d infanzia del Comune di Reggio Emilia, al suo interno sono state aperte la scuola dell infanzia comunale e la scuola primaria statale (2009) con la sperimentazione di una forte continuità educativa. L ampliamento della scuola, a seguito di bando di gara internazionale, è attualmente in fase di progettazione esecutiva. Si sono aggiunti negli anni l Atelier del gusto (2010), la Caffeteria Pause (2012), il ristorante (2013) e il grocery shop. La qualificazione del sistema educativo attraverso la ricerca e l internazionalizzazione E nata nel 2011 la Fondazione Reggio Children Centro Loris Malaguzzi, i cui fondatori sono il Comune di Reggio Emilia (fondatore di diritto), Narea (North America Reggio Emilia Alliance), Reggio Emilia Institutet (Svezia) e Red Solare Argentina insieme a Effe 2005 Holding Feltrinelli. Sono entrati nella Fondazione anche i soci di Reggio Children srl (Fondazioni Manodori, Cir, Coopselios) e i membri dell Associazione Internazionale Amici di Reggio Children. La Fondazione ha soci partecipanti con un capitale versato di euro. Reggio Children srl è una società a capitale misto pubblicoprivato, nata nel 1994, su iniziativa di Loris Malaguzzi e sollecitazione di un comitato di cittadini, per gestire gli scambi pedagogici e culturali, già da tempo avviati tra le istituzioni per l infanzia del Comune di Reggio Emilia e numerosi insegnanti, ricercatori e studiosi di tutto il mondo. Il fatturato della società è passato da 2,3 milioni euro nel 2009 a 3,94 milioni euro nel Il Network di Reggio Children vede 32 Paesi aderenti, con presenze/anno a Reggio Emilia per gruppi di studio e corsi e visitatori che annualmente frequentano il Centro Internazionale. REGGIO CHILDREN - Il Centro Internazionale Loris Malaguzzi nel cuore dell Area Nord, è un luogo dedicato a produrre ricerca, innovazione e sperimentazione sui contenuti e sui processi educativi nei diversi ambiti del sapere. È un progetto promosso da Reggio Children srl, Fondazione Reggio Children Centro Loris Malaguzzi e dall Istituzione Scuole e Nidi d infanzia del Comune di Reggio Emilia: al suo interno sono state aperte la scuola dell infanzia comunale (febbraio 2009) e la scuola primaria statale (settembre 2009) con la sperimentazione di una continuità educativa vera e propria.

4 L ampliamento della scuola, a seguito di un concorso internazionale, è attualmente in fase di progettazione esecutiva. Si sono aggiunti negli anni gli atelier cittadini (Raggio di Luce, Paesaggi Digitali, Organismi Viventi), l Atelier del gusto, la Caffeteria Pause (2011), il BookFoodShop (2012), il Ristorante (2013). Per incrementare la qualificazione del sistema educativo attraverso la ricerca e l internazionalizzazione è nata nel 2011 la Fondazione Reggio Children Centro Loris Malaguzzi, i cui fondatori sono il Comune di Reggio Emilia (fondatore di diritto), Narea (North America Reggio Emilia Alliance), Reggio Emilia Institutet (Svezia) e Red Solare Argentina insieme a Effe 2005 Holding Feltrinelli. Sono entrati nella Fondazione anche i soci di Reggio Children srl (Fondazioni Manodori, Cir, Coopselios) e i membri dell Associazione Internazionale Amici di Reggio Children. La Fondazione ha soci partecipanti con un capitale versato di euro. Reggio Children srl è una società a capitale misto pubblico-privato, nata nel 1994, su iniziativa di Loris Malaguzzi e sollecitazione di un comitato di cittadini, per gestire gli scambi pedagogici e culturali, già da tempo avviati tra i servizi educativi per l infanzia del Comune di Reggio Emilia e numerosi insegnanti, ricercatori e studiosi di tutto il mondo. I ricavi della società sono passati da euro nel 2007 a euro nel Il Network di Reggio Children vede 35 paesi aderenti, con presenze/anno a Reggio Emilia per gruppi di studio e corsi di formazione e visitatori che annualmente frequentano il Centro Internazionale. TERRITORIO E EDUCAZIONE - Il territorio è il fulcro centrale dell azione formativa e quindi è stato individuato come un soggetto che collabora alla costruzione di saperi, approcci, potenzialità educative e quindi co-protagonista dell azione educativa a livello cittadino. Per questo, nel corso del mandato, sono stati istituite cinque équipe territoriali con l obiettivo di costruire confronti, scambi ed incontri che possano fare emergere il valore della responsabilità diffusa del tema Educazione e dare vita alla circolazione di pensieri ed azioni, nella consapevolezza delle differenti identità territoriali. Con questo modello organizzativo, abbiamo progettato e definito: interventi con le scuole, sia al mattino che al pomeriggio; i Servizi Educativi pomeridiani; interventi per favorire il diritto allo studio. Nel periodo 2004/2013, nella scuola dell obbligo 6/14 anni gli studenti sono aumentati di unità (da a ) nelle scuole pubbliche. La riorganizzazione delle Istituzioni scolastiche ha avuto come esito una razionalizzazione in 12 Istituti comprensivi per il miglioramento della continuità del percorso scolastico. Grazie alla progettazione comune tra scuole ed équipe territoriali sono stati sviluppati 100 progetti di qualificazione dell offerta formativa nelle scuole al mattino. Si tratta di interventi di prevenzione della dispersione scolastica, di accoglienza e alfabetizzazione degli alunni stranieri neoarrivati, di educazione alla convivenza civile. Tutti sono caratterizzati da: interdisciplinarietà, un approccio centrato sull esplorazione di più linguaggi, uno stretto legame con gli interventi pomeridiani.

5 Infatti 45 scuole tra primarie e secondarie di primo grado sono state aperte al pomeriggio per studenti e circa ore di attività, con laboratori di sostegno al successo formativo grazie all approccio a diversi linguaggi espressivi e alle connessioni con la didattica del mattino. L obiettivo è evitare la separazione tra apprendimenti formali e attività extracurriculari, riconoscendo l importanza, in linea con le nuove indicazioni ministeriali, dell apporto di diversi linguaggi e approcci, oltre che della scuola centro della comunità, aperta ai ragazzi e alle famiglie. Garantire il diritto dei bambini e delle bambine ad apprendere significa anche: garantire il diritto dei bambini e ragazzi disabili alla piena integrazione nei contesti educativi; garantire l integrazione linguistica e culturale dei bambini stranieri nei contesti educativi; fornire supporto alle famiglie e alle scuole per i servizi di ristorazione, trasporto, servizio pre e post scuola; monitorare la frequenza scolastica. Per quel che riguarda gli studenti disabili (individuati di concerto con scuole e servizi sanitari), abbiamo garantito l affiancamento di un educatore per l autonomia e la comunicazione a scuola e nei servizi estivi. Il servizio scolastico è in convenzione con alcuni soggetti del privato sociale e raggiunge, con l impiego di circa 90 educatori, 250 ragazzi dai 6 ai 18 anni per quasi ore di assistenza. Il servizio di integrazione estiva è realizzato con una rete di circa 20 soggetti privati della città e offre a oltre 115 bambini e ragazzi disabili la possibilità di frequentare i campi gioco. Agli studenti stranieri neo-arrivati, cerchiamo di fornire le competenze linguistiche necessarie per poter comunicare nei vari contesti, cercando l alleanza con il percorso scolastico a partire dai processi di conoscenza della lingua italiana agiti dai ragazzi stessi. Inoltre nel 2013 circa persone (ragazzi e adulti) hanno frequentato i corsi di italiano per stranieri, erogati dal Ctp (Centro territoriale permanente) e da sei associazioni in rete con il nostro Comune.