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1 Programmazione modulare Indirizzo: BIENNIO Disciplina: FISICA Classe: 1 a C 1 a D -1 a E -1 a F Ore settimanali previste: 3 (2 ore Teoria - 1 ora Laboratorio) Prerequisiti per l'accesso alla PARTE A: Rapporto tra grandezze, quadrato, radice quadrata, formule, area e volumi. Rette perpendicolari. Le formule. Modello matematico. Le formule inverse. Unità di misura. La scala. Teorema di Pitagora. Gli angoli interni di un triangolo. Il parallelogramma. Titolo unità didattiche in cui è diviso Ore previste PARTE A Misure U.D.1: La misura delle grandezze fisiche U.D.2: La rappresentazione di dati e fenomeni U.D.3: Le grandezze vettoriali 36 Settembre Ottobre Novembre Dicembre Misurare grandezze fisiche con strumenti opportuni e fornire il risultato associando l errore sulla misura Rappresentare dati e fenomeni con linguaggio algebrico, grafico o con tabelle Stabilire e/o riconoscere relazioni tra grandezze fisiche relative allo stesso fenomeno Operare con grandezze vettoriali e grandezze scalari Risolvere problemi sulle forze Prerequisiti per l'accesso alla PARTE B: Le forze, la forza risultante, componenti di una forza, la forza di attrito, proporzionalità diretta e inversa. La forza-peso. Unità di misura di area e volume. La densità. Titolo unità didattiche in cui è diviso Ore previste PARTE B Statica U.D.4: L equilibrio dei corpi solidi U.D.5: L equilibrio dei fluidi 24 Gennaio Febbraio Analizzare situazioni di equilibrio statico individuando le forze e i momenti applicati Applicare il concetto di pressione a solidi, liquidi e gas

2 Prerequisiti per l'accesso alla PARTE C: Unità di misura, proporzionalità diretta, correlazione lineare, proporzionalità quadratica,rappresentazione grafica di una retta e di una parabola. I vettori. Velocità media e accelerazione media. La legge oraria. La tangente in un punto di una curva. L angolo al centro. Titolo unità didattiche in cui è diviso Ore previste Studiare il moto rettilineo di un corpo per via algebrica PARTE C Cinematica U.D.6: Il moto rettilineo U.D.7: Il moto nel piano 24 Marzo Aprile Calcolare grandezze cinematiche mediante le rispettive definizioni o con metodo grafico Studiare problematiche connesse al moto circolare uniforme Prerequisiti per l'accesso alla PARTE D: Risultante di due forza, legge oraria di un moto, la caduta libera di un grave, il moto circolare uniforme, le forze. PARTE D I principi della Dinamica Titolo unità didattiche in cui è diviso Ore previste U.D.8: I principi della dinamica 15 Maggio Descrivere il moto di un corpo anche facendo riferimento alle cause che lo producono Applicare i principi della dinamica alla soluzione di semplici problemi

3 Unità didattiche della PARTE A U.D.1: Le grandezze fisiche Conoscere le unità di misura del SI Utilizzare multipli e sottomultipli Effettuare misure dirette o indirette La misura delle grandezze fisiche La misura di lunghezze, aree e volumi La misura della massa La densità di una sostanza La notazione scientifica e l arrotondamento L incertezza di una misura Approfondimento su misure ed errori Definizione di errore assoluto ed errore percentuale Che cosa sono le cifre significative Saper calcolare l errore assoluto e l errore percentuale sulla misura di una grandezza fisica Valutare l attendibilità del risultato di una misura 6 Uso e funzione di alcuni strumenti fondamentali. Individuazione delle caratteristiche principali; prontezza, sensibilità, precisione e portata. Uso del calibro ventesimale e decimale e del micrometro per misurare le lunghezze Determinazione del volume di un solido mediante calibro ventesimale e decimale. Applicazione della teoria degli errori di misura. Calcolo della densità di un solido mediante misura indiretta del volume di un oggetto. Utilizzare la notazione scientifica Data una formula saper ricavare una formula inversa 12 U.D.2: Le rappresentazioni di un fenomeno Conoscere vari metodi per Tradurre una relazione fra due grandezze rappresentare un fenomeno fisico in una tabella La rappresentazione di dati e fenomeni I grafici cartesiani Le grandezze direttamente proporzionali Altre relazioni matematiche Conoscere alcune relazioni fra grandezze (proporzionalità diretta, inversa, quadratica) Saper lavorare con i grafici cartesiani Data una formula o un grafico, riconoscere il tipo di legame che c è fra due variabili Uso della carta millimetrata per la Risalire dal grafico alla relazione tra due rappresentazione grafica dei dati acquisiti. variabili 4 2

4 U.D.3: Gli spostamenti e i vettori Differenza tra vettore e scalare Dati due vettori disegnare il vettore differenza Le grandezze vettoriali La scomposizione di un vettore Le forze Gli allungamenti elastici Le operazioni sulle forze Le forze di attrito Applicazione della regola del parallelogramma per il calcolo della forza risultante. La legge di Hooke Che cos è la risultante di due o più vettori La legge degli allungamenti elastici Che cos è la forza di primo distacco Applicare la regola del parallelogramma Applicare la legge degli allungamenti elastici Scomporre una forza e calcolare le sue componenti Calcolare la forza di attrito 4 8 Unità didattiche della PARTE B U.D.4: L equilibrio di un corpo Che cos è una forza equilibrante Determinare la forza risultante di due o più forze assegnate L equilibrio dei corpi solidi Il momento di una forza Le coppie di forze Le macchine semplici Il baricentro Simulazione virtuale equilibrio di un asta rigida La definizione di momento di una forza Che cos è una coppia di forze Il significato di baricentro Che cos è una macchina semplice. Calcolare il momento di una forza Stabilire se un corpo rigido è in equilibrio Determinare il baricentro di un corpo Valutare il vantaggio di una macchina semplice 12

5 U.D.5: La pressione La definizione di pressione Calcolare la pressione di un fluido L equilibrio dei fluidi Il principio di Pascal I vasi comunicanti La pressione atmosferica La spinta di Archimede Simulazione virtuale Verifica della spinta di Archimede. Filmati Esercitazioni dimostrative sui fluidi. La legge di Stevin L enunciato del principio di Pascal Che cos è la pressione atmosferica L enunciato del principio di Archimede Applicare la legge di Stevin Calcolare la spinta di Archimede Prevedere il comportamento di un solido immerso in un fluido 12 Unità didattiche della PARTE C U.D.6: Lo studio del moto e la velocità Definizione di velocità media e Calcolare grandezze cinematiche accelerazione media mediante le rispettive definizioni Il moto rettilineo Il moto rettilineo uniforme L accelerazione Il moto rettilineo uniformemente accelerato Il moto uniformemente accelerato con ν 0 0 Filmati sulle esperienze del moto rettilineo uniforme Differenza tra moto rettilineo uniforme e moto uniformemente accelerato La legge oraria del moto rettilineo uniforme Le leggi del moto uniformemente accelerato Che cos è l accelerazione di gravità Applicare la legge oraria del moto rettilineo uniforme Applicare le leggi del moto uniformemente accelerato Calcolare grandezze cinematiche con metodo grafico Studiare il moto di caduta libera U.D.7: Il moto circolare uniforme Grandezze caratteristiche del moto Calcolare velocità angolare, velocità circolare uniforme tangenziale e accelerazione nel moto Il moto nel piano La velocità angolare circolare uniforme 6 18

6 Unità didattiche della PARTE D U.D.8: Il primo principio della dinamica Conoscere gli enunciati dei tre principi Proporre esempi di applicazione dei tre della dinamica principi della dinamica I principi della dinamica Il secondo principio della dinamica Il terzo principio della dinamica Che cos è la forza gravitazionale Distinguere moti in sistemi inerziali e non inerziali Alcune applicazioni dei tre principi La forza centripeta Filmati sui principi della dinamica Valutare la forza centripeta Calcolare la forza gravitazionale 15

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