Tavola di programmazione di FISICA Classe 1 1 Quadrimeste
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1 Tavola di programmazione di FISICA Classe 1 1 Quadrimeste Modulo 1 - LE GRANDEZZE FISICHE Competenze Abilità/Capacità Conoscenze Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità. Analizzare qualitativamente e quantitativamente alcuni fenomeni legati alle unità di misura ed alle trasformazioni, anche a partire dall esperienza. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Saper descrivere le grandezze del S.I., i simboli e le unità di misura. Riconoscere le grandezze fisiche fondamentali e quelle derivate. Operare con i multipli ed i sottomultipli decimali delle unità di misura. Scrivere un numero in notazione esponenziale scientifica. Eseguire misure di lunghezza, di superficie, di volume, di tempo, di temperatura, di massa e di densità, utilizzando in modo corretto gli strumenti e valutando l incertezza misura. - Che cosa studia la fisica. - Grandezze fisiche e loro misura. - Sistema internazionale. - L unità di misura lunghezza. - L unità di misura dell intervallo di tempo. - L unità di misura massa. - Multipli e sottomultipli. - La notazione esponenziale scientifica. - Come si esegue una misurazione. - Multipli e sottomultipli delle unità di superficie e di volume. - Strumenti di misura e loro caratteristiche. - Il calibro. - Misure di densità. - Gli errori di misura. - Errori di misura sistematici. - Errori di misura accidentali. - Calcolo del valor medio di una serie di misure. - Calcolo dell errore assoluto. - Calcolo dell errore relativo. - Calcolo dell errore nelle misure indirette. Attività didattica Lezioni frontali partecipate, lettura collettiva del testo ed esercizi di attività di laboratorio in gruppi, assegnazione di problemi individuali di sviluppo e/o potenziamento sviluppo di esercizi numerici esemplificativi da parte dell insegnante o con il suo aiuto. Strumenti Libro di testo, appunti delle lezioni, ricerca in internet, uso calcolatrice, attrezzature di laboratorio, filmati. Tipologia verifiche formativa: Correzione di esercizi svolti a casa. Discussione guidata su temi significativi. individuale delle abilità acquisite. sommativa: Interrogazione orale. Test sotto forma di esercizi. Prove strutturate. Relazione individuale di laboratorio. Ricerche su temi specifici. 1
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3 Tavola di programmazione di FISICA Casse 1 1 Quadrimestre Modulo 2 - LA RELAZIONE FRA LE GRANDEZZE Competenze Abilità/Capacità Conoscenze Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità. Analizzare qualitativamente e quantitativamente alcuni fenomeni legati alle unità di misura ed alle trasformazioni, anche a partire dall esperienza. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Riconoscere due classi di grandezze direttamente ed inversamente proporzionali. Rappresentare graficamente nel piano cartesiano i risultati di un esperimento. Ricavare la relazione matematica fra due grandezze a partire dalla rappresentazione grafica. Ricavare il valore di una grandezza mediante interpolazione o estrapolazione grafica. - La proporzionalità diretta fra le grandezze. - Equazione generica retta. - Concetto di pendenza. - La relazione di proporzionalità inversa. - La relazione quadratica. - Interpolazione e estrapolazione. Attività didattica Lezioni frontali, partecipate, lettura collettiva del testo ed esercizi di attività di laboratorio in gruppi, assegnazione di problemi individuali di sviluppo e/o potenziamento sviluppo di esercizi numerici esemplificativi da parte dell insegnante o con il suo aiuto. Strumenti Libro di testo, appunti delle lezioni, ricerca in internet, uso calcolatrice, attrezzature di laboratorio, filmati. Tipologia verifiche formativa: Correzione di esercizi svolti a casa; Discussione guidata su temi significativi; individuale delle abilità acquisite. sommativa: Interrogazione orale; Verifiche scritte (esercizi); Prove strutturate; Relazione individuale di laboratorio; Ricerche su temi specifici. 3
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5 Tavola di programmazione di FISICA Casse 1 2 Quadrimestre Modulo 3 - L'EQUILIBRIO DELLE FORZE Competenze Abilità/Capacità Conoscenze Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità. Analizzare qualitativamente e quantitativamente alcuni fenomeni legati alle unità di misura ed alle trasformazioni, anche a partire dall esperienza. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Definire in modo operativo una forza. Distinguere fra massa e peso di un corpo. Enunciare la legge di Hooke. Riconoscere la differenza fra una grandezza scalare ed una vettoriale. Eseguire le operazioni con i vettori. Descrivere le condizioni di equilibrio di un punto materiale. Ricavare le leggi empiriche per le forze di attrito radente. - Che cos è una forza. - Come si misura una forza. - Il peso dei corpi ed il campo gravitazionale terrestre. - Il peso specifico. - La taratura di una molla. - La forza elastica. - Il dinamometro. - Il problema dell equilibrio. - Grandezze fisiche scalari e vettoriali. - La somma delle forze (metodi del parallelogramma e del punta coda). - Scomposizione di una forza secondo due rette complanari. - La condizione di equilibrio di un punto materiale. - Altre operazioni con i vettori. - Il peso dei corpi. - L equilibrio di un corpo appoggiato su un piano orizzontale. - L equilibrio di un corpo sul piano inclinato. - Le forze di attrito radente. Attività didattica Lezioni frontali, partecipate, lettura collettiva del testo ed esercizi di attività di laboratorio in gruppi, assegnazione di problemi individuali di sviluppo e/o potenziamento sviluppo di esercizi numerici esemplificativi da parte dell insegnante o con il suo aiuto. Strumenti Libro di testo, appunti delle lezioni, ricerca in internet, uso calcolatrice, attrezzature di laboratorio, filmati. Tipologia verifiche formativa: Correzione di esercizi svolti a casa; Discussione guidata su temi significativi; individuale delle abilità acquisite. sommativa: Interrogazione orale; Verifiche scritte (esercizi); Prove strutturate; Relazione individuale di laboratorio; Ricerche su temi specifici. 5
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7 Tavola di programmazione di FISICA Casse 1 2 Quadrimestre Modulo 4 - LE MACCHINE SEMPLICI Competenze Abilità/Capacità Conoscenze Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità. Analizzare qualitativamente e quantitativamente alcuni fenomeni legati alle unità di misura ed alle trasformazioni, anche a partire dall esperienza. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Definire il momento di una forza. Descrivere una leva ed enunciare le condizioni di equilibrio. Descrivere l equilibrio delle carrucole. Determinare la risultante di forze parallele. Applicare le leggi statica a sistemi di corpi in equilibrio. Saper calcolare il baricentro di sezioni di travi. - Che cos è una macchina. - L equilibrio di un asta fulcrata al centro. - Il momento di una forza. - Le leve. - Leva di1, 2 e 3 genere. - Le carrucole. - Risultante di forze concorrenti e parallele. - L equilibrio del corpo rigido. - La coppia di forze. - La posizione del baricentro e l equilibrio dei corpi. - Calcolo del baricentro di sezioni piane di travi. Attività didattica Lezioni frontali, partecipate, lettura collettiva del testo ed esercizi di attività di laboratorio in gruppi, assegnazione di problemi individuali di sviluppo e/o potenziamento sviluppo di esercizi numerici esemplificativi da parte dell insegnante o con il suo aiuto. Strumenti Libro di testo, appunti delle lezioni, ricerca in internet, uso calcolatrice, attrezzature di laboratorio, filmati. Tipologia verifiche formativa: Correzione di esercizi svolti a casa; Discussione guidata su temi significativi; individuale delle abilità acquisite. sommativa: Interrogazione orale; Verifiche scritte (esercizi); Prove strutturate; Relazione individuale di laboratorio; Ricerche su temi specifici. 7
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9 Tavola di programmazione di FISICA Casse 1 2 Quadrimestre Modulo 5 - LA PRESSIONE E L EQUILIBRIO DEI FLUIDI Competenze Abilità/Capacità Conoscenze Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità. Analizzare qualitativamente e quantitativamente alcuni fenomeni legati alle unità di misura ed alle trasformazioni, anche a partire dall esperienza. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui Distinguere tra forza e pressione. Saper convertire fra: atm, bar, mca, kg/cm 2, Pa, mmhg. Descrivere le condizioni di equilibrio di un fluido. Enunciare le leggi di Pascal e di Stevin ed illustrarne alcune applicazioni. Calcolare la spinta di Archimede. Riconoscere in quali condizioni avviene il galleggiamento di un corpo. Valutare la spinta idrostatica su pareti. - Forza e pressione. - U.M. pressione. - Il Principio di Pascal. - Il Torchio idraulico. - La pressione atmosferica. - La legge di Stevin. - Alcune conseguenze legge di Stevin. - La misura pressione atmosferica. - La spinta di Archimede. - Il galleggiamento dei corpi. - Distinguere la pressione assoluta da quella relativa. - Il diagramma pressione idrostatica. - Calcolo del solido di spinta. - Paradosso idrostatico. Attività didattica Lezioni frontali, partecipate, lettura collettiva del testo ed esercizi di attività di laboratorio in gruppi, assegnazione di problemi individuali di sviluppo e/o potenziamento sviluppo di esercizi numerici esemplificativi da parte dell insegnante o con il suo aiuto. Strumenti Libro di testo, appunti delle lezioni, ricerca in internet, uso calcolatrice, attrezzature di laboratorio, filmati. Tipologia verifiche formativa: Correzione di esercizi svolti a casa; Discussione guidata su temi significativi; individuale delle abilità acquisite. sommativa: Interrogazione orale; Verifiche scritte (esercizi); Prove strutturate; Relazione individuale di laboratorio; Ricerche su temi specifici. 9
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11 CONTENUTI RELATIVI AL 1 QUADRIMESTRE Modulo n 1 Le Grandezze Fisiche - Che cosa studia la fisica. - Grandezze fisiche e loro misura. - Sistema internazionale. - L unità di misura lunghezza. - L unità di misura dell intervallo di tempo. - L unità di misura massa. - Multipli e sottomultipli. - La notazione esponenziale scientifica. - Come si esegue una misurazione. - Multipli e sottomultipli delle unità di superficie e di volume. - Strumenti di misura e loro caratteristiche. - Il calibro. - Misure di densità. - Gli errori di misura. - Errori di misura sistematici. - Errori di misura accidentali. - Calcolo del valor medio di una serie di misure. - Calcolo dell errore assoluto. - Calcolo dell errore relativo. - Calcolo dell errore nelle misure indirette. (M novembre) Tempi (in ore) 18 ore Modulo n 2 La relazione fra le grandezze Tempi (in ore)
12 - La proporzionalità diretta fra le grandezze. - Equazione generica retta. - Concetto di pendenza. - La relazione di proporzionalità inversa. - La relazione quadratica. - Interpolazione e estrapolazione. CONTENUTI RELATIVI AL 2 QUADRIMESTRE e s d i 10 ore (M cembre) Modulo n 3 L equilibrio delle forze. Tempi (in ore)
13 - Che cos è una forza. - Come si misura una forza. - Il peso dei corpi ed il campo gravitazionale terrestre. - Il peso specifico. - La taratura di una molla. - La forza elastica. - Il dinamometro. - Il problema dell equilibrio. - Grandezze fisiche scalari e vettoriali. - La somma delle forze (metodi del parallelogramma e del punta coda). - Scomposizione di una forza secondo due rette. - La condizione di equilibrio di un punto materiale. - Altre operazioni con i vettori. - Il peso dei corpi. - L equilibrio di un corpo appoggiato su un piano orizzontale. - L equilibrio di un corpo sul piano inclinato. - Le forze di attrito radente. (M m a rzo) 14 ore Modulo n 4 Le macchine semplici. Tempi (in ore)
14 - Che cos è una macchina. - L equilibrio di un asta fulcrata al centro. - Il momento di una forza. - Le leve. - Leva di 2 e 3 genere. - Le carrucole. - Risultante di forze concorrenti e parallele. - L equilibrio del corpo rigido. - La coppia di forze. - La posizione del baricentro e l equilibrio dei corpi. - Calcolo del baricentro di sezioni di travi. e s i p 10 ore (M a r Modulo n 5 La pressione e l equilibrio dei fluidi. Tempi (in ore)
15 - Forza e pressione. - U.M. pressione. - Il Principio di Pascal. - Il Torchio idraulico. - La pressione atmosferica. - La legge di Stevin. - Alcune conseguenze legge di Stevin. - La misura pressione atmosferica. - La spinta di Archimede. - Il galleggiamento dei corpi. - Distinguere la pressione assoluta da quella relativa. - Il diagramma pressione idrostatica. - Calcolo del solido di spinta. - Paradosso idrostatico. e s i i 10 ore (M magg o) ESPERIENZE DI LABORATORIO RELATIVE AL 1 QUADRIMESTRE Tempi (in ore) - Uso del calibro; - Misure con il calibro e dimensionamento di oggetti; - Misure indirette, calcolo aree, propagazione errore; - Densità dei materiali; - Taratura di un termoscopio; - Parallelogramma delle forze. 18 ore
16 ESPERIENZE DI LABORATORIO RELATIVE AL 2 QUADRIMESTRE Tempi (in ore) - La legge di Hooke; - Attrito radente; - Il piano inclinato; - Le carrucole; - Equilibrio di un corpo rigido; - Il principio di Archimede. 18 ore
17 Tavola di programmazione di FISICA Casse 2 1 Quadrim. Modulo 1 - LA PRESSIONE E L EQUILIBRIO DEI FLUIDI Competenze Abilità/Capacità Conoscenze Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Distinguere tra forza e pressione. Saper convertire fra: atm, bar, mca, kg/cm 2, Pa, mmhg. Descrivere le condizioni di equilibrio di un fluido. Enunciare le leggi di Pascal e di Stevin ed illustrarne alcune applicazioni. Calcolare la spinta di Archimede. Riconoscere in quali condizioni avviene il galleggiamento di un corpo. Valutare la spinta idrostatica su pareti. - Forza e pressione. - U.M. pressione. - Il Principio di Pascal. - Il Torchio idraulico. - La pressione atmosferica. - La legge di Stevin. - Alcune conseguenze legge di Stevin. -La misura pressione atmosferica. - La spinta di Archimede. - Il galleggiamento dei corpi. -Distinguere la pressione assoluta da quella relativa. -Il diagramma pressione idrostatica. - Calcolo del solido di spinta. - Paradosso idrostatico. Attività didattica Lezioni frontali, partecipate, lettura collettiva del testo ed esercizi di attività di laboratorio in gruppi, assegnazione di problemi individuali di sviluppo e/o potenziamento sviluppo di esercizi numerici esemplificativi da parte dell insegnante o con il suo aiuto. Strumenti Libro di testo, appunti delle lezioni, ricerca in internet, uso calcolatrice, attrezzature di laboratorio, filmati. Tipologia verifiche formativa: Correzione di esercizi svolti a casa. Discussione guidata su temi significativi. individuale delle abilità acquisite. sommativa: Interrogazione orale. Verifiche scritte (esercizi). Prove strutturate. Relazione individuale di laboratorio. Ricerche su temi specifici. 1
18 Tavola di programmazione di FISICA Casse 2 1 Quadrim. Modulo 2 - LA DESCRIZIONE DEL MOVIMENTO Competenze Abilità/Capacità Conoscenze Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Definire la velocità e l accelerazione media. Descrivere il moto rettilineo uniforme e ricavare l equazione oraria. Descrivere il moto rettilineo uniformemente accelerato e ricavare la legge oraria. Rappresentare graficamente la legge oraria di un moto. Ricavare informazioni sul moto a partire dall esame dei grafici spazio-tempo e velocità- tempo. Descrivere il moto circolare uniforme. - Lo studio del movimento. - Il punto materiale. - Il sistema di riferimento. - La traiettoria del moto. - La posizione di un punto e la distanza percorsa. - La velocità media di un punto. -Il moto rettilineo uniforme. - La legge oraria ed il diagramma orario del moto rettilineo uniforme. - La legge oraria ed il diagramma orario del moto rettilineo uniformemente accelerato. - Accelerazione di un punto materiale. - Grandezze cinematiche medie ed istantanee. - Il moto rettilineo uniformemente accelerato. - Il diagramma velocità-tempo di un moto rettilineo uniformemente accelerato. - La legge oraria del moto rettilineo uniformemente accelerato. - Corpi che cadono al suolo e corpi lanciati verso l alto. Attività didattica Lezioni frontali, partecipate, lettura collettiva del testo ed esercizi di attività di laboratorio in gruppi, assegnazione di problemi individuali di sviluppo e/o potenziamento sviluppo di esercizi numerici esemplificativi da parte dell insegnante o con il suo aiuto. Strumenti Libro di testo, appunti delle lezioni, ricerca in internet, uso calcolatrice, attrezzature di laboratorio, filmati. Tipologia verifiche formativa: Correzione di esercizi svolti a casa. Discussione guidata su temi significativi. individuale delle abilità acquisite. sommativa: Interrogazione orale. Verifiche scritte (esercizi). Prove strutturate. Relazione individuale di laboratorio. Ricerche su temi specifici. 2
19 - Il sistema di riferimento per i moti nel piano. - La velocità e l accelerazione sono grandezze vettoriali. - Il moto circolare uniforme. - La velocità tangenziale. - L accelerazione centripeta. - La velocità angolare. 3
20 Tavola di programmazione di FISICA Casse 2 1 Quadrim. Modulo 3 - LE FORZE ED IL MOVIMENTO Competenze Abilità/Capacità Conoscenze Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Conoscere i tre principi dinamica. Distinguere tra massa e peso. Conoscere la Legge Gravitazione Universale. Applicare i principi dinamica ad un punto materiale in moto rettilineo o circolare. Applicare le leggi dinamica al moto dei corpi celesti. - La dinamica - La legge fondamentale dinamica. - Massa e peso dei corpi. - La legge di Gravitazione universale. - Il terzo principio dinamica. - Un applicazione delle leggi dinamica ai moti circolari: le forze centripete. - Le forze centrifughe. - Il campo gravitazionale. - La velocità di un satellite. - I satelliti geostazionari. Attività didattica Lezioni frontali, partecipate, lettura collettiva del testo ed esercizi di attività di laboratorio in gruppi, assegnazione di problemi individuali di sviluppo e/o potenziamento sviluppo di esercizi numerici esemplificativi da parte dell insegnante o con il suo aiuto. Strumenti Libro di testo, appunti delle lezioni, ricerca in internet, uso calcolatrice, attrezzature di laboratorio, filmati. Tipologia verifiche formativa: Correzione di esercizi svolti a casa. Discussione guidata su temi significativi. individuale delle abilità acquisite. sommativa: Interrogazione orale. Verifiche scritte (esercizi). Prove strutturate. Relazione individuale di laboratorio. Ricerche su temi specifici. 4
21 Tavola di programmazione di FISICA Casse 2 2 Quadrim. Modulo 4 - I PRINCIPI DI CONSERVAZIONE Competenze Abilità/Capacità Conoscenze Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Definire il lavoro di una forza e la potenza. Calcolare l energia cinetica e metterla in relazione con il lavoro delle forze. Definire l energia potenziale gravitazionale e quella elastica. Ricavare e discutere il principio di conservazione dell energia meccanica. Sapere che l energia si conserva e si trasforma. - Definizione di lavoro. - Calcolo del lavoro quando la forza non ha la direzione dello spostamento. - La potenza. - Il concetto di energia. - L energia cinetica. - Il teorema dell energia cinetica. - L energia potenziale gravitazionale. - L energia potenziale elastica. - L energia meccanica. - L energia si trasforma. - Un esempio di trasformazione dell energia meccanica. - L energia meccanica si conserva. - Il principio di conservazione dell energia meccanica. - La conservazione dell energia totale. - Il moto di un fluido ideale. - La portata di un condotto. - L equazione di Bernoulli. - Le pompe. Attività didattica Lezioni frontali, partecipate, lettura collettiva del testo ed esercizi di attività di laboratorio in gruppi, assegnazione di problemi individuali di sviluppo e/o potenziamento sviluppo di esercizi numerici esemplificativi da parte dell insegnante o con il suo aiuto. Strumenti Libro di testo, appunti delle lezioni, ricerca in internet, uso calcolatrice, attrezzature di laboratorio, filmati. Tipologia verifiche formativa: Correzione di esercizi svolti a casa; Discussione guidata su temi significativi; individuale delle abilità acquisite. sommativa: Interrogazione orale; Verifiche scritte (esercizi); Prove strutturate; Relazione individuale di laboratorio; Ricerche su temi specifici. 5
22 Tavola di programmazione di FISICA Casse 2 2 Quadrim. Modulo 5 - TEMPERATURA E CALORE Competenze Abilità/Capacità Conoscenze Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Definire in modo operativo la temperatura di un corpo. Ricavare la legge dilatazione lineare. Distinguere fra temperatura e calore. Ricavare la legge fondamentale calorimetria. Definire il calore specifico e la capacità termica di un corpo. Descrivere e riconoscere le modalità di propagazione del calore. - La temperatura e l equilibrio termico. - I termometri. - La scala Celsius delle temperature. - Temperatura e variazione di temperatura. - La misura temperatura nel Sistema Internazionale. - La legge dilatazione termica lineare. - La legge dilatazione termica per i solidi ed i liquidi. - Temperatura e calore. - Che cosa è il calore. - La legge fondamentale calorimetria. - Le unità di misura del calore. - La temperatura di equilibrio di due masse d acqua. - La propagazione del calore. - La conduzione. - La legge conduzione. - La convezione. - L irraggiamento. - Il fabbisogno termico degli edifici. Attività didattica Lezioni frontali, partecipate, lettura collettiva del testo ed esercizi di attività di laboratorio in gruppi, assegnazione di problemi individuali di sviluppo e/o potenziamento sviluppo di esercizi numerici esemplificativi da parte dell insegnante o con il suo aiuto. Strumenti Libro di testo, appunti delle lezioni, ricerca in internet, uso calcolatrice, attrezzature di laboratorio, filmati. Tipologia verifiche formativa: Correzione di esercizi svolti a casa; Discussione guidata su temi significativi; individuale delle abilità acquisite. sommativa: Interrogazione orale; Verifiche scritte (esercizi); Prove strutturate; Relazione individuale di laboratorio; Ricerche su temi specifici. 6
23 Tavola di programmazione di FISICA Casse 2 2 Quadrim. Modulo 6 - I PASSAGGI DI STATO E LE LEGGI DEI GAS Competenze Abilità/Capacità Conoscenze Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Descrivere i passaggi di stato di una sostanza. Ricavare le leggi di Boyle e Gay-Lussac, mettendone in evidenza il campo di validità. Descrivere il modello di gas perfetto e porlo a confronto con il comportamento di un gas ideale. Applicare l equazione di stato dei gas perfetti. Ricavare dall'eq. di stato dei gas perfetti il concetto di zero assoluto. - Gli stati di aggregazione materia. - Gli atomi. - I nomi dei passaggi di stato. - Le leggi fusione e solidificazione. - La vaporizzazione e la condensazione. - Il sistema solido-gas. - L interpretazione microscopica dei passaggi di stato. - Le trasformazioni dei gas. - L equazione di stato dei gas perfetti. - I gas perfetti. - Le trasformazioni isoterme. - Le trasformazioni isobare. - Le trasformazioni isocore. - Lo zero assoluto. Attività didattica Lezioni frontali, partecipate, lettura collettiva del testo ed esercizi di attività di laboratorio in gruppi, assegnazione di problemi individuali di sviluppo e/o potenziamento sviluppo di esercizi numerici esemplificativi da parte dell insegnante o con il suo aiuto. Strumenti Libro di testo, appunti delle lezioni, ricerca in internet, uso calcolatrice, attrezzature di laboratorio, filmati. Tipologia verifiche formativa: Correzione di esercizi svolti a casa; Discussione guidata su temi significativi; individuale delle abilità acquisite. sommativa: Interrogazione orale; Verifiche scritte (esercizi); Prove strutturate; Relazione individuale di laboratorio; Ricerche su temi specifici. 7
24 CONTENUTI RELATIVI AL 1 QUADRIMESTRE Modulo n 1 La pressione e l equilibrio dei fluidi. - Forza e pressione. - U.M. pressione. - Il Principio di Pascal. - Il Torchio idraulico. - La pressione atmosferica. - La legge di Stevin. - Alcune conseguenze legge di Stevin. - La misura pressione atmosferica. - La spinta di Archimede. - Il galleggiamento dei corpi. - Distinguere la pressione assoluta da quella relativa. - Il diagramma pressione idrostatica. - Calcolo del solido di spinta. - Il paradosso idrostatico. Tempi (in ore) 12 ore (Mesi di settembre ed ottobre)
25 Modulo n 2 - Lo studio del movimento. - Il punto materiale. - Il sistema di riferimento. - La traiettoria del moto. - La posizione di un punto e la distanza percorsa. - La velocità media di un punto. - Il moto rettilineo uniforme. - La legge oraria ed il diagramma orario del moto rettilineo uniforme. - La legge oraria ed il diagramma orario del moto rettilineo uniformemente accelerato. - Accelerazione di un punto materiale. - Grandezze cinematiche medie ed istantanee. - Il moto rettilineo uniformemente accelerato. - Il diagramma velocità-tempo di un moto rettilineo uniformemente accelerato. - La legge oraria del moto rettilineo uniformemente accelerato. - Corpi che cadono al suolo e corpi lanciati verso l alto. - Il sistema di riferimento per i moti nel piano. - La velocità e l accelerazione sono grandezze vettoriali. - Il moto circolare uniforme. - La velocità tangenziale. - L accelerazione centripeta. - La velocità angolare. Tempi (in ore) 18 ore (Mese di novembre e dicembre)
26 Modulo n 3 Le forze ed il movimento. - La dinamica - La legge fondamentale dinamica. - Massa e peso dei corpi. - La legge di Gravitazione universale. - Il terzo principio dinamica. - Un applicazione delle leggi dinamica ai moti circolari: le forze centripete. - Le forze centrifughe. - Il campo gravitazionale. - La velocità di un satellite. - I satelliti geostazionari. Tempi (in ore) 12 ore (Mesi di dicembre e gennaio)
27 CONTENUTI RELATIVI AL 2 QUADRIMESTRE Modulo n 4 I principi di conservazione. - Definizione di lavoro. - Calcolo del lavoro quando la forza non ha la direzione dello spostamento. - La potenza. - Il concetto di energia. - L energia cinetica. - Il teorema dell energia cinetica. - L energia potenziale gravitazionale. - L energia potenziale elastica. - L energia meccanica. - L energia si trasforma. - Un esempio di trasformazione dell energia meccanica. - L energia meccanica si conserva. - Il principio di conservazione dell energia meccanica. - La conservazione dell energia totale. Tempi (in ore) 18 ore (Mesi di gennaio e febbraio)
28 Modulo n 5 Temperatura e calore. - La temperatura e l equilibrio termico. - I termometri. - La scala Celsius delle temperature. - Temperatura e variazione di temperatura. - La misura temperatura nel Sistema Internazionale. - La legge dilatazione termica lineare. - La legge dilatazione termica per i solidi ed i liquidi. - Temperatura e calore. - Che cosa è il calore. - La legge fondamentale calorimetria. - Le unità di misura del calore. - La temperatura di equilibrio di due masse d acqua. - La propagazione del calore. - La conduzione. - La legge conduzione. - La convezione. - L irraggiamento. - Il fabbisogno termico degli edifici. Tempi (in ore) 22 ore (Mese di marzo ed aprile)
29 Modulo n 6 I passaggi di stato e le leggi dei gas. - Gli stati di aggregazione materia. - Gli atomi. - I nomi dei passaggi di stato. - Le leggi fusione e solidificazione. - La vaporizzazione e la condensazione. - Il sistema solido-gas. - L interpretazione microscopica dei passaggi di stato. - Le trasformazioni dei gas. - L equazione di stato dei gas perfetti. - I gas perfetti. - Le trasformazioni isoterme. - Le trasformazioni isobare. - Le trasformazioni isocore. - Lo zero assoluto. Tempi (in ore) 18 ore (Mesi di aprile e maggio)
30 ESPERIENZE DI LABORATORIO RELATIVE AL 1 QUADRIMESTRE - Principio di Pascal (emisferi del Magdeburgo); - Principio di Stevino; - Principio di Archimede; - Moto rettilineo uniforme; - Moto uniformemente accelerato; - Caduta di un grave nell aria e nel vuoto; - Secondo principio dinamica; Tempi (in ore) 14 ore ESPERIENZE DI LABORATORIO RELATIVE AL 2 QUADRIMESTRE - Calcolo potenza atletica di uno studente; - Conservazione dell energia meccanica (Pendolo e lametta); - Dilatazione termica lineare; - Determinazione del calore specifico di un solido; - Determinazione dell equivalente in acqua del calorimetro; - Taratura del termoscopio; - Equivalente meccanico caloria. Tempi (in ore) 21 ore
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