REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

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1 1 Allegato Specifiche tecniche sui sistemi AVL/AVM I sistemi AVM oggetto della fornitura hanno il fine ultimo di dare una corretta informazione alle aziende ed all'utenza circa il servizio di TPL attraverso l'utilizzo di sistemi tecnologici avanzati, quali paline intelligenti, siti web, messaggi sms, etc, nonché rappresentano una condizione necessaria per introdurre sistemi elettronici di bigliettazione e di controllo e gestione dell esercizio del servizio. Per tale ragione è necessario che gli apparati abbiano delle caratteristiche di interoperabilità tali da permettere la corretta gestione delle informazioni indipendentemente dal fornitore degli stessi e dal bacino di implementazione. I dati necessari per poter fornire informazioni all'utenza saranno anche oggetto di un sistema regionale di infomobilità, per cui deve essere garantita la fruibilità dei dati da questi sistemi a prescindere dal bacino di traffico regionale su cui saranno applicati. In particolare il sistema regionale dovrà quindi conoscere tutti i dati di esercizio necessari a fornire la corretta informazione all'utenza ed avrà quindi bisogno sia dei dati dinamici in real-time (collezionati dagli apparati di bordo), sia dei dati statici relativi alla georeferenziazione della rete, alle corse da effettuare, agli orari delle stesse e alle loro validità. In particolare per ciascuna corsa sarà necessario conoscere: un codice identificativo della corsa stessa (secondo la codifica dell azienda), la linea che la corsa implementa (secondo la codifica pubblica), le località di partenza e destinazione con i relativi orari, il percorso effettuato dalla corsa, ovvero le fermate intermedie con i relativi orari di passaggio ed eventualmente i tempi di sosta; per ciascuna tratta devono inoltre essere indicate la distanza chilometrica ed i tempi di percorrenza, i periodi di validità di ciascuna corsa i giorni di effettuazione informazioni di carattere più generale quali la tipologia di corsa o alcune caratteristiche della corsa stessa I dati di esercizio vanno quindi integrati con i dati dinamici il cui valore aggiunto sarà direttamente proporzionale alla tempestività con la quale vengono comunicati. In particolare occorrerà prendere in considerazione la possibilità del verificarsi di eventi eccezionali quali: soppressione di corse istituzione di corse aggiuntive (corse bis) non previste nei piani di esercizio Inoltre occorrerà prendere in considerazione l acquisizione da parte del sistema centrale di tutte quelle informazioni che permettano di erogare i servizi di infomobilità in tempo reale ed il monitoraggio nonché la ricostruzione ed analisi storica dei servizi di trasporto effettuati. A tale scopo sarà necessario disporre dei seguenti dati derivanti dai sistemi AVL/AVM aziendali: eventi di inizio corsa, eventi di riconoscimento del passaggio a fermate, eventi di passaggio a punti di rilevamento, eventi di apertura e chiusura porte, eventi di tracciamento, allarmi, eventi di fine corsa

2 2 Riportiamo di seguito un ulteriore dettaglio del formato dati richiesto ed oggetto di valutazione da parte della Regione, tenendo conto che le coordinate geografiche delle paline e dei rilevamenti si intendono espresse in formato WGS84 geodecimale. 1 - Soppressione corsa Tramite questa funzionalità l azienda appena ne ha conoscenza e tramite il proprio sistema informativo, comunica la soppressione giornaliera di una corsa relativamente ad una data di effettuazione specificando: il codice della corsa la data di soppressione (generalmente la data odierna) il motivo che ha causato la soppressione 2 - Istituzione di corse aggiuntive Tramite questa funzionalità l azienda, appena ne ha conoscenza e tramite il proprio sistema informativo, comunica l istituzione di una corsa straordinaria o corsa bis specificando: i dati della corsa nello stesso formato con cui ha comunicato l esercizio (si vedano le specifiche per la comunicazione dell esercizio riportate in precedenza) il motivo dell istituzione della nuova corsa 3 Inizio corsa Tramite questa funzionalità il sistema informativo aziendale, appena ha ricevuto dal sistema di bordo l evento di inizio corsa, lo comunica al sistema centrale specificando: data e ora dell evento (rilevata da dispositivo di bordo in formato UTC), identificativo del mezzo (targa) che sta effettuando la corsa coordinate geografiche rilevate al momento dell evento, codice della corsa, 4 Riconoscimento fermata Tramite questa funzionalità il sistema informativo aziendale, appena ha ricevuto dal sistema di bordo l evento di riconoscimento del passaggio ad una fermata prevista nel percorso della corsa che il mezzo sta effettuando, lo comunica al sistema centrale specificando: data e ora dell evento (rilevata da dispositivo di bordo in formato UTC), identificativo del mezzo (targa) che sta effettuando la corsa coordinate geografiche rilevate al momento dell evento, codice della corsa, codice della palina, numero progressivo della fermata rispetto il percorso previsto, scostamento (anticipo o ritardo) in minuti dall orario di passaggio previsto 5 Passaggio a punto di rilevamento Tramite questa funzionalità il sistema informativo aziendale, comunica il passaggio di un mezzo ad un punto di rilevamento predisposto lungo il percorso previsto, ma che non costituisce una fermata vera e propria programmata e quindi non corrisponde ad una palina codificata. Questo tipo di rilevamento serve a determinare con maggior attendibilità il ritardo/anticipo di un mezzo soprattutto nel caso di corse a lunga percorrenza ove la distanza tra una fermata reale e l altra può essere anche molto lunga. la comunicazione di questi dati è opzionale. La comunicazione avviene

3 3 specificando: data e ora dell evento (rilevata da dispositivo di bordo in formato UTC), identificativo del mezzo (targa) che sta effettuando la corsa coordinate geografiche rilevate al momento dell evento, descrizione del punto di rilevamento (es. via, città, ecc.), codice della corsa, scostamento (anticipo o ritardo) in minuti dall orario di passaggio previsto 6 Apertura e chiusura porte Questo tipo di evento non è necessario per erogare le informazioni di infomobilità ma può risultare utile per ricostruire la dinamica del mezzo in caso di incidenti e/o contestazioni; la comunicazione di questi dati è quindi opzionale. Tramite questa funzionalità il sistema informativo aziendale, appena ha ricevuto dal sistema di bordo l evento di apertura o chiusura delle porte, lo comunica al sistema centrale specificando: data e ora dell evento (rilevata da dispositivo di bordo in formato UTC), identificativo del mezzo, coordinate geografiche rilevate al momento dell evento, velocità rilevata al momento dell evento, tipologia di evento (apertura/chiusura) 7 Tracciamento Questa funzionalità permette di localizzare i mezzi delle flotte sul territorio. Non esiste un evento reale fisico in corrispondenza del quale inviare queste informazioni, se non quello temporale. Le informazioni di localizzazione vengono quindi rilevate ed inviate al sistema centrale ad intervalli di tempo prefissati e preferibilmente in funzione inversamente proporzionale alla velocità del mezzo stesso in modo da avere una densità di punti maggiore a basse velocità. Tramite questa funzionalità il sistema informativo aziendale, appena ha ricevuto dal sistema di bordo i dati di localizzazione, li comunica al sistema centrale specificando: data e ora rilevata da dispositivo di bordo in formato UTC, identificativo del mezzo, coordinate geografiche, velocità, direzione di marcia rispetto i punti cardinali (N, NE, E, ecc.), distanza chilometrica percorsa 8 Allarmi Questo tipo di evento non è necessario per erogare le informazioni di infomobilità ma può risultare utile per ricostruire la dinamica del mezzo in caso di incidenti, furti ecc. Tramite questa funzionalità il sistema informativo aziendale, appena ha ricevuto dal sistema di bordo un allarme, lo comunica al sistema centrale specificando: data e ora dell evento (rilevata da dispositivo di bordo in formato UTC), identificativo del mezzo, coordinate geografiche rilevate al momento dell evento, velocità rilevata al momento dell evento, tipologia e descrizione dell allarme rilevato 9 Fine corsa

4 4 Tramite questa funzionalità il sistema informativo aziendale, appena ha ricevuto dal sistema di bordo l evento di fine corsa, lo comunica al sistema centrale specificando: data e ora dell evento (rilevata da dispositivo di bordo in formato UTC), identificativo del mezzo (targa) che sta effettuando la corsa coordinate geografiche rilevate al momento dell evento, codice della corsa Caratteristiche tecnologiche Il protocollo di interoperabilità sopra descritto verrà implementato, a livello informatico, utilizzando il protocollo di comunicazione standardizzati tipo SOAP o equivalenti nell ambito di una tipica architettura service oriented (SOA). Questo protocollo garantisce di implementare le comunicazioni tra sistemi aziendali e sistema regionale secondo le specifiche internazioni standard redatte da OASIS e recepite da tutti i produttori di sistemi informativi commerciali e non. Il protocollo permetterà le trasmissioni utilizzando il canale di trasporto http/https tramite la rete Internet e la codifica dei dati in formato XML. Le funzionalità sopra descritte verranno quindi esposte utilizzando un interfaccia cosiddetta neutrale con modalità Web Services oriented. I sistemi informativi aziendali potranno interoperare con il sistema regionale consumando i servizi da questo predisposti. L aggiudicatario dovrà quindi garantire che, per ogni componente del sistema fornito, siano presenti almeno le funzionalità sotto riportate: Caratteristiche minime del sistema di bordo. 1. Possibilità di interfacciamento con i cartelli indicatori esterni e con i sistemi informativi interni degli autobus; 2. Protocollo di interoperabilità che garantisca: a) Possibilità di interrogare direttamente gli apparati di bordo da installare da parte degli altri sistemi di bordo, quali quelli di bigliettazione elettronica, relativamente a posizionamento satellitare (espresso in formato GPS standard e compatibile con la cartografia tecnica regionale) e orario. Tali dati dovranno essere accedibili in chiaro tramite porte standard disponibili sull'apparato, quali RS 232, RS 485, USB, LAN RJ45. b) Possibilità di utilizzo da parte degli altri sistemi di bordo dell'infrastruttura di comunicazione utilizzata dall'avm (modem di bordo, interfaccia wi-fi, etc.); c) Possibilità di interscambio dei dati di bordo con le centrali dei depositi dei singoli vettori, tramite la rete Internet, sia utilizzando tecnologia WI-FI che GPRS/UMTS. A tal fine l azienda dovrà acquisire, direttamente in fase di offerta e a pena di esclusione, tutta la documentazione tecnica necessaria per utilizzare tali funzioni (specifiche di protocollo, schemi di cablatura, eventuali password, esempi di chiamata nei più comuni linguaggi di programmazione). L azienda dovrà, in fase di valutazione delle offerte, considerare come elemento premiante la possibilità di estrarre da tali apparati ulteriori informazioni, oltre quelle sopra indicate, quali ad esempio il nome della zona palina che si sta attraversando, la linea esercitata, la corsa svolta, etc. Caratteristiche minime della centrale operativa. 1. Possibilità per il sistema regionale di interrogare direttamente ed in tempo reale il database della centrale operativa aziendale per poter leggere i dati che questa ha collezionato dai

5 5 sistemi di bordo. In particolare sarà necessario che le interrogazioni alla centrale aziendale siano possibili anche attraverso Internet, utilizzando a tal scopo interfacce basate su standard internet quali Web Services SOAP o XML Rpc. 2. La centrale operativa dovrà essere in grado non solo di essere acceduta on-demand ma di generare lei stessa degli alert, che possano essere letti dall'esterno, a seguito del verificarsi di eventi su alcuni parametri il cui valore dovesse discostarsi da un intervallo o una soglia prestabilita. 3. Possibilità di interscambio dati con sistemi informativi di fermata, quali pannelli informativi, paline intelligenti, etc.; 4. Tutte le componenti sofware necessarie per il funzionamento della centrale operativa, dovranno essere installate sull hardware indicato dall azienda. A tal fine l azienda dovrà acquisire, direttamente in fase di offerta e a pena di esclusione, tutta la documentazione tecnica relativa a: I dati che saranno interrogabili, sia in locale che da remoto, via Internet, e le relative modalità di accesso. In particolare la documentazione dovrà riportare degli esempi di codice sorgente nei più comuni linguaggi per poter accedere al sistema tramite le tecnologie offerte. Le specifiche sulle tecnologie di protezione dell'accesso ai dati di centrale utilizzate (utente/password, certificati digitali, etc.).

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