Tendenze nel mercato italiano ed europeo per i Fertilizzanti
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- Vanessa Capasso
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1 Tendenze nel mercato italiano ed europeo per i Fertilizzanti Marco Rosso, Direttore - Assofertilizzanti Rimini, 29 ottobre 2009
2 Lo scenario
3 Lo scenario L agricoltura è il futuro, bisogna investire in questo settore Senza esagerare, l agricoltura è l elemento più importante del XXI secolo Jacques Attali,, economista
4 Lo scenario Popolazione (miliardi) Area agricola pro capite (m 2 ) Questo è il problema di fondo: nutrire 6.5 miliardi di persone. Senza i concimi dimenticatelo. La partita è chiusa. Dr. Norman Borlaug - Nobel per la Pace
5 Il parere degli agricoltori italiani Lo scenario
6 Tra le mission dell Associazione vi è quella di difendere la competitività dell industria nazionale ed europea. Un industria dei fertilizzanti non competitiva porterebbe come risultato: minore indipendenza dell Europa per il cibo; Assofertilizzanti minore capacità dell Europa a sostenere la lotta alla fame nel mondo; maggiore importazione di fertilizzanti e rilocazione degli impianti in Paesi senza costi di Emission Trading.
7 Struttura della presentazione: la situazione del mercato mondiale ed europeo dei fertilizzanti e le previsioni a medio termine; la situazione nazionale e le previsioni a medio termine; le problematiche del mercato; cambiamenti climatici e bioenergia; altre problematiche ambientali. Quanti fertilizzanti
8 Previsioni a medio termine dei prezzi mondiali dei cereali, semi oleosi e zucchero
9 Consumo di fertilizzanti a livello mondiale: previsioni a breve termine in Mton di nutrienti e = stime f = previsioni p.a= per annum Fonte: IFA
10 Consumo di fertilizzanti a livello europeo (EU 15 e EU 27): previsioni a breve termine in Mton di nutrienti EU 15 N 2008 (e) 8,6 Change 5,98% 2009 (f) 8,5 Change -1,72% 2013 (f) 8,4 Change -0,11% p.a. P 2 O 5 2,4 4,25% 2,2-10,46% 2,1-0,25% p.a. K 2 O 2,9 4,87% 2,7-7,49% 2,6-0,21% p.a. Total 13,9 5,45% 13,3-4,44% 13,2-0,15% p.a. EU (e) Change 2009 (f) Change 2013 (f) Change N P 2 O 5 11,1 3,2 5,04% 3,24% 11,0 2,9-0,74% -7,30% 11,1 3,0 0,21% p.a. 0,60% p.a. e = stime f = previsioni K 2 O 3,6 3,78% 3,5-5,32% 3,5 0,53% p.a. Total 17,6 4,46% 17,4-2,83% 17,7 0,34% p.a. Fonte: EFMA
11 Consumo di fertilizzanti in Italia: previsioni a breve termine in Mton di nutrienti 2008 Change 2009 Change 2013 Change (e) (f) (f) N 0,84 4,59% 0,83-1,23% 0,79-0,03% p.a. P 2 O 5 0,35 9,83% 0,27-22,70% 0,32 3,87% p.a. K 2 O 0,30 2,39% 0,25-18,15% 0,26 1,29% p.a. Total 1,5 5,31% 1,3-9,71% 1,4 0,50% p.a. e = stime f = previsioni Fonte: Assofertilizzanti
12 Le problematiche di mercato Alti e bassi della campagna Il calo del consumo di fertilizzanti verificatosi a livello globale trova quindi conferma anche a livello italiano. La ripresa del settore Maggiore inerzia rispetto alle altre industrie Forte competitività internazionale
13 Se le premesse sono vere......per ovviare alla richiesta di cibo per sfamare la popolazione mondiale in crescita sarà necessario fare ricorso ai fertilizzanti per aumentare e migliorare la produzione agricola
14 Cambiamenti climatici e Bioenergia Vincoli o opportunità? I fertilizzanti, contribuiscono dal 2 al 3% (Stime IFA)dell emissione globale di gas serra. produzione 0,93% trasporti e logistica e 0,07% distribuzione 1,5% L industria dei concimi contribuisce, in modo sia diretto che indiretto alla produzione dei gas serra quali l anidride carbonica (CO 2 ) e gli ossidi di azoto, in particolare N 2 O, e per tale ragione si è data come priorità la loro riduzione utilizzando tecnologie innovative per ottimizzare l efficienza nella produzione dei fertilizzanti (BAT) Promuovendo il 4R approach: Right Right Rate, Right Time, Right Place
15 Quando usati correttamente i fertilizzanti promuovono la fissazione del Carbonio.
16 Produzione di biocarbuaranti Il trend mondiale Fonte: FAPRI
17 L impatto delle colture energetiche sul consumo mondiale di fertilizzanti Questi quantitativi rappresentano il 2.9, il 2.7 and il 5.4% rispettivamente dei consumi globali di N, P 2 O 5 and K 2 O.
18 Altre problematiche ambientali Direttiva 91/676/CEE Direttiva nitrati- Condividiamo Richiesta di deroga per passare da una distribuzione massima di 170 KgN/ha a KgN/ha Il recupero dell azoto dalla frazione liquida del digestato Non condividiamo L aver assunto = 1 l efficienza dell azoto di provenienza diversa da quello zootecnico nel calcolo delle dosi previste (D.M. 7/4/06) Necessità del trattamento degli scarti prima del loro utilizzo agronomico Scarti dell industria conciaria (Circolare MIPAAF n del ) Vinacce Regolamento CE 1774/02 Metalli pesanti Studio in atto di una regolamentazione a livello comunitario.
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