Domenica 31 Maggio 2015

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1 Anno II - Numero 67 C ome ogni anno, anche stavolta è stato organizzato con successo il Remeber Day, torneo riservato unicamente agli appartenenti della Polizia di Stato ed intitolato alle vittime delle stragi di Capaci e via D Amelio. Anche in questa circostanza le squadre partecipanti sono state otto, come prevede il regolamento ed ha riscosso tanto interesse tra le province di Messina e Reggio Calabria. Tra le iscritte citiamo la Digos, la Polizia Stradale di Messina, la Polstrada A20, la Polizia Stradale di Villa San Giovanni, il XII Reparto Mobile di Reggio Calabria, i commissariati di Capo d Orlando, Domenica 31 Maggio 2015 Tortorici, Milazzo, Barcellona, Patti e Sant Agata di Militello con il patrocinio del SIAP e del SIULP. La competizione è stata vinta per la prima v o lt a da C ap o d Orlando e Tortorici che ha vinto ai rigori contro il XII Reparto Mobile di Reggio Calabria. Molto toccante la fase preliminare durante la quale è intervenuta la famiglia del compianto Gino Gullifa, collega prematuramente scomparso qualche mese addietro, il quale fino allo scorso anno aveva partecipato a questo torneo sostenendo i propri colleghi della Polizia Stradale i quali hanno voluto ricordarlo prima di dare il calcio d inizio.

2 L a serie A comincia a compiere per intero il suo cammino ed in settimana è stato disputato l ottavo di finale che ha visto affrontarsi la Sampdoria al Cesena. Su entrambi i fronti si è registrata qualche assenza, in particolare tra le fila dei bianconeri che hanno giocato una ventina di minuti con gli uomini contati. Nonostante le difficoltà logistiche, le due formazioni hanno giocato a lungo alla pari cercando di annullarsi a vicenda. La Sampdoria intorno al quindicesimo sblocca il punteggio con Agostino Lanzo e nonostante i numerosi attacchi del Cesena riesce a tornare negli spogliatoi col minimo scarto. Nella ripresa i bianconeri cominciano a spingersi sempre più in avanti ed in pochi minuti opera il sorpasso con la doppietta di Giovanni Reisposto. In questo frangente della gara le due squadre rompono i propri schemi e si spingono insistentemente alla ricerca del gol tant è che il risultato viene variato più volte a fasi alternate. Il Cesena usufruisce al meglio di un calcio di rigore calciato da Giovanni Reisposto ma viene nuovamente superato dalla Sampdoria che assapora il passaggio del turno. Nell ultimo giro d orologio i romagnoli acciuffano l ennesimo pareggio e si và alla lotteria dei calci di rigore. I liguri riescono a segnare tutti i tiri a loro disposizione in ordine con Teo La Rocca, Santino Sergi e Berny Famà, il Cesena risponde con Manlio Mangano e Giovanni Reisposto ma Peppe Pomodoro calcia fuori e per il Cesena il campionato finisce anzitempo. I blucerchiati passano dunque ai quarti di finale dove affronteranno la temibile Inter di Peppe Cirino. CESENA SAMPDORIA 6 0 SAMPDORIA INTER

3 L a serie B ha visto disputarsi due incontri, entrambi validi per gli ottavi di finale. La Fiorentina ha affrontato il Verona nella circostanza al gran completo e con tanta voglia di superare il turno. La gara diventa vivace sin dalle prime battute con le due formazioni che le tentano tutte per pervenire al gol. Dopo diversi tentativi da parte del Verona sono i viola a passare in vantaggio con Andrea Parisi. Per buona parte del primo tempo i gol si susseguono con una certa regolarità con la Fiorentina che ad ogni vantaggio viene puntualmente raggiunta dagli scaligeri. Nel finale di tempo i toscani allungano il passo e chiudono sul 5-2. Nella ripresa sono sempre i viola ad avere il pallino del gioco arrivando sul 7-2 che in un certo senso chiude la contesa. Una fiammata da parte del Verona riaccende le speranze di recupero ma sul 7-5 i veneti crollano e lasciano il via libera alla Fiorentina che vince la partita. Nel secondo ottavo di finale si sono incontrati il Cagliari e l Avellino. Entrambe le squadre hanno evidenziato diverse lacune nei propri organici senza avere a disposizione neppure un cambio in panchina. L Avellino riesce a a prendere per mano le redini del gioco e comincia a guadagnare col passare dei minuti un consistente vantaggio tanto da chiudere il primo tempo sul 6-1. Nella ripresa gli irpini calano di molto i ritmi del gioco e concedono ai sardi la possibilità di accorciare le distanze anche se tenuti sempre a debita distanza. Alla lunga il Cagliari cede anche alla fatica e per l Avellino diventa un gioco da ragazzi poter passare ai quarti di finale dove affronterà la Fiorentina. FIORENTINA VERONA 9 6 CAGLIARI AVELLINO 4 10 AVELLINO FIORENTINA

4 C ome per le altre categorie, la serie C ha visto disputarsi gli incontri validi per gli ottavi di finale. La prima gara in programma vedeva affrontarsi il Modena al Chievo. Su entrambi i fronti si registrano delle rose ben nutrite in ogni reparto significando che le due compagini tengono a passare il turno. Dopo il fischio d inizio il Modena è già in vantaggio grazie ad una rete dalla distanza di Andrea Crescenti. Il Chievo cerca di scardinare la porta avversaria ma il Modena issa una vera e propria muraglia davanti alla propria porta e chiude sul 1-0. Nella ripresa i ritmi del gioco vengono aumentati col passare dei minuti ma è ancora il Modena ad allungare arrivando sul 4-0. Nel finale i veneti cercano di recuperare ma arrivano solo a sfiorare il pareggio sbagliando sul più bello il rigore del possibile 4-3 cosicchè il Modena prende definitivamente il largo meritando la vittoria. Nel secondo incontro il Sassuolo arriva per l ennesima volta all appuntamento con gli uomini contati a differenza dell Udinese che vanta una buona rosa. La gara si mette quasi subito in discesa per i friulani che col passare dei minuti allungano il proprio score. Il primo tempo si chiude sul 3-0 per i bianconeri che non hanno nessuna difficoltà a contenere il gioco degli avversari. Alla fine il Sassuolo crolla alla fatica e per l Udinese è un gioco da ragazzi arrivare all 8-0 finale. Il Modena in virtù della vittoria ottenuta affronterà ai quarti il Napoli mentre l Udinese se la giocherà contro il Genoa. MODENA CHIEVO 6 3 SASSUOLO UDINESE 0 8 MODENA UDINESE NAPOLI GENOA

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6 L e due squadre si presentano in campo con la consapevolezza che una vittoria potrebbe valere il secondo posto in classifica e pertanto già dalle prime battute cercano di dare il massimo per conquistare l intera posta in palio. La Polizia Penitenziaria sembra la più determinata in campo e sblocca con Nino Solano ma neppure il tempo di gioire che i militari operano il sorpasso con Tony Nuccio e Rosario Torrisi. L Esercito allunga addirittura sul 3-1 ma invece di prendere definitivamente il volo verso la vittoria si complica la vita e subisce due reti dalla Penitenziaria che chiude il primo tempo sul 3-3. Nella ripresa sono ancora le fiamme azzurre a trovare il vantaggio ma come per il primo tempo, anche in questo caso, il risultato viene invertito a favore dell Esercito Italiano. La gara vive dei momenti di assoluto equilibrio fino al ventesimo dopodiché la stanchezza affligge la Penitenziaria che cede di schianto il passo agli avversari che stavolta possono gioire per aver conquistato la vittoria. U na sorta di testa coda la gara tra le due compagini che occupano i poli opposti della classifica. I Carabinieri scendono in campo del tutto rimaneggiati e soprattutto senza alcun cambio a disposizione, così come la Metropol che deve arrangiarsi anche tra i pali. Nonostante le numerose assenze la partita appare piuttosto vivace sin dalle prime battute dove i due portieri fanno gli straordinari per evitare il gol. Dopo diversi tentativi i Carabinieri riescono a sbloccare il punteggio con Sebastiano Perrone ma i vigilantes poco dopo pareggiano con Paolo Muscolino. I militari dell Arma non ci stanno a perdere questa partita anche perché sentono la necessità di raggiungere la matematica certezza del primato e quindi volare direttamente in finale. La ripresa si apre sul 3-1 in favore della capolista che però subisce il pareggio sempre per mano di Paolo Muscolino. Peccato per la Metropol che la gioia duri ben poco dato che i Carabinieri, percepito il pericolo allungano definitivamente ed ottengono i tre punti.

7 Polizia Penitenziaria Esercito Italiano 7 9 POLIZIA PENITENZIARIA CARABINIERI Carabinieri Metropol Security 7 4 POLIZIA DI STATO METROPOL SECURITY Riposa Polizia di Stato RIPOSA ESERCITO ITALIANO De Gregorio G (PP) 25 reti 1 Carabinieri 16 Solano A (PP) 19 reti 2 Polizia Penitenziaria 12 Iervolino E (CC) 10 reti 3 Esercito Italiano 12 4 Polizia di Stato 7 5 Metropol Security 3 Torrisi R (EI), Laurianti M (EI), Perrone S (CC) 7 reti Giunta F (CC), Chillemi M (CC), Gattano G (EI), Muscolino P (MS), Muscolino J (MS) 6 reti

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