Guida sicura Per GLI operatori Del soccorso
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- Oliviero Bondi
- 4 anni fa
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1 nel soccorso I perché nel soccorso del corso 1 Guida sicura Per GLI operatori Del soccorso Capitolo 8 e fine corso 2 ATTIVITA MISURE FORMAZIONE + RISCHI + + CAUTELATIVE INFORMAZIONE LA CATENA DELLA SICUREZZA NEL SOCCORSO = 3 LE ATTIVITA Nel soccorso e nell emergenza sanitaria le principali di rischio sono divise in sette classi: soccorso extraospedaliero viaggio verso il luogo dell evento (autista) percorso sul mezzo di soccorso (soccorritori) percorso di avvicinamento a piedi mobilizzazione e immobilizzazione dei pazienti viaggio verso la struttura ospedaliera Percorso di Rientro in sede primo intervento intraospedaliero
2 Responsabilità legate al compito del conducente Responsabilità legate al compito del conducente nel soccorso 4 RISCHI MALATTIA INFORTUNIO MORTE LESIONI PERMANENTI INCIDENTE STRADALE STRESS PSICOLOGICO Ma non solo.. 5 La responsabilità civile Legge n 990 del 24 dicembre 1969 (assicurazioni obbligatorie) ECCO ESEMPI di QUANDO L ASSICURAZIONE NON PAGA I DANNI Il mezzo deve avere i requisiti di legge (es. revisione) COMPORTAMENTO Art.140 CdS Esempio: Codice della Strada all articolo 186 Guida in stato di ebrezza Responsabilità del conducente rispetto l obbligo dell uso delle cinture di tutti i passeggeri CORRESPONSABILITA Cassazione Penale sez. IV, 27 dicembre 1996 n COMPORTAMENTO Art.140 CdS
3 Responsabilità legate al compito del conducente Responsabilità legate al compito dell autista-soccorritore Responsabilità legate al compito del conducente 7 COMPORTAMENTO Art.140 CdS 8 PROFESSIONE AUTISTA-SOCCORRITORE 9 RESPONSABILITA
4 626/94 Controlli preventivi Responsabilità legate al compito del conducente 10 RESPONSABILITA 11 Meccanica Gomme Luci Libretto di circolazione Revisione Assicurazione Bollo CONTROLLI MEZZO Scadenza patente Forma fisica Conoscenze PERSONALI 12 ALCUNI ASPETTI DLGS 81/2008 Sicurezza passiva: cinture e airbag, vivavoce, sistemi di costruzione, pedaliere e piantone dello sterzo telescopici aspetti psicologici e professionali
5 626/94 DLGS 81/ /94 13 ALCUNI ASPETTI DLGS 81/2008 Sicurezza attiva: ESP ABS FATTORE UMANO 14 DECRETO LEGISLATIVO N 81/2008 PREVEDE: L INFORMAZIONE E LA FORMAZIONE DEL LAVORATORE, E CON IL DLGS 106/2009 E PREVISTA SIA PER IL LAVORATORE CHE PER IL VOLONTARIO! 15 DECRETO LEGISLATIVO N 626 DEL 19/09/1994
6 Statistiche Statistiche 16 CONOSCERE PER PREVENIRE Media annuale: 17 CAUSE PRINCIPALI DI INCIDENTE 18 CRASH (filmato)
7 Dispositivi di sicurezza Dispositivi di sicurezza Cinture di Sicurezza 19 CINTURE DI SICUREZZA 20 CINTURA DI SICUREZZA Descrizione: Cinghia o complesso di cinghie, facilmente sganciabili a comando, destinata a vincolare la persona al sedile, al fine di proteggerla in caso di incidente o comunque per assicurarla saldamente al sedile in previsione di forti decelerazioni. Raggiunge la massima utilità accoppiata con l Airbag. 21 Pretensionatore il pretensionatore provvede a tendere la cintura in questo modo la decelerazione alla quale sarà sottoposto il nostro corpo sarà la meno brusca e violenta possibile.
8 Dispositivi di sicurezza Dispositivi di sicurezza Dispositivi di sicurezza 22 SRS Supplemental Restraint System Descrizione: dispositivo supplementare per la sicurezza passiva. airbag + cintura di sicurezza, indispensabile per offrire la protezione base agli occupanti, senza la quale il solo airbag può fare poco. 23 EFFICACIA DELL USO SOLO DI CINTURE O DI AIRBAG E L USO CONGIUNTO IN CASO D INCIDENTE 52% 13% 35% solo cinture solo airbag cinture + airbag CON QUESTO GRAFICO SI VUOLE EVIDENZIARE LA PERCENTUALE CON CUI LE PERSONE UTILIZZATRICI DI TALI PRESIDI DI SICUREZZA SONO DIFESE DA TRAUMI GRAVI IN CASO DI INCIDENTE 24 Airbag elettronico "Cuscino" che in caso di urto si gonfia e protegge i passeggeri, ne esistono di vari tipi: lato guida, passeggero, laterali, window, ecc...
9 Rischio Rischio Dispositivi di sicurezza 25 CRASH (filmato) 26 FATTORI DI RISCHIO ALLA GUIDA 27 EFFETTO DELLA VELOCITA Alcuni studi hanno dimostrato che la sirena comporta uno stato di euforia per il conducente che viene stimolato ad aumentare la velocità abbassando, però, la soglia di vigilanza. La velocità aumenta notevolmente la distanza di arresto. La velocità eccessiva aumenta le probabilità di un incidente.
10 Rischio Rischio Rischio 28 RELAZIONE TRA VELOCITA E PERCORSO DELL AMBULANZA 29 LA DISTRAZIONE I tempi di reazione: 30 RELAZIONE TRA VELOCITA E SPAZIO D ARRESTO kmh 60 kmh 90 kmh 100 kmh kmh metri percorsi nel tempo di reazione metri percorsi nello spazio di frenatura metri percorsi TOTALI
11 Psicologia Domande? Rischio 31 RELAZIONE TRA VELOCITA E SPAZIO D ARRESTO 32? 33 COMPORTAMENTO E STATO PSICOFISICO DEL CONDUCENTE
12 Guida difensiva Psicologia Psicologia 34 LO STRESS EMOTIVO Gli effetti del Burnout sono prevalentemente: - esaurimento emotivo (continua tensione, sensazione di vuoto, depressione) - depersonalizzazione (non riconoscimento dei bisogni, distacco emotivo, banalizzazione de problemi anche gravi) - ridotta realizzazione (percezione di diminuzione di competenza e del desiderio di successo) - decremento delle prestazioni - drop-out (abbandono delle proprie attività) 35 Cosa fare? (indicazioni Dgls 626) CORSI SULLO STRESS BURNOUT MINI DEBRIEFING (da eseguire sulla scena) DEFUSING (subito dopo il fatto traumatizzante) DEBRIEFING (a distanza di ore) DEMOBILIZATION (subito dopo l evento, anche per i non addetti al lavoro che hanno assistito al fatto) 36 Cenni sulla guida difensiva Definizione: La guida difensiva consiste nel saper valutare le situazioni e decidere rapidamente il comportamento più opportuno. Ogni singolo conducente può quindi essere il maestro di un nuovo comportamento e trasmettere la sua esperienza anche agli altri
13 Domande? Guida difensiva Guida difensiva 37 Cenni sulla guida difensiva "COME GUIDO IO "guida difensiva" legato ad un comportamento e non solo ad un modo di guidare. Il traffico impone, di difendersi dai pericoli dovuti agli altri ed alla cultura che certe persone hanno nel modo di condurre. La sicurezza soggettiva risulta così non equilibrata rispetto alla sicurezza oggettiva. Si assiste spesso ad una valutazione troppo ottimistica delle proprie capacità. 38 Cenni sulla guida difensiva LE VARIANTI La strada (scarsa manutenzione, difetti di costruzione ed insidie legate alla sua lettura da parte del conducente nel contesto percettivo). Il veicolo (tipo di veicolo, costruzione, equipaggiamento, limiti di tenuta, aderenza, di frenata, ecc...). Le condizioni meteorologiche L'elemento "uomo" risulta però essere il più importante, quello su cui si può operare maggiormente in tema di sicurezza stradale. 39?
14 prove prove prove 40 PROVE 41 PROVE 42 PROVE
15 prove prove prove 43 PROVE 44 PROVE 45 PROVE
16 Domande? 46? 47 GRAZIE A TUTTI PER L ATTENZIONE Alessandro Colombo
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