1 8 del 1 2 OTTI 2015 o al Collegio Sindacale
|
|
- Gaspare Zanella
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 L R. C. C. S. Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico CENTRO DI RIFERIMENTO ONCOLOGICO DI BASILICATA Rionero in Vulture (PZ) C. R. O. B. DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE ~lo >5 1 8 del 1 2 OTTI 2015 o al Collegio Sindacale O alla Giunta Regionale OGGETTO OGGETTO: DELIBERA N.458 DEL AVENTE AD OGGETTO "APPROVAZIONE PROTOCOLLO OPERATIVO CON L'IRCCS CROB PER L'ATTIVITA' DI VOLONTARIATO DELL'ASSOCIAZIONE G. GHIROTTI ALL'INTERNO DELLA U.O. DI CURE PALLIATIVE-HOSPICE" - RETTIFICA. Unita' operativa proponente IAffari Generali e Personale Documenti integranti il provvedimento: Schema di convenzione D Dichiarazione di immediata esecutività Destinatari dell'atto per l'esecuzione I Direzione Generale Aziendale Destinatari dell'atto per conoscenza I u.o. Affari Generali e Personale la presente deliberazione, tenuto conto delle fonti relative alla disciplina della privacy ovvero della tipologia degli atti allegati è assoggettata a: D pubblicazione integrale D pubblicazione della sola deliberazione D pubblicazione del solo frontespizio 518 Delibera n. del
2 IL DIRETTOREGENERALE PREMESSOche con deliberazione n. 458 del è stato approvato un protocollo operativo con l'associazione "Gigi Ghirotti Basilicata" ONLUS(Ghirotti) al fine di rinnovare un rapporto di collaborazione utile a garantire la migliore qualità dell'assistenza ai malati terminali; PRESOATTO che per mero errore materiale nello schema di convenzione allegato alla citata deliberazione sono stati riportati due punti relativi all'art. 3, rubricato "Compiti della Ghirotti", ritenuti non pertinenti all'istaurando rapporto; Ritenuto, pertanto, necessario rettificare lo schema del protocollo operativo, così come risultante dall'allegato al presente provvedimento che modifica e sostituisce l'allegato della citata deliberazione n. 458 del ; SENTITOil parere favorevole del Direttore Amministrativo. dei Direttore Sanitario e del Direttore Scientifico; DELIBERA Giusta la premessa in narrativa, che qui si intende integralmente richiamata e trascritta; 1. di rettificare lo schema del protocollo operativo così come risultante dall'allegato al presente provvedimento, il quale modifica e sostituisce l'allegato della citata deliberazione n. 458 del ; 2. di notificare il presente provvedimento all'associazione "Gigi Ghirotti Basilicata" ONLUS; 3. di rendere la presente deliberazione immediatamente esecutiva; L'Istruttoria Annam~LlMENO I E PERSONALE 5 t8i U/i- Delibera n. del _ Dirigente Proponente Dott. Gianvito Amendola pago2
3 PROTOCOLLO OPERATIVO CON L'IRCCS-CROB PER L'ATTIVITA' DI VOLONTARIATO DELL' ASSOCIAZIONE "G. GHIROTTI" ALL'INTERNO DELLA U.O. DI CURE PALLIATIVE-HOSPICE TRA Centro di Riferimento Oncologico di Basilicata - Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico - Rionero in Vulture (PZ) Associazione "Gigi Ghirotti Basilicata" ONLUS PREMESSO CHE:, Il Ministero della Salute nel "Documento Tecnico di indirizzo per ridurre il carico di malattia del cancro, anni " prevede al punto l'integrazione con il no profit e il volontariato: " Le organizzazioni non profit (ONP) possono farsi carico, in convenzione ed in modo autonomo, ma concordato con le autorità sanitarie, di alcune fasi del percorso assistenziale del malato, ma il loro ruolo deve essere integrato in un progetto globale e non ridursi ad un solo intervento vicariante l'eventuale carenza di risorse pubbliche". Tutta l'assistenza di volontariato domiciliare e residenziale ai pazienti terminali è gratuita per il cittadino- utente e non prevede oneri per lo stesso... L'Associazione "Gigi Ghirotti Basilicata" ONLUS (Ghirotti) ha come missione lo svolgimento dell'attività d'assistenza sociale e socio-sanitaria, beneficenza e formazione. Tra le suindicate attività, quella avente carattere istituzionale e prevalente è l'assistenza sociale e socio-sanitaria di cui al n. 1 lett. a) dell'art. lo del D.Lgs. 460/1997. Essa ha lo scopo di promuovere, sostenere e assicurare le cure palliative mediante azioni favorenti;.. L'obiettivo finale, non è in questo caso, quello di guarire o di allungare la vita, ma di renderla vivibile e degna sia per il paziente, sia per la famiglia. A questo fine, va considerato il ruolo principe delle cure palliative le quali, affermando il valore della vita e considerando la morte come evento naturale, provvedono al sollievo del dolore e degli altri sintomi, tenendo conto anche degli aspetti psicologici e spirituali dell'assistenza; 1
4 .. PER QUANTO SOPRA ESPRESSO SI CONVIENE QUANTO SEGUE: Art. 1 (Oggetto dell ' intesa) Il presente atto disciplina il rapporto di collaborazione tra Centro di Riferimento Oncologico di Basilicata - Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico - Rionero in Vulture (PZ) e Associazione "Gigi Ghirotti Basilicata" ONLUS, per garantire la migliore qualità dell'assistenza ai malati terminali. La Ghirotti svolgerà l'attività di supporto al Centro di Cure Palliative - Hospice dell'irccs nei confronti degli utenti ricoverati, estendendo eventualmente tale attività anche nei casi di assitenza domiciliare. Art. 2 (Obiettivi Condivisi) Sono obiettivi condivisi: l'erogazione e supporto delle cure palliative nei casi in cui nessun altro tipo di intervento trova giustificazione; la ricerca continua dell' appropriatezza della terapia: a tale scopo svolge un ruolo fondamentale l'interrelazione tra il Centro di Cure Palliative - Hospice dell'irccs, la Ghirotti, ed i Medici di Medicina Generale; la prevenzione e trattamento di ogni forma di dolore, utilizzando a tale scopo, tutti i presidi che è possibile erogare (farmaci, supporto psicologico, presidi sanitari); la cura della famiglia anche dopo la morte del paziente; il rispetto delle convinzioni morali e religiose sia del paziente che della famiglia; in tale contesto si deve tener conto, in maniera sostanziale, del problema dell'immigrazione da paesi extra-comunitari; il coinvolgimento della famiglia nel programma curativo: ruolo fondamentale riveste l'educazione sanitaria della famiglia allo scopo di poter utilizzare l'enorme patrimonio di risorse che questa può fornire; lo svolgimento di un continuo sostegno psico-emozionale; la formulazione di programmi individualizzati dell'umanizzazione delle cure; ogni paziente è un caso a sé e quindi necessita di ben definite ed appropriate prestazioni. 2
5 Art. 3 (Compiti della Ghirotti) La Ghirotti attraverso il proprio direttivo s'impegna a garantire: la presenza di un pool di volontari formati, in possesso dei requisiti previsti dall' art. 8 comma 4 L. 38/2010. La formazione dei volontari è garantita alla Fondazione Nazionale Ghirotti attraverso un Corso specifico ovvero direttamente dall'irccs nell'ambito dell' attività formativa prevista per i volontari. Il volontario ha compiti di collegamento logistico fra equipe assistenziale e famiglia; inoltre, a formazione conseguita, collaborerà alle decisioni con lo psicologo della struttura e l'assistente sociale, quale elemento di raccordo aggiuntivo all'equipe di cure palliative; il contributo, a suo carico, della formazione del personale del Centro di Cure Palliative - Hospice (medici, psicologi e infermieri) attraverso la organizzazione logistica di corsi o tirocinii residenziali in sedi certificate dalla Fondazione Nazionale Ghirotti; l'assicurazione anti infortunistica dei propri iscritti all' esercizio di attività di supporto a pazienti oncologici in fase avanzata di malattia, al fine di ridurre al minimo i rischi di contagio di malattie trasmissibili; la disponibilità di un elenco dei volontari della "G. Ghirotti"; la fornitura ai volontari una idonea divisa di riconoscimento con relativo badge identificativo con dati anagrafici e fotografia. l'organizzazione, annualmente in collaborazione con il COSD dell'irccs, della Giornata Nazionale del Sollievo; il patrocinio di ogni iniziativa dell'irccs in tema di Cure Palliative e Terapia del Dolore. Art. 4 (Compiti dell'irccs) L'IRCCS attraverso il Centro di Cure Palliative - Hospice, s'impegna a: coordinare le attività di assistenza residenziale tra il Centro di Cure Palliative - Hospice, e l'associazione Ghirotti; vigilare sulla appropriatezza delle attività erogate dalla Ghirotti; effettuare la supervisione e validazione dei protocolli di formazione del personale volontario che nello svolgimento delle attività all'interno del Centro di Cure Palliative - Hospice risponde alle disposizioni del responsabile; 3
6 effettuare la supervisione e validazione dei protocolli di formazione offerta al personale afferente il Centro di Cure Palliative - Hospice (medici, psicologi, infermieri); effettuare il collaudo e il monitoraggio dei beni strumentali ricevuti in comodato d'uso/donazione; compartecipare, tramite il COSD dell'irccs, alla organizzazione della Giornata Nazionale del Sollievo; partecipare alle iniziative della Ghirotti in tema di Cure Palliative e Terapia del Dolore. ospitare presso la propria struttura una sede per il coordinamento delle attività formative ed assistenziali della G. G. Basilicata. Art. 5 (Ruolo del Volontario).. I volontari (Ghirotti) hanno come funzione fondamentale quella di supportare il malato e la famiglia sia dal punto di vista psicologico che logistico. Hanno quindi compiti di collegamento fra Hospice e famiglia; dopo una formazione teorica ed un apprendistato pratico avente come tutor il caposala dell'hospice, collaboreranno attivamente con gli altri componenti dell' equipe. A formazione completata, previo consenso del responsabile del Centro di Cure Palliative-Hospice, potranno intrattenersi anche da soli a letto del paziente terminale. Sono abilitati, in casi eccezionali, a eseguire commissioni esterne per conto dei malati o dei loro familiari. Un coordinatore volontario, nominato dal Presidente della Ghirotti, organizza eventi, spettacoli, momenti ludici, previa autorizzazione del Responsabile dell 'Hospice. Art. 6 (Responsabilità).. La Ghirotti, esonera formalmente l'irccs di Rionero in Vulture da ogni responsabilità per qualsivoglia tipo di danno che possa derivare a persone o cose nell'espletamento delle attività di cui al presente protocollo, per colpa o imperizia dei suoi operatori, sia nei confronti degli altri operatori della Ghirotti, sia nei confronti degli operatori dell'u.o. di Cure Palliative Hospice che dei pazienti e loro familiari. Si impegna al risarcimento degli eventuali danni morali e materiali derivanti dal mancato rispetto delle clausole previste nei precedenti articoli. 4
7 Art. 7 (Decorrenza e validità) Il presente atto decorre dalla data di sottoscrizione, ed avrà validità triennale, a scadenza potrà essere rinnovato per un analogo periodo salvo disdetta delle parti. A scadenza annuale si procederà a una valutazione congiunta dei risultati delle iniziative attuate, al fine d'ogni eventuale sviluppo o rimodulazione delle medesime e delle linee generali e specifiche della cooperazione instaurata. Art. 8 (Variazioni) Nel periodo di validità del presente atto, possono essere, di comune accordo, adottate variazioni, integrazioni e modifiche, mediante apposito atto formale. Letto, approvato e sottoscritto. IL DIRETTORE GENERALE DELL' IRCCS DI RIONERO IN VULTURE Dott. Giuseppe Nicolò Cugno IL PRESIDENTE DELLA Associazione "Gigi Ghirotti Basilicata" ONLUS) Dott. Domenico Saraceno 5
8 Pellegrino MUSTO IARELLI D Il presente atto è trasmesso per l'imputazione dei conseguenti costi ail'u.o.c. Gestione Economico Finanziaria e ail'u.o.. Controllo di Gestione CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si certifica che la presente deliberazione è pubblicata all'albo pretorio informatico dell'istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico CROBdi Rionero invulture e che vi rimarrà per cinque giorni consecutivi. Gli allegati cartacei sono disponibili per l'eventuale consultazione agli atti di ufficio. La stessa, ove non assoggettata al controllo regionale e ove non sia stata dichiarata immediatamente eseguibile, diviene esecutiva, ai sensi dell'art.ll, commall e dell'art.44 comma 8 della L.R. n.39/2001, decorsi cinque giorni consecutivi dalla sua pubblicazione. Rionero in V.re! 12 DII Delibera n. 518 del 0; Z O l'l LIJ/5 Dirigente Proponente Dott. Gianvito Amendola pago 3
Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico
l. R. C. C. S. Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico CENTRO DI RIFERIMENTO ONCOLOGICO DI BASILICATA Rionero in Vulture (PZ) C. R. O. B. DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n? 2 3 5 ~- 7
DettagliIstituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico. CENTRODI RIFERIMENTOONCOlOGICO DEllA. Rionero in Vulture (PZ)
I. R. C. C.5. Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico C. R. O. B. CENTRODI RIFERIMENTOONCOlOGICO DEllA Rionero in Vulture (PZ) BASILICATA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE ~/ n 1 5 9 1 5
DettagliDeliberazione del Direttore Generale N. 212. Del 26/11/2013
Deliberazione del Direttore Generale N. 212 Del 26/11/2013 Il giorno 26/11/2013 alle ore 10.00 nella sede Aziendale di via San Giovanni del Cantone 23, la sottoscritta Dott.ssa Mariella Martini, Direttore
DettagliRiferimenti normativi
CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi
DettagliIstituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico CENTRODI RIFERIMENTOONCOLOGICODELLA BASILICATA. Rionero in Vulture (PZ)
I. R. C. C.5. C. R. O. B. Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico CENTRODI RIFERIMENTOONCOLOGICODELLA BASILICATA Rionero in Vulture (PZ) REGIONE BASILICATA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
DettagliDELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d
32 Oggetto: Istituzione della rete di cure palliative della d Regione Sardegna. L Assessore dell'igiene e Sanità e dell'assistenza Sociale ricorda che la legge 15 marzo 2010, n. 38, tutela il diritto del
DettagliRACCOLTA DEGLI EMENDAMENTI D AULA. PROPOSTE DI LEGGE N. 117-127 <<Interventi per garantire l accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore>>
RACCOLTA DEGLI EMENDAMENTI D AULA sulle PROPOSTE DI LEGGE N. 117-127 Legge approvata nella seduta pomeridiana n. 207
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE del 19/04/2016 n. 63
VERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE del 19/04/2016 n. 63 Oggetto: COPIA Contributo all'associazione Tumori Toscana Onlus per spettacolo di beneficenza Un Mistero di Sogni Avverati L'anno duemilasedici
Dettagli- 1 - Consiglio regionale Friuli Venezia Giulia INDICE. Capo I Finalità e disposizioni generali
- 1 - Consiglio regionale Friuli Venezia Giulia INDICE Capo I Finalità e disposizioni generali Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 (Finalità) (Definizioni) (Pianificazione regionale) (Campagne di informazione)
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 466 DEL 22/04/2015
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 466 DEL 22/04/2015 OGGETTO: Approvazione "Progetto di Sviluppo delle cure domiciliari
Dettagli********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ;
Consiglio di Amministrazione Deliberazione n. del OGGETTO: RECEPIMENTO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 79 11035 DEL 17/11/03 Approvazione linee d indirizzo per lo sviluppo di una rete di servizi
DettagliTerapia del dolore e cure palliative
Terapia del dolore e cure palliative { Legge 38/10 e alcuni dati sulla sua applicazione Dott. Angelo G. Virtuani Ordine dei Medici Chirurghi Monza Sabato 9 novembre 2013 Legge N.38 del 15/03/2010 - G.U.
DettagliLO SAPEVI? Le cure al malato inguaribile e il supporto alla sua famiglia sono un diritto e sono gratuite. Federazione Cure Palliative Onlus
LO SAPEVI? Le cure al malato inguaribile e il supporto alla sua famiglia sono un diritto e sono gratuite Federazione Cure Palliative Onlus Cure Palliative - Definizione Le Cure Palliative sono la cura
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano
AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 60.2014/00392 del 08/08/2014 OGGETTO DDG n. 663/2011;
DettagliDeliberazione N.: 259 del: 24/03/2015. Oggetto : ADOZIONE REGOLAMENTO AZIENDALE PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ DI VOLONTARIATO.
Deliberazione N.: 259 del: 24/03/2015 Oggetto : ADOZIONE REGOLAMENTO AZIENDALE PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ DI VOLONTARIATO. Pubblicazione all Albo on line per giorni quindici consecutivi dal: 24/03/2015
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano
AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO CON POTERI DI DIRETTORE GENERALE n. 2014/00548 del 30/12/2014
DettagliCONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA
CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA La Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute
DettagliRegolamento per la collaborazione tra il Comune di Crespellano e i singoli volontari per lo svolgimento di attivita solidaristiche promosse dal Comune
Allegato n.1 alla delibera di Consiglio Comunale n.78 del 27/07/2000 Regolamento per la collaborazione tra il Comune di Crespellano e i singoli volontari per lo svolgimento di attivita solidaristiche promosse
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano
AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 20.2015/00022 del 28/01/2015 OGGETTO Presa d atto del
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano
AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO n. 13.2015/00172 del 20/07/2015 OGGETTO
DettagliASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE
1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. REQUISITI ULTERIORI DI QUALITA SPECIFICI ACCESSO DEI PAZIENTI SI NO L accesso alle prestazioni avviene secondo criteri di priorità definita sulla base di valutazioni di appropriatezza.
DettagliC O M U N E D I S A R E Z Z O PROVINCIA DI BRESCIA
Allegato A C O M U N E D I S A R E Z Z O PROVINCIA DI BRESCIA P.ZZA CESARE BATTISTI, N. 4 25068 SAREZZO WWW.COMUNE.SAREZZO.BS.IT REGOLAMENTO PER L INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE Approvata con deliberazione
Dettagli154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363
154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 Protocollo d intesa Costituzione di un Centro regio nale per la promozione e lo sviluppo dell auto
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano
AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 2013/00442 del 15/10/2013 al Collegio Sindacale
DettagliOggetto: Adozione documento di politica in materia di informazione tecnico scientifica. Immediatamente eseguibile
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 42 Del 27/02/2015 Oggetto: Adozione documento di politica in materia di informazione tecnico scientifica. Immediatamente eseguibile NO Struttura proponente: Direzione
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano
AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO n. 13.2013/00598 del 17/12/2013 OGGETTO
DettagliREGOLAMENTO AZIENDALE PER LA FREQUENZA VOLONTARIA E IL TIROCINIO PRESSO L AZIENDA ASL CN1
Risorse Umane REGOLAMENTO AZIENDALE PER LA FREQUENZA VOLONTARIA E IL TIROCINIO PRESSO L AZIENDA ASL CN1 Pag. 1 di 11 Indice OGGETTO... 3 Finalità:... 3 1 FREQUENZA VOLONTARIA... 3 1.1 Definizione... 3
DettagliIL COMMISSARIO STRAORDINARIO
AZIENDA PER L ASSISTENZA SANITARIA N. 1 TRIESTINA TRIESTE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Decreto n 440 del 28/10/2015 OGGETTO Contributi economici aziendali in favore delle Associazioni di Volontariato
DettagliDeliberazione del Direttore Generale N. 178. Del 22/10/2015
Deliberazione del Direttore Generale N. 178 Del 22/10/2015 Il giorno 22/10/2015 alle ore 10.00 nella sede Aziendale di via San Giovanni del Cantone 23, il sottoscritto Massimo Annicchiarico, Direttore
DettagliP R O V I N C I A D I NOVARA
P R O V I N C I A D I NOVARA SETTORE PROTEZIONE CIVILE CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DI NOVARA e CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI NOVARA CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DI NOVARA e CROCE ROSSA
DettagliIstituto di Ricovero e Cura a Carattere CENTRO DI RIFERIMENTO ONCOLOGICO DI BASILICA T4. Rionero in Vulture (PZ) I I I I
l. R. C. C. s. Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico CENTRO DI RIFERIMENTO ONCOLOGICO DI BASILICA T4 Rionero in Vulture (PZ) C. R. O. B. DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE D al Collegio
DettagliLO SAPEVI? Le cure al malato inguaribile e il supporto alla sua famiglia sono un diritto e sono gratuite. Federazione Cure Palliative Onlus
LO SAPEVI? Le cure al malato inguaribile e il supporto alla sua famiglia sono un diritto e sono gratuite Federazione Cure Palliative Onlus Cure Palliative - Definizione Le Cure Palliative sono la cura
DettagliCODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA
Allegato B) D.G. n. 45 del 17/04/2014 CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA (Delibera A.N.A.C. n. 75/2013) QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO Il
DettagliIII COMMISSIONE TESTO ELABORATO DAL COMITATO RISTRETTO FEBBRAIO 2011
III COMMISSIONE TESTO UNIFICATO DELLE PROPOSTE DI LEGGE NN. 117, 127 TESTO ELABORATO DAL COMITATO RISTRETTO FEBBRAIO 2011 SERVIZIO PER L'ASSISTENZA GIURIDICO-LEGISLATIVA IN MATERIA DI ATTIVITÀ SOCIALI
DettagliProf. Tarcisio Niglio CURE PALLIATIVE
Prof. Tarcisio Niglio Anno Accademico 2012-2013 Corso Triennale in Scienze Infermieristiche III anno 2 semestre CURE PALLIATIVE Troverete copia di queste diapositive nel sito internet: www.tarcisio.net
DettagliSocietà della Salute di Firenze Azienda Sanitaria di Comune di Firenze
Società della Salute di Firenze Azienda Sanitaria di Comune di Firenze ESECUTIVO Firenze Deliberazione n. 73 del 25 ottobre 2006 Oggetto: Approvazione Protocollo d Intesa tra la Società della Salute e
DettagliL'Istituto nazionale di statistica (di seguito denominato ISTAT) con sede in Roma, Via Cesare Balbo, n. 16, C.F. 80111810588, rappresentato da
PROTOCOLLO D'INTESA TRA L ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA E L ISTITUTO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO PER LA COLLABORAZIONE IN AMBITO STATISTICO L'Istituto nazionale di
DettagliREGOLAMENTO PER LA TENUTA E DISCIPLINA DELL'ALBO DELLE LIBERE ASSOCIAZIONI E DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO
REGOLAMENTO PER LA TENUTA E DISCIPLINA DELL'ALBO DELLE LIBERE ASSOCIAZIONI E DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO (Approvato dal Consiglio Comunale con atto n. 155 del 29/11/08) ART. 1 Il presente Regolamento
DettagliDIPARTIMENTO ONCOLOGICO DELLA PROVINCIA DI PAVIA DOCUMENTO DI ANALISI E INDIRIZZO TRIENNALE
DIPARTIMENTO ONCOLOGICO DELLA PROVINCIA DI PAVIA DOCUMENTO DI ANALISI E INDIRIZZO TRIENNALE INDICE PREMESSA ANALISI DELLE CRITICITA' TERRITORIALI AREE PRIORITARIE DI INTERVENTO NEL RISPETTO DEGLI INDIRIZZI
DettagliExcursus legislativo sulla palliazione. Francesca Nardi Assistenti Sociali e Psicologi a confronto sui temi di fine vita e palliazione 19 Aprile 2011
Excursus legislativo sulla palliazione Francesca Nardi Assistenti Sociali e Psicologi a confronto sui temi di fine vita e palliazione 19 Aprile 2011 1 Legge 39/99 Stabilisce l adozione di un programma
DettagliProvincia di Modena. Deliberazione della Giunta Comunale
COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO Provincia di Modena Deliberazione della Giunta Comunale N. 15 del 24/02/2014 OGGETTO: CONCESSIONE PATROCINIO ONEROSO ALL'ASSOCIAZIONE UN MONDO UNA FAMIGLIA PER LA REALIZZAZIONE
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N 503 del 24 OTTOBRE 2014
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 503 del 24 OTTOBRE 2014 Struttura proponente: U.O.C. Gestione Affari Generali Oggetto: Approvazione schemi-tipo di convenzioni Azienda Ospedaliera Universitaria Federico
DettagliAZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI
Provincia Autonoma di Trento AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI Trento via Degasperi 79 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Reg. delib. n. 271 2014 OGGETTO: Approvazione del documento
DettagliIstituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico CENTRO DI RIFERIMENTOONCOLOGICODELLA BASILICATA. Rionero in Vulture (PZ)
j l I. R. C. C.S. C. R. O. B. Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico CENTRO DI RIFERIMENTOONCOLOGICODELLA BASILICATA Rionero in Vulture (PZ) REGIONE BASILICATA o al Collegio Sindacale O alla
DettagliCONVENZIONE TRA. L'Azienda Unità Locale Socio Sanitaria n. 6 "Vicenza", con sede in Vicenza,
CONVENZIONE TRA L'Azienda Unità Locale Socio Sanitaria n. 6 "Vicenza", con sede in Vicenza, Via M. Rodolfi n. 37, rappresentata dal Direttore Generale Ing. Ermanno Angonese E L'Associazione "Curare a Casa",
DettagliRegolamento. Albo Comunale delle Associazioni. Indice
Regolamento Albo Comunale delle Associazioni Indice Art. 1 - Finalità pag. 2 Art. 2 - Istituzione dell'albo pag. 2 Art. 3 - Requisiti per l'iscrizione all'albo pag. 2 Art. 4 - Modalità di iscrizione pag.
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI Approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 511031/2004 del 01/03/2005 Preambolo IL CONSIGLIO PROVINCIALE Visto l art. 117, comma
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano
AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 30.2016/00054 del 24/03/2016 OGGETTO SERVIZI TECNICI
DettagliCERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI
CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI Requisiti necessari per l inserimento negli elenchi dei soggetti autorizzati a effettuare la prima certificazione diagnostica dei Disturbi Specifici dell
DettagliALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DELLA SPERIMENTAZIONE DEL MODELLO DI INTERVENTO IN MATERIA DI VITA INDIPENDENTE L
Dettaglil Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ;
SCHEMA DI CONVENZIONE CON GLI ENTI DEL TERRITORIO PER I SERVIZI DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI tra la Regione Marche, rappresentata dal Dirigente della P.F. Sistemi Informativi e Telematici
DettagliL anno., il giorno. del mese di.. presso
BOZZA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CREMONA, E I CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE (CAAF), PER SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA PER ASSISTENZA AI CITTADINI NELLA COMPILAZIONE E L INOLTRO DELLA DOMANDA
DettagliPROTOCOLLO D INTESA ASL / PEDIATRI DI FAMIGLIA / UFFICIO SCOLATICO PROVINCIALE
Pediatri di Famiglia ASL Monza e Brianza PROTOCOLLO D INTESA ASL / PEDIATRI DI FAMIGLIA / UFFICIO SCOLATICO PROVINCIALE PER LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI IN AMBITO SCOLASTICO Monza - Luglio 2009 1. PREMESSA
DettagliRegione Lombardia ASL Monza Brkinza. Seduta del
Deliberazione n. 730 Regione Lombardia ASL Monza Brkinza Seduta del 11 DIC 2015 Progetto "Fare rete: il contributo di tutti all'integrazione e alla continuità dell'intervento per le persone autistiche
DettagliISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE ACQUISTI. Allegato 1-bis al Disciplinare di Gara
Istituto Nazionale Previdenza Sociale ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE ACQUISTI Allegato 1-bis al Disciplinare di Gara ALLEGATO AL CONTRATTO ATTO DI
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA E COLLABORAZIONE NELL AMBITO DEI CONTROLLI SUL TERZO SETTORE PREMESSE
Prot. 27396 PROTOCOLLO DI INTESA E COLLABORAZIONE NELL AMBITO DEI CONTROLLI SUL TERZO SETTORE tra Agenzia delle Entrate Direzione Regionale della Liguria, rappresentata dal Direttore Regionale, Alberta
DettagliAZIENDA PER L ASSISTENZA SANITARIA N.4 FRIULI CENTRALE
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AZIENDA PER L ASSISTENZA SANITARIA N.4 FRIULI CENTRALE DECRETO DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 320 DEL 30/12/2015 O G G E T T O PIANO ATTUATIVO INTEGRATO PAI 2016:
DettagliREGOLAMENTO ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI E DEL VOLONTARIATO
REGOLAMENTO ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI E DEL VOLONTARIATO Approvato con delibera di C.C. nr. 3 del 07.02.2015 Art.1 PRINCIPI DI CARATTERE GENERALE Il Comune di San Lorenzo Nuovo riconosce e promuove
DettagliIL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;
OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto
DettagliDelega al Governo in materia di riordino degli enti di ricerca - - Art. 1. Art. 1.
DISEGNO DI LEGGE presentato dal Ministro dell università e della ricerca (MUSSI) di concerto col Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione (NICOLAIS) e col Ministro dell economia
DettagliSOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDINIEVOLE Piazza XX Settembre, 22 51017 Pescia (PT) Codice Fiscale 91025730473
SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDINIEVOLE Piazza XX Settembre, 22 51017 Pescia (PT) Codice Fiscale 91025730473 DETERMINA DEL DIRETTORE n. 15 del 10.04.2014 Oggetto: Assegnazione dei budget a seguito dell
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
REGIONE DEL VENETO Azienda Unità Locale Socio Sanitaria n. 9 Treviso Sede Legale via Sant Ambrogio di Fiera, 37 31100 Treviso DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE 18/06/2014, n. 556 Il Direttore Amministrativo
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 736 DEL 26/06/2014
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 736 DEL 26/06/2014 OGGETTO: Rinnovo convenzione con l'associazione Volontari Ospedalieri (A.V.O.)
DettagliDeliberazione della Giunta Comunale
COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO PROVINCIA DI MODENA Deliberazione della Giunta Comunale N. 90 del 23/06/2015 OGGETTO: PATROCINIO ONEROSO ALLE ASSOCIAZIONI ANT AVIS E AIDO PER CENA DI BENEFICENZA. Pubblicata
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI SAN VITO DI FAGAGNA Comun di San Vit di Fèagne Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ANNO 2015 N 00070 del Reg. Delibere Copia per pubblicazione OGGETTO: ADESIONE
DettagliREGOLAMENTO PER LA CITTADINANZA ATTIVA
COMUNE di CADELBOSCO di SOPRA!" #$!% REGOLAMENTO PER LA CITTADINANZA ATTIVA APPROVATO con Deliberazione C.C. n. 60 del 05/11/2015 ART. 1. - PRINCIPI E FINALITA' 1. Il Comune di Cadelbosco di Sopra (di
DettagliInformazioni per la presentazione di domande di erogazione
Informazioni per la presentazione di domande di erogazione La Fondazione Monte di Parma è una fondazione di origine bancaria nata nell ottobre 1991 in seguito alla trasformazione in società per azioni,
DettagliREGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.
REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento Il Centro socio-culturale di Azzanello di Pasiano di Pordenone (di seguito nominato
DettagliREGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 749 del 26-10-2015 O G G E T T O
REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 749 del 26-10-2015 O G G E T T O Istituzione Commissione per la valutazione della richiesta di farmaci non erogabili
DettagliAZIENDA U.L.S.S. N. 16 DI PADOVA
REGIONE DEL VENETO AZIENDA U.L.S.S. N. 16 DI PADOVA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 377 del 16/05/2012 OGGETTO: Attività Dott. Stefano Pepe nell'ambito del magazzino di farmacia. Determinazioni.
DettagliAzienda Pubblica di Servizi alla Persona SANTA MARIA CLES Via Eusebio Chini, 37 CLES (Tn) DETERMINAZIONE del DIRETTORE
Azienda Pubblica di Servizi alla Persona SANTA MARIA CLES Via Eusebio Chini, 37 CLES (Tn) DETERMINAZIONE del DIRETTORE Determina n. 238 del 23/12/2014 Prot. 0007276 2014 Addì 23/12/2014 in Cles, alle ore
DettagliCOMUNE DI SAMUGHEO PROVINCIA DI ORISTANO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE, LA DISCIPLINA E LA GESTIONE DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI
COMUNE DI SAMUGHEO PROVINCIA DI ORISTANO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE, LA DISCIPLINA E LA GESTIONE DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI ART. 1 PRINCIPI GENERALI Il Comune di Samugheo riconosce e promuove
DettagliDELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO
DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N 749 DEL 17 DICEMBRE 2015 Struttura proponente: U.O.C. Gestione Affari Generali. Oggetto: Convenzione tra l A.O.U. Federico II e ISIPSE Scuola di Psicoterapia
DettagliAzienda Ulss 12 Veneziana RELAZIONE ILLUSTRATIVA RELATIVA ALL ADOZIONE DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA
Azienda Ulss 12 Veneziana RELAZIONE ILLUSTRATIVA RELATIVA ALL ADOZIONE DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA ULSS 12 VENEZIANA APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
DettagliDelibera del Direttore Generale n. 853 del 08/09/2015
Servizio Sanitario Nazionale - Regione dell Umbria AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE UMBRIA N. 2 Sede Legale Provvisoria: Viale Donato Bramante 37 Terni Codice Fiscale e Partita IVA 01499590550 Delibera del
DettagliCOMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA
COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO INFORMATICO INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10 ART. 11 ART.
DettagliREGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEL VOLONTARIATO
REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEL VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del C.C. n. 25 del 29/05/2013 Foglio 2/6 L Amministrazione Comunale di Settimo Milanese, al fine di riconoscere e valorizzare
Dettaglisu proposta dell Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Antonio Fosson;
LA GIUNTA REGIONALE Richiamato il decreto legislativo n. 541 del 30 dicembre 1992 recante Attuazione della direttiva 92/28/CEE concernente la pubblicità dei medicinali per uso umano ; richiamato il decreto
DettagliCONVENZIONE TRA IL COMUNE DI
CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI., E I CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE (CAAF), PER SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA PER ASSISTENZA AI CITTADINI NELLA COMPILAZIONE E L INOLTRO DELLA DOMANDA E DELLE DICHIARAZIONI
DettagliProposta di Deliberazione della Giunta Regionale POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE, DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITA
Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale Area: POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE, DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITA Servizio: PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA TERRITORIALE E PREVENZIONE Codice
DettagliUNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
Delibera n. 669 del 12/06/2015 REGIONE DEL VENETO UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 PIEVE DI SOLIGO DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE L`anno duemilaquindici, il giorno dodici del mese di Giugno Il Direttore
DettagliConvegno SItI CURE PRIMARIE TRA MITO E REALTA : IL RUOLO DEI PROFESSIONISTI 13 novembre 2009 Bergamo
Convegno SItI CURE PRIMARIE TRA MITO E REALTA : IL RUOLO DEI PROFESSIONISTI 13 novembre 2009 Bergamo L esperienza dell Azienda Sanitaria Locale della provincia di Varese ALCUNE CONSIDERAZIONI La creazione
DettagliLegge Regionale 23 Novembre 2006, n. 20. Istituzione del fondo regionale per la non autosufficienza. (BUR N. 34 del 9 dicembre 2006)
Legge Regionale 23 Novembre 2006, n. 20. Istituzione del fondo regionale per la non autosufficienza. (BUR N. 34 del 9 dicembre 2006) Art.1 (Oggetto e finalità) 1. La Regione con la presente legge, in armonia
DettagliCOMUNE DI VAPRIO D AGOGNA Provincia di Novara Piazza Martiri n.3 28010 Vaprio d Agogna Codice Fiscale e Partita I.V.A : 00383120037 ORIGINALE
COMUNE DI VAPRIO D AGOGNA Provincia di Novara Piazza Martiri n.3 28010 Vaprio d Agogna Codice Fiscale e Partita I.V.A : 00383120037 ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 29 DEL 5/08/2014
DettagliDeliberazione del Direttore Generale N. 185. Del 28/10/2015
Deliberazione del Direttore Generale N. 185 Del 28/10/2015 Il giorno 28/10/2015 alle ore 10.00 nella sede Aziendale di via San Giovanni del Cantone 23, il sottoscritto Massimo Annicchiarico, Direttore
DettagliBollettino ufficiale della Regione Puglia n. 24 del 20/02/2014
Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 24 del 20/02/2014 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO ACCREDITAMENTO E PROGRAMMAZIONE SANITARIA 17 febbraio 2014, n. 26 Associazione Airone Onlus di Taranto
DettagliDeliberazione del Direttore Generale N. 179. Del 22/10/2015
Deliberazione del Direttore Generale N. 179 Del 22/10/2015 Il giorno 22/10/2015 alle ore 10.00 nella sede Aziendale di via San Giovanni del Cantone 23, il sottoscritto Massimo Annicchiarico, Direttore
DettagliCENTRO DI RWERIMENTO ONCOLOGICO DELLA BASILICATA. Rionero in Vulture (PZ) UNITA' OPERATIVA GESTIONE TECNICO-PATRIMONIALE DETERMINA
+ 1. R. C. C.s. Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico CENTRO DI RWERIMENTO ONCOLOGICO DELLA BASILICATA Rionero in Vulture (PZ) C. R. O. B. 85028 Rionero in Vulture (l'i.) - Via Padre Pio,
DettagliProtocollo di intesa tra il Comune di Rimini e le Associazioni e Organizzazioni non Governative per
1 Comune di Rimini Protocollo di intesa tra il Comune di Rimini e le Associazioni e Organizzazioni non Governative per l'istituzione di un coordinamento delle iniziative rivolte alla cooperazione e solidarietà
DettagliREGOLAMENTO PROVINCIALE SUL PIANO DELLA PERFORMANCE E SUI SISTEMI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE
Approvato con Deliberazione di Giunta Provinciale n. 132 del 13.07.2011 REGOLAMENTO PROVINCIALE SUL PIANO DELLA PERFORMANCE E SUI SISTEMI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE ART. 1 FINALITÀ La Provincia di Brindisi,
DettagliVersione modificata ed integrata con deliberazione 5 aprile 2013, 138/2013/A
Versione modificata ed integrata con deliberazione 5 aprile 2013, 138/2013/A SCHEMA DI ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E ANALOGHE AUTORITÀ DI REGOLAZIONE DEL SETTORE
DettagliCITTÀ DI MOGLIANO VENETO
CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO DETERMINAZIONE N. 678 DEL 28/11/2014 SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA Ufficio Cultura, Turismo e Associazionismo OGGETTO: Erogazione contributo di euro 5.000,00=
DettagliPARTE III PROGRAMMA DI SPESA E.F. 2007 RELATIVO A SPESE CONDOMINIALI, ONERI ACCESSORI, ONERI DI PARTECIPAZIONE A CONSORZI E COMUNIONI
28-3-2007 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 42 7 UPB 1.2.1.1.620 Spese generali di funzionamento Cap. 04350 Manutenzione ordinaria sul patrimonio disponibile e indisponibile
DettagliComune di Scarperia REGOLAMENTO SULL ALBO DELLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO E SENZA SCOPO DI LUCRO
REGOLAMENTO SULL ALBO DELLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO E SENZA SCOPO DI LUCRO Questo regolamento integra e completa il regolamento sugli Istituti di partecipazione (fascicolo n. 62). Fascicolo n. 69
DettagliREGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE
REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 28-12-2012 (punto N 43 ) Delibera N 1225 del 28-12-2012 Proponente LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N 456 del 29 SETTEMBRE 2014
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 456 del 29 SETTEMBRE 2014 Struttura proponente: U.O.C. Gestione Affari Generali. Oggetto: Protocollo d intesa tra Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II ASL
DettagliCOMUNE DI ESCOLCA PROVINCIA DI CAGLIARI
COMUNE DI ESCOLCA PROVINCIA DI CAGLIARI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N 78 DEL 11.11.2013 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE TRASPARENZA ED INTEGRITA ANNI 2013.2015. Prot. COPIA PROPOSTA
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano
AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 2015/00501 del 12/10/2015 al Collegio Sindacale
DettagliCONSORZIO INTERCOMUNALE DI SERVIZI C.I. di S. DETERMINAZIONE
Copia CONSORZIO INTERCOMUNALE DI SERVIZI C.I. di S. BEINASCO - BRUINO - ORBASSANO PIOSSASCO - RIVALTA - VOLVERA DETERMINAZIONE del Direttore Socio Assistenziale Gen. N. 126 Sett. N. 47 =====================================================
Dettagli