BOLLETTINO UFFICIALE - AMTSBLATT

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "BOLLETTINO UFFICIALE - AMTSBLATT"

Transcript

1 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA TRENTINO-ALTO ADIGE Registrazione Tribunale di Trento: n. 290 del Iscrizione al ROC n dell Indirizzo della Redazione: Trento, via Gazzoletti 2 Direttore responsabile: Hedwig Kapeller AMTSBLATT DER AUTONOMEN REGION TRENTINO -SÜDTIROL - Eintragung beim Landesgericht Trient: Nr. 290 vom Eintragung im ROC Nr vom Adresse der Redaktion: Trient, via Gazzoletti 2 Verantwortlicher Direktor: Hedwig Kapeller ANNO JAHRGANG PARTE PRIMA E SECONDA ERSTER UND ZWEITER TEIL BOLLETTINO UFFICIALE - AMTSBLATT DELLA REGIONE AUTONOMA DER AUTONOMEN REGION TRENTINO-ALTO ADIGE/SÜDTIROL N./Nr. 29 dicembre 2009 Supplemento n Dezember 2009 Beiblatt Nr. 2 SOMMARIO Anno 2009 SUPPLEMENTO N. 2 Deliberazioni Provincia Autonoma di Trento DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE del 22 dicembre 2009, n Approvazione del Bando 2009 di invito per la presentazione di progetti di ricerca sanitaria finalizzata

2 Supplemento n. 2 al B.U. n. 53/I-II del 29/12/2009 / Beiblatt Nr. 2 zum Amtsblatt vom 29/12/2009 Nr. 53/I-II Deliberazioni - Parte 1 - Anno 2009 Provincia Autonoma di Trento DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE del 22 dicembre 2009, n Approvazione del Bando 2009 di invito per la presentazione di progetti di ricerca sanitaria finalizzata Il Relatore comunica, con deliberazione n del 28 agosto 2009, la Giunta provinciale ha approvato l Atto di indirizzo per lo sviluppo della ricerca e della sperimentazione sanitarie in provincia di Trento per la XIV Legislatura. Tale nuovo assetto organizzativo per lo sviluppo e la promozione delle attività di ricerca sanitaria in provincia di Trento sarà operativo a partire dall anno 2010 con la costituzione del Comitato esecutivo e la conseguente predisposizione del Programma provinciale per la ricerca e la sperimentazione sanitarie e l individuazione degli strumenti attuativi, tra cui il bando per l anno Tutto ciò premesso, Nell attesa di quanto sopra esposto e in continuità con quanto espletato negli anni 2007 e 2008, il Relatore propone di approvare il Bando 2009 per la ricerca sanitaria finalizzata. LA GIUNTA PROVINCIALE - udita la relazione; - visto quanto disposto in materia di ricerca sanitaria finalizzata dall articolo 60, comma 6 bis della Legge Provinciale 1 aprile 1993, n. 10 Nuova disciplina del servizio sanitario provinciale e successive modificazioni; - viste le deliberazioni della Giunta provinciale n. 434 del 13 marzo 2006, n del 31 ottobre 2007 e n del 28 agosto 2009; - visto l articolo 26, comma 3 e 4 del Decreto del Presidente della Provincia 29 settembre 2005, n /Leg. Regolamento di contabilità; - visti gli articoli 32 e 33 e l allegato A della Legge Provinciale 16 giugno 2006, n. 3 Norme in materia di governo dell autonomia del Trentino; - a voti unanimi, espressi nelle forme di legge, delibera 1. di approvare il Bando 2009 di invito per la presentazione di progetti di ricerca sanitaria finalizzata; 2. di disporre la pubblicazione per estratto del Bando, di cui al precedente punto 1 del deliberato, sul Bollettino ufficiale della Regione Trentino-Alto Adige e sui due quotidiani locali, nonché sul portale 1

3 Supplemento n. 2 al B.U. n. 53/I-II del 29/12/2009 / Beiblatt Nr. 2 zum Amtsblatt vom 29/12/2009 Nr. 53/I-II trentinosalute.net e di demandare al dirigente del Servizio organizzazione e qualità delle attività sanitarie l adozione degli atti necessari per l attuazione del Bando medesimo; 3. di impegnare le risorse disponibili per il finanziamento dei progetti di ricerca sanitaria finalizzata presentati sul Bando 2009 per un importo complessivo pari a euro ,00 imputandoli al capi tolo del bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2010; 4. di rinviare a successivo e distinto provvedimento la costituzione della Commissione di valutazione dei progetti. IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA LORENZO DELLAI LA DIRIGENTE DEL SERVIZIO SEGRETERIA DELLA GIUNTA ED ELEZIONI PATRIZIA GENTILE 2

4 Supplemento n. 2 al B.U. n. 53/I-II del 29/12/2009 / Beiblatt Nr. 2 zum Amtsblatt vom 29/12/2009 Nr. 53/I-II 4 Bando 2009 di invito alla presentazione di progetti per la ricerca sanitaria finalizzata. Articolo 1 Finalità, ambiti e aree prioritarie di ricerca La Provincia autonoma di Trento - al fine di sostenere e sviluppare la ricerca sanitaria finalizzata - intende promuovere una ricerca strumentale agli obiettivi strategici del Servizio Sanitario Provinciale relativamente agli ambiti e alle aree di ricerca, di seguito riportati, individuati come prioritari per l anno Ambito di ricerca: ricerca rivolta all accertamento dei fattori di rischio presenti sul territorio provinciale e della loro rilevanza nel determinare le condizioni di salute Aree prioritarie dell ambito di ricerca determinanti dello stato di salute della popolazione con riferimento a: - qualità dell ambiente - sicurezza alimentare 2.-Ambito di ricerca: ricerca rivolta all accertamento degli effetti sulla salute dei cittadini della provincia di Trento degli interventi clinico-assistenziale Aree prioritarie dell ambito di ricerca a) persone in età evolutiva / adolescenti b) persone in fase terminale della vita 3.-Ambito di ricerca: ricerca bio-medica rivolta all accertamento degli effetti sulla salute dei cittadini dovuti alla sperimentazione di trattamenti sanitari (farmaci, altre terapie, tecnologie, ecc ) Aree prioritarie dell ambito di ricerca a) tecnologie diagnostiche innovative nella valutazione di danni d organo o deficit funzionali b) sperimentazione efficacia terapeutica relativa a trattamenti sanitari o a somministrazione di farmaci 4.-Ambito di ricerca: ricerca organizzativa rivolta all accertamento dell impatto sulla salute dei cittadini dei modelli o strumenti organizzativi sanitari Aree prioritarie dell ambito di ricerca a) modelli e strumenti di gestione, controllo e verifica dei dati relativi allo stato di salute della popolazione b) appropriatezza organizzativa delle prestazioni rese in ambito territoriale e ospedaliero anche con specifico riferimento alla riduzione dei tempi di attesa 1

5 Supplemento n. 2 al B.U. n. 53/I-II del 29/12/2009 / Beiblatt Nr. 2 zum Amtsblatt vom 29/12/2009 Nr. 53/I-II 5 Articolo 2 Soggetti richiedenti Possono presentare domanda di partecipazione al Bando i seguenti Soggetti: Azienda provinciale per i servizi sanitari Ordini e collegi professionali sanitari della provincia di Trento Università degli studi di Trento Fondazione B. Kessler Fondazione E. Mach Strutture di ricerca pubbliche e private con sede operativa sul territorio della Provincia autonoma di Trento Istituzioni sanitarie operanti in provincia di Trento Professionisti sanitari operanti in provincia di Trento alla data del presente Bando non dipendenti dagli Enti di cui al presente articolo Associazioni ed Enti, con sede nella Provincia di Trento, operanti in campo sanitario Ogni progetto deve prevedere la partecipazione di almeno una Struttura sanitaria provinciale pubblica o privata convenzionata. Alla realizzazione dei progetti presentati dai Soggetti di cui al presente articolo, possono partecipare anche Soggetti extraprovinciali. Ogni Responsabile scientifico può presentare un solo progetto. Articolo 3 Modalità di presentazione dei progetti Le domande di finanziamento sono sottoscritte dal Responsabile scientifico del progetto e dal Rappresentante legale del Soggetto richiedente. Nel caso di progetti presentati da Soggetti diversi dall Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari che prevedono la partecipazione di Unità Operative della medesima, alla domanda va allegata la dichiarazione di assenso della Direzione generale. I progetti di ricerca sono presentati, in formato cartaceo ed elettronico, sulla base dello schema allegato al presente Bando, reperibile sul portale trentinosalute.net. Non sarà presa in considerazione, ai fini della valutazione, eventuale documentazione allegata. Articolo 4 Scadenza per la presentazione dei progetti 2

6 Supplemento n. 2 al B.U. n. 53/I-II del 29/12/2009 / Beiblatt Nr. 2 zum Amtsblatt vom 29/12/2009 Nr. 53/I-II 6 I progetti di ricerca sono presentati in formato cartaceo sulla base dello schema allegato al presente Bando e il plico sigillato deve pervenire entro il termine perentorio delle ore del giorno 29 gennaio 2010, al seguente indirizzo: Provincia autonoma di Trento Assessorato alla Salute e Politiche Sociali Servizio Organizzazione e Qualità delle Attività Sanitarie Via Gilli, Trento tramite: - invio per posta a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno; ai fini dell accettazione fa fede la data di spedizione comprovata dal timbro postale; oppure - consegna a mano da parte dell Ente candidato o da un suo agente, incluso un servizio di corriere, (dal lunedì al giovedì con orario e il venerdì con orario ); in tal caso è firmata una ricevuta datata con timbro del Servizio Organizzazione e qualità delle attività sanitarie. È richiesta, inoltre, la trasmissione dei progetti anche in formato pdf all indirizzo di posta elettronica: serv.orgsan@provincia.tn.it, fermo restando le scadenze temporali sopra specificate per l accettazione dei progetti in formato cartaceo. Articolo 5 Durata dei progetti I progetti possono avere una durata massima di 24 mesi. Articolo 6 Struttura e contenuti dei progetti Ogni proposta progettuale contiene i seguenti elementi: titolo della ricerca articolazione della ricerca obiettivi generali, intermedi e specifici metodologia e modalità di attuazione del progetto bibliografia nominativo del Responsabile scientifico con relativo curriculum e del Responsabile amministrativo (se diverso dal Responsabile scientifico) tempi di attuazione e timing titolazione delle Unità di ricerca partecipanti piano finanziario: a. con preventivo distinto per ogni voce di spesa, b. con evidenziazione delle compartecipazioni alla spesa in termini diretti (cofinanziamenti) e indiretti (monetizzazione delle risorse umane e materiali messe a disposizione), 3

7 Supplemento n. 2 al B.U. n. 53/I-II del 29/12/2009 / Beiblatt Nr. 2 zum Amtsblatt vom 29/12/2009 Nr. 53/I-II 7 c. con descrizione delle spese di cui si richiede la copertura. Articolo 7 Programma finanziario Per l anno 2009 sono destinati ai progetti provinciali risorse pari a euro. L importo massimo di finanziamento a carico della Provincia di Trento per singolo progetto è pari a euro. I progetti possono essere co-finanziati con quote in denaro da parte di Enti, Istituzioni, Fondazioni, Associazioni ed Imprese pubbliche e private. La quota di co-finanziamento viene tradotta in punteggio per la valutazione del progetto. Il costo complessivo del progetto è dato dalla sommatoria: a. delle risorse finanziarie richieste alla provincia di Trento b. delle risorse finanziarie relative alla co-partecipazione finanziaria del progetto erogate dal soggetto richiedente e/o altri Soggetti c. delle risorse umane e materiali messe a disposizione del progetto che vengono allo scopo stimate in termini monetari Possono essere finanziate le seguenti voci di spesa: personale a contratto/borse di studio dedicato alla ricerca oggetto del finanziamento e per il periodo di durata dello stesso materiale e attività di studio (pubblicazioni, partecipazione a eventi scientifici, ecc ) acquisizione / affitto attrezzature e strumentazioni. Non sono finanziabili spese per il personale dipendente ad esclusione di quelle relative ai costi di partecipazione (trasporto, vitto, alloggio, iscrizione) a eventi scientifici (seminari/congressi/workshop) coerenti con il tema del progetto di ricerca per un importo complessivo non superiore al 5% del finanziamento totale assegnato. I finanziamenti assegnati dalla Provincia Autonoma di Trento devono essere utilizzati per spese sostenute nel periodo di durata del progetto di ricerca secondo le tipologie sopra indicate e coerentemente al piano finanziario descritto nel progetto e devono concernere esclusivamente la realizzazione del progetto. Non sono ammissibili a finanziamento le spese già coperte dalla Provincia autonoma di Trento sulla base di altre Leggi Provinciali o da altri finanziamenti. A tal fine il Responsabile scientifico del progetto dovrà sottoscrivere apposita dichiarazione. Fermo restando l importo complessivo della spesa ammissibile, durante l esecuzione del progetto sono ammesse compensazioni tra le diverse tipologie di spesa o inserimento di voci di spesa non previste nel budget iniziale nel limite del 10% dell importo complessivo. Ulteriori compensazioni possono essere autorizzate entro i limite del 30% qualora motivate e validate dal competente Servizio provinciale. Eventuali proroghe, purché debitamente motivate, sono autorizzate per un massimo di 6 mesi dal Dirigente del competente Servizio provinciale, il quale, inoltre, in caso di impedimento a proseguire 4

8 Supplemento n. 2 al B.U. n. 53/I-II del 29/12/2009 / Beiblatt Nr. 2 zum Amtsblatt vom 29/12/2009 Nr. 53/I-II 8 l attività di ricerca per motivi debitamente documentati, può valutare la sospensione delle attività progettuali per un massimo di 12 mesi che non sono computate nel periodo di proroga. La sospensione è approvata con provvedimento del Dirigente del competente Servizio provinciale. Articolo 8 Esame dei progetti Le proposte progettuali presentate sono preliminarmente esaminate dal competente Servizio provinciale sotto il profilo della correttezza formale, ossia della conformità con quanto stabilito nel bando in relazione al rispetto: - degli ambiti e delle aree prioritarie di ricerca, - dell ammissibilità dei soggetti richiedenti - della completezza e della regolarità della documentazione richiesta - dell osservanza dei tempi di scadenza del bando. Le proposte progettuali giudicate formalmente corrette sono valutate da una Commissione costituita dalla Giunta provinciale. La valutazione viene eseguita in relazione ai seguenti parametri per ognuno dei quali è attribuito un punteggio nel limite massimo fissato: Parametri di valutazione Punteggio max adeguatezza della metodologia rispetto agli obiettivi dichiarati dal progetto proposto 25 grado di originalità e innovatività scientifiche del progetto proposto 15 trasferibilità all interno del Servizio sanitario provinciale dei risultati previsti dal progetto proposto qualificazione del Responsabile scientifico del progetto e dei Responsabili scientifici delle Unità di ricerca sulla base dei rispettivi curricola e dimostrata competenza sull argomento grado di coinvolgimento nel progetto di soggetti diversi sotto i profili di multidisciplinarietà, multiprofessionalità e integrazione intersettoriale o interistituzionale adeguatezza del piano finanziario rispetto agli obiettivi dichiarati dal progetto proposto 5 percentuale di compartecipazione alla spesa in termini diretti rispetto al finanziamento richiesto, esclusi i cofinanziamenti da soggetti di cui all allegato A della Legge provinciale n. 3/2006, riportata in appendice 5 Punteggio totale 100 5

9 Supplemento n. 2 al B.U. n. 53/I-II del 29/12/2009 / Beiblatt Nr. 2 zum Amtsblatt vom 29/12/2009 Nr. 53/I-II 9 Articolo 9 Modalità di finanziamento e di rendicontazione Entro 30 giorni dalla data di notifica dell ammissione al finanziamento del progetto, il Responsabile scientifico dovrà comunicare l accettazione del finanziamento, la data di inizio delle attività, la dichiarazione di non fruire di altri finanziamenti oltre a quelli esposti nel progetto e la dichiarazione di assenza di conflitto di interessi. Nei 30 giorni successivi alla scadenza intermedia del progetto (a metà della durata del progetto) il Responsabile scientifico presenta una relazione scientifica illustrativa attestante lo stato di avanzamento del progetto, nonché un prospetto riepilogativo delle spese sostenute e delle altre eventuali entrate riscosse (indicando anche gli estremi dei documenti giustificativi). Nei 60 giorni successivi alla scadenza del progetto il Responsabile scientifico presenta la relazione scientifica finale circa lo svolgimento del progetto, i risultati conseguiti, le eventuali variazioni rispetto al progetto originario e le prospettive di ulteriori sviluppi, nonché una relazione tecnico-amministrativa, a firma del Responsabile amministrativo, attestante voce per voce le spese sostenute e le altre eventuali entrate riscosse, in conformità a quanto previsto dalla regolamentazione provinciale sulla rendicontazione recata dal D.P.G.P. 5 giugno 2000, n. 9-27/Leg.. Se per motivate ragioni il progetto non può essere concluso, il Responsabile scientifico ne dà comunicazione, presentando la rendicontazione finale al competente Servizio provinciale, il quale valutato il grado di realizzazione del progetto rispetto agli obiettivi, ridetermina il finanziamento. Il finanziamento concesso è liquidato: per il 40% successivamente alla comunicazione della data di inizio lavori; per il 40% successivamente alla presentazione della rendicontazione finanziaria e della relazione scientifica intermedia (a metà del periodo di durata del progetto); per il 20% successivamente alla presentazione della rendicontazione finanziaria e della relazione scientifica finali. Articolo 10 Proprietà dei risultati della ricerca I risultati inventivi della ricerca sono di proprietà congiunta delle Parti, in ragione delle quotre di compartecipazione alla spesa sia in termini diretti (cofinanziamento) che in termini indiretti (monetizzazione delle risorse umane e materiali messe a disposizione). Non sono considerate le quote dei soggetti di cui all allegato A della Legge provinciale n. 3/2006, in quanto e per quanto derivino a loro volta da finanziamenti della Provincia. Le Parti concordano le modalità relative allo sfruttamento commerciale dei diritti in un successivo accordo. È fin d ora fatta salva, comunque, la facoltà di utilizzo da parte dei Soggetti coinvolti, dei risultati ottenuti per esclusivi scopi di ricerca interna. 6

10 Supplemento n. 2 al B.U. n. 53/I-II del 29/12/2009 / Beiblatt Nr. 2 zum Amtsblatt vom 29/12/2009 Nr. 53/I-II 10 In ogni opera, scritto o prodotto relativo al progetto deve essere menzionata la Provincia autonoma di Trento, quale ente patrocinante e finanziatore del progetto stesso, i partecipanti all attività di ricerca e uno specifico riferimento al fondo. 7

11 Supplemento n. 2 al B.U. n. 53/I-II del 29/12/2009 / Beiblatt Nr. 2 zum Amtsblatt vom 29/12/2009 Nr. 53/I-II 11 Bando di invito alla presentazione di progetti per la ricerca sanitaria finalizzata per l anno Schema presentazione progetto ENTE PROPONENTE TITOLO DEL PROGETTO AMBITO DI RICERCA AREA DI RICERCA PRIORITARIA COSTO COMPLESSIVO DEL PROGETTO Il costo complessivo del progetto è dato dalla sommatoria: d. delle risorse finanziarie richieste alla provincia di Trento e. delle risorse finanziarie relative alla co-partecipazione finanziaria del progetto erogate dal soggetto richiedente e/o altri Soggetti f. delle risorse umane e materiali messe a disposizione del progetto che vengono allo scopo stimate in termini monetari FINANZIAMENTO RICHIESTO ALLA PROVINCIA DI TRENTO CO-PARTECIPAZIONE FINANZIARIA SOGGETTO EROGATORE DATA DISPONIBILITÀ FONDI IMPORTO 8

12 Supplemento n. 2 al B.U. n. 53/I-II del 29/12/2009 / Beiblatt Nr. 2 zum Amtsblatt vom 29/12/2009 Nr. 53/I-II 12 RISORSE UMANE E MATERIALI STIMATE IN TERMINI MONETARI DURATA (in mesi, massimo 24): RESPONSABILE SCIENTIFICO DEL PROGETTO NOMINATIVO ENTE DI APPARTENENZA FUNZIONE INDIRIZZO TEL FAX INDIRIZZO RESPONSABILE AMMINISTRATIVO DEL PROGETTO NOMINATIVO ENTE DI APPARTENENZA FUNZIONE INDIRIZZO TEL FAX INDIRIZZO ELENCO DELLE UNITÀ DI RICERCA COINVOLTE: ISTITUZIONE DI APPARTENENZA, NOMINATIVO DEL RESPONSABILE SCIENTIFICO E CONTRIBUTO SPECIFICO FORNITO AL PROGETTO DESCRIZIONE DEL PROGETTO PRECEDENTI CONOSCENZE DISPONIBILI SULL ARGOMENTO: indicare tre referenze bibliografiche pertinenti (max 20 righe) 9

13 Supplemento n. 2 al B.U. n. 53/I-II del 29/12/2009 / Beiblatt Nr. 2 zum Amtsblatt vom 29/12/2009 Nr. 53/I-II 13 QUALI INFORMAZIONI IL PROGETTO SI PREFIGGE DI AGGIUNGERE ALLE CONOSCENZE GIÀ DISPONIBILI (max 10 righe) DESCRIZIONE ANALITICA DELL OBIETTIVO PRINCIPALE E DEGLI EVENTUALI OBIETTIVI SECONDARI DEL PROGETTO (max 40 righe) METODOLOGIA - SPECIFICARE: A) POPOLAZIONE OGGETTO DI STUDIO E CRITERI DI DEFINIZIONE DEL CAMPIONE; B) INTERVENTO/I; C) INDICATORI PER LA VALUTAZIONE; D) DISEGNO DELLO STUDIO (max 2 pagine) 10

14 Supplemento n. 2 al B.U. n. 53/I-II del 29/12/2009 / Beiblatt Nr. 2 zum Amtsblatt vom 29/12/2009 Nr. 53/I-II 14 TRASFERIBILITÀ DEI RISULTATI E DEI PRODOTTI: DESCRIZIONE DEI CRITERI DI TRASFERIBILITÀ E DI DIFFUSIONE DEI RISULTATI DA CONSEGUIRE (max 1/2 pagina) OUTPUT DEL PROGETTO: DESCRIZIONE DELLE INFORMAZIONI E DEI PRODOTTI CHE IL PROGETTO METTE A DISPOSIZIONE NEL CORSO DEL SUO AVANZAMENTO, CON L INDICAZIONE DEI TEMPI PREVISTI PER LA PRESENTAZIONE (max 1/2 pagina) 11

15 Supplemento n. 2 al B.U. n. 53/I-II del 29/12/2009 / Beiblatt Nr. 2 zum Amtsblatt vom 29/12/2009 Nr. 53/I-II 15 OBIETTIVI INTERMEDI PREVISTI: OBIETTIVI E INDICATORI PER LA VERIFICA DEI RISULTATI INTERMEDI RAGGIUNTI (max 1/2 pagina) CRONOGRAMMA DEL PROGETTO: DESCRIZIONE IN FASI DEL PROGETTO, INCLUDERE DIAGRAMMA DI GANTT 12

16 Supplemento n. 2 al B.U. n. 53/I-II del 29/12/2009 / Beiblatt Nr. 2 zum Amtsblatt vom 29/12/2009 Nr. 53/I-II 16 COMPOSIZIONE DEL COSTO COMPLESSIVO DEL PROGETTO Voci di costo e breve descrizione Totale di cui a carico dei fondi provinciali 1. Personale dipendente Personale a contratto, consulenza, borsa di studio 3. Partecipazione a Eventi scientifici 4. Attrezzature 5. Materiale di consumo 6. Pubblicazioni 7. Elaborazione dati 8. Spese generali delle strutture coinvolte TOTALE 13

17 Supplemento n. 2 al B.U. n. 53/I-II del 29/12/2009 / Beiblatt Nr. 2 zum Amtsblatt vom 29/12/2009 Nr. 53/I-II 17 CURRICULUM VITAE DEL RESPONSABILE SCIENTIFICO DEL PROGETTO (PERIODO DI RIFERIMENTO: ULTIMI 5 ANNI; INDICARE ANCHE LE 10 PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE RITENUTE PIÙ SIGNIFICATIVE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO A QUELLE DELL AREA TEMATICA SCIENTIFICA SULLA QUALE INSISTE IL PROGETTO) (MAX 1 PAGINA) 14

18 Supplemento n. 2 al B.U. n. 53/I-II del 29/12/2009 / Beiblatt Nr. 2 zum Amtsblatt vom 29/12/2009 Nr. 53/I-II 18 CURRICULUM VITAE DEL RESPONSABILE SCIENTIFICO DELL UNITÀ DI RICERCA (PERIODO DI RIFERIMENTO: ULTIMI 5 ANNI; INDICARE ANCHE LE 10 PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE RITENUTE PIÙ SIGNIFICATIVE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO A QUELLE DELL AREA TEMATICA SCIENTIFICA SULLA QUALE INSISTE IL PROGETTO) (max 1 pagina) 15

REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015

REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015 ALLEGATO A REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015 Aggregazione, Protagonismo, Creatività PREMESSA

Dettagli

Provincia Autonoma di Trento

Provincia Autonoma di Trento 140 79470 Deliberazioni - Parte 1 - Anno 2012 Provincia Autonoma di Trento DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE del 13 aprile 2012, n. 710 Approvazione dei criteri e modalità per il finanziamento dei

Dettagli

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI:

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: 1. NORMATIVA DEL BANDO 2. MODULO DI DOMANDA 3. SCHEDA INFORMATIVA ENTE RICHIEDENTE 4.

Dettagli

2. SOGGETTI BENEFICIARI

2. SOGGETTI BENEFICIARI ALLEGATO A CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI, PER PROGETTI INERENTI LE TEMATICHE DEFINITE DAL PIANO REGIONALE ANNUALE DEL DIRITTO ALLO STUDIO 1. CRITERI

Dettagli

FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CUNEO BANDO RICERCA SCIENTIFICA 2015 SEZIONE RICERCA MEDICA

FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CUNEO BANDO RICERCA SCIENTIFICA 2015 SEZIONE RICERCA MEDICA SEZIONE RICERCA MEDICA 2015 INDICE Obiettivo... 3 Oggetto... 3 Durata dei progetti... 3 Enti ammissibili... 3 Partnership e rete... 3 Modalità di presentazione delle domande... 4 Contributo e cofinanziamento...

Dettagli

Interventi in materia di Comitati nazionali per le celebrazioni, le ricorrenze o le manifestazioni culturali ed edizioni nazionali.

Interventi in materia di Comitati nazionali per le celebrazioni, le ricorrenze o le manifestazioni culturali ed edizioni nazionali. Circolare 10 febbraio 2016 n. 101 Interventi in materia di Comitati nazionali per le celebrazioni, le ricorrenze o le manifestazioni culturali ed edizioni nazionali. (G.U. 18 febbraio 2016, n. 40) Emanata

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO 1. Finalità degli interventi emblematici 2 2. Ammontare delle assegnazioni e soggetti destinatari 2 3. Aree filantropiche di pertinenza

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI PATROCINI GRATUITI ED ONEROSI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI PATROCINI GRATUITI ED ONEROSI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI PATROCINI GRATUITI ED ONEROSI Approvato dal Consiglio Regionale dell'ordine degli Assistenti Sociali con delibera n.78 in data 17/10/2014 Indice Art. 1 Finalità e definizioni

Dettagli

L.R. 9.3.2007, n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE

L.R. 9.3.2007, n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO A Dgr n. 1579 del 17/06/2008 pag. 1/7 L.R. 9.3.2007, n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE Modalità per la concessione e la liquidazione delle agevolazioni

Dettagli

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI:

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: 1. NORMATIVA DEL BANDO 2. MODULO DI DOMANDA 3. SCHEDA INFORMATIVA ENTE RICHIEDENTE 4.

Dettagli

REGIONE LAZIO. Agenzia Regionale del Turismo AVVISO PUBBLICO

REGIONE LAZIO. Agenzia Regionale del Turismo AVVISO PUBBLICO ALLEGATO 1 REGIONE LAZIO Agenzia Regionale del Turismo AVVISO PUBBLICO per la presentazione delle domande concernenti progetti di valorizzazione e promozione turistica destinati a migliorare l accoglienza

Dettagli

PREMESSA ART. 1 - FINALITA DEL BANDO

PREMESSA ART. 1 - FINALITA DEL BANDO Allegato n.1 di 3 pagine al Decreto n.50/2016 Anno Accademico 2015/2016 - BANDO PER IL FINANZIAMENTO DELLE: A) ATTIVITA CULTURALI E SOCIALI B) ATTIVITA DELLE ASSOCIAZIONI STUDENTESCHE UNIVERSITARIE PREMESSA

Dettagli

BANDO A TEMA RESTAURO BENI MOBILI

BANDO A TEMA RESTAURO BENI MOBILI BANDO A TEMA RESTAURO BENI MOBILI Emanato ai sensi dell art. 2 let. d) del Regolamento per il perseguimento delle finalità istituzionali ed in attuazione del Documento Programmatico Previsionale 2014.

Dettagli

Accordo tra il Governo, le regioni e le province autonome relativo a "Linee guida sui criteri per la

Accordo tra il Governo, le regioni e le province autonome relativo a Linee guida sui criteri per la Supplemento n. 1 al B.U. n. 11/I-II del 12/03/2013 / Beiblatt Nr. 1 zum Amtsblatt vom 12/03/2013 Nr. 11/I-II 58 83547 Deliberazioni - Parte 1 - Anno 2013 Provincia Autonoma di Trento DELIBERAZIONE DELLA

Dettagli

STRUTTURE AMMINISTRATIVE GIUNTA REGIONE LAZIO DETERMINAZIONE. Estensore TIRATTERRA MARCO. Responsabile del procedimento MARCO TIRATTERRA

STRUTTURE AMMINISTRATIVE GIUNTA REGIONE LAZIO DETERMINAZIONE. Estensore TIRATTERRA MARCO. Responsabile del procedimento MARCO TIRATTERRA REGIONE LAZIO STRUTTURE AMMINISTRATIVE GIUNTA REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: AGENZIA REGIONALE DEL TURISMO PROGRAMMAZIONE TURISTICA DETERMINAZIONE N. G01236 del 29/10/2013 Proposta n. 16879 del

Dettagli

IL RESPONABILE DEL SERVIZIO

IL RESPONABILE DEL SERVIZIO AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI PROMOZIONE, TURISTICA, CULTURALE, SPORTIVA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI DA PARTE DEL COMUNE DI LERICI ANNO 2016 IL RESPONABILE DEL SERVIZIO - Ritenuto

Dettagli

BANDO. Progetti di formazione per il volontariato

BANDO. Progetti di formazione per il volontariato BANDO Progetti di formazione per il volontariato Anno 2016 1. Chi può presentare I progetti possono essere presentati da tutte le associazioni di volontariato con sede legale nel territorio della regione

Dettagli

PROGRAMMA CREA-ATTIVA-MENTE Progetto PugliApedali

PROGRAMMA CREA-ATTIVA-MENTE Progetto PugliApedali ALLEGATO 1 REGIONE PUGLIA Assessorato alle Infrastrutture Strategiche e Mobilità Area Politiche per la Mobilità e Qualità Urbana SERVIZIO RETI E INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ UFFICIO RETI DELLA MOBILITÀ

Dettagli

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER

Dettagli

BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO

BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO 1. Finalità dell intervento Con il presente bando la Provincia di Varese ha come obiettivo la qualificazione

Dettagli

PREVENZIONE E CONTRASTO AL DISAGIO GIOVANILE

PREVENZIONE E CONTRASTO AL DISAGIO GIOVANILE PREVENZIONE E CONTRASTO AL DISAGIO GIOVANILE FINALITÀ Gli ambiti di intervento per i quali possono essere presentate le proposte progettuali sono: 1. la prevenzione e il contrasto al disagio giovanile

Dettagli

Allegato A Guida ai Diritti Guida al sito dell Autorità

Allegato A Guida ai Diritti Guida al sito dell Autorità Criteri per la selezione e il finanziamento di progetti da realizzare nell ambito del Protocollo di intesa tra l Autorità per l energia elettrica e il gas e il Consiglio nazionale dei consumatori e degli

Dettagli

1. Il presente regolamento ha lo scopo di recepire i principi previsti per le pubbliche amministrazioni in materia di limiti ad alcune tipologie di spesa di cui al comma 2, in esecuzione della deliberazione

Dettagli

1. PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI CONGIUNTI DI MOBILITA

1. PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI CONGIUNTI DI MOBILITA BANDO PER LA RACCOLTA DI PROGETTI CONGIUNTI DI RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA NELL AMBITO DEL PROGRAMMA DI COLLABORAZIONE SCIENTIFICA E TECNOLOGICA TRA ITALIA E BRASILE PER IL PERIODO 2008-2010 Nell

Dettagli

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 126 del 22.11.1999 www.comune.genova.it Regolamento sugli interventi di volontariato ART. 1 Finalità In

Dettagli

PARTE SECONDA. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 26 marzo 2015, n. 545. Criteri e modalità per l accreditamento di soggetti

PARTE SECONDA. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 26 marzo 2015, n. 545. Criteri e modalità per l accreditamento di soggetti 14119 PARTE SECONDA Deliberazioni del Consiglio e della Giunta DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 26 marzo 2015, n. 545 Criteri e modalità per l accreditamento di soggetti pubblici e privati di formazione

Dettagli

REGOLAMENTO DEGLI INTERVENTI E DEI CONTRIBUTI

REGOLAMENTO DEGLI INTERVENTI E DEI CONTRIBUTI REGOLAMENTO DEGLI INTERVENTI E DEI CONTRIBUTI (Approvato dal Consiglio di indirizzo in data 16/2/2009) ART. 1 (oggetto) 1. Il presente Regolamento disciplina, ai sensi dell art.2, comma 4, e dell art.17,

Dettagli

Bando per progetti innovativi di ricerca-azione o formazione proposti da reti di istituzioni scolastiche e formative del Trentino

Bando per progetti innovativi di ricerca-azione o formazione proposti da reti di istituzioni scolastiche e formative del Trentino Bando per progetti innovativi di ricerca-azione o formazione proposti da reti di istituzioni scolastiche e formative del Trentino budget disponibile: 200.000 euro termine per la presentazione dei progetti

Dettagli

-FoRST- FONDAZIONE PER LA RICERCA SCIENTIFICA TERMALE BANDO 2012

-FoRST- FONDAZIONE PER LA RICERCA SCIENTIFICA TERMALE BANDO 2012 -FoRST- FONDAZIONE PER LA RICERCA SCIENTIFICA TERMALE BANDO 2012 BANDO IN MEDICINA TERMALE RIABILITATIVA E OTORINOLARINGOIATRICA PROGETTI DI RICERCA FoRST invita a sottoporre proposte di finanziamento

Dettagli

Micro Azioni Partecipate 2013 per il sostegno indiretto ad attività co-progettate e co-realizzate con le ODV della provincia di Vibo Valentia

Micro Azioni Partecipate 2013 per il sostegno indiretto ad attività co-progettate e co-realizzate con le ODV della provincia di Vibo Valentia CENTRO SERVIZI PER IL VOLONTARIATO DELLA PROVINCIA DI VIBO VALENTIA Micro Azioni Partecipate 2013 per il sostegno indiretto ad attività co-progettate e co-realizzate con le ODV della provincia di Vibo

Dettagli

Bando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui all art. 13 della L.R. 39/1993.

Bando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui all art. 13 della L.R. 39/1993. Allegato A Bando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui all art. 13 della L.R. 39/1993. Anno 2014 A. Finalità La Regione Basilicata nell ambito delle

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789 14812 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 77 del 18-05-2011 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789 Accordi/Intese Stato-Regioni in materia sanitaria. Anno 2010. Recepimento.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE (integrato con modifiche apportate dal Senato Accademico con delibera n 994

Dettagli

ALLEGATO A. Dipartimento I Politiche delle Risorse Umane e Decentramento ALBO DOCENTI ESTERNI

ALLEGATO A. Dipartimento I Politiche delle Risorse Umane e Decentramento ALBO DOCENTI ESTERNI ALLEGATO A Dipartimento I Politiche delle Risorse Umane e Decentramento ALBO DOCENTI ESTERNI ALBO DOCENTI ESTERNI Art. 1. Istituzione e finalità Il Comune di Roma istituisce un Albo di tipo aperto per

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA Art. 1 - Finalità, durata, e modalità di assegnazione 1. La

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6, e successive modificazioni;

LA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6, e successive modificazioni; Oggetto: Approvazione del protocollo d intesa-tipo tra Regione Lazio ed enti o soggetti interessati concernente la promozione di un programma di interventi strutturali finalizzati al potenziamento dell

Dettagli

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Avviso pubblico esplorativo per la ricerca e la selezione di proposte progettuali, ai sensi dell art. 60 del Regolamento generale per l attività contrattuale

Dettagli

PROVINCIA DI BERGAMO Assessorato all Ambiente e alla Tutela risorse naturali Settore Ambiente

PROVINCIA DI BERGAMO Assessorato all Ambiente e alla Tutela risorse naturali Settore Ambiente PROVINCIA DI BERGAMO Assessorato all Ambiente e alla Tutela risorse naturali Settore Ambiente BANDO PER IL SOSTEGNO DI PROGETTI PER LA SOSTENIBILITA AMBIENTALE 1. Oggetto e finalità L Assessorato all Ambiente

Dettagli

Art. 3 Interventi ammissibili Il presente bando prevede la concessione di contributi con riferimento alle seguenti spese:

Art. 3 Interventi ammissibili Il presente bando prevede la concessione di contributi con riferimento alle seguenti spese: ALLEGATO B BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI FINANZIARI A FAVORE DI OSPEDALI, ASILI NIDO E STRUTTURE DI ACCOGLIENZA PER BAMBINI PER LA PROMOZIONE DELL USO DI PANNOLINI LAVABILI PER BAMBINI Sommario

Dettagli

PROCEDURA PER LA GESTIONE DELL ATTIVITA DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2004

PROCEDURA PER LA GESTIONE DELL ATTIVITA DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2004 CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE PROCEDURA PER LA GESTIONE DELL ATTIVITA DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2004 Sezione A) - Tipologie di intervento previste - Presentazione

Dettagli

BANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015

BANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015 BANDO per le associazioni socie del Cesvot per la presentazione di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015 volontariato ANNO 2015 Pagina 1 1. Chi può presentare Hanno diritto a presentare

Dettagli

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres.

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. LR 12/2006, articolo 6, commi da 82 a 89. Regolamento concernente i criteri

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Presidenza del Consiglio dei Ministri IL MINISTRO PER LE POLITICHE GIOVANILI E LE ATTIVITA SPORTIVE Visto il decreto legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2006,

Dettagli

REGOLAMENTO PROGETTO METANO

REGOLAMENTO PROGETTO METANO REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO OPERATIVO DELLA CONVENZIONE DI COMUNI PROGETTO METANO Ufficio Progetto Metano - Comune di Torino 1 Art. 1 FINALITA 1. Il presente Regolamento,

Dettagli

BANDO Progetti di Ricerca Applicata per l Innovazione. Criteri di ammissibilità dei costi e modalità di rendicontazione

BANDO Progetti di Ricerca Applicata per l Innovazione. Criteri di ammissibilità dei costi e modalità di rendicontazione BANDO Progetti di Ricerca Applicata per l Innovazione Criteri di ammissibilità dei costi e modalità di rendicontazione Premessa Il presente documento regola le modalità di rendicontazione, ai fini dell

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER L ISTITUZIONE DELL ELENCO DI ESPERTI DI VALUTAZIONE DEI PROGETTI FORMATIVI FINANZIATI DAL FONDO SOCIALE EUROPEO

AVVISO PUBBLICO PER L ISTITUZIONE DELL ELENCO DI ESPERTI DI VALUTAZIONE DEI PROGETTI FORMATIVI FINANZIATI DAL FONDO SOCIALE EUROPEO MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Ufficio Centrale OFPL REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale Servizio Programmazione,

Dettagli

Bollettino Ufficiale n. 3/I-II del 15/01/2013 / Amtsblatt Nr. 3/I-II vom 15/01/2013 146

Bollettino Ufficiale n. 3/I-II del 15/01/2013 / Amtsblatt Nr. 3/I-II vom 15/01/2013 146 Bollettino Ufficiale n. 3/I-II del 15/01/2013 / Amtsblatt Nr. 3/I-II vom 15/01/2013 146 82496 Deliberazioni - Parte 1 - Anno 2012 Provincia Autonoma di Trento DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE del

Dettagli

Programma di Ricerca Regione - Università 2010-2012 Area 1 Ricerca Innovativa Bando giovani ricercatori

Programma di Ricerca Regione - Università 2010-2012 Area 1 Ricerca Innovativa Bando giovani ricercatori Programma di Ricerca Regione - Università 2010-2012 Area 1 Ricerca Innovativa Bando giovani ricercatori Finalità e caratteristiche generali Il Servizio sanitario regionale (SSR) ha identificato la ricerca

Dettagli

LA MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE: METODOLOGIA

LA MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE: METODOLOGIA LA MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE: METODOLOGIA 1. Performance individuale del personale La performance individuale del lavoratore oggetto di misurazione e valutazione come ampiamente illustrato

Dettagli

Regione Autonoma della Sardegna

Regione Autonoma della Sardegna P.O.R. Sardegna 2000/2006 - Misura 3.13 - Ricerca e sviluppo tecnologico nelle imprese e territorio - Progetti di ricerca e innovazione al di sotto della soglia de minimis. ELENCO QUESITI RICORRENTI Quali

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Lazio

Bollettino Ufficiale della Regione Lazio Repubblica Italiana Bollettino Ufficiale della Regione Lazio Disponibile in formato elettronico sul sito: www.regione.lazio.it Legge Regionale n.12 del 13 agosto 2011 Data 22/10/2013 Numero 87 Supplemento

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE

REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE COMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE (approvato con deliberazione C.C. n. 58 del 01/12/2003) 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 AMBITO DI

Dettagli

IL PRESIDENTE DEL CONSORZIO DI GESTIONE DEL PARCO DEL MONTE CUCCO. Avvisa

IL PRESIDENTE DEL CONSORZIO DI GESTIONE DEL PARCO DEL MONTE CUCCO. Avvisa BANDO DI SELEZIONE PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI CONSULENZA ED ASSISTENZA NELLE ATTIVITA DI PROMOZIONE, COMUNICAZIONE, MARKETING AD UN ESPERTO DI MARKETING E COMUNICAZIONE. IL PRESIDENTE DEL CONSORZIO

Dettagli

LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 16

LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 16 X LEGISLATURA ATTI: 2445 LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 16 Istituzione di borse di studio per lo svolgimento di tirocini e attività di ricerca presso le strutture del Consiglio regionale Approvata nella

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità

Dettagli

PROGRAMMA ITALIA -TUNISIA 2007-2013

PROGRAMMA ITALIA -TUNISIA 2007-2013 COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA NEL QUADRO DELLO STRUMENTO EUROPEO DI VICINATO E PARTENARIATO (SEVP) PROGRAMMA ITALIA -TUNISIA 2007-2013 PRIMO APPELLO PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE PROGETTI STANDARD 17

Dettagli

Foto di Luca Eula. Bando. Anno 2012

Foto di Luca Eula. Bando. Anno 2012 Foto di Luca Eula Bando A SOSTEGNO DI progetti e ATTIVITÁ IN mirafiori sud Anno 2012 2 Fondazione della Comunità di Mirafiori Onlus Bando - Anno 2012 Budget complessivo 40.000 euro Premessa La Fondazione

Dettagli

SEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO

SEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO REGOLAMENTO SULLE MODALITA' DI ASSEGNAZIONE E UTILIZZO DEI FONDI PER LA RICERCA (Emanato con D.D. n. 45 del 23.01.2002, modificato con i D.D. n. 618 del 2003, n. 103 del 2005, n. 99 e n. 552 del 2006,

Dettagli

BANDO DI EROGAZIONE ESERCIZIO 2015

BANDO DI EROGAZIONE ESERCIZIO 2015 BANDO DI EROGAZIONE ESERCIZIO 2015 2 Ricerca applicata in campo medico 2015/2016 Istruzione Universitaria e Ricerca 1 Indice 1 Premessa... 3 1.1 Le risorse a disposizione... 3 2 Enti ammissibili... 3 2.1

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

ALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/5

ALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/5 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/5 BANDO DI CONCORSO PUBBLICO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI PLURIENNALI DI RICERCA SANITARIA FINALIZZATA PER L ANNO 2012. ART. 1 La Ricerca

Dettagli

Allegato A. 1. Oggetto

Allegato A. 1. Oggetto Criteri per il finanziamento di attività di formazione e aggiornamento finalizzate all'attuazione di protocolli di intesa in materia di procedure conciliative tra imprese e clienti finali dei servizi elettrico

Dettagli

!!! REGOLAMENTO EVENTI

!!! REGOLAMENTO EVENTI Circolare CD1/2015 REGOLAMENTO EVENTI 1. Eventi Ufficiali 1.1. L Associazione Italiana Avvocati dello Sport (di seguito l Associazione) periodicamente destina parte delle proprie risorse al finanziamento

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6

ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DELLA SPERIMENTAZIONE DEL MODELLO DI INTERVENTO IN MATERIA DI VITA INDIPENDENTE L

Dettagli

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 18 dicembre 1997, n. 440, recante istituzione

Dettagli

di concerto con Visti i commi 280, 281 e 282 dell articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 con i quali si prevede che:

di concerto con Visti i commi 280, 281 e 282 dell articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 con i quali si prevede che: Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con Il Ministro dell Economia e delle Finanze Visti i commi 280, 281 e 282 dell articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 con i quali si prevede che:

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 51 del 29/09/2008

Dettagli

Comune di Nuoro DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE. Settore AA.GG. e Personale. Ufficio Formazione

Comune di Nuoro DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE. Settore AA.GG. e Personale. Ufficio Formazione Comune di Nuoro Settore AA.GG. e Personale Ufficio Formazione DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE Ultimo aggiornamento settembre 2008 Art. 1 (Oggetto e finalità) 1. Le disposizioni contenute

Dettagli

BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA

BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA COMUNE DI BRESCIA SETTORE SICUREZZA URBANA E PROTEZIONE CIVILE BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:

Dettagli

COMUNE DI ESCALAPLANO

COMUNE DI ESCALAPLANO COMUNE DI ESCALAPLANO Provincia di Cagliari STATUTO CONSULTA GIOVANI DI ESCALAPLANO CAPO I NORME ISTITUTIVE E ATTRIBUZIONI FONTI NORMATIVE Le disposizioni contenute nel presente statuto trovano il loro

Dettagli

Art. 2 SOGGETTI AMMESSI A PRESENTARE DOMANDA E REQUISITI DI AMMISSIBILITA

Art. 2 SOGGETTI AMMESSI A PRESENTARE DOMANDA E REQUISITI DI AMMISSIBILITA pro Bando per il sostegno di progetti a favore dei Centri Sociali per anziani della provincia di Milano (D.G.P. atti n. 283290 13.3\2008\405 /2008 del /12/2008) ART. 1. - OGGETTO La Provincia di Milano

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO INDICE ART. 1 - Premessa ART. 2 - Finalità ART. 3 Attivazione borsa di studio: ricerca finanziatori ART. 4 Indizione borsa di studio

Dettagli

della Regione Toscana Parte Seconda n. 23 del 10.6.2015 Supplemento n. 88 mercoledì, 10 giugno 2015

della Regione Toscana Parte Seconda n. 23 del 10.6.2015 Supplemento n. 88 mercoledì, 10 giugno 2015 Anno XLVI Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Seconda n. 23 del 10.6.2015 Supplemento n. 88 mercoledì, 10 giugno 2015 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,

Dettagli

AVVISO n.01/2011: Procedura comparativa per il conferimento di un incarico di collaborazione coordinata e continuativa per un profilo senior

AVVISO n.01/2011: Procedura comparativa per il conferimento di un incarico di collaborazione coordinata e continuativa per un profilo senior AVVISO n.01/2011: Procedura comparativa per il conferimento di un incarico di collaborazione coordinata e continuativa per un profilo senior di Esperto in gestione e valutazione di progetti ICT delle Amministrazioni

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI

REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI Art. 1 campo di applicazione. 1. Il presente regolamento definisce i criteri per la valutazione e la premialità del personale dei

Dettagli

MISSIONE SOCCORSO - BANDO 2011 MANTENIMENTO E POTENZIAMENTO DEL PARCO MEZZI DI PRONTO SOCCORSO 1.500.000,00 SCADENZA VENERDÌ 29 LUGLIO 2011

MISSIONE SOCCORSO - BANDO 2011 MANTENIMENTO E POTENZIAMENTO DEL PARCO MEZZI DI PRONTO SOCCORSO 1.500.000,00 SCADENZA VENERDÌ 29 LUGLIO 2011 MISSIONE SOCCORSO - BANDO 2011 SETTORE SALUTE PUBBLICA MANTENIMENTO E POTENZIAMENTO DEL PARCO MEZZI DI PRONTO SOCCORSO NELLE REGIONI PIEMONTE E VALLE D AOSTA 1.500.000,00 SCADENZA VENERDÌ 29 LUGLIO 2011

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 2795 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Riparto del fondo di riserva da destinare alle attività socio- assistenziali svolte

Dettagli

PERCORSO FORMATIVO PAR FSC 2007-2013: ATTUAZIONE, CONTROLLO E PROGRAMMAZIONE (CODICE CORSO 15003) Seminario conclusivo. Torino, 10 giugno 2015

PERCORSO FORMATIVO PAR FSC 2007-2013: ATTUAZIONE, CONTROLLO E PROGRAMMAZIONE (CODICE CORSO 15003) Seminario conclusivo. Torino, 10 giugno 2015 PERCORSO FORMATIVO PAR FSC 2007-2013: ATTUAZIONE, CONTROLLO E PROGRAMMAZIONE (CODICE CORSO 15003) Seminario conclusivo Torino, 10 giugno 2015 Maggio 2013 PERCORSO FORMATIVO PAR FSC 2007-2013: ATTUAZIONE,

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883 740 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883 Legge regionale n. 33/2006 Norme per lo Sviluppo dello Sport per Tutti Articolo 5 - Approvazione Protocollo d intesa e Convenzione tra

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le politiche della famiglia BANDO DI PARTECIPAZIONE Premi per iniziative di promozione dell invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni

Dettagli

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 Criteri per la concessione dei contributi previsti dalla l.r. 70 del 19.11.2009 (Interventi di sostegno

Dettagli

CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITÀ E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE

CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITÀ E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITÀ E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE Approvato con deliberazione C.C. n. 30 del 23/02/2011 1 INDICE Titolo I Programmazione e valutazione

Dettagli

SOMMARIO. Bando per il sostegno della progettazione e dell adozione di politiche in materia di energia. Anno 2004. pag. 1

SOMMARIO. Bando per il sostegno della progettazione e dell adozione di politiche in materia di energia. Anno 2004. pag. 1 SOSTEGNO ALLA PROGETTAZIONE E ALL ADOZIONE DI POLITICHE SUL RISPARMIO ENERGETICO E LE FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA PER GLI ENTI PUBBLICI DELLA PROVINCIA DI TORINO SOMMARIO ART. 1 - FINALITÀ... 2 ART. 2

Dettagli

BANDO DI CONCORSO PUBBLICO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI RICERCA SANITARIA FINALIZZATA PER L ANNO 2007.

BANDO DI CONCORSO PUBBLICO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI RICERCA SANITARIA FINALIZZATA PER L ANNO 2007. giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO A Dgr n. 1510 del 22/05/2007 pag. 1/6 BANDO DI CONCORSO PUBBLICO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI RICERCA SANITARIA FINALIZZATA PER L ANNO 2007. ART. 1 La Ricerca

Dettagli

REGIONE LAZIO. Agenzia Regionale del Turismo AVVISO PUBBLICO

REGIONE LAZIO. Agenzia Regionale del Turismo AVVISO PUBBLICO ALLEGATO 1 REGIONE LAZIO Agenzia Regionale del Turismo AVVISO PUBBLICO per la presentazione di progetti di comunicazione turistica da parte dei Comuni del Lazio (DGR n.718 del 28/10/2014) A titolo esemplificativo

Dettagli

Avviso pubblico ai sensi della D.G.R. n. 1799 del 28.11.06 Borse di studio presentazione candidature ALLEGATO A

Avviso pubblico ai sensi della D.G.R. n. 1799 del 28.11.06 Borse di studio presentazione candidature ALLEGATO A Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 169 del 21-12-2006 21957 INTERVENTI IN FAVORE DEI PUGLIESI NEL MONDO Legge regionale 23/2000 Art. 10 - PIANO 2006 - Avviso pubblico ai sensi della D.G.R.

Dettagli

PROVINCIA DI ANCONA SETTORE II Risorse umane, Organizzazione, Contratti, Avvocatura Via Ruggeri, 5-60131 ANCONA tel. 0715894294/304 fax 0712071046

PROVINCIA DI ANCONA SETTORE II Risorse umane, Organizzazione, Contratti, Avvocatura Via Ruggeri, 5-60131 ANCONA tel. 0715894294/304 fax 0712071046 PROVINCIA DI ANCONA SETTORE II Risorse umane, Organizzazione, Contratti, Avvocatura Via Ruggeri, 5-60131 ANCONA tel. 0715894294/304 fax 0712071046 AVVISO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO PROFESSIONALE

Dettagli

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE ALLEGATO 1 Criteri di partecipazione per la realizzazione di un programma sperimentale di sport terapia per persone con disabilita. D.G.R. 28/68 del 24/06/2011 L Assessorato dell Igiene e Sanità e dell

Dettagli

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità

Dettagli

REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE

REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 40 del 30 ottobre 2012 1 REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE

Dettagli

L.R. 2/1985, artt. 1 e 2 B.U.R. 1/12/2010, n. 48. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 novembre 2010, n. 0251/Pres.

L.R. 2/1985, artt. 1 e 2 B.U.R. 1/12/2010, n. 48. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 novembre 2010, n. 0251/Pres. L.R. 2/1985, artt. 1 e 2 B.U.R. 1/12/2010, n. 48 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 novembre 2010, n. 0251/Pres. Regolamento per la concessione dei finanziamenti per interventi straordinari di disinfestazione

Dettagli

beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile

beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile 8605 beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile DETERMINA 1. di approvare, ai sensi dell art. 8

Dettagli

PER L ASSEGNAZIONE DI UNA BORSA DI STUDIO DEL VALORE DI 10.000,00 DELLA DURATA DI MESI 9, FINANZIATA DAL FONDO FINCERAMICA, PER LA RICERCA SU

PER L ASSEGNAZIONE DI UNA BORSA DI STUDIO DEL VALORE DI 10.000,00 DELLA DURATA DI MESI 9, FINANZIATA DAL FONDO FINCERAMICA, PER LA RICERCA SU BANDO DI CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE DI UNA BORSA DI STUDIO DEL VALORE DI 10.000,00 DELLA DURATA DI MESI 9, FINANZIATA DAL FONDO FINCERAMICA, PER LA RICERCA SU Sviluppo e approfondimento di un modello

Dettagli

- a voti unanimi espressi in forma di legge; delibera

- a voti unanimi espressi in forma di legge; delibera Bollettino Ufficiale n. 14/I-II del 03/04/2012 / Amtsblatt Nr. 14/I-II vom 03/04/2012 154 79221 Deliberazioni - Parte 1 - Anno 2012 Provincia Autonoma di Trento DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE del

Dettagli

Bollettino Ufficiale n. 26/I-II del 25/06/2013 / Amtsblatt Nr. 26/I-II vom 25/06/2013 184

Bollettino Ufficiale n. 26/I-II del 25/06/2013 / Amtsblatt Nr. 26/I-II vom 25/06/2013 184 Bollettino Ufficiale n. 26/I-II del 25/06/2013 / Amtsblatt Nr. 26/I-II vom 25/06/2013 184 84939 Disposizioni - determinazioni - Parte 1 - Anno 2013 Enti funzionali e strumentali della Provincia Autonoma

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 316 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Articolo 27 bis della legge provinciale 27 dicembre 2010, n. 27. Criteri per l'attuazione

Dettagli

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE Dicembre, 2014 Il Sistema di misurazione e valutazione della performance... 3 Il Ciclo di gestione della performance... 5 Il Sistema di misurazione e valutazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO Emanato con D.R. n. 12096 del 5.6.2012 Pubblicato all Albo Ufficiale dell Ateneo l 8 giugno 2012 In

Dettagli

Riferimenti normativi

Riferimenti normativi CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi

Dettagli