IL SISTEMA FELIX APPLICATO AL TRENO DIAGNOSTICO
|
|
- Angela Danieli
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 IL SISTEMA FELIX APPLICATO AL TRENO DIAGNOSTICO I requisiti funzionali del veicolo diagnostico e l impatto sul modello di esercizio Bologna, 28 marzo 2018
2 I requisiti funzionali del veicolo diagnostico e l impatto sul modello di esercizio Treno diagnostico OCPD002 - Falco Diagnostica di linea Geometria binario Profilo rotaia Usura rotaia Conicità equivalente Geometria linea di contatto e usura filo Diagnostica di piazzale / stazione Diagnostica deviatoi con il sistema Cam Felix-T Diagnostica linea di contatto sugli scambi 2
3 Treno diagnostico OCPD002 - Falco Geometria del binario Sistema di Geometria del Binario Velocità di acquisizione 140 km/h Parametri misurati e metrologicamente conformi alla EN Passo di campionamento 200 mm Rilasciato report EN (febbraio 2019)! Pre-esercizio TG avviato Sistema Ridondato 3
4 Treno diagnostico OCPD002 - Falco Geometria e usura della linea di contatto Sistema Ridondato! Sistema da collaudare Sistema di Geometria e usura LdC Velocità di acquisizione 140 km/h Passo di campionamento altezza / poligonazione 200 mm Passo di campionamento usura Conduttore 20 mm Modalità di riconoscimento LdC sugli scambi (riconoscimento fino a 4 conduttori) 4
5 Treno diagnostico OCPD002 - Falco Sistema diagnostico deviatoi Cam Felix-T Sistema diagnostico deviatoi Velocità massima di acquisizione 7 km/h Passo di campionamento 2 mm Risoluzione misura 0,1 mm Sistema misura in prossimità dell asse => misura sotto carico! Sistema da collaudare 5
6 INTERNET INTRANET RFI Treno diagnostico OCPD002 - Falco Trasmissione dati a terra La trasmissione dei dati a terra verrà effettuata mediante l utilizzo di: modem radiomobili SIM card GSM-R di RFI in roaming dati bloccato su TIM 3G e su Vodafone 3G SIM card GSM di TIM 4G e di Vodafone 4G su APN dedicati che accedono direttamente alla rete Intranet di RFI APN rfi.it APN rfi.it 50 Mbit/s dedicati 50 Mbit/s dedicati APN.rfi.it Sistemi diagnostici Geometria del binario Geometria della linea di contatto Sistema deviatoi Percorrenza 500 km / giorno 300 Mbit/s condivisi VPN VERDE RFI Traffico 50 Gbyte / giorno 6
7 Impatto sul modello di esercizio Procedura manuale a binario scarico ( < 2,5 t ) Controllo manuale degli apparecchi del binario Attualmente il controllo degli apparecchi del binario viene effettuato a binario scarico da un operatore a piedi che agisce in regime di interruzione STRUMENTI MANUALI CARRELLINO CAM I-MAN 7
8 Impatto sul modello di esercizio Procedura automatica a binario carico ( > 2,5 t ) Controllo automatico degli apparecchi del binario Il controllo degli apparecchi del binario verrà effettuato sotto carico e in maniera automatizzata mediante l utilizzo del veicolo diagnostico in manovra Superiore capacità produttiva No interruzione Procedura di rilievo automatica Rilievi gestiti dalla diagnostica territoriale della DTP di Bologna 8
9 BINARIO SCARICO Impatto sul modello di esercizio Validità procedura operativa controllo degli AdB Integrità piastre CONTROLLI VISIVI Integrità organi di attacco Integrità traverse F p = mg F p = mg MISURA SOTTO CARICO BINARIO CARICO MISURE STRUMENTALI MISURA OTTICA 9
10 Impatto sul modello di esercizio Trasmissione acquisizioni Geometria del binario (TG), scambi (ADB) e geometria della linea di contatto Riduzione necessità delle visite ispettive linea su piazzali e binari di circolazione Maggior numero di rilievi all interno degli scali (diminuzione possibilità di svio) Trasmissione dati a terra Non necessaria la presenza di personale diagnostico a bordo treno Validazione dati in remoto!! 10
11 Luglio: messa in servizio dopo aver completato l omologazione della AG ed il collaudo della AS Sperimentazione sistema scambi Messa in servizio sistemi diagnostici Applicazione Specifica Carrellino CAM Applicazione Generica Applicazione Specifica Veicolo Falco AG: nominato gruppo di lavoro (rif. RFI-DPR\A0011\P\2019\ ) per l omologazione del sistema diagnostico dei deviatoi entro Luglio 2019 Rispetto all applicazione CAM sono state introdotte modifiche alla AG per aumentare il campo inquadrato, pertanto è necessaria la riomologazione AS: attività a cura SERODI collaudo corretta installazione della AG sul veicolo Febbraio: completato il collaudo provvisorio dei sistemi ARM ed avviato pre-esercizio (completati rilievi da Taranto a Roma). Aprile: collaudo provvisorio dei sistemi TE e AdB Maggio: pre-esercizio TE e AdB Bologna 11
12 Grazie
IL SISTEMA FELIX APPLICATO AL TRENO DIAGNOSTICO
IL SISTEMA FELIX APPLICATO AL TRENO DIAGNOSTICO L evoluzione da strumento di misura a veicolo diagnostico 28 Marzo 2019 Diagnostica La diagnosi dal latino diagnōsis, attraverso il greco antico διάγνωσις
DettagliVeicolo diagnostico con sistema ad ultrasuoni DIC-80 US
Veicolo diagnostico con sistema ad ultrasuoni DIC-80 US Seminario "Avanguardia sul binario" PLASSER ITALIANA e PLASSER & THEURER in collaborazione con il CIFI - Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani,
DettagliIntegrazione tra sistemi ferroviari e metrotramviari a scartamento ridotto il caso Sardegna.
Integrazione tra sistemi ferroviari e metrotramviari a scartamento ridotto il caso Sardegna Ing. Carlo Onano Direttore Esercizio Metrotramvie ARST s.p.a. c.onano@arst.sardegna.it 1 Dati tecnici Azienda
DettagliLinea di contatto didattica
Linea di contatto didattica Presso Centro Dinamica Sperimentale di Firenze Statuto 03 Dicembre 2018 Inquadramento dell area Linea di contatto didattica di Firenze Statuto Stazionedi Firenze Statuto Linea
DettagliCircuito di Test Bologna San Donato
Circuito di Test Bologna San Donato Ricerca e Sviluppo RFI Convegno CIFI del 25.10.2018 Obiettivi e finalità I Laboratori di Ricerca e Sviluppo di RFI, orientati da sempre allo sviluppo e all innovazione
DettagliI SISTEMI TECNOLOGICI FERROVIARI. Roma, 4 luglio 2008
I SISTEMI TECNOLOGICI FERROVIARI Roma, 4 luglio 2008 Per la gestione ed il controllo della circolazione dei treni lungo le principali linee della rete fondamentale con particolari esigenze di capacità
DettagliRFI DPR-SRD.ING SR AD 02 I 06 A INDICE. pag. 2 di 10 PARTE I GENERALITA... 3 PARTE II REQUISITI DEL SISTEMA... 5
INDICE PARTE I GENERALITA... 3 I.1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 I.2 PRINCIPALE BIBLIOGRAFIA NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 3 I.3 DEFINIZIONI ED ABBREVIAZIONI... 4 I.4 SISTEMA DI IDENTIFICAZIONE DEI
Dettaglidell infrastruttura ferroviaria. Tutti questi mezzi hanno un denominatore comune, la necessità di operatori specializzati a bordo.
Stato dell arte della diagnostica Storicamente la diagnositca era manuale e affidata all esperienza del presonale viaggiante. Attualmente RFI SpA dispone di treni diagnostici dedicati alla misura di numerosi
DettagliPiano di rinnovo della flotta per la diagnostica mobile nazionale e territoriale (Allegato al verbale di accordo del 26 marzo 2018)
Piano di rinnovo della flotta per la diagnostica mobile nazionale e territoriale (Allegato al verbale di accordo del 26 marzo 2018) L attuale flotta diagnostica da rinnovare Rilievi US Galileo - Materiale
DettagliTRASPORTI FERROVIARI. Aggiornamento
TRASPORTI FERROVIARI Aggiornamento 1 SEDE FERROVIARIA scartamento intervia (linea 2,12 mt V
DettagliUpgrade Linee AV con Pendiflex 1000
Upgrade Linee AV con Pendiflex 1000 CIFI Bologna, 20.11.2014 01/07/2010 PZ_20.11.2014 Folie 1 Upgrading significa : Aumentare le prestazioni esistenti con migliorie tecniche (tecnologiche) per garantire
DettagliI Portali Multifunzione. L esperienza Sirti. Ing. Massimo Pomponi Direttore System Integration
I Portali Multifunzione L esperienza Sirti Ing. Massimo Pomponi Direttore System Integration Descrizione generale Il progetto consiste nella realizzazione del prototipo sperimentale di un Portale Multifunzione
DettagliRFI DPR-SRD.ING SR AD 03 I 01 A INDICE. pag. 2 di 11 PARTE I GENERALITA... 3 PARTE II REQUISITI DEL SISTEMA... 6
INDICE PARTE I GENERALITA... 3 I.1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 I.2 PRINCIPALE BIBLIOGRAFIA E NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 3 I.3 DEFINIZIONI ED ABBREVIAZIONI... 5 I.4 SISTEMA DI IDENTIFICAZIONE DEI
DettagliProcesso di omologazione macchina ibrida E3. Mazzara Gennaro Omologazioni Collaudi Sicurezza
Processo di omologazione macchina ibrida E3 Mazzara Gennaro Omologazioni Collaudi Sicurezza 2018: arrivo di 2 veicoli ibridi (bimodali) UNIMAT COMBI 08-275 E3 nr. 6764 con STB UNIMAT 09-32 / 4S Dynamic
DettagliIndice RFI DPR-SRD.ING SR AD 01 I 18 A. pag. 2 di 7 PARTE I GENERALITA... 3 PARTE II REQUISITI DEL SISTEMA... 6
Indice PARTE I GENERALITA... 3 I.1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 I.2 PRINCIPALE BIBLIOGRAFIA NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 3 I.3 DEFINIZIONI ED ABBREVIAZIONI... 4 I.4 SISTEMA DI IDENTIFICAZIONE DEI
DettagliBase Assoluta in RFI. Sistemi di rilevamento geometria del binario su base assoluta. 25 ottobre 2018
Base Assoluta in RFI Sistemi di rilevamento geometria del binario su base assoluta 25 ottobre 2018 : sistema di georeferenziazione dell infrastruttura Vantaggi di un sistema assoluto Ricostruire il binario
DettagliALLEGATO 3 RELAZIONE TECNICA
1 di 8 COMMITTENTE * IMPRESA ESECUTRICE * ESTREMI DEL CONTRATTO * IMPRESA DI SICUREZZA * ESTREMI DEL CONTRATTO * IMPIANTO DI RFI LOCALITÀ/TRATTA ESTREMI PROGETTO ATWS APPROVATO: ALLEGATO 3 RELAZIONE TECNICA
DettagliTecnica di saldatura e certificazione della geometria del binario. Klaus Vetter Milano
Tecnica di saldatura e certificazione della geometria del binario Klaus Vetter Milano 26.05.2017 1973 DD Roma-Orvieto Parametri di funzionamento Processo di saldatura completamente automatizzato Corsa
DettagliValidità: Pagina: 1. Dati tecnici NUOVA TIGUAN ALLSPACE NOTE
Dati tecnici Validità: 05.09.2017 Pagina: 1 Misure principali Pagina: 2 Dimensioni esterne, mm Lunghezza / con gancio traino Larghezza / inclusi specchietti retrovisori Altezza max. Passo Carreggiata anteriore
DettagliSegnalamento ferroviario L esperienza MERMEC Group
Segnalamento ferroviario L esperienza MERMEC Group MERMEC membro del consorzio UNISIG La seconda società ad entrare in UNISIG come Associated Member negli ultimi 12 anni stiamo investendo risorse considerevoli
DettagliCircolazione come treno dei Mezzi d Opera: Prospettive Future
Circolazione come treno dei Mezzi d Opera: Prospettive Future Giorgio Bonafè Direzione Produzione Servizi per i Rotabili e per la Diagnostica Servizi di Ingegneria per la Diagnostica ed i Rotabili Convegno
DettagliFlex System Catenary.
Flex System Catenary Ridurre i costi di manutenzione e aumentare la sicurezza? T-REX Indagine sul bisogno potenziale di T-REX nelle stazioni di testa senza regolazione automatica Roma: 20 Ferrovie Nord:
DettagliLA VALIDAZIONE PER L INTERNALIZZAZIONE IN RFI
LA VALIDAZIONE PER L INTERNALIZZAZIONE IN RFI ING. ANGELO DOMENICO GIANCOLA ING. FRANCESCO LAMBARDI DI SAN MINIATO RFI DIREZIONE TECNICA STANDARD TECNOLOGIE VALIDAZIONE DI SISTEMA COLLEGIO INGEGNERI FERROVIARI
DettagliRFI DPR SIGS PO SIGS
RFI DPR 2 di 11 PARTE I... 3 I.1 scopo e campo di applicazione... 3 I.2 documentazione di riferimento... 3 I.3 definizioni... 5 I.4 abbreviazioni... 6 PARTE II... 7 II.1 ATTIVITA DI SICUREZZA MANUTENZIONE
DettagliApplicazione dei sistemi ATWS in RFI
Applicazione dei sistemi ATWS in RFI Umberto Perricone Bologna, 28 maggio 2015 I rischi Rischio investimento Rischio elettrocuzione Addetti Inoltre sono presenti altri rischi come le cadute, schiacciamento
DettagliCircolare Territoriale
RFI_DPR_DTP_RC Circolare Territoriale CT 4/2015 PAGINA 1 DI 6 In vigore dal 21/06/2015 ore 01:20 Fascicolo Circolazione Linee di: REGGIO C. N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea Località
DettagliBologna, 20 marzo Video Ispezione Pantografi (V.I.P) per linee AV Esperienza DTP Bologna
Bologna, 20 marzo 2013 Video Ispezione Pantografi (V.I.P) per linee AV Esperienza DTP Bologna Funzione e scopo del Sistema V.I.P. Il sistema VIP ha il compito di controllare lo stato dei pantografi in
DettagliLa Ferroviaria Italiana Esperienza attuale e programmi di adeguamento
GRUPPO LFI La Ferroviaria Italiana S.p.A. Trasporto Ferroviario Toscano S.p.A. La Ferroviaria Italiana Esperienza attuale e programmi di adeguamento Firenze, 12 Dicembre 2016 LE FERROVIE DELLA PAURA 2
Dettagli1/9 LINEA: METROPOLITANA LINEA C PROGETTO: SERVIZIO DI FORNITURA E QUALIFICAZIONE RUOTE MONOBLOCCO TRENI TIPO ANSALDOBREDA MC OGGETTO:
DIREZIONE METROFERRO METRO C MANUTENZIONE ROTABILI 1/9 ATAC S.p.A. Azienda per la mobilità Via Prenestina 45, 00176 Roma T (+39) 06 46951 06 571181 F (+39) 06 46952087 www.atac.roma.it Società con socio
DettagliCircuito di Test Bologna San Donato
Circuito di Test Bologna San Donato Ricerca e Sviluppo RFI Convegno CIFI del 11.12.2018 Obiettivi e finalità I Laboratori di Ricerca e Sviluppo di RFI, orientati da sempre allo sviluppo e all innovazione
DettagliB&B e Piccoli Alberghi. L offerta tutto in uno per il tuo business. Min/SMS e GB da Smartphone Minuti e Internet da Rete fissa RETE
Verticals B&B e Piccoli Alberghi L offerta tutto in uno per il tuo business Min/SMS e GB da Smartphone Minuti e Internet da Rete fissa RETE SICURA Sempre connesso con la qualita e la sicurezza della rete
DettagliLa normativa sulla qualità geometrica del binario e l'esercizio dei raccordi ferroviari
La normativa sulla qualità geometrica del binario e l'esercizio dei raccordi ferroviari R. Licciardello (*), G. Malavasi (*), A. Tieri (**), P. Vitali (*) (*) SAPIENZA Università di Roma, DICEA Dipartimento
DettagliIl PROCESSO DI OMOLOGAZIONE DEI SISTEMI AD ALTISSIMA PRECISIONE ED INTEGRITA DI MISURA
Il PROCESSO DI OMOLOGAZIONE DEI SISTEMI AD ALTISSIMA PRECISIONE ED INTEGRITA DI MISURA DPR/Direzione Ingegneria/ UO AMIS E Certificazioni Riccardo Tarelli (cell. 313-8091518) AMIS e Certificazioni La Missione
DettagliPRESENTAZIONE PIANO INVESTIMENTI DI RFI
PRESENTAZIONE PIANO INVESTIMENTI DI RFI Umberto Lebruto Direttore Direzione Produzione Milano, 20 febbraio 2017 Indice B Le risorse C Accordi Quadro di Manutenzione 2 Internalizzazioni e servizi di diagnostica
DettagliRELAZIONE DESCRITTIVA FORNITURE ARMAMENTO IMPIANTI DI SARONNO E MILANO BOVISA 1 INQUADRAMENTO 3
Pag. 2 di 11 INDICE 1 INQUADRAMENTO 3 2 TIPOLOGIA DEI MATERIALI E SOLUZIONI TECNICHE 3 2.1 Scambi 3 2.2 Rotaie 5 2.3 Traverse da linea 230V 5 2.4 Traverse e traversoni costituenti il corredo degli scambi
DettagliELIA TARTAGLIA LA SICUREZZA ELETTRICA IN AMBIENTE FERROVIARIO
ELIA TARTAGLIA LA SICUREZZA ELETTRICA IN AMBIENTE FERROVIARIO 2 INDICE GENERALE Argomento Prefazione 9 PARTE PRIMA 17 CAPITOLO 1 19 LA SICUREZZA ELETTRICA E LA MESSA A TERRA 1.1 Premessa 19 1.2 Misure
DettagliAi termini di legge le società GCF S.p.A., Gruppo BONOMI Spa e SATFERR srl si riservano la proprietà del presente documento, che non potrà essere
Relatori Dott. Francesco Porreca - Ing. Matteo Porreca - Satferr s.r.l. - SISTEMA OMNIA AV SISTEMA AV A PUNTONE INCLINATO Linea AV/AC 2x25 kv c.a.: OMNIA AV - SPERIMENTALI nell ambito della Linea AV/AC
DettagliDECRETO N. 15/2010 DEL 13/12/2010 «in vigore dal » DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE
DECRETO N. 15/2010 DEL 13/12/2010 «in vigore dal 27.04.2011» DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE Modifiche Alle Norme per la Verifica Tecnica dei Veicoli (NVTV) - Sostituire
DettagliSistema Pendiflex Per ottimizzare la captazione alle alte velocità fino a 360 km/h. 1 di 12
Sistema Pendiflex Per ottimizzare la captazione alle alte velocità fino a 360 km/h 1 di 12 Come sta cambiando il trasporto ferroviario: L alta frequenza di passaggio dei treni, Le elevate velocità, I treni
DettagliDECRETO N. 10/2010 DEL 27/07/2010 DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE
DECRETO N. 10/2010 DEL 27/07/2010 «in vigore dal 01.01.2011» DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE Modifiche Alle Norme per la Verifica Tecnica dei Veicoli (NVTV) - Sostituire
DettagliIl DM Sicurezza Gallerie
Vito CALIANDRO, Signalling Product Line Manager Lecce, 11 ottobre 2012 Il contesto Il DM 28-10-2005 Sicurezza Gallerie Il decreto ha lo scopo di assicurare un livello adeguato di sicurezza nelle gallerie
DettagliLE DIRETTIVE COMUNITARIE DI CARATTERE COSTRUTTIVO IN RELAZIONE AL RISCHIO DI RIBALTAMENTO: NORMATIVA ESISTENTE E SVILUPPI PREVEDIBILI
LE DIRETTIVE COMUNITARIE DI CARATTERE COSTRUTTIVO IN RELAZIONE AL RISCHIO DI RIBALTAMENTO: NORMATIVA ESISTENTE E SVILUPPI PREVEDIBILI Bologna, 19 novembre 2002 Fabio Ricci 1 Direttiva quadro 74/150/CEE
DettagliESPERIENZE DI ESERCIZIO
Evoluzione ed esperienze di esercizio dell armamento per linee metropolitane ESPERIENZE DI ESERCIZIO Relatore: ing. Franco Flamini Roma 03/12/2009 1 I NUMERI DELLA METROPOLITANA DI ROMA Linea A Linea B
DettagliCorso di livello avanzato «L armamento ferroviario» Roma 27/11/2013
Corso di livello avanzato «L armamento ferroviario» Roma 27/11/2013 Diagnostica della ferrovia Diagnostica dell armamento Sicurezza Individuazione di difetti singoli rilevanti Organizzazione di interventi
DettagliServizi di Telefonia Mobile Aziendale. per MEPA
Servizi di Telefonia Mobile Aziendale per MEPA - Offerta Economica Febbraio 2016 1 Sommario 1 INTRODUZIONE 3 2 TOP per MEPA 3 2.1 Allegato TOP per MEPA 4 3 RAM per MEPA 4 3.1 Allegato RAM per MEPA 4 4
DettagliAvanguardia sul binario
Avanguardia sul binario Seminario Tecnico CIFI PLASSER ITALIANA Bologna, 19 settembre 2013 Rilevamento della geometria del binario dopo interventi manutentivi sull AV, con piattaforma inerziale installata
DettagliIV Convegno Nazionale SICUREZZA ED ESERCIZIO FERROVIARIO
IV Convegno Nazionale SICUREZZA ED ESERCIZIO FERROVIARIO Soluzioni e Strategie per lo Sviluppo del Trasporto Ferroviario Roma, 2 Ottobre 2015 Tecniche di misura sperimentali per la determinazione delle
DettagliAVANGUARDIA SUL BINARIO
AVANGUARDIA SUL BINARIO Unimat Combi 08-275: un primo bilancio del Full Maintenance Service Bologna, 3 Novembre 2016 I rilievi sulle linee AV 2 di 18 I rilievi sulle linee AV Difetto rilevante di Liv.Long.
DettagliPROTEZIONE CANTIERI IN RFI Sviluppi normativi e tecnologici
PROTEZIONE CANTIERI IN RFI Sviluppi normativi e tecnologici Ritorni di esperienza sui cantieri RFI 18 Ottobre 2018 INDICE 01 02 03 Normativa Progettazione della Sicurezza Esempi Pratici e Considerazioni
DettagliAttività ispettive sul campo
1 Attività ispettive sul campo DIRETTIVA 2004/49/CE Art. 17.2: «L autorità preposta alla sicurezza ha la facoltà di condurre le ispezioni e le indagini necessarie per l assolvimento dei propri compiti».
DettagliVia degli Arcipressi, 37, 50143, Firenze, Italia
INFORMAZIONI PERSONALI Alessandro Laschi Via degli Arcipressi, 37, 50143, Firenze, Italia 0552989734 3669270716 alessandro.laschi@ansf.gov.it Sesso M Data di nascita 10/01/1962 Nazionalità Italiana POSIZIONE
DettagliCorso di livello avanzato «L armamento ferroviario» Genova 28/11/2014
Corso di livello avanzato «L armamento ferroviario» Genova 28/11/2014 Ripristino della geometria del binario Sopraelevazione Sghembo Livello longitudinale D1: 3m 25m D2: 25m 70m D3: 70m 150m Allineamento
DettagliCommittente Principale Alta Sorveglianza Contraente Generale INDICE
INDICE INDIRIZZO DEL PROGETTO... 3 Generalità... 3 Modello di esercizio... 3 CONFERIMENTO MATERIALI... 4 Sistema di conferimento materiali... 4 Tipologia e quantità di materiale... 6 Metodologia operativa...
DettagliSistemi di diagnostica automatica dei pantografi dei treni su linee AV. Relatore: Alessandro Cafagna
Sistemi di diagnostica automatica dei pantografi dei treni su linee AV Relatore: Alessandro Cafagna Chi siamo ELETECH è una realtà nata in Puglia altamente specializzata, dotata di solido know-how e con
DettagliISTRUZIONI PER LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI AD USO DEL PERSONALE DI ACCOMPAGNAMENTO
DECRETO N. 11/2010 DEL 11/11/2010 «in vigore dal 12/12/2010» DEL DIRETTORE DELL'AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE ISTRUZIONI PER LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI AD USO DEL PERSONALE DI ACCOMPAGNAMENTO
DettagliRoma, 16 aprile 2018 INTERNALIZZAZIONI, MEZZI D OPERA E FORMAZIONE. Incontro con le OOSS nazionali
Roma, 16 aprile 2018 INTERNALIZZAZIONI, MEZZI D OPERA E FORMAZIONE Incontro con le OOSS nazionali Internalizzazioni Cantieri meccanizzato TE Internalizzazione delle attività di cambio filo della linea
DettagliSegnale principale. Segnale principale sistema N. Segnale principale sistema L. - Indica via libera -
Segnale principale Segnale principale sistema L Segnale principale sistema N - Indica via libera - Segnale principale Segnale principale sistema L Segnale principale sistema N - Indica fermata - Segnale
DettagliPROGETTTO MISTRAL. Monitoraggio Integrato Segnalamento e Telecomunicazioni per RFI attraverso Automatica Log-analisi
PROGETTTO MISTRAL Monitoraggio Integrato Segnalamento e Telecomunicazioni per RFI attraverso Automatica Log-analisi Fabio Senesi Programma Nazionale ERTMS ROMA 11 Aprile 2019 11 Aprile 2019 REGIONALI CORRIDOI
DettagliRELAZIONE ARMAMENTO INDICE
INDICE 1 ESUME / RIASSUNTO... 3 2 PREMESSA... 4 3 ANALISI DEI DATI E REQUISITI DI BASE... 5 4 SOLUZIONI PROGETTUALI... 6 5 CARATTERISTICHE PRINCIPALI DEI MATERIALI ARMAMENTO... 7 5.1 Rotaie... 7 5.2 Traverse
DettagliMATERIALI INNOVATIVI DELL ARMAMENTO FERROVIARIO: LE TRAVERSE E I TRAVERSONI IN C.A.P. DOTATI DI TAPPETINO U.S.P.
ARMAMENTO FERROVIARIO Stato dell arte MATERIALI INNOVATIVI DELL ARMAMENTO FERROVIARIO: LE TRAVERSE E I TRAVERSONI IN C.A.P. DOTATI DI TAPPETINO U.S.P. Milano, 26 maggio 2017 MATERIALI DI ARMAMENTO FERROVIARIO
DettagliSVILUPPI FUTURI DELL INTERNALIZZAZIONE IN RFI
Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani SVILUPPI FUTURI DELL INTERNALIZZAZIONE IN RFI ING. FABIO SENESI RFI DIREZIONE TECNICA STANDARD TECNOLOGIE ING. STEFANO ROSINI RFI DIREZIONE TECNICA STANDARD TECNOLOGIE
DettagliGALLERIE. a cura di Simone Cappelletti I N D I C E
GALLERIE a cura di Simone Cappelletti I N D I C E PREMESSA................................................... 11 GALLERIE FERROVIARIE - REGOLA TECNICA COMMENTATA.. 13 Decreto Ministero Infrastrutture e
DettagliNuove tecnologie per la sicurezza e l alta velocità ferroviaria
Nuove tecnologie per la sicurezza e l alta velocità ferroviaria Il nuovo sistema di trazione elettrica a 2 x 25 kv di Alvaro Fumi I sistemi di trazione elettrica ferroviaria La situazione in Europa e nel
DettagliLO SVILUPPO DELL'INGEGNERIA FERROVIARIA ITALIANA NEL MONDO
LO SVILUPPO DELL'INGEGNERIA FERROVIARIA ITALIANA NEL MONDO Roma, 30 Novembre 2016 Collegamento della Svizzera alla rete ad alta velocità europea 29 treni con più opzioni Treno convenzionale (Categoria
DettagliCARRELLO AUTOMATIZZATO MISURE BINARIO E APPARECCHI DEL BINARIO
CARRELLO AUTOMATIZZATO MISURE BINARIO E APPARECCHI DEL BINARIO Carrello Misure FELIX IDEA STRUMENTI DI MISURA IN USO IDEA Realizzare uno strumento capace di supportare il territorio utilizzando le migliori
DettagliCurriculum Vitae Alessandro Laschi Sesso M Data di nascita 10/01/1962 Nazionalità Italiana
Curriculum Vitae Alessandro Laschi INFORMAZIONI PERSONALI Alessandro Laschi 0552989734 3669270716 alessandro.laschi@ansf.it Sesso M Data di nascita 10/01/1962 Nazionalità Italiana POSIZIONE RICOPERTA Dirigente
DettagliSISTEMI PER ATTRAVERSAMENTI A RASO
IT SISTEMI PER ATTRAVERSAMENTI A RASO Soluzioni complete chiavi in mano Realizzati interamente in gomma piena Nel cuore dell Industria Ferroviaria Il team della Rosehill Rail è in grado di soddisfare le
DettagliProgetto Treno Intelligente Milano, 3-5 Ottobre Rho Fiera
3 5 Ottobre 2017, Rho Fiera, Milano Progetto Treno Intelligente Milano, 3-5 Ottobre 2017 - Rho Fiera Descrizione ed obiettivi del Progetto Treno Intelligente Sicurezza di esercizio monitorata in automatico
DettagliL Omologazione del Materiale Rotabile
L Omologazione del Materiale Rotabile Cagliari 7 Marzo 2007 Il Quadro Normativo - La Disposizione 1 del 2003 Ai fini della messa in servizio, per ogni rotabile deve essere prodotta la necessaria documentazione
DettagliSISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER I SERVIZI DI MANUTENZIONE DEI MEZZI D OPERA
SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER I SERVIZI DI MANUTENZIONE DEI MEZZI D OPERA SCHEDA TECNICA OFFICINE DI MANUTENZIONE MEZZI Rev. 4 - Giugno 206 Scheda valida fino al 3/2/6 Scheda 2 valida dal
DettagliTRAPANI PER ROTAIE ED APPARECCHI DEL BINARIO LD
1 TRAPANI PER ROTAIE ED APPARECCHI DEL BINARIO LD Macchinari per la foratura delle rotaie e degli apparecchi del binario I trapani Cembre sono il risultato di un progetto finalizzato a risolvere con sicurezza
DettagliGLI IMPIANTI TECNOLOGICI
GLI IMPIANTI TECNOLOGICI FERROVIARI SONO USUALMENTE SUDDIVISI NELLE SEGUENTI SPECIALITA : - IMPIANTI DI TRAZIONE ELETTRICA (TE), CON ANNESSESSEELP; - IMPIANTI DI SEGNALAMENTO (IS), CON ANNESSE LE NUOVE
DettagliSistema Tecnologico di Bordo. Verifica della documentazione DIREZIONE TECNICA PROGETTO ATC. Descrizione. Prima emissione
2 di 10 Rev. Descrizione A Prima emissione 3 di 10 1 SCOPO DEL DOCUMENTO... 4 2 CAMPO DI APPLICAZIONE... 4 3 DEFINIZIONI ED ACRONIMI... 5 4 RIFERIMENTI...5 5 DOCUMENTAZIONE DI STB DA PRODURRE... 6 6 VERIFICHE
Dettagli2 Convegno Nazionale. Sistema Tram
2 Convegno Nazionale Sistema Tram 19-20 ottobre 2006 1 1. Il sistema tram di Roma 2. I nuovi tram ad alta capacità 3. Adeguamenti tecnologici 3.1 Sistema di radiocomando scambi 3.2 Sistema centralizzato
DettagliMargini per gli ammortamenti
Confronto tra la vecchia e la nuova versione dell'allegato Margini per gli ammortamenti Allegato nuovo (art. 11) mimeattach.bin Margini per gli ammortamenti Allegato attuale (Art. 11) Durata in anni Tasso
Dettagli1 CREAZIONE PROFILO BASE-MOBILE RADIO 3 2 CREAZIONE PROFILO RETE STAZIONI FISSE 29 3 CREAZIONE PROFILO EGNOS 52
SOMMARIO 1 CREAZIONE PROFILO BASE-MOBILE RADIO 3 1.1 GR3 3 1.1.1. GR3 BASE----------------------------------------------------------------------------------------------- 3 1.1.1. GR3 MOBILE--------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliRFI DPR SIGS P Allegato 4 ALLEGATO 4 MANUALE DI GESTIONE DEI SISTEMI ATWS
Sistemi ATWS 1 di 6 ALLEGATO 4 MANUALE DI GESTIONE DEI SISTEMI ATWS Rev. Data Descrizione modifica Redatto Verificato Approvato 0 27/12/2011 Emissione per applicazione GdL ATWS A. Consalvi M. Gentile 1
DettagliROMA SERVIZI PER LA MOBILITA Srl
ROMA SERVIZI PER LA MOBILITA Srl Capitolato Speciale di Appalto Fornitura di un sistema per la rilevazione degli accessi alle ZZTL STIMA ECONOMICA DELLA FORNITURA S.O. SERVIZI, INFORMAZIONI E SISTEMI PER
DettagliSCHEDA all.b5 Impianto di Pubblica Illuminazione
SCHEDA all.b5 Impianto di Pubblica Illuminazione L impianto di Pubblica illuminazione da realizzare presso Piazza dell Archeologia è costituito da n. 8 pali con doppio corpo illuminante (cerchiati in verde
DettagliMHYBUS - Tappe principali del progetto
MHYBUS - Tappe principali del progetto Gennaio 2009: inizio del progetto (obiettivo: collaudo in esemplare unico di un autobus alimentato a miscela idrogeno-metano già omologato a metano - nessuna modifica
Dettagli(Gazzetta ufficiale dell'unione europea L 168 del 1 o luglio 2015) «nelle bande di ottava della gamma di frequenze compresa tra 63 Hz e 8 khz».
Rettifica della direttiva (UE) 2015/996, del 19 maggio 2015, che stabilisce metodi comuni per la determinazione del rumore a norma della direttiva 2002/49/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (Gazzetta
DettagliGazzetta Ufficiale N. 145 del 25 Giugno 2003
Gazzetta Ufficiale N. 145 del 25 Giugno 2003 MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 20 giugno 2003 Procedura di prova per il controllo dei gas di scarico per ciclomotori e motoveicoli omologati
DettagliTRAPANI PER ROTAIE ED APPARECCHI DEL BINARIO LD
1 TRAPANI PER ROTAIE ED APPARECCHI DEL BINARIO LD Macchinari per la foratura delle rotaie e degli apparecchi del binario I trapani Cembre sono il risultato di un progetto finalizzato a risolvere con sicurezza
DettagliZONA IMPIANTI DI SICUREZZA DEL NODO DI FIRENZE
Direzione Produzione Direzione Territoriale Produzione Firenze Gestione Operativa Territoriale Unità Terr.le Firenze Nodo Reparto IS 1 Firenze PROPOSTA DI ORGANIZZAZIONE DELLA ZONA IMPIANTI DI SICUREZZA
DettagliIndustria 2015 Bando Mobilità Sostenibile Progetto MS01_00027 SIFEG - Sistema Integrato trasporto merci FErro-Gomma
Industria 2015 Bando Mobilità Sostenibile Progetto MS01_00027 SIFEG - Sistema Integrato trasporto merci FErro-Gomma Ing. Gaetano Trotta e Ing. Uberto Bozza Studi preliminari di preparazione alle scelte
DettagliIL TACHIGRAFO INTELLIGENTE
IL TACHIGRAFO INTELLIGENTE ASPETTI NORMATIVI E PROCEDURALI PER L APPLICAZIONE NAZIONALE DEL NUOVO TACHIGRAFO INTELLIGENTE Relazione a cura di: Dott. Giuseppe Capuano Economista e Dirigente Div. VIII «Strumenti
DettagliIL CENTRO DI DINAMICA SPERIMENTALE DI RFI
IL CENTRO DI DINAMICA SPERIMENTALE DI RFI UNA REALTÀ PER IL FUTURO FERROVIARIO ING. MAURIZIO GENTILE AMMINISTRATORE DELEGATO RFI S.P.A. C/O IMPIANTO DINAMICO FUNZIONALE «OSMANNORO» - VISITA TECNICA Firenze,
DettagliCircolare Territoriale
1 DI 6 In vigore dal 26/09/2016 ore 02:55 Fascicolo Circolazione Linee di: REGGIO C. N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea Località di servizio 142 Battipaglia Reggio C. Gioia Tauro
DettagliEvoluzione tecnico-normativa nell ambito della Protezione Cantieri in RFI e nuove soluzioni tecnologiche BOLOGNA, 28/05/2015
Evoluzione tecnico-normativa nell ambito della Protezione Cantieri in RFI e nuove soluzioni tecnologiche BOLOGNA, 28/05/2015 Punto Informativo Protezione Cantieri BOLOGNA, 28/05/2015 Ing. Marco PEROTTI
DettagliVelocizzazione Direttrice Adriatica Linea Bologna Rimini Felice Vitiello Le tecnologie del segnalamento
Velocizzazione Direttrice Adriatica Linea Bologna Rimini Felice Vitiello Le tecnologie del segnalamento Premessa Obiettivo dell intervento di velocizzazione è adeguare gli impianti di segnalamento presenti
DettagliGli Impianti di Linea dal Blocco Telefonico al Multistazione
SEMINARIO Gli Impianti di Sicurezza Ferroviari Gli Impianti di Linea dal Blocco Telefonico al Multistazione R.F.I. S.p.A. Ing. Patric Marini p.marini@rfi.it Sistemi che permettono ai treni di circolare
DettagliDIREZIONE TECNICA. Codifica: RFI TC.PATC PR CM 02 D67 B
DIREZIONE TECNICA PROCEDURA Codifica: RFI TC.PATC PR CM 02 D67 B FOGLIO 1 di 19 Procedura per l individuazione dei requisiti realizzazione del Sotto Sistema di Terra-SCMT PARTE PARTE I - INTRODUZIONE PARTE
DettagliSistema Pendiflex AF
Sistema Pendiflex AF Pendini elastici e smorzatori per linee AV Thema Folie 1 1. Premessa L esigenza del mercato ferroviario internazionale di aumentare le velocità sulle attuali linee AV, richiede «scelte
DettagliSEMINARIO TECNICO Sicurezza nei cantieri. Bologna 18/10/2018
SEMINARIO TECNICO Sicurezza nei cantieri Bologna 18/10/2018 Incidenti Tipici UIC 2 Andamento incidenti a responsabilità RFI - periodo 2012-2018 3 4 Macro cause degli incidenti Gennaio/Luglio 2018 5 Incidenti
DettagliCherokee 2,2 litri da 195 CV MOTORE
Cherokee 2,2 litri da 195 CV MOTORE con cambio automatico e trazione anteriore Cilindrata (cm3) 2174 Alesaggio e corsa (mm) 83,8 x 99,0 Rapporto di compressione 15,5:1 Configurazione Valvole 16 Potenza
DettagliCanvass April Marketing M2M
M2M Canvass April 2016 Marketing M2M 2 M2M Cinquecento M2M Cinquecento EU Piano Traffico Internet National + EU Incluso mensile Contrib. Mensile (euro) Scala sconti automatica Contributo Mensile 50% -
DettagliIl Piano Tecnologico di Rete TELECOMUNICAZIONI
Il Piano Tecnologico di Rete TELECOMUNICAZIONI Diego Schiavoni 15 Ottobre 2018 Sezione I - Prodotti e Sistemi Tecnologici Rete Cavi (rame e Fibre Ottiche) Più di 20.000 Km di cavi in Fibra Ottica Migliaia
DettagliRFI DPR-SRD.ING SR AD 01 I 13 A INDICE. pag. 2 di 15 PARTE I GENERALITA... 3 PARTE II REQUISITI DEL SISTEMA... 8
INDICE PARTE I GENERALITA... 3 I.1 CONTESTO DI RIFERIMENTO... 3 I.2 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 I.3 PRINCIPALE BIBLIOGRAFIA NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 3 I.4 DEFINIZIONI ED ABBREVIAZIONI... 7 I.5
Dettagli