Comune Etneo (Provincia di Catania)

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1 Comune Etneo (Provincia di Catania) c.c.p C.F.eP.L Tei. e Fox 095/ cap PROT. N. 4Q ( Lì 17/07/2015 ALL'UFFICIO PUBBLICAZIONI ON-LINE SEDE OGGETTO: Trasmissione nota del Sindaco prot del 10/07/2015 e verbale I e II Commissione Consiliare, recante ad o.d.g. :!)" Proseguo lavori, esame ed approvazione del nuovo Regolamento dì Contabilità" ; 2) Modifica Regolamento TARI. In allegato alla presente trasmetto i documenti, fatti pervenire dai Presidenti della I e II Commissione Consiliare permanente dell'ente, con nota prot del 17/07/2015, relativi alla disamina da parte delle predette Commissioni, delle modifiche da apportare al Regolamento IUC, in materia di TARI e TASI, e netto specifico: 1. Modifica art. 34 vigente Regolamento IUC 2. Modifica art. 8 comma 9 TASI Sono allegati il verbale del 16/07/2015, della I e II Commissione Consiliare, nonché la nota a firma del Sindaco n del 10/07/2015, per la relativa pubblicazione all'albo on-line dell'ente, in uno alla presente. IL CAPO SETTORE AA. G6k Frane esca Grasso I ) / ^ MIVY^J

2 Comune di Piedimonte Etneo (Provincia di Catania) c.c.p. 15S C.F. e P.I Tei: 095/ Fax 095/ cap In data 16 Luglio 2015 alle ore 18,00 si riuniscono la IA e la IIA Commissione Consiliare permanente. Sono presenti per la IA Commissione: - Il Presidente Vanessa Alampi; Il Vice Presidente Francesco Coco; Il Consigliere Mario Maugeri; Er assente il Consigliere: Giusi Pollicina Sono presenti per la IIA Commissione: Il Presidente Luigi Leva; - Il Vice Presidente Maria Nucifora; Il Consigliere Alfìa Catanzaro; _ II Consigliere Felice Belfiore; Sono assenti ì Consiglieri: Giuseppe Valastro; _ Sara Valastro; E1 altresì presente l'assessore Carmela Vasta; Entra il Cons. Giuseppe Valastro; I punti ali' O.d.G. sono: 1) Proseguo lavori Esame ed approvazione del nuovo Regolamento di Contabilità; 2) Modifica Regolamento TARI; II Presidente Alampi da lettura di una nota di cui al Prot. n del 16/07/2015 avente ad oggetto: "Comunicazione su Regolamento di contabilità". Dalla predetta nota emerge che la bozza di regolamento di contabilità presentata in commissione non risulta più conforme al dato normativo, venendo quindi meno il presupposto fondante la sua disamina in seno alla commissione medesima. Si passa quindi alla trattazione del punto " Modifica Regolamento TARI " posto all'o.d.g. odierno. Si da lettura della nota prot. n del 10/07/2015 a firma del Sindaco.

3 Si da lettura dei commi 7, 8, 9, che dovrebbero essere aggiunti all'art 34 del vigente Regolamento IUC, e che qui si intendono integralmente reiterati e trascritti. La maggioranza in seno alle due commissioni, si mostra favorevole all'inserimento delle predette disposizioni all'art.34, così come esposte e che riguardano le " riduzioni ", a tal proposito, l'ass. Vasta precisa che le suddette riduzioni troveranno copertura finanziaria attraverso la ripartizione del carico fiscale tra i contribuenti. Il consigliere Catanzaro prende atto delle suesposte riduzioni, con riserva di esprimere le proprie considerazioni in altra sede. Per quanto riguarda la proposta di riduzione agevolativa, che in questa si intendono reiterate e trascritte, il Consigliere Belfiore non mostrando apprezzamenti per l'operato deiramministrazione comunale a seguito della criticità rilevata durante l'applicazione del Regolamento IUC, manifesta perplessità in quanto le agevolazioni proposte, dovendosi sovvenzionare con apposito Capitolo di Bilancio, possono apportare diminuzioni in termini di servizi alla cittadinanza. Il Consigliere Catanzaro manifesta perplessità su alcune delle suindicate proposte di agevolazioni e quindi si riserva di ragguagliare il gruppo di opposizione per poter esprimere le proprie considerazioni. La maggioranza manifesta la propria adesione alla proposta di riduzione agevolativa ritenendola meritevole di pregio. Si fa presente altresì, che si rende necessario prevedere la modifica dell'art. 8, comma 9, del Regolamento IUC, in quanto a partire dal 2015 la normativa vigente prevede la riduzione TASI per i cittadini residenti all'estero che possiedono immobili nel territorio dello Stato e iscritti all'aire. A questo punto, alle ore 20,00 i Presidenti delle due Commissioni dichiarano sciolta la seduta. F.to : Vanessa Alampi F.to : Francesco Coco F.to : Mario Maugeri F.to : Giuseppe Valastro F.to : luigi Leva F.to : Maria Nucifora F.to : Alfia Catanzaro F.to : Felice Belfiore F.to : Ass.re Carmela Vasta

4 Comune di Piedimonte Etneo (CTÌ c.c.p., C.F. e P.I Tei. 095/ Fax 095/ cap Piedimonte Etneo, ri Egregi Presidente del Consìglio e Presidenti della I e II Commissione Consiliare -* Sede- Faccio seguito alla Istanza presentata nei mesi scorsi dal Circolo del PD di Piedimonte Etneo, con la quale viene evidenziata la necessità di intervenire sui crited rt ri della Tassa Rifiuti, fissati dai c.d. metodo normalizzato, che per te p ma vo a applicato ne, nostro Comune nell'anno 2014, per sottohneare come L S siano certamente meritevoli della massima attenzione In particolare mi riferisco alla tassazione cui sono sottoposti i locali garage e i locali deposito, non costituenti pertinenza di abitazioni, che scontano un carico eccessivo. ^«nuu Fattispecie che devono essere necessariamente corrette, per come è em^n dibattito svolto all'interno del gruppo di maggioranza. Le abitazioni tenute a disposizione, esse già usufruiscono della riduzione massima prevista dalia legge, e cioè del 33%, ed inoltre per esse il nucleo familiare cons^ttn nella quasi totalità dei casi è composto da due soggetti, elementi che comportano un contenimento del tributo alquanto rilevante. '"puriano un Per quanto riguarda l'applicazione del metodo alternativo, tale soluzione è utilizzabile solo per I anno m corso, per come chiaramente stabilito dal dettato aormativo che prevede -jale possibilità ed essa rischierebbe di ingenerare confusion<tnei contribuenti rh! vedrebbero modificare sensibilmente le somme richieste, sotcr' per il 2015 P costringerebbe l'ufficio ad uno sforzo che sarebbe vanificato con lo spirare di tale anno' Risultati assai vicini a quelli prefìssati potrebbero certamente essere raggiunti mediantp la stabile introduzione di alcune ipotesi di riduzione per le fattispecie sopra indicate relative a unita immobiliare diverse dalle abitazioni, non costituenti pertinenze di queste Del pari necessario è intervenire sulle unità immobiliari, diverse dalle abitazioni noste al servizio del fondo rustico, che però vanno individuate con una previsione quanto oiù possibile rigorosa, per evitare l'uso distorto ditale previsione. Inoltre è intenzione dell'amministrazione comunale proporre l'introduzione di una riduzione sensibile del carico tributario per le nuove attività commerciali considerato che è,,n Un

5 necessario sostenere chi continua a credere nel nostro Paese e a scommettersi a Piedimonte. ' infine occorre tenere conto di quanto disposto dall'ari 13 comma 2 de! decreto - leanp 6/12/2011, n. 201, convcrtito con modificazioni dalla legge 22/12/2011 n 214 con riguardo alle abitazioni detenute da cittadini iscritti al'aire, per i quali è prevista una specifica ulteriore riduzione. " Tali risultati potrebbero essere raggiunti con le seguenti modifiche al Comma deirarf 34 del vigente Regolamento IUC, al quale dovrebbero essere aggiunti i seguenti commi: ' " abitazione posseduta, a titolo di proprietà o usufrutto, dai cittadini italiani residenti nel territorio dello Stato e iscritti all'anagrafe degli italiani residenti all'estero (AIRE), che siano pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, a condizione che non risulti locata o data in comodato d'uso: riduzione del 66%;..8. locali diversi dalle abitazioni, che non costituiscano pertinenze delle stesse utilizzati per finalità domestiche e che non comportano una presenza umana continua: 'riduzione del 50%; 9. locali diversi dalle abitazioni che sono poste al servizio esclusivo dei fondo aaricolo circostante, a condizione che non abbiano una superfìcie superiore a mq 28 o che presentino caratteristiche che escludano una presenza umana continua: riduzione 60% " Si propone, inoltre, di aggiungere sempre ali'art. 34 del vigente Regolamento TARI ie seguenti previsioni: "... Per gli immobili utilizzati da chi avvia un'attività commerciale, con esclusione di quelle con video poker, slot rnachme, locali scommesse e/o con gioco d'azzardo è prevista una riduzione del 50% per i primi due anni di attività, per un massimo di didetrazione per ogni anno di riferimento. Essa sarà prorogata di altri due anni se si dimostra l'assunzione di almeno un dipendente, residente nel Comune, con contratto a tempo indeterminato, durante il primo anno di attività. Tale riduzione è applicabile, limitatamente all'anno 2015, per le attività avviate nel corso dell'anno ,". "... E' prevista la riduzione del 20% della tariffa per le famiglie composte da giovani coppie, per i pnmt 3 anni di matrimonio, che occupano un'abitazione con contratto di affitto regolarmente registrato, a condizione che abbiano un'età non superiore a 35 anni e un reddito complessivo ISEE, con riferimento all'anno precedente quello per cui si richiede la riduzione, non superiore a ,00. Le riduzioni/agevolazioni previste dal presente regolamento non sono tra loro cumulabili e verrà applicata d'ufficio quella più favorevole per il contribuente...". Inoltre, al fine di chiarire la disciplina delle unità immobiliari censìte in Catasto come locali commerciali, ma di fatto non utilizzate e/o utilizzabili per tali finalità, si propone di modificare l'art che prevede ipotesi di esenzione dalla tassa - al comma 4 lettera b) con il seguente testo; "... le unità immobiliari non domestiche per le quali non siano stati rilasciati da parte - degli enti competenti, anche in forma tacita, atti assentivi o autorizzativj^per l'esercizio di attività nell'immobile o da dichiarazione rilasciata dal titolare a pubbliche autorità a condizione che l'immobile non venga utilizzato per finalità domestiche...". Le predette misure appaiono utili a porre rimedio ad alcune criticità emerse in corso dì prima applicazione delta nuova disciplina TARI, fermo restando l'impegno dell'amministrazione comunale di produrre il massimo sforzo al fine di incentivare la raccolta differenziata, unico mezzo che può consentire di ridurre il costo complessivo del servizio. Distinti saluti. ndaco zi