2 Tavolo di Lavoro Nazionale ROMA, 28 MAGGIO 2013

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1 2 Tavolo di Lavoro Nazionale ROMA, 28 MAGGIO 2013 Futuro del FSE. Il partenariato economico e sociale nella programmazione (A cura di Sergio Vistarini in rappresentanza del RTI attuatore del progetto S.P.E.S. LAB: Fondazione CENSIS, ForumPA, Assoc. Nuovi Lavori) )

2 Concetti, parole chiave e finalità di SPES. LAB DIALOGO SOCIALE FONDI STRUTTURALI COMITATI DI SORVEGLIANZA DEI PON E DEI POR POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO E DELLA FORMAZIONE ASSISTENZA E ACCOMPAGNAMENTO ALLO SVILUPPO DEL CAPACITY BUILDING DELLE PARTI ECONOMICHE E SOCIALI (P.E.S.) NELLA GOVERNANCE DEI FONDI STRUTTURALI RAFFORZAMENTO DEL RUOLO DELLE P.E.S. NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE E DEL «CODICE EUROPEO DI CONDOTTA DEL PARTENARIATO»

3 CHI SONO I BENEFICIARI DI SPES.LAB FOCUS SULLE REGIONI OB. CONVERGENZA (Campania, Puglia, Calabria, Sicilia), MA ESTENSIONE DELLE ATTIVITÀ PROGETTUALI ANCHE A TUTTE LE ALTRE REGIONI I BENEFICIARI SONO I RAPPRESENTANTI DELLE P.E.S. OPERANTI NEI CdS DEI PON (rappresentanti nazionali) E DEI POR (rappresentanti regionali-locali) FSE E FESR. MA LA PLATEA DEI BENEFICIARI E ESTESA ANCHE AI RAPPRESENTANTI REGIONALI DELLE PES COMUNQUE COMPETENTI IN MATERIA DI POLITICHE DEL LAVORO E DELLA FORMAZIONE

4 GOVERNANCE E VIGENZA DEL PROGETTO IL PROGETTO E GUIDATO DA UN COMITATO DI PILOTAGGIO ISTITUITO DAL MINISTERO DEL LAVORO E COMPOSTO DALLO STESSO MINISTERO, DAI RAPPRESENTANTI DELLE P.E.S. PRESENTI NEI COMITATI DI SORVEGLIANZA DEI PON E DAL PARTENARIATO ATTUATORE IL PARTENARIATO ATTUATORE E COMPOSTO DA: FONDAZIONE CENSIS, FORUM PA SRL E ASSOCIAZIONE NUOVI LAVORI, LE CUI COMPETENZE DISTINTIVE (RICERCA-INTERVENTO, ASSISTENZA TECNICA, COMUNICAZIONE, ANIMAZIONE TERRITORIALE) SONO STATE SINERGICAMENTE POSTE AL SERVIZIO DEL PROGETTO IL PROGETTO SPES.LAB, AVVIATO FORMALMENTE IL 1 DICEMBRE 2011, E OPERATIVO SINO AL 30 NOVEMBRE 2015

5 LE ATTIVITA PREVISTE E AD OGGI REALIZZATE 7 Dossier documentali su temi strategici (dialogo sociale, economia, occupazione, formazione) di interesse dei beneficiari; (completati) 6 Tavoli di Lavoro nazionali; (2 realizzati) 14 Workshop Territoriali; (3 realizzati) Individuazione di Buone Prassi del Dialogo Sociale e organizzazione di 4 Visite di studio in Italia e all estero; (realizzata 1 Visita in Germania) 1 Portale Web e connessa Redazione al servizio delle PES sui temi oggetto di approfondimento e sulle attività di progetto. (realizzato) Entro fine 2013 è prevista la realizzazione di: 3 Workshop Territoriali; 1 Tavolo di Lavoro nazionale; 1 Visita di Studio in Veneto (sperimentazione dispositvo riconoscimento competenze comunque acquisite)

6 IL TEMA DEL TAVOLO DI OGGI Il rafforzamento del partenariato economico e sociale e la sua partecipazione attiva e consapevole alla gestione dei Fondi comunitari hanno assunto dimensioni rilevanti sia nell attuale programmazione, ormai in chiusura, sia nella definizione del nuovo ciclo Alla luce del «Documento Barca» che ha introdotte le 7 innovazioni di metodo nell uso e gestione dei Fondi Strutturali, la giornata di oggi intende approfondire i principali cambiamenti che interessano la programmazione dei Fondi e, in particolare, quelli che vanno a rafforzare il FSE. Tra questi, l attenzione sulla maggiore partecipazione e coinvolgimento delle Parti Economiche e Sociali e della società civile nell intero ciclo di gestione dei Fondi europei, dalla progettazione alla valutazione. La chiave per garantire il raggiungimento degli obiettivi della strategia Europa 2020 va di fatto ricercata nella costruzione e nel consolidamento di un partenariato di qualità.

7 LE COORDINATE DOCUMENTALI DELL ATTUALE PERCORSO PROGRAMMATORIO PER IL NUOVO CICLO DEI FONDI STRUTTURALI L evento e il dibattito di oggi prendono spunto dai documenti sin qui prodotti in preparazione del ciclo , riconducibili ai seguenti atti: Metodi e obiettivi per un uso efficace dei Fondi Comunitari , quale strumento adottato il 27 dicembre 2012 dal precedente Ministro per la Coesione Territoriale per l apertura del confronto pubblico per preparare l Accordo e i Programmi, secondo la proposta di percorso trasmessa alla Conferenza Stato Regioni nel giugno 2012; Programmazione dei Fondi comunitari Percorso per il confronto partenariale" finalizzato alla preparazione dell Accordo di Partenariato, predisposto dal Dipartimento Per lo Sviluppo e la Coesione Economica (7 marzo 2013); Codice Europeo di Condotta sul Partenariato predisposto dalla Commissione Europea (18 gennaio 2013), che, ai sensi dell art. 5, definisce la rilevanza e quindi il riconoscimento del ruolo nella programmazione delle diverse tipologie di Partner istituzionali e sociali; Bozza di accordo di partenariato (pubblicato dal Dipartimento Politiche di Sviluppo e Coesione) scaturito dai risultati del confronto sinora avvenuto nella sede dei numerosi tavoli partenariali promossi con le Amministrazioni centrali, le Regioni, le Associazioni rappresentative degli Enti Locali, insieme agli altri esponenti del Partenariato istituzionale e del Partenariato economico e sociale, questi ultimi individuati in base al criterio della rappresentanza e della rilevanza rispetto ai temi della programmazione