Definizione della densità. Definizione della brillantezza

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Definizione della densità. Definizione della brillantezza"

Transcript

1 CERTIFICATI E TEST - TT rr raa s pp iir rr i aa nn tt tee - II Imm pp ee rr rmm ee aa bb ii illee l - EE llaa l s tt tii i c oo %% RR iis is pp aa rr rmm iioo i EE nn ee rr rgg ee tt tiic i c oo %% VV... OO... CC NN ee s s uu nn c oo mm pp oo s tt too oo rr rgg aa nn iic ic oo vv oo llaa l tt tii i llee l RR iif ff illee l tt ttt t ee nn tt tee ff fiinn i oo aa ll l %%

2 Definizione della densità Definizione della densità La definizione della densità è stata effettuata secondo la DIN EN ISO come doppia definizione su una temperatura di prova di (23+0,5) C. E stato utilizzato un Metallpyknometer conbun volume di 100 ml. (Ditta Erichsen,Hemer) : Densità:(g/mL):0,922 Definizione della brillantezza Definizione della brillantezza La lucentezza è stata definita, in base ai valori del reflettometro appartenenti a DIN EN ISO 2813 sotto misura angolare di 60 e di 85. Per svolgere questo esame, sul materiale di rivestimento è stata applicata una passata fresca spessa 400 μm su un foglio di materiale sintetico; prima dell esame effettivo è stato essiccato per almeno una settimana, in condizioni di 23+2 C e di relativa umidità dell aria 50+5%. La suddivisione della brillantezza è stata effettuata secondo la DIN EN 13300: Definizione Angolatura Valore del Reflettometro Brillante Medio Brillante 60 < Opaco 85 < 10 Molto Opaco 85 < 5 Risultato Esame Angolatura Valore del Reflettometro Marcatura ,6 0,3 Molto Opaco

3 Definizione della chiarezza Definizione della chiarezza Il campione è stato applicato come strato coprente su una carta di contrasto nero-bianca, e ne è stato misurato il valore del colore di norma Y. Nel DIN (08/83) viene richiesto, per la chiarezza, un valore minimo di 85% per colori da Interno Valore del colore di norma Y 89,0 L esigenza del DIN per la chiarezza viene soddisfatta. Definizione delle relazioni di contrasti (proprietà di copertura) Definizione delle relazioni di contrasti (proprietà di copertura) Il materiale di rivestimento in esame è stato applicato in tre strati di diverso spessore, con un apparecchio automatico per stendere pellicole, su carte di contrasto nero- bianche (typ 1322/4 B,Fa. Bernd Schwegmann). A riguardo è stato notato che le indicazioni sul consumo date dal produttore sono pressoché corrispondenti. La relazione di contrasti Y/Y è stato stabilito in base al DIN EN ISO La ripartizione delle relazioni di contrasti segue la DIN EN 13300: Classe I 99,5 Classe II 98 e <99,5 Classe III 95 e <98 Classe IV <95 Per il rendimento assegnato dal produttore, La relazione di contrasti è stata indagata per via di calcolo in mq/l, e ordinato nelle corrispondenti classi. : Consumo Relazione di contrasti (quantità d impiego) (%) 100 μm 92,2 classe μm 95,7 classe μm 97,7 classe μm 98,6 classe μm 98,7 classe 2 3,2 mq/l 97,9 classe 3 6 mq/l 95,3 classe 3 7 mq/l 94,3 classe 4 Suddivisione per DIN-EN-13300

4 Definizione della grandezza massimale dei granelli 8 mq/l 93,4 classe 4 Definizione della grandezza massimale dei granelli A tal proposito è stato utilizzato un Grindometer della ditta. BYK-Gardner, Geretsried (cat.-no.1512) con una scanalatura massima di 100 μm. L esame è stato condotto con tre diverse disposizioni. La ripartizione della grandezza massimale dei granelli segue la DIN EN 13300: Sottile Media Grande Molto Grande fino a 100 μm fino a 300 μm fino a 1500 μm oltre 1500 μm Sottigliezza della vernice Marcatura (μm) 60 / 70 sottile Valutazione del grado di solidificazione valutazione del grado di solidificazione Per svolgere questo esame, sul materiale di rivestimento è stata applicata una passata fresca spessa 400 μm su un foglio di materiale sintetico; prima dell esame effettivo è stato essiccato per almeno una settimana, in condizioni di 23+2 C e di relativa umidità dell aria 50+5%. I prodotti di solidificazione sono stati allontanati dal rivestimento sotto esame con del nastro adesivo. La polvere rimasta attaccata al nastro è stata esaminata su uno sfondo nero, e il grado di solidificazione (0= miglior valore; 5= peggior valore) è stato stabilito con l aiuto dei campioni di comparazione. Grado di solidificazione 0,5 I risultati d esame sono relativi solo all oggetto d esame. Una pubblicazione riassuntiva dei risultati può avere luogo solo con l accordo dell Istituto

5 Definizione di resistenza alla raschiatura a fresco Definizione di resistenza alla raschiatura a fresco Il materiale di rivestimento da esaminare è stato applicato con un apparecchio automatico per stendere pellicole avente un altezza fissa su un foglio di prova. Dopo l asciugamento ed il trattamento, il foglio di prova con il rivestimento è stato pesato e sottoposto ad un apparecchio di prova di sfregamento per 200 o per 40 cicli. Il foglio di prova è stato poi rilavato, riasciugato e ripesato. La perdita della massa è stata definita in base al calcolo della perdita media dello spessore dello strato. La ripartizione della resistenza alla raschiatura a fresco segue il DIN EN 13300: Classe Classe I Classe II Classe III Classe IV Classe V Ripartizione < 5 μm a 200 cicli di sfregamento 5 μm e <20 μm a 200 cicli di sfregamento 20 μm e <70 μm a 200 cicli di sfregamento < 70 μm a 40 cicli di sfregamento 70 μm a 40 cicli di sfregamento Spessore dello strato a Perdita media dello spessore fresco (μm) dello strato L (μm) Wt (Colore per interni) ,5 Classe 2 Ripartizione secondo DIN-EN Definizione di resistenza alla raschiatura a fresco Giudizio sulla caratteristica delle superfici Il colore da interno è stato applicato con una passata fresca spessa 400 μm su un foglio di materiale sintetico; prima dell esame effettivo è stato essiccato per almeno una settimana, in condizioni di 23+2 C e di relativa umidità dell aria 50+5%. La ricerca delle misure di comparazione per il giudizio sulla caratteristica della superficie è stato eseguita con un attrezzo per tagliare a tasti Surtronic 3+ della ditta Taylor Hobson, di Wiesbaden. Durante la misurazione viene condotta sulla superficie una punta di misura dura non consumabile, con una leggera pressione. In questa maniera i movimenti del tasto segnaleranno e salveranno elettronicamente e proporzionalmente il profilo della superficie. Le grandezze di paragone vengono calcolate tenendo considerazione delle condizioni del bordo; esso è stato lavorato con un tratto di misura di 12,5 mm. Sono state rilevate le seguenti grandezze di superfici: - Picco più alto del profilo Rp - Picco più basso del profilo Rv - punto più alto del profilo Rz - valore medio aritmetico delle coordinate del profilo Ra

6 Rp ( μm) Rv ( μm) Rz ( μm) Ra ( μm) Wt (Colore per interni) 24,0 30,9 54,9 10,1 Questi valori sono valori medi di tre misurazioni diverse. Un tipico profilo delle superfici delle vernici da interno esaminate è corrispondente al seguente profilo ( vedi schema) Definizione del grado d essiccatura Definizione del grado d essiccatura E stato esaminato una grado di essiccatura da 1 a 4. Per questo il materiale di rivestimento è stato applicato con una passata fresca spessa 400μm su una lastra di vetro. Spessore dello strato tempo d essiccatura (h) essiccato (μm) 160/170 Grado 1 Grado 4 0,5 1,5 Definizione dello spessore dello strato essiccato Definizione dello spessore dello strato essiccato E stato usato il procedimento 4A (misura della differenza di spessore); strumento utilizzato: cronometro meccanico. Per svolgere questo esame, sul materiale di rivestimento è stata applicata una passata fresca spessa 400 μm su un foglio di materiale sintetico; prima dell esame effettivo è stata essiccato per almeno una settimana, in condizioni di 23+2 C e di relativa umidità dell aria 50+5%. Spessore della passata a Spessore della passata a fresco (μm) secco (μm)

7 Valutazione del PH Valutazione del PH Il valore del PH è stato definito con l appoggio del DIN ISO 976. Per la definizione il campione è stato diluito con acqua distillata con rapporto 1:1. Valori del PH (-) 10,5 I risultati d esame sono relativi solo all oggetto d esame. Una pubblicazione riassuntiva de risultati può avere luogo solo con l accordo dell Istituto Giudizio sulla lavorabilità Giudizio sulla lavorabilità L esame tecnico della lavorazione ha avuto luogo dopo l applicazione del colore con un rullo su due mq di area tappezzata con strisce trasversali nere e mediogrigie. I prodotti a fresco sono giudicati per quanto concerne la prelevabilità, la tendenza a schizzare, la tendenza a scorrere, il consumo, l odore e la pulizia degli strumenti di lavoro; le superfici da rivestimento sono giudicate per quanto concerne la proprietà di copertura e l ottica della superficie. La lavorabilità del colore per interni viene valutata con soddisfazione, prima di tutto per l alta viscosità, inusuale del prodotto. A ciò sono riconducibili anche l alta tendenza a schizzare e l alta aderenza durante la lavorazione. Per raggiungere un rivestimento con una forza di copertura soddisfacente, occorre un alta quantità di consumo, eventualmente più di quanto contemplato nel foglio tecnico d istruzioni (sottofondo assorbente). I singoli risultati sono raccolti nell allegato. I risultati d esame sono relativi solo all oggetto d esame. Una pubblicazione riassuntiva dei risultati può avere luogo solo con l accordo dell Istituto

8 Definizione di resistenza alla trazione e della tendenza allo strappo Definizione di resistenza alla trazione e della tendenza allo strappo La definizione della resistenza alla trazione e della tendenza allo strappo ha avuto luogo grazie all appoggio della DIN 53504, suddivisa in cinque sezioni. A questo scopo è stata costruita una pellicola libera di materiale in esame. Ne risulta una macchina di prova che esamina il materiale Z010 (Zwick GmbH & Co. KG, Ulm). Spessore della passata a Resistenza alla trazione Tendenza allo strappo secco (μm) σ(mpa) ε(%) 250 0,9 + 0,01 1,1 + 0,2

RAPPORTO DI PROVA Venezia,. Foglio n. 1 di 7. Protocollo: Luogo e Data della prova: Richiedente: Materiale testato:

RAPPORTO DI PROVA Venezia,. Foglio n. 1 di 7. Protocollo: Luogo e Data della prova: Richiedente: Materiale testato: Foglio n. 1 di 7 Protocollo: Luogo e Data della prova: Mestre, Richiedente: Materiale testato: Prova eseguita: Conducibilità termica Riferimento Normativo: UNI EN 12667 DESCRIZIONE DEL CAMPIONE SOTTOPOSTO

Dettagli

Prove comparative tra prodotti con vernice UV e prodotti con vernice a polvere standard

Prove comparative tra prodotti con vernice UV e prodotti con vernice a polvere standard Prove comparative tra prodotti con vernice UV e prodotti con vernice a polvere standard SOMMARIO 1 SCOPO... 3 2 PROVE ESEGUITE... 3 2.1 PROVE MECCANICHE... 3 2.1.1 PROVE ANTIGRAFFITI... 3 2.1.2 PROVE SOLVENTI...

Dettagli

CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608

CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608 COSTRUIRE SERRAMENTI IN PVC CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608 1 La norma europea rivolta alla definizione delle caratteristiche dei profili in PVC per finestre

Dettagli

Capitolo 4. Superfici, tribologia, caratteristiche dimensionali e controllo qualità. 2008 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A.

Capitolo 4. Superfici, tribologia, caratteristiche dimensionali e controllo qualità. 2008 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 4 Superfici, tribologia, caratteristiche dimensionali e controllo qualità 1 Proprietà superficiali dei metalli Figura 4.1 Schema di una sezione della superficie di un metallo. Lo spessore di ciascuno

Dettagli

Prescrizioni di qualità per l'idrofobizzazione

Prescrizioni di qualità per l'idrofobizzazione Prescrizioni di qualità per l'idrofobizzazione pagina 1/8 Prescrizioni di qualità per l'idrofobizzazione 1. Basi Valgono le norme e le direttive elencate nell appendice 02 e quelle del contratto d appalto,

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA. Via G.De Stefani, 34 32042 Calalzo Di Cadore (BL) Frontale di montatura per occhiale

RAPPORTO DI PROVA. Via G.De Stefani, 34 32042 Calalzo Di Cadore (BL) Frontale di montatura per occhiale Istituto Italiano per la Certificazione dei Prodotti Ottici Scarl Loc. Villanova Zona Industriale-32013 LONGARONE ( BL ) Tel.: + 437 573157 Telefax: + 437 573131 Pag. 1 / 4 Organismo Notificato UE n. 0530

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA 120234-R-4182

RAPPORTO DI PROVA 120234-R-4182 CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO

POLITECNICO DI TORINO NEWSLETTER N2 - I dispositivi elettronici posti a protezione degli operatori E stato indicato nella precedente newsletter che la sicurezza degli operatori in un contesto industriale è affidata a una catena

Dettagli

Un breve sommario delle specifiche menzionate è mostrato nella tabella 1; il documento completo è disponibile sul sito web www.qualanod.

Un breve sommario delle specifiche menzionate è mostrato nella tabella 1; il documento completo è disponibile sul sito web www.qualanod. Qualità dell'alluminio anodizzato Italfinish è licenziataria del marchio di qualità Qualanod e segue le Specifiche di Qualità per l'alluminio anodizzato in Acido Solforico redatte dal QUALANOD per stabilire

Dettagli

Aspetti tecnici della norma per le costruzioni in acciaio. Fabio Querci RINA Services S.p.A. Product Certification Central Italy

Aspetti tecnici della norma per le costruzioni in acciaio. Fabio Querci RINA Services S.p.A. Product Certification Central Italy Aspetti tecnici della norma per le costruzioni in acciaio Fabio Querci RINA Services S.p.A. Product Certification Central Italy 1 Scelta della classe di esecuzione, il primo passo: I COMPONENTI SONO IDENTIFICATI

Dettagli

Capitolato PANDOMO Loft PANDOMO K2, pavimento decorativo a basso spessore

Capitolato PANDOMO Loft PANDOMO K2, pavimento decorativo a basso spessore Capitolato PANDOMO Loft PANDOMO K2, pavimento decorativo a basso spessore trattamento di superficie con PANDOMO SP-CEE (emulsione poliuretanica bicomponente a base di acqua ad alta intensificazione cromatica)

Dettagli

Rotolo isolante ultra-takk della SCHÜTZ

Rotolo isolante ultra-takk della SCHÜTZ Soluzioni speciali I.2.2 Rotolo isolante ultra-takk della SCHÜTZ L ultra-takk è una valida alternativa nel caso di grandi superfici sulle quali va montato un riscaldamento a pavimento. Srotolare a posare:

Dettagli

International Textil Education. Machinery Division. Manuale per la stampa a trasferimento termico

International Textil Education. Machinery Division. Manuale per la stampa a trasferimento termico Machinery Division Manuale per la stampa a trasferimento termico Manuale per la stampa a trasferimento termico STAMPA A TRASFERIMENTO TERMICO.....4 Principio di funzionamento.4 SRUTTURA INTERNA...5 Testina

Dettagli

0,3-0,5 kg/m² ca. per rasature su pareti e contropareti in cartongesso trascurabile per applicazioni in condizioni normali

0,3-0,5 kg/m² ca. per rasature su pareti e contropareti in cartongesso trascurabile per applicazioni in condizioni normali FASSAJOINT 1H Stucco per cartongesso SCHEDA TECNICA TECHNICAL SHEET 1/9 COMPOSIZIONE FASSAJOINT 1H è un prodotto premiscelato composto da gesso, farina di roccia ed additivi specifici per migliorare la

Dettagli

International DEUMIDIFICATORI PER PISCINE

International DEUMIDIFICATORI PER PISCINE International DEUMIDIFICATORI PER PISCINE DEUMIDIFICAZIONE PER PISCINE SERIE ET I deumidificatori fissi serie ET sono apparecchi di elevate prestazioni, utilizzabili in molteplici applicazioni sono parti

Dettagli

Pannelli Serie Woodline

Pannelli Serie Woodline Pannelli Serie Woodline Caratteristiche del pannello. Il pannello della Serie Woodline è stato studiato per l applicazione finale come pannello per rivestimento nelle porte blindate. L interno è costituito

Dettagli

PAGINA 1 DI 5 MOLYKOTE

PAGINA 1 DI 5 MOLYKOTE PAGINA 1 DI 5 MOLYKOTE CARATTERISTICHE Le lacche Molykote sono dispersioni di sostanze lubrificanti solide, come ad esempio il bisolfuro di molibdeno, e di resine leganti organiche o inorganiche finemente

Dettagli

Sistema di infissi PVC Deuceuninck Inoutic Eforte

Sistema di infissi PVC Deuceuninck Inoutic Eforte Sistema di infissi PVC Deuceuninck Inoutic Eforte Il profilo Eforte, come tutti i profili della Deceuninck, viene estruso con materia prima senza additivi a base di piombo, cioè nel processo produttivo,

Dettagli

CHRYSO Flexò la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico

CHRYSO Flexò la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico CHRYSO Flexò: la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico IL SISTEMA, COPERTO DA BREVETTO INTERNAZIONALE, PER OTTIMIZZARE LA PRESTAZIONE TERMICA

Dettagli

TECHNICAL TOOLS SERIE WALLSKY WALLSKY-XXX. Informazioni: 1. INFORMAZIONI TECNICHE 2. PRODOTTI DISPONIBILI A STOCK 3. TEST ANTIABRASIONE

TECHNICAL TOOLS SERIE WALLSKY WALLSKY-XXX. Informazioni: 1. INFORMAZIONI TECNICHE 2. PRODOTTI DISPONIBILI A STOCK 3. TEST ANTIABRASIONE TECHNICAL TOOLS Test e Documentazioni Tecniche da Laboratorio SERIE WALLSKY WALLSKY-XXX Informazioni: 1. INFORMAZIONI TECNICHE 2. PRODOTTI DISPONIBILI A STOCK 3. TEST ANTIABRASIONE 4. CONDIZIONI DI APPLICAZIONE

Dettagli

Per prima cosa si determinano le caratteristiche geometriche e meccaniche della sezione del profilo, nel nostro caso sono le seguenti;

Per prima cosa si determinano le caratteristiche geometriche e meccaniche della sezione del profilo, nel nostro caso sono le seguenti; !""##"!$%&'((""!" )**&)+,)-./0)*$1110,)-./0)*!""##"!$%&'((""!" *&)23+-0-$4--56%--0.),0-,-%323 -&3%/ La presente relazione ha lo scopo di illustrare il meccanismo di calcolo che sta alla base del dimensionamento

Dettagli

Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria

Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Geotecnica e Tecnica delle Fondazioni ESERCITAZIONE Docente: Daniela Giretti Studenti: Monica Bianchi Gabriele Gazzaniga Gabriele Ravizza Lorenzo

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA. Prove di trazione su barre in vetroresina (VTR)

RAPPORTO DI PROVA. Prove di trazione su barre in vetroresina (VTR) TEL 081/7683336 FAX 081/7683332 Data domanda 07/04/2011 Data prova 18/04/2011 Data rapporto 19/05/2011 RAPPORTO DI PROVA Prove di trazione su barre in vetroresina (VTR) RICHIEDENTE Committente: NODAVIA

Dettagli

ALLEGATO TECNICO A5 al Capitolato Speciale d Appalto

ALLEGATO TECNICO A5 al Capitolato Speciale d Appalto Procedura aperta per la fornitura di contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti. ALLEGATO TECNICO A5 al Capitolato Speciale d Appalto CONTENITORE 360 LITRI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI

Dettagli

Programma. La formaldeide: caratteristiche e pericolosità (cenni) Impieghi della formaldeide nel settore legno-arredo

Programma. La formaldeide: caratteristiche e pericolosità (cenni) Impieghi della formaldeide nel settore legno-arredo Programma La formaldeide: caratteristiche e pericolosità (cenni) Impieghi della formaldeide nel settore legno-arredo L emissione di formaldeide dai prodotti del settore legnoarredo Metodi di prova per

Dettagli

NOTE TECNICHE. Serramenti - Dichiarazione di conformità.doc)

NOTE TECNICHE. Serramenti - Dichiarazione di conformità.doc) ISTRUZIONI PER L UTILIZZO DEL MODELLO DI CALCOLO PER LA DETERMINAZIONE NUMERICA DELLA TRASMITTANZA TERMICA DI UN SERRAMENTO. File di riferimento "Serramenti - Valutazione trasmittanza.doc" Il file "Serramenti

Dettagli

APPLICATORE DI FILM AUTOMATICO TQC

APPLICATORE DI FILM AUTOMATICO TQC APPLICATORE DI FILM AUTOMATICO TQC L applicatore di film automatico TQC fornisce una base affidabile per applicare pellicole di rivestimento per test su pannelli o fogli, in modo uniforme e riproducibile

Dettagli

Pulizia della lastra di esposizione e della relativa copertura

Pulizia della lastra di esposizione e della relativa copertura 11_chap11.fm Page 299 Thursday, March 3, 2005 12:48 PM 2. Rimuovere eventuale acqua in eccesso dall'esterno della macchina con un panno morbido. Pulizia della lastra di esposizione e della relativa copertura

Dettagli

DISTART STRUTTURE, DEI TRASPORTI, DELLE ACQUE, DEL RILEVAMENTO, DEL TERRITORIO

DISTART STRUTTURE, DEI TRASPORTI, DELLE ACQUE, DEL RILEVAMENTO, DEL TERRITORIO Laboratorio Prove Strutture Bologna, Viale Risorgimento, 2 Tel. 29515 Fax. 51-29516 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELLE DISTART STRUTTURE, DEI TRASPORTI, DELLE ACQUE, DEL

Dettagli

Vetrate fisse in acciaio la semplicità che fa risparmiare

Vetrate fisse in acciaio la semplicità che fa risparmiare in la semplicità che fa risparmiare www.ninz.it Caratteristiche in EI 30 o EI 60 con telaio in vista Telaio costruito con profilo portante in tubolare d dello spessore di 15/10 mm formato a freddo, isolato

Dettagli

I NOSTRI OBIETTIVI. Massima produttività ed affidabilità di tutti i componenti.

I NOSTRI OBIETTIVI. Massima produttività ed affidabilità di tutti i componenti. S u r f a c e A l u m i n i u m Te c h PACKAGING Dedicata espressamente alla progettazione e produzione di linee di imballaggio, totalmente automatizzate per profili di alluminio estruso, anodizzato e

Dettagli

www.rodacciai.it PROVA DI TRAZIONE L 0 = 5.65 S 0 PROVE MECCANICHE

www.rodacciai.it PROVA DI TRAZIONE L 0 = 5.65 S 0 PROVE MECCANICHE PROVA DI TRAZIONE La prova, eseguita a temperatura ambiente o più raramente a temperature superiori o inferiori, consiste nel sottoporre una provetta a rottura per mezzo di uno sforzo di trazione generato

Dettagli

Materiale di consumo, attrezzi

Materiale di consumo, attrezzi Materiale di consumo, attrezzi Materiale di consumo Pasta sigillante 2000 Pagina /2 Spray zincante - Zinc Primer Pagina /3 Spray zincante riparatore Pagina /3 Disco fl essibile MEFAFLEX Pagina /4 Punte

Dettagli

CENTRO TESSILE COTONIERO e ABBIGLIAMENTO S.p.A. INDUMENTI AD ALTA VISIBILITA EN 471

CENTRO TESSILE COTONIERO e ABBIGLIAMENTO S.p.A. INDUMENTI AD ALTA VISIBILITA EN 471 INDUMENTI AD ALTA VISIBILITA EN 471 SCOPO E CAMPO D APPLICAZIONE La norma specifica i requisiti per gli indumenti in grado di segnalare visivamente la presenza dell utilizzatore, Gli indumenti sono destinati

Dettagli

Ordine degli Psicologi della Regione Emilia-Romagna

Ordine degli Psicologi della Regione Emilia-Romagna Delibera n. 87/08 Ordine degli Psicologi Estratto dal verbale della seduta del 18/03/2008 Valutazione positiva per la stipula di convenzioni per l attuazione dei progetti di tirocinio professionalizzante

Dettagli

I processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo

I processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo I processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo diverse metodologie. 1 La tempra termica (o fisica) si basa

Dettagli

Assicurazione qualità

Assicurazione qualità Assicurazione qualità per sistemi di vernici intumescenti su acciaio Rev. 3 Oggetto Descrizione precisa dell oggetto Elementi da costruzione Committente / Mandante Progettista / Architetto Autorità di

Dettagli

Agosto 2010 ASP Dagmersellen. Memoriale. Desolidarizzazioni. di pavimenti in piastrelle e materiale lapideo all'interno di stabili.

Agosto 2010 ASP Dagmersellen. Memoriale. Desolidarizzazioni. di pavimenti in piastrelle e materiale lapideo all'interno di stabili. Agosto 2010 ASP Dagmersellen Memoriale Desolidarizzazioni di pavimenti in piastrelle e materiale lapideo all'interno di stabili Pagina 1 Gli autori di questo memoriale sono: Arpagaus Reto Graber Daniel

Dettagli

Scheda tecnica GRS Deltron DG

Scheda tecnica GRS Deltron DG GLOBAL REFINISH SYSTEM Scheda tecnica GRS Deltron DG Pastello acrilico bicomponente a lucido diretto PRODOTTI Tinte base pastello Deltron D7xx Catalizzatori Deltron Medium Solids D803, D841, D861, D864

Dettagli

SCALE FISSE A DUE MONTANTI IN PRFV PER POZZETTI DI ISPEZIONE A MARCATURA CE

SCALE FISSE A DUE MONTANTI IN PRFV PER POZZETTI DI ISPEZIONE A MARCATURA CE SCALE VERTICALI CE MM13 30.07.2015 Rev. 3 SCALE FISSE A DUE MONTANTI IN PRFV PER POZZETTI DI ISPEZIONE A MARCATURA CE COMPOSITE SOLUTION PAGINA 1 SOMMARIO 1. APPLICAZIONI E CARATTERISTICHE... 3 2. RIFERIMENTI

Dettagli

Vernici isolanti per risparmio energetico?

Vernici isolanti per risparmio energetico? DOCUMENTO DI CHIARIMENTO 10 febbraio 2016 Vernici isolanti per risparmio energetico? ANIT,, pubblica periodicamente documenti di approfondimento o chiarimento sulla normativa di efficienza energetica e

Dettagli

LubX CV. Per velocità più elevate e maggiore produttività. Materiali termoplastici. LubX 07/2014

LubX CV. Per velocità più elevate e maggiore produttività. Materiali termoplastici. LubX 07/2014 LubX CV Per velocità più elevate e maggiore produttività 07/2014 LubX CV Materiali termoplastici Lasciatevi convincere dai fatti Nel 2012 Roechling presenta due materiali specifici per sistemi di trasporto

Dettagli

16 - Differenza tra l acquisizione di una mappa catastale lucidata sull impianto e una rilasciata in fotocopia

16 - Differenza tra l acquisizione di una mappa catastale lucidata sull impianto e una rilasciata in fotocopia 16 - Differenza tra l acquisizione di una mappa catastale lucidata sull impianto e una rilasciata in fotocopia Viene mostrata nel capitolo che segue la differenza tra due metodi operativi di acquisizione

Dettagli

TARGA. É il sistema di siglatura per marcature da impiegare anche in ambienti aggressivi, disponibile in acciaio e PVC.

TARGA. É il sistema di siglatura per marcature da impiegare anche in ambienti aggressivi, disponibile in acciaio e PVC. TARGA É il sistema di siglatura per marcature da impiegare anche in ambienti aggressivi, disponibile in acciaio e PVC. 8.2 Sistema TARGA TARGA in acciaio TGT 150 Strip alfanumerica in acciaio inox 150

Dettagli

N R - I T C - C N R - I T C - C N R - - I T C - C N R - I T C - - C N R - I T C - C N R - I T C

N R - I T C - C N R - I T C - C N R - - I T C - C N R - I T C - - C N R - I T C - C N R - I T C N R I T C - C - C N R - I T C - I T C - C N R - I T C N R - I T C - C N R - I T C R - I T C - C N R - I T C - C N R T C - C N R - I T C - C N R - I T C - C C N R - I T C - C N R - I T C - C N R - I T C

Dettagli

ECONET S CONFORME ALLE NORMATIVE EUROPEE EN 1263-1 E EN

ECONET S CONFORME ALLE NORMATIVE EUROPEE EN 1263-1 E EN Scheda tecnica e manuale di montaggio RETE DI SICUREZZA ECONET S CONFORME ALLE NORMATIVE EUROPEE EN 1263-1 E EN 1263-2 1 CARATTERISTICHE TECNICHE MATERIALE: POLIPROPILENE, stabilizzato ai raggi UV. COLORE:

Dettagli

Perché verniciare i pavimenti?

Perché verniciare i pavimenti? Perché verniciare i pavimenti? Il trattamento della superficie... Previene la polvere Previene la contaminazione e la penetrazione nel cemento da parte di oli e liquidi Aumenta la resistenza chimica della

Dettagli

Esercizio 20 - tema di meccanica applicata e macchine a fluido- 2002

Esercizio 20 - tema di meccanica applicata e macchine a fluido- 2002 Esercizio 0 - tema di meccanica applicata e macchine a fluido- 00 er regolare il regime di rotazione di un gruppo elettrogeno, viene calettato sull albero di trasmissione del motore un volano in ghisa.

Dettagli

TECNICA DELLE COSTRUZIONI: PROGETTO DI STRUTTURE LE FONDAZIONI

TECNICA DELLE COSTRUZIONI: PROGETTO DI STRUTTURE LE FONDAZIONI LE FONDAZIONI Generalità sulle fondazioni Fondazioni dirette Plinti isolati Trave rovescia Esecutivi di strutture di fondazione Generalità Le opere di fondazione hanno il compito di trasferire le sollecitazioni

Dettagli

alla c.a. Dr. Scerbo

alla c.a. Dr. Scerbo Pagina: 1 di 5 Spett.le CARTIERE SACI SPA STRADA DELLA FERRIERA, 17 37100 VERONA (VR) (IT) alla c.a. Dr. Scerbo Resana, 03 Dicembre 2012 OGGETTO: PROVE PER LA VALUTAZIONE DI RETROGUSTO O RETRO-ODORE IN

Dettagli

ISO 12944 6 CERTIFICAZIONE

ISO 12944 6 CERTIFICAZIONE 703 2009 ISO 2944 6 CERTIFICAZIONE Pitture e vernici Protezione delle strutture di acciaio dalla corrosione mediante sistema di verniciatura Valutazioni e Prove di laboratorio Ciclo di verniciatura PPG

Dettagli

RESISTENZA DEI MATERIALI TEST

RESISTENZA DEI MATERIALI TEST RESISTENZA DEI MATERIALI TEST 1. Nello studio della resistenza dei materiali, i corpi: a) sono tali per cui esiste sempre una proporzionalità diretta tra sollecitazione e deformazione b) sono considerati

Dettagli

Tempi e metodi nelle lavorazioni

Tempi e metodi nelle lavorazioni Tempi e metodi nelle lavorazioni Importanza del tempo nella produzione. Il tempo necessario alla produzione di un bene riveste, per l impresa, un ruolo fondamentale per: - determinazione della sua capacità

Dettagli

PER MIGLIORARE L EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI EDIFICI

PER MIGLIORARE L EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI EDIFICI PER MIGLIORARE L EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI EDIFICI LA FINESTRA: COMPONENTE CHIAVE PER MIGLIORARE L EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI EDIFICI. Il mercato europeo del serramento 2006 è suddiviso in modo da ottenere

Dettagli

Università degli Studi di Pavia Insegnamento di Tecnologia Meccanica Anno accademico 2008-09

Università degli Studi di Pavia Insegnamento di Tecnologia Meccanica Anno accademico 2008-09 Università degli Studi di Pavia Insegnamento di Tecnologia Meccanica Anno accademico 2008-09 MODIFICA REGOLE PROGETTO CAUSA NEVE Volevo scusarmi per la mia assenza ma la neve mi ha impedito di raggiungere

Dettagli

Trasportatore con cinghia dentata mk

Trasportatore con cinghia dentata mk Trasportatore con cinghia dentata mk Tecnologia del trasportatore mk 150 Indice Trasportatore con cinghia dentata mk ZRF-P 2010 152 ZRF-P 2040.02 164 ZRF-P Proprietà delle cinghie dentate 171 Esempi di

Dettagli

RAGGIUNGIBILITA PRIMARIO SISTEMA ANTICADUTA: Dall accesso deve potersi trovare un ancoraggio in grado di garantire all operatore la sicurezza prima

RAGGIUNGIBILITA PRIMARIO SISTEMA ANTICADUTA: Dall accesso deve potersi trovare un ancoraggio in grado di garantire all operatore la sicurezza prima AREA RAGGIUNGIBILE IN SICUREZZA DISTANZA E POSIZIONAMENTO ANCORAGGI RAGGIUNGIBILITA PRIMARIO SISTEMA ANTICADUTA: Dall accesso deve potersi trovare un ancoraggio in grado di garantire all operatore la sicurezza

Dettagli

TECNICHE DI LAVORAZIONE DELLA CRETA CORSO 2

TECNICHE DI LAVORAZIONE DELLA CRETA CORSO 2 Pagina 1 di 4 TECNICHE DI LAVORAZIONE DELLA CRETA CORSO 2 Realizzazione di un vaso con la tecnica a Lastra NOTE INTRODUTTIVE La tecnica di costruzione a lastra offre la possibilità di realizzare una svariata

Dettagli

Triflex DMS. Scelta di colori segnaletici. Componenti di sistema perfettamente integrati. Sistema di segnalazione per tetti parcheggio

Triflex DMS. Scelta di colori segnaletici. Componenti di sistema perfettamente integrati. Sistema di segnalazione per tetti parcheggio Scelta di colori segnaletici 1023 Giallo traffico* 5017 Blu traffico* 2009 Arancio traffico* 6024 Verde traffico* Per una condotta di guida sicura, oltre a una quantità sufficiente di cartelli è necessaria

Dettagli

Copertura Mobile. scheda tecnica. Dal 1989 con il bello e cattivo tempo

Copertura Mobile. scheda tecnica. Dal 1989 con il bello e cattivo tempo Copertura Mobile scheda tecnica CoperturaMobile Copertura Mobile è una copertura mobile in alluminio, solida, che garantisce una perfetta tenuta in ogni condizione atmosferica. Copertura Mobile è costruita

Dettagli

Prospetto informativo Lastre Knauf

Prospetto informativo Lastre Knauf Prospetto informativo Definizione Le sono costituite da un nucleo di gesso di cui le superfici e bordi longitudinali sono rivestiti di speciale cartone perfettamente aderente. Sono prodotte in varie versioni,

Dettagli

Nastri trasportatori DGF-P 2001

Nastri trasportatori DGF-P 2001 Nastri trasportatori DGF-P 2001 Sezione trasversale della struttura del trasportatore Striscia di scorrimento mk 1005 Profilo per struttura del trasportatore mk 2001 Sistema trasportatore DGF-P 2001 è

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA 110104 - R 0874

RAPPORTO DI PROVA 110104 - R 0874 RAPPORTO DI PROVA 110104 - R 0874 DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO DI UNA VERNICE TERMICA A BASE CERAMICA SUI VALORI DI TRASMITTANZA DI PARETI INTONACATE, DELLA DITTA "ATRIA s.r.l." STABILIMENTO DI PARTANNA

Dettagli

Caldaie, stufe e termocamini alimentati a Biomasse

Caldaie, stufe e termocamini alimentati a Biomasse Caldaie, stufe e termocamini alimentati a Biomasse Le caratteristiche tecniche richieste per ottenere il conto termico. Antonietta Serra, responsabile sezione Termotecnica presso Istituto Giordano Spa

Dettagli

ESAD Sistema di condotte per il controllo del fumo a marchio CE Istruzioni di installazione 08/2013

ESAD Sistema di condotte per il controllo del fumo a marchio CE Istruzioni di installazione 08/2013 ESAD Sistema di condotte per il controllo del fumo a marchio CE Istruzioni di installazione 08/2013 24.10.2013 Sistema di condotte per il controllo del fumo ESAD ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE 1.0 Linee guida

Dettagli

Trasportatori a nastro

Trasportatori a nastro Trasportatori a nastro Realizzano un trasporto di tipo continuo, in orizzontale o in pendenza, di materiali alla rinfusa e di carichi concentrati leggeri. incastellatura di sostegno Trasporti interni 1

Dettagli

Certificato di costanza della prestazione. Dispositivi per uscite di emergenza Push Pad IDEA PAD

Certificato di costanza della prestazione. Dispositivi per uscite di emergenza Push Pad IDEA PAD Organismo notificato N 1121 Warrington Certification Limited, Holmesfield Road, Warrington, Cheshire, WA1 2DS, Regno Unito Certificato di costanza della prestazione In conformità con il Regolamento (UE)

Dettagli

2.5.1 CAROTE PRELIEVO, ESAME E PROVA DI COMPRESSIONE

2.5.1 CAROTE PRELIEVO, ESAME E PROVA DI COMPRESSIONE Pag. 1 di 1 PROVE SUL CALCESTRUZZO NELLE STRUTTURE CAROTE PRELIEVO, ESAME E PROVA DI COMPRESSIONE 1. Scopo La presente prova è specifica nel prelievo di carote di calcestruzzo indurito e contempla l esame,

Dettagli

SCHEDE TECNICHE ARREDI CARATTERISTICHE GENERALI DI SICUREZZA E CONFORMITA DEGLI ARREDI FORNITI PER IL FUNZIONAMENTO DELL ASILO NIDO

SCHEDE TECNICHE ARREDI CARATTERISTICHE GENERALI DI SICUREZZA E CONFORMITA DEGLI ARREDI FORNITI PER IL FUNZIONAMENTO DELL ASILO NIDO All_D SCHEDE TECNICHE ARREDI CARATTERISTICHE GENERALI DI SICUREZZA E CONFORMITA DEGLI ARREDI FORNITI PER IL FUNZIONAMENTO DELL ASILO NIDO Requisiti ambientali del legname e suoi derivati Tutti le parti

Dettagli

PELLICOLE PER AUTO - UNA SCELTA DI QUALITA

PELLICOLE PER AUTO - UNA SCELTA DI QUALITA PELLICOLE PER AUTO - UNA SCELTA DI QUALITA - Introduzione - Circolare Ministeriale - Omologa in lingua originale - Dichiarazione di corretta installazione - Garanzia - Uso e mantenimento Tipo pellicola:

Dettagli

IRcCOS S.c.a r.l. Istituto di Ricerca e certificazione per le Costruzioni Sostenibili RELAZIONE TECNICA RT/035/2010

IRcCOS S.c.a r.l. Istituto di Ricerca e certificazione per le Costruzioni Sostenibili RELAZIONE TECNICA RT/035/2010 IRcCOS S.c.a r.l. Istituto di Ricerca e certificazione per le Costruzioni Sostenibili RELAZIONE TECNICA RT/035/2010 DETERMINAZIONE DELLA TRASMITTANZA TERMICA DI NODI DI SISTEMA PER SERRAMENTI EL 65 AS

Dettagli

Prodotti speciali per la stampa dei tessuti

Prodotti speciali per la stampa dei tessuti Prodotti speciali per la stampa dei tessuti BASE BRILLANTE ELASTICA Confezione da 1 lt ref. 395.40.92 Questa base mantiene la sua elasticità anche nei casi di maggior quantità di prodotto depositato, la

Dettagli

LED ENERGY STUDIO DI ARCHITETTURA Progettazione edifici a basso consumo - Indagini diagnostiche - Progettazione impianti

LED ENERGY STUDIO DI ARCHITETTURA Progettazione edifici a basso consumo - Indagini diagnostiche - Progettazione impianti BLOWER DOOR TEST Prova di tenuta all aria CERTIFICATO 2014-03 Nel test di permeabilità all aria eseguito secondo la norma UNI EN ISO 13829 metodo B, del 10.12.2014, nell appartamento n. 06 appartenente

Dettagli

Specifica Tecnica per Quadri di distribuzione in Bassa Tensione - SIVACON S4 -

Specifica Tecnica per Quadri di distribuzione in Bassa Tensione - SIVACON S4 - CARATTERISTICHE GENERALI SIVACON S4 è un quadro adatto per distribuzione primaria in Bassa ; il primo quadro di cabina a valle del trasformatore MT/BT è costruito per operare in condizioni nominali di

Dettagli

Rasato Fino. Scheda Tecnica. Rivestimento Plastico Spatolato. Caratteristiche. Impiego. Norme d uso. Voce di Capitolato CODICE ARTICOLO 81RA25

Rasato Fino. Scheda Tecnica. Rivestimento Plastico Spatolato. Caratteristiche. Impiego. Norme d uso. Voce di Capitolato CODICE ARTICOLO 81RA25 Rasato Fino CODICE ARTICOLO 81RA25 Rivestimento Plastico Spatolato Scheda Tecnica Caratteristiche Impiego Rivestimento plastico continuo a spessore per finiture rasate ideale per muri esterni. E traspirante,

Dettagli

I. CRITERI DI INDIVIDUAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE PER GESTIONI ASSOCIATE

I. CRITERI DI INDIVIDUAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE PER GESTIONI ASSOCIATE Allegato A I. CRITERI DI INDIVIDUAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE PER GESTIONI ASSOCIATE Riferimenti normativi: Artt. 40, 41, 42, 43 e 44 del CCRL 07/12/2006 Artt. 97, comma 4, let. d), 109, comma

Dettagli

Viti autobloccanti ad alta resistenza

Viti autobloccanti ad alta resistenza Viti autobloccanti ad alta resistenza La nostra Sede Il sistema autobloccante DURLOK è la soluzione ad uno dei problemi più persistenti nel settore della tecnologia del fissaggio... LA VIBRAZIONE Potere

Dettagli

CURVATUBI UNIVERSALE SIMPLEX 4 Art. Sicutool 784G

CURVATUBI UNIVERSALE SIMPLEX 4 Art. Sicutool 784G ISTRUZIONI D USO 1/6 Istruzioni pubblicate sul sito www.sicutool.it CURVATUBI UNIVERSALE SIMPLEX 4 Art. Sicutool 784G CARATTERISTICHE TECNICHE: Apparecchio manuale per curvare a freddo ed a caldo tubi

Dettagli

FERMACELL Viti autofilettanti

FERMACELL Viti autofilettanti Per rivestimenti di pareti e soffitti con Fermacell lastre in gessofibra Utilizzo Per fissare Fermacell lastre in gessofibra a sottostrutture in acciaio o in legno nell ambito di pareti o soffitti. Per

Dettagli

APPOGGI NEOARM APPOGGI NEOARM B04

APPOGGI NEOARM APPOGGI NEOARM B04 APPOGGI NEOARM APPOGGI NEOARM B04 DESCRIZIONE PRODOTTO La serie Neoarm è una linea di apparecchi d appoggio strutturali in elastomero armato, costituiti cioè da un blocco in elastomero nel quale sono inseriti

Dettagli

OPUS. OPUS color LUSERNA - sigillatura del giunto con sabbia e cemento I RICOSTRUITI. www.pavesmac.com

OPUS. OPUS color LUSERNA - sigillatura del giunto con sabbia e cemento I RICOSTRUITI. www.pavesmac.com OPUS color LUSERNA - sigillatura del giunto con sabbia e cemento 10 MODELLO DEPOSITATO FINITURE: - doppio strato quarzo OPUS rappresenta una concezione di pavimentazione esterna unica nel suo genere, in

Dettagli

Posizionatore elettropneumatico Tipo 4763 Posizionatore pneumatico Tipo 4765

Posizionatore elettropneumatico Tipo 4763 Posizionatore pneumatico Tipo 4765 Posizionatore elettropneumatico Tipo 4763 Posizionatore pneumatico Tipo 4765 Applicazione Posizionatore a semplice effetto per valvole pneumatiche, la cui variabile di riferimento è un segnale elettrico

Dettagli

Insegnamento di Progetto di Infrastrutture viarie

Insegnamento di Progetto di Infrastrutture viarie Insegnamento di Progetto di Infrastrutture viarie Opere in terra Caratteristiche di un terreno Compressibilità e costipamento delle terre Portanza sottofondi e fondazioni stradali Instabilità del corpo

Dettagli

Regolamento dei Robot "Cacciatori di Palline"

Regolamento dei Robot Cacciatori di Palline 11 novembre 2004 Regolamento dei Robot "Cacciatori di Palline" Note preliminari. Con la denominazione campo si intende sempre il campo di gara. Con la denominazione pallina si intende sempre la pallina

Dettagli

98647-002-65. Sartorius YDP01MA. Stampante dati integrabile per l analizzatore di umidità MA100 e MA50 Istruzioni per l installazione

98647-002-65. Sartorius YDP01MA. Stampante dati integrabile per l analizzatore di umidità MA100 e MA50 Istruzioni per l installazione 98647-002-65 Sartorius YDP01MA Stampante dati integrabile per l analizzatore di umidità MA100 e MA50 Istruzioni per l installazione 2 Indice Indice... 3 Compatibilità dell apparecchio... 3 Impiego previsto...

Dettagli

BONIFICA CEMENTO AMIANTO/ETERNIT NORMATIVA CICLO SCHEDA TECNICA CERTIFICAZIONE FAC-SIMILE ATTESTAZIONE IMPRESA BONIFICA

BONIFICA CEMENTO AMIANTO/ETERNIT NORMATIVA CICLO SCHEDA TECNICA CERTIFICAZIONE FAC-SIMILE ATTESTAZIONE IMPRESA BONIFICA CICLO INCAPSULANTE C Per l incapsulamento, non a vista, a supporto degli interventi di confinamento e di sovracopertura. NORMATIVA CICLO SCHEDA TECNICA CERTIFICAZIONE FAC-SIMILE ATTESTAZIONE IMPRESA BONIFICA

Dettagli

macchina serigrafica automatica UNIGLASS

macchina serigrafica automatica UNIGLASS Via A. Marino 15/17 20090 Fizzonasco di Pieve Emanuele (Milano) Italia Tel: +39 02 90420257 - +39 02 90723468 Fax: +39 02 90723469 Skype: mismatic E-mail: info@mismatic.com Website: www.mismatic.com settore

Dettagli

Passaporto delle prestazioni del prodotto Schüco Sistemi scorrevoli in alluminio

Passaporto delle prestazioni del prodotto Schüco Sistemi scorrevoli in alluminio Passaporto delle prestazioni del prodotto Schüco Sistemi scorrevoli in alluminio Secondo la EN 35- : 2006-03 MB00780_DE-00 Valido fino al 3.2.202 Riferimenti normativi EN 35- (2006-03) Finestre e porte

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE PROVE SPERIMENTALI SU PIGNATTE IN PSE RELAZIONE

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE PROVE SPERIMENTALI SU PIGNATTE IN PSE RELAZIONE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE PROVE SPERIMENTALI SU PIGNATTE IN PSE RELAZIONE Il Responsabile Scientifico Dott. Ing. Fausto Mistretta Il

Dettagli

Utensili. Utilizzo corretto. Vol. 2 Sistema per tubi plastici, tecnica di risciacquo, controparete e scarico. Istruzioni per l'uso

Utensili. Utilizzo corretto. Vol. 2 Sistema per tubi plastici, tecnica di risciacquo, controparete e scarico. Istruzioni per l'uso Vol. 2 Sistema per tubi plastici, tecnica di risciacquo, controparete e scarico Utensili Utilizzo corretto Istruzioni per l'uso Condizioni per l'uso da - 5 a + 40 C Istruzioni per l'uso La sicurezza del

Dettagli

All. A) Det.n.46/Amm del 4/5/2016

All. A) Det.n.46/Amm del 4/5/2016 All. A) Det.n.46/Amm del 4/5/2016 VALUTAZIONE DELLE OFFERTE DELLA GARA PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO DI UNA FOTOCOPIATRICE DIGITALE MULTIFUNZIONE A COLORI PER IL CENTRO STAMPA CAMERALE PER

Dettagli

Costruirsi un microscopio

Costruirsi un microscopio Costruirsi un microscopio I. INFORMAZIONI PRELIMINARI: PRINCIPIO OTTICO Nella sua configurazione di base, il microscopio è costituito da due lenti: l obiettivo e l oculare (Figura 1). L obiettivo è una

Dettagli

Lackreparatur-Set für Karosserie und Kunststoffe. Kit de retouche pour carrosserie et plastiques

Lackreparatur-Set für Karosserie und Kunststoffe. Kit de retouche pour carrosserie et plastiques REPAIR-BOX Lackreparatur-Set für Karosserie und Kunststoffe Kit de retouche pour carrosserie et plastiques Set ritocco per carrozzeria e plastiche verniciate dell auto Set ritocco per carrozzeria e plastiche

Dettagli

Comando filare Per il display Multifunzione

Comando filare Per il display Multifunzione Comando filare Per il display Multifunzione 90-60-245 ISTRUZIONI UTILIZZATORE e FOGLIO DI INSTALLAZIONE nke - Compétition voile Z.I. Kerandré Rue Gutenberg 56700 HENNEBONT- FRANCE http://www.nke.fr N indigo

Dettagli

Macchina. Futura. Macchina essiccazione legno Futura è sotto la protezione di brevetti nazionali in tutto il mondo.

Macchina. Futura. Macchina essiccazione legno Futura è sotto la protezione di brevetti nazionali in tutto il mondo. Macchina Brevetto europeo legno anche Futura Drying Kiln Futura presentation in tutto il mondo. Macchina anche anche in 26 punti di Drying Kiln Futura presentation Futura, premi internazionali di innovazione

Dettagli

Stazione Sperimentale per l Industria. Area Validazione di Processo

Stazione Sperimentale per l Industria. Area Validazione di Processo Stazione Sperimentale per l Industria delle Conserve Alimentari Area Validazione di Processo Stefania Quintavalla Giuseppe Dipollina Roberto Loiudice 1 Obiettivi Studi - Tematiche Assistere le aziende

Dettagli

Un pannello solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria costruito artigianalmente nel nostro laboratorio di fisica

Un pannello solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria costruito artigianalmente nel nostro laboratorio di fisica Un pannello solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria costruito artigianalmente nel nostro laboratorio di fisica Il lavoro è stato effettuato dagli alunni della classe 2^AGCAT ITCG «A.

Dettagli

8159 Addetti agli impianti di lavorazione dei prodotti chimici

8159 Addetti agli impianti di lavorazione dei prodotti chimici OPERATORE DELLA PRODUZIONE CHIMICA DESCRIZIONE SINTETICA L Operatore della Produzione Chimica è in grado di approntare e condurre macchine ed utilizzare attrezzature proprie delle produzioni chimiche,

Dettagli

Le Pitture a base PLIOLITE PLIOWAY

Le Pitture a base PLIOLITE PLIOWAY DISPENSA NR. Le pitture a base PLIOLITE PLIOWAY Le Pitture a base PLIOLITE PLIOWAY PARTE IV: Pittura antifumo CERTIFICATO NR. 50004022 Le notizie tecniche riportate nel presente fascicolo sono desunte

Dettagli

Instruzioni per la lavorazione

Instruzioni per la lavorazione Pagina 1 di 16 302299 Data Nome Red. 2 Elab. 21.04.2006 Hegel Nome Jas Contr. 03.08.2012 Wiegen Data 02.08.12 Pagina 2 di 16 Descrizione delle modifiche Edizione Modifica apportata 1 Cambio di denominazione

Dettagli