Proseminario d introduzione all analisi del testo poetico

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1 Proseminario d introduzione all analisi del testo poetico Le Poesie di G. Carducci SA 2016 Venerdì, , MIS 3027 Sandra Clerc (sandra.clerc@unifr.ch) Ricevimento: Mercoledì, o su appuntamento

2 Ricapitoliamo Scopo e modalità del proseminario Apprendere o approfondire le basi dell analisi di un testo poetico e metterle in pratica Presentazione orale in classe Esprimere autonomamente le proprie analisi in modo sintetico e chiaro davanti a un pubblico Comprendere e reagire in modo critico e costruttivo ai contenuti presentati Lavoro scritto: 15 pagine entro il 31 gennaio Esercitare la scrittura critica e lo stile scientifico Esporre in modo sistematico e conciso le conclusioni di un lavoro di analisi personale 6 crediti ECTS

3 Concretamente Presentazione in classe (in gruppo) Parafrasi e scansione metrica: da inviare entro il giovedì della settimana precedente la presentazione Controlli di lettura Valutazione delle esposizioni orali dei compagni Lavoro scritto: 15 pagine entro il 31 gennaio «Diario di bordo»

4 Il lavoro scritto 1 solo lavoro scritto per gruppo Due possibilità Responsabili di ognuna delle sezioni Coerenza ed esaustività dell insieme Un unico lavoro scritto firmato dal gruppo nel suo insieme

5 Compétences documentaires Presentazione: Mercoledì 28 settembre, ore 17.15, durante il corso del prof. Motta Aula 3023 Martedì 4 ottobre Martedì 11 ottobre , aula MIS

6 Testo di «allenamento» Giosuè Carducci ( ) Poesie Edizione di riferimento: G. CARDUCCI, Poesie, a cura di W. SPAGGIARI, Milano, Feltrinelli, 2007 Edizione consigliata per l acquisto: G. CARDUCCI, Tutte le poesie, a cura di P. GIBELLINI, note di M. SALVINI, Roma, Newton & Compton, 1998 (rist. 2006)

7 Documenti disponibili su Gestens Calendario delle lezioni Calendario delle presentazioni Bibliografia Criteri di valutazione della presentazione e del lavoro scritto Traccia per la pianificazione del lavoro di gruppo Traccia per la presentazione orale Guida per l analisi Griglia per l analisi Norme redazionali per il lavoro scritto Traccia per la redazione del «diario di bordo» Checklist per la consegna dei lavori Riassunto delle lezioni introduttive (diapositive)

8 Calendario delle lezioni Lezioni introduttive: 23 settembre 30 settembre il 7 ottobre la lezione è sospesa 14 ottobre 21 ottobre Dal 28 ottobre: presentazioni orali

9 Scadenze importanti Iscrizione ai corsi entro il 14 ottobre Iscrizione all esame entro l 11 novembre (e possibilità di annullare l iscrizione al corso) Dovete iscrivervi all esame anche nel caso dei (pro)seminari!

10 Calendario delle presentazioni 28 ottobre: Da Juvenilia: III (XXXVI) Passa la nave mia; IX (LXXII) Ai poeti 4 novembre: Da Levia gravia: II (XXII) Dopo Aspromonte 11 novembre: Da Giambi ed epodi: II (IV) Nel vigesimo anniversario dell VIII agosto MDCCCXLVIII 18 novembre: Da Giambi ed epodi: VI (XXX) Il canto dell amore 25 novembre, 8h-10h, aula 3024: Da Rime nuove: IV (XVIII) Commentando il Petrarca; VII (XXXIV) Traversando la Maremma toscana 2 dicembre, 8h-10h, aula 3024: Da Rime nuove: VIII (XLII) Pianto antico; XII (LVIII) San Martino 9 dicembre, Da Rime nuove: XIII (LXII) Primavere elleniche (I. Eolia); XIX (XCIII) Marciate, o de la patria incliti figli 16 dicembre, Da Odi barbare: III Alla Regina d Italia X Nov. MDCCCLXXVIII; V Sogno d estate 23 dicembre: Da Rime e ritmi: VI Elegia del monte Spluga; VIII Congedo N.B.: La numerazione si riferisce all antologia delle Poesie curata da W. Spaggiari.

11 Presentazioni 33 studenti iscritti 9 presentazioni 6 gruppi di 4 studenti 3 gruppi di 3 studenti Evitiamo i gruppi formati da 5 persone!

12 La poesia Sempre caro mi fu quest ermo colle, E questa siepe, che da tanta parte Dell ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminati 5 Spazi di là da quella, e sovrumani Silenzi, e profondissima quiete Io nel pensier mi fingo; ove per poco Il cor non si spaura. E come il vento Odo stormir tra queste piante, io quello 10 Infinito silenzio a questa voce Vo comparando: e mi sovvien l eterno, E le morte stagioni, e la presente E viva, e il suon di lei. Così tra questa Immensità s annega il pensier mio: 15 E il naufragar m è dolce in questo mare.

13 La poesia Un intera nottata buttato vicino a un compagno massacrato 5 con la sua bocca digrignata volta al plenilunio con la congestione delle sue mani 10 penetrata nel mio silenzio ho scritto lettere piene d amore Non sono mai stato 15 tanto attaccato alla vita Cima Quattro il 23 dicembre 1915

14 La poesia piangi piangi, che ti compero una lunga spada blu di plastica, un frigorifero Bosch in miniatura, un salvadanaio di terra cotta, un quaderno con tredici righe, un azione della Montecatini: piangi piangi, che ti compero una piccola maschera antigas, un flacone di sciroppo ricostituente, 5 un robot, un catechismo con illustrazioni a colori, una carta geografica con bandierine vittoriose: piangi piangi, che ti compero un grosso capodoglio di gomma piuma, un albero di Natale, un pirata con una gamba di legno, un coltello a serramanico, una bella scheggia di una bella bomba a mano: piangi piangi, che ti compero tanti francobolli 10 dell Algeria francese, tanti succhi di frutta, tante teste di legno, tante teste di moro, tante teste di morto: oh ridi ridi, che ti compero un fratellino: che così tu lo chiami per nome: che così tu lo chiami Michele

15 La poesia Poesia prosa Verso: unità fondamentale di ogni componimento poetico Verso tradizionale = un certo numero di sillabe

16 La metrica i versi Lunghezza di un verso: numero delle sillabe fino all ultimo accento ritmico, + 1 Tradizione Dal bisillabo all endecasillabo Settenario ed endecasillabo Versi doppi: dodecasillabo Metrica dell Ottocento e del Novecento

17 La metrica figure metriche 1 Figure metriche: fusione o scissione di sillabe Sinèresi Dieresi Sinalefe Dialefe Spostamento dell accento Sìstole Diàstole

18 La scansione metrica

19 Che cos è la rima? Rima: perfetta identità fonica della parte finale di due o più versi, dall ultima vocale tonica (accentata) in avanti Funzione strutturante Funzione musicale Funzione semantica Piana suono:sono core:errore Tronca: «con esso un colpo per la man d Artù; [ ] col capo sì, ch i non veggio oltre più, [ ] se tosco se, ben sai omai chi fu». Sdrucciola: «Ecco La Lena, che vuol far spettacolo un'altra volta di sé, né considera che se l altr anno piacque, contentarsene dovrebbe, né si por ora a pericolo di non piacervi: che l parer de gli uomini molte volte si muta, et il medesimo che la matina fu, non è da vespero».

20 G. CARDUCCI, La Juvenilia, rima IX Candidi soli e riso di tramonti, Mormoreggiar di selve brune a venti Con sussurrio di fredde acque cadenti Giù per li verdi tramiti de monti, 5 Ed Espero che roseo sormonti Nel profondo seren de firmamenti, E chiara luna che i sentier tacenti Inalbi e scherzi entro laghetti e fonti, Questo m era ne vóti. Or miei desiri 10 Pace ebber qui tra fiumi e tra montagne De le secure muse in compagnia: Pace: se non che te ne miei sospiri Chiamo, te che da noi ti discompagne, E il caro aspetto de la donna mia. A B B A A B B A C D E C D E