INTERVENTO DI RESTAURO CONSERVATIVO ELEMENTI DECORATIVI DELLA FACCIATA RELAZIONE TECNICA E FOTOGRAFICA DI FINE LAVORI

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1 INTERVENTO DI RESTAURO CONSERVATIVO ELEMENTI DECORATIVI DELLA FACCIATA RELAZIONE TECNICA E FOTOGRAFICA DI FINE LAVORI Brescia, settembre 2016 Nicoletta Garattini

2 SCHEDA: n 1 FACCIATA VISTA D INSIEME PRIMA DOPO

3 SCHEDA: n 2 PARTE ALTA DELLA FACCIATA PRIMA DOPO

4 SCHEDA: n 3 ELEMENTI LAPIDEI RESTAURO COMPLETO DEGLI ELEMENTI LAPIDEI Rimozione di organismi biodeteriogeni precedentemente trattati mediante l'impiego di un detergente in soluzione (Tween 20 allo 0,1% acqua di rete) e con l'aiuto dell'azione meccanica esercitata da spazzolini in setola artificiale e bisturi a lama fissa, previo abbondante risciacquo delle superfici precedentemente trattate con biocida. Per la rimozione di biodeteriogeni presenti in forma più compatta e di maggiore aderenza alle superfici sono stati impiegati spazzolini di setola montati su microtrapani e bisturi. La rimozione dei depositi superficiali coerenti, concrezioni, incrostazioni e macchie solubili è stata eseguita mediante irrorazione di acqua con impianto di nebulizzazione o di acqua e aria con impianto di atomizzazione, e successiva rimozione meccanica dei depositi solubilizzati mediante pennellesse, spazzole, bisturi. Operazione di rifinitura per la rimozione di depositi superficiali coerenti, incrostazioni, concrezioni, fissativi alterati mediante un ciclo di applicazione di compresse imbevute di soluzioni di Sali inorganici (soluzione satura di carbonato o bicarbonato d ammonio) e successiva rimozione meccanica dei depositi solubilizzati mediante pennellesse, spazzole, bisturi. Stuccatura di fessurazioni, fatturazioni e mancanze profonde al massimo 3 cm con malte idonee per colorazione e granulometria (grassello e/o calce idraulica e polvere di marmo).

5 SCHEDA: n 4 BALAUSTRA IN PIETRA DEL SECONDO ORDINE PRIMA DOPO

6 SCHEDA: n 5 ELEMENTI LAPIDEI IMMAGINI FINALI A CONCLUSIONE DELL INTERVENTO

7 SCHEDA: n 6 ELEMENTI DECORATIVI IN STUCCO RESTAURO COMPLETO DEGLI ELEMENTI DECORATIVI IN STUCCO : Accurata revisione tramite mappatura manuale, per individuare le zone degradate a causa di infiltrazione di umidità capillare e difetti di coesione disgregazione, polverizzazione ed adesione delle malte. - Preconsolidamento delle parti distaccate e in pericolo di caduta tramite iniezioni di malta idraulica premiscelata Ledan TB1. L'operazione è stata eseguita in più riprese, iniettando prima il prodotto miscelato con acqua per ridare la giusta coesione alle malte ed intervallando le due operazioni dal tempo necessario al fenomeno di "presa" della malta, al fine di non produrre un eccessivo appesantimento delle parti. Rimozione dei rappezzi cementizi e di tutto il materiale incoerente soprammesso; con l'aiuto di mezzi meccanici quali bisturi a lama fissa, martelletto da restauratore, scalpello. Trattamento di disinfezione di organismi biodeteriogeni autotrofi (muschi, patine e pellicole algali, incrostazioni di licheni) effettuato allo scopo di eliminare attacchi in atto presenti sulle superfici o nei livelli immediatamente più profondi e prevenirne il successivo sviluppo. L'intervento, è stato realizzato in diverse fasi; una fase preliminare di applicazione a spruzzo di soluzione biocida a base di sali d'ammonio quaternario (Benzalconio cloruro al 5% in acqua deionizzata). Rimozione di organismi biodeteriogeni precedentemente trattati e pulitura dei depositi di sporcizia mediante l'impiego di un detergente in soluzione (Tween 20 allo 0,5% acqua di rete) e con l'aiuto dell'azione meccanica esercitata da spazzolini in setola artificiale e bisturi a lama fissa, previo abbondante risciacquo delle superfici precedentemente trattate con biocida. Stuccatura delle numerose lesioni e mancanze di superficie e ricostruzione delle parti di modellato mancanti o lacunose con malta di calce avente caratteristiche di tessitura e composizione simile all originale. Scialbatura data a pennello con più mani di velatura utilizzando coloranti ai silicati (Keim).

8 SCHEDA: n 7 ELEMENTI DECORATIVI IN STUCCO PRIMA DOPO

9 SCHEDA: n 8 CAPITELLI IN STUCCO PRIMA DOPO

10 SCHEDA: n 9 CAPITELLI IN STUCCO PRIMA DOPO

11 SCHEDA: n 10 - CAPITELLI IN STUCCO PRIMA DOPO

12 SCHEDA: n 11 ELEMENTI DECORATIVI IN STUCCO PRIMA DOPO

13 SCHEDA: n 12 ELEMENTI DECORATIVI IN STUCCO PRIMA DOPO

14 SCHEDA: n 13 ELEMENTI DECORATIVI IN STUCCO PRIMA DOPO

15 SCHEDA: n 14 CAPITELLI IN STUCCO PRIMA DOPO

16 SCHEDA: n 15 DECORAZIONE DEL CAPITELLO PRIMA DOPO

17 SCHEDA: n 16 - DECORAZIONE DEL CAPITELLO PRIMA DOPO

18 SCHEDA: n 17 DECORAZIONE DEL CAPITELLO PRIMA DOPO

19 SCHEDA: n 18 STATUA DI SAN PAOLO - PARTICOLARE RESTAURO COMPLETO DELLE DUE STATUE : Accurata revisione tramite mappatura manuale, per individuare le zone degradate a causa di infiltrazione di umidità capillare e difetti di coesione disgregazione, polverizzazione ed adesione delle malte. - Preconsolidamento delle parti distaccate e in pericolo di caduta tramite iniezioni di malta idraulica premiscelata Ledan TB1. L'operazione è stata eseguita in più riprese, iniettando prima il prodotto miscelato con acqua per ridare la giusta coesione alle malte ed intervallando le due operazioni dal tempo necessario al fenomeno di "presa" della malta, al fine di non produrre un eccessivo appesantimento delle parti. Rimozione dei rappezzi cementizi e di tutto il materiale incoerente soprammesso; con l'aiuto di mezzi meccanici quali bisturi a lama fissa, martelletto da restauratore, scalpello. Trattamento di disinfezione di organismi biodeteriogeni autotrofi (muschi, patine e pellicole algali, incrostazioni di licheni) effettuato allo scopo di eliminare attacchi in atto presenti sulle superfici o nei livelli immediatamente più profondi e prevenirne il successivo sviluppo. L'intervento, è stato realizzato in diverse fasi; una fase preliminare di applicazione a spruzzo di soluzione biocida a base di sali d'ammonio quaternario (Benzalconio cloruro al 5% in acqua deionizzata). Rimozione di organismi biodeteriogeni precedentemente trattati e pulitura dei depositi di sporcizia mediante l'impiego di un detergente in soluzione (Tween 20 allo 0,5% acqua di rete) e con l'aiuto dell'azione meccanica esercitata da spazzolini in setola artificiale e bisturi a lama fissa, previo abbondante risciacquo delle superfici precedentemente trattate con biocida. Stuccatura delle numerose lesioni e mancanze di superficie e ricostruzione delle parti di modellato mancanti o lacunose con malta di calce avente caratteristiche di tessitura e composizione simile all originale. Scialbatura con pigmenti silossanici, a velatura data a pennello.

20 SCHEDA: n 19 STATUA DI SAN PAOLO - PARTICOLARE DURANTE L INTERVENTO

21 SCHEDA: n 20 STATUA DI SAN PAOLO - PARTICOLARE IMMAGINI FINALI A CONCLUSIONE DELL INTERVENTO

22 SCHEDA: n 21 STATUA DI SAN PAOLO - PARTICOLARE

23 SCHEDA: n 22 STATUA DI SAN PAOLO - PARTICOLARE IMMAGINI FINALI A CONCLUSIONE DELL INTERVENTO

24 SCHEDA: n 23 STATUA DI SAN PIETRO - PARTICOLARE STATO CONSERVATIVO PRIMA DELL INTERVENTO

25 SCHEDA: n 24 STATUA DI SAN PIETRO - PARTICOLARE DURANTE L INTERVENTO

26 SCHEDA: n 25 STATUA DI SAN PIETRO - PARTICOLARE DURANTE L INTERVENTO

27 SCHEDA: n 26 STATUA DI SAN PIETRO - PARTICOLARE DURANTE L INTERVENTO

28 SCHEDA: n 27 STATUA DI SAN PIETRO IMMAGINI FINALI A CONCLUSIONE DELL INTERVENTO

29 SCHEDA: n 28 STATUA DI SAN PIETRO IMMAGINI FINALI A CONCLUSIONE DELL INTERVENTO

30 SCHEDA: n 29 STATUA DI SAN PIETRO IMMAGINI FINALI A CONCLUSIONE DELL INTERVENTO

31 SCHEDA: n 30 CAPITELLO PARTICOLARE PORTALE IN PIETRA PARTE SOMMITALE DURANTE L INTERVENTO

32 SCHEDA: n 31 ELEMENTI DECORATIVI DEI CAPITELLI - PARTICOLARE DURANTE L INTERVENTO

33 SCHEDA: n 32 CAPITELLO PARTICOLARE DURANTE L INTERVENTO

34 SCHEDA: n 33 FACCIATA - PARTICOLARE IMMAGINI FINALI A CONCLUSIONE DELL INTERVENTO

35 SCHEDA: n 34 FACCIATA - PARTICOLARE IMMAGINI FINALI A CONCLUSIONE DELL INTERVENTO

36 SCHEDA: n 35 FACCIATA - PARTICOLARE IMMAGINI FINALI A CONCLUSIONE DELL INTERVENTO

37 SCHEDA: n 36 FACCIATA FINALE VISTA D INSIEME

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