CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO 2 - DISCIPLINARE TECNICO

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1 SERVIZIO DI TESORERIA DELL ASL ASL TO3. GARA N. 18/2014 n. gara SIMOG Codice Identificativo Gara CIG CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO 2 - DISCIPLINARE TECNICO Durata: anni Procedura di individuazione del contraente: PROCEDURA APERTA Criterio di aggiudicazione: OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU VANTAGGIOSA STRUTTURA E RESPONSABILE DELLA PROCEDURA DI AFFIDAMENTO S.C. PROVVEDITORATO ASL TO3 provveditorato@asl5.piemonte.it Sito internet: DIRIGENTE RESPONSABILE E R.U.P.: dott. Vittorio ANSINELLI SUPPORTO AMMINISTRATIVO AL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Padovano PARTIPILO S.C. PROVVEDITORATO ASL TO3 (tel fax 011/ ) Informazioni di natura Tecnica ASL TO3: dott. ssa Simona MARTINA tel.: dott. ssa Carmen FORNELLI BARDINA tel.: Appalto in cui non sono presenti rischi da interferenza ai sensi del D. L vo 81/2008 Azienda Sanitaria Locale ASL TO 3 - Struttura Complessa Provveditorato Via Martiri XXX Aprile Collegno TO telefono / fax provveditorato@asl5.piemonte.it.

2 INDICE Art. 1 ( Oggetto dell appalto)... 1 Art. 2 (Scopo, materia e limiti del servizio)... 2 Art. 3 (Caratteristiche tecniche minime del servizio)... 2 Art. 4 (Costo del servizio di Tesoreria)... 4 Art. 5 (Durata dell appalto)... 4 Art. 6 (Controlli periodici e qualitativi)... 4 Art. 7 (Riscossioni)... 4 Art. 8 ( Pagamenti)... 5 Art. 9 (Trasmissione ordinativi)... 7 Art. 10 (Firme autorizzate)... 7 Art. 11 (Firma dei titoli)... 7 Art. 12 (Limiti di pagamento)... 8 Art. 13 (Condizioni)... 8 Art.14 (Conto riassuntivo del movimento di cassa)... 8 Art. 15 (Giornale di cassa estratti conto)... 8 Art. 16 (Restituzione ordinativi)... 9 Art. 17 (Conto di cassa annuale)... 9 Art. 18 (Approvazione bilancio consuntivo d esercizio)... 9 Art. 19 (Amministrazione titoli e valori di deposito)... 9 Art. 20 (Depositi cauzionali) Art. 21 (Adeguamento procedure) Art. 22 (Gestione Punti Pago Ticket ) Art. 23 (Anticipazioni) Art. 24 (Segnalazioni flussi trimestrali) Art. 25 (Gestione informatizzata ed integrata del servizio) Art. 26 (Aggiornamento ed adeguamento del sistema informatico del Tesoriere) Art. 27 (Mutui e leasing) Art. 28 (Inadempienze e penalità) Art. 29 (Trattamento dei dati ai sensi del Dlg. 196/2003) Art. 30 (Risoluzione per inadempimento) Art. 31 (Definizione delle controversie) Art. 32 (Norme di rinvio)... 14

3 DISCIPLINARE TECNICO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA Art. 1 ( Oggetto dell appalto) Oggetto del presente appalto è l affidamento del servizio di tesoreria dell Azienda Sanitaria Locale TO 3, (nel seguito Azienda ) nonché di ogni altro servizio bancario ad essa occorrente. Il territorio dell Azienda cui dovrà essere rivolto il servizio di tesoreria comprende 109 comuni di seguito elencati: AIRASCA GIAGLIONE RORA' ALMESE GIAVENO ROSTA ALPIGNANO GIVOLETTO ROURE ANGROGNA GRAVERE RUBIANA AVIGLIANA GRUGLIASCO SALBERTRAND BARDONECCHIA INVERSO PINASCA SALZA DI PINEROLO BEINASCO LA CASSA SAN DIDERO BIBIANA LUSERNA SAN GIOVANNI SAN GERMANO CHISONE BOBBIO PELLICE LUSERNETTA SAN GILLIO BORGONE DI SUSA MACELLO SAN GIORIO BRICHERASIO MASSELLO SAN PIETRO VAL LEMINA BRUINO MATTIE SAN SECONDO DI PINEROLO BRUZOLO MEANA DI SUSA SANGANO BURIASCO MOMPANTERO SANT'AMBROGIO BUSSOLENO MONCENISIO SANT'ANTONINO BUTTIGLIERA ALTA NOVALESA SAUZE DI CESANA CAMPIGLIONE FENILE ORBASSANO SAUZE D'OULX CANTALUPA OSASCO SCALENGHE CAPRIE OULX SESTRIERE CASELETTE PEROSA ARGENTINA SUSA CAVOUR PERRERO TORRE PELLICE CERCENASCO PIANEZZA TRANA CESANA TORINESE PINASCA USSEAUX CHIANOCCO PINEROLO VAIE CHIOMONTE PIOSSASCO VALDELLATORRE CHIUSA SAN MICHELE PISCINA VALGIOIE CLAVIERE POMARETTO VENARIA COAZZE PORTE VENAUS COLLEGNO PRAGELATO VIGONE CONDOVE PRALI VILLAFRANCA PIEMONTE CUMIANA PRAMOLLO VILLAR PELLICE DRUENTO PRAROSTINO VILLAR PEROSA EXILLES REANO VILLARBASSE FENESTRELLE RIVALTA TORINESE VILLARDORA FROSSASCO RIVOLI VILLARFOCCHIARDO GARZIGLIANA ROLETTO VIRLE PIEMONTE VOLVERA Il numero di abitanti è di circa Il servizio è riservato ai soggetti autorizzati all esercizio dell attività bancaria ai sensi dell art. 10 D.Lgs 385/1993, con le modalità previste dalla legge 720/87 istitutiva del sistema di tesoreria unica e dei relativi decreti attuativi. Il servizio erogato dovrà essere effettuato in osservanza di tutte le normative regionali di riferimento. 1

4 Art. 2 (Scopo, materia e limiti del servizio) L appalto ha per oggetto il servizio di Tesoreria e l esecuzione di ogni altro servizio bancario occorrente all Azienda nell osservanza della L.R. 13 gennaio 1981, n. 2, artt. 61 e 62, dell art. 8 del D.L. 30 dicembre 1979 n. 663 convertito con modificazioni nella legge 29 febbraio 1980 n. 33, della L. 720/84 istitutiva del sistema di tesoreria unica e dei relativi decreti attuativi, legge ripristinata dall art. 35 comma 8 del D.L. n. 1 del 24/01/2012 che ha sospeso il regime di Tesoreria Unica fino al 31/12/2014 precedentemente istituito dall art. 7 del D.Lgs. 279/97. Atteso che le Aziende Sanitarie Regionali hanno adeguato la propria contabilità alle L.R. 18/01/1995 n. 8 e 04/09/1996 n. 69, la gestione del rapporto di Tesoreria sarà svolta con le modalità proprie dei servizi di cassa nel rispetto, altresì, delle norme che regolano il Sistema Informativo delle Operazioni degli Enti Pubblici (S.I.O.P.E.). Il Tesoriere s impegna, a ogni fine ed effetto, a non recedere, per qualsiasi motivo nessuno escluso dal suo status di Tesoriere sino alla scadenza del contratto. Parimenti l Azienda s impegna, a ogni fine ed effetto, a non richiedere, per tutta la durata del contratto, l intervento di altre Aziende di Credito, presso le quali l Azienda medesima si impegna altresì a non effettuare, per qualsiasi motivo, depositi di proprie disponibilità (fatti salvi i rapporti esistenti con Poste Italiane). Di comune accordo fra le parti, potranno essere in ogni momento apportate le modifiche ritenute necessarie al miglior espletamento del servizio in questione. Il Tesoriere si impegna a sviluppare innovazioni tecnologiche atte a favorire nuove forme di riscossione e strumenti facilitativi di pagamento. L esercizio finanziario dell azienda ha inizio il 1 gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno. Art. 3 (Caratteristiche tecniche minime del servizio) a. Il conto di tesoreria dovrà essere tenuto con le modalità della legge 720/84 e il Tesoriere dovrà effettuare le operazioni di incasso e di pagamento a valere sulla contabilità speciale fruttifera o su quella infruttifera, aperta a nome dell Azienda presso la sezione di Tesoreria Provinciale di Torino. b. Servizio di trasmissione degli ordinativi con firma digitale da attivarsi entro sei mesi dalla data di decorrenza del contratto e, salvo comprovate incompatibilità tecniche, dovranno utilizzarsi i dispositivi di firma eventualmente già adottati dall Azienda. La gestione informatica del mandato/reversale con firma digitale dovrà essere gratuita e tale da garantire quanto segue: trasmissione informatizzata dei documenti dall Azienda al Tesoriere, esito del pagamento/incasso, archiviazione elettronica sostitutiva secondo i requisiti di legge (almeno 10 anni), interrogazione dei dati dell archivio da parte dell Azienda, possibilità di stampare copie conformi, possibilità di stampare riepiloghi periodici. Qualora, a seguito dell aggiudicazione della presente gara, il Tesoriere dovesse risultare diverso da quello attuale, l aggiudicatario si impegna a prendere i dovuti accordi con quello precedente (che a sua volta si impegna a rendere disponibili i dati) al fine di acquisire i dati pregressi e ricostituire presso il nuovo tesoriere l archivio elettronico dei 10 anni precedenti. c. L aggiudicatario, tramite le proprie agenzie, eseguirà ogni operazione connessa all espletamento del servizio di tesoreria. Il servizio dovrà essere disimpegnato nei giorni lavorativi per le aziende di credito e nei limiti dell orario di sportello per esse previsto. 2

5 d. Servizio on line di rendicontazione integrata dei pagamenti effettuati dagli utenti dell Azienda tramite gli sportelli bancari e tramite riscuotitori automatici ( punti ticket ) o altri canali di pagamento, con uso dei moduli di pagamento con codice a barre in uso presso l Azienda e secondo le modalità concordate, al fine di consentire l archiviazione e la consultazione dei dati storici. e. Pagamento mediante addebito continuativo bancario di utenze, forniture e servizi ed eventuale attivazione di carte di credito (anche per acquisti on line). f. Per quanto riguarda il servizio attinente l incasso da parte degli assistiti su richiesta dell Azienda: Interfacciamento del sistema informatico del tesoriere per l incasso dei ticket o altri pagamenti con le funzionalità già presenti o in corso di completamento presso l ASL; in particolare una vera e propria integrazione bidirezionale con il GPM aziendale (gateway di pagamento multi-servizio/multi-azienda) con pagamento in base a barcode o importo richiesto al GPM con identificazione da Codice Fiscale o Tessera Sanitaria; ed eventuale successiva integrazione a GPR (gestore pagamenti regionali, in via di definizione); Presenza della funzionalità pos virtuale necessaria per i pagamenti on-line; Funzionalità software per pagamento con carta di credito o bancomat utilizzando tecnologia mobile ; Interfacciamento dei pagamenti eseguiti presso gli sportelli del tesoriere affinché il flusso dati relativi agli incassi risulti completo e disponibile per il sistema informatico dell Azienda per le necessarie operazioni di riconduzione delle reversali d incasso ed i pagamenti effettuati; In particolare, a prescindere dalle modalità di incasso (punti ticket, sportello, on line, mobile, pos virtuale, ecc ) il Tesoriere deve essere in grado di raccogliere i dati dei vari flussi in un unica base dati, opportunamente raccordata con le procedure informatiche dell Azienda in modalità on line (web services) o batch (flussi informativi), affinché sia reso possibile il corretto match tra singolo valore incassato e relativa prestazione erogata (es. ticket, libera professione, diritti sanitari, sanzioni, cartelle cliniche ). A titolo illustrativo l allegato 1 espone il disegno del processo da implementare: l architettura proposta dovrà essere verificata e meglio definita per quanto riguarda gli aspetti tecnici con la software-house che segue la gestione ordinaria e lo sviluppo del sistema informatico dell Azienda. Le riscossioni saranno effettuate sia con le apparecchiature automatiche succitate (in contante, mediante carte di debito e di credito, sia con tutti gli sportelli del Tesoriere nonché con POS da tavolo e tecnologia mobile (POS in abbinamento a smartphone o tablet) per pagamento con carta di credito o bancomat, anche nell ambito delle sedi esterne all Azienda per lo svolgimento delle attività di libera professione. g. Un conto di tesoreria dovrà essere acceso presso un agenzia dislocata nel Comune di Collegno o di Rivoli. h. E data facoltà al Tesoriere di allocare presso i presidi ospedalieri di Rivoli e di Pinerolo uno sportello bancario da utilizzarsi per l'espletamento del servizio di Tesoreria oltre che per le normali funzioni di filiale bancaria. A tal fine l'azienda metterà a disposizione i locali ad oggi già destinati a tale utilizzo. Il corrispettivo (comprensivo delle spese di riscaldamento, energia elettrica ed acqua potabile) verrà stabilito in sede di gara nell ambito del punteggio da attribuire per l offerta di servizi aggiuntivi. Sarà cura del Tesoriere provvedere a proprie spese all'arredo ed alle dotazioni tecnologiche necessarie al funzionamento dello sportello bancario, compresa l'installazione di una postazione ATM per le operazioni di prelievo Bancomat, carte di credito. E concesso l utilizzo della mensa dell Azienda al personale dipendente del Tesoriere ed operante presso il suddetto sportello, secondo modalità da definirsi separatamente. 3

6 Art. 4 (Costo del servizio di Tesoreria) Il servizio sarà svolto sulla base delle condizioni indicate in sede di offerta. Art. 5 (Durata dell appalto) La convenzione che verrà stipulata con l aggiudicatario avrà durata di mesi 60 decorrenti dalla data che verrà indicata nella convenzione medesima. L Azienda si riserva la facoltà di rinnovare la convenzione per un ulteriore periodo di 48 mesi previo accordo tra le parti ed accertamento delle ragioni di pubblico interesse e di convenienza economica, che verranno valutate alla luce delle condizioni proposte per servizi analoghi. L avvio del procedimento per l eventuale rinnovo verrà comunicato almeno tre mesi prima della scadenza della convenzione. La convenzione potrà essere prorogata per un ulteriore periodo di 12 mesi (e comunque fino al 31 dicembre dell anno finale) a parità di condizioni contrattuali ed economiche nel caso in cui, allo scadere del termine naturale del rapporto, l Azienda non abbia provveduto ad individuare il nuovo contraente per il periodo successivo. L Azienda si riserva la facoltà di risolvere il contratto anticipatamente in qualunque momento, senza ulteriori oneri per l Azienda medesima, qualora disposizioni legislative, regolamentari ed autorizzative non ne consentano la prosecuzione in tutto o in parte. Art. 6 (Controlli periodici e qualitativi) L Azienda potrà disporre, in qualsiasi momento, tutti gli accertamenti ed i controlli sulle modalità operative del servizio onde verificare l esatta rispondenza a quanto statuito contrattualmente. Art. 7 (Riscossioni) Il Tesoriere gestisce tutte le disponibilità finanziarie dell Azienda in appositi conti, aperti a nome dell Ente. Il Tesoriere provvederà a riscuotere tutte le somme spettanti all Azienda che hanno riferimento al bilancio della stessa. L incasso delle entrate avverrà in base ad ordini di riscossione (reversali) emessi dall Azienda medesima, secondo le modalità e con i requisiti delle vigenti disposizioni in materia. Di tali incassi, il Tesoriere rilascerà quietanze liberatorie, numerate progressivamente e compilate con procedure meccanizzate e riportanti il codice SIOPE. Il Tesoriere deve accettare, anche se prive del codice a barre ed anche senza autorizzazione dell Azienda, le somme versate da terzi a qualsiasi titolo a favore dell'azienda, sia direttamente che mediante internet banking, rilasciandone ricevuta contenente l indicazione della causale del versamento nonché la clausola salvi i diritti e gli obblighi dell amministrazione. Tali incassi saranno immediatamente segnalati all Azienda mediante elenco delle entrate da regolarizzare con allegata distinta dettagliata dei versamenti fatti dagli utenti c/o gli sportelli del Tesoriere. Gli ordini di riscossione non estinti entro il 31 dicembre dell esercizio cui si riferiscono, giacenti presso il Tesoriere, non debbono da quest ultimo essere riscossi e sono restituiti all azienda entro il 15 gennaio successivo per essere annullati. Per tali riscossioni, l Azienda potrà provvedere all emissione di altri ordini di incasso nel nuovo esercizio finanziario. Al fine di agevolare l utenza il tesoriere metterà a disposizione dell Azienda differenti canali di pagamento tra i quali si segnalano: 4

7 riscuotitori automatici denominati Punto ticket per il pagamento mediante denaro contante e/o bancomat; in quest ultimo caso mediante Bancomat abilitato al circuito bancario e mediante carte di credito dei vari circuiti in uso. Il Tesoriere metterà a disposizione, in comodato d uso gratuito, le apparecchiature necessarie (anche per eventuali pagamenti POS presso strutture esterne in cui venga svolta attività libero professionale dal personale dell Azienda) e si assumerà gli oneri della manutenzione e dell assistenza delle medesime, compresi gli aggiornamenti migliorativi del software delle stesse e del software di collegamento con le procedure informatiche dell Azienda, le funzionalità di POS virtuale, necessarie per consentire i pagamenti via Internet, assumendone, anche in questo caso, gli oneri di manutenzione ed assistenza ordinaria ed evolutiva, comprese le necessarie attività di integrazione con i sistemi informatici dell Azienda, l accesso al sistema regionale di pagamento ticket secondo modalità da definire. Dovrà inoltre essere prevista la possibilità per gli assistiti di eseguire i pagamenti mediante collegamento informatico (internet), con costo di implementazione del servizio a carico del Tesoriere e senza oneri per gli assistiti e per l Azienda (anche con carta di credito). Le somme introitate dovranno essere specificatamente segnalate alle competenti strutture di ciascuna Azienda. Tali incassi, da accreditare, a richiesta dell Azienda in un conto transitorio regolato alle condizioni generali di tesoreria, a disposizione dell Azienda stessa, saranno immediatamente segnalati alla medesima, alla quale il Tesoriere richiederà l emissione dei relativi ordini di riscossione che l Azienda è tenuta ad emettere entro 30 (trenta) giorni. Il Tesoriere, in merito alle somme versate dagli assistiti quale concorso alla spesa sanitaria (ticket), nonché agli altri flussi (già attivi o che verranno attivati) quali libera professione, extra-lea, diritti sanitari, ecc. deve garantire all Azienda in tempo reale un flusso informatico compatibile con le procedure informatiche esistenti. In coerenza deve adeguare il software di funzionamento dei cosiddetti Punti Ticket entro 60 giorni dalla data di ricevimento, da parte dell Azienda, del tracciato del software dell applicativo interessato. Art. 8 ( Pagamenti) Il Tesoriere effettua i pagamenti in base a ordinativi di pagamento (mandati) individuali o collettivi, emessi dall Azienda, secondo le modalità e con i requisiti delle vigenti disposizioni in materia. E tenuto a dare corso ai pagamenti esclusivamente a valere sulle disponibilità in essere ed eventualmente sulle anticipazioni di cui al successivo articolo 23. Detti documenti contabili dovranno in particolare riportare i conti di contabilità generale, come previsto dal piano dei conti approvato con DGR n del 23 dicembre 1996, il codice SIOPE ed ogni altro eventuale riferimento necessario ai sensi della normativa vigente. Inoltre dovranno essere numerati progressivamente per anno solare e firmati dai soggetti autorizzati di cui all art. 10. Il Tesoriere estingue i mandati con le modalità e con l osservanza delle disposizioni vigenti in materia. Per i mandati inestinti entro il 31 dicembre di ciascun anno, si fa parimenti richiamo alle modalità previste al riguardo dalle dette norme, con i conseguenti obblighi a carico del Tesoriere. Sui titoli di pagamento estinti dovrà sempre risultare la data di quietanza. Qualora si debbano effettuare pagamenti con valuta fissa a favore del beneficiario, i titoli di spesa dovranno essere consegnati al Tesoriere con tre giorni di anticipo rispetto a detta valuta. In caso di pagamenti urgenti l Azienda provvederà ad effettuarli con carte contabili debitamente firmate secondo quanto previsto nei successivi articoli 10 e 11. Il Tesoriere è tenuto ad estinguere le carte contabili nel giorno stesso di ricevimento. L Azienda dovrà provvedere tempestivamente, se possibile entro il mese successivo, alla regolarizzazione della carta contabile mediante l emissione del relativo mandato di pagamento. 5

8 Il Tesoriere inoltre, sempre nei limiti delle disponibilità di cassa e su specifica richiesta scritta dell Azienda, darà corso al pagamento di spese fisse e obbligatorie per legge quali rate di imposte e tasse, contributi previdenziali di Cassa e Pensioni amministrate dalla Direzione Generale degli Istituti di Previdenza del Ministro del Tesoro e degli altri Istituti Previdenziali, rate di ammortamento mutui Cassa DD. PP. e altri Istituti mutuanti, premi di assicurazione, spese derivanti da contratti di utenze e di somministrazione, nonché ogni spettanza dovuta al personale dipendente, convenzionato, libero professionista/consulente, anche senza i relativi mandati da emettere successivamente entro 30 giorni. Per le imposte di bollo, di registro e I.v.a., il Tesoriere si atterrà alle disposizioni che l Azienda è tenuta ad indicare sui titoli di spesa e di entrata. I beneficiari dei pagamenti saranno direttamente avvisati dall Azienda soltanto dopo l avvenuta consegna dei relativi mandati al Tesoriere. Il Tesoriere non dovrà dare corso al pagamento di titoli non completi o sui quali risultino abrasioni, cancellature o discordanze tra l importo scritto in lettere e quello scritto in cifre così come non darà corso ad alcun titolo di pagamento dell Azienda che non sia munito delle firme come indicato negli art. 10 e 11. I mandati saranno trasmessi al Tesoriere nel più breve tempo possibile, completate le verifiche previste dal DM 40/2008. Il Tesoriere risponderà in proprio della regolarità dei pagamenti effettuati ai creditori (persone fisiche o giuridiche, società, ditte, ecc.) secondo le indicazioni riportate nei titoli di pagamento. Per quanto concerne gli adempimenti fiscali relativi agli ordinativi di pagamento, il Tesoriere dovrà attenersi alle istruzioni che gli saranno impartite dall Azienda. Non sarà ritenuto responsabile in caso di inesattezza in dette istruzioni. Nessuna responsabilità, inoltre, potrà far carico al Tesoriere per pagamenti che comportino l applicazione di ritenute d acconto, cui dovrà provvedere l Azienda, essendo suo compito provvedere ai pagamenti nell esatta misura risultante dai relativi mandati. Relativamente al pagamento degli stipendi ai dipendenti, il Tesoriere si impegna a favorire, con apposita organizzazione del servizio stesso o altre iniziative incentivanti, la riscossione delle spettanze da parte degli aventi diritto. Di regola i mandati degli stipendi saranno pagati il giorno 27 di ciascun mese; ove tale data coincida con giorno lavorativo per la banca, il pagamento sarà anticipato al giorno lavorativo immediatamente precedente. L Azienda può disporre, su richiesta del creditore e con espressa annotazione sui titoli di spesa, che i mandati di pagamento siano estinti dal Tesoriere mediante: a) versamento in conto corrente postale intestato al beneficiario dei mandati; b) accreditamento in conto corrente bancario intestato al beneficiario dei mandati; c) tramite proprie filiali o banche corrispondenti mediante disposizioni di pagamento contro ritiro di quietanza; d) commutazione in assegno circolare non trasferibile all ordine del creditore da spedire al richiedente mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento e con spese a carico del destinatario; e) commutazione in assegno di bonifico e traenza da spedire al richiedente mediante lettera e con spese a carico del destinatario f) commutazione in vaglia postale ordinario, telegrafico o assegno postale localizzato, con tassa e spese a carico del richiedente; Le dichiarazioni di pagamento o di commutazione, che sostituiscono la quietanza del creditore, devono risultare sul mandato di pagamento da annotazioni recante gli estremi dell operazione ed il timbro del Tesoriere. Per la commutazione di cui alla lettera d) dovranno essere allegati gli avvisi di ricevimento. Qualora per taluni pagamenti fosse necessario far ricorso alla formula addebito diretto il tesoriere la attiverà su semplice richiesta dell Azienda e senza oneri aggiuntivi. Eventuali commissioni passive per bonifici con codice IBAN errato causa mancata segnalazione da parte del beneficiario saranno addebitate a quest ultimo. 6

9 I mandati di pagamento, individuali o collettivi, rimasti interamente o parzialmente inestinti alla data del 31 dicembre, sono commutati d ufficio in assegni postali localizzati con le modalità di cui alla lettera e) del comma precedente. A tal fine l Azienda si impegna a presentare al Tesoriere i titoli di pagamento, fatta eccezione per quelli relativi al pagamento delle competenze, entro e non oltre il 20 dicembre di ciascun anno. I mandati di pagamento accreditati o commutati come sopra si considerano titoli pagati agli effetti del discarico amministrativo. I mandati di pagamento, così come le reversali di riscossione, saranno trasmessi allegati alle distinte e al supporto magnetico da utilizzare da parte del Tesoriere per la registrazione degli stessi. La trasmissione avverrà telematicamente; a cura del Tesoriere saranno l installazione dei necessari strumenti sia i relativi costi. I mandati sono ammessi al pagamento, di norma, nei seguenti termini: a) sulla piazza di Torino entro il secondo giorno lavorativo per le aziende di credito susseguente alla consegna al tesoriere; b) sulle altre piazze del territorio nazionale entro il quarto giorno lavorativo per le aziende di credito susseguente alla consegna al tesoriere; c) nei termini fissi eventualmente indicati nel mandato. Per quanto riguarda le tipologie di utenze già in essere ed altre successivamente attivate, il pagamento potrà essere effettuato tramite domiciliazione bancaria. E stabilita assenza di commissione o spesa nel caso di bonifici disposti su altre Banche a favore di Enti Pubblici, Associazioni di Volontariato, Cooperative Sociali, ONLUS e per pagamento stipendi e assimilati (borse di studio, emolumenti a collaboratori, Direttori, Organi di Controllo), per utenze, per fitti, per imposte, per rimborsi ad utenti, sussidi e a favore di ogni altro beneficiario se di importo inferiore a quanto stabilito in sede di gara nell ambito del punteggio da attribuire per le commissioni su bonifici. Per tutti i rimanenti casi l assenza di commissioni è prevista solo se espressamente concordata con il Tesoriere. Art. 9 (Trasmissione ordinativi) Gli ordinativi saranno trasmessi dall Azienda al Tesoriere in ordine progressivo, accompagnati da distinta in doppio esemplare, di cui una verrà restituita all Azienda per ricevuta. Con l attivazione del mandato informatico con firma digitale, tutta la documentazione cartacea dovrà essere sostituita da flussi informatici e la gestione ed archiviazione sostitutiva dei dati secondo i requisiti di legge (almeno 10 anni) dovrà avvenire a cura del Tesoriere. L Azienda, per finalità dimostrative o di controllo e verifica, dovrà poter accedere ed avere la piena disponibilità della documentazione oggetto di archiviazione sostitutiva, senza che ciò comporti oneri a carico dell Asl. Art. 10 (Firme autorizzate) L Azienda si impegna a trasmettere al Tesoriere preventiva comunicazione scritta delle generalità, qualifiche e firma autografa delle persone autorizzate a sottoscrivere disgiuntamente gli ordini di riscossione ed i titoli di spesa, a comunicare tempestivamente le eventuali variazioni, nonché a corredare le comunicazioni stesse con copia delle deliberazioni attributive di tali poteri. Art. 11 (Firma dei titoli) Gli ordini di riscossione o reversali d incasso (con eventuali elenchi o prospetti), i mandati di pagamento, gli ordini di accreditamento e i ruoli di spesa fissa, dovranno essere firmati da almeno un soggetto autorizzato di cui all articolo precedente. 7

10 Nel caso in cui gli ordini di riscossione e i titoli di spesa siano firmati dai sostituti o delegati s intende che l intervento dei medesimi è dovuto all assenza o impedimento del titolare. Art. 12 (Limiti di pagamento) Il Tesoriere è tenuto a dare corso ai pagamenti esclusivamente a valere sulle effettive disponibilità in capo all Azienda ed eventualmente sulle anticipazioni concesse. I pagamenti sono eseguiti dal Tesoriere nei limiti delle effettive disponibilità di cassa dell Azienda. Il Tesoriere è tenuto a dare avviso all Azienda del mancato pagamento di mandati per insufficienza di detta disponibilità. Art. 13 (Condizioni) Le somme riscosse o pagate saranno portate giornalmente a credito o a debito dell Azienda sui conti in conformità al disposto di cui alla Legge 29 ottobre 1984 n. 720 e s.m.i. che ha istituito il sistema di tesoreria unica per gli enti ed organismi pubblici. Art.14 (Conto riassuntivo del movimento di cassa) Il Tesoriere ha l obbligo di tenere aggiornato e custodito: a) il conto riassuntivo del movimento di cassa, costituito dal normale conto corrente ordinario (gestione corrente e gestione stralcio); b) il bollettario delle riscossioni; c) il registro di carico dei titoli di entrata e di spesa, nel quale dovranno essere annotati gli ordini di riscossione e di pagamento secondo la data di ricevimento; d) il partitario analitico per conto di bilancio dei titoli di entrata e di spesa assunti in carico; e) eventuali altre evidenze previste dalla legge. Il Tesoriere ha l obbligo di segnalare periodicamente all Azienda la situazione delle riscossioni e dei pagamenti. Ha altresì l obbligo di fornire, a richiesta dell Azienda, la situazione degli ordinativi ineseguiti. Art. 15 (Giornale di cassa estratti conto) Il Tesoriere deve trasmettere le comunicazioni seguenti: a) giornalmente il giornale di cassa sul quale saranno indicati, per ogni pagamento e per ogni riscossione, gli estremi dei relativi mandanti e reversali, mediante collegamento informatico al sito del Tesoriere e/o mediante trasmissione file in linea con i tracciati e le caratteristiche tecniche attualmente in uso presso l Azienda comprensivi di tutte le informazioni necessarie all aggiornamento della contabilità generale degli enti. Specificatamente per le riscossioni, oltre all indicazione del soggetto che ha effettuato il versamento, dovranno risultare, dalla descrizione della causale, tutti gli elementi necessari per una puntuale individuazione dell oggetto del versamento, escludendo l uso di diciture generiche multivalenti; b) mensilmente il Tesoriere deve provvedere, in concorso con l Azienda alla compilazione dei prospetti della situazione di cassa del mese precedente; 8

11 c) ogni trimestre la situazione di carico dei partitari intestati ai singoli conti d entrata e di spesa,unitamente al riepilogo complessivo degli stessi e corredata degli ordinativi estinti, nonché della situazione di quelli inestinti, riferita però all ultimo giorno del mese antecedente a quello di riferimento, ai fini delle verifiche di cassa di cui all art. 50 comma 2 L.833/78; d) ogni trimestre la situazione di cassa e la situazione dei titoli di spesa emessi ed estinti; e) alla fine di ogni trimestre, il Tesoriere trasmetterà all Azienda tutti gli estratti conto regolati alle suddette date; f) alla chiusura dei conti (31 dicembre di ogni anno) o alla fine di ogni trimestre, qualora il conto risulti debitore per interessi, il Tesoriere trasmetterà tutti gli estratti conto regolati alla suddette date per capitale ed interessi. L Azienda darà scarico al Tesoriere dei documenti ricevuti mediante restituzione delle relative copie debitamente firmate per ricevuta. L Azienda si obbliga a verificare il giornale di cassa e gli estratti conto trasmessi. Trascorsi 15 giorni dalla verifica di cassa trimestrale da parte del Collegio Sindacale senza che sia pervenuto al Tesoriere, per iscritto, un reclamo specificato, i detti giornali di cassa ed estratti conto, si intendono approvati con pieno effetto riguardo a tutti gli elementi che hanno concorso a formare le risultanze del conto. Tale comunicazione dovrà essere sottoscritta dalle persone autorizzate a firmare i titoli di spesa (art. 11). Il Tesoriere è tenuto a fornire, se richiesta dell Azienda, informazioni e segnalazioni relative all amministrazione contabile degli enti e a consentire le verifiche di cassa che dovranno essere eseguite nei locali del Tesoriere fuori dall orario di sportello. Art. 16 (Restituzione ordinativi) Alla fine dell esercizio finanziario il Tesoriere consegnerà all Azienda gli ordinativi di incasso ed i mandati di pagamento emessi nel corso dell esercizio ed eventualmente non eseguiti, le matrici delle quietanze emesse ed i bollettari rimasti inutilizzati, accompagnati da una distinta in duplice esemplare, di cui una, controfirmata dall Azienda sarà restituita al Tesoriere a titolo di scarico. Art. 17 (Conto di cassa annuale) Il Tesoreria trasmetterà al fine dell esercizio finanziario e comunque non oltre il 31 gennaio, il conto di cassa annuale, debitamente sottoscritto, corredato dei documenti degli incassi e dei pagamenti. Art. 18 (Approvazione bilancio consuntivo d esercizio) L Azienda si obbliga a comunicare al Tesoriere gli estremi dell approvazione del bilancio consuntivo d esercizio da parte dell Autorità competente ai sensi dell art. 21 della L.R. 8/1995 Art. 19 (Amministrazione titoli e valori di deposito) Il Tesoriere assumerà in custodia ed amministrazione a titoli gratuito i titoli ed i valori di proprietà dell Azienda. Sempre a titoli gratuito, saranno altresì custoditi ed amministrati i titoli ed i valori depositati da terzi per cauzione a favore dell Azienda con l obbligo per il Tesoriere di non procedere alla restituzione dei titoli senza regolari ordini dell Azienda comunicati per iscritto e sottoscritti dalle persone autorizzate a firmare i titoli di spesa. 9

12 Art. 20 (Depositi cauzionali) I depositi, sia cauzionali sia per spese contrattuali o asta che fossero effettuati da terzi, saranno accettati dal Tesoriere in base a semplice richiesta dei prestatori. I depositi di terzi saranno custoditi fino a quando non ne sia autorizzata, con regolare ordine, la restituzione o non sia altrimenti disposto dall Azienda. Art. 21 (Adeguamento procedure) Il Tesoriere s impegna ad adeguare le proprie procedure informatiche e non a quanto sarà previsto dalla normativa senza oneri aggiuntivi per l Azienda. Art. 22 (Gestione Punti Pago Ticket ) Per la riscossione delle quote derivanti dalla partecipazione alla spesa sulle visite specialistiche, prestazioni di diagnostica strumentale, di laboratorio, di pronto soccorso e attività libero professionale ed altre eventuali tipologie di incassi già attive, il Tesoriere dovrà garantire fin dal primo giorno di operatività del contratto, il funzionamento dei riscuotitori automatici (denominati : Punti Ticket per il pagamento mediante denaro contante e/o bancomat, in quest ultimo caso mediante Bancomat abilitato al circuito bancario e mediante carte di credito dei vari circuiti in uso), attualmente installati nella varie sedi dell Azienda. Il Tesoriere si obbliga a installare entro 40 giorni dalla conferma scritta da parte dell Azienda dell espletamento di tutti i lavori propedeutici per l installazione di un punto ticket e dalla dichiarazione di conformità della tenuta statica della soletta nei luoghi che saranno successivamente indicati dall Azienda, ulteriori Punti Ticket, fino a un massimo di 5 oltre a quelli già installati, ovvero di offrire soluzioni alternative per l incasso delle prestazioni sopra descritte. Il nuovo Tesoriere s impegna a concordare con quello uscente il subentro nella gestione dei Punti Ticket attualmente in servizio, senza oneri ulteriori per l Azienda o mediante rilevazione dei punti ticket attualmente installati e di proprietà dell attuale Tesoriere, ovvero mediante sostituzione con nuove macchine. Il Tesoriere dovrà provvedere alla completa gestione (caricamento, prelievo, trasporto, valuta, manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, assicurazione furto per i valori contenuti, ecc) dei Ticket succitati senza alcun onere a carico delle Aziende. Tali Punti Ticket resteranno nella proprietà dell Istituto Tesoriere. Il Tesoriere dovrà stipulare apposita copertura assicurativa per eventuali danni arrecati alle proprie attrezzature (punti Ticket). Rimangono a carico dell ASL le spese necessarie per la predisposizione logistica dei siti ove posizionare i punti ticket: predisposizione linee elettriche/telefoniche/dati, predisposizione impianti videosorveglianza, verifica della tenuta statica della soletta, opere murature eventualmente necessarie, etc. Le riscossioni saranno effettuate sia con le apparecchiature automatiche succitate, sia con tutti gli sportelli del Tesoriere. Le riscossioni saranno effettuate sia con le apparecchiature automatiche succitate (in contante, mediante carte di debito e di credito, sia con tutti gli sportelli del Tesoriere nonché con POS da tavolo e tecnologia mobile (POS in abbinamento a smartphone o tablet) per pagamento con carta di credito o bancomat, anche nell ambito delle sedi esterne all Azienda per lo svolgimento delle attività di libera professione. Il numero di punti ticket suddivisi per tipologia d incasso, attualmente installati nell Azienda, sono riportati nell allegato 2). 10

13 Art. 23 (Anticipazioni) L Istituto Tesoriere dovrà concedere all Azienda, se da questa richiesta, anticipazioni ordinarie per fronteggiare eventuali temporanee deficienze di cassa mensili, nella misura massima di un dodicesimo dei ricavi di esercizio contenuti nei gruppo A (Valore della produzione) e C (Proventi finanziari) dello schema di conto economico di cui al decreto del Ministro del Tesoro 20 ottobre 1994, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 25 maggio L ultimo bilancio consuntivo approvato ovvero, in alternativa, il bilancio di previsione, definisce l importo massimo per il ricorso all indebitamento in parola. Le suddette anticipazioni mensili dovranno comunque essere ripianate con la prima disponibilità e in ogni caso non oltre l esercizio cui si riferiscono. L anticipazione di cassa potrà essere utilizzata anche sotto forma di scoperto di conto. Il tasso debitore che sarà applicato è quello indicato in offerta. L istituto Tesoriere dovrà concedere all Azienda, se da queste richiesta, anticipazioni straordinarie, rilasciate su ordinanza della Regione Piemonte (e nei limiti di quanto previsto con DGR n del 27/06/2012), ad esse dovrà essere applicato un tasso di interesse che dovrà essere concordato tempo per tempo con l Azienda e comunque non superiore a quello indicato in offerta per le anticipazioni ordinarie. Il Tesoriere subentrante all atto dell assunzione dell incarico dovrà rilevare ogni e qualsiasi esposizione derivante dalle anticipazioni precedentemente in essere. Si precisa che per il 2014 le anticipazioni ammontano a: Anticipazione ordinaria Anticipazione straordinaria ,00 al 01/01/ , per la quale è prevista una progressiva riduzione fino ad azzeramento a settembre 2015 Art. 24 (Segnalazioni flussi trimestrali) Il Tesoriere deve provvedere, ove occorra, in concorso con l Azienda Sanitaria alla compilazione dei prospetti necessari ai fini delle segnalazioni dei flussi. Per gli adempimenti di cui al presente articolo, il costo relativo all invio delle segnalazioni dei flussi trimestrali è zero. Art. 25 (Gestione informatizzata ed integrata del servizio) Il Tesoriere s impegna inoltre a realizzare un collegamento telematico con l Azienda che consenta la trasmissione dei seguenti dati: a) da Azienda a Tesoriere: reversali e mandati (con relative modalità di pagamento) emessi anche con firma digitale; b) da Tesoriere ad Azienda: pagamenti e incassi effettuati giornalmente; situazione completa dell archivio; 11

14 Più in generale, il Tesoriere deve assicurare apposito collegamento telematico per la trasmissione di tutta la documentazione inerente il servizio, sia nel dettaglio sia nei quadri riepilogativi, ivi compresi: giornale di cassa giornaliero; situazione giornaliera della giacenza di cassa presso il Tesoriere; situazione giornaliera di cassa presso la Banca d Italia; elenco giornaliero dei sospesi da regolarizzare suddivisi per causali di versamento e tipologie; elenco settimanale e mensile degli ordinativi non pagati e degli ordinativi non incassati; elenco settimanale e mensile delle carte contabili da regolarizzare con la relativa causale di versamento; rendicontazione trimestrale delle entrate e delle uscite da trasmette alla ragioneria della Stato; documentazione necessaria al controllo di cassa trimestrale; c) gestione ed archivio su procedura informatica (secondo i requisiti di legge con una archiviazione dei dati per almeno 10 anni e con responsabilità di conservazione a carico del Tesoriere) dei mandati e delle reversali nonché delle relative quietanze a cura del Tesoriere, con possibilità di consultazione e stampa conforme da parte dell Azienda tramite procedura informatizzata. Parimenti dovrà essere possibile l interrogazione on-line da un numero illimitato di postazioni presso l Azienda per eseguire la visualizzazione dei documenti e dei dati sopraccitati contemporaneamente e in tempo reale. Al fine di ridurre i costi a carico dell Azienda è preferibile l impiego, da parte del Tesoriere, di software utilizzabile in ambiente web. con necessità di intervento e manutenzione sulle ordinarie procedure informatiche dell Azienda ridotte al minino essenziale, previo accordo tra l Azienda stessa e il Tesoriere. Il progetto di cui sopra dovrà essere attivato entro il periodo che sarà concordato con l Azienda. In merito alla gestione e archivio su procedura informatica (secondo i requisiti di legge con un archiviazione dei dati per almeno 10 anni), al termine della convenzione il Tesoriere uscente si impegna a concordare con quello nuovo il subentro per garantire fin dal primo giorno di operatività del prossimo contratto, il funzionamento della procedura informatizzata dei mandati e delle reversali. Art. 26 (Aggiornamento ed adeguamento del sistema informatico del Tesoriere) L Azienda per tutto il periodo di esecuzione contrattuale del servizio di tesoreria sarà impegnata nel cambiamento del proprio sistema informatico con interventi che riguarderanno anche il sistema dell area amministrativo-contabile. Ciò comporterà inevitabilmente la necessità di integrare o sviluppare in modalità differenti nuove funzionalità di cooperazione applicativa tra il sistema informatico dell Azienda e quello del Tesoriere. Al Tesoriere viene quindi richiesto l obbligo di procedere, quando necessario e senza alcun onere per l Azienda, alla revisione e all aggiornamento del proprio sistema informatico, al fine di renderlo compatibile con le nuove funzionalità del sistema informatico dell Azienda in via di realizzazione, effettuando le necessarie implementazioni delle componenti tecnologiche hardware e software secondo le indicazioni fornite dall Azienda. Art. 27 (Mutui e leasing) L Istituto Bancario Tesoriere dovrà, a richiesta, fare offerte su: mutui a tasso fisso e variabile; leasing, anche con le società del proprio gruppo. L Istituto Bancario Tesoriere non avrà prelazione. 12

15 Art. 28 (Inadempienze e penalità) Ferma restando la specifica responsabilità gravante sul Tesoriere ai sensi dell art. 64 L.R. 13 gennaio 1981, n. 2, l inosservanza delle disposizione che seguono comporta l applicazione del seguente sistema sanzionatorio: a) in caso di guasto ai riscuotitori automatici di proprietà del Tesoriere ed installati nelle strutture dell Azienda lo stesso è obbligato alla loro riparazione nel più breve tempo possibile e comunque entro dieci ore lavorative dalla segnalazione. Qualora ciò non fosse possibile, il Tesoriere dovrà provvedere alla riscossione dei ticket presso i propri sportelli bancari ovvero presso gli sportelli delle Poste Italiane con oneri postali a proprio carico. Comunque i riscuotitori automatici dovranno essere resi funzionanti entro un termine massimo di 7 giorni di calendario. L inosservanza della presente disposizione (impossibilità di pagare mediante sportelli bancari ovvero macchina non operativa dopo 7 giorni dalla segnalazione del guasto), comporta l applicazione di una penale pari a 250,00 (duecentocinquanta/00) per ogni giornata eccedente il termine sopra menzionato: b) in caso danneggiamento, furto o asportazione dei riscuotitori automatici di proprietà del Tesoriere ed installati nelle strutture dell Azienda, lo stesso è obbligato alla loro riparazione o sostituzione nel più breve tempo possibile e, comunque entro due mesi dalla segnalazione. In tale arco temporale, e comunque fino alla messa in funzione del riscuotitore, il Tesoriere dovrà provvedere alla riscossione dei ticket presso i propri sportelli bancari ovvero presso gli sportelli delle Poste Italiane con onere postale e proprio carico. L inosservanza della presente disposizione (impossibilità di pagare mediante sportelli bancari ovvero macchina non operativa entro 2 mesi dalla segnalazione), comporta l applicazione di una penale pari a 250,00 (duecentocinquanta/00) per ogni giornata eccedente il termine sopra menzionato; c) il mancato rispetto dei termini concordati per l installazione di nuovi riscuotitori automatici, previsti all articolo 22, comporta l applicazione di una penale pari a 250,00 (duecentocinquanta) per ogni giornata lavorativa eccedente il termine concordato. Nel caso in cui il ritardo protragga per oltre novanta giorni è in facoltà dell Azienda la richiesta di risoluzione in danno del Tesoriere fermo restando ogni possibile azione diretta al risarcimento danni; d) il mancato aggiornamento della procedura riscossione ticket entro i termini previsti dal presente capitolato sarà sanzionato con l applicazione di una penale pari a 100,00 (cento/00) per ogni giorno di ritardo; e) per il mancato rispetto dei termini di accredito sarà applicata, per ogni giorno di ritardo, una penale pari all 1% dell importo accreditato con ritardo; f) il Tesoriere dovrà predisporre una rendicontazione trimestrale riportante per ciascun riscuotitore automatico la data di segnalazione del guasto (di cui al precedente punto 1 del presente articolo) o di danneggiamento, furto o asportazione (di cui al precedente punto 2 del presente articolo) e la relativa data di riattivazione. In tutti gli altri casi di inosservanza delle obbligazioni contrattuali o di non puntuale adempimento delle stesse, tali da non comportare l immediata risoluzione del contratto, l Azienda, mediante lettera raccomandata A.R., contesterà le inadempienze riscontrate ed assegnerà un termine, non inferiore a dieci giorni, per la presentazione di controdeduzioni e di memorie scritte. La penale per le inadempienze viene stabilita, a giudizio insindacabile dell Amministrazione, da un minimo di 500 ed un massimo di 5.000,00, a seconda della gravità dell inadempienza riscontrata Art. 29 (Trattamento dei dati ai sensi del Dlg. 196/2003) Ai sensi e per gli effetti della normativa in materia di protezione dei dati personali, emanata con il D.Lgs 30 giugno 2003 n. 196 e s.m.i., e in relazione alle operazioni che sono eseguite per lo svolgimento delle attività previste dal Servizio di Tesoreria, le Aziende Sanitarie in qualità di Titolari 13

16 del trattamento dei dati, nomineranno il Tesoriere Responsabile del trattamento, ai sensi dell art, 29 del citato decreto. Il Tesoriere si impegna a: trattare i dati personali che gli verranno comunicati dall Azienda per le sole finalità connesse allo svolgimento delle attività previste dal Servizio di Tesoreria, in modo lecito e secondo correttezza; nominare per iscritto gli incaricati del trattamento, fornendo loro le necessarie istruzioni; garantire la riservatezza di tutte le informazioni che gli saranno trasmesse impedendone l accesso a chiunque, con la sola eccezione del proprio personale espressamente nominato quale incaricato del trattamento, e a non portare a conoscenza di terzi, per nessuna ragione e in nessun momento, presente o futuro le notizie e i dati pervenuti a loro conoscenza, se non previa espressa autorizzazione scritta. A tale scopo il Tesoriere adotta: idonee e preventive misure di sicurezza atte a eliminare o, comunque, a ridurre al minimo qualsiasi rischio di distruzione o perdita, anche accidentale, dei dati personali trattati, di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito o non conforme, nel rispetto delle disposizioni contenute nell art. 31 del D.Lgs. 196/03; tutte le misure di sicurezza, previste dagli art. 33,34,35 e 36 del D.Lgs. 1296/03, che configurano il livello minimo di protezione richiesto in relazione ai rischi di cui all art. 31, analiticamente specificate nell allegato B al decreto stesso, denominato Disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza. L Azienda si riserva la facoltà di eseguire controlli sul rispetto delle istruzioni impartite e delle misure di sicurezza adottate. Al fine di salvaguardare la riservatezza dei dati trattati dal Tesoriere per conto d altri titolari, detti controlli saranno preventivamente concordati. Art. 30 (Risoluzione per inadempimento) In caso di grave inadempienza da parte del Tesoriere che comporti la risoluzione della convenzione, l Azienda, al fine di garantire la prosecuzione del servizio, si riserva il diritto di affidare lo stesso al secondo migliore offerente. Art. 31 (Definizione delle controversie) Per qualunque controversia nascente dal presente contratto sarà esclusivamente competente il Foro di Torino. Art. 32 (Norme di rinvio) Per tutti gli obblighi e le formalità che potranno incombere alle parti, non previsti dal presente capitolato, si fa riferimento alle norme dello Stato e della Regione Piemonte stabilite in materia. Le parti concorderanno, di volta in volta, le modificazioni da apportare alla convenzione, in conseguenza di disposizioni di legge vincolanti per la materia oggetto del presente atto. Il presente DISCIPLINARE TECNICO è formato da n. 32 articoli. 14

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