PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA

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1 LICEO Delle SCIENZE UMANE (ex Magistrale) C.T. BELLINI - NOVARA Baluardo La Marmora, NOVARA - tel fax nopm010005@istruzione.it - codice fiscale PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015 approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 15 gennaio

2 Sommario Premessa... 3 Priorità, traguardi ed obiettivi... 3 Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI... 4 Proposte e pareri provenienti dal territorio e dall utenza... 5 Piano di miglioramento... 5 Scelte organizzative e gestionali... 6 Alternanza scuola lavoro... 7 Azioni coerenti con il Piano Nazionale Scuola Digitale... 7 Piano formazione docenti... 8 Fabbisogno di organico

3 Premessa - Il presente Piano triennale dell offerta formativa, relativo al Liceo delle Scienze umane Bellini di Novara, è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti ; - il piano è stato elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico con proprio atto di indirizzo prot. 5496/C42 del 28 settembre 2015; - il piano ha ricevuto il parere favorevole del collegio dei docenti nella seduta del 15 gennaio 2015; - il piano è stato approvato dal consiglio d istituto nella seduta del 15 gennaio 2015; - il piano, dopo l approvazione, è stato inviato all USR competente per le verifiche di legge ed in particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato; - il piano è pubblicato nel portale unico dei dati della scuola. Priorità, traguardi ed obiettivi Il presente Piano parte dalle risultanze dell autovalutazione d istituto, così come contenuta nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), pubblicato all Albo elettronico della scuola e presente sul portale Scuola in Chiaro del Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca, dove è reperibile all indirizzo: ne&tiporicerca=rapida&gidf=1. In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l analisi del contesto in cui opera l istituto, l inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto. Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli elementi conclusivi del RAV e cioè: Priorità, Traguardi di lungo periodo, Obiettivi di breve periodo. Le priorità che l Istituto si è assegnato per il prossimo triennio sono: 1) Riduzione degli abbandoni scolastici 2) Sviluppo delle competenze di cittadinanza 3) Monitoraggio degli studenti dopo l uscita dal Liceo I traguardi che l Istituto si è assegnato in relazione alle priorità sono: 1) Rientrare nella media provinciale degli abbandoni 2) Riduzione degli episodi di comportamenti scorretti e delle relative sanzioni 3) Costituzione di una banca dati degli esiti a distanza degli alunni inseriti nei percorsi universitari o nel mondo del lavoro e le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti: 3

4 Le priorità sono state scelte in relazione al posizionamento della scuola in fase di autovalutazione. Si sono scelte le aree in cui si evidenziavano le più sensibili debolezze. Gli obiettivi di processo che l Istituto ha scelto di adottare in vista del raggiungimento dei traguardi sono: 1) Definizione di griglie di misurazione e valutazione comuni omogenee e condivise per dipartimento e discipline. 2) Incrementare le conoscenze del curricolo del LSU e LES nelle Scuole Medie 3) Affidare incarichi agli alunni per responsabilizzare il gruppo classe rispetto alla gestione di spazi e attività comuni (raccolta differenziata, parco, organizzazione assemblee e loro verbalizzazioni) 4) Invio di un questionario relativo alle scelte universitarie al 100 % degli studenti diplomati nel 2015 e le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti: Gli obiettivi risultano coerenti con i traguardi e in seguito all analisi effettuata risultano rilevanti per impatto e fattibilità [si richiamano di seguito in sintesi gli obiettivi di processo indicati nel PdM] Obiettivo di processo in via di attuazione Risultati attesi 1 Definizione di griglie Trasparenza e omologazione della valutazione 2 Incrementare le conoscenze LES e LSU La scuola fornisce informazione 3 Affidare incarichi Responsabilizzazion e degli alunni 4 Invio di un questionario Risposta dei diplomati Indicatori di monitoraggio Esistenza delle griglie N di affluenza/ N iscritti; Open day, salone e lezione in sede orientamento nelle scuole Riduzione delle sanzioni disciplinari, miglioramento della raccolta differenziata, coerenza nella stesura dei verbali. N e completezza delle risposte Modalità di rilevazione Uso delle griglie nella valutazione Questionario inizio anno Registro elettronico, report dell ASSA, verbali assemblea Raccolta delle risposte e analisi dei dati Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI L analisi compiuta nella sezione 2.2. del RAV (Risultati di apprendimento nelle prove standardizzate nazionali di Italiano e Matematica) ha messo in luce i seguenti punti di forza ed i seguenti punti di debolezza: a.s. 2012/13 Liceo Bellini a.s. 2013/14 Liceo Bellini a.s. 2014/2015 Liceo Bellini 2014/15 media Piem LSU 2014/15 media Italia LSU Italiano 67,3 68,8 58,6 57,66 56,25 4

5 Matematica 39,1 44,8 * 38,6 36,28 36,79 * Miglioramento in punteggio assoluto, ma peggioramento in riferimento alla media nazionale per matematica. Il confronto tra il punteggio assoluto e il punteggio rapportato alla media nazionale è possibile solo per il dato globale punteggio della scuola nel suo complesso. Gli esiti delle prove INVALSI mettono in luce: a. Cheating di modesta entità b. Variabilità dei punteggi tra le classi assai contenuta sia in italiano sia in matematica c. Variabilità dei punteggi all interno delle classi molto elevata. I tre indicatori danno conto di prove svolte con serietà (a.) e di un elevato livello di inclusione (b. e c.). I risultati INVALSI del liceo Bellini considerati in serie storica dal 2013/13 al 2014/15 vedono un calo del punteggio assoluto, particolarmente evidente per la prova di Italiano; tuttavia, il posizionamento relativo alla tipologia di istituto Liceo delle scienze umane risulta di discreto livello e sempre superiore alla media nazionale e piemontese. In termini assoluti, i risultati della prova di matematica rivelano qualche criticità in matematica, dove il punteggio medio di Istituto è inferiore (-2,4%) a quello medio di scuole con background socio-economico simile; debolezza cui corrisponde peraltro la valutazione media degli alunni in ingresso dal primo ciclo per la stessa materia. In conseguenza di ciò, la scuola ha deciso di integrare le priorità / i traguardi / gli obiettivi del RAV con i seguenti: 1. svolgimento di ore di lezione rinforzo per gli alunni che incontrano particolari difficoltà in matematica; 2. in funzione anche orientativa si prevedranno specifici corsi per il potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche, anche in preparazione all accesso ai corsi universitari; 3. aggiornamento dei docenti sulla didattica laboratoriale supportata dalle tecnologie (LIM ecc.) per tutte le discipline, con un approfondimento specifico per la matematica (almeno 20 ore/anno per docente). Proposte e pareri provenienti dal territorio e dall utenza Nella fase di ricognizione preliminare alla stesura del Piano, si sono tenute in attenta considerazione le proposte ed i pareri formulati dagli enti locali e dalle diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio, ed in particolare sono state accolte le seguenti proposte progettuali: - Prevenzione dispersione scolastica progetto Disperdere la dispersione (Provincia) - Integrazione cittadini stranieri progetto Studenti oggi, nuovi cittadini europei domani (Provincia) - Prevenzione cyberbullismo e bullismo progetto Per Tommaso (ASL-NPI, Rotary club) - Prevenzione marginalizzazione e isolamento delle fasce giovanili anni progetto Net for Neet (Comune di Novara); inoltre sono stati coinvolti nella progettazione i rappresentanti dell utenza: rappresentanti di istituto, componente genitori e componente studenti, convocati per la discussione del presente documento nella riunione convocata con prot. 7476/42 del (circ. 171) e tenutasi il Piano di miglioramento (si veda il documento allegato, n. 1) 5

6 Scelte organizzative e gestionali Per l organizzazione e il funzionamento del servizio scolastico, in coerenza con l atto di indirizzo del dirigente scolastico, si individua la necessità delle seguenti figure: Primo collaboratore del dirigente scolastico Secondo collaboratore del dirigente scolastico Al fine di garantire la piena attuazione delle diverse attività didattiche previste dal PTOF, per l Istruzione degli adulti è istituita la figura del coordinatore corsi serali del Liceo opzione economico-sociale, i cui compiti sono così definiti: Coordinatore dell istruzione serale degli adulti rappresenta il dirigente scolastico nei rapporti con il CPIA e nelle sedi istituzionali; coordina la didattica dei corsi serali di Liceo economico sociale. Coordinatore dei progetti internazionali coordina i progetti internazionali ed europei Coordinatore alternanza scuola-lavoro organizza e coordina le attività di alternanza; E altresì istituita, per ogni consiglio di classe, la figura del coordinatore che ha i seguenti compiti in relazione alle attività previste dal PTOF e dagli ordinamenti della scuola: - Coordinatore di classe coordina l azione didattica del consiglio di classe per garantire una adeguata informazione di tutti i soggetti coinvolti e favorire la condivisione delle scelte didattiche pedagogiche. Coordina le prestazioni dei diversi docenti impegnati in una classe, attraverso la programmazione operata nell ambito del consiglio di classe e l interazione diretta con i vari soggetti coinvolti, al fine di migliorare la qualità della didattica, i risultati di apprendimento raggiunti dagli alunni, la collaborazione, l informazione e il dialogo tra docenti, alunni e genitori, in qualità di referente. altre figure organizzative e rispettive attribuzioni: - Coordinatori di dipartimento curano la definizione del curricolo di istituto e della programmazione annuale di dipartimento; coordinamento della scelta dei libri di testo unificati per dipartimento - Animatore digitale e responsabile del sito web svolge le attività previste per la sua funzione dal PNSD ed è responsabile della gestione del sito web istituzionale; - Responsabile per l organizzazione delle prove INVALSI e per l analisi e diffusione dei risultati; - Coordinatore dell Integrazione alunni con esigenze educative speciali e educazione alla salute; - Coordinatore dell orientamento in ingresso e in uscita; - Coordinatore di asse culturale coordinamento dei gruppi di lavoro per assi culturali, coordinamento della didattica per competenze e della verifica delle competenze, anche ai fini della certificazione delle stesse. 6

7 Alternanza scuola lavoro Il Liceo Bellini, in continuità con l ex Istituto Magistrale, ha sempre offerto ai propri studenti l opportunità di porre in atto in contesti reali gli apprendimenti teorici acquisiti a scuola; pertanto si sono tenuti fino ad oggi stage e tirocini in convenzione con associazioni di volontariato, scuole, enti assistenziali e culturali, biblioteche, enti no profit, per lo svolgimento di attività coerenti con il percorso di studi del Liceo delle Scienze umane e dell opzione Economico sociale. L adesione alla proposta di stage e tirocini era facoltativa per gli studenti a partire dal secondo anno. Dall anno scolastico 2015/2016, secondo quanto previsto dalla legge 107/2015, gli alunni delle classi terze e quarte svolgeranno attività di alternanza scuola-lavoro nell ambito delle convenzioni che la scuola potrà attivare con aziende o enti del territorio. L alternanza si svolgerà in orario extracurricolare, anche estivo. Si prevedono di norma 100 ore di attività entro il 31 agosto della classe terza e 100 ore di attività entro il 31 agosto della classe quarta. I partner aziendali verranno scelti tra gli enti già accreditati come partner nella pluriennale esperienza di stage e tirocini del Liceo Bellini, nonché tra le Aziende iscritte nell apposito Albo in via di costituzione presso la Camera di Commercio di Novara. Si valuterà inoltre la possibilità di stipulare convenzioni con Enti locali e loro Partecipate, per attività di alternanza coerenti con il percorso di studi del Liceo. Il progetto formativo e la certificazione delle competenze saranno realizzati secondo le indicazioni ministeriali contenute nelle Linee guida per l alternanza scuola lavoro. Per gli studenti potranno essere previste forme di rimborso spese, nei limiti delle risorse disponibili. I tutor scolastici saranno scelti all interno del Collegio dei docenti e seguiranno le attività di alternanza nell ambito delle attività funzionali all insegnamento o nell ambito di progetti con finanziamento specifico. La valutazione del percorso svolto avverrà a cura del consiglio di classe nella prima seduta di scrutinio utile dopo il termine delle attività di alternanza. Azioni coerenti con il Piano Nazionale Scuola Digitale Il Piano nazionale scuola digitale (PNSD) di cui al D. M. 851 del 27 ottobre 2015 ( prevede tre grandi linee di attività: miglioramento dotazioni hardware, attività didattiche, formazione insegnanti. Per la realizzazione del Piano è stato individuato in data l Animatore digitale in ottemperanza alla MIUR del 19 novembre Il Liceo Bellini ha effettuato negli ultimi anni investimenti ingenti nell innovazione tecnologica, dotando tutte le classi di lavagne interattive multimediali, già in uso per la didattica d aula e per la comunicazione con le famiglie (registro elettronico). Di pari passo con l investimento in tecnologia si è sviluppato l aggiornamento dei metodi didattici dei docenti attraverso le tappe della formazione base per l uso degli strumenti tecnologici già presenti a scuola e della formazione base sulle metodologie e sull uso degli ambienti per la didattica digitale integrata, da implementare costantemente anche nel triennio a venire. Si stanno attivando iniziative specifiche di formazione per gli studenti sulla cittadinanza digitale; analoga formazione potrà essere attivata anche per le famiglie. Le familgie sono coinvolte nella costituzione di una comunità on line attraverso il sito e il portale dove vengono pubblicate le informazioni sulla vita della scuola rivolte a tutta la comunità scolastica. I genitori fruiscono di servizi digitali (registro elettronico, prenotazione colloqui settimanali con i cdocenti, 7

8 invio di comunicazioni personali via ) che favoriscono il processo di dematerializzazione del dialogo scuolafamiglia. Per il miglioramento delle dotazioni hardware della scuola sono previste le seguenti azioni: miglioramento dell efficienza della rete wireless; sostituzione/rinnovo della funzionalità dei laboratori linguistico/multimediale, informatico; incremento della dotazione di postazioni mobili; manutenzione della dotazione esistente; aggiornamento servizi telefonia e installazione fibra ottica (aggiornamento già realizzato). Attività didattiche correlate al PNSD: si conta di incrementare la presenza nel curricolo degli studi di attività didattiche laboratoriali quali: ricerca guidata nel web e in biblioteca per tutte le discipline; scrittura creativa e in modalità collaborativa; didattica laboratoriale per la matematica; documentazione di attività didattiche attraverso social network; peer education per la prevenzione del cyberbullismo e i rischi della rete; costruzione di curricula trasversali per lo sviluppo di competenze di cittadinanza. Si procederà alla formazione degli studenti al migliore uso dei contenuti digitali correlati ai libri di testo in adozione. In ordine alla formazione dei docenti, si è tenuto in data 28 ottobre 2015 un incontro di formazione sull uso del registro elettronico; sono previste iniziative di formazione sulla didattica laboratoriale supportata dalle tecnologie (LIM ecc.) per tutte le discipline, con un approfondimento specifico per la matematica (almeno 20 ore/anno per docente). Nel mese di gennaio 2016 prenderà avvio un corso di formazione per docenti in collaborazione con LIUC di Castellanza sulla didattica laboratoriale attraverso la guided inquiry in biblioteca e sul web. Il Liceo Bellini ha partecipato a bandi per il finanziamento di: realizzazione rete LAN-WLAN (progetto PON) progetto finanziato per il massimo importo ammesso ( 7500) comunicazione del ; sostituzione/rinnovo della funzionalità dei laboratori linguistico/multimediale, informatico (progetto PON Ambienti digitali/aule aumentate); adesione alla rete di scuole per il progetto Flipped CLIL: le due culture per la formazione dei docenti e la realizzazione di moduli didattici CLIL realizzati con metodologie innovative supportate dalle tecnologie informatiche e web based (D.D. 20 novembre 2015 prot. 1254; presentato dal Liceo Antonelli come scuola capofila in data ); valorizzazione e recupero di ambienti scolastici e realizzazione di scuole accoglienti: adesione all Avviso pubblico n. 24 Protocolli in rete, presentata dal Liceo Bellini il in qualità di scuola capofila, con ITI Omar quale scuola partner; si resta in attesa dell esito degli stessi. Piano formazione docenti In attesa del Piano Nazionale di Formazione e vista la nota MIUR AOODPIT 35 del , in base alle risultanze del RAV, degli esiti INVALSI e delle previsioni ordinamentali, visto il Piano annuale dell inclusività 2014/2015, si individua il seguente fabbisogno formativo dei docenti ai sensi dell art 66 CCNL : - sulla metodologia CLIL (per le misure orarie previste dal MIUR per l insegnamento specifico) 8

9 - sulla didattica laboratoriale supportata dalle tecnologie (LIM ecc.) per tutte le discipline, con un approfondimento specifico per la matematica (almeno 20 ore/anno per docente); - si individuano inoltre esigenze formative su tematiche comuni: sulla lettura delle diagnosi (BES/DSA/H) e sulla conseguente progettazione didattica; sulla inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali; sulla valutazione; sull alternanza scuola lavoro; sulle competenze di cittadinanza. - Si prevedono la formazione e l aggiornamento obbligatorio dei lavoratori sui luoghi di lavoro e la formazione e l aggiornamento delle figure sensibili impegnate ai vari livelli di responsabilità sui temi della sicurezza, prevenzione, primo soccorso, anche per far fronte agli obblighi di cui al D.Lgs. 81/2008. Le attività formative saranno svolte a livello di scuola, di rete di scuole, o attraverso azioni nazionali, in conformità con l atteso Piano Nazionale. Saranno riconosciute attività individuali di formazione su tematiche inerenti la propria disciplina di insegnamento purché erogate da soggetti accreditati dal MIUR. Ogni docente parteciperà alle azioni formative deliberate dal collegio dei docenti nell ambito del POF triennale anche in una logica di sviluppo pluriennale La misura minima annuale per le attività di aggiornamento è fissata in 20 ore/anno che ciascun docente dovrà certificare al termine dell anno scolastico, ovvero in almeno 60 ore nel triennio, da certificare a cura del docente entro il 31 agosto [Se il Piano Nazionale indicherà una misura superiore, se ne terrà conto negli anni successivi.] L autoformazione individuale non può concorrere al raggiungimento del minimo previsto. In quanto obbligatoria, la formazione svolta dagli insegnanti è finanziata con la carta elettronica del docente (L. 107/2015, art. 1, c. 121). Fabbisogno di organico Vista la nota AOODRPI prot. 94 dell 8 gennaio 2016, in questa sezione si indica il numero di posti di organico, anche in riferimento alle sezioni L organico dell autonomia e Reti di scuole e collaborazioni esterne della nota MIUR prot. n del : a. posti comuni e di sostegno Si indica di seguito il fabbisogno di organico su posti comuni e di sostegno formulato a partire dall organico assegnato per l a.s. 2015/2016. A partire dall a.s. 2016/2017 si prevede inoltre l organico necessario per l attivazione della classe prima il corso serale di opz. Liceo economico sociale, la cui autorizzazione è stata richiesta dalla Provincia di Novara alla Regione Piemonte ai sensi dell art. 4 comma 7 del DPR 263/2012. Per l a.s. 2016/2017 si richiede anche l organico necessario per il terzo segmento del corso serale LI 12 POLIS. Classe di concorso/ sostegno A019 a.s (**) n h + 3h POLIS a.s (**) a.s (**) Incremento 3h Ulteriore incremento 3h per A025/A061 n h POLIS n. 2 Incremento 2h per Motivazione: indicare il piano delle classi previste e le loro caratteristiche Classi di ordinamento Liceo delle Scienze umane e opz. Liceo economico sociale corsi diurni (LI11 e LI12) e corso serale (LI 12) 9

10 A029 n h Incremento 2h A036 n. 9 +3h + 5h POLIS Incremento 3h A049 n h + 3h POLIS Incremento 3h A050 n. 1 come a.s. 2016/17 (**) A051 n h + 6 Incremento 7h POLIS A246-F A346-I n. 1+9h + 3h POLIS Incremento 3h n h + 3h POLIS Incremento 3h A060 n h Incremento 2h A446-S n h come a.s. 2016/17 (**) A546-T 12h come a.s. 2016/17 (**) Sostegno n. 10 posti + n. 10 posti + eventuali posti in eventuali posti in deroga in relazione deroga in all andamento relazione delle iscrizioni all andamento delle iscrizioni (**) salvo adeguamenti in relazione alle iscrizioni b. Posti per il potenziamento rispetto a.s. precedente (**) Incremento 2h per serale classe Incremento 3h per Incremento 3h per come a.s. precedente (**) Incremento 6h per Incremento 3h per Incremento 3h per come precedente a.s. come a.s. precedente (**) come a.s. precedente (**) n. 10 posti + eventuali posti in deroga in relazione all andamento delle iscrizioni Per a.s. 2016/17 si prevede anche organico per corso LI 12 serale POLIS terzo segmento Classi di ordinamento Liceo delle Scienze umane e opz. Liceo economico sociale corsi diurni (LI11 e LI12) e corso serale (LI 12) Classi di ordinamento Liceo delle Scienze umane con opz. Liceo economico sociale corsi diurni (LI 12) Classi di ordinamento Liceo delle Scienze umane con opz. Liceo economico sociale corsi diurni (LI12) Sostegno alunni diversamente abili Progetti specifici di recupero, di integrazione e per la realizzazione del progetto di vita degli alunni div. abili Per la realizzazione dei progetti dettagliati nella tabella sottostante vengono richieste n. 9 unità di personale delle classi di concorso indicate nella seguente tabella. N. e CLASSE DI Motivazione / Progetto Fabbisogno orario progetti Corsi recupero di Supplenze brevi (***) Totale 10

11 CONCORSO N. 1 A346-I N. 1 A346-I N. 1 A246-F N. 1 A546-T N. 1 A051 N. 1 A019 N. 1 A049 Certificazioni linguistiche B1 2 corsi Supporto CLIL classi quinte 6h x 5 classi compresenze per classi aperte - gruppi di livello - didattica laboratoriale - cooperative learning Certificazioni linguistiche B2/C1 2 corsi Progetto Erasmus+ Stage linguistici Progetti intenazionali seconda lingua Liceo scienze umane 2h/sett x 4 classi x 30 sett compresenze per classi aperte - gruppi di livello - didattica laboratoriale - cooperative learning Corsi certificazione DELF B1 e B2 seconda lingua Liceo scienze umane 2h/sett x 4 classi x 30 sett compresenze per classi aperte - gruppi di livello - didattica laboratoriale - cooperative learning Corsi certificazione ZD B1 e B2 alfabetizzazione studenti stranieri 2h x 2 gruppi x 33 sett Civiltà antiche e cultura classica nell opzione economico sociale Progetti psicologia dei consumi - psicologia dell organizzazione - bilancio sociale di impresa e marketing etico in compresenza con classi A036/A019 nelle classi terze quarte e quinte Sostegno alla progettazione e alla verifica (controllo in itinere dei progetti dell alternanza scuola lavoro classi terze e quarte potenziamento classi seconde 2h x 8 classi seconde x 6sett compresenze per classi aperte - gruppi di livello e supporto al recupero in piccoli gruppi - didattica laboratoriale

12 N. 1 A036 N. 1 A060 metodologia della ricerca in compresenza con titolari A049 matematica (statistica) 2h x 6 sett x 3 classi terze LES metodologia della ricerca in compresenza con titolari A049 matematica (statistica) 1h x 6 sett x 2 classi quarte LES Sostegno alla progettazione e alla verifica (controllo in itinere dei progetti dell alternanza scuola lavoro classi terze e quarte compresenze con classe A049 per 1h x 6 sett x 2 classi seconde LES, nel caso in cui non venga assegnato docente A049 Progetto psicologia dei consumi in compresenza con classe A036/A019 classi terze Progetto psicologia dell organizzazione in compresenza con classe A036/A019 classi quarte Progetto bilancio sociale di impresa e marketing etico in compresenza con classe A036/A019 classi quinte educazione alimentare; informazione sessuale; educazione ambientale e raccolta differenziata progetto formazione obbligatoria sicurezza alunni in alternanza (***) Per le supplenze brevi si è ipotizzata una copertura di: 2 docenti a disposizione per ogni ora, per 6 ore al giorno, per 5 giorni a settimana. 30h x 2 x 33 sett = 1980 : 9 = 220 : 33 = 7 ore settimanali in media impegnate in supplenze per ciascun docente; per le ore restanti si supplirà con i mezzi tradizionali (ore eccedenti, accorpamenti e divisioni di classi). Nel caso in cui venga confermata l attribuzione del corso serale di istruzione degli adulti nell ambito della sperimentazione regionale (POLIS/SIIA) con organico docenti ridotto, si impiegheranno ore dei docenti dell organico del potenziamento, riducendo in modo conseguente le ore da destinare ai progetti e alle supplenze brevi. c. Posti per il personale amministrativo, tecnico e ausiliario Tipologia n. DSGA n. 1 DSGA Assistente amministrativo n. 6 Assistenti amministrativi 12

13 Collaboratore scolastico Assistente tecnico e relativo profilo (solo scuole superiori) Altro n. 13 collaboratori scolastici n. 1 AT laboratorio di biologia AR23 Lab I58 n. 1 AT laboratorio di fisica AR08 Lab M03 n. 2 AT laboratorio linguistico/multimediale AR02 Lab T72 13

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