PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA
|
|
- Mariana Cenci
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LICEO Delle SCIENZE UMANE (ex Magistrale) C.T. BELLINI - NOVARA Baluardo La Marmora, NOVARA - tel fax nopm010005@istruzione.it - codice fiscale PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015 approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 15 gennaio
2 Sommario Premessa... 3 Priorità, traguardi ed obiettivi... 3 Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI... 4 Proposte e pareri provenienti dal territorio e dall utenza... 5 Piano di miglioramento... 5 Scelte organizzative e gestionali... 6 Alternanza scuola lavoro... 7 Azioni coerenti con il Piano Nazionale Scuola Digitale... 7 Piano formazione docenti... 8 Fabbisogno di organico
3 Premessa - Il presente Piano triennale dell offerta formativa, relativo al Liceo delle Scienze umane Bellini di Novara, è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti ; - il piano è stato elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico con proprio atto di indirizzo prot. 5496/C42 del 28 settembre 2015; - il piano ha ricevuto il parere favorevole del collegio dei docenti nella seduta del 15 gennaio 2015; - il piano è stato approvato dal consiglio d istituto nella seduta del 15 gennaio 2015; - il piano, dopo l approvazione, è stato inviato all USR competente per le verifiche di legge ed in particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato; - il piano è pubblicato nel portale unico dei dati della scuola. Priorità, traguardi ed obiettivi Il presente Piano parte dalle risultanze dell autovalutazione d istituto, così come contenuta nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), pubblicato all Albo elettronico della scuola e presente sul portale Scuola in Chiaro del Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca, dove è reperibile all indirizzo: ne&tiporicerca=rapida&gidf=1. In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l analisi del contesto in cui opera l istituto, l inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto. Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli elementi conclusivi del RAV e cioè: Priorità, Traguardi di lungo periodo, Obiettivi di breve periodo. Le priorità che l Istituto si è assegnato per il prossimo triennio sono: 1) Riduzione degli abbandoni scolastici 2) Sviluppo delle competenze di cittadinanza 3) Monitoraggio degli studenti dopo l uscita dal Liceo I traguardi che l Istituto si è assegnato in relazione alle priorità sono: 1) Rientrare nella media provinciale degli abbandoni 2) Riduzione degli episodi di comportamenti scorretti e delle relative sanzioni 3) Costituzione di una banca dati degli esiti a distanza degli alunni inseriti nei percorsi universitari o nel mondo del lavoro e le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti: 3
4 Le priorità sono state scelte in relazione al posizionamento della scuola in fase di autovalutazione. Si sono scelte le aree in cui si evidenziavano le più sensibili debolezze. Gli obiettivi di processo che l Istituto ha scelto di adottare in vista del raggiungimento dei traguardi sono: 1) Definizione di griglie di misurazione e valutazione comuni omogenee e condivise per dipartimento e discipline. 2) Incrementare le conoscenze del curricolo del LSU e LES nelle Scuole Medie 3) Affidare incarichi agli alunni per responsabilizzare il gruppo classe rispetto alla gestione di spazi e attività comuni (raccolta differenziata, parco, organizzazione assemblee e loro verbalizzazioni) 4) Invio di un questionario relativo alle scelte universitarie al 100 % degli studenti diplomati nel 2015 e le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti: Gli obiettivi risultano coerenti con i traguardi e in seguito all analisi effettuata risultano rilevanti per impatto e fattibilità [si richiamano di seguito in sintesi gli obiettivi di processo indicati nel PdM] Obiettivo di processo in via di attuazione Risultati attesi 1 Definizione di griglie Trasparenza e omologazione della valutazione 2 Incrementare le conoscenze LES e LSU La scuola fornisce informazione 3 Affidare incarichi Responsabilizzazion e degli alunni 4 Invio di un questionario Risposta dei diplomati Indicatori di monitoraggio Esistenza delle griglie N di affluenza/ N iscritti; Open day, salone e lezione in sede orientamento nelle scuole Riduzione delle sanzioni disciplinari, miglioramento della raccolta differenziata, coerenza nella stesura dei verbali. N e completezza delle risposte Modalità di rilevazione Uso delle griglie nella valutazione Questionario inizio anno Registro elettronico, report dell ASSA, verbali assemblea Raccolta delle risposte e analisi dei dati Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI L analisi compiuta nella sezione 2.2. del RAV (Risultati di apprendimento nelle prove standardizzate nazionali di Italiano e Matematica) ha messo in luce i seguenti punti di forza ed i seguenti punti di debolezza: a.s. 2012/13 Liceo Bellini a.s. 2013/14 Liceo Bellini a.s. 2014/2015 Liceo Bellini 2014/15 media Piem LSU 2014/15 media Italia LSU Italiano 67,3 68,8 58,6 57,66 56,25 4
5 Matematica 39,1 44,8 * 38,6 36,28 36,79 * Miglioramento in punteggio assoluto, ma peggioramento in riferimento alla media nazionale per matematica. Il confronto tra il punteggio assoluto e il punteggio rapportato alla media nazionale è possibile solo per il dato globale punteggio della scuola nel suo complesso. Gli esiti delle prove INVALSI mettono in luce: a. Cheating di modesta entità b. Variabilità dei punteggi tra le classi assai contenuta sia in italiano sia in matematica c. Variabilità dei punteggi all interno delle classi molto elevata. I tre indicatori danno conto di prove svolte con serietà (a.) e di un elevato livello di inclusione (b. e c.). I risultati INVALSI del liceo Bellini considerati in serie storica dal 2013/13 al 2014/15 vedono un calo del punteggio assoluto, particolarmente evidente per la prova di Italiano; tuttavia, il posizionamento relativo alla tipologia di istituto Liceo delle scienze umane risulta di discreto livello e sempre superiore alla media nazionale e piemontese. In termini assoluti, i risultati della prova di matematica rivelano qualche criticità in matematica, dove il punteggio medio di Istituto è inferiore (-2,4%) a quello medio di scuole con background socio-economico simile; debolezza cui corrisponde peraltro la valutazione media degli alunni in ingresso dal primo ciclo per la stessa materia. In conseguenza di ciò, la scuola ha deciso di integrare le priorità / i traguardi / gli obiettivi del RAV con i seguenti: 1. svolgimento di ore di lezione rinforzo per gli alunni che incontrano particolari difficoltà in matematica; 2. in funzione anche orientativa si prevedranno specifici corsi per il potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche, anche in preparazione all accesso ai corsi universitari; 3. aggiornamento dei docenti sulla didattica laboratoriale supportata dalle tecnologie (LIM ecc.) per tutte le discipline, con un approfondimento specifico per la matematica (almeno 20 ore/anno per docente). Proposte e pareri provenienti dal territorio e dall utenza Nella fase di ricognizione preliminare alla stesura del Piano, si sono tenute in attenta considerazione le proposte ed i pareri formulati dagli enti locali e dalle diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio, ed in particolare sono state accolte le seguenti proposte progettuali: - Prevenzione dispersione scolastica progetto Disperdere la dispersione (Provincia) - Integrazione cittadini stranieri progetto Studenti oggi, nuovi cittadini europei domani (Provincia) - Prevenzione cyberbullismo e bullismo progetto Per Tommaso (ASL-NPI, Rotary club) - Prevenzione marginalizzazione e isolamento delle fasce giovanili anni progetto Net for Neet (Comune di Novara); inoltre sono stati coinvolti nella progettazione i rappresentanti dell utenza: rappresentanti di istituto, componente genitori e componente studenti, convocati per la discussione del presente documento nella riunione convocata con prot. 7476/42 del (circ. 171) e tenutasi il Piano di miglioramento (si veda il documento allegato, n. 1) 5
6 Scelte organizzative e gestionali Per l organizzazione e il funzionamento del servizio scolastico, in coerenza con l atto di indirizzo del dirigente scolastico, si individua la necessità delle seguenti figure: Primo collaboratore del dirigente scolastico Secondo collaboratore del dirigente scolastico Al fine di garantire la piena attuazione delle diverse attività didattiche previste dal PTOF, per l Istruzione degli adulti è istituita la figura del coordinatore corsi serali del Liceo opzione economico-sociale, i cui compiti sono così definiti: Coordinatore dell istruzione serale degli adulti rappresenta il dirigente scolastico nei rapporti con il CPIA e nelle sedi istituzionali; coordina la didattica dei corsi serali di Liceo economico sociale. Coordinatore dei progetti internazionali coordina i progetti internazionali ed europei Coordinatore alternanza scuola-lavoro organizza e coordina le attività di alternanza; E altresì istituita, per ogni consiglio di classe, la figura del coordinatore che ha i seguenti compiti in relazione alle attività previste dal PTOF e dagli ordinamenti della scuola: - Coordinatore di classe coordina l azione didattica del consiglio di classe per garantire una adeguata informazione di tutti i soggetti coinvolti e favorire la condivisione delle scelte didattiche pedagogiche. Coordina le prestazioni dei diversi docenti impegnati in una classe, attraverso la programmazione operata nell ambito del consiglio di classe e l interazione diretta con i vari soggetti coinvolti, al fine di migliorare la qualità della didattica, i risultati di apprendimento raggiunti dagli alunni, la collaborazione, l informazione e il dialogo tra docenti, alunni e genitori, in qualità di referente. altre figure organizzative e rispettive attribuzioni: - Coordinatori di dipartimento curano la definizione del curricolo di istituto e della programmazione annuale di dipartimento; coordinamento della scelta dei libri di testo unificati per dipartimento - Animatore digitale e responsabile del sito web svolge le attività previste per la sua funzione dal PNSD ed è responsabile della gestione del sito web istituzionale; - Responsabile per l organizzazione delle prove INVALSI e per l analisi e diffusione dei risultati; - Coordinatore dell Integrazione alunni con esigenze educative speciali e educazione alla salute; - Coordinatore dell orientamento in ingresso e in uscita; - Coordinatore di asse culturale coordinamento dei gruppi di lavoro per assi culturali, coordinamento della didattica per competenze e della verifica delle competenze, anche ai fini della certificazione delle stesse. 6
7 Alternanza scuola lavoro Il Liceo Bellini, in continuità con l ex Istituto Magistrale, ha sempre offerto ai propri studenti l opportunità di porre in atto in contesti reali gli apprendimenti teorici acquisiti a scuola; pertanto si sono tenuti fino ad oggi stage e tirocini in convenzione con associazioni di volontariato, scuole, enti assistenziali e culturali, biblioteche, enti no profit, per lo svolgimento di attività coerenti con il percorso di studi del Liceo delle Scienze umane e dell opzione Economico sociale. L adesione alla proposta di stage e tirocini era facoltativa per gli studenti a partire dal secondo anno. Dall anno scolastico 2015/2016, secondo quanto previsto dalla legge 107/2015, gli alunni delle classi terze e quarte svolgeranno attività di alternanza scuola-lavoro nell ambito delle convenzioni che la scuola potrà attivare con aziende o enti del territorio. L alternanza si svolgerà in orario extracurricolare, anche estivo. Si prevedono di norma 100 ore di attività entro il 31 agosto della classe terza e 100 ore di attività entro il 31 agosto della classe quarta. I partner aziendali verranno scelti tra gli enti già accreditati come partner nella pluriennale esperienza di stage e tirocini del Liceo Bellini, nonché tra le Aziende iscritte nell apposito Albo in via di costituzione presso la Camera di Commercio di Novara. Si valuterà inoltre la possibilità di stipulare convenzioni con Enti locali e loro Partecipate, per attività di alternanza coerenti con il percorso di studi del Liceo. Il progetto formativo e la certificazione delle competenze saranno realizzati secondo le indicazioni ministeriali contenute nelle Linee guida per l alternanza scuola lavoro. Per gli studenti potranno essere previste forme di rimborso spese, nei limiti delle risorse disponibili. I tutor scolastici saranno scelti all interno del Collegio dei docenti e seguiranno le attività di alternanza nell ambito delle attività funzionali all insegnamento o nell ambito di progetti con finanziamento specifico. La valutazione del percorso svolto avverrà a cura del consiglio di classe nella prima seduta di scrutinio utile dopo il termine delle attività di alternanza. Azioni coerenti con il Piano Nazionale Scuola Digitale Il Piano nazionale scuola digitale (PNSD) di cui al D. M. 851 del 27 ottobre 2015 ( prevede tre grandi linee di attività: miglioramento dotazioni hardware, attività didattiche, formazione insegnanti. Per la realizzazione del Piano è stato individuato in data l Animatore digitale in ottemperanza alla MIUR del 19 novembre Il Liceo Bellini ha effettuato negli ultimi anni investimenti ingenti nell innovazione tecnologica, dotando tutte le classi di lavagne interattive multimediali, già in uso per la didattica d aula e per la comunicazione con le famiglie (registro elettronico). Di pari passo con l investimento in tecnologia si è sviluppato l aggiornamento dei metodi didattici dei docenti attraverso le tappe della formazione base per l uso degli strumenti tecnologici già presenti a scuola e della formazione base sulle metodologie e sull uso degli ambienti per la didattica digitale integrata, da implementare costantemente anche nel triennio a venire. Si stanno attivando iniziative specifiche di formazione per gli studenti sulla cittadinanza digitale; analoga formazione potrà essere attivata anche per le famiglie. Le familgie sono coinvolte nella costituzione di una comunità on line attraverso il sito e il portale dove vengono pubblicate le informazioni sulla vita della scuola rivolte a tutta la comunità scolastica. I genitori fruiscono di servizi digitali (registro elettronico, prenotazione colloqui settimanali con i cdocenti, 7
8 invio di comunicazioni personali via ) che favoriscono il processo di dematerializzazione del dialogo scuolafamiglia. Per il miglioramento delle dotazioni hardware della scuola sono previste le seguenti azioni: miglioramento dell efficienza della rete wireless; sostituzione/rinnovo della funzionalità dei laboratori linguistico/multimediale, informatico; incremento della dotazione di postazioni mobili; manutenzione della dotazione esistente; aggiornamento servizi telefonia e installazione fibra ottica (aggiornamento già realizzato). Attività didattiche correlate al PNSD: si conta di incrementare la presenza nel curricolo degli studi di attività didattiche laboratoriali quali: ricerca guidata nel web e in biblioteca per tutte le discipline; scrittura creativa e in modalità collaborativa; didattica laboratoriale per la matematica; documentazione di attività didattiche attraverso social network; peer education per la prevenzione del cyberbullismo e i rischi della rete; costruzione di curricula trasversali per lo sviluppo di competenze di cittadinanza. Si procederà alla formazione degli studenti al migliore uso dei contenuti digitali correlati ai libri di testo in adozione. In ordine alla formazione dei docenti, si è tenuto in data 28 ottobre 2015 un incontro di formazione sull uso del registro elettronico; sono previste iniziative di formazione sulla didattica laboratoriale supportata dalle tecnologie (LIM ecc.) per tutte le discipline, con un approfondimento specifico per la matematica (almeno 20 ore/anno per docente). Nel mese di gennaio 2016 prenderà avvio un corso di formazione per docenti in collaborazione con LIUC di Castellanza sulla didattica laboratoriale attraverso la guided inquiry in biblioteca e sul web. Il Liceo Bellini ha partecipato a bandi per il finanziamento di: realizzazione rete LAN-WLAN (progetto PON) progetto finanziato per il massimo importo ammesso ( 7500) comunicazione del ; sostituzione/rinnovo della funzionalità dei laboratori linguistico/multimediale, informatico (progetto PON Ambienti digitali/aule aumentate); adesione alla rete di scuole per il progetto Flipped CLIL: le due culture per la formazione dei docenti e la realizzazione di moduli didattici CLIL realizzati con metodologie innovative supportate dalle tecnologie informatiche e web based (D.D. 20 novembre 2015 prot. 1254; presentato dal Liceo Antonelli come scuola capofila in data ); valorizzazione e recupero di ambienti scolastici e realizzazione di scuole accoglienti: adesione all Avviso pubblico n. 24 Protocolli in rete, presentata dal Liceo Bellini il in qualità di scuola capofila, con ITI Omar quale scuola partner; si resta in attesa dell esito degli stessi. Piano formazione docenti In attesa del Piano Nazionale di Formazione e vista la nota MIUR AOODPIT 35 del , in base alle risultanze del RAV, degli esiti INVALSI e delle previsioni ordinamentali, visto il Piano annuale dell inclusività 2014/2015, si individua il seguente fabbisogno formativo dei docenti ai sensi dell art 66 CCNL : - sulla metodologia CLIL (per le misure orarie previste dal MIUR per l insegnamento specifico) 8
9 - sulla didattica laboratoriale supportata dalle tecnologie (LIM ecc.) per tutte le discipline, con un approfondimento specifico per la matematica (almeno 20 ore/anno per docente); - si individuano inoltre esigenze formative su tematiche comuni: sulla lettura delle diagnosi (BES/DSA/H) e sulla conseguente progettazione didattica; sulla inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali; sulla valutazione; sull alternanza scuola lavoro; sulle competenze di cittadinanza. - Si prevedono la formazione e l aggiornamento obbligatorio dei lavoratori sui luoghi di lavoro e la formazione e l aggiornamento delle figure sensibili impegnate ai vari livelli di responsabilità sui temi della sicurezza, prevenzione, primo soccorso, anche per far fronte agli obblighi di cui al D.Lgs. 81/2008. Le attività formative saranno svolte a livello di scuola, di rete di scuole, o attraverso azioni nazionali, in conformità con l atteso Piano Nazionale. Saranno riconosciute attività individuali di formazione su tematiche inerenti la propria disciplina di insegnamento purché erogate da soggetti accreditati dal MIUR. Ogni docente parteciperà alle azioni formative deliberate dal collegio dei docenti nell ambito del POF triennale anche in una logica di sviluppo pluriennale La misura minima annuale per le attività di aggiornamento è fissata in 20 ore/anno che ciascun docente dovrà certificare al termine dell anno scolastico, ovvero in almeno 60 ore nel triennio, da certificare a cura del docente entro il 31 agosto [Se il Piano Nazionale indicherà una misura superiore, se ne terrà conto negli anni successivi.] L autoformazione individuale non può concorrere al raggiungimento del minimo previsto. In quanto obbligatoria, la formazione svolta dagli insegnanti è finanziata con la carta elettronica del docente (L. 107/2015, art. 1, c. 121). Fabbisogno di organico Vista la nota AOODRPI prot. 94 dell 8 gennaio 2016, in questa sezione si indica il numero di posti di organico, anche in riferimento alle sezioni L organico dell autonomia e Reti di scuole e collaborazioni esterne della nota MIUR prot. n del : a. posti comuni e di sostegno Si indica di seguito il fabbisogno di organico su posti comuni e di sostegno formulato a partire dall organico assegnato per l a.s. 2015/2016. A partire dall a.s. 2016/2017 si prevede inoltre l organico necessario per l attivazione della classe prima il corso serale di opz. Liceo economico sociale, la cui autorizzazione è stata richiesta dalla Provincia di Novara alla Regione Piemonte ai sensi dell art. 4 comma 7 del DPR 263/2012. Per l a.s. 2016/2017 si richiede anche l organico necessario per il terzo segmento del corso serale LI 12 POLIS. Classe di concorso/ sostegno A019 a.s (**) n h + 3h POLIS a.s (**) a.s (**) Incremento 3h Ulteriore incremento 3h per A025/A061 n h POLIS n. 2 Incremento 2h per Motivazione: indicare il piano delle classi previste e le loro caratteristiche Classi di ordinamento Liceo delle Scienze umane e opz. Liceo economico sociale corsi diurni (LI11 e LI12) e corso serale (LI 12) 9
10 A029 n h Incremento 2h A036 n. 9 +3h + 5h POLIS Incremento 3h A049 n h + 3h POLIS Incremento 3h A050 n. 1 come a.s. 2016/17 (**) A051 n h + 6 Incremento 7h POLIS A246-F A346-I n. 1+9h + 3h POLIS Incremento 3h n h + 3h POLIS Incremento 3h A060 n h Incremento 2h A446-S n h come a.s. 2016/17 (**) A546-T 12h come a.s. 2016/17 (**) Sostegno n. 10 posti + n. 10 posti + eventuali posti in eventuali posti in deroga in relazione deroga in all andamento relazione delle iscrizioni all andamento delle iscrizioni (**) salvo adeguamenti in relazione alle iscrizioni b. Posti per il potenziamento rispetto a.s. precedente (**) Incremento 2h per serale classe Incremento 3h per Incremento 3h per come a.s. precedente (**) Incremento 6h per Incremento 3h per Incremento 3h per come precedente a.s. come a.s. precedente (**) come a.s. precedente (**) n. 10 posti + eventuali posti in deroga in relazione all andamento delle iscrizioni Per a.s. 2016/17 si prevede anche organico per corso LI 12 serale POLIS terzo segmento Classi di ordinamento Liceo delle Scienze umane e opz. Liceo economico sociale corsi diurni (LI11 e LI12) e corso serale (LI 12) Classi di ordinamento Liceo delle Scienze umane con opz. Liceo economico sociale corsi diurni (LI 12) Classi di ordinamento Liceo delle Scienze umane con opz. Liceo economico sociale corsi diurni (LI12) Sostegno alunni diversamente abili Progetti specifici di recupero, di integrazione e per la realizzazione del progetto di vita degli alunni div. abili Per la realizzazione dei progetti dettagliati nella tabella sottostante vengono richieste n. 9 unità di personale delle classi di concorso indicate nella seguente tabella. N. e CLASSE DI Motivazione / Progetto Fabbisogno orario progetti Corsi recupero di Supplenze brevi (***) Totale 10
11 CONCORSO N. 1 A346-I N. 1 A346-I N. 1 A246-F N. 1 A546-T N. 1 A051 N. 1 A019 N. 1 A049 Certificazioni linguistiche B1 2 corsi Supporto CLIL classi quinte 6h x 5 classi compresenze per classi aperte - gruppi di livello - didattica laboratoriale - cooperative learning Certificazioni linguistiche B2/C1 2 corsi Progetto Erasmus+ Stage linguistici Progetti intenazionali seconda lingua Liceo scienze umane 2h/sett x 4 classi x 30 sett compresenze per classi aperte - gruppi di livello - didattica laboratoriale - cooperative learning Corsi certificazione DELF B1 e B2 seconda lingua Liceo scienze umane 2h/sett x 4 classi x 30 sett compresenze per classi aperte - gruppi di livello - didattica laboratoriale - cooperative learning Corsi certificazione ZD B1 e B2 alfabetizzazione studenti stranieri 2h x 2 gruppi x 33 sett Civiltà antiche e cultura classica nell opzione economico sociale Progetti psicologia dei consumi - psicologia dell organizzazione - bilancio sociale di impresa e marketing etico in compresenza con classi A036/A019 nelle classi terze quarte e quinte Sostegno alla progettazione e alla verifica (controllo in itinere dei progetti dell alternanza scuola lavoro classi terze e quarte potenziamento classi seconde 2h x 8 classi seconde x 6sett compresenze per classi aperte - gruppi di livello e supporto al recupero in piccoli gruppi - didattica laboratoriale
12 N. 1 A036 N. 1 A060 metodologia della ricerca in compresenza con titolari A049 matematica (statistica) 2h x 6 sett x 3 classi terze LES metodologia della ricerca in compresenza con titolari A049 matematica (statistica) 1h x 6 sett x 2 classi quarte LES Sostegno alla progettazione e alla verifica (controllo in itinere dei progetti dell alternanza scuola lavoro classi terze e quarte compresenze con classe A049 per 1h x 6 sett x 2 classi seconde LES, nel caso in cui non venga assegnato docente A049 Progetto psicologia dei consumi in compresenza con classe A036/A019 classi terze Progetto psicologia dell organizzazione in compresenza con classe A036/A019 classi quarte Progetto bilancio sociale di impresa e marketing etico in compresenza con classe A036/A019 classi quinte educazione alimentare; informazione sessuale; educazione ambientale e raccolta differenziata progetto formazione obbligatoria sicurezza alunni in alternanza (***) Per le supplenze brevi si è ipotizzata una copertura di: 2 docenti a disposizione per ogni ora, per 6 ore al giorno, per 5 giorni a settimana. 30h x 2 x 33 sett = 1980 : 9 = 220 : 33 = 7 ore settimanali in media impegnate in supplenze per ciascun docente; per le ore restanti si supplirà con i mezzi tradizionali (ore eccedenti, accorpamenti e divisioni di classi). Nel caso in cui venga confermata l attribuzione del corso serale di istruzione degli adulti nell ambito della sperimentazione regionale (POLIS/SIIA) con organico docenti ridotto, si impiegheranno ore dei docenti dell organico del potenziamento, riducendo in modo conseguente le ore da destinare ai progetti e alle supplenze brevi. c. Posti per il personale amministrativo, tecnico e ausiliario Tipologia n. DSGA n. 1 DSGA Assistente amministrativo n. 6 Assistenti amministrativi 12
13 Collaboratore scolastico Assistente tecnico e relativo profilo (solo scuole superiori) Altro n. 13 collaboratori scolastici n. 1 AT laboratorio di biologia AR23 Lab I58 n. 1 AT laboratorio di fisica AR08 Lab M03 n. 2 AT laboratorio linguistico/multimediale AR02 Lab T72 13
ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO VALTREBBIA Via al Municipio 7, 16029 TORRIGLIA (GE)
AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA ATTI ALBO OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL
DettagliIL DIRIGENTE SCOLASTICO
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "EMANUELE MORSELLI INDIRIZZI: CHIMICO - ELETTROTECNICA - MECCANICA E MECCATRONICA- AGRARIA,AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA ELETTRONICA- INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI
DettagliProt. n. 6408/C23 Viareggio 13 novembre 2015
Prot. n. 6408/C23 Viareggio 13 novembre 2015 AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA ATTI ALBO OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
DettagliRealizzato Dall ins. Guadalupi Francesca
Allegato al PTOF dell I.C. Giuseppe Scelsa Realizzato Dall ins. Guadalupi Francesca Premessa L Animatore Digitale individuato in ogni scuola sarà (rif. Prot. n 17791 del 19/11/2015) destinatario di un
DettagliPIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD
PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD Premessa Il presente piano è frutto della rielaborazione di un documento collaborativo condiviso mediante un gruppo pubblico di Animatori
DettagliProt. 2168/B15 Magnago lì 20/09/2015
Istituto Comprensivo Ada Negri Via Don Milani, 3 20020 Magnago (MI) C. F. 93018880158 cod. mec. MIIC84200D Tel. 0331658080 Fax 0331659612 Posta Elettronica Certificata: MIIC84200D@pec.istruzione.it Prot.
DettagliPIANO DI FORMAZIONE Gennaio 2016
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE GALLARATE LICEO SCIENTIFICO STATALE Leonardo da Vinci LICEO CLASSICO "Giovanni Pascoli" LICEO delle SCIENZE UMANE opz. ECONOMICO-SOCIALE PIANO DI FORMAZIONE Gennaio 2016
DettagliN.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE
N.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO ISTRUZIONE
DettagliAL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA
Prot. n. 7937/FP del 20/11/2015 Genova, lì 16 novembre 2015 AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA ATTI ALBO OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE
DettagliPIANO DI MIGLIORAMENTO (PDM) IN RAPPORTO AL RAV PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA (PTOF).
PIANO DI MIGLIORAMENTO (PDM) IN RAPPORTO AL RAV PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA (PTOF). Adempimenti di cui al DPR 80/2013 e alla Legge 107/205. Come è noto i documenti che dovranno essere predisposti
DettagliLecce, 1 ottobre 2015 Prot.n. 4279/C24
Lecce, 1 ottobre 2015 Prot.n. 4279/C24 Al Collegio dei Docenti e p.c. al Consiglio d Istituto ai Genitori agli Studenti al Personale ATA all ALBO DI ISTITUTO SEDI LECCE E SQUINZANO Oggetto: Atto di Indirizzo
DettagliOGGETTO : Comunicato impegni inizio settembre 2015.
Prot. N 4024/C23 Ariano Irpino 26/08/2015 A tutti i docenti dell IISS Ruggero II Loro sedi Per quanto di competenza alla DSGA Al personale ATA Al sito internet dell Istituto OGGETTO : Comunicato impegni
DettagliFare il DS: un introduzione. di Dario Cillo
Fare il DS: un introduzione di Dario Cillo Autonomia e Sussidiarietà Sussidiarietà: responsabilità pubbliche all autorità territorialmente e funzionalmente più vicina ai cittadini interessati Legge 15
DettagliISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R 263/2012) LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO
ISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R 263/2012) **** LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO (Art.11, comma 10, D.P.R 263/2012) I risultati di apprendimento attesi in esito ai percorsi di alfabetizzazione
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VILLASIMIUS
Via Leonardo da Vinci 1 09049 VILLASIMIUS (CA) Scuola dell Infanzia, Scuola, Scuola Secondaria di I grado di Villasimius e Castiadas Telefono 070/791230 Fax 070/792387 E-mail caic83300x@istruzione.it Codice
DettagliPROFILO DEL DOCENTE ANIMATORE DIGITALE
ISTITUTO COMPRENSIVO SAN G. BOSCO PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE Premessa L animatore digitale individuato in ogni scuola sarà formato in modo specifico affinchè possa (rif. Prot.
DettagliPIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE 2016 / 2019. Team per l Innovazione dell ISC Nardi
PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE 2016 / 2019 Team per l Innovazione dell ISC Nardi PREMESSA L animatore digitale individuato in ogni scuola sarà formato in modo specifico affinché possa (rif. Prot. N 17791
DettagliIstituto Comprensivo Giancarlo Puecher Via Mainoni, 3 22036 Erba tel. 031 643271 - fax 031 640617
Istituto Comprensivo Giancarlo Puecher Via Mainoni, 3 22036 Erba tel. 031 643271 - fax 031 640617 C.M. COIC85600G - C.F. 93015030138 e-mail: coic85600g@istruzione.it Prot. n. 5214/C22 Erba, 30 settembre2015
DettagliATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA
ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA VISTO l art. 3 comma 4 del D.P.R. 275/1999 come modificato dall art. 1, comma 14, della Legge
DettagliPERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Alternanza scuola/lavoro l alternanza non è uno strumento formativo, ma si configura piuttosto come una metodologia formativa, una vera e propria modalità di apprendere PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA
DettagliPIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ENRICO FORZATI Via Casa Aniello, 34 80057 SANT ANTONIO ABATE (NA) Tel. 0818796349 http://www.icforzati.gov.it e-mail naic8b7001@istruzione.it pec naic8b7001@pec.istruzione.it
DettagliI nuovi Istituti Tecnici
I nuovi Istituti Tecnici Regolamento recante norme concernenti il riordino degli Istituti Tecnici ai sensi dell articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6
DettagliProgetto per l attuazione del PNSD nel PTOF 2016-2019
Progetto per l attuazione del PNSD nel PTOF 2016-2019 Premessa Il Piano nazionale scuola Digitale (PNSD) (D.M. n.851 del 27/10/2015) si pone nell ottica di scuola non più unicamente trasmissiva e di scuola
DettagliFunzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità
Circolare n. 31 del 24/09/2014 Inoltro telematico a fiis00300c@istruzione.it in data 24/09/2014 Pubblicazione sul sito web (sezione Circolari / Comunicazioni DS) in data 24/09/2014 OGGETTO: Presentazione
DettagliLinee d'indirizzo del POF
Linee d'indirizzo del POF Triennio 2016/2019 Il POF com'è e come sarà (1/2) Durata Indirizzi DPR275/199 9 Annuale Consiglio di Istituto L107/2015 Triennale revisione annuale Dirigente scolastico Stesura
DettagliArea POTENZIAMENTO Scientifico
Area POTENZIAMENTO Scientifico ALLEGATO 5c Necessità di miglioramento Il potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche, teso sia all individuazione di percorsi funzionali alla premialità
DettagliPIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca L I C E O S T A T A L E G a l i l e o G a l i l e i Liceo Scientifico- Liceo delle Scienze Applicate - Liceo Linguistico Via S. Francesco n. 63-24043
DettagliPIANO TRIENNALE SCUOLA DIGITALE 2016 19
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Luigi Einaudi 070/0 9808623-35 070/9809123-09040 SENORBÌ e mail: catd050003@istruzione.it - pec: catd050003@pec.istruzione.it web. http://www.senorbi.net PIANO TRIENNALE
DettagliPartecipare all organizzazione di convegni ed eventi
Area di Riferimento 1 Gestione POF Riscrittura del POF alla luce delle innovazioni normative e dei bisogni formativi attuali, sia interni che del territorio Monitoraggio in itinere dell attuazione del
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia C.P.I.A. RAGUSA
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia C.P.I.A. RAGUSA Centro Provinciale per l Istruzione degli Adulti Via Giordano Bruno sn 97100 RAGUSA
DettagliScuola: IIS Majorana di Moncalieri (Liceo e sezione associata Tecnico Economica ex Marro) a.s. 2015/2016. Piano Annuale per l Inclusività.
Sezione Liceale E.Majorana Scientifico Linguistico - Classico Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI tel. 011/6471271-2 fa 011/6471273 ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE MAJORANA Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI
DettagliALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:
ALLEGATO B Il modello di monitoraggio Il gruppo di Progetto di PQM, nell anno scolastico 2010-2011 ha costituito un gruppo di lavoro tecnico composto dal gruppo di progetto stesso e dai ricercatori dei
DettagliPROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo NORD 2 - Brescia Via Costalunga, 15-25123 BRESCIA Cod. Min. BSIC88400D - Cod.Fisc. 80049710173 Tel.030307858-0308379448-9
DettagliESITI DEGLI STUDENTI
ALLEGATO Priorità e Traguardi evidenziati nel Rapporto Autovalutazione Periodo di Riferimento - 2014/15 RAV Scuola NAIC812007 "CAMPO DEL MORICINO" ESITI DEGLI STUDENTI 1. Risultati scolastici Studenti
DettagliI.I.S. Astolfo Lunardi
Piano dell offerta formativa IL Dirigente Scolastico Funzione Strumentale Pagina 1 di 1 POF - vers 02 - Copertina, 11/10/2010 Delibera CD n. 09 del 29/09/2010 Data stampa: 06/12/12 Delibera Cdi n. 17 del
DettagliFAC SIMILE FORMULARIO COMPILAZIONE E CONSEGNA SOLO ON LINE http://www.indire.it/indicazioni/monitoraggio/ Monitoraggio dei documenti programmatici
A che punto siamo... indicazioni per il curricolo e indicazioni nazionali Monitoraggio dei documenti programmatici Formulario A PARTE GENERALE Formulario A - PARTE GENERALE - Pagina n 1 /11 Il piano dell
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE POLO TECNICO DI ADRIA
Comma 1 (finalità della legge): affermare il ruolo centrale della scuola nella societa della conoscenza innalzare i livelli di istruzione e le competenze delle studentesse e degli studenti, rispettandone
DettagliMIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015
MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 18 dicembre 1997, n. 440, recante istituzione
DettagliIL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra
DettagliLEGGE 107/2015 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione. Legge 107 del 13 luglio 2015 - Elena Centemero
LEGGE 107/2015 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione 1 FINALITA Dare piena attuazione all autonomia Innalzare i livelli di istruzione e le competenze Contrastare le disuguaglianze Prevenire
DettagliMIUR. La Nuova Secondaria Superiore
La Nuova Secondaria Superiore Una Riforma complessiva Con l approvazione del Consiglio dei Ministri del 4 febbraio nasce la Nuova Scuola Secondaria Superiore. E la prima riforma complessiva del secondo
DettagliPIANO SCUOLA DIGITALE PTOF. Istituto Comprensivo Statale R. Guttuso
PIANO SCUOLA DIGITALE PTOF Istituto Comprensivo Statale R. Guttuso Premessa La legge 107 prevede che dall anno 2016 tutte le scuole inseriscano nei Piani Triennali dell Offerta Formativa azioni coerenti
DettagliLinee guida per le Scuole 2.0
Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione
DettagliGESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP
ISTITUTO COMPRENSIVO E. CURTI GEMONIO Pagina 1 di 6 GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP Entro i termini e i criteri previsti dalla legge, sulla base del numero di
DettagliProgetto Triennale d intervento dell Animatore Digitale
ALLEGATO N. 4 DIREZIONE DIDATTICA STATALE 6 Circolo - R. GIRONDI Via Zanardelli, 29 76121 BARLETTA Tel. 0883 349489 Fax 0883349489 E mail: baee06400r@istruzione.it Cod. Mecc. BAEE06400R Cod. Fisc. 81003590726
DettagliDIREZIONE DIDATTICA STATALE P. VETRI RAGUSA
DIREZIONE DIDATTICA STATALE P. VETRI RAGUSA Via delle Palme, 13 97100 RAGUSA tel./fax 0932/228158 Cod. Mecc.RGEE011005 C.F. 92020890882 e-mail:rgee011005@istruzione.it - pec: rgee011005@pec.istruzione.it
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
INTESA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA e LA REGIONE LOMBARDIA VISTI - gli artt. 117 e 118 della Costituzione che assegnano alle Regioni competenze esclusive in materia di
DettagliIstituto Comprensivo Statale ADELAIDE RISTORI Via L. D Alagno, 16-80138 Napoli
Prot.2429/O Napoli 28.09.2015 Al Collegio Docenti Alla DSGA All Albo AL SITO WEB IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTI il D.P.R. n.297/94 ; il D.P.R. n. 275/99; il D.P.R. 20 MARZO 2009, N.89, recante Revisione
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE N. 354. Norme sull informazione e sull educazione sessuale nelle scuole. Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 354 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato ALBERTA DE SIMONE Norme sull informazione e sull educazione sessuale nelle scuole Presentata
DettagliMIUR. La Nuova Secondaria Superiore
La Nuova Secondaria Superiore Una Riforma complessiva Con l approvazione del Consiglio dei Ministri del 4 febbraio nasce la Nuova Scuola Secondaria Superiore. E la prima riforma complessiva del secondo
DettagliCompiti e funzioni delle Funzioni Strumentali
AREA 1: Gestione del piano dell Offerta Formativa e delle azioni di Autovalutazione* Coordinamento, monitoraggio e valutazione delle attività del POF Coordina la stesura, la gestione, l aggiornamento,
DettagliProt n.4230/a22 Brembate, 23/09/2015. e p.c. Al Consiglio d Istituto Ai genitori al DSGA al personale ATA Atti Sito web
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo di Brembate Sotto Via Oratorio n. 14 24041 BREMBATE (BG) Tel: 035 801047 035 801447 - Fax: 035 4874731 info@icbrembate.it
DettagliSISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO
AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A
PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.
DettagliComune di Nuoro DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE. Settore AA.GG. e Personale. Ufficio Formazione
Comune di Nuoro Settore AA.GG. e Personale Ufficio Formazione DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE Ultimo aggiornamento settembre 2008 Art. 1 (Oggetto e finalità) 1. Le disposizioni contenute
DettagliPIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE (P.N.S.D.) per il PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA (P.T.O.F.)
PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE (P.N.S.D.) per il PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA (P.T.O.F.) RUOLO E COMPITI DELL ANIMATORE DIGITALE L animatore digitale è un docente a tempo indeterminato, individuato
DettagliProt. n.4384/a01 Foggia 17-06-2016. Oggetto: Pubblicazione Criteri per la valorizzazione del merito dei docenti Legge 107/15. Il DIRIGENTE SCOLASTICO
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Liceo Scientifico Statale G. Marconi Via Danimarca, 5 711 Foggia Tel. 0881 66571 C.F. 80017071 web: www.liceogmarconi.it - e-mail: fgps0000@istruzione.it
DettagliRELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE
Prof. Carmelo La Porta Al Dirigente Scolastico Liceo Scientifico E. Fermi RAGUSA RELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE Gli interventi effettuati
DettagliFacilitare, per quanto possibile, i contatti fra lo studente e la scuola italiana.
Liceo Scientifico Statale Piero Gobetti di Torino Mobilità degli Studenti - Regolamento d Istituto a.s. 2015/16 Il documento presente si rivolge ai Genitori, agli Studenti e ai Docenti e costituisce norma,
DettagliMinistero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA)
PROTOCOLLO D'INTESA tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) e Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA) "Rafforzare il rapporto tra
DettagliOggetto: Convocazione Collegio dei Docenti Unitario n.1 e n.2 Settembre 2015
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SORBOLO Via Garibaldi,29 43058 SORBOLO (PR) Tel 0521/697705 Fax 0521/698179 e-mail: pric81400t@istruzione.it pric81400t@pec.istruzione.it http://icsorbolomezzan.scuolaer.it codice
DettagliIstituto Comprensivo Statale Italo Calvino Via Brindisi, 11-95125 Catania
Istituto Comprensivo Statale Italo Calvino Via Brindisi, 11-95125 Catania 095330560-095336121- 095338914 095330433 ctic89700g@istruzione.it ctic89700g@pec.istruzione.it www.icscalvino.gov.it Codice fiscale
DettagliParte 1 : Analisi dei punti di forza e di criticità a.s. 2014-15
PIANO ANNUALE PER L INCLUSIVITA D M 27/12/2012 e CM n. 8 del 6/3/2013 per l anno scolastico 2015-16 Proposta dal GLI d istituto in data 26-05-2015 Deliberato dal collegio dei docenti in data 04-06-2015
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE FINALITA Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente all
DettagliLiceo Statale Virgilio - ROMA. Calendario del Piano annuale delle attività a.s. 2015/2016
Liceo Statale Virgilio - ROMA Calendario del Piano annuale delle attività a.s. 20/2016 Giorno mese Attività Luogo ora 1 mart. Sett. Accoglienza nuovi docenti Presidenza 8:30-9:00 1 mart. Sett. Collegio
DettagliProt.n.2638 Palau 7 Ottobre 2015 AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AL PERSONALE ATA ATTI ALBO
M.I.U.R. UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA ISTITUTO COMPRENSIVO Anna Compagnone SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA e SECONDARIA 1 GRADO Via del Faro N 1 0 7 0 2 0 P A L A U Tel. 0789-70 95 40 fax
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
ALLEGATO N. 3 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio SCHEDA DI PRESENTAZIONE PROGETTO Area a rischio e lotta contro l emarginazione scolastica
DettagliP I A N O A N N U A L E d e l l e A T T I V I T À 2 0 1 5-2016
P I A N O A N N U A L E d e l l e A T T I V I T À 2 0 1 5-2016 Collegio Docenti del 09/09/2015 Il Piano delle Attività dell Istituto tiene conto: a) del calendario scolastico nazionale b) del calendario
DettagliISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014
ISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014 ISTRUZIONE TECNICA ECONOMICA: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING, RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING, SISTEMI INFORMATIVI
DettagliStruttura e modalità di compilazione del RAV
Struttura e modalità di compilazione del RAV Massimo Faggioli Dirigente di Ricerca Area valutazione e miglioramento INDIRE Firenze m.faggioli@indire.it Struttura del rapporto di autovalutazione è articolato
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Prot.n. 28710 del 07-09-2015 Ai Direttori generali degli Uffici Scolastici Regionali Ai referenti regionali del piano CLIL LORO SEDI OGGETTO: Organizzazione e avvio dei corsi linguistici per docenti CLIL
DettagliLICEO PORTA ERBA PIANO DI MIGLIORAMENTO
LICEO PORTA ERBA PIANO DI MIGLIORAMENTO LICEO PORTA ERBA - Piano di Miglioramento 05 Riferimenti normativi: DPR 80/0 Nota n. 790 del 0/09/05 C.M. n 059 del /09/05. Scenario di riferimento: breve descrizione
DettagliProt. n. 1723/C14 Bologna, 25/05/2016
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Prot. n. 1723/C14 Bologna, 25/05/2016 AVVISO DI SELEZIONE Al personale interno per conferimento incarico di esperto collaudatore nell ambito del
DettagliComunicazione interna n.211. Prot. n.0002727/a34 del 23.04.09 AI DOCENTI AGLI STUDENTI AL PERSONALE ATA AI GENITORI
Comunicazione interna n.211 Prot. n.0002727/a34 del 23.04.09 AI DOCENTI AGLI STUDENTI AL PERSONALE ATA AI GENITORI Oggetto: sospensione delle attività didattiche Tenuto conto di quanto previsto dal calendario
DettagliProgrammazione per la disciplina Informatica PROGRAMMAZIONE DI MATERIA: INFORMATICA SECONDO BIENNIO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE TUROLDO ZOGNO Procedura Pianificazione, erogazione e controllo attività didattiche e formative Programmazione per la disciplina Informatica PROGRAMMAZIONE DI MATERIA: INFORMATICA
DettagliIL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prot. n. 4726/A19 Calolziocorte, 30/09/2015 AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA ATTI ALBO OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
DettagliCircolare n.98 prot. n. 0002554/A/21A Tropea, 20.04.2015
ISTITUTO COMPRENSIVO DI TROPEA DON FRANCESCO MOTTOLA CENTRO TERRITORIALE PER LA FORMAZIONE E L ISTRUZIONE DEGLI ADULTI Largo Galluppi c/o pal. Collareto-Galli, 961 Tropea (VV) Tel. 0963.61354 fax 0963.61354
DettagliIl Dirigente Scolastico
DIREZIONE DIDATTICA DEL 4 CIRCOLO DI FORLI' Via Giorgina Saffi, n.12 Tel 0543/33345 C.F. 80004560407 CM FOEE00400B e-mail foee00400b@istruzione.it - posta cert.: foee00400b@pec.istruzione.it sito web:
DettagliIL RAV. Maria Girone
IL RAV Maria Girone Foggia 12/03/2015 AVVIO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE ART. 6 DEL D.P.R. 80/2013 Autovalutazione delle Istituzioni Scolastiche Valutazione esterna Azioni di migliomento Analisi e verifica
DettagliPiano Annuale per l Inclusione
Piano Annuale per l Inclusione Piano Annuale per l Inclusione In riferimento alla normativa vigente (leggi 104/92, 170/2010 e direttiva del Miur sui BES del 27/12/2012) si è costituito dallo scorso a.s.
DettagliAREA 5. RAPPORTI CON ENTI ESTERNI
A.S. 2014/2015 AREA 1. REVISIONE E GESTIONE DEL POF REVISIONE E GESTIONE DEL POF ATTIVITA INTERNE PER IL POTENZIAMENTO E AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA AREA 2. SERVIZI AL PERSONALE DOCENTE GESTIONE
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO CORTONA 2 SEDE: Via dei Combattenti, TERONTOLA - 52044 - CORTONA (AR) - tel / fax 0575 67519
ISTITUTO COMPRENSIVO CORTONA 2 SEDE: Via dei Combattenti, TERONTOLA - 52044 - CORTONA (AR) - tel / fax 0575 67519 CF: 92082410512 - cod. MIUR: ARIC841007 - email: aric841007@istruzione.it pec:aric841007@pec.istruzione.it
DettagliACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO. Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA
ACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
DettagliSi richiamano i punti salienti del D.M. n. 850 del 27/10/2015, in allegato alla presente comunicazione:
Magenta, 10.11.2015 Circ. n. 58 Al personale docente in anno di formazione in servizio presso l ICS Via S. Caterina Ai docenti con funzione di tutori neo - assunti Oggetto: indicazioni su attività di formazione
DettagliACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola
ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire
DettagliProt. n.321 /C24 Trinitapoli, 12/02/2016
Prot. n.321 /C24 Trinitapoli, 12/02/2016 Alle Scuole della Provincia di Foggia A tutto il Personale Docente della Scuola All Albo e al Sito Web Oggetto: Bando per il reclutamento di Esperto Interno/Esterno
DettagliPROGRAMMAZIONE FONDI STRUTTURALI 2007/2013 Programma Operativo Nazionale: Competenze per lo Sviluppo 2007 IT 05 1 PO 007 1 finanziato con il FSE.
Prot. 666C/12 Data: 28 gennaio 2012 Ai docenti dell ISIS di Castel Volturno PROGRAMMAZIONE FONDI STRUTTURALI 2007/2013 Programma Operativo Nazionale: Competenze per lo Sviluppo 2007 IT 05 1 PO 007 1 finanziato
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA
D.R. 7675 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA IL RETTORE - Vista la Legge del 19 novembre 1990, n.341 e in particolare gli articoli 6 e 7, concernenti la riforma degli ordinamenti didattici universitari;
DettagliPIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA INTERVENTI DI SUPPORTO ALLA QUALITA DELL OFFERTA FORMATIVA
Istituto Comprensivo "E. Toti" - Musile di Piave PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA INTERVENTI DI SUPPORTO ALLA QUALITA DELL OFFERTA FORMATIVA PREMESSA PIANO TRIENNALE FORMAZIONE DOCENTI ED ATA TRIENNIO
DettagliREGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO
1 REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO Partenariato del Programma Operativo FESR Basilicata 2014-2020 (art. 5 Regolamento UE n. 1303/2/13; Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014; D.G.R. n. 906 del 21 luglio 2014)
DettagliProt. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE
DIRETTORE Prot. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE VISTO VISTA CONSIDERATO CONSIDERATO VISTA RITENUTA l Art. 3, comma 8 del D.M. 509/99 attraverso il quale le Università possono attivare, disciplinandoli
DettagliProtocollo per l accoglienza degli alunni stranieri
LICEO G. MARCONI San Miniato Pisa Protocollo per l accoglienza degli alunni stranieri Questo documento intende presentare una modalità corretta e pianificata con la quale affrontare e facilitare l inserimento
DettagliLinee guida per la definizione dei progetti di Servizio Civile per l anno 2007/2008 di ANCI Lombardia
Sala Manzoni Palazzo delle Stelline Milano aprile ore 14.30.30 ATTI DEL SEMINARIO Linee guida per la definizione dei progetti di Servizio Civile per l anno 2007/2008 di ANCI Lombardia L Ufficio Servizio
DettagliSCHEDA CANDIDATURA PER BONUS DI MERITO. Anno scolastico 2015/2016
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A.Vassallo BOVES Via Don Cavallera, 4 0 BOVES (CN) Codice Fiscale 8005660048 07 9870-07 9878 - cnic809009@istruzione.it cnic809009@pec.istruzione.it http// icvassalloboves.gov.it
DettagliAllegato 3 Regione Lombardia
Allegato 3 Regione Lombardia CARATTERISTICHE GENERALI DEL PROGETTO REGIONALE A SCUOLA DI SPORT LOMBARDIA IN GIOCO II^EDIZIONE ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Il progetto regionale ha le seguenti caratteristiche
DettagliACCORDO TERRITORIALE TRA REGIONE DEL VENETO E UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL VENETO DIREZIONE GENERALE
ALLEGATO 1 ACCORDO TERRITORIALE TRA REGIONE DEL VENETO E UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL VENETO DIREZIONE GENERALE per la realizzazione di un offerta sussidiaria di percorsi di istruzione e formazione
DettagliUFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA PROGETTO DI FORMAZIONE PER DOCENTI E DIRIGENTI - A.S. 2012-2013 Curricolo,apprendimenti e valutazione nelle nuove indicazioni nazionali per il primo ciclo dell
DettagliPROTOCOLLO D INTESA FRA LA REGIONE LOMBARDIA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA
PROTOCOLLO D INTESA FRA LA REGIONE LOMBARDIA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Per la realizzazione dall anno scolastico 2003/2004
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI BOBBIO CAPOLUOGO PIAZZA SAN COLOMBANO,5 29022 BOBBIO (PC) PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA Non tutto ciò che può essere contato conta, non tutto ciò che conta può
Dettagli