DELIBERAZIONE N. 206/2015 ADOTTATA IN DATA 04/02/2015 IL DIRETTORE GENERALE

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1 DELIBERAZIONE N. 206/2015 ADOTTATA IN DATA 04/02/2015 OGGETTO: Integrazione del Bando di ricerca contributi da privati n. 16 con il progetto P Progetto cuore Chagas proposto dalla USC Malattie Infettive. IL DIRETTORE GENERALE Assistito dal Direttore sanitario e dal Direttore amministrativo, che svolge funzioni di verbalizzante; Richiamata la propria deliberazione n del 03/10/2013 con la quale si è provveduto ad approvare un bando per progetti sponsorizzati in conformità a quanto previsto dalla D.G.R. n. VII/18575 del 05/08/04, con la quale la Giunta Regionale della Lombardia ha approvato le Linee guida per l attivazione di collaborazioni tra Aziende Sanitarie pubbliche e soggetti privati, con l obiettivo di fornire alle AA.SS. nuovi strumenti gestionali per migliorare l efficacia, l efficienza e l economicità delle prestazioni rese all utenza, e dalle D.G.R. n. VIII/7854 del 30/07/08 e D.G.R n. IX/4935 del 28/02/2013; Considerato il progetto successivamente pervenuto da parte dell USC Malattie infettive, nonché la necessità di dare sollecito avvio allo stesso, stante la compatibilità di termini e condizioni di tale progetto con quelli previsti dal bando richiamato; Ritenuto di poter procedere all integrazione del bando precedentemente emesso con il citato progetto; DELIBERA 1. di approvare il progetto P Progetto cuore Chagas proposto dalla USC Malattie infettive, in allegato, al quale si fa espresso rinvio (allegato A); 2. di pubblicare il testo integrale del bando all albo on-line di questa azienda ospedaliera; 3. di adottare ogni altra modalità e forma di diffusione e pubblicizzazione del Bando e dei progetti in esso contenuti, al fine di incrementare le opportunità di finanziamento; 4. di dare mandato all USS Bilancio e rendicontazione di introitare i contributi di cui al presente provvedimento iscrivendoli ad apposita autorizzazione di spesa e prevedendone l utilizzo su base pluriennale. IL DIRETTORE GENERALE Dott. Carlo Nicora IL DIRETTORE SANITARIO Dott.ssa Laura Chiappa IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Dr. Peter Assembergs Responsabile del procedimento: Dott. Mario Fraticelli USC Formazione, marketing e libera professione FIRMATA DIGITALMENTE dal Direttore generale / Direttore sanitario / Direttore amministrativo

2 Ricerca di soggetti disponibili a supportare attività aziendali mediante contratti di sponsorizzazione o liberalità ALLEGATO A Bando di riferimento: P16 deliberazione n del 03/10/2013 Tipologia di riferimento: P16-03 Sostegno ad attività di sperimentazione studio, ricerca e sviluppo in campo medico scientifico, clinico, di perfezionamento formazione e ottimizzazione dei processi aziendali; Scheda di progetto P Data di emissione 26 Gennaio 2015 Titolo Progetto cuore Chagas Periodo riferimento 1 febbraio 2015 / 31 gennaio 2016 Struttura proponente Responsabile progetto Stato di avanzamento USC Malattie Infettive Dott. Marco Rizzi Direttore USC Malattie Infettive Tel / mrizzi@hpg23.it Progetto da avviare (costituisce allargamento di programma già attivo nella provincia di Bergamo nei confronti delle donne gravide). SCHEDA DI PROGETTO P USSDReumatologia Pag. 1 di 3

3 Fasi e tempi di realizzazione stimati 1 anno rinnovabile. Collaborazioni con altre strutture aziendali o altri soggetti esterni Risorse Professionali Strumentazione Finanziamento richiesto Criteri ed indicatori per la verifica del raggiungimento degli obiettivi Contropartita per i finanziatori APPENDICE Descrizione progetto Collaborazione con USC Cardiologia, USC Microbiologia. 1 medico infettivologo; 1 medico cardiologo. Nessun supporto strumentale aggiuntivo richiesto. Euro ,00 / anno rinnovabili. Rapporti quadrimestrali e valutazione del raggiungimento degli obiettivi. Non prevista. BACKGROUND Generalità La malattia di Chagas, endemica in America Latina ed in particolar modo in Bolivia, è diventata nell ultimo decennio una patologia di interesse anche in Europa (soprattutto in Spagna ed in Italia) a seguito della continua immigrazione di sudamericani. Oltre che dalla puntura dello specifico vettore, l infezione può essere trasmessa dalla madre al feto nel corso della gravidanza oppure può essere acquisita tramite trasfusione di sangue infetto o trapianto di un organo infetto. La malattia di Chagas evolve da una fase acuta ad una fase cronica. Nel 70-80% dei pazienti infettati la fase cronica decorre in modo asintomatico, mentre nel rimanente 20-30% si sviluppano ad un intervallo di tempo dall acquisizione dell infezione variabile da pochi anni a qualche decennio le complicanze tardive della malattia, rappresentate da cardiopatie più o meno gravi e, più raramente, dallo sviluppo di megaesofago e/o di megacolon. Situazione locale La provincia di Bergamo ospita la più grande comunità italiana di boliviani, essendo costituita da circa persone. Un indagine recentemente eseguita su un campione di questa popolazione ha evidenziato una sieroprevalenza del 30% di soggetti con malattia di Chagas. Le varie strutture sanitarie della Provincia, pertanto, hanno dovuto sempre più spesso interfacciarsi con pazienti affetti da questa patologia, sia nella fase indeterminata asintomatica sia in quella con malattia d organo. Per iniziare ad affrontare il problema la USC di Malattie Infettive del nostro Ospedale, in collaborazione con le USC di Microbiologia, Ostetricia, Patologia Neonatale e Pediatria nonché con il Servizio di Prevenzione ed Epidemiologia delle Malattie SCHEDA DI PROGETTO P USSDReumatologia Pag. 2 di 3

4 Obiettivi del progetto Materiali e metodi Bibliografia Infettive (SPEMI) dell ASL della provincia di Bergamo, esegue da ormai un anno lo screening delle donne boliviane gravide per la prevenzione della trasmissione materno-fetale dell infezione. Nei primi 11 mesi di screening presso l Ospedale Papa Giovanni XXIII hanno partorito 68 donne boliviane, di cui 10 (pari al 14.7%) sono risultate positive. A tutte è stato fatto un adeguato counselling, sottolineando l importanza di testare eventuali altri figli e di assumere la terapia specifica al termine dell allattamento, e tutti i loro neonati sono stati messi in follow-up al fine di identificare quelli con infezione acquisita. Scopi del presente progetto sono: 1. Estensione dello screening sierologico per la malattia di Chagas dalle donne gravide a tutte le donne di origine boliviana in età riproduttiva. 2. Inquadramento clinico e, se del caso, terapia antiprotozoaria per le donne risultate positive al test sierologico. 3. Costituzione di un centro cardiologico di eccellenza, di riferimento nazionale, per la cardiomiopatia associata alla malattia di Chagas. Popolazione in studio: Membri della comunità boliviana residenti in provincia di Bergamo (circa persone). Materiali: A. screening sierologico: esito negativo STOP B. screening sierologico: esito positivo visita infettivologica + eventuale terapia con benznidazolo; follow-up secondo necessità C. screening sierologico: esito positivo ECG ECG patologico ecocardiogramma + visita cardiologica [1] Angheben A et al. Chagas disease in Italy: breaking an epidemiological silence. Euro Surveill 2011;16(37). [2] Carlier Y et al. Congenital Chagas disease: recommendations for diagnosis, treatment and control of newnborns, siblings and and pregnant women. PLOS Negl Trop Dis Oct 2011;5(10):e1250. [3] Marin-Neto JA et al. The BENEFIT trial: testing the hypothesis that trypanocidal therapy is beneficial for patients with chronic Chagas hearth disease. Mem Int Oswaldo Cruz, Rio de Janeiro 2009;104(suppl 1): [4] Bern C. Antitrypanosomal therapy for chronic Chagas disease. NEJM 2011;364: [5] Coura JR et al. Chronic phase of Chagas disease: why should it be treated? A comprehensive review. Mem Int Oswaldo Cruz, Rio de Janeiro 2011;106(suppl 6): [6] Gascon J et al. Diagnosis, management, and treatment of chronic Chagas hearth disease in areas where Trypanosoma cruzi infection is not endemic. Rev Esp Cardiol 2007;60(3): [7] Ribeiro AL et al. Diagnosis and management of Chagas disease and cardiomyopathy. Nat Rev Cardiol 2012;9:576:589. [8] Ianni BM et al. Chagas heart disease: evolutive evaluation of electrocardiographic and echocardiographic parameters in patients with the indeterminate form. Arq Bras Cardiol 2001;77: [9] Rassi A Jr et al. Chagas Disease. Lancet 2010;375(17): SCHEDA DI PROGETTO P USSDReumatologia Pag. 3 di 3

5 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Pubblicata all Albo Pretorio on-line dell Azienda Ospedaliera Papa Giovanni XXIII Bergamo per 15 giorni