Condizioni per la partecipazione ad un progetto di servizio volontario a medio o lungo termine.
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- Bernardo Campo
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1 Condizioni per la partecipazione ad un progetto di servizio volontario a medio o lungo termine. Che cos'è un progetto di servizio volontario a medio o lungo termine? Per progetto di servizio volontario a medio termine si intende un progetto di volontariato internazionale che può durare da 3 a 6 mesi (progetto MTV), mentre per progetto a lungo termine si intende la partecipazione ad un progetto per un periodo variabile dai 6 ai 12 mesi (progetto LTV). Le diciture scelte dai partners che proponiamo come associazioni d'accoglienza possono essere diverse da quella di cui sopra ed in ogni caso i progetti vengono da noi presentati in un unico database di progetti cosiddetti a lungo termine ( ). L'obiettivo della descrizione presente sul sito è quello anzitutto di differenziarli dai campi di lavoro (o progetti di volontariato a breve termine). Un progetto di servizio volontario internazionale a medio o lungo termine è un progetto attraverso cui il volontario partecipa allo sviluppo e/o al sostegno di un progetto locale attraverso la sua partecipazione pratica e la sua diversità culturale. Obiettivi principali dei progetti a medio e lungo termine da noi proposti sono: la collaborazione allo sviluppo di progetti di sviluppo locale; la partecipazione attiva di volontari allo sviluppo sostenibile di una società più equa e bilanciata; l'espressione della solidarietà internazionale; la promozione del dialogo tra i popoli attraverso l'incontro di individui di diversa provenienza culturale, sociale ed economica; la comprensione delle tematiche e dei problemi internazionali attraverso la partecipazione pratica a progetti ed attività pensate da operatori locali per utenti locali; il contributo del volontariato allo sviluppo di associazioni partners e di nuovi progetti internazionali. Per partecipare ai progetti proposti non sono necessari titoli di studio specifici o attestati di alcun tipo, la partecipazione deve essere basata sulla volontà di partecipare e di contribuire ad un progetto di sviluppo globale e di mutua conoscenza e comprensione. Tutti i progetti sono accompagnati dalla descrizione del profilo richiesto o della tipologia delle attività da svolgere una volta accettati. Il volontario deve ovviamente essere in grado di comunicare con la comunità locale e con l'associazione d'accoglienza e deve per cui saper gestire la lingua inglese o la lingua locale. Che cosa non è il servizio volontario internazionale. I PROGETTI DI SERVIZIO VOLONTARIO INTERNAZIONALE NON SONO PROGETTI DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E SONO ORGANIZZATI DA ASSOCIAZIONI LOCALI DELLA NAZIONE IN CUI SI SVOLGE IL PROGETTO. Se i progetti fossero simili od assimilabili ad un progetto di cooperazione il volontario diverrebbe anzitutto una persona retribuita alla quale verrebbero anche richieste competenze e conoscenze pregresse di tipo specifico. È importante infatti tenere in considerazione il fatto che la partecipazione a progetti di cooperazione internazionale prevede solitamente l'esistenza di esperienze pregresse dello stesso tipo ed una certa professionalità sviluppata sul campo. Il volontariato internazionale è aperto a tutti coloro che pensano di poter mettere a disposizione le proprie conoscenze (anche semplicemente umane) a titolo gratuito e a tutti coloro che sono intenzionati a vivere un'esperienza di reciproco sviluppo e di reciproca conoscenza. Un progetto di Regolamento Long Term Voluntary service 1
2 servizio volontario internazionale è un'attività che tiene conto della necessità di adattamento del volontario e che da allo stesso lo spazio necessario per capire e condividere la cultura e le tradizioni del paese ospitante. I progetti non vengono gestiti in base a criteri di produttività ma di sviluppo globale e personale e prendono in considerazione valori e necessità che non sempre vengono considerate nel campo delle relazioni lavorative. Il servizio volontario internazionale: non è un rapporto lavorativo non retribuito; non è uno stage presso un'associazione non profit in una paese del sud del mondo; non è un progetto di cooperazione internazionale; non è un progetto di servizio volontario internazionale organizzato secondo i criteri del servizio di volontariato delle Nazioni Unite. Com'è organizzato un progetto I progetti da noi proposti sono organizzati da associazioni partner provenienti dal paese dove viene realizzato il progetto. Nessuna attività connessa allo stesso è da noi organizzata (fatta eccezione per il corso di formazione pre partenza). Spesso le associazioni d'accoglienza sono organismi di coordinazione di tipo nazionale ed organizzano e coordinano progetti in collaborazione con altre associazioni di tipo locale o regionale. In tal caso i volontari vengono accolti da queste ultime e mantengono contatti con l'organizzazione d'ambito nazionale per quanto riguarda gli aspetti organizzativi del progetto e per quanto riguarda gli aspetti di comunicazione e relazione internazionale. Ogni associazione organizza progetti in aree geografiche ed ambiti specifici in relazione alle proprie finalità ed alle possibilità che ritiene adeguate all'ospitalità di un volontario internazionale. I criteri applicati nella realizzazione delle attività sono in stretta relazione e sintonia con gli aspetti socio culturali e politici del paese in cui l'associazione opera. Sarebbe un errore immaginare che un'associazione Indiana, Tibetana piuttosto che Keniana operi nello stesso modo e secondo le stesse regole di un'associazione europea. La sistemazione (cosiddetta accommodation) è in genere spartana e simile a quella delle popolazioni locali. Nel caso in cui sia in famiglia richiede una capacità di adattamento maggiore da parte del volontario ed ha bisogno di una totale integrazione nella vita quotidiana e nelle abitudini della famiglia ospitante. Il volontario non deve aspettarsi di ricevere trattamenti speciali. Condizioni finanziarie e dettagli pratici. I progetti che proponiamo (ad eccezione di quelli finanziati dal programma GIOVENTU, per i quali vi preghiamo di contattare direttamente la segreteria), prevedono l'iscrizione all'associazione ( la quota associativa è di 15 per il 2006) e il pagamento di una quota di partecipazione di 135. Questa quota di partecipazione serve in parte (circa il 30%) a coprire le spese amministrative che lo YAP Italia sostiene per gestire la vostra iscrizione (costi vivi come telefono, fax, cancelleria etc.) un altro 20% circa serve a coprire una piccola parte dei costi di struttura (affitto, acqua, luce, gas, tasse). In nessun caso questo 50% viene utilizzato per pagare persone perché siamo tutti volontari (all'interno dell'ufficio e nei progetti tutto il lavoro viene svolto su base volontaria) e non percepiamo stipendi per il lavoro svolto. Il restante 50% viene impiegato per finanziare quelle attività e quei progetti che altrimenti non avrebbero copertura finanziaria. A questo proposito vorremmo aggiungere che la scelta è stata fatta a fronte di un desiderio di reciprocità nei confronti di volontari stranieri che desiderano partecipare a progetti in Italia e a fronte della necessita di sviluppare attività che crediamo possano contribuire allo sviluppo di una societa più pacifica. La quota associativa deve essere corrisposta ad inizio della ricerca, mentre quella di partecipazione una volta accettati nel progetto, prima di ricevere le informazioni dettagliate relative alla partenza. Regolamento Long Term Voluntary service 2
3 Le quote possono essere versate sul conto corrente postale dello YAP Italia (Intestato a YAP Italia) numero ; le rispettive causali sono quota associativa per l'anno in corso e quota di partecipazione MTV o LTV a seconda del progetto in cui siete stati accettati. I progetti sono cofinanziati dal partecipante che si impegna ad attenersi alle condizioni finanziarie descritte dal progetto per cui ha scelto di candidarsi. YAP Italia non è in alcun modo responsabile per il pagamento di eventuali quote di partecipazione o extra fee, ne per eventuali diverbi si possano creare tra i volontari e le rispettive associazioni d'accoglienza in relazione al pagamento della quota in questione. Compiti e doveri dei volontari I volontari sono tenuti a: inviare un cv ed una lettera di motivazione in INGLESE all'indirizzo ltv@yap.it ; compilare autonomamente possibili moduli di candidatura richiesti dall'associazione d'accoglienza o dalla nostra associazione ed inviarli nelle modalità richieste; sottoscrivere l'accettazione di questo regolamento; partecipare al progetto per cui sono stati selezionati e per il quale hanno ricevuto conferma; organizzare autonomamente sia le procedure relative alla richiesta del visto (se necessario), che quelle relative a possibili profilassi e/o vaccinazioni consigliate dal Ministero degli Affari Esteri per il paese in cui ci si reca ( ), che quelle relative a titoli di viaggio ed eventuali assicurazioni. YAP Italia può fornirvi un certificato con il quale attesta che parteciperete ad un progetto di volontariato, in alcune ASL cio permette di ottenere le vaccinazioni gratuitamente. A tal proposito vi preghiamo di fare prima riferimento alla ASL di competenza o al centro specializzato più vicino a voi. partecipare ad un incontro di formazione collettivo (nel caso in cui vi sia un gruppo di volontari in partenza per diversi progetti più o meno contemporaneamente) o ad incontro conoscitivo con i nostri responsabili (nel caso in cui nel momento della partenza non vi siano altri volontari interessati dalla formazione); informare i nostri responsabili in relazione a qualsiasi cambiamento relativo ad informazioni precedentemente confermate (data ed orario di arrivo nella sede dell'associazione d'accoglienza, durata della partecipazione al progetto confermato etc); informarsi in relazione al paese cui si è interessati in anticipo rispetto alla richiesta di partecipazione al progetto stesso (la mancata consapevolezza delle condizioni del paese o dell'area in cui avrà luogo il progetto per cui vi siete candidati non darà diritto ne a rimborso della quota versata ne comporterà particolari oneri per la nostra associazione ovvero YAP Italia non è responsabile per la mancanza di informazioni i volontari potranno sperimentare una volta in loco); informarsi in relazione ai possibili costi di viaggio ed ad altri costi i volontari possano dover affrontare una volta sul progetto (sapendo che ogni progetto ha caratteristiche logistiche diverse) ed in relazione al progetto stesso (vaccinazioni e profilassi, piccolo pronto soccorso da viaggio, eventuale zanzariera, sacco a pelo, Regolamento Long Term Voluntary service 3
4 trasporti locali etc). YAP Italia non si assume responsabilità rispetto a tale assenza di informazioni e pertanto il costo del biglietto o altri costi locali non sono ragione di rimborso; leggere attentamente il materiale informativo relativo al progetto ed all'organizzazione d'accoglienza con la quale si intende collaborare. Condizioni sanitarie e profilassi La nostra associazione si rifa alle raccomandazioni emanate dal Ministero degli Affari Esteri in relazione ai consigli igienico sanitari e medici relativi al paese di destinazione e pertanto RACCOMANDA ai volontari interessati di rivolgersi a medici o centri specializzati sulle malattie del viaggiatore al fine di sottoporsi a tutte le profilassi e vaccinazioni raccomandate. La nostra associazione non è responsabile per alcun comportamento o scelta discordante rispetto a quelle indicate dagli organi di cui sopra e non deve essere ritenuta responsabile per alcun avvenimento connesso alle condizioni igienico sanitarie del paese o dell'area in cui il volontario si reca. I volontari sono responsabili di acquisire tutte le informazioni necessarie prima di candidarsi per qualsiasi progetto. Diritti dei volontari I volontari possono usufruire dei servizi proposti dall'associazione d'invio e da quella d'accoglienza nei modi e nei termini stabiliti da ciascuna. In qualità di organizzazione d'invio YAP Italia garantisce: assistenza nella ricerca del progetto più adatto a ciascun volontario; informazioni relative all'associazione d'accoglienza ed al volontariato internazionale; informazioni basilari riguardo al paese ed alla cultura d'accoglienza; formazione o incontro informativo prima della partenza; supporto nell'ottenimento del visto (se necessario) attraverso la stesura di una lettera di raccomandazione relativa al progetto; supporto personale durante il progetto ed intermediazione qualora necessaria (fatta eccezione per le responsabilità finanziarie di cui sopra); attestato di partecipazione ad un progetto di volontariato internazionale. Riserve YAP Italia si riserva la possibilità di rifiutare l'invio di un volontario qualora non lo ritenga idoneo o qualora nel corso della ricerca o della preparazione si verifichino episodi che possano far pensare a tale inadeguatezza. Ciò al fine di garantire ai propri partners ed ai propri membri un certo grado di sicurezza e buona collaborazione. Lo YAP Italia non organizza i progetti ai quali voi volete partecipare, l'associazione invia volontari in progetti organizzati da partner e da organizzazioni appartenenti agli stessi network internazionali, quindi se per qualsiasi ragione dovesse verificarsi qualche inconveniente o foste insoddisfatti dell'esperienza avuta vi preghiamo di comunicarcelo in modo che per noi sia possibile chiedere chiarimenti. In ogni caso lo YAP Italia non può essere ritenuto responsabile per tali inconvenienti o problemi e non potrà rimborsare la quota di partecipazione. Lo stesso vale nel caso in cui si verifichino cambiamenti o modifiche alle attività da realizzare in loco. Rimborsi La quota socio non è rimborsabile. Regolamento Long Term Voluntary service 4
5 La quota di partecipazione verrà rimborsata per un massimo di 80 solo nel caso in cui una volta corrisposta la quota di partecipazione YAP Italia ritenga opportuno cancellare la partecipazione del volontario al progetto per cui era stato confermato. Non sono previsti rimborsi nel caso in cui il volontario, una volta accettato nel progetto decida di non partire per il progetto in questione o non rispetti i termini stabiliti alla conferma della partecipazione da parte del partner (ovvero, nel caso in cui il volontario debba posticipare la partenza o modificare la durata delle permanenza è tenuto a comunicarlo tempestivamente ed in ogni caso prima della data di partenza alla nostra ed all'associazione d'accoglienza). In nessun caso l'associazione d'accoglienza è tenuta a modificare la partecipazione del volontario al progetto nel caso in cui ciò non sia fattibile o nel caso in cui ciò arrechi danni al progetto globale. (Modifiche ed accorgimenti sono a pura discrezione dell'associazione d'accoglienza). YAP Italia non è comunque responsabile per somme finanziarie che non siano la quota di partecipazione. Regolamento Long Term Voluntary service 5
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