SCHEDE PER INDIVIDUAZIONE DELLE STRUTTURE COINVOLTE NELLL ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI OPERATIVI 2015

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1 SCHEDE PER INDIVIDUAZIONE DELLE STRUTTURE COINVOLTE NELLL ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI OPERATIVI 2015 Priorità politica: Rafforzare il ruolo istituzionale del Consiglio regionale Obiettivo strategico 1: Potenziare la funzione di indirizzo e controllo del Consiglio regionale nel quadro delle riforme costituzionali in atto Dirigente Responsabile: Enrico GASPARINI 1. Potenziamento della presenza del Consiglio regionale nel Servizio Assistenza legislativa e Legale dibattito a livello nazionale sulle riforme istituzionali Ufficio legislativo Ufficio Studi, Ricerche e Biblioteca Servizio segreteria dell Assemblea e dell Ufficio di Presidenza 2.Costruzione rete di coinvolgimento di diversi soggetti istituzionali atti a promuovere a livello nazionale il ruolo dei CR Costruzione di una reportistica di service: news da Roma Unità di supporto specialistico per il raccordo con le conferenze e i rapporti istituzionali con il Parlamento e il Governo 3. Riforma delle autonomie locali Ufficio legislativo Servizio Assistenza legislativa e legale 4. Supporto agli organi istituzionali per la revisione dello Statuto di autonomia della Regione Unità di supporto specialistico al Difensore regionale Ufficio Organizzazione dei Lavori assembleari Pagina 1 di 9

2 5.Revisione del Regolamento generale del Consiglio regionale Servizio Assistenza legislativa e legale Ufficio legislativo Servizio segreteria dell Assemblea e dell Ufficio di Presidenza Ufficio Organizzazione dei Lavori Assembleari Ufficio Segreteria dell Ufficio di Presidenza e prerogative dei consiglieri Obiettivo strategico 2: Rilancio del ruolo delle Commissioni Dirigente Responsabile: Fulvia Ajelli 6. Verifica dello stato di attuazione delle leggi regionali Ufficio Analisi Leggi e Politiche Regionali approvate nell anno 7. Valutazione delle politiche regionali Ufficio Analisi Leggi e Politiche Regionali 8.Organizzazione di percorsi di consensus conference 9.Iniziative seminariali riservate ai consiglieri regionali 9bis Partecipazione del Consiglio regionale al processo decisionale europeo anche nell ambito delle priorità individuate dal Comitato delle Regioni (CoR) e dalla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome (CALRE) Pagina 2 di 9

3 Obiettivo strategico 3: Il Consiglio regionale in ambito europeo e internazionale 10.Incontri del CR con istituzioni internazionali Ufficio Relazioni Istituzionali e territoriali 11. Incontri con le assemblee legislative delle principali regioni europee finalizzati a rafforzare il ruolo dei Parlamenti regionali anche nei rapporti con l UE Ufficio Relazioni Istituzionali e territoriali 12. Supporto all attività Europea (CALRE CoR AFFARI EUROPEI) Ufficio Relazioni Istituzionali e territoriali Uffici di assistenza alle commissioni Obiettivo strategico 4: Semplificazione normativa e qualità della legislazione Dirigente Responsabile: Silvia SNIDER 13. Sperimentazione di provvedimenti di riordino, ai sensi Ufficio legislativo dell art. 40 dello Statuto, in alcuni ambiti segnalati dalle Commissioni 14. Ricognizione delle leggi regionali e delle disposizioni legislative non più compatibili con lo Statuto Ufficio legale 15. Produzione di ricerche, paper, studi e documentazione Ufficio Studi, Ricerche e Biblioteca Pagina 3 di 9

4 Obiettivo strategico 5: Riduzione dei costi della politica Dirigente Responsabile: Michele BRIVIO Obiettivo operativo Strutture coinvolte Benchmarking con regioni italiane sui costi di struttura e costi della politica 17. Confronto fra costi politica ante-l.r.3 e post-l.r.3 Ufficio Logistica e infrastrutture tecnologiche Ufficio Segreteria dell Ufficio di Presidenza e prerogative dei consiglieri Pagina 4 di 9

5 Obiettivo strategico 6: Supporto all attività dell Ufficio di Presidenza Dirigente Responsabile: Mario QUAGLINI 18. Rapporti convenzionali (Eupolis, Ass.Consiglieri, altri) Ufficio Segreteria dell'ufficio di Presidenza e Prerogative dei Consiglieri 19. Verifica della attualità del regolamento dell UdP ed eventuale aggiornamento Ufficio Segreteria dell'ufficio di Presidenza e Prerogative dei Consiglieri 20. Monitoraggio degli atti di indirizzo (DUP 230 del 30/9/2013) Ufficio Segreteria dell'ufficio di Presidenza e Prerogative dei Consiglieri Uffici di Assistenza Commissioni Ufficio organizzazione dei lavori assembleari 20bis Attuazione delle modifiche al Regolamento generale 20ter Realizzazione di un Osservatorio elettorale sul sito del Consiglio regionale Servizio Assistenza legislativa e legale Servizio Comunicazione Struttura Stampa Pagina 5 di 9

6 Priorità politica: Sviluppare la comunicazione, l informazione ed il rapporto con i cittadini e gli altri stakeholder, anche attraverso le authority regionali Obiettivo strategico 1: Sviluppare i rapporti con il mondo della scuola 21. Coinvolgimento di giovani delle scuole superiori e di Ufficio Relazioni Istituzionali e territoriali universitari nelle sedute consiliari (sedute simulate) Ufficio Organizzazione dei Lavori Assembleari 22. Concorso in ambito giovanile Ufficio Relazioni Istituzionali e territoriali 23. Borse di studio per giovani laureati e laureandi Ufficio Risorse Umane Obiettivo strategico 2: Palazzo aperto 24. Realizzazione di iniziative di apertura al pubblico: una Ufficio Relazioni Istituzionali e territoriali mostra permanente; iniziative in occasione di celebrazioni e ricorrenze importanti Struttura Stampa Ufficio Organizzazione dei Lavori Assembleari 25. Iniziative sul territorio dal titolo 100 tappe in Lombardia : ascoltare la gente e gli amministratori locali. Ufficio Relazioni Istituzionali e territoriali Pagina 6 di 9

7 Obiettivo strategico 3: Le authorities per i cittadini Giovanni BURATTI 26. Definizione e attivazione di un modello di rilevazione Ufficio per il Corecom della customer satisfaction per i cittadini fruitori dei servizi del Corecom 27. Istituzione dello sportello web-reputation, al quale i cittadini possano rivolgersi per avere assistenza per la tutela della loro reputazione on line Ufficio per il Corecom 28. Definizione e attivazione di un modello di rilevazione della customer satisfaction per i cittadini fruitori dei servizi del Difensore regionale Ufficio Per il Difensore regionale 29. Organizzazione iniziative per far conoscere l attività del Difensore regionale ai cittadini Ufficio Per il Difensore regionale Pagina 7 di 9

8 Priorità politica: Razionalizzare l organizzazione della struttura amministrativa consiliare Obiettivo strategico 1: Valorizzazione delle risorse umane Dirigente Responsabile: Enrico GASPARINI 30. Realizzazione percorsi formativi specifici per la Ufficio risorse umane dirigenza 31. Predisposizione di strumenti di analisi del clima organizzativo valutazione della possibilità di attuare progetti per il miglioramento dello stesso Ufficio risorse umane (Obiettivo condiviso con tutti i Dirigenti) Obiettivo strategico 2: Attuazione della normativa in materia di anticorruzione, trasparenza e privacy Dirigente Responsabile: Mario QUAGLINI 32. Approvazione del piano anticorruzione e Ufficio legislativo trasparenza 33. Definizione delle procedure per la tutela dei dati personali Ufficio legislativo Ufficio Logistica e infrastrutture tecnologiche Pagina 8 di 9

9 Priorità politica: Sviluppare l innovazione tecnologica Obiettivo strategico 1: Miglioramento del sistema informatico Dirigente Responsabile: Enrico GASPARINI 34. Armonizzazione degli applicativi utilizzati 35. Miglioramento della gestione del Disaster recovery, con particolare attenzione al sito internet 36 (ex38) Informatizzazione delle procedure amministrative interne del CR 37 (ex41) Sostituzione di software Open Source in luogo di software proprietario Obiettivo strategico 2: Sviluppo internet/intranet e social media 38 (ex36). Miglioramento dei servizi intranet e internet per la consultazione di documenti da parte dei consiglieri e dei cittadini 39 (ex37). Sviluppo dei social media, rendendo più interessanti e attivi i profili FB e Twitter Struttura Stampa Obiettivo strategico 3: Dematerializzazione nei procedimenti legislativi Dirigente Responsabile: Mario QUAGLINI 40 (ex 39). Informatizzazione della presentazione degli Ufficio Organizzazione dei Lavori Assembleari emendamenti ai progetti di legge, al fine di semplificare e snellire i lavori d Aula 41 (ex40) Determinazione delle modalità di rilevamento delle presenze/assenze e individuazione dei casi di non applicazione delle trattenute Ufficio Organizzazione dei Lavori Assembleari Pagina 9 di 9