Nuove generazioni e Pianificazione strategica Conoscenza e Politiche

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Nuove generazioni e Pianificazione strategica Conoscenza e Politiche"

Transcript

1 Nuove generazioni e Pianificazione strategica Conoscenza e Politiche L'esperienza dell'osservatorio delle Immigrazioni di Raffaele Lelleri Osservatorio delle Immigrazioni Provincia di Bologna Bologna, 16 dicembre 2014

2 Indice L'Osservatorio delle Immigrazioni: 1) Che cos'è 2) Cosa offre sui temi delle nuove generazioni 3) Prospettive 2

3 1. Profilo dell'osservatorio delle Immigrazioni

4 Che cos'è l'osservatorio delle Immigrazioni 4 E' un progetto annuale all'interno del Programma provinciale a sostegno delle politiche sociali recepito nei Piani di Zona Attivo dal 2000 nella sua forma attuale Gestito dalla Provincia di Bologna e co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna Costituito da un responsabile e da una serie di collaboratori (interni ed) esterni Riconosce un ruolo centrale agli Enti locali (target, argomenti, stile di analisi e di diffusione)

5 Obiettivi dell'osservatorio delle Immigrazioni a) Fornire strumenti di orientamento e sostegno a programmazione, monitoraggio e valutazione degli interventi b) Disporre di dati aggiornati su presenza e integrazione c) Mantenere un punto di consultazione e documentazione (esempio: corsi di Italiano L2) 5

6 Attività dell'osservatorio delle Immigrazioni 6 a) Raccolta, elaborazione e diffusione di dati statistici da diverse fonti ufficiali e amministrative Annuario* b) Ideazione e realizzazione di indagini monografiche quali-quantitative Dossier (esempio: sportelli dedicati, ENA, Consiglio stranieri, test di Italiano L2) c) Raccolta, catalogazione e diffusione di notizie e materiale soprattutto 'grigio' Newsletter e sito web [d) Coordinamento di tavoli e progetti (esempio: antidiscriminazione, macellazione rituale islamica)]

7 L'Annuario dell'osservatorio delle Immigrazioni a) Profilo sociodemografico b) Scuola e formazione c) Lavoro d) Sanità, servizi sociali, casa e) Giustizia 7 (circa 30 diverse fonti)

8 2. Alcuni dati sui minori stranieri in provincia di Bologna

9 Dati disponibili 9 Valori puntuali e trend: Scenario socio-demografico (1/1/2013) Nidi e scuola (a.s. 2012/13); scelta della scuola secondaria di II grado (a.s. 2012/13) successo e insuccesso (a.s. 2011/12); [FP]; [università] [Presidi socio-assistenziali: comunità, gruppi appartamento... ] [Giustizia minorile]

10 Scenario socio-demografico Età media: Complessiva: 45,9 anni; stranieri: 32,5 vs. italiani: 47,0. M più giovani in entrambe le sotto-popolazioni In crescita, anche tra gli stranieri (nel 2004: 30,0 vs. nel 2013: 32,5), soprattutto tra le F 10

11 Scenario socio-demografico Incrocio per classe di età (e genere) (%): 11

12 Scenario socio-demografico Anno Minori residenti di cui stranieri % minori stranieri , , , , , , , , , , ,1*

13 Scenario socio-demografico Incidenze e trend: Minori stranieri / Minori TOT (ita+stra) = 16,1% >> in aumento Minori stranieri / Stranieri TOT (minori+adulti) = 21,6% >> stabile, altalenante Minori TOT/ Popolazione TOT (ita+stra) = 15,3% >> in lieve aumento

14 14 Scenario socio-demografico - 5.5

15 Nidi di infanzia Incidenze e trend: Iscritti stranieri / iscritti TOT (ita+stra): 12,1% >> in aumento Copertura rispetto alla popolazione di riferimento: stranieri 19,4% >> stabile, altalenante vs. italiani 37,7% >> in lieve aumento 15

16 Ordini di scuola 16 Incidenza e trend degli iscritti stranieri: Scuola di infanzia: 14,8% >> in aumento Scuola primaria: 15,1% >> in aumento Scuola secondaria di I : 15,8% >> in aumento Scuola secondaria di II : 10,4% >> in aumento

17 17 Scelta della scuola secondaria di II

18 18 Insuccesso (classe 3^ second. I ) - 1.2

19 19 Insuccesso (classi 1^ - 4^ second. II ) - 2.2

20 3. Prospettive Punti di forza e debolezza, opportunità e minacce

21 15 anni di Osservatorio delle Immigrazioni Esperienza positiva e consolidata nel supporto alla ideazione e alla valutazione delle politiche e dei servizi Realizzato un sistema a due binari: sistema informativo plurimo e complesso + iniziative di approfondimento ad hoc - Continuità - Legittimità, riconoscimento

22 15 anni di Osservatorio delle Immigrazioni Ideato in una fase storica in cui il fenomeno immigratorio era / era percepito come: - ignoto - rilevante, emergenziale - distinto, facilmente identificabile Quale la situazione oggi? Quali lezioni apprese? 22

23 15 anni di Osservatorio delle Immigrazioni Condizioni facilitanti: Domanda sociale Finanziamenti (dedicati) Disponibilità, all'interno dei Dbases (anche di tipo amministrativo), delle variabili di Cittadinanza e/o Stato di nascita 23

24 15 anni di Osservatorio delle Immigrazioni Problematiche: a) Siamo stati sempre in grado di dare una risposta agli interrogativi rilevanti? b) Abbiamo attribuito troppa rilevanza alla dicotomia 'italiano vs. straniero'? 24

25 15 anni di Osservatorio delle Immigrazioni a) RISPOSTA ALLE DOMANDE: Aspettative realistiche vs. irrealistiche Necessario cambiare [vision e] tecniche: Mettere in relazione Dbases Dati primari vs. secondari Analisi individuali vs. di gruppo/familiari, puntuali vs. di percorso

26 15 anni di Osservatorio delle Immigrazioni b) 'ITALIANO vs. STRANIERO': Quale il ruolo di altre dimensioni più 'tradizionali'? Ceto economico, capitale sociale e culturale... Necessario cambiare [vision e] tecniche: Analisi multivariata Nuove variabili (esempio: persone con background migratorio) Per un nuovo Osservatorio*

27 Il futuro 27 Un Osservatorio più generale, in grado di: trattare dimensioni trasversali, valorizzando le esperienze specifiche (mainstreaming)? mettere in relazione Dbases e settori di attività/responsabilità? andare oltre i confini delle identità 'tradizionali' e dei confini amministrativi? programmare le proprie attività almeno nel medio periodo? supportare le scelte della Città metropolitana?

28 Grazie per l attenzione! Raffaele Lelleri raffaele.lelleri@provincia.bologna.it 28

IMMIGRATI IN PROVINCIA DI BOLOGNA I numeri e le tendenze. A cura di Raffaele Lelleri (Osservatorio provinciale delle Immigrazioni di Bologna)

IMMIGRATI IN PROVINCIA DI BOLOGNA I numeri e le tendenze. A cura di Raffaele Lelleri (Osservatorio provinciale delle Immigrazioni di Bologna) IMMIGRATI IN PROVINCIA DI BOLOGNA I numeri e le tendenze A cura di Raffaele Lelleri (Osservatorio provinciale delle Immigrazioni di Bologna) Note di metodo Caratteristiche e limiti degli indicatori utilizzati:

Dettagli

LA POPOLAZIONE POLESANA ANNUARIO STATISTICO ANNO 2008

LA POPOLAZIONE POLESANA ANNUARIO STATISTICO ANNO 2008 Provincia di Rovigo SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE SERVIZIO STATISTICA LA POPOLAZIONE POLESANA ANNUARIO STATISTICO ANNO 2008 Novembre 2009 A cura del Servizio Statistica della Provincia di Rovigo Via L.Ricchieri

Dettagli

Essere poveri a Bologna

Essere poveri a Bologna Essere poveri a Bologna Il contributo dei focus group realizzati al Cantiere Vulnerabilità di Raffaele Lelleri Provincia di Bologna Bologna, 5 aprile 2011 Indice 1) Il Cantiere per il contrasto alla vulnerabilità

Dettagli

L andamento demografico nel Distretto di San Lazzaro di Savena. Comune di Bologna Settore Programmazione, Controlli e Statistica

L andamento demografico nel Distretto di San Lazzaro di Savena. Comune di Bologna Settore Programmazione, Controlli e Statistica L andamento demografico nel Distretto di San Lazzaro di Savena Comune di Bologna Settore Programmazione, Controlli e Statistica Cresce la popolazione nel Distretto di San Lazzaro di Savena 80.000 Popolazione

Dettagli

Scenari demografici. per la Programmazione dei Servizi e Interventi sociali. Servizio Strutture, Tecnologie e Sistemi Informativi

Scenari demografici. per la Programmazione dei Servizi e Interventi sociali. Servizio Strutture, Tecnologie e Sistemi Informativi Scenari demografici per la Programmazione dei Servizi e Interventi sociali MILENA MICHIELLI Servizio Strutture, Tecnologie e Sistemi Informativi Direzione generale Cura della persona, salute e welfare

Dettagli

Osservatorio socio-economico torinese / 12

Osservatorio socio-economico torinese / 12 Osservatorio socio-economico torinese / 12 Prefettura di Torino Comune di Torino Provincia di Torino Regione Piemonte Questura di Torino Comando provinciale di Torino dei Carabinieri Camera di commercio,

Dettagli

Non si può fermare il vento

Non si può fermare il vento Non si può fermare il vento Otto Bitjoka, Guido Cuzzocrea Milano 17 maggio 2011 All Rights Reserved Prologo non si può fermare il vento il fenomeno migratorio ha assunto dimensioni ed importanza non più

Dettagli

Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione

Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione Assessorato Politiche per la Salute Assessorato alla Promozione delle Politiche Sociali e di quelle Educative per l infanzia e l adolescenza. Politiche per l Immigrazione Sviluppo del Volontariato,dell

Dettagli

Crescere in Emilia-Romagna

Crescere in Emilia-Romagna Osservatorio O per l Infanzia e l Adolescenza Re Regione Emilia-Romagna Assessorato alla Promozione delle politiche sociali e di quelle educative per l infanzia e l adolescenza. Politiche per l immigrazione.

Dettagli

Mod. DeP Descrizione Progetto. PROGETTO: PROG-2386 IMPACT Lazio

Mod. DeP Descrizione Progetto. PROGETTO: PROG-2386 IMPACT Lazio Pag. 1 di 5 PROGETTO: PROG-2386 IMPACT Lazio Committente Importo Finanziato Titolo Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale dell Immigrazione e delle Politiche per l Integrazione

Dettagli

PROGETTO STUDI E RICERCHE 2010

PROGETTO STUDI E RICERCHE 2010 ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE Direzione generale Servizio cooperazione, sicurezza sociale, emigrazione e immigrazione PROGETTO STUDI E RICERCHE 2010

Dettagli

Tab.1.1. Popolazione residente distretto n. 6 anni dal 2006 al 2010 COMUNE

Tab.1.1. Popolazione residente distretto n. 6 anni dal 2006 al 2010 COMUNE 1. Analisi territoriale Il distretto n. 6 del Magentino comprende i Comuni di: Arluno, Bareggio, Boffalora s/ticino, Casorezzo, Corbetta, Magenta, Marcallo con Casone, Mesero, Ossona, Robecco sul Naviglio,

Dettagli

Reti e luoghi per crescere

Reti e luoghi per crescere Bologna 13 ottobre 2015 Reti e luoghi per crescere L evoluzione del Centro di coordinamento per la qualificazione scolastica Chiara Torlai 1 vulnerabilità/equità investimento sull infanzia progettazione

Dettagli

L andamento demografico nel Distretto della Pianura Ovest. Comune di Bologna Settore Programmazione, Controlli e Statistica

L andamento demografico nel Distretto della Pianura Ovest. Comune di Bologna Settore Programmazione, Controlli e Statistica L andamento demografico nel Distretto della Pianura Ovest Comune di Bologna Settore Programmazione, Controlli e Statistica Cresce la popolazione nella Pianura Ovest 80.000 Popolazione residente Anni 1994-2004

Dettagli

L andamento demografico nel Distretto di Casalecchio di Reno. Comune di Bologna Settore Programmazione, Controlli e Statistica

L andamento demografico nel Distretto di Casalecchio di Reno. Comune di Bologna Settore Programmazione, Controlli e Statistica L andamento demografico nel Distretto di Casalecchio di Reno Comune di Bologna Settore Programmazione, Controlli e Statistica Cresce la popolazione nel Distretto di Casalecchio di Reno 120.000 Popolazione

Dettagli

Osservatorio economico, coesione sociale, legalità. 6 Rapporto sulla coesione sociale nella Provincia di Reggio Emilia anno 2017

Osservatorio economico, coesione sociale, legalità. 6 Rapporto sulla coesione sociale nella Provincia di Reggio Emilia anno 2017 Osservatorio economico, coesione sociale, legalità 6 Rapporto sulla coesione sociale nella Provincia di Reggio Emilia anno 2017 a cura di Gino Mazzoli (Studio Praxis) Elisabetta Dodi (Studio Praxis) in

Dettagli

Le persone di minore età in Emilia-Romagna: i numeri in gioco

Le persone di minore età in Emilia-Romagna: i numeri in gioco Le persone di minore età in Emilia-Romagna: i numeri in gioco Gino Passarini Responsabile Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza Bologna, 20 novembre 2013 traccia della presentazione 1. Bambini

Dettagli

L esercizio associato della funzione statistica: l'esperienza della Provincia di Rovigo

L esercizio associato della funzione statistica: l'esperienza della Provincia di Rovigo L esercizio associato della funzione statistica: l'esperienza della Provincia di Rovigo Ufficio Associato: la storia - 2003 collaborazione tra otto Comuni e Provincia per l Osservatorio Provinciale dei

Dettagli

NUOVE IDENTITÀ DI SVILUPPO E MARKETING DEL TERRITORIO NELL AREA DI POMEZIA

NUOVE IDENTITÀ DI SVILUPPO E MARKETING DEL TERRITORIO NELL AREA DI POMEZIA NUOVE IDENTITÀ DI SVILUPPO E MARKETING DEL TERRITORIO NELL AREA DI POMEZIA - Rapporto finale - Roma, giugno 2004 INDICE Aprire il ventaglio delle risorse (considerazioni introduttive) Pag. 1 Parte prima

Dettagli

Presentazione PTR Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza : Ambiti di intervento

Presentazione PTR Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza : Ambiti di intervento Presentazione PTR 2008 Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza : Ambiti di intervento Gennaio 2008 Ambiti di intervento del Servizio Politiche per l infanzia, le donne e le famiglie (Servizi

Dettagli

I DATI DELL ITALIA CHE CAMBIA

I DATI DELL ITALIA CHE CAMBIA Allegato 2) I DATI DELL ITALIA CHE CAMBIA 4.235.059 i cittadini stranieri residenti in Italia con un incidenza del 7% sulla popolazione complessiva di cui 932.675 sono minori e 572.720 sono nati in Italia.

Dettagli

Studi sociali e territoriali /5

Studi sociali e territoriali /5 00PagPatuelli_1.qxp:Layout 1 29-10-2009 13:34 Pagina 1 Studi sociali e territoriali /5 Provincia di Bologna Studi per la programmazione 00PagPatuelli_1.qxp:Layout 1 29-10-2009 13:34 Pagina 2 Dossier dell

Dettagli

La presenza dei migranti non comunitari nella città metropolitana di Milano. Milano, 13 giugno 2017

La presenza dei migranti non comunitari nella città metropolitana di Milano. Milano, 13 giugno 2017 La presenza dei migranti non comunitari nella città metropolitana di Milano Milano, 13 giugno 2017 Indice 1. Cosa sono i RAM 2. Caratteristiche socio-demografiche 3. I minori 4. Il mondo del lavoro 1.1

Dettagli

Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione

Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione Assessorato Politiche per la Salute Assessorato alla Promozione delle Politiche Sociali e di quelle Educative per l infanzia e l adolescenza. Politiche per l Immigrazione Sviluppo del Volontariato,dell

Dettagli

PIANO DI ZONA

PIANO DI ZONA SERVIZIO SOCIALE DEI COMUNI AMBITO DISTRETTUALE 5.1 CERVIGNANO DEL FRIULI (UD) PIANO DI ZONA 2013-2015 Profilo di comunità 2015 Sintesi Documento predisposto per l assemblea dei sindaci del 24 marzo 2016

Dettagli

Le trasformazioni della popolazione a Bologna e nei comuni della cintura avvenute nel periodo

Le trasformazioni della popolazione a Bologna e nei comuni della cintura avvenute nel periodo Sistema Statistico Nazionale Settore Programmazione, Controlli e Statistica Comune di Ufficio di Statistica Le trasformazioni della popolazione a e nei comuni della cintura avvenute nel periodo 31.12.1993-31.12.2003

Dettagli

Dati nazionali Corrispondenza con i dati del RAV provincia di Bolzano Pag.

Dati nazionali Corrispondenza con i dati del RAV provincia di Bolzano Pag. Dati di benchmark nazionali per la Scuola primaria e secondaria di primo grado 1 In tutti i dati di benchmark il riferimento regionale è il Veneto, il riferimento provinciale è la provincia di Verona Tabelle

Dettagli

Contesto regionale. IL VENETO

Contesto regionale. IL VENETO Caritas/Migrantes Dossier Statistico Immigrazione 2009 XIX Rapporto Immigrazione: conoscenza e solidarietà Contesto regionale. IL VENETO Il contesto: Italia, Veneto, Venezia - anno 2008 (dati Istat 2008)

Dettagli

Lo stato del sistema di Sorveglianza PASSI: quali sono i risultati raggiunti finora?

Lo stato del sistema di Sorveglianza PASSI: quali sono i risultati raggiunti finora? Lo stato del sistema di Sorveglianza PASSI: quali sono i risultati raggiunti finora? Nicoletta Bertozzi GT PASSI Incontro Coordinamento Nazionale Roma, 8 aprile 2011 il 2010: anno impegnativo, ma abbiamo

Dettagli

Cosa ci dicono i dati

Cosa ci dicono i dati Cosa ci dicono i dati Francesco Orlando Dirigente Tecnico MIUR Servizio Ispettivo - U.S.R. per l Emilia-Romagna Modena, 17 e 18 Maggio 2018 Studenti Iscritti e Frequentanti - a.s. 2017/18 Elaborazioni

Dettagli

Nota di commento ai dati sulla natalità e fecondità della popolazione residente Anno 2015 Fonte: Istat

Nota di commento ai dati sulla natalità e fecondità della popolazione residente Anno 2015 Fonte: Istat Nota di commento ai dati sulla natalità e fecondità della popolazione residente Anno 2015 La statistica report su Natalità e fecondità si basa prevalentemente sulla rilevazione degli Iscritti in anagrafe

Dettagli

Soggetti e funzioni della programmazione sociale

Soggetti e funzioni della programmazione sociale Servizio Sanità e Servizi Sociali Soggetti e funzioni della programmazione sociale a cura di Maria Lodovica Fratti Dirigente Servizio Sanità e Servizi Sociali Regione Emilia Romagna Programma annuale degli

Dettagli

IL SISTEMA DEI SERVIZI EDUCATIVI 0/3 ANNI NEL TERRITORIO PROVINCIALE 1

IL SISTEMA DEI SERVIZI EDUCATIVI 0/3 ANNI NEL TERRITORIO PROVINCIALE 1 SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA Servizio politiche sociali e per la salute IL SISTEMA DEI SERVIZI EDUCATIVI 0/3 ANNI NEL TERRITORIO PROVINCIALE 1 alcuni dati di sfondo - Novembre 2007-1 a

Dettagli

Inclusione scolastica nelle scuole del 1 ciclo della Città di Torino Interventi a sistema di Egle Bolognesi

Inclusione scolastica nelle scuole del 1 ciclo della Città di Torino Interventi a sistema di Egle Bolognesi Divisione Servizi Educativi Settore Sostegno Obbligo Scolastico Inclusione scolastica nelle scuole del 1 ciclo della Città di Torino Interventi a sistema di Egle Bolognesi Lavorare con le singole realtà

Dettagli

Dati nazionali Corrispondenza con i dati del RAV provincia di Bolzano pag

Dati nazionali Corrispondenza con i dati del RAV provincia di Bolzano pag Dati di benchmark nazionali per la Scuola secondaria di secondo grado 1 e Formazione Professionale 2 In tutti i dati di benchmark il riferimento regionale è il Veneto, il riferimento provinciale è la provincia

Dettagli

1. Minori e giovani stranieri in Italia: evoluzioni e cambiamenti nell ultimo decennio

1. Minori e giovani stranieri in Italia: evoluzioni e cambiamenti nell ultimo decennio Si nt es i 1. Minori e giovani stranieri in Italia: evoluzioni e cambiamenti nell ultimo decennio - la presenza dei minori e dei giovani stranieri in Italia indicatori di stabilità e radicamento La presenza

Dettagli

L integrazione dal basso

L integrazione dal basso L integrazione dal basso Presentazione del seminario Prof.ssa Elena Besozzi L immigrazione in provincia di Brescia Presentazione dell Annuario CIRMiB 2011-2012 Brescia, 25 ottobre 2012 L immigrazione a

Dettagli

Politiche di sviluppo rurale in Emilia Romagna fra presente e futuro. Roma

Politiche di sviluppo rurale in Emilia Romagna fra presente e futuro. Roma Politiche di sviluppo rurale in Emilia Romagna fra presente e futuro Roma 13-12-2012 2 La situazione attuale linee strategiche Linee strategiche Favorire l organizzazione e l aggregazione di filiera Promuovere

Dettagli

Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione

Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione Assessorato Politiche per la Salute Assessorato alla Promozione delle Politiche Sociali e di quelle Educative per l infanzia e l adolescenza. Politiche per l Immigrazione Sviluppo del Volontariato,dell

Dettagli

I SERVIZI DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA PER LE PERSONE CON DISABILITA RAPPORTO 2003

I SERVIZI DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA PER LE PERSONE CON DISABILITA RAPPORTO 2003 19 marzo 2004 ore 16.00 Sala del Consiglio Provinciale Via Zamboni, 13 I SERVIZI DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA PER LE PERSONE CON DISABILITA OBIETTIVI del REPORT conoscere e fare conoscere analizzare contestualizzare

Dettagli

Le aree di approfondimento ed il quadro regionale risultante dal monitoraggio interventi e servizi Sabrina Breschi, Istituto degli Innocenti

Le aree di approfondimento ed il quadro regionale risultante dal monitoraggio interventi e servizi Sabrina Breschi, Istituto degli Innocenti Interventi a sostegno di bambini e ragazzi in Toscana: incontro con i servizi territoriali per l approfondimento dei dati sulla condizione dell infanzia e dell adolescenza Firenze, 20 giugno 2013 Le aree

Dettagli

Il profilo di salute del Friuli Venezia Giulia

Il profilo di salute del Friuli Venezia Giulia Il profilo di salute del Friuli Venezia Giulia Servizio di Epidemiologia Direzione Centrale di Salute, Integrazione Socio Sanitaria e Politiche Sociali Aspetti Demografici del Friuli Venezia Giulia Silvia

Dettagli

I minori in difficoltà: dati e problematiche

I minori in difficoltà: dati e problematiche Interventi nei confronti dei minori: una priorità per la promozione del benessere sociale 6-11 11-2009 I minori in difficoltà: dati e problematiche Marisa Anconelli, sociologa, Iress - Bologna 1 Interventi

Dettagli

Migranti: inclusione tra aperture e difficoltà. Nedda Visentini Regione del Veneto Unità Organizzativa Sistema Statistico Regionale

Migranti: inclusione tra aperture e difficoltà. Nedda Visentini Regione del Veneto Unità Organizzativa Sistema Statistico Regionale Regione del Veneto Unità Organizzativa Sistema Statistico Regionale Verona, 10 novembre 2017 Uno sguardo all Europa Gli stranieri residenti in Veneto Il lavoro, prima leva per l integrazione A scuola 2

Dettagli

Le attività del Centro di ricerca interuniversitario O.P.I. Prof.ssa Elena Besozzi

Le attività del Centro di ricerca interuniversitario O.P.I. Prof.ssa Elena Besozzi Convegno: Cittadini in crescita. Tra famiglia, scuola e comunità locale Università Cattolica di Brescia 9/10 marzo 2006 Le attività del Centro di ricerca interuniversitario O.P.I. Prof.ssa Elena Besozzi

Dettagli

L efficienza energetica per le Comunità Sostenibili: criteri e metodi del POI Energia

L efficienza energetica per le Comunità Sostenibili: criteri e metodi del POI Energia Regioni Obiettivo Convergenza: la risposta del territorio alla sfida del POI Energia L efficienza energetica per le Comunità Sostenibili: criteri e metodi del POI Energia Arturo Siniscalchi Roma, 11 maggio

Dettagli

Il Sistema abitativo nella provincia di Reggio Emilia

Il Sistema abitativo nella provincia di Reggio Emilia R e g g i o E m i l i a 28 Settembre 2007 C o n f e r e n z a d i P i a n i f i c a z i o n e Il Sistema abitativo nella provincia di Reggio Emilia Dati desunti dal Rapporto 2006 dell Osservatorio Regionale

Dettagli

Le spese e i servizi offerti nelle regioni a statuto ordinario e attività di determinazione dei costi e fabbisogni standard

Le spese e i servizi offerti nelle regioni a statuto ordinario e attività di determinazione dei costi e fabbisogni standard Le spese e i servizi offerti nelle regioni a statuto ordinario e attività di determinazione dei costi e fabbisogni standard Audizione del Prof. Vincenzo Atella Commissione parlamentare per le questioni

Dettagli

Prima parte Adolescenti, comportamenti irregolari e misure amministrative

Prima parte Adolescenti, comportamenti irregolari e misure amministrative Indice Introduzione Perché una ricerca sui procedimenti amministrativi Intervista a Daniele Lugli, Difensore Civico della Regione Emilia- Romagna Intervista a Maurizio Millo, Presidente del Tribunale per

Dettagli

La funzione statistica e la riforma del governo locale. Giorgio Alleva Presidente Istat

La funzione statistica e la riforma del governo locale. Giorgio Alleva Presidente Istat StatCities Il futuro della statistica passa dalle città. Censimenti permanenti, archivi amministrativi, prezzi al consumo, diffusione delle informazioni statistiche La funzione statistica e la riforma

Dettagli

Ricerca. A cura di: Unione dei Comuni della Valle del Samoggia. In collaborazione con: Università di Bologna Facoltà di Scienze della Formazione

Ricerca. A cura di: Unione dei Comuni della Valle del Samoggia. In collaborazione con: Università di Bologna Facoltà di Scienze della Formazione Ricerca Insegnanti nelle classi multiculturali della Valle del Samoggia: realtà e prospettive A cura di: Unione dei Comuni della Valle del Samoggia In collaborazione con: Università di Bologna Facoltà

Dettagli

FACT SHEET A.S

FACT SHEET A.S FACT SHEET A.S. 2017-2018 Distribuzione degli alunni con cittadinanza non italiana tra le scuole e formazione delle classi in riferimento alla Circolare Ministeriale 8 gennaio 2010, n.2. 1) Dati generali

Dettagli

Osservatorio Politiche

Osservatorio Politiche Osservatorio Politiche Servizio Pianificazione, Programmazione e Controllo Comune di Reggio Emilia Anno 2016 1. DATI DEMOGRAFICI Popolazione residente nel comune di di Reggio Emilia al 31.12.2015 171.345

Dettagli

MENO ABITANTI, PIÙ ANZIANI, MENO STRANIERI

MENO ABITANTI, PIÙ ANZIANI, MENO STRANIERI MENO ABITANTI, PIÙ ANZIANI, MENO STRANIERI La popolazione torinese del capoluogo continua a diminuire da parecchio tempo e negli ultimissimi anni è in lieve calo anche quella del territorio metropolitano

Dettagli

INFORMAZIONI PERSONALI ESPERIENZA LAVORATIVA F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

INFORMAZIONI PERSONALI ESPERIENZA LAVORATIVA F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome RONCHETTI SILVIA Indirizzo VIA CANAROLI 6/3-42045 CODISOTTO DI LUZZARA - REGGIO EMILIA Telefono 320.7688056

Dettagli

MATERIALI DI LAVORO PER LA

MATERIALI DI LAVORO PER LA MATERIALI DI LAVORO PER LA COSTRUZIONE DEL PROFILO DI COMUNITÀ PIANI DI ZONA 2013-2015 A CURA DELL OSSERVATORIO PROVINCIALE POLITICHE SOCIALI DELLA PROVINCIA DI TRIESTE Contesto demografico Ambito distrettuale

Dettagli

PIANO SOCIALE DI COMUNITA' AGGIORNAMENTO DATI

PIANO SOCIALE DI COMUNITA' AGGIORNAMENTO DATI COMUNITA DELLA VALLE DEI LAGHI PIANO SOCIALE DI COMUNITA' 2012-2013 AGGIORNAMENTO DATI maggio 2014 Pag. 1 INDICE pagina Introduzione 3 Descrizione dell assetto demografico e sociale del territorio 4 -

Dettagli

COMUNICAZIONE E PROGRAMMAZIONE EUROPEA

COMUNICAZIONE E PROGRAMMAZIONE EUROPEA COMUNICAZIONE E PROGRAMMAZIONE EUROPEA Anna Maria Linsalata Direzione generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell impresa Bologna, 2 maggio 2016 La politica di coesione dell'ue È la principale

Dettagli

Potenzialità e criticità dei dati della statistica ufficiale. Alessandra Burgio, ISTAT

Potenzialità e criticità dei dati della statistica ufficiale. Alessandra Burgio, ISTAT Potenzialità e criticità dei dati della statistica ufficiale Alessandra Burgio, ISTAT burgio@istat.it Reggio Emilia, 25 ottobre 2011 Background L OBIETTIVO Costruire misure di occorrenza (tassi o rapporti)

Dettagli

Piano Integrato di Salute Anno Zero

Piano Integrato di Salute Anno Zero Conferenza dei Sindaci Azienda USL 5 Società della Salute Zona Pisana Piano Integrato di Salute Anno Zero 5 Stato di Avanzamento Dicembre 2005 1 2 1 1 In Copertina: Mani che disegnano Maurits Cornelis

Dettagli

Indice. Capitolo 1 I bambini, i ragazzi e le famiglie Capitolo 2 L educazione, l istruzione e la formazione... 63

Indice. Capitolo 1 I bambini, i ragazzi e le famiglie Capitolo 2 L educazione, l istruzione e la formazione... 63 Indice Per un welfare condiviso su infanzia e adolescenza... 9 di Anna Maria Dapporto Assessore alla Promozione delle politiche sociali e di quelle educative per l infanzia e l adolescenza. Politiche per

Dettagli

v) Tabella 24 Scuola primaria Grafico scuola primaria w)tabella 25 Scuola Secondaria di I grado

v) Tabella 24 Scuola primaria Grafico scuola primaria w)tabella 25 Scuola Secondaria di I grado v) Tabella 24 Scuola primaria Grafico scuola primaria w)tabella 25 Scuola Secondaria di I grado 151 Grafico Scuola Secondaria di I grado x) Tabella 26 Scuola Secondaria di II grado Grafico Scuola Secondaria

Dettagli

Gli indicatori specifici del BES: i risultati dello studio pilota e il work in progress della rete di progetto

Gli indicatori specifici del BES: i risultati dello studio pilota e il work in progress della rete di progetto Gli indicatori specifici del BES: i risultati dello studio pilota e il work in progress della rete di progetto Roma, 18 Dicembre 2014 Paola D Andrea - Ufficio Statistica della Provincia di Pesaro e Urbino

Dettagli

ANNUARIO STATISTICO REGIONALE SICILIA 2011

ANNUARIO STATISTICO REGIONALE SICILIA 2011 ANNUARIO STATISTICO REGIONALE SICILIA 2011 abate@istat.it- Istat Sede territoriale per la Sicilia gnobile@regione.siciliana.it - Regione Siciliana Servizio Statistica ed Analisi Economica Palermo 9 marzo

Dettagli

Atto di indirizzo e coordinamento triennale e Profilo di comunità

Atto di indirizzo e coordinamento triennale e Profilo di comunità Atto di indirizzo e coordinamento triennale e Profilo di comunità Ambiti di sviluppo Fabrizia Paltrinieri Ufficio di piano provinciale Provincia di Bologna Ambiti di sviluppo Anno 2010 - azioni previste:

Dettagli

Sistema Informativo Demografico. Scenari e previsioni per il territorio italiano

Sistema Informativo Demografico. Scenari e previsioni per il territorio italiano Sistema Informativo Demografico Scenari e previsioni per il territorio italiano Il risultato di quindici anni di esperienza nella definizione di scenari socio-demografici a supporto della pianificazione

Dettagli

I profili di salute della popolazione immigrata in Emilia-Romagna e a Reggio Emilia

I profili di salute della popolazione immigrata in Emilia-Romagna e a Reggio Emilia I profili di salute della popolazione immigrata in Emilia-Romagna e a Reggio Emilia Barbara Pacelli, Agenzia Sanitaria e Sociale Emilia-Romagna Paola Ballotari, Servizio di Epidemiologia, Azienda USL di

Dettagli

Rapporto sulla scuola pistoiese

Rapporto sulla scuola pistoiese Provincia di Pistoia Osservatorio Scolastico Provinciale Rapporto sulla scuola pistoiese Anno scolastico 2005/2006 Le rilevazioni statistiche Aderiscono all O.S.P.: Provincia di Pistoia Comuni Istituzioni

Dettagli

Osservatorio economico, coesione sociale, legalità 5 RAPPORTO SULLA COESIONE SOCIALE IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ANNO 2016

Osservatorio economico, coesione sociale, legalità 5 RAPPORTO SULLA COESIONE SOCIALE IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ANNO 2016 Osservatorio economico, coesione sociale, legalità 5 RAPPORTO SULLA COESIONE SOCIALE IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ANNO 2016 4. SISTEMA FORMATIVO 2 Gli studenti iscritti nelle scuole reggiane, serie storica

Dettagli

INDICE. Il Progetto Svilma di Tiziano Barone pag. 11. Obiettivi e principali risultati della ricerca di Rita del Campo» 17 PARTE PRIMA

INDICE. Il Progetto Svilma di Tiziano Barone pag. 11. Obiettivi e principali risultati della ricerca di Rita del Campo» 17 PARTE PRIMA INDICE Il Progetto Svilma di Tiziano Barone pag. 11 Obiettivi e principali risultati della ricerca di Rita del Campo» 17 PARTE PRIMA 1. Le dinamiche del mercato del lavoro nelle Regioni Adriatiche Italiane:

Dettagli

Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione

Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione Assessorato Politiche per la Salute Assessorato alla Promozione delle Politiche Sociali e di quelle Educative per l infanzia e l adolescenza. Politiche per l Immigrazione Sviluppo del Volontariato,dell

Dettagli

ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE DEL PIANO TRIENNALE DI ZONA PER LA SALUTE E PER IL BENESSERE SOCIALE DEL DISTRETTO N.

ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE DEL PIANO TRIENNALE DI ZONA PER LA SALUTE E PER IL BENESSERE SOCIALE DEL DISTRETTO N. ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE DEL PIANO TRIENNALE DI ZONA PER LA SALUTE E PER IL BENESSERE SOCIALE 2009-2011 DEL DISTRETTO N. 6 DI VIGNOLA IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE 8 NOVEMBRE 2000, N. 328 E DELLA

Dettagli

I figli dell immigrazione nella scuola italiana

I figli dell immigrazione nella scuola italiana I figli dell immigrazione nella scuola italiana Settembre 2010 Fondazione Giovanni Agnelli Cresce il numero degli alunni stranieri nella scuola italiana numeri assoluti e incidenza sul totale degli iscritti,

Dettagli

Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Direzione Generale SNV Iniziative in ambito regionale

Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Direzione Generale SNV Iniziative in ambito regionale Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Direzione Generale SNV Iniziative in ambito regionale a cura di Paola Di Natale LE SCUOLE CAMPANE 160 statali 86 paritarie 54 statali 9 paritarie 523 statali

Dettagli

Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione

Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione Assessorato Politiche per la Salute Assessorato alla Promozione delle Politiche Sociali e di quelle Educative per l infanzia e l adolescenza. Politiche per l Immigrazione Sviluppo del Volontariato,dell

Dettagli

Tipologia (con riferimento alle funzioni/attività) [B]-X attività con contenuti di alta professionalità

Tipologia (con riferimento alle funzioni/attività) [B]-X attività con contenuti di alta professionalità DIREZIONE LAVORO ALLEGATO A SCHEDA INDIVIDUAZIONE PO nr. 01 Sezione I ELEMENTI CONNOTATIVI Tipologia (con riferimento alle funzioni/attività) [B]-X attività con contenuti di alta professionalità Collocazione

Dettagli

OSSERVATORIO PROVINCIALE DEGLI SPORTELLI SOCIALI

OSSERVATORIO PROVINCIALE DEGLI SPORTELLI SOCIALI OSSERVATORIO PROVINCIALE DEGLI SPORTELLI SOCIALI Bologna, 16 dicembre 2014 Francesco Bertoni, Chiara Lambertini Provincia di Bologna Ufficio di Piano provinciale Nel 2011 la Provincia ha realizzato l'

Dettagli

Previsioni demografiche e della popolazione scolastica per area nella Provincia di Pisa

Previsioni demografiche e della popolazione scolastica per area nella Provincia di Pisa Previsioni demografiche e della popolazione scolastica per area nella Provincia di Pisa Federico Benassi * Linda Pociani * Alessandro Valentini ** Silvia Venturi * Odo Barsotti * Pisa, 13 Novembre 28 *

Dettagli

Anno europeo delle attività di volontariato che promuovono la cittadinanza attiva

Anno europeo delle attività di volontariato che promuovono la cittadinanza attiva ARCHIVIO NEWS APRILE 2011 IV Welfarelocaleinforma Newsletter del Piano di Zona Legge n. 328/2000 Distretto Socio-Sanitario RM G6 Comune capofila: Carpineto Romano ACCORDO DI PROGRAMMA TRA I COMUNI DI ARTENA,

Dettagli

L interruzione volontaria di gravidanza nel Distretto di Bologna:

L interruzione volontaria di gravidanza nel Distretto di Bologna: L interruzione volontaria di gravidanza nel Distretto di Bologna: Una breve analisi del periodo 27-215 Ottobre 216 a cura del Distretto di Bologna Quadro generale e indicatori di abortività Prosegue il

Dettagli

Progetto per la creazione di un servizio integrato di formazione degli adulti

Progetto per la creazione di un servizio integrato di formazione degli adulti Ideazione, progettazione e realizzazione di misure di sistema volte a valorizzare il CPIA quale Struttura di servizio. Progetto per la creazione di un servizio integrato di formazione degli adulti Costruzione

Dettagli

Osservatorio economico, coesione sociale, legalità. 6 Rapporto sulla coesione sociale nella Provincia di Reggio Emilia anno 2017

Osservatorio economico, coesione sociale, legalità. 6 Rapporto sulla coesione sociale nella Provincia di Reggio Emilia anno 2017 Osservatorio economico, coesione sociale, legalità 6 Rapporto sulla coesione sociale nella Provincia di Reggio Emilia anno 2017 a cura di Gino Mazzoli (Studio Praxis) Elisabetta Dodi (Studio Praxis) in

Dettagli

I DATI DELL ITALIA CHE CAMBIA

I DATI DELL ITALIA CHE CAMBIA I DATI DELL ITALIA CHE CAMBIA 4.235.59 i cittadini stranieri residenti in Italia con un incidenza del 7% sulla popolazione complessiva di cui 932.675 sono minori e 572.72 sono nati in Italia. 673.592 gli

Dettagli

PREVIEW A.S. 2017/ ) Deroghe

PREVIEW A.S. 2017/ ) Deroghe PREVIEW A.S. 2017/2018 8) Deroghe 1 1 Distribuzione degli alunni con cittadinanza non italiana tra le scuole e formazione delle classi in riferimento alla Circolare Ministeriale 8 gennaio 2010, n.2. 1)

Dettagli

Il percorso di co-costruzione del Dossier formativo di gruppo nelle Aziende sanitarie Regione Emilia-Romagna. Il modello: vincolo o opportunità?

Il percorso di co-costruzione del Dossier formativo di gruppo nelle Aziende sanitarie Regione Emilia-Romagna. Il modello: vincolo o opportunità? Il percorso di co-costruzione del Dossier formativo di gruppo nelle Aziende sanitarie Regione Emilia-Romagna Il modello: vincolo o opportunità? Diletta Priami, Barbara Lelli, Corrado Ruozi Agenzia Sanitaria

Dettagli

di Vetralla PROVINCIA DI VITERBO ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI Ufficio di Piano VT4

di Vetralla PROVINCIA DI VITERBO ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI Ufficio di Piano VT4 PIANO DISTRETTUALE DEI SERVIZI E DEGLI INTERVENTI A FAVORE DI CITTADINI STRANIERI IMMIGRATI RESIDENTI NEL TERRITORIO DEI COMUNI DEL DISTRETTO VT4 1. Premessa Considerato che per l esercizio finanziario

Dettagli

Via G. B. Casti, RIMINI Tel. e Fax: 0541/ Casella Pec:

Via G. B. Casti, RIMINI Tel. e Fax: 0541/ Casella Pec: CIRCOLO DIDATTICO STATALE 6 di RIMINI Via G. B. Casti, 13-47923 RIMINI Tel. e Fax: 0541/386037-380363 e-mail: rnee01500n@istruzione.it - Casella Pec: rnee01500n@pec.istruzione.it Sito Web: scuole.rimini.com/cd6rimini.gov.it

Dettagli

(regione conciliare del

(regione conciliare del Caritas/Migrantes Dossier!Statistico! Immigrazione!2010 XX!Rapporto 1991-2010: 20 anni per una cultura dell altro ContestI ti regionali: TRENTINO ALTO ADIGE VENETO FRIULI VENEZIA GIULIA (regione conciliare

Dettagli

Servizio Programmazione Scolastica, Educativa ed Interventi per la Sicurezza Sociale Provincia di Reggio Emilia

Servizio Programmazione Scolastica, Educativa ed Interventi per la Sicurezza Sociale Provincia di Reggio Emilia annuario della scuola reggiana a.s. 2009/2010 a cura del Servizio Programmazione Scolastica, Educativa ed Interventi per la Sicurezza Sociale Provincia di Reggio Emilia popolazione scolastica QUADRO RIASSUNTIVO

Dettagli

Sistema Informativo Statistico DEMOGRAFIA PREVISIONI DELLA POPOLAZIONE NELLE MARCHE

Sistema Informativo Statistico DEMOGRAFIA PREVISIONI DELLA POPOLAZIONE NELLE MARCHE 2012 Sistema Informativo Statistico DEMOGRAFIA PREVISIONI DELLA POPOLAZIONE NELLE MARCHE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 LA POPOLAZIONE MARCHIGIANA ALL'ORIZZONTE DEL 2065 L'Istat ha elaborato e diffuso

Dettagli

Carta dei Servizi Uffici di Statistica Anno 2015

Carta dei Servizi Uffici di Statistica Anno 2015 Carta dei Servizi Uffici di Statistica Anno 2015 PREMESSE GENERALI http://statistica.comune.genova.it Uffici di Statistica Piazzale Mazzini 3 16122 Genova telefono 010 5579008 fax 010 5579000 statistica@comune.genova.it

Dettagli

Il trattamento dei dati e l utilizzo statistico per fini di programmazione: le proposte dell Ufficio Statistica provinciale per il territorio

Il trattamento dei dati e l utilizzo statistico per fini di programmazione: le proposte dell Ufficio Statistica provinciale per il territorio Il trattamento dei dati e l utilizzo statistico per fini di programmazione: le proposte dell Ufficio Statistica provinciale per il territorio Ufficio Statistica 6 ottobre 2017 La statistica come funzione

Dettagli

DATI DI SFONDO, INDICATORI DI DOMANDA SOCIALE E OFFERTA PER AREA DI INTERVENTO - RAPPORTO Dati di sintesi di zona e provinciali

DATI DI SFONDO, INDICATORI DI DOMANDA SOCIALE E OFFERTA PER AREA DI INTERVENTO - RAPPORTO Dati di sintesi di zona e provinciali Assessorato alla Sanità, Politiche Sociali e delle Famiglie, Associazionismo e Volontariato DATI DI SFONDO, INDICATORI DI DOMANDA SOCIALE E OFFERTA PER AREA DI INTERVENTO - RAPPORTO 2006 - Dati di sintesi

Dettagli

La trasformazione delle Cure Primarie nel Servizio sanitario italiano. Un analisi di progetti ed esperienze di Case della Salute in Emilia Romagna

La trasformazione delle Cure Primarie nel Servizio sanitario italiano. Un analisi di progetti ed esperienze di Case della Salute in Emilia Romagna Pierpaola Pierucci Laboratorio Paracelso Università degli Studi di Ferrara pierpaola.pierucci@unife.it La trasformazione delle Cure Primarie nel Servizio sanitario italiano. Un analisi di progetti ed esperienze

Dettagli

L andamento demografico nel Comune di Bologna. Comune di Bologna Settore Programmazione, Controlli e Statistica

L andamento demografico nel Comune di Bologna. Comune di Bologna Settore Programmazione, Controlli e Statistica L andamento demografico nel Comune di Comune di Settore Programmazione, Controlli e Statistica Si arresta il calo della popolazione residente 450.000 Popolazione residente Anni 1994-2004 400.000 350.000

Dettagli

Esami di Stato La regolarità del percorso tra il primo e il secondo ciclo

Esami di Stato La regolarità del percorso tra il primo e il secondo ciclo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per l Emilia-Romagna Esami di Stato 2014-15. La regolarità del percorso tra il primo e il secondo ciclo Francesco

Dettagli

DEMOLECCO - RAPPORTO SOCIO-DEMOGRAFICO DELLA PROVINCIA DI LECCO

DEMOLECCO - RAPPORTO SOCIO-DEMOGRAFICO DELLA PROVINCIA DI LECCO Settore Cultura, Servizi alla Persona e alla Famiglia DEMOLECCO - RAPPORTO SOCIO-DEMOGRAFICO DELLA PROVINCIA DI LECCO 2004-2008 Il presente documento vuole costituire una sintesi dei contenuti più rilevanti

Dettagli

Il Piano Statistico Comunale

Il Piano Statistico Comunale Il Piano Statistico Comunale CONVEGNO NAZIONALE USCI Censimenti e federalismo Innovazione statistica nei Comuni Comune di Lecce 5 e 6 maggio 2009 GLI OBIETTIVI: Assolvere agli adempimenti di legge e agli

Dettagli

15 settembre 2017 NUOVI PRODOTTI E NUOVE ESPERIENZE Uno strumento per le previsioni demografiche

15 settembre 2017 NUOVI PRODOTTI E NUOVE ESPERIENZE Uno strumento per le previsioni demografiche 15 settembre 2017 NUOVI PRODOTTI E NUOVE ESPERIENZE Uno strumento per le previsioni demografiche Roberto Samar Comune di Gorizia USCI Elena Marchesich Istat Sede territoriale per il Friuli-Venezia Giulia

Dettagli