IL SISTEMA DEI SERVIZI EDUCATIVI 0/3 ANNI NEL TERRITORIO PROVINCIALE 1

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1 SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA Servizio politiche sociali e per la salute IL SISTEMA DEI SERVIZI EDUCATIVI 0/3 ANNI NEL TERRITORIO PROVINCIALE 1 alcuni dati di sfondo - Novembre a cura dell Ufficio Servizi Socio-Educativi della Provincia di Bologna ultima rilevazione Regionale disponibile all anno

2 I SERVIZI 0/3 ANNI Nella provincia di Bologna, con riferimento all anno scolastico 2005/2006, sono presenti complessivamente 261 servizi educativi rivolti a bambini e bambine in eta 0-3 anni. La situazione evidenzia una pluralità di offerte di servizi educativi, sia rispetto al numero sia rispetto alla loro tipologia, in particolare attraverso la sperimentazione di nuove forme di offerta affiancate al nido tradizionale quali l Educatrice Familiare, l Educatrice Domiciliare ed il Piccolo Gruppo Educativo. E presente inoltre 1 nido aziendale presso la Facoltà di Veterinaria (Ozzano Emilia Bologna). Il maggior numero e la maggiore differenziazione dei servizi educativi è presente nel Comune di Bologna che ha complessivamente 97 servizi e vede presente tutte le tipologie di offerta. Alcuni Comuni, 10 sui 60 totali del territorio provinciale, non hanno servizi propri, anche se in alcuni casi hanno realizzato convenzioni o accordi sovracomunali per offrire posti per i propri residenti. Si tratta prevalentemente di Comuni appartenenti all area montana nei quali risulta maggiormente difficoltoso, per la conformazione del territorio, attivare servizi per questa fascia di età. Sul territorio provinciale sono presenti complessivamente: Nidi di infanzia: 168, di cui 117 comunali, 45 privati convenzionati o in appalto, 6 privati Sezioni primavera: 22, di cui 14 private convenzionate, 8 private non convenzionate Spazi bambino: 14, di cui 5 comunali, 4 comunali in appalto, 5 privati non convenzionati Centro per bambini e genitori: 36, di cui 25 comunali, 11 privati convenzionati/appalto Educatore Familiare: 7 Educatore Domiciliare: 14 L incremento complessivo dei servizi pubblici e privati convenzionati nel territorio provinciale bolognese, nel periodo 1996/ /2006, è stato di 101 servizi. Negli ultimi anni i nidi/sezioni primavera comunali e privati convenzionati sono passati da 125 a 176 (51 servizi in aumento sul territorio provinciale); gli Spazi Bambino comunali e privati convenzionati, attivati alla fine degli anni 90; sono passati da 2 a 9 e sembrano non incrementarsi particolarmente; i Centri per Bambini e Genitori, comunali e privati convenzionati, sono passati da 16 a 36, con pero un andamento altalenante tra periodi di crescita e di 2

3 diminuzione; i servizi sperimentali hanno segnato un costante incremento e sono passati da 2 a 21 nuclei TAB. 1 SERVIZI EDUCATIVI PUBBLICI E PRIVATI CONVENZIONATI PER BAMBINI 0/3 ANNI PRESENTI NEL TERRITORIO PROVINCIALE (SERIE STORICA 1996/ /2006) non sono stati considerati i servizi privati - A.S. POP. 0/2 N. NIDI/ SEZ N. SPAZIO N. CENTRO BAMBINI E N. SERVIZI SPER TOT N. SERVIZI INCREMEN TO TOTALE ANNI PRIM. BAMBINI GENITORI 1996/ n.r / / / / / / / / / incremento 101 Prendendo come riferimento i soli nidi e sezioni primavera ( sezioni di nido aggregate a scuole dell infanzia), presenti in tutti i territori della Regione, la provincia di Bologna, con 176 servizi (pubblici o privati convenzionati) e 14 servizi privati rappresenta il territorio con il maggior numero di servizi a livello regionale. L UTENZA Il totale dei bambini iscritti ai servizi educativi 0-3 anni è di ( al 31/12/2005), di cui nei nidi e sezioni primavera pubbliche e private convenzionate. Inoltre, il territorio provinciale offre la percentuale di copertura più alta a livello regionale arrivando al 28,88% di bambini inseriti sui bambini in età. Questa copertura in alcuni comuni arriva sino ad oltre il 37%, superando abbondantemente la percentuale del 33% di risposta, 3

4 obiettivo europeo da raggiungere entro il Se poi prendiamo in considerazione il numero complessivo di bambini inseriti in tutti i servizi educativi 0/3 anni pubblici e privati si arrivera ad una copertura pari all indicazione europea (32,98%) TAB. 2 PERCENTUALE DI BAMBINI INSERITI AL NIDO E SEZIONI PRIMAVERA PUBBLICI E PRIVATI CONVENZIONATI SULLA POPOLAZIONE 0/2 ANNI % nazionale 9,9% % regionale 25,5 % % provinciale 29,99% (Il dato a livello nazionale fa riferimento alla pubblicazione I nidi e gli altri servizi educativi integrativi per la prima infanzia, n. 36, Quaderni del Centro Nazionale di Documentazione; gli altri dati a livello regionale e provinciale fanno riferimento alla pubblicazione Crescere in Emilia Romagna, a cura dell Osservatorio Infanzia e Adolescenza ) Nonostante l incremento dei servizi e la buona copertura rispetto la media nazionale e regionale, la lista d attesa dei richiedenti rimane elevata (1.051 richieste inevase al 31/12/2005) e si arriva a rispondere all 87 % dei richiedenti il servizio. TAB. 3 ISCRITTI E LISTA DI ATTESA (nei nidi e nelle sezioni primavera) anno scolastico popolazione iscritti nidi e sez.prim. lista di attesa 1996/ / / / / / / / / /

5 confronto tra bambini iscritti - iscritti in lista di attesa e popolazione 0/2 anni (nidi e sez. nido) popolazione iscritti lista di attesa 1996/ / / / / / / / / /06 Indice di copertura numero bambini iscritti rispetto lista di attesa Totale bambini iscritti nidi e sezioni di nido aggregate a scuole dell'infanzia Domande non sodd nidi /1997 dati regionali 1997/1998 dati regionali 1998/1999 dati regionali 1999/ / / / / / /2006 anno scolastico 5

6 Per quanto riguarda i bambini disabili e stranieri, la percentuale dei bambini disabili inseriti nei nidi e nelle sezioni primavera pubbliche e private convenzionate è pari al 1,18% e quella dei bambini stranieri è del 8,87% Occorre considerare che la quasi totalità dei bambini disabili e stranieri è inserita nei servizi pubblici. TAB 4 NR. BAMBINI DISABILI E STRANIERI NEI NIDI E NELLE SEZIONI PRIMAVERA bambini iscritti nei nidi e nelle sezioni primavera bambini disabili nei nidi e nelle sezioni primavera 85 bambini stranieri nei nidi e nelle sezioni primavera 634 Per quanto riguarda i servizi integrativi pubblici e privati convenzionati, nei 14 Spazi Bambino attivi sul territorio, sono accolti 191 bambini. Nei 36 Centri per Bambini e Genitori del territorio provinciale, la frequenza media è attorno alle 14 presenze giornaliere Infine, facendo riferimento ai nuovi servizi sperimentali, nell anno 2005/2006 sono stati realizzati 7 progetti di Educatrice Familiare per un totale di 21 bambini accolti e 14 progetti di Educatore Domiciliare che hanno accolto 70 bambini I GESTORI Come esplicitato nella LR 1/00, così come modificata dalla LR 8/04, all art 5, i servizi educativi per la prima infanzia possono essere gestiti: - Dai Comuni, anche in forma associata - Da altri soggetti pubblici - Da soggetti privati, accreditati, convenzionati con i Comuni - Da soggetti privati scelti dai Comuni mediante procedura ad evidenza pubblica 6

7 - Da soggetti privati autorizzati al funzionamento Il territorio provinciale di Bologna ha visto in questi ultimi anni incrementarsi notevolmente la gestione pubblica esternalizzata tramite appalto o il convenzionamento con soggetti privati. Nel territorio provinciale di Bologna, i servizi educativi (sono stati considerati solo i nidi, le sezioni primavera e i servizi integrativi, non i servizi sperimentali) gestiti dai Comuni sono in totale 147, quelli gestiti da privati convenzionati (o in appalto) 74, ed infine quelli privati non convenzionati 19. ANDAMENTO NIDI PUBBLICI, IN APPALTO E IN CONVENZIONE n. nidi NIDI PUBBLICI 2000/ / / / / /2006 NIDI CONVENZIONATI O IN APPALTO Anno scolastico Andando nel dettaglio della tipologia dei soggetti privati che gestiscono tramite appalto o convenzioni troviamo che il 52% sono Cooperative sociali, mentre nei soggetti gestori privati, il 57% sono Istituti religiosi. 7

8 COSTI Per cio che riguarda i costi dei servizi educativi nella nostra Provincia, per la difficoltà di raccogliere dati economici attendibili, si è in grado solo di portare un dato che è il costo annuo medio di un bambino che frequenta un nido pubblico o in convenzione (2004/2005) pari a Euro La Regione Emilia-Romagna gia dall'anno 2000 ha emanato una Legge (1/2000) poi modificata nel 2004(8/2004) che norma tutti i servizi educativi che si occupano dei bambini e delle bambine compresi nella fascia di eta' tra i zero e i tre anni ; ha poi successivamente definito con una Direttiva (646/2005) la procedura e i parametri per il funzionamento di questi servizi. Inoltre con scadenza annuale assegna contributi alle province che vengono poi erogati ai diversi soggetti gestori attraverso programmi specifici a sostegno di: estensione dell offerta educativa ( Conto Capitale per costruzione o ristrutturazione di edifici) gestione dei servizi (erogazione di fondi sul numero di bambini iscritti) qualificazione degli stessi (sostegno economico per il coordinamento pedagogico e la formazione degli operatori dei servizi ) Dall anno 2000 all anno 2006 i contributi erogati al territorio provinciale bolognese sono stati complessivamente di Euro , di cui in Conto Capitale euro , in spesa corrente Euro I finanziamenti in Conto Capitale hanno portato ad un aumento di circa 900 posti/ bambino TAB 5 RIEPILOGO AUMENTO OFFERTA 2000/2001/2002/2003/2004/2005/2006 (IN EURO) ANNO NUMERO FINANZIARIORICHIESTE COSTO TOTALE PER GLI INTERVENTI RICHIESTI NUMERO RICHIESTE SODDIFATTE TOTALE CONTRIBUTI ASSEGNATI DALLA REGIONE % ASSEGNATA SUL COSTO DELL'INTERVENTO % DI COPERTURA TRA CONTRIBUTO E RICHIESTE AUMENTO NUOVI POSTI , ,075 35,12 25, , ,450 33,72 22, , ,540 30,60 15, , , E 36,2 22, , , , , , , ,54 8

9 ANDAMENTO CONTRIBUTI REGIONALE , , , ,00 CONTO CAPITALE SPESA CORRENTE ,00 0, I COORDINATORI PEDAGOGICI Il coordinatore pedagogico (figura professionale dotata di laurea specifica ad indirizzo socio pedagogico o socio psicologico obbligatoria per il funzionamento dei servizi educativi per la prima infanzia pubblici e privati accreditati, art. 33 LR 8/2004) è indispensabile per garantire la qualità e il raccordo tra i servizi per la prima infanzia, secondo principi di coerenza, continuità degli interventi sul piano educativo ed istituzionale, prefigurando in tal modo la realizzazione del sistema integrato. Il Servizio Politiche Familiari, Infanzia e Adolescenza della Regione Emilia Romagna, con la collaborazione delle Province, svolge indagini sulle figure del coordinatore pedagogico, con l obiettivo non solo di censire i coordinamenti ed i coordinatori, ma di rilevarne le caratteristiche principali e monitorarne l evoluzione. Di seguito riportiamo alcuni dati emersi 2 : Per quanto riguarda la differenza di genere, è possibile evidenziare che l 85,3% risultano essere femmine e il 14,7% maschi. 2 il numero totale dei coordinatori rilevati corrisponde al numero totale di questionari compilati 9

10 Le fasce di età in cui si collocano la maggior parte dei coordinatori sono tra i 36/40 anni e tra i 46/50 (45,4%), mentre alla fascia 41/45 anni appartengono il 16% dei coordinatori. Se si analizzano gli anni di esperienza, è possibile verificare che la maggioranza dei coordinatori (34,7%) occupa questo ruolo da 5/9 anni. Il 55,3% ha una laurea in pedagogia, mentre il 14,7% è laureato in Scienze dell Educazione/Formazione. Il 5,3% è laureato in psicologia. Analizzando la tipologia dell ente che da l incarico, il 65,3% lavora per un ente pubblico e il 34,7% per un soggetto privato. Un riflessione sull area di competenza evidenzia che il 38,7% dei coordinatori ha competenze tecnico pedagogiche; il 37,3% ha funzioni dirigenziali Il numero di ore settimanali di impegno in cui si colloca la maggior parte dei coordinatori è quella compresa nelle 36 ore settimanali (36%). Il 21,4% è impegnato nella fascia dalle 19 alle 35 ore settimanali. Infine, per quanto riguarda i servizi coordinati, la maggior parte dei coordinatori (22,7%) coordina dagli 8 ai 10 servizi. A seguire il 15,2% coordina 5 servizi e il 12,1% coordina 2 servizi. 10

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