CONOSCERE & PARTECIPARE LA CITTA

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1 CONOSCERE & PARTECIPARE LA CITTA INSTALLARE CASE PER PIPISTRELLI NELLE AREE VERDI E NELLE SCUOLE di MONZA lotta biologica alle zanzare e contributo al ripopolamento dei chirotteri CLASSE 5B LICEO SCIENTIFICO TECNOLOGICO

2 con il patrocinio di:

3 PIPISTRELLI COSA SONO? Sono mammiferi volatori in grado di compiere spostamenti anche di centinaia di chilometri. Il loro ciclo annuale è scandito dalla presenza di insetti e artropodi come, zanzare, falene e ragni. Alcune specie sopravvivono all'assenza di cibo (inverno) andando in letargo in zone con idonee condizioni di temperatura e umidità come cavità naturali e artificiali. Altre specie superano la stagione avversa spostandosi verso luoghi caldi in cui possono continuare a cacciare. L orientamento e la caccia al buio sono resi possibili da un sistema di eco localizzazione a ultrasuoni emessi dalla bocca o dal naso. Orecchione alpino Plecotus macrobullaris Vespertilio smarginato Myotis emarginatus Vespertilio maggiore Myotis myotis I pipistrelli sono importanti per l equilibrio di numerosi ecosistemi.

4 UN ANNO DA PIPISTRELLO

5 EUROBATS Il 2011 e il 2012 sono stati proclamati dall UNEP (United Nations Environment Programme) in collaborazione con EUROBATS: L ANNO DEL PIPISTRELLO si sono svolti, in tutto il mondo, eventi per celebrare i chirotteri e sensibilizzare le persone sul tema della conservazione di questi animali. EUROBATS è l accordo per la conservazione delle popolazioni di pipistrelli europei. L accordo è un emanazione della Convenzione di Bonn sulla conservazione delle specie migratrici. Nel 2012 si è tenuto ad Oxford un meeting molto particolare: si sono riuniti architetti provenienti da tutto il Regno Unito per discutere di come costruire case adatte ai pipistrelli, the ultimate dream home for bat.

6 IL NOSTRO PROGETTO

7 PERCHE I PIPISTRELLI? I pipistrelli si cibano di zanzare e insetti dannosi alle colture, ma sono seriamente minacciati dall urbanizzazione e dall inquinamento. Per combattere le zanzare, si utilizzano i pesticidi in modo massiccio, ma tali sostanze sono inquinanti per molti biomi, inoltre non sono completamente efficaci, perché gli insetti sono in grado di sviluppare una resistenza adattativa che gli permette di sopravvivere. L uso di pesticidi provoca, inoltre, la morte di insetti utili come le api, con gravi ripercussioni sui raccolti destinati all alimentazione umana perché dipendono dagli insetti impollinatori.

8 Ricerche in campo chimico, biochimico e medico hanno dimostrato che molti pesticidi contengono sostanze tossiche che rimangono nel suolo per molti anni, con la possibilità di passare nelle falde acquifere. Tali sostanze possono essere pericolose per la salute umana. Studi condotti da vari istituti di ricerca internazionali hanno dimostrato che: i figli di genitori esposti a contatto prolungato con alcuni pesticidi, hanno un rischio tre volte maggiore di sviluppare la leucemia.

9 Occorre utilizzare una serie di tecniche integrate ad alta sostenibilità per l'ambiente. Favorire la presenza dei predatori naturali che si cibano sia delle larve che degli adulti delle zanzare. La tecnica più utilizzata contro le larve delle zanzare prevede l'utilizzo del Bacillus thuringiensis israelensis. Le larve di zanzare lo ingeriscono e muoiono nel giro di poche ore. Esso però deve essere usato solo nei tombini perché altrimenti sarebbe letale anche per altri insetti.

10 I costi per disinfestare le città dalle zanzare sono molto elevati. L ufficio ambiente del comune di Monza ci ha comunicato che per gli interventi di dezanzarizzazione adulticida e larvicida su aree pubbliche, gli importi liquidati sono i seguenti: ANNO ,00 ANNO ,00 Se utilizzassimo tecniche integrate ad alta sostenibilità per la gestione delle zanzare, tra cui la salvaguardia dei pipistrelli, questi costi diminuirebbero. I chirotteri e gli insetti utili sarebbero salvaguardati così come il benessere del cittadino.

11 IL QUESTIONARIO del MAPELLI Abbiamo proposto un questionario cartaceo nel quartiere in cui è inserito il nostro istituto, i risultati che vi mostriamo si riferiscono alla ex circoscrizione 1 del comune di Monza. Abbiamo pubblicato on-line, sul sito internet della scuola, lo stesso questionario per ampliare l area di raccolta dati. A breve pubblicheremo anche il nostro progetto.

12 I RISULTATI Come ti difendi dal disagio provocato dagli insetti, in particolare quello delle zanzare? Eliminatori elettrici e meccanici Repellenti chimici e insetticidi Repellenti naturali 10 0

13 Come avverti il disagio procurato dagli insetti e in particolare dalle zanzare? assente Minimo Medio Elevato Conosci le azioni del Comune di Monza per ridurre il disagio zanzare? Si No Non so 10 0

14 Conosci l'accordo internazionale "Eurobats" a difesa delle popolazioni dei pipistrelli? Si No La batbox è un nido artificiale a protezione e difesa dei pipistrelli, da installare in edifici pubblici e privati che aiuta a combattere le zanzare Sai se la batbox è utilizzata nella tua città? Si No 20 0

15 Sei a conoscenza che il pipistrello è uno sterminatore naturale di zanzare? Si No Hai mai sentito dire che: i pipistrelli si infilano volontariamente nei capelli e per toglierli bisogna raderli? Si No

16 COS È UNA BAT BOX? E un rifugio artificiale in legno, studiato apposta per i pipistrelli che vivono nelle zone urbane. Grazie ad un tipo particolare di ingresso non si presta ad essere colonizzata da altri animali. Non deve essere verniciata e contiene solchi nel legno per consentire ai piccoli mammiferi di aggrapparsi per riposare. Posizionando le bat box è possibile dare rifugio ai pipistrelli che con il tempo potranno colonizzarla

17 VIDEO DI UNA BAT BOX ABITATA

18 POSIZIONARE LA BAT BOX Il successo delle bat box dipenderà da dove e da come saranno installate E importante che la loro posizione possa piacere ai nuovi inquilini, ma anche dal fatto che possa essere facilmente individuata dai pipistrelli. Il Museo di Storia Naturale di Firenze - Sez. di Zoologia "La Specola ci ha comunicato le regole per il posizionamento corretto : Posizionare i rifugi il più in alto possibile rispetto al suolo In luoghi tranquilli poco frequentati da persone e non rumorosi In luoghi non illuminati direttamente con luce artificiale di sera o di notte Se posizionate su un albero, le bat box non devono avere fronde davanti o intorno che le rendano difficili da individuare Avere pazienza, i pipistrelli possono arrivare anche dopo anni dal posizionamento Non esiste in assoluto un orientamento preferito, le preferenze variano in funzione di specie e sesso degli inquilini e della stagione dell anno.

19 COSTRUIRE LA BAT BOX La bat box è progettata in modo da avere un buono sviluppo verticale e una tenuta al passaggio dell aria. In questo modo l aria si stratifica dando modo al pipistrello di spostarsi a suo gradimento. In caso di temperatura eccessiva i pipistrelli possono posizionarsi nella parte bassa dove dovrebbe essere presente una fessura di ventilazione. La bat box deve offrire particolari condizioni microclimatiche con temperature maggiori per le femmine riproduttive e più basse per i maschi. L installazione migliore è quella su parete degli edifici. Non devono essere usate vernici o sostanze troppo odorose.

20 ZONE DEL PROGETTO A) Edificio I.I.S ACHILLE MAPELLI di via Parmenide Monza B) Ex circoscrizione 1 ( il quartiere del Mapelli ) 1. AREE VERDI 2. SCUOLE C) Edificio ANFFASS ONLUS IL MELOGRANO di Abbiategrasso (MI)

21 INTENTO SPERIMENTALE Prevediamo l installazione di un totale di 50 Bat Box per le zone di progetto. Verranno distribuite per ogni area verde ed edificio scolastico individuato. Le unità dovranno essere gestite tenendo conto delle caratteristiche delle aree individuate. Il numero è minimo ma ci permetterà di avviare una azione sperimentale, che monitorata nel tempo, potrà fornire dati utili all estensione del nostro progetto da parte delle istituzioni. Per il monitoraggio prevediamo di coinvolgere LEGA AMBIENTE di Monza.

22 A) BATS A SCUOLA Abbiamo individuato nel nostro istituto il luogo meno frequentato dalle persone, poco illuminato nelle ore notturne e relativamente distante dalle strade. Posizioneremo 5 bat box, che saranno orientate verso il nord e verso il sud. L installazione delle bat box al Mapelli permetterà di mettere alla prova il nostro progetto. SE FACCIO CAPISCO

23 B) BATS A MONZA Prevediamo l installazione di una o più bat box per ogni area verde ed edificio scolastico individuato. Il numero di bat box è di 40 unità. B1) AREE VERDI INDIVIDUATE: 1. Via Tosi - via Gaslini 2. Via Parmenide - via Tolomeo 3. Piazza Gadda 4. V.le Libertà 5. Via E. da Monza (piscina N.E.I.) 6. Via Correggio 7. Via Magellano 8. Via Prampolini 9. Via Modigliani Vasari 10. Via della Guerrina - via De Chirico 11. Via Gallarana 12. Via Giacosa - via Rota 13. Via Borsa - via Deledda 14. Via Collodi 15. Via Borsa - via Maroncelli 16. Via Cederna - via Tintoretto 17. Via Cederna - via Riva 18. Via Poliziano - Via Nievo 19. Via Luca della Robbia

24 B2) SCUOLE INDIVIDUATE: 1. ASILO NIDO LIBERTÀ Via Bertacchi ASILO NIDO CENTRO P.zza Matteotti 1 3. ISOLA CHE C È P.zza Matteotti 1 4. SCUOLA DELL INFANZIA MODIGLIANI/PAPINI Via Modigliani SCUOLA ELEMENTARE RODARI Via Tosi 5 6. SCUOLA ELEMENTARE RAIBERTI Via Raiberti 4 7. SCUOLA ELEMENTARE ANZANI Via Correggio SCUOLA ELEMENTARE DE AMICIS P.zza Matteotti 1 9. SCUOLA ELEMENTARE RUBINOWICZ Via Magellano SCUOLA MEDIA ARIDIGÒ Via Magellano SCUOLA MEDIA CONFALONIERI Via San Martino 4

25 C) AVANTI BATS OLTRE MONZA : Aggiungiamo altre 5 bat box... da donare all ANFFAS ONLUS IL MELOGRANO di Abbiategrasso per sperimentare l attività che potranno svolgere gli ospiti del centro insieme ai loro educatori. Il centro è inserito in una zona geografica di pianura dove il problema zanzare ha incidenza assai maggiore rispetto ai nuclei urbani di Milano e Monza. La direzione del MELOGRANO ha accolto con curiosità e entusiasmo la proposta che la nostra classe, tramite il prof., ha avanzato. In occasione del quarantesimo compleanno di Domingo, un ragazzo ospite dell ANFFAS, abbiamo regalato una prima bat box e le istruzioni per il posizionamento ma ci stanno aspettando!

26 COSA NE PENSA IL? Il giorno 1 Marzo 2013 la classe 5BLT è stata ricevuta in comune dall assessore all istruzione dott. Montalbano per illustrare il nostro progetto. TENETEVI FORTE ECCO IL RISULTATO : il sindaco Scanagatti Roberto è d accordo a patrocinare il nostro progetto e farà installare 5 bat box al Mapelli, il 7 aprile nell ambito dell iniziativa comunale PULIZIE DI PRIMAVERA. La nostra classe dovrà presentare ciò che ha fatto il giorno 7 aprile in un assemblea pubblica prevista per il 14 dello stesso mese.

27 CE L ABBIAMO FATTA! PUNTO A) REALIZZATO I costi saranno totalmente sostenuti dal Comune. Prevediamo una conferenza stampa all IIS Mapelli per illustrare ciò che avremmo fatto e sarà invitato l assessore dott. R. Montalbano e tutti coloro che hanno contribuito a realizzare il nostro progetto.

28 PREVENTIVI PER BAT BOX Coop Lombardia: il prezzo della batbox venduta al supermercato è di 23,90 viene prodotta in Polonia l offerta per il nostro progetto è 17,90 Cooperativa Sociale 2000 del Consorzio Ex.it : il costo di una bat box è di 20 viene prodotta dai detenuti del carcere di Monza il costo di installazione è di 16.

29 LA SCELTA Di ACHILLE Produzione della bat box a cura della falegnameria della COOPERATIVA SOCIALE MONZA 2000 (consorzio EX-IT). La falegnameria costruirà un modello di bat box personalizzato denominato: MAPELLI BAT BOX con alcune caratteristiche tecniche basate sugli studi del: Museo di Storia Naturale di Firenze Sez. di Zoologia "La Specola che fornisce patrocinio e consulenza scientifica al nostro progetto.

30 IL MOTIVO DELLA SCELTA: creare un occasione di incontro istituzionale tra scuola e carcere La Cooperativa Sociale 2000 del Consorzio Ex.it gestisce all interno della Casa Circondariale di Monza un laboratorio di falegnameria artigianale. Guidati da un maestro falegname le persone recluse hanno la possibilità di svolgere un attività lavorativa remunerata, che è un occasione formativa tesa al loro reinserimento sociale.

31 PIPISTRELLI IN LOMBARDIA La colonia riproduttiva di Vespertilio smarginato più grande d'europa a Zelata (Pavia) è stata scoperta l'estate scorsa in un luogo di culto nei pressi della parrocchia B. V. Maria del Monte Carmelo nel Comune di Bereguardo, frazione Zelata. E' stata accertata la presenza di una colonia riproduttiva della specie Vespertilio smarginato (Myotis emarginatus) ospitata nella cavità interna di una struttura artificiale che riproduce una roccia sotto la quale è ospitato un altare. E' stato possibile osservare la presenza di numerosi individui giovani, oltre a numerosissime femmine adulte, una stima verosimile è di almeno femmine adulte. Le colonie note in Europa Centrale contano in genere tra i 200 e i 500 esemplari sebbene siano segnalate colonie di 800 esemplari in Repubblica Ceca e 1100 in Ungheria.

32 E ANCHE A MILANO Nell agosto 2012 il Comune ha collocato 400 bat box. L'assessore Pierfrancesco Maran ha spiegato: "L'ausilio dei pipistrelli e delle bat box nella lotta alle zanzare è un esempio di come si possano coniugare innovazione e rispetto per l'ambiente [ ] un'azione importante per rendere migliore la qualità della vita e il benessere dei nostri cittadini, specialmente dei bambini". Per l attuazione del piano è stato coinvolto anche il Consorzio di Cooperative Sociali EX.it.

33 LE FALSE CREDENZE I chirotteri europei sono tutti minacciati di estinzione, le cause sono la distruzione dei rifugi e delle aree di caccia, l uso dei pesticidi in agricoltura. L estinzione è dovuta anche a false credenze: L urina dei pipistrelli fa cadere i capelli. I pipistrelli si nutrono di sangue umano. I pipistrelli sono la reincarnazione del male. i pipistrelli si attaccano ai capelli di proposito. La sopravvivenza dei pipistrelli dipende da noi. I pregiudizi e le fobie che affliggono questi mammiferi provocano troppo spesso la loro morte.

34 SITOGRAFIA

35 PREPARATEVI STANNO ARRIVANDO Colonia di pipistrelli esce dalla grotta al tramonto per la caccia notturna. Gulung Mulu National park Borneo. Video a cura del prof. C.Teruzzi

36 GRAZIE PER L OPPORTUNITA

37 portavoce team: Stucchi Davide argomenti della presentazione: Andriani Adelaide, Laurato Enrico, Grimaldi Mattia, Marconcini Filippo, Motta Alessia, Panzeri Giorgio, Rebosio Alessandro,Saviano Luca, Stucchi Davide, Tafuri Paola. contatti con enti e istituzioni: De Filippis Gianluca, Della Muzia Mattia, Orsenigo Carlo intervista all assessore: Stucchi Nicholas, De Filippis Gianluca, Della Muzia Mattia questionario, raccolta e tabulazione dati: Bagnato Alessandra, Domenichini Giulia, Vergani Simone pulizie di primavera: Armiero Cristian, Crescimbeni Federico, Delfrati Riccardo, Zucchiatti Giacomo coordinatori del progetto: proff. ClaudioTeruzzi e Fabrizio Annaro UN RINGRAZIAMENTO PARTICOLARE A GIACOMO MALTAGLIATI del Museo di Storia Naturale di Firenze

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