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1 pag. Percorso Guidato Un saluto da Verbania Una gita in montagna verso la Francia Il racconto del partigiano francese Inizia la ricerca Una storia interessante 6 Un lungo cammino verso l unità 7 Qual è la vera illusione? 8 Polvere senza sostanza 9 I hope someday you will join us

2 pag. Un saluto da Verbania Salve a tutti! Mi chiamo Anna, ho sedici anni e mi piacciono la montagna e le lunghe passeggiate a piedi o in mountain-bike. Abito a Verbania, sul Lago Maggiore, e le montagne in lontananza sono la prima immagine che scorgo al risveglio, dalla finestra della mia camera. Giorno dopo giorno, ho imparato a conoscerne il profilo, tanto che saprei ridisegnarlo ad occhi chiusi, con ogni singola cima e vallone. Le Alpi sono la mia personale linea d orizzonte, il confine del mio piccolo mondo. Se ci pensate bene, però, sono anche la porta di un altro mondo, una scala a due rampe che v invita a salire (anche se con un po di fatica) e a scendere sul versante opposto. Come si legge in alcuni famosi racconti e diari di viaggio, il confine si tramuta così in ponte, la fine in un principio. A volte, prima di andare a scuola, mi soffermo a fantasticare, pensando che forse, aldilà di quelle cime, qualcuno, come me, sta superando col pensiero il profilo del suo orizzonte. Così, appena posso, prendo gli scarponi o la bici e inizio la salita.

3 pag. Una gita in montagna verso la Francia Il luglio 00 ho compiuto sedici anni. Per festeggiarmi gli amici hanno organizzato una passeggiata collettiva in montagna al Col de Larche (Passo della Maddalena) in provincia di Cuneo. Non tutti erano d accordo; alcuni giudicavano la gita faticosa e noiosa e avrebbero preferito la solita festa con un po di musica. Alla fine della giornata, anche i meno convinti e i più pigri si sono comunque dichiarati stanchi, ma soddisfatti. In particolare ci ha molto incuriosito una targa che abbiamo visto sul Col de Larche. Il testo di questa targa recita: Le valli dell Ubaye e della Stura, gemelle fin da prima di Roma, riconsacrarono il loro vincolo antico perché questo colle sia fonte perenne di pace ai fratelli di Francia e d Italia nella superiore visione di un Europa Unita. Nel ventennio della Liberazione, 9 96

4 pag. Il racconto del partigiano francese Un signore, anziano, giunto da poco in cima alla salita dal versante opposto, sentendoci commentare tra noi il testo della targa, ci ha rivolto la parola in un italiano stentato, con forte accento francese, per dirci che, durante la seconda guerra mondiale, si erano verificati nelle valli cuneesi alcuni incontri tra i movimenti della Resistenza italiana e della Resistenza francese e che quella targa ne ricordava lo spirito di fratellanza e solidarietà. Continuando a chiacchierare, il signore francese, ci ha raccontato che, quando aveva la nostra stessa età, alla pari di altri suoi coetanei italiani, aveva partecipato come staffetta partigiana alla Resistenza francese. Poi era giunta la liberazione della Francia nel 9, mentre in Italia si era dovuto combattere ancora per un anno. Stando al suo racconto, in quel periodo, mentre si lottava contro un nemico comune per ristabilire la pace e la libertà in tutt Europa, era nato nei partigiani dei diversi paesi un forte sentimento di fratellanza, unito alla consapevolezza che i problemi europei richiedevano una soluzione comune per evitare il ripetersi degli orrori provocati dagli opposti nazionalismi. Ci ha così parlato dell esistenza di alcuni documenti della Resistenza europea che lanciavano la parola d ordine degli Stati uniti d Europa, proponendosi l obiettivo di un Europa unita e federata. Da parte sua, ci ha confidato, credeva ancora nell ideale europeista e federalista e, tutti gli anni, d estate, saliva al colle di Larche per rendere omaggio a quella targa e alla memoria dei suoi compagni caduti.

5 pag. Inizia la ricerca Tornata a casa, ho ripensato alle parole dell anziano partigiano francese che, a quasi ottant anni (era nato nel 96!), riusciva ancora a vincere la fatica e a salire in montagna per rinnovare la memoria di quegli anni e di quegli ideali. A scuola, pochi mesi prima, avevo partecipato a un concorso scolastico regionale dedicato al progetto di costituzione europea. Insieme ad alcuni miei compagni e con l aiuto dell insegnante di storia, avevamo letto il testo del Trattato che istituisce una costituzione europea e studiato le istituzioni attuali dell Unione europea. Solo dopo la gita al colle di Larche mi sono però resa conto che avevamo completamente tralasciato di occuparci della storia del processo d unificazione europea. Non sapevo quindi né perché, né quando, né come l idea dell unità europea unita avesse iniziato a passare dall ideale ai fatti. Nell attesa di partire con i miei famigliari per le vacanze estive, ho quindi deciso di passare all azione e d informarmi, cominciando una ricerca che, per la prima volta, era completamente libera da qualsiasi obbligo scolastico: mi andava così e basta!!

6 pag. 6 Una storia interessante Ho così scoperto una storia affascinante e poco nota, che voglio condividere con voi. Quello che vi propongo è di avventurarmi con me nella storia delle idee e degli ideali d unità europea nei secoli, per poi passare ad approfondire i progetti di unità europea elaborati durante la Resistenza in tutti i paesi d Europa e, in particolare, il dibattito sulla federazione europea sviluppatosi in Svizzera negli anni di guerra, per l afflusso di rifugiati italiani e di altri nazionalità. Impareremo così a conoscere alcuni documenti importanti della Resistenza europea come il Manifesto di Ventotene; la Carta di Chivasso; la Dichiarazione federalista dei Movimenti della Resistenza europea di Ginevra e incontreremo molti protagonisti della battaglia per l Europa unita, che diedero vita a movimenti federalisti e associazioni europeiste in diversi paesi europei. Seguiremo la loro battaglia per costruire la federazione europea nell immediato dopoguerra e la loro delusione di fronte alla sconfitta dei progetti federalisti della Resistenza europea nel mondo dominato dallo scontro bipolare tra USA e URSS.

7 pag. 7 6 Un lungo cammino verso l unità Se mi seguirete, dopo il varo del Piano Marshall (97), assisteremo insieme all avvio del processo d unificazione europea negli anni della guerra fredda. e ne seguiremo le evoluzioni sino ad oggi, approfondendone gli aspetti di valore e quelli istituzionali. Sapremo così distinguere tra federazione e confederazione, fra funzionalismo e federalismo, ma soprattutto capiremo il legame insolubile tra l Europa unita e la pace. Firma dei Trattati di Roma, 97

8 pag. 8 7 Qual è la vera illusione? Di fronte alle molte battute di arresto del processo d unificazione europea e alle difficoltà di portare a compimento l unità politica del continente, mi sono chiesta se gli Stati uniti d Europa non siano soltanto una bella chimera, un sogno ancora irrealizzabile. Forse il vero sogno è però credere che nel mondo della globalizzazione sia ancora possibile affrontare il problema della guerra e della pace, dello sviluppo sostenibile, della crescita del Terzo mondo e della giustizia sociale, senza un governo mondiale democratico. Pensare che si possa ancora governare il mondo della globalizzazione con i vecchi strumenti degli Stati nazionali, dotati di sovranità assoluta, è, insomma, la vera illusione!!

9 pag. 9 8 Polvere senza sostanza Un frase che mi ha molto colpito è quella di un ex Presidente della Repubblica italiana, Luigi Einaudi, che mentre era presidente di uno Stato nazionale, ebbe il coraggio di dire che gli Stati nazionali erano ormai «polvere senza sostanza» e che l unità europea era una necessità storica, tanto che se non veniva fatta con la «spada di Dio» (ossia con lo strumento della democrazia e della costituzione), sarebbe stata comunque fatta con la «spada di Satana» (ossia con la guerra e l imperialismo). Oggi quest affermazione vale ancora per l Europa e, forse, ancora di più per il mondo intero!

10 pag. 0 9 I hope someday you will join us... In conclusione, questa ricerca, nata quasi per caso dopo una gita in montagna, mi ha insegnato molte cose e mi ha aiutato a guadare la realtà di oggi con una maggiore profondità, non soltanto perché ora so quale storia c è dietro al nostro presente, ma perché mi ha dato anche una possibile idea di futuro, per cui vale la pena di vivere. Mentre tutto intorno a noi sembra così difficile e incerto, il progetto di unità europea e domani del mondo intero offre una speranza e indica una direzione di marcia. Come recita una famosa canzone di John Lennon (Imagine), spero che anche voi un giorno vi unirete a questo progetto per costruire un mondo unito. Con questa speranza, vi saluto con un abbraccio e vi invito a «camminare» con me attraverso la storia!!... and the world will be as one.

11 pag. Le Alpi: confine e ponte tra le genti Chiudi

12 pag. Idee e ideali d unità europea nei secoli. La Res Publica Literatorum e la nascita della coscienza europea. Prime istanze nazionaliste e crisi europeista. Dopo il Congresso di Vienna: europeismo conservatore ed europeismo federalista. L imperialismo e la crisi europea. La prima guerra mondiale e la nascita dell europeismo Chiudi

13 pag. Unità europea e federalismo nella Resistenza europea. Il contributo italiano: unità europea e federalismo tra antifascismo e Resistenza. I movimenti federalisti svizzeri e gli altri gruppi federalisti presenti in Svizzera negli anni di guerra. Il Federalismo europeo in Francia: movimenti, periodici, protagonisti. Il dibattito sulla federazione europea in Svizzera negli anni di guerra. I movimenti federalisti europei nel resto dell Europa Chiudi

14 pag. Nuove prospettive d azione europea tra guerra e dopoguerra. Nuove prospettive d azione federalista in Italia, Francia e Svizzera. Verso il dopoguerra. Da Parigi a Hertenstein. La Réunion des Peuples européens a Hertenstein (settembre 96). Il discorso di Churchill all Università di Zurigo (settembre 96).6 Le prime Rencontres internationales di Ginevra (settembre 96).7 La riunione dei dirigenti delle organizzazioni pacifiste mondiali (settembre 96).8 La Conferenza di Lussemburgo dei federalisti europei e mondiali (ottobre 96).9 La nascita dell Unione Europea dei Federalisti ( dicembre 96) Chiudi

15 pag. Il processo di unificazione europea nel secondo dopoguerra. Stati Uniti d Europa: una chimera?. Il processo di unificazione europea: cenni storici. Il processo di unificazione europea: aspetti politico-valoriali. Il processo di unificazione europea: aspetti politico-istituzionali. Il processo di unificazione europea: il metodo per costruire l unità Chiudi