DIRITTO ED ECONOMIA - Classe quarta LOGISTICA
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- Cornelio Carlucci
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1 DIRITTO ED ECONOMIA - Classe quarta LOGISTICA UdA n. 1 Denominazione Articolazione dell apprendimento unitario L IMPRENDITORE E LE TIPOLOGIE DI IMPRESA Apprendimento unitario da promuovere Compito di apprendimento unitario in situazione Determinazione dei singoli obiettivi formativi Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio. Individuare e accedere ala normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali Studio di un caso: quali diritti, obblighi e responsabilità si collegano alle diverse tipologie di impresa in rapporto ai diversi soggetti che con essa entrano in relazione. Conoscenze attese: L imprenditore e la sua attività La definizione di imprenditore nel C.C. Il piccolo imprenditore L imprenditore agricolo L impresa familiare Lo Statuto dell imprenditore commerciale I collaboratori dell imprenditore L azienda e il suo trasferimento I segni distintivi dell azienda L impresa societaria I titoli di credito Abilità attese: Saper reperire autonomamente le norme nel sistema del Codice Civile Saper applicare le disposizioni normative a situazioni date Saper distinguere le varie figure di imprenditore e gli obblighi a cui sono sottoposti Saper individuare gli elementi caratteristici dell azienda, con particolare riferimento ai segni distintivi Saper riconoscere le diverse tipologie di società Saper descrivere le diverse tipologie dei titoli di credito Sequenza in fasi dei contenuti Competenze attese: Individuare nei casi concreti i caratteri della nozione giuridica di imprenditore Cogliere il ruolo e l importanza dell attività svolta dall imprenditore come soggetto giuridico ed economico di un sistema Saper compilare la cambiale e l assegno Identificare e inquadrare una società in base ai criteri studiati L imprenditore nel C.C. (Art. 2082) Varie tipologie d impresa: il piccolo imprenditore, l artigiano; l impresa familiare L imprenditore agricolo L imprenditore commerciale e il suo statuto I collaboratori dell imprenditore L azienda ed il suo trasferimento I segni distintivi L impresa societaria I titoli di credito Mediazione didattica Metodi Lezioni frontali, laboratoriali, partecipate. Discussioni in classe. Ricerca di fonti nei siti istituzionali o tramite consultazione di altre fonti di cognizione
2 Tempi Elaborazione di schemi e mappe concettuali Problem posing e problem solving Produzione di documenti Durata: 35 ore Periodo: settembre- gennaio Soluzioni organizzative Mezzi-Strumenti: Libro di testo in adozione Appunti Approccio pluridisciplinare mappe concettuali Lettura guidata di documenti Ricerca su siti internet Spazi: Controllo degli apprendimenti Discipline coinvolte Verifica OF e Valutazione OF e Eventuale recupero Logistica Aula scolastica, laboratori. Durante la presentazione del materiale e la successiva discussione, gli studenti saranno sottoposti ad osservazione del livello di partecipazione e comprensione di quanto proposto. L osservazione verrà condivisa con gli studenti. Verifica formativa riguardante: comprensione delle informazioni; acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni; uso corretto del codice lingua e della terminologia specifica della disciplina Verifica sommativa Verifica orale mirata a identificare il raggiungimento degli obiettivi Prova semistrutturata La valutazione si basa su: quantità e qualità delle informazioni possedute; coerenza e coesione delle informazioni riportate; uso della terminologia giuridica; chiarezza di esposizione; capacità di argomentare; rispetto dei tempi e delle consegne; nella valutazione finale, si terrà conto anche della continuità dell impegno, della partecipazione al dialogo educativo, della capacità di autocorrezione Ripresa dei concetti fondamentali alla lavagna; Esercizi, glossario; Mappe concettuali Sintesi e schemi riassuntivi, tutor tra pari
3 UdA n. 2 Denominazione Articolazione dell apprendimento unitario IL DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE Apprendimento unitario da promuovere Compito di apprendimento unitario in situazione Determinazione dei singoli obiettivi formativi Applicare le norme del diritto della navigazione a semplici situazioni proposte. Studio di un caso: poteri e limiti collegati alla sovranità di uno Stato relativamente alle controversie che derivano dalla circolazione di navi e aerei. Conoscenze attese: Definire i caratteri del diritto della navigazione Conoscere le differenze che sussistono tra acque interne, mare territoriale, zona contigua, piattaforma continentale e zona economia esclusiva, il loro regime giuridico e i poteri che i singoli Stati possono esercitare su queste zone marine Conoscere la disciplina della concessione dei beni demaniali e della gestione aeroportuale Conoscere quali funzioni e servizi in materia di navigazione possono essere svolti dai privati Abilità attese: Saper individuare le fonti del diritto della navigazione Saper riconoscere i poteri esercitabili da ciascuno Stato nel proprio spazio aereo Saper distinguere i beni che fanno parte del demanio marittimo Saper visualizzare le diverse competenze dello Stato, delle Regioni e degli altri enti pubblici in materia di navigazione Sequenza in fasi dei contenuti Competenze attese: Comprendere le relazioni sussistenti tra le varie fonti del diritto della navigazione Riconoscere i poteri esercitabili da ciascuno Stato nel proprio spazio aereo e marittimo Confrontare le diverse tipologie di beni pubblici e demaniali Definire l organizzazione amministrativa della navigazione Il diritto della navigazione e le sue fonti Il regime giuridico dei mari e dello spazio aereo Il demanio marittimo Organizzazione amministrativa della navigazione Mediazione didattica Metodi Tempi Soluzioni organizzative Lezioni frontali, laboratoriali, partecipate. Discussioni in classe. Ricerca di fonti nei siti istituzionali o tramite consultazione di altre fonti di cognizione Elaborazione di schemi e mappe concettuali Problem posing e problem solving Produzione di documenti Durata: 15 ore Periodo: febbraio-marzo Mezzi-Strumenti: Libro di testo in adozione Appunti Approccio pluridisciplinare mappe concettuali Lettura guidata di documenti
4 Controllo degli apprendimenti Discipline coinvolte Verifica OF e Valutazione OF e Eventuale recupero Logistica Ricerca su siti internet Spazi: Aula scolastica, laboratori. Durante la presentazione del materiale e la successiva discussione, gli studenti saranno sottoposti ad osservazione del livello di partecipazione e comprensione di quanto proposto. L osservazione verrà condivisa con gli studenti. Verifica formativa riguardante: comprensione delle informazioni; acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni; uso corretto del codice lingua e della terminologia specifica della disciplina Verifica sommativa Verifica orale mirata a identificare il raggiungimento degli obiettivi Prova semistrutturata La valutazione si basa su: quantità e qualità delle informazioni possedute; coerenza e coesione delle informazioni riportate; uso della terminologia giuridica; chiarezza di esposizione; capacità di argomentare; rispetto dei tempi e delle consegne; nella valutazione finale, si terrà conto anche della continuità dell impegno, della partecipazione al dialogo educativo, della capacità di autocorrezione Ripresa dei concetti fondamentali alla lavagna; Esercizi, glossario; Mappe concettuali Sintesi e schemi riassuntivi, tutor tra pari UdA n. 3 Denominazione Articolazione dell apprendimento unitario IL PORTO E L AEROPORTO Apprendimento unitario da promuovere Compito di apprendimento unitario in situazione Determinazione dei singoli obiettivi formativi Applicare la disciplina della gestione dei porti e degli aeroporti a semplici situazioni proposte. Studio di un caso: quali diritti, obblighi e responsabilità si collegano ai gestori dei servizi di assistenza a terra nell ambito aeroportuale. Conoscenze attese: Conoscere i diversi servizi che devono essere presenti all interno dei porti Conoscere la disciplina della gestione e dei servizi aeroportuali Conoscere le funzioni dell ENAC
5 Abilità attese: Saper distinguere le diverse autorità che operano nei porti, con le relative funzioni Saper applicare la disciplina della gestione aeroportuale e cogliere le differenze dalla gestione portuale Sequenza in fasi dei contenuti Competenze attese: Riconoscere le diverse tipologie di porto e la disciplina della gestione dei porti Confrontare i diversi tipi di aeroporti dal punto di vista strutturale e funzionale Il porto L aeroporto Mediazione didattica Controllo degli apprendimenti Metodi Tempi Soluzioni organizzative Verifica OF e Lezioni frontali, laboratoriali, partecipate. Discussioni in classe. Ricerca di fonti nei siti istituzionali o tramite consultazione di altre fonti di cognizione Elaborazione di schemi e mappe concettuali Problem posing e problem solving Produzione di documenti Durata: 16 ore Periodo: aprile-maggio Mezzi-Strumenti: Libro di testo in adozione Appunti Approccio pluridisciplinare mappe concettuali Lettura guidata di documenti Ricerca su siti internet Spazi: Aula scolastica, laboratori. Durante la presentazione del materiale e la successiva discussione, gli studenti saranno sottoposti ad osservazione del livello di partecipazione e comprensione di quanto proposto. L osservazione verrà condivisa con gli studenti. Verifica formativa riguardante: comprensione delle informazioni; acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni; uso corretto del codice lingua e della terminologia specifica della disciplina Verifica sommativa
6 Verifica orale mirata a identificare il raggiungimento degli obiettivi Prova semistrutturata Valutazione OF e Eventuale recupero La valutazione si basa su: quantità e qualità delle informazioni possedute; coerenza e coesione delle informazioni riportate; uso della terminologia giuridica; chiarezza di esposizione; capacità di argomentare; rispetto dei tempi e delle consegne; nella valutazione finale, si terrà conto anche della continuità dell impegno, della partecipazione al dialogo educativo, della capacità di autocorrezione Ripresa dei concetti fondamentali alla lavagna; Esercizi, glossario; Mappe concettuali Sintesi e schemi riassuntivi, tutor tra pari Discipline coinvolte Logistica
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