Programma funzionale
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- Sabrina Rossa
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1 Università degli Studi di Bergamo Scuola di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria e Scienze applicate - Corso di Laurea in Ingegneria Edile Corso Integrato di Progettazione architettonica _ AA 2018/2019 Modulo di Composizione architettonica Docente: prof. Fulvio Adobati Tutor: arch. Gianluca Della Mea LINEE GUIDA PROGETTUALI Oggetto dell esercitazione progettuale L esercitazione progettuale riguarda il compendio immobiliare ex centrale ENEL in Dalmine. Il tema assegnato propone un applicazione dei concetti di costruire sul costruito e, più in generale, di rigenerazione urbana. Il progetto consiste nel recupero degli edifici, con libertà di riconfigurazione delle volumetrie aggiunte al corpo principale che, seppure non vincolato ai sensi di legge, va confermato e fatto oggetto di intervento di recupero/rifunzionalizzazione. Il progetto deve anche contenere una lettura e un interpretazione dell ambito di progetto nel contesto urbano. Identificazione dell ambito d intervento Il compendio immobiliare è da inserire nell area del Campus di Ingegneria di Dalmine, e rappresenta una componente importante dell interfaccia di relazione tra il campus e il tessuto urbano circostante. L ambito d intervento appartiene all ambito della città Greppiana di Dalmine e va contestualizzato facendo riferimento al documento REGOLE PER LA DALMINE GREPPIANA (Ambito di valorizzazione della città Greppiana) Ambito di progetto
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3 Il compendio immobiliare è costituito: dall edificio principale (edificato agli inizi degli anni Cinquanta del secolo scorso) dell ex centrale ENEL, al quale si sono addossati in tempi successivi alcuni edifici minori; da uno spazio aperto pertinenziale interno alla recinzione esistente, che comprende strutture di sottoservizio; da uno spazio aperto esterno alla recinzione (oggi adibito a parcheggio). Il percorso di progetto dovrà considerare quest ambito quale parte integrante del polo Università-Parco Scientifico-Tecnologico di Dalmine, ma anche luogo aperto alla città per ospitare le nuove funzioni e assurgere a un nuovo ruolo propulsivo di relazioni e dialogante con il contesto sociale ed economico dalminese. In tal senso importante sarà lo studio delle relazioni gli altri edifici del polo universitario, il riassetto e il riuso degli spazi aperti (spazi a verde fruibile, spazi a parcheggio, ), il sistema di relazione (con il trasporto pubblico, veicolare, ciclabile, pedonale, ) con la città. Il tutto dovrà essere schematicamente risolto in relazione con l assetto conferito all ambito di progetto. Programma funzionale Il ruolo attribuito all ex centrale è multifunzionale, declinato secondo 3 asset: 1 Integrazione Università/Mondo economico produttivo [ricerca applicata/formazione] 2 - Lavoro Coworking incubatori 3 Comunicazione - divulgazione eventi Il complesso edilizio va quindi pensato come teatro di diverse attività e pertanto gli spazi dovranno caratterizzarsi per flessibilità, integrabilità e facile adattabilità a riconversioni funzionali nel tempo. Rispetto agli edifici esistenti l unico vincolo è la conservazione del corpo di fabbrica principale dell ex centrale. La conservazione/recupero degli edifici minori o una loro demolizione è opzione
4 di progetto; la soluzione adottata dovrà comunque svilupparsi in una superficie lorda non superiore a mq (compreso l edificio principale). Lo spazio aperto esterno va ridisegnato quale spazio di pertinenza del complesso universitario (giardino fruibile, spazio a parcheggio, ) e insieme concorrere al miglioramento del grado di connessione fisica e percettiva con il contesto urbano. Il progetto deve affrontare il tema del rapporto con il parco e la piazza e interpretare il rapporto figurativo, linguistico e tecnologico con la Città Greppiana. Si dovranno considerare gli aspetti relativi all eco-sostenibilità, puntando su usi di tecnologie a basso consumo energetico e a minor impatto ambientale ed elaborando scelte formali in grado di aumentare il comfort ambientale interno degli spazi (affacci, soleggiamento, ombreggiamento, orientamento). ATTIVITÀ E SPAZI, ELENCO NON ESCLUSIVO: Spazi amministrativi comuni alle attività dei 3 Asset Spazio visiting Area parcheggio Area verde (fruibile) Asset 1 - Integrazione Università/Mondo economico produttivo Didattica: Aula/aula destrutturata Laboratorio Spazio docenti Asset 2 - Lavoro Coworking incubatori Postazioni di lavoro / capsule Laboratorio leggero condiviso Spazio Europa (finanziamenti) Spazio loisir (ristoro, relax) Asset 3 - Comunicazione - divulgazione eventi Spazi espositivi / Allestimenti Sale riunioni Sale proiezioni * * *
5 Elaborati richiesti La proposta progettuale richiesta per la verifica di fine I semestre deve essere composta dai seguenti elaborati: 1. Tavole di restituzione del rilievo di contesto e architettonico: - Tav 1a - in formato UNI A2 Rilievo virtuale essa ha il compito di esplicitare i caratteri connotativi dell ambito di progetto rispetto al contesto urbano ed il sistema di relazioni multiple attivabili. Per la redazione della tavola potranno trovare applicazione i concetti contenuti nella bibliografia del Corso (con particolare riferimento a K. Lynch L immagine della città ); - Tav 1b in formato UNI A1 Rilievo Architettonico Essa dovrà rappresentare il rilievo dello stato di fatto dell edificio con: o piante di tutti i livelli, sezioni trasversali e longitudinali, prospetti; o inquadramento urbanistico/territoriale in scala 1:2000 e 1:500; o planimetria in scala 1:200; o piante-sezioni-prospetti, 1:100 per o eventuali elaborati grafici di dettaglio 1:50, 1:20, 1:10 Le tavole di rilievo dovranno essere correttamente impaginate, dotate di descrizioni convenzionali (ad es: profilo, pianta, sezione, uso dei locali, etc.) e quotate in modo leggibile e graficamente ordinato. Il rilievo dovrà essere interpretato individuando in tavola gli elementi costitutivi del: o il sistema di distribuzione orizzontale o il sistema di distribuzione verticale o la configurazione strutturale - Tav 1c Rilievo Fotografico o Planimetria con punti di ripresa o Raccolta riprese fotografiche (interne/esterne) 2. Relazione contenuta in formato UNI A4 per un totale di max 5 pagine che illustri, anche attraverso schemi e immagini: - Analisi critica di 3 casi esemplari realizzati (best practices) affini al tema progettuale; - Le linee progettuali in relazione alle caratteristiche dell'intervento;
6 La proposta progettuale richiesta nell ambito del secondo semestre deve essere composta dai seguenti elaborati: 3. poster in formato UNI A1 orientato in senso verticale che illustri l idea di progetto (concept formale, schema distributivo, relazioni con l intorno). NOTE PER LA PREPARAZIONE DEL POSTER è costituito dai seguenti elaborati: Il poster, prodotto finale della prima parte del percorso progettuale,dovrà essere composto da un foglio in formato A1 (cm 84,1x59,4) disposto in verticale di carta tipo fotografico di opportuna grammatura, stampato su una sola faccia con immagini ad alta risoluzione (300 dpi, base minima cm 21). L utilizzo della tecnica grafica è libero, ma si consiglia di fare riferimento ad esempi di diagrammi e concept architettonici. Quale utile esempio si consulti questo manuale: Il contenuto del poster dovrà dare conto, sinteticamente e in riferimento a quanto enunciato durante le lezioni, di: lettura dell intorno urbano del lotto oggetto dell esercitazione; processo morfologico del volume architettonico proposto e del sistema di movimento; distribuzione funzionale di massima. motto/descrizione sintetica dei caratteri progettuali Dovrà essere evidenziato il motto (3 parole al massimo) scelto dal gruppo e indicati i nomi dei componenti il gruppo stesso (prima il nome e poi il cognome). Si dovrà indicare, in modo graficamente opportuno, il riferimento al corso in questo modo: Università degli Studi di Bergamo Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate Corso di Laurea in Ingegneria Edile Corso integrato di Progettazione architettonica - Modulo di Composizione architettonica AA 2018/19 Docente prof. Fulvio Adobati Tutor arch. Gianluca Della Mea. IL PROGETTO FINALE DA PRESENTARE IN SEDE D ESAME è costituito dai seguenti elaborati: 1. RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICA La relazione deve descrivere il progetto e affrontare i seguenti argomenti: - illustrazione delle ragioni della soluzione proposta e motivazione delle scelte architettoniche e tecniche del progetto;
7 - inquadramento del progetto entro indirizzi e strategie progettuali disposti dal vigente Piano di Governo del Territorio (disponibile dal sito web del Comune di Dalmine) - descrizione generale della soluzione progettuale dal punto di vista funzionale; - descrizione della caratterizzazione del progetto dal punto di vista dell inserimento nel contesto di riferimento e le relazioni con il tessuto circostante; verifica di pertinenza in rapporto al Regolamento della Città Greppiana (disponibile dal sito web del Comune di Dalmine) - descrizione dei criteri di progetto finalizzati alla sostenibilità ambientale, energetica, ed economica; La relazione potrà contenere immagini e schemi grafici e dovrà essere contenuta in un fascicolo di max n. 10 pagine in formato A3 (in senso verticale o orizzontale), oltre alla copertina. 2. ELABORATI GRAFICI - piante di tutti i livelli, sezioni trasversali e longitudinali, prospetti che permettano l individuazione di tutte le caratteristiche distributive, tipologiche, funzionali del progetto integrati se necessario da dettagli in scale diverse (sempre scale convenzionali: 1:2000 e 1:500 per inquadramento urbanistico/territoriale, 1:200 per planimetria, 1:100 per piante-sezioniprospetti, 1:50, 1:20, 1:10 per eventuali elaborati grafici di dettaglio) ; - viste prospettiche degli edifici ambientato nel contesto in dimensioni adeguate alla comprensione del progetto; - viste con restituzioni grafiche (rendering). Gli elaborati grafici devono essere contenuti in tavole formato UNI A1. L esito progettuale potrà essere restituito anche con modelli plastici.
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