MANUALE TECNICO. Microcomputer TERMODUE V 3.8. Revisione data venerdì 9 ottobre 2009 Pagina 1

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1 MANUALE TECNICO Microcomputer TERMODUE V 3.8 Revisione data venerdì 9 ottobre 2009 Pagina 1

2 INDICE Descrizione e schema di collegamentotecnico Pag. 2 Microcomputer TERMODUE V3.8 Schema idraulico / elettrico applicativo per sistemi Pag. 4 solari TECNOSOLAR Fonti di energia gestibili Pag. 5 Procedura di programmazione Pag. 6 Funzione tasti Pag. 7 Lista parametri e impostazioni funzionali Pag. 8 Dotazione di base Pag. 10 Note Pag. 11 Revisione data venerdì 9 ottobre 2009 Pagina 2

3 DESCRIZIONE E SCHEMA DI COLLEGAMENTO TECNICO MICROCOMPUTER TERMODUE V3.8 La centralina è dotata di sei uscite relè per comandare l accensione dei carichi. L uscita relè 1, contatti 1 e 2 controlla l accensione dei circolatori del solare, l uscita relè 2, contatti 3 e 4 controlla la pompa dell accumulo, l uscita relè 3, contatti 5 e 6 controlla la pompa impianto di riscaldamento, l uscita relè 4, contatti 7 e 8 controlla la pompa della caldaia a legna o termocamino, l uscita relè 5, contatti 9 e 11 controlla l accensione della caldaia a gas tipo murale o del bruciatore della caldaia a basamento, l uscita relè 6, contatti 12, 13 e 14 controlla lo scambio del circolatore pompa pannelli solari per l accumulo o pompa pannelli solari piscina. L alimentazione centralina (ingresso J1) a tre poli. La centralina elettronica è dotata di sei ingressi sonde e due ingressi funzionali. Gli ingressi sonde sono la Sonda 1 che misura la temperatura dei Pannelli Solari nel punto di mandata, la Sonda 2 che misura la temperatura dell accumulo nel Punto Basso e viene denominata Scambiatore Solare, la Sonda 3 che misura la temperatura utile dell accumulo nel Punto Alto o nel Punto Medio, la Sonda 4 che misura la temperatura della caldaia a gas/olio che può essere di tipo a basamento o murale, la Sonda 5 misura la temperatura della caldaia a legna/termocamino e la Sonda 6 che misura la temperatura dell acqua della piscina. I due ingressi funzionali sono: Ingresso Generatore Remoto che serve a gestire un generatore esterno al controllo della centralina, ad esempio una pompa di calore o un recupero di calore proveniente da un processo produttivo Ingresso Cronotermostato che serve ad attivare la funzione riscaldamento ambiente. Attenzione: al connettore sonde ingressi Fonte esterna e Ingresso Cronotermostato, fornire solo contatti puliti e senza presenza di tensioni. IN CASO DI GUASTI NON SARA RICONOSCIUTA ALCUNA G ARANZIA. Revisione data venerdì 9 ottobre 2009 Pagina 3

4 Attenzione: l impianto elettrico deve essere eseguito da personale specializzato che dovrà inserire le necessarie protezioni sull alimentazione elettrica secondo la legge 46/90. Revisione data venerdì 9 ottobre 2009 Pagina 4

5 SCHEMA IDRAULICO/ELETTRICO APPLICATIVO PER SISTEMI SOLARI TECNOSOLAR Pannelli S1 Acqua Calda Ingresso Acqua Fredda S3 All'impianto di Riscaldamento Caldaia Murale CALDAIA S4 P5 Caldaia Basamento S4 Pompa calore C F M R P5 M S3 TECNOBOILER P3 R P4 P1-S S2 S5 S6 Caldaia Legna Caldaia Biomassa P1-P PISCINA Revisione data venerdì 9 ottobre 2009 Pagina 5

6 FONTI DI ENERGIA GESTIBILI La centralina gestisce fino a quattro fonti energetiche: 1. Energia solare con il controllo del differenziale termico tra la Sonda1 pannelli solari e la Sonda 2 scambiatore solare dell accumulo nel caso di riscaldamento dell accumulo oppure tra la Sonda1 pannelli solari e la sonda 6 acqua piscina nel caso di rascaldamento della piscina. 2. Caldaia a Gas/Gasolio con il controllo di uno dei due tipi di caldaie, cioè Murale o a basamento con bruciatore; nel caso di caldaia a basamento in cui si affida la gestione del bruciatore, la centralina gestisce due SETPOINT per la termostatzione della caldaia e differenziale termico tra la Sonda4 temperatura di mandata caldaia e la Sonda 3 temperatura Accumulo; nel caso di caldaia tipo murale la centralina fornisce solo l accensione della caldaia contatto (TA) ma non ne controlla la temperatura (S4). 3. Caldaia a Legna o Termocamino per il controllo di caldaie tipo a Biomassa secondo la Sonda 5, con il controllo di temperatura minima per presenza caldaia, temperatura lavoro per attivazione pompa caldaia e temperatura massima per allarme sovratemperatura; nel caso in cui la caldaia sia in funzione si ha l autoesclusione della caldaia a Gas murale o basamento. 4. Generatore remoto nel caso si desidera inserire una quarta fonte energetica (ad esempio una pompa di calore oppure un recupero di calore da processo industriale), questo causa il blocco del funzionamento della caldaia a Gas in caso di contatto presente sull apposito Ingresso fonte esterna. Le funzioni in uscita sono il controllo della produzione di acqua sanitaria sull accumulo, il riscaldamento dall accumulo verso le zone dell impianto di riscaldamento e la piscina Revisione data venerdì 9 ottobre 2009 Pagina 6

7 PROCEDURA DI PROGRAMMAZIONE: H A B C Pannelli Solari 65.0 C Scamb.Solare 43.5 C Temp. Boiler 62.0 C EST PISC AUTO StBy F G E D 1. Tenere premuto il tasto E fino all'introduzione in MODO PROGRAMMAZIONE 2. Verrà visualizzato il parametro con l'attuale impostazione 3. Per passare agli altri parametri pigiare i tasti B e D 4. Per cambiare il valore del parametro pigiare il tasto C poi pigiare i tasti B e D per impostare infine pigiare il tasto A per completare l'impostazione 5. Per memorizzare i nuovi valori tenere pigiato il tasto E fino a ritornare al normale ciclo di programma, altrimenti i parametri non verranno memorizzati su EEPROM. 6. Il tasto H resetta la scheda elettronica. 7. I dati rimangono in memoria per circa 10 anni senza alimentazione. Revisione data venerdì 9 ottobre 2009 Pagina 7

8 FUNZIONI TASTI Il tasto G pone in funzione ESTate o in funzione INVerno. La Funzione Estate consente il funzionamento della Piscina (se ne è abilitata la gestione) e contemporaneamente disabilita il funzionamento della funzione riscaldamento (P3) anche se il cronotermostato ambiente fornisce il consenso. La Funzione Inverno disabilita il funzionamento della piscina e contemporaneamente consente il funzionamento della funzione riscaldamento (P3). Il tasto F attiva (funzione AUTOmatico) o disattiva il funzionamento della caldaia a Gas/Gasolio. L accensione effettiva della caldaia avviene solo se si è in precedenza di acqua sanitaria o in funzione riscaldamento. Il controllo avviene tramite la sonda 3 (punto alto/medio accumulo), pertanto se questa raggiunge il valore del <parametro 0> minima temperatura boiler per integrazione, si attiverà la funzione di integrazione, ma si attiverà solo se la predisposizione è AUTOmatica. Questo serve se non si vuole che la caldaia si accenda ad esempio nei periodi di assenza per vacanza. Il tasto A serve al cambio di precedenza produzione sanitaria ( -OFF- / ACQUA ). Il tasto C tacita l allarme in caso di sovratemperatura della caldaia a legna /termocamino. Per eventuali chiarimenti tecnici sull uso ed applicazione contattare un centro assistenza di zona o la direzione tecnica Tecnosolar al numero Revisione data venerdì 9 ottobre 2009 Pagina 8

9 LISTA PARAMETRI E IMPOSTAZIONI FUNZIONALI 0. Temperatura minima accumulo per integrazione da caldaia (Val. Fab.55) 1. Temperatura Accumulo per lavoro in riscaldamento e temperatura (Val. Fab.65) fine integrazione 2. Temperatura Massima Accumulo per protezione da solare (Val. Fab.90) 3. Temperatura minima caldaia basamento funzione anticondensa (Val. Fab.50) 4. Temperatura di lavoro caldaia a gas basamento (Val. Fab.75) 5. Temperatura minima caldaia legna o termocamino (Val. Fab.50) 6. Temperatura di lavoro caldaia legna o termocamino (Val. Fab.55) 7. Temperatura massima caldaia legna o termocamino per allarme (Val. Fab.85) 8. Temperatura lavoro acqua piscina (Val. Fab.28) 9. Massima Temperatura operativa pannelli solari sottovuoto (Val. Fab.140) 10. Delta Termico Accensione Pompa Pannelli Solari. (Val. Fab.07) 11. Delta termico in riscaldamento boiler (Val. Fab.04) 12. Delta termico lavoro Caldaia Gas (differenziale bruciatore) (Val. Fab.05) 13. Delta termico lavoro Caldaia Legna (Val. Fab.03) 14. Param. Sonde = impostazione sonde (Val. Fab.15) Bisogna inserire la somma dei pesi delle sonde secondo lo schema di pagina 3. Esempio: per abilitare le sonde S1+S2+S3+S4 relative alla posizione sul connettore, sommare i relativi pesi = 15 e inserire il valore nel parametro 14 (Vedi pag.3). Revisione data venerdì 9 ottobre 2009 Pagina 9

10 15. Param.Funzioni = è un numero binario (Bit Mapped) (Val. Fab.00) per le funzionalità operative. Bisogna inserire la somma dei pesi delle singole funzioni secondo la lista seguente. Bit 0 funzioni caldaia Gas/olio = 0->murale 1->Basamento ( peso 1) Bit 1 funzioni caldaia Legna = 0->assente 2->presente (peso 2) Bit 2 funzioni Piscina = 0->assente 4->presente (peso 4) Bit 3 Selez. Tipo Pannello solare = 0->Piano 8->Sottovuoto (peso 8) Per configurare la centralina inserire il valore nel parametro 15 sommando i pesi relativi alle singole funzioni per selezionare il funzionamento desiderato. 16. Impostazione lingua: 0=Italiano, 2=Inglese, 4=Francese, 6=Spagnolo.(Val. Fab.00) Revisione data venerdì 9 ottobre 2009 Pagina 10

11 DOTAZIONI DI BASE Scheda madre montata in contenitore plastico e mascherino in policarbonato Quattro sonde + n 1 sonda PT1000 per pannelli solari. NB: per una corretta visualizzazione delle misura di temperatura della sonda, nel caso in cui il cavo sonda passi vicino a cavi elettrici o sia prolungata oltre i 3 mt è indispensabile che il collegamento venga effettuato con un cavo schermato. Dal disegno seguente viene specificato che il polo caldo del cavo schermato deve essere collegato al morsetto dispari mentre la calza schermo del cavo deve essere collegata al morsetto pari. In questo modo si effettua la schermatura della linea della sonda e si elimina il problema dei disturbi. "-" POLO CALZA (SCHERMO) AL MORSETTO PARI SONDA CAVO SCHERMATO DIELETTRICO ISOLANTE MORSETTIERA 1 2 "+" POLO CAVO COASSIALE O CAVO SCHERMATO AL MORSETTO DISPARI Revisione data venerdì 9 ottobre 2009 Pagina 11

12 NOTE Revisione data venerdì 9 ottobre 2009 Pagina 12