PROGETTO ACCOGLIENZA CLASSI PRIME A. S

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1 I. C. S. Viale Liguria Viale Liguria Rozzano PROGETTO ACCOGLIENZA CLASSI PRIME A. S Premessa Con il progetto accoglienza la scuola secondaria di primo grado si propone di favorire l inserimento degli studenti delle classi prime nella nuova realtà con un atteggiamento di disponibilità, ascolto, apertura, e accettazione che contribuisca a trasmettere senso di appartenenza all istituzione. Tale progetto potrà essere sviluppato durante la prima settimana di scuola. Si propongono attività specifiche atte a presentare il nuovo ambiente e il gruppo classe come un esperienza da vivere insieme piuttosto che da temere. Dalla reciproca conoscenza nasce un clima di fiducia che è alla base di un rapporto collaborativo e costruttivo tra alunni, docenti e genitori, ciascuno con la propria specificità e il proprio ruolo. Il progetto costituisce inoltre un momento di osservazione dei comportamenti e delle abilità, utile per integrare le informazioni raccolte attraverso i test d ingresso, le schede di valutazione e i colloqui con le maestre.

2 BISOGNI DEGLI STUDENTI Conoscenza - dei ragazzi tra di loro - dei docenti - del personale della scuola e delle loro funzioni - dei locali della scuola - dell organizzazione della scuola Trovare un ambiente accogliente - superare il timore del nuovo ambiente - favorire un clima sereno e favorevole alla comunicazione - favorire le relazioni nella classe - sentirsi parte di un gruppo affiatato Esternare le proprie emozioni - riflettere sul passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria di primo grado come una nuova tappa della propria carriera scolastica - imparare a star bene con sé e con gli altri e approfondire il confronto fra i coetanei e gli adulti - accrescere la stima di sé e degli altri - prendere coscienza delle proprie emozioni, dei propri sentimenti e reazioni personali e condividerle - maturare la consapevolezza che i risultati scolastici dipendono dall impegno e dalla costanza nello studio BISOGNI DEL CONSIGLIO DI CLASSE - conoscere i ragazzi e le situazioni di disagio - far conoscere le regole della scuola (organizzazione, comportamento) - creare un clima sereno, favorevole alla comunicazione - raccogliere informazioni sui ragazzi - favorire la trasmissione di notizie in seno al C.d.C. - promuovere atteggiamenti cooperativi che favoriscano lo star bene a scuola - far riflettere sul proprio atteggiamento nei confronti della scuola - confrontare esperienze, opinioni, desideri e aspirazioni RESPONSABILI DEL PROGETTO E TEMPI Sono responsabili del progetto tutti i docenti del consiglio di classe. Le attività proposte vanno diluite nel corso della prima settimana. È a discrezione dei docenti deciderne la scansione. È importante che il primo giorno si seguano le indicazioni sottostanti per quanto riguarda il momento in classe con alunni e genitori, immediatamente successivo al ritrovo in palestra con il/la dirigente per la formazione dei gruppi classe.

3 PRIMO GIORNO MOMENTO IN CLASSE ALUNNI - GENITORI La Dirigente saluta alunni e genitori in palestra e fa l appello per la formazione dei gruppi classe Alunni e genitori si recano nelle proprie aule accompagnati dagli insegnanti della prima ora (solitamente dal coordinatore) Gli alunni si sistemano al loro posto Eventuale lettura della lettera di benvenuto del Sindaco Si presenta ai genitori e agli alunni la struttura del diario: 1. nome della scuola 2. calendario scolastico 3. orario provvisorio 4. orario definitivo 5. valutazioni 6. regolamento d istituto 7. patto di corresponsabilità, che i genitori dovranno firmare 8. autorizzazioni per uscite sul territorio e per visite didattiche 9. giustificazioni 10. firma di riconoscimento e recapito Si forniscono ai genitori indicazioni di carattere pratico e organizzativo riguardanti la corretta modalità di collaborazione scuola-famiglia Es. In caso di comunicazioni urgenti al proprio figlio, chiamare la scuola e NON cercare di mettersi in contatto tramite cellulare Es. In caso di uscita anticipata dell alunno, lo stesso dovrà essere prelevato dall istituto o dal genitore o da maggiorenne delegato a inizio anno N. B. A tale scopo è importante che i genitori interessati si rechino in segreteria personalmente a ritirare il modello di delega Firme da richiedere ai genitori : - Patto di corresponsabilità (sul diario) - Firma del padre e della madre (sul diario) - Autorizzazione uscite sul territorio - Liberatoria per le immagini - Uscita autonoma da scuola Attività da svolgere in aula con gli alunni Chiedere agli alunni di portare il seguente materiale per il lavoro dei giorni successivi: - Fogli album A4 - Colori (matite e pennarelli) - Post-it - 5 cartelloni - Puntine - Scotch e colla - 1- Creazione di un cartellino segnaposto Gli alunni preparano un cartellino segnaposto da colorare, sul quale scrivono il proprio nome e cognome. Materiale: foglio bianco A4

4 2- Spiegazione uso diario Il diario personale, utilizzato bene, diventa uno strumento prezioso, che ci aiuta nel lavoro scolastico di ogni giorno. Il diario: va curato in ogni sua parte e tenuto in ordine va compilato a penna, non a matita va utilizzato per le comunicazioni scolastiche Sul diario si scrivono: tutti i compiti assegnati (mai affidarsi solo alla memoria o al registro elettronico!) i testi e il materiale da portare a scuola, secondo le indicazioni ricevute dai docenti i risultati delle verifiche orali e scritte, che dovranno sempre essere controfirmati dai genitori gli avvisi per i genitori ogni tipo di comunicazione scuola-famiglia Sul diario non si deve: usare il bianchetto e attaccare adesivi, perché è un documento che testimonia la vicenda scolastica di ciascuno occupare le pagine ancora da utilizzare, limitando così lo spazio a disposizione per il suo corretto utilizzo. Si propone un attività (Allegato F) per imparare come compilare il diario in modo corretto, da svolgere durante le prime settimane di scuola. 3- Compilazione di una carta d identità speciale Ogni alunno riceve un foglio A4, che deve piegare a metà. Sulla prima facciata va scritto: 1- Carta d identità di 2-Scuola: I.C.S. Viale Liguria 11, Rozzano 3-Numero di telefono della scuola:.. Sotto va incollata una foto tessera recente.

5 CARTA D IDENTITÀ DI.. SCUOLA NUMERO DI TELEFONO DELLA SCUOLA FOTO Sulla seconda e sulla terza facciata vanno fornite le seguenti informazioni: Nome Sport praticato o hobby coltivato Cognome Canzone o cantante preferito Data di nascita Un personaggio storico che ti piace Capelli Animale a cui vorresti assomigliare Occhi Una città che visiteresti Età Una parola di cui ti piace il suono o il significato Segno zodiacale Il titolo di un racconto o di una storia che ricordi Cibo preferito La mia materia scolastica preferita Alcune informazioni sono di tipo personale, altre sono una piccola forma di indagine sulle conoscenze e sulla propensione alle materie di studio degli alunni. Materiale: un foglio di album da disegno formato A4, penne, pennarelli, matite, righello, colla, scotch e una fototessera che porteranno nei giorni successivi.

6 4- Intervista Ogni ragazzo utilizza le voci della propria carta d identità per intervistare il compagno di banco. Le risposte vengono appuntate su un foglio. Alla fine ciascuna coppia si dispone davanti al gruppo classe per presentare il compagno attraverso gli appunti presi durante l intervista. Gli studenti, intervistandosi reciprocamente, iniziano a socializzare. Questa attività promuove i primi scambi tra compagni, che imparano a conoscersi e a presentarsi. Alla fine dell attività l insegnante ritira e custodisce i lavori che serviranno il giorno successivo. Materiale: carta d identità precedentemente compilata, 1 foglio A4 a righe, una penna. 5- Lettura e condivisione del regolamento d istituto Lo scopo del regolamento d istituto è di indicare delle REGOLE valide per tutti, affinché si realizzi una serena convivenza e un lavoro proficuo. I principi fondamentali sono il rispetto delle persone e dei materiali di cui la scuola dispone, la reciproca comprensione e lo spirito di collaborazione. A tale scopo è indispensabile: La puntualità a scuola e negli impegni L essere forniti di tutto il materiale necessario La frequenza regolare L assolvimento regolare degli impegni di studio Il comportamento rispettoso nei confronti dei docenti, del personale scolastico, dei compagni L utilizzo rispettoso degli strumenti scolastici (es. computer, lim, lavagna, banchi ) Il rispetto dell ambiente scolastico Avere un abbigliamento e un linguaggio consoni al contesto scolastico Tenere spento il cellulare a scuola È importante sapere e ricordare che sono previste sanzioni disciplinari, differenti a seconda della gravità, per coloro che non dovessero rispettare il regolamento d Istituto. 6- Qualità, desideri, paure L insegnante propone un momento di riflessione e di condivisione delle proprie qualità, dei propri desideri e delle proprie paure (20 minuti circa). Poi distribuisce ad ogni alunno una fotocopia con il disegno delle sagome di un fiore e di una nuvola (Allegato A) e chiede di completare i petali del fiore con l indicazione delle proprie qualità (una qualità su ogni petalo) e di scrivere il proprio nome al centro. Nella nuvola vanno indicati i propri desideri. Successivamente gli alunni colorano fiori e nuvole a piacere, ritagliano le due sagome e le incollano su due cartelloni, che potranno essere intitolati rispettivamente Il prato delle qualità della I e Il cielo dei desideri della I.

7 Infine l insegnante fornisce ad ogni alunno un post-it su cui elencare le proprie paure. Tutti i post-it vengono attaccati su un terzo cartellone, che potrà essere intitolato Le paure che vogliamo vincere. Le paure vengono scritte su dei post-it allo scopo di poterle rimuovere nel corso dell anno, qualora queste venissero superate. I cartelloni terminati verranno appesi in classe o immediatamente fuori. Materiale: fotocopie con le sagome di fiori e nuvole (All. A) post-it colorati, 3 cartelloni, puntine. 7- Gioco: indovina chi? Il docente pesca una carta d identità dal mazzo e chiede agli alunni di formulare una serie di domande utili ad individuare il proprietario del documento. Le informazioni acquisite vengono riportate sulla lavagna. Lo scopo del gioco consiste nel riuscire ad individuare l identità del compagno misterioso attraverso le informazioni ottenute tramite le attività precedenti (Carta d identità, interviste e qualità-desideri-paure). L alunno che indovina per primo guadagna un punto che verrà segnato sulla lavagna e sarà sommato a quelli eventualmente ottenuti successivamente. Alla fine del gioco chi avrà totalizzato il punteggio maggiore riceverà un premio a discrezione dell insegnante. Al termine dell attività le carte d identità saranno raccolte dall insegnante e custodite in classe. Questo materiale potrà essere riutilizzato in occasione delle uscite didattiche come cartellino di riconoscimento personale. Materiale: premio 8- Studio della piantina della scuola e visita Gli alunni ricevono una fotocopia contenente la piantina della scuola (Allegato B) e l insegnante illustra loro l ubicazione degli ambienti principali della nuova realtà scolastica. Esempio: - mensa - aula informatica - biblioteca - aula di ed. artistica - aula di musica - segreteria e presidenza - aula insegnanti - palestra - cortile/giardino - servizi igienici - aule sostegno/laboratori Punta in alto - aula magna - punto di raccolta in caso di evacuazione

8 Gli studenti devono scrivere il nome dell ambiente presentato nel posto corrispondente. La classe lascia l aula per un tour guidato. Gli alunni devono aver con sé la piantina e una matita per poter annotare, attraverso un numero, l ordine corretto in cui verranno visitati gli spazi. Al rientro in classe si verificherà la correttezza della numerazione. Materiale: piantina della scuola ( All. B), matite 9- Regole di classe Creazione di un cartellone (dove i ragazzi si possono esprimere con colori e disegni) che riporti le principali regole stabilite dopo discussione e condivisione tra alunni e insegnante. Materiale: cartellone, matite, pennarelli 10- Assegnazione incarichi sicurezza Spiegazione del protocollo di sicurezza e assegnazione dei relativi incarichi. Responsabili della sicurezza (restano in carica tutto l anno scolastico) - Due alunni apri-fila - Due alunni serra-fila - Due alunni aiutanti Compilazione della pagina di registro riservata. SUGGERIMENTI E ANNOTAZIONI - Nei primi giorni di scuola si potrebbe scattare una foto della classe da appendere in aula, la stessa attività potrebbe essere ripetuta all inizio della seconda e della terza - Se un lavoro non è completato nel giorno fissato, può slittare al giorno successivo ed essere completato da altri colleghi, che verranno informati attraverso apposita comunicazione annotata sul registro di classe - Si consiglia ad ogni docente di presentare la propria materia e di richiedere il materiale didattico necessario MATERIALE ALLEGATO AL PRESENTE DOCUMENTO Da stampare a cura del coordinatore: - Allegato A (fiori) - Allegato B (nuvole) - Allegato C (mappa per docente, con indicazione ambienti della Luini e del Biscione) - Allegato D (mappa per gli alunni, muta con ambienti da indicare della Luini e del Biscione) - Allegato E (immagini regole della classe)

9 CONCLUSIONE PROGETTO DI ACCOGLIENZA Si propone come conclusione del progetto di accoglienza delle classi prima un uscita didattica storico geografica nei LUOGHI DELLA GEOGRAFIA BERGAMASCA che si terrà in data 27 settembre N.B. data da confermare Lo scopo di questa uscita è quello di consolidare il gruppo classe e osservarne le dinamiche in un contesto diverso dalla scuola.

10 Alla Dirigente Scolastica I.C.S. Viale Liguria Rozzano Relazione finale della Commissione Accoglienza Classi Prime La Commissione Accoglienza classi prime, riunitasi nel mese di giugno 2018 per la durata di 6 incontri, ha stilato un documento volto a fornire le linee guida per un adeguato inserimento nella nuova struttura scolastica degli alunni in ingresso e una partecipazione condivisa da parte dei genitori. Le attività prevedono che ad una prima fase di accoglienza alle famiglie, ne segua una seconda incentrata sulla conoscenza delle risorse individuali degli alunni e la condivisione con i coetanei. Infine un terzo momento è orientato a un contatto più diretto con la realtà scolastica e alla presentazione degli impegni e delle responsabilità che implica. All inizio dell anno scolastico ogni coordinatore delle classi prime riceverà una copia del progetto. Tale copia andrà lasciata nel registro di classe per un opportuna condivisione con l intero C.d.C. Rozzano, 29/06/2018 La Commissione Piana Ilaria Colavelli Elena Passarini Valeria Pesapane Stefania

11 Allegato A

12 Allegato B

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17 ALLEGATO E

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19 REGOLE RISPETTA I COMPAGNI E SOPRATTUTTO I PROFESSORI E IL PERSONALE ATA. NON URLARE E NON USARE UN LINGUAGGIO VOLGARE. CON I PROF. SI USA IL LEI. SI PARLA UNO ALLA VOLTA ALZANDO LA MANO. NON ALZARSI E NON USCIRE DALL AULA SENZA IL PERMESSO. VIENI A SCUOLA PUNTUALE ALLE GIUSTIFICA CON RAPIDITÀ ASSENZE E RITARDI. VESTITI IN MODO ADEGUATO ALL AMBIENTE SCOLASTICO. FAI I COMPITI, STUDIA E PORTA SEMPRE IL MATERIALE NECESSARIO. SE SEI STATO ASSENTE, INFORMATI DA UN COMPAGNO. NON USARE IL CELLULARE A SCUOLA E NON MASTICARE IL CHEWING GUM. NON FARE FOTO A SCUOLA A COMPAGNI E PROF. E NON PUBBLICARE NULLA SU FACEBOOK. NON CORRERE IN CLASSE E NEI CORRIDOI. NON FARE GIOCHI PERICOLOSI E NON METTERSI LE MANI ADDOSSO. RISPETTARE LA SCUOLA, USANDO CON ATTENZIONE E TENENDO IN ORDINE LE AULE E IL MATERIALE SCOLASTICO.

20 ALLEGATO F Per imparare a compilare correttamente il diario si propone la seguente attività da svolgere con gli alunni durante le prime settimane di scuola, Il docente fornisce un cartellone agli alunni che verrà predisposto come indicato nell immagine qui sotto. Lunedì 17 Martedì 18 Mercoledì 19 Giovedì 20 Venerdì 21 Esempio: Italiano: portare foglio a protocollo Lunedì 24 Martedì 25 Mercoledì 26 Giovedì 27 Venerdì 28 Ogni giorno gli alunni, dopo aver appuntato i compiti e materiale da portare sul loro diario, dovranno riscriverli a turno su un post-it da applicare sul cartellone. Il docente verificherà che i post-it siano compilati nel modo corretto e applicati sul giorno giusto.