RISPOSTE ALLE DOMANDE PIU FREQUENTI aggiornamento al 22 marzo 2013

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1 AVVISO CONGIUNTO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI INTEGRATI PER LA SPERIMENTAZIONE DI INIZIATIVE DI PROMOZIONE, SVILUPPO, VALORIZZAZIONE DEL CAPITALE UMANO DELLA RICERCA CON RICADUTA DIRETTA SUL TERRITORIO LOMBARDO FASE 1 MANIFESTAZIONI DI INTERESSE finalizzata a raccogliere e selezionare le migliori idee progettuali volte alla realizzazione di progetti integrati di ricerca e sviluppo sperimentale in Regione Lombardia propedeutica alla FASE 2 che prevede la pubblicazione di bandi specifici (IN ATTUAZIONE DELL ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE LOMBARDIA E FONDAZIONE CARIPLO SIGLATO IL 29/06/2012) approvato con Decreto regionale n. 734 del 4 febbraio 2013 RISPOSTE ALLE DOMANDE PIU FREQUENTI aggiornamento al 22 marzo Se coinvolta una grande impresa è comunque necessaria la partecipazione anche di una PMI? Quale è il partenariato minimo richiesto? E obbligatoria una PMI? Come indicato nell'allegato 1 relativo all Azione 1 nel paragrafo beneficiari, si specifica che possono partecipare al raggruppamento le grandi imprese ma nel partenariato deve essere presente necessariamente almeno una PMI. In base all art. 3/I dell avviso i soggetti ammissibili a presentare proposte progettuali sono partenariati di almeno un Impresa (PMI), un Organismo di ricerca (pubblico e privato) e un Università aventi sede operativa in Lombardia. Possono altresì partecipare al raggruppamento anche le Grandi Imprese dimostrando l effetto di incentivazione dell aiuto (2006/C 323/01 e Regolamento (CE) 800/2008). Ciascuno di questi soggetti potrà assumere il ruolo di capofila per la presentazione dell idea progettuale. Le modalità di composizione del partenariato, per ogni Azione, sono riportate negli Allegati 1, 2, 3. Si sottolinea che nel partenariato deve essere presente necessariamente almeno una PMI. 2. Richiesta di chiarimento in merito alla richiesta per le grandi imprese di dimostrare "l'effetto di incentivazione dell'aiuto (2006/C 323/01 e Regolamento (CE) 800/2008)"? Per quanto riguarda l'effetto incentivante si specifica che in base ai regolamenti comunitari la Grande impresa deve dimostrare (esempio con una dichiarazione) che l aiuto determina un cambiamento di comportamento inducendo ad accrescere il livello di attività di ricerca, sviluppo e innovazione in termini di dimensione, portata, importi di spesa e ritmo e nello specifico ad esempio che si ha un: Aumento delle dimensioni del progetto: aumento dei costi totali del progetto (senza diminuzione delle spese sostenute dal beneficiario rispetto a una situazione senza aiuti); aumento del numero di persone assegnate ad attività di RSI. Aumento della portata: aumento del numero di elementi che costituiscono i risultati attesi del progetto; un progetto più ambizioso, caratterizzato da una probabilità maggiore di scoperta scientifica o tecnologica o da un rischio di insuccesso più elevato (in particolare a causa del rischio più elevato inerente al progetto di ricerca, alla lunga durata del progetto e all'incertezza dei risultati). Aumento del ritmo: tempi più ridotti per il completamento del progetto rispetto alla realizzazione del medesimo senza aiuti. Aumento dell'importo totale della spesa di RSI: aumento della spesa totale di RSI da parte del beneficiario dell'aiuto; modifiche dello stanziamento impegnato per il progetto (senza una corrispondente

2 diminuzione degli stanziamenti per altri progetti); aumento delle spese di RSI sostenute dal beneficiario dell'aiuto rispetto al fatturato totale. 3. Per quanto riguarda l'azione 2 ("Valorizzazione nel campo della ricerca di giovani talenti") per quanto tempo i giovani ricercatori devono lavorare presso Università o Organismo di ricerca estero? Si precisa che la durata massima della dote assegnabile al singolo ricercatore non potrà essere superiore a 12 mesi, fermo restando che la rendicontazione della stessa rientrante nell'azione 2 ("Valorizzazione nel campo della ricerca di giovani talenti") non può superare il termine del 31 ottobre Le multinazionali con sedi in diversi paesi, tra cui la Lombardia, sono soggetti ammissibili sul bando? L'avviso prevede che i soggetti ammissibili abbiano una sede operativa in Lombardia (compresa quindi anche la sede relativa alle attività progettuali che deve essere in Lombardia). 5. Una Fondazione può partecipare all avviso in qualità di PMI? Si riporta di seguito quanto evidenziato sul sito delle Camere di Commercio. Per poter accertare quanto richiesto è necessaria la verifica dello statuto e degli adempimenti sotto indicati per le Fondazioni nonché del bilancio (verifica della presenza delle voci di bilancio individuate nella formula quale requisito di ammissibilità). Si fa inoltre presente che gli aiuti relativi all Azione 1 vengono concessi a fronte della realizzazione di un progetto di ricerca e sviluppo con potenziamento di strutture di laboratorio (verificare questo tipo di attività nell'ambito dello statuto della Fondazione). Associazioni e fondazioni con attività economica Anche le associazioni, le fondazioni e gli altri enti privati in vario modo denominati (es. Istituti religiosi) che esercitano in via esclusiva o principale un'attività economica professionalmente organizzata diretta alla produzione ovvero allo scambio di beni e servizi debbono iscriversi al RI, sezione ordinaria. Per economicità dell'attività, necessaria ai fini della qualificazione d'impresa, è da intendersi la remunerazione dei fattori produttivi, la determinazione dei prezzi dei beni ceduti e dei servizi prestati in misura sufficiente a "bilanciare" spese generali, interessi passivi ed ammortamenti. E' cioè sufficiente che essa sia potenzialmente produttiva di utili, non valendo ad escludere la qualità d'imprenditore la circostanza che di tali utili sia prevista la destinazione a fini benefici, assistenziali, culturali, religiosi etc., in conformità allo scopo istituzionale dello stesso ente. Gli adempimenti sono gli stessi previsti per gli enti pubblici economici, per cui: l'iscrizione avviene con riferimento all'inizio dell'attività (non è sufficiente la mera costituzione dell'ente); obbligato agli adempimenti verso il RI è solo il legale rappresentante e non ciascun amministratore; la cancellazione avviene con la cessazione dell'attività d'impresa e non con la liquidazione/dissoluzione dell' ente. 6. I progetti che superano la fase 1 si intendono finanziati o è prevista una ulteriore procedura di valutazione? Come indicato nell Articolo 1 dell Avviso il percorso per l individuazione delle progettualità finanziabili sarà articolato in due Fasi: la prima Fase, che inizia con l approvazione e pubblicazione dell Avviso, è finalizzata a raccogliere e selezionare le migliori idee progettuali volte alla realizzazione di progetti integrati di ricerca e sviluppo sperimentale in Regione Lombardia; la seconda Fase, che prevede l approvazione e la pubblicazione di bandi specifici, a valere rispettivamente sulle risorse dei POR FESR e FSE 2007/13 di Regione Lombardia e su quelle di 2

3 Fondazione Cariplo, è invece finalizzata a raccogliere e selezionare i progetti esecutivi che potranno essere presentati dai soli raggruppamenti dichiarati ammissibili e selezionati nella prima Fase (manifestazione di interesse). 7. E possibile cofinanziare il progetto (anche per l azione 1) solo con il costo del personale o è richiesto un importo in denaro? Il cofinanziamento può riguardare una o più voci previste nelle spese ammissibili, ovvero: Acquisto strumenti e attrezzature: all interno di questa voce potranno essere ricomprese le spese relative agli strumenti e alle attrezzature, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto; Personale strutturato: all interno di questa voce potranno essere ricomprese le spese per ricercatori interni, tecnici e altro personale ausiliario degli Organismi di ricerca, delle Università e delle Imprese impiegati nella realizzazione del progetto; Personale non strutturato: all interno di questa voce potranno essere ricomprese le spese per il personale impiegato nella realizzazione del progetto, che non presenta la caratteristica elencata al punto precedente; Materiali di consumo: all interno di questa voce potranno essere ricomprese le spese per l acquisto di materiali, forniture e prodotti analoghi, direttamente impiegati per l'attività di ricerca; Prestazioni di terzi: all interno di questa voce potranno essere ricompresi i costi per i servizi di consulenza di tipo specialistico o per prestazione date in outsourcing (competenze scientifiche e tecniche relative a brevetti, software, costi della ricerca contrattuale, acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne); Altre spese gestionali; all interno di questa voce potranno essere ricomprese le spese per missioni internazionali e partecipazioni a congressi da parte del personale coinvolto nel progetto, meeting tra i partner e pubblicazioni scientifiche; Spese correnti e generali; all interno di questa voce potrà essere ricompresa una quota delle spese generali sostenute dai soggetti ammissibili per la realizzazione del progetto integrato. 8. E possibile proporre più di una idea? E possibile: non è previsto nessun vincolo nell avviso. 9. Con potenziamento dei laboratori si intende acquisto di strumentazione o anche per esempio interventi strutturali oppure? Come specificato nell Articolo 5 dell Avviso per il potenziamento dei laboratori sono ammissibili le tipologie di spesa relative alle attività progettuali di cui all Articolo 2 e riconducibili alle voci di spesa ammissibili elencate nella FAQ n Gli unici soggetti ammissibili sono le imprese, gli organismi di ricerca pubblici e privati e le università: nessun altro soggetto è ammesso a partecipare al partenariato? Altri soggetti possono partecipare come fornitori di servizi. 11. E ammissibile un partenariato con una PMI e due dipartimenti di un università o di un istituto di ricerca (entrambi beneficiari delle azioni 2 e 3)? In base all art. 3/I dell avviso i soggetti ammissibili a presentare proposte progettuali sono partenariati di almeno un Impresa (PMI), un Organismo di ricerca (pubblico e privato) e un Università aventi sede operativa in Lombardia. il partenariato deve quindi prevedere almeno 3 soggetti: 1 PMI, 1 Organismo di ricerca e 1 Università. L organismo di ricerca deve essere diverso dall altra università partecipante. Nel caso specifico abbiamo 1 PMI e 1 Università (pur se con 2 dipartimenti) o 1 Organismo di ricerca (pur se con 2 dipartimenti). Nel caso specifico per essere eleggibile manca un organismo di ricerca o un altra Università. 3

4 12. La percentuale di cofinanziamento dell'azione 1 è pari al 60%. Ma questa percentuale si riferisce ai singoli partner (cioè ogni partner deve necessariamente rispettare questa proporzione) oppure al totale dell'azione? Come specificato nell Allegato 1 dell Avviso, l intensità massima di aiuto è pari al 40% dei costi ammissibili per tutti i soggetti partecipanti al partenariato. 13. E ammissibile una società consortile che ha i requisiti del bando per partecipare come PMI ma di cui alcuni enti pubblici (università e organismi di ricerca pubblici) detengono alcune quote di minoranza? Come specificato nell Allegato 1 dell Avviso, per ciò che concerne i soggetti ammissibili al contributo dell'azione 1 si precisa che nel caso di partecipazione di più soggetti al raggruppamento, questi dovranno essere tra loro autonomi ai sensi dell art. 3, comma 1 del decreto del Ministero Attività Produttive del 18 aprile L'art. 3 sopra citato tratta la materia non solo infatti per le imprese ma anche per eventuali partecipazioni in impresa di università e centri di ricerca (cfr.: in particolare i punti 2 e 3). 14. Progetti Integrati: occorre realizzare nello stesso progetto tutte e tre le azioni indicate o sono sufficienti solo due? Come indicato nell Art. 2 dell Avviso, verranno considerati esclusivamente progetti integrati che dovranno comprendere, a pena di inammissibilità, contemporaneamente le seguenti Azioni: realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, in collaborazione tra Imprese, Organismi di ricerca (pubblici e privati) e Università, che prevedano in particolare il potenziamento dei laboratori (Allegato 1); valorizzazione dei giovani talenti residenti in Lombardia che vogliono sviluppare la loro carriera nel sistema della ricerca, attraverso azioni di formazione e ricerca, da realizzare in un contesto internazionale presso Università e/o Organismi di ricerca (pubblici e privati) esteri e/o che prevedano la condivisione del know-how tra personale tecnico delle imprese e ricercatori (Allegato 2); attivazione di collaborazioni con qualificati ricercatori impegnati presso Università o Organismi di ricerca (pubblici e privati) esteri, per la realizzazione del progetto integrato in Lombardia (Allegato 3). 15. Le percentuali di finanziamento per Università e Organismi di ricerca è sempre l'80% o varia a seconda delle azioni? No, varia. La percentuale di finanziamento massima prevista è pari al 40% per l Azione 1 e pari all 80% per le Azioni 2 e Esistono dei format per redigere la proposta progettuale? Sì, i soggetti proponenti potranno presentare la propria proposta progettuale accedendo alla modulistica presente all interno della piattaforma informatica della Fondazione Cariplo. 17. Relativamente all'azione 3 è possibile il coinvolgimento di più di un ricercatore straniero? Come specificato nell Allegato 3 dell Avviso, i progetti integrati dovranno prevedere il reclutamento di qualificati ricercatori attualmente affiliati presso Organismi di ricerca o Università esteri. È dunque possibile reclutare più di un ricercatore. 18. Il referente del partenariato può essere indifferentemente un Istituto di ricerca, un Università od un Azienda, oppure solo quest ultima? In base all Art. 3 dell Avviso, i soggetti ammissibili a presentare proposte progettuali sono partenariati di almeno un Impresa (PMI), un Organismo di ricerca (pubblico e privato) e un Università aventi sede operativa in Lombardia. Ciascuno di questi soggetti può assumere il ruolo di capofila per la presentazione dell idea progettuale. 4

5 19. Se è una condizione vincolante che partecipi una PMI, potrebbe partecipare anche una grande impresa a condizione di soddisfare le condizioni poste dal bando? In base all Art. 3 dell Avviso, al raggruppamento possono partecipare anche le Grandi Imprese dimostrando l effetto di incentivazione dell aiuto (2006/C 323/01 e Regolamento (CE) 800/2008). 20. Possono essere presentate dallo stesso ente più proposte progettuali sia in qualità di partner che come capofila? Sì, non è previsto un vincolo sul numero di proposte presentabili da un organizzazione. 21. Nella predisposizione del budget dell'idea progettuale quale percentuale di ripartizione tra le tre azioni è consigliata? Non esiste una ripartizione a priori ideale, essa deve essere coerente con le attività previste nel progetto integrato che deve, pena inammissibilità, realizzare tutte e tre le azioni previste. 22. E' prevista una forma particolare per la stipula dell'accordo di partenariato previsto dall'art. 3 comma 3 dell'avviso? C'è o ci sarà un format particolare? Sì, accedendo all Area Riservata di Fondazione Cariplo è presente un modello da utilizzare per la stipula dell accordo di partenariato. 23. La percentuale di cofinanziamento pari al 60% sull'azione 1 deve essere rispettata sulla totalità dell'azione indipendentemente dalla percentuale di apporto di cofinanziamento dei partner oppure ogni partner deve assicurare la sua quota di cofinanziamento pari al 60%? L'Azione 1 è implementata nel rispetto del regolamento 800/2008: l intensità massima di aiuto è pari al 40% dei costi ammissibili per tutti i soggetti partecipanti al partenariato; questo significa che, per ogni partner, indipendentemente se è impresa, università o organismo di ricerca l'intervento finanziario è pari al 40% del totale delle spese ammissibili (per il soggetto) mentre la parte restante deve essere messa dal soggetto stesso come cofinanziamento. 24. Le attrezzature previste nelle spese ammissibili dell'azione 1, devono essere di nuovo acquisto o si possono imputare attrezzature già esistenti presso la PMI e utilizzate per la realizzazione del progetto? Possono essere imputate sia strumenti e attrezzatture di nuovo acquisto che esistenti ma solo per il periodo in cui sono utilizzate per il progetto. 25. Relativamente all'azione 2: le voci di spesa ammissibili sono solo relative al "personale non strutturato" e alle "altre spese gestionali"? per "dote di ricerca" a giovani talenti lombardi che l'università provvede ad assegnare, si intende una dote da bandire in forma di premi, assegni di ricerca, borse di studio o borse di dottorato? il 20% a cofinanziamento deve essere coperto solo con fondi cash dedicati alla formazione oppure è possibile cofinanziare con il personale non strutturato, pagato dall'ateneo, che ha le caratteristiche descritte nell'allegato 2 del bando al punto "Destinatari"? in quale voce di spesa rientra la "formazione"? Nell'allegato 2 sono specificamente previste le spese ammissibili per l'azione 2 ossia "quelle relative al riconoscimento economico del ricercatore per la parte di impegno dedicato al progetto integrato ed eventualmente, alle spese di viaggio, alloggio e formazione. Le eventuali spese di formazione del ricercatore potranno essere imputabili esclusivamente al cofinanziamento apportato dai soggetti beneficiari. Le spese relative a questa Azione non dovranno essere ricomprese nei costi imputati sulle Azioni 1 e 3. Rispetto al 2 quesito si ritiene che l'università possa bandire l'assegnazione delle "doti" sia in forma di assegni di ricerca che di borse di studio. Il cofinanziamento può essere coperto con finanziamento non necessariamente in risorse finanziarie dedicate alla formazione ma anche mediante personale non 5

6 strutturato, pagato dall'ateneo con le caratteristiche dei "destinatari "descritte nell'allegato 2 oltre che con le eventuali spese generali ammissibili ai sensi dell'art. 5. La formazione è una spesa che può essere prevista solo a titolo di cofinanziamento e può rientrare all'interno della categoria di spesa che riguarda il personale strutturato, il personale non strutturato o le prestazioni di terzi secondo quanto riportato nell'art. 5 del bando. 26. Relativamente all'azione 2: è possibile coinvolgere un giovane che sta intraprendendo il percorso di Dottorato e quindi imputare parte della borsa di dottorato (12 mesi)? Questa rientra nelle spese di riconoscimento economico del ricercatore o vanno computate nelle spese di formazione)? è possibile inserire quale spesa di formazione le spese per un eventuale pagamento di un master? come deve essere provata l attività di formazione? Deve prevedere dei crediti con certificazione? il percorso di formazione può essere svolto all interno di un azienda? in tal caso cosa va prodotto a certificazione del percorso formativo? Le doti ricerca ammissibili all'interno dell'azione 2 possono avvenire attraverso l'assegnazione di una borsa oppure di un assegno di ricerca. Non è prevista la possibilità di finanziare un dottorato. I destinatari sono giovani ricercatori, con un anzianità di laurea non superiore a 6 anni, con cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell UE, residenti in uno dei Comuni di Regione Lombardia, con voto di laurea non inferiore a 105/110 e con un età non superiore ai 32 anni. Le spese di formazione possono essere anche rappresentate da un master ma possono rientrare solo nella quota di cofinanziamento e devono essere comprovate da giustificativi di spesa. Il percorso di formazione non necessariamente deve produrre dei crediti. Il percorso di formazione si può svolgere anche presso un azienda producendo documentazione della frequenza delle attività formative. 27. All'interno dell'azione 3 "INCREMENTO DELL ATTRATTIVITA DEL SISTEMA RICERCA REGIONALE", si parla di reclutamento di ricercatori dall'estero; che cosa si intende di preciso per Estero? Possono rientrare anche i Paesi Extra europei (Africa, America latina, Cina...)? Si, nell ambito dell Azione 3 possono essere reclutati ricercatori provenienti anche da Paesi extra-europei. 28. In merito all'azione 3 nella domanda di partecipazione è necessario indicare il "Profilo del ricercatore reclutato dall estero" descrivendo brevemente il suo CV. Questo vuol dire che per presentare la domanda dobbiamo aver già individuato e contattato il ricercatore? Come riportato nel testo dell Allegato 3 il profilo del ricercatore reclutato, il suo grado di seniority, il suo track-record a livello internazionale, lo stato di networking con l organizzazione lombarda e il tempo di permanenza saranno oggetto di valutazione. Non necessariamente occorre dunque in Fase 1 di presentazione indicare il nome e cognome del ricercatore e allegare il suo CV, è possibile indicare il profilo in termini generali, tuttavia tendenzialmente la proposta risulterà meno competitiva. 29. Nell ambito dell Azione 1 del progetto integrato la partecipazione per il minimo del 10% dei costi ammissibili sull'azione è riferita ad ogni singola università/odr o nella loro totalità? È riferito al singolo soggetto ammissibile del partenariato come da tabella d esempio qui riportata: Esempio progetto con 3 partner partenariato composto da costo ammissibile ( ) % sul totale azione 1 condizione da rispettare impresa ,00 65% organismo di ricerca ,00 15% minimo 10% ok università ,00 20% minimo 10% ok totale azione , Con riferimento all Azione 3 non è possibile indicare personale strutturato? 6

7 Confermiamo che non è possibile poiché, come riportato nell Allegato 3, il personale strutturato non è una voce di spesa ammissibile. 31. Come riportato all Articolo 3 comma: "i soggetti ammissibili a presentare proposte progettuali sono partenariati di almeno un Impresa (PMI), un Organismo di ricerca (pubblico e privato) e un Università aventi sede operativa in Lombardia". La questione è in riferimento alla "SEDE OPERATIVA". Attraverso quali documenti viene riconosciuta una sede operativa? Attraverso un'autocertificazione oppure deve esserci una registrazione formalizzata presso qualche ente o Istituzione? Con sede operativa nel caso di organismo di ricerca si intende: una sede opportunamente denunciata, con una propria autonomia economico-gestionale risultante dagli atti costitutivi (statuto, ecc). Con sede operativa nel caso di un'impresa si intende una sede operativa risultante nella visura camerale del Registro Imprese che fornisce i dati identificativi del soggetto economico quali ad esempio Denominazione, sede legale, amministrativa, operativa, esponenti con relative cariche ricoperte e dati anagrafici, oggetto sociale, attività svolta, data di fondazione, costituzione, avviamento, termine, dati fiscali (partita Iva, codice fiscale), capitale sociale, addetti, iscrizione ad Albi, Ruoli e licenze ecc È possibile coinvolgere in qualità di quarto partner dell'azione 1 un centro di ricerca NON avente sede sul territorio regionale? Nell Azione 1 i soggetti ammessi al contributo sono partenariati di almeno un Impresa (PMI), un Organismo di ricerca (pubblico e privato) e un Università aventi sede operativa in Lombardia. Un centro di ricerca non avente sede operativa in Lombardia non può dunque essere considerato un Partner del progetto. Può essere coinvolto come prestatore di servizi/consulente. 33. E' possibile indicare più di un nominativo alla voce responsabile scientifico/responsabile operativo del progetto? Nella modulistica è possibile indicare un nominativo con riferimento al responsabile scientifico/operativo del progetto che sarà legato al soggetto capofila. 34. In riferimento ai progetto integrati Regione-Cariplo è possibile apportare integrazioni al testo dell'accordo di Partenariato? L Accordo di Partenariato può essere integrato e disciplinare altro tra le Parti, a patto che contenga tutto quanto indicato all'art.3/iii dell Avviso, ossia quanto contemplato nel modello messo a disposizione nell Area Riservata del sito di Fondazione Cariplo. 35. Una persona che è già referente scientifico di un progetto in corso a valere su un bando finanziato dalla Fondazione Cariplo può essere il referente scientifico anche di un progetto integrato? Sì in questo caso non esistono vincoli formali; naturalmente l impegno in termini di mesi/uomo deve essere compatibile con le attività in corso e future del referente scientifico. 36. Nell'ambito dell'azione 1 l'impresa può chiedere un contributo per il personale strutturato? Oppure è possibile inserire personale strutturato solamente a cofinanziamento? Nell ambito dell'azione 1 può essere indicato sia personale strutturato che non strutturato e entrambi possono essere oggetto di cofinanziamento o di agevolazione finanziaria. 37. Eventuali lettere di endorsement di soggetti esterni non compresi nel partenariato, possono essere allegate alla proposta progettuale? 7

8 Sì è possibile inserire questi documenti negli allegati della sezione progetto selezionando nel menù a tendina la voce Altro. 38. La Lettera Accompagnatoria deve essere prodotta solamente dalla capofila oppure da tutti i partner di progetto? La lettera accompagnatoria come specificato nel testo dell Avviso (Art. 7 comma 3) deve essere prodotta solamente dal soggetto capofila. 39. Esiste un limite minimo di tempo per cui un impresa, all atto della presentazione della proposta progettuale, debba risultare avente sede operativa in Lombardia? Il requisito deve essere soddisfatto alla data di presentazione della proposta progettuale. 40. Quando l Università partecipa come partner è possibile appoggiarsi alla registrazione su QuESTIO come università e non come singolo centro di ricerca/dipartimento? Quando l Università partecipa come partner nel suo complesso (non attraverso i suoi dipartimenti) è possibile appoggiarsi alla registrazione su QuESTIO come Ateneo e non come singolo centro di ricerca/dipartimento mentre se partecipa con un solo dipartimento l'iscrizione deve essere completata come dipartimento. 8

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