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1 CONTENUTO DEL RILASCIO NOTE OPERATIVE DI RELEASE Applicativo: Redditi Società di Capitali 2019 Oggetto: Aggiornamento procedura Versione: Data di rilascio: 23 Maggio 2019 Riferimento: Contenuto del Rilascio Classificazione: Guida utente Compatibilità: RSC e successive Contenuto del rilascio CONTENUTO DELLA VERSIONE QUADRI STAMPE DI CONTROLLO STAMPA MODELLO DI PAGAMENTO F24 STAMPE FISCALI MODELLO UNICO E MODELLO IRAP QUADRO GENERALE ISA DELEGA PER LA RICHIESTA DEI PRECOMPILATI ISA NELL APPLICATIVO È STATA PREDISPOSTA LA STAMPA DI CONTROLLO DICHIARAZIONI \ REGISTRO CRONOLOGICO DELEGA ISA. APPROFONDIMENTI UTILIZZO CREDITI IN COMPENSAZIONE CON DEBITI IMU/TASI VERSAMENTI IVA CON MODELLO REDDITI DIRITTO CAMERALE DIRITTO CAMERALE REGIONE SICILIA TeamSystem S.p.A - Tutti i diritti sono riservati Pagina 1 di 7

2 Contenuto della versione QUADRI La versione del modulo Redditi Società di Capitali 2019 rende disponibili i seguenti quadri: - Riepilogo Imposte; - Riepilogo Scadenze (Scadenziario); - Imposte sostitutive rateizzabili; - Diritto Camerale; - Diritto Camerale conguaglio anno precedente; - Riepilogo IMU/TASI per Comune (determinazione del solo acconto IMU/TASI/IMI/IMIS 2019); - Riepilogo IMU Generale; - Dichiarazione IMU automatica; - Dichiarazione IMU manuale; - Delega F24 (automatica e manuale) STAMPE DI CONTROLLO - Imposte Dovute; - Versamenti 2 acconto; - Elenco Comuni con versamenti IMU; - Situazione Versamenti IMU_TASI; - Dichiarazione IMU per comune; - Dichiarazione IMU per contribuente. STAMPA MODELLO DI PAGAMENTO F24 Con la presente versione sono disponibili le stampe delle deleghe di pagamento F24. STAMPE FISCALI MODELLO UNICO E MODELLO IRAP Con la presente versione è possibile effettuare la gestione completa delle stampe con l attivazione della stampa fiscale del modello Redditi e del modello Irap (solo per i clienti che hanno acquistato e installato il modulo Dichiarazione IRAP). Le tipologie di stampa a disposizione del cliente sono quindi: - Stampa di verifica: consente la riproduzione su carta bianca di tutti i quadri compilati, compresi i quadri non come il Quadro Generale e quello per l'invio telematico. Queste stampe, per la loro completezza, risultano utili nella verifica dei dati inseriti e possono essere utilizzate anche come copie da archiviare. Per eseguire le stampe in bozza occorre selezionare Stampa di verifica (già disponibili con le versioni precedenti) nella finestra Opzioni di Stampa. - Stampa fiscale: riproduce su carta bianca i quadri delle dichiarazioni, nonché le deleghe di pagamento F24. Si tratta di stampe conformi alla modulistica ufficiale. TeamSystem S.p.A - Tutti i diritti sono riservati Pagina 2 di 7

3 QUADRO GENERALE ISA Al fine di rendere più pratico l utilizzo delle funzionalità relative ai modelli ISA, all interno del Quadro Generale ISA, in corrispondenza del modello ISA sull elenco quadri e nel menu comandi del modello ISA selezionato, sono stati inseriti dei bottoni per richiamare: - L apertura del modello ISA - L esecuzione del calcolo ISA (funzione disponibile con successivo aggiornamento) - L apertura dell esito completo restituito dal calcolo ISA - La cancellazione del modello ISA DELEGA PER LA RICHIESTA DEI PRECOMPILATI ISA INTRODUZIONE Con il Provvedimento del contenente i livelli di affidabilità fiscale necessari per accedere ai benefici premiali degli ISA, L agenzia delle Entrate ha definito anche la modalità per l acquisizione degli ulteriori dati necessari ai fini dell applicazione dei nuovi Indicatori di Affidabilità Economica (ISA). In particolare, sono state definite le specifiche modalità utilizzabili: - per l acquisizione massiva dei dati da parte degli intermediari abilitati alla trasmissione telematica distinguendo se delegati o meno alla consultazione del Cassetto fiscale del contribuente; - per l accesso puntuale ai dati presenti nel Cassetto fiscale da parte del singolo contribuente / intermediario delegato. COMPILAZIONE DELLA RICHIESTA MASSIVA Al fine di procedere con la richiesta massiva dei precompilati ISA utili all elaborazione del calcolo è stato predisposto nel gruppo quadri Indici di Affidabilità il quadro Richiesta Dati Precompilati ISA. Per la compilazione del quadro si consiglia di seguire le indicazioni qui riportate: 1) Compilare la selezione dell intermediario richiedente (oggetto di conferimento e revoca della delega) Il soggetto intermediario incaricato per la spedizione del flusso telematico della delega può corrispondere a quello già utilizzato per il modello redditi (presente nel quadro Dati invio telematico), è stata quindi predisposta nell area comandi del quadro, la funzione Recupera intermediario. Alternativamente un intermediario differente potrà essere digitato. 2) I dati del contribuente delegante (dichiarante o rappresentante) risultano già compilati poiché recuperati dal frontespizio della dichiarazione. 3) Tra i dati richiesti per il flusso telematico, dovrà essere specificato: TeamSystem S.p.A - Tutti i diritti sono riservati Pagina 3 di 7

4 a. se il contribuente ha già delegato il richiedente alla consultazione del Cassetto fiscale (con apposita marcatura) oppure se effettuerà la richiesta indicando i dati IVA 2018 oppure quegli degli Studi di settore 2018 (Tipo di dichiarazione utilizzata per il riscontro) b. il Numero cronologico associato alla Delega che può essere assegnato in automatico attraverso un nostro sevizio online che consente di associare un progressivo per codice fiscale dell intermediario delegato (per ciascuno modulo Redditi). L operazione è possibile utilizzando il comando della ribbon dichiarazione Genera numero richiesta. Si consiglia anche di compilare la Data richiesta utile ai fine della stampa di controllo Registro cronologico Delega ISA. c. Il tipo documento e il numero del Contribuente delegante (del Dichiarante o se presente del Rappresentante) utile alla tenuta del registro cronologico. Si evidenza che per la revoca è richiesta la presentazione cartacea o tramite il servizio messo a disposizione nel cassetto fiscale online, non può pertanto essere generato dalla procedura il telematico massivo. Dati IVA o degli Studi di settore Come indicato precedentemente, ai fini della richiesta (se non eseguita tramite il Cassetto Fiscale) dovranno essere indicati i dati IVA/2018 o alternativamente quelli degli Studi di settore/2018. I dati IVA/2018 vengono recuperati dal quadro Dati IVA eventualmente popolato mediante la funzione di importazione da IVA I dati degli Studi di settore/2018 vengono recuperati in fase di conversione da anno precedente oppure compilati manualmente dall utente. STAMPA DI CONTROLLO DELLA DELEGA Per eseguire la stampa cartacea della delega è stata predisposta la stampa di controllo Comunicazioni al cliente \ Delega per la richiesta dei Dati ISA precompilati. Il modello riporta i dati inseriti nel quadro e determina in automatico se trattasi di Conferimento (assenza del numero di protocollo di Annullamento) o Revoca (presenza del numero di protocollo di Annullamento). STAMPA DI CONTROLLO REGISTRO CRONOLOGICO Il provvedimento di approvazione del nuovo modello di delega prevede che gli intermediari delegati debbano annotare in un registro cronologico i conferimenti delle deleghe con i seguenti dati: Numero progressivo e data della delega Codice fiscale e dati anagrafici/denominazione del contribuente delegante Estremi del documento d identità del sottoscrittore della delega Nell applicativo è stata predisposta la stampa di controllo \ Registro cronologico Delega ISA. TeamSystem S.p.A - Tutti i diritti sono riservati Pagina 4 di 7

5 GENERAZIONE DEL TELEMATICO Per eseguire la generazione del telematico selezionare dalla ribbon Telematico (a dichiarazione aperta oppure da Elaborazioni multiple) la voce Generazione \ Delega/Revoca richiesta dati ISA. Approfondimenti UTILIZZO CREDITI IN COMPENSAZIONE CON DEBITI IMU/TASI Da quest anno le scadenze di versamento dell acconto IMU/TASI e delle imposte sui redditi hanno scadenze diverse per tutti i soggetti, in presenza di crediti provenienti dalla dichiarazione dei redditi qualora si volesse procedere alla compensazione anche dei debiti relativi all acconto IMU/TASI occorrerà compilare l apposito campo inserito nel quadro Generale. Si precisa che tale opzione non è consentita se si sceglie di effettuare i versamenti con il modello F24 Semplificato. VERSAMENTI IVA CON MODELLO REDDITI Compilando il quadro Dati Iva è possibile effettuare il versamento dell Iva annuale alle scadenze dell imposta sui redditi applicando la maggiorazione dello 0,4 per ogni mese o frazione di mese successivo alla data del 16/3. E inoltre data la possibilità di indicare manualmente l eventuale quota del credito Iva che si intende dedicare alla compensazione delle imposte sui redditi. Si precisa che da quest anno, a seguito dell obbligo di presentazione della dichiarazione IVA in forma autonoma, il credito Iva per essere utilizzato in compensazione è trasferito automaticamente solo dal modulo Iva al modulo Deleghe. L indicazione manuale nel modulo Redditi non prevede invece il trasferimento del credito al modulo Deleghe. DIRITTO CAMERALE Tutte le imprese già iscritte al 1 gennaio 2019 nel Registro Imprese e al REA sono tenute al versamento del diritto annuale a favore delle Camere di Commercio. Riferimenti normativi: circolare MISE del 21/12/2018 che dispone le misure del diritto annuale per l anno 2009 come previste dal comma 1 dell'articolo 28 del d.lgs. n. 90 del 24 giugno 2014, convertito nella legge 11 agosto 2014, n. 114; Riepilogo determinazione importi Sezione ordinaria TeamSystem S.p.A - Tutti i diritti sono riservati Pagina 5 di 7

6 In considerazione di quanto sopra, le imprese individuali che al 1 gennaio 2019 risultano iscritte o annotate nella sezione ordinaria del Registro Imprese versano per la sede un diritto fisso pari a 100 euro e 20 euro per ciascuna unità locale (importi già ridotti del 50 per cento). Tutte le altre imprese che al 1 gennaio 2018 erano già iscritte nella sezione ordinaria versano un diritto annuale che dovrà essere determinato applicando al fatturato 2018 le misure fisse e le aliquote per scaglioni di fatturato, riportate nella tabella sottostante, riducendo del 50% l'importo base risultante dal calcolo. Scaglioni di fatturato Scaglioni di fatturato Misura fissa e aliquote da euro a euro euro oltre ,015% oltre ,013% oltre ,010% oltre ,009% oltre ,005% oltre ,003% oltre ,001% fino ad un massimo di euro Le imprese, quindi, individuato lo scaglione di appartenenza, verseranno: nell'ipotesi del primo scaglione, 200 euro in quanto il diritto è stabilito in misura fissa; nell'ipotesi del secondo scaglione, l'importo raggiunto dopo aver sommato a 200 euro il prodotto ottenuto dall'applicazione dell'aliquota dello 0,015% alla differenza tra il fatturato e euro; nell'ipotesi del terzo scaglione, l'importo raggiunto dopo aver sommato a 222,50 euro il prodotto ottenuto dall'applicazione dell'aliquota dello 0,013% alla differenza tra il fatturato e euro; nell'ipotesi del quarto scaglione, l'importo raggiunto, dopo aver sommato a 255 euro il prodotto ottenuto dall'applicazione dell'aliquota dello 0,010% alla differenza tra il fatturato ed euro ; nell'ipotesi del quinto scaglione, l'importo raggiunto dopo aver sommato a 305 euro il prodotto ottenuto dall'applicazione dell'aliquota dello 0,009% alla differenza tra il fatturato e euro; nell'ipotesi del sesto scaglione, l'importo raggiunto, dopo aver sommato a euro il prodotto ottenuto dall'applicazione dell'aliquota dello 0,005% alla differenza tra il fatturato e euro; nell'ipotesi del settimo scaglione, l'importo raggiunto dopo aver sommato ad euro il prodotto ottenuto dall'applicazione dell'aliquota dello 0,003% alla differenza tra il fatturato e euro; nell'ipotesi dell'ottavo scaglione, l'importo raggiunto dopo aver sommato a euro il prodotto ottenuto dall'applicazione dell'aliquota dello 0,001% alla differenza tra il fatturato e euro tenendo conto che non è possibile pagare un diritto di importo superiore a euro. L'impresa verserà l'importo derivante dal calcolo riferito alla propria fascia di fatturato. Al fine di determinare l'importo dovuto, nei calcoli intermedi, devono essere utilizzati cinque decimali. Sezione speciale Le imprese che al primo gennaio 2019 erano già iscritte nella sezione speciale del Registro Imprese e i soggetti REA, versano un diritto annuale determinato in misura fissa come sotto riportato: Diritto dovuto per la sede Tipologia impresa (già ridotto del 50%) Soggetti iscritti al Repertorio Economico Amministrativo 15 euro Imprese individuali (piccoli imprenditori, artigiani, coltivatori 44 euro diretti e imprenditori agricoli) Società semplici agricole 50 euro Società semplici non agricole 100 euro Società tra avvocati previste dal D.Lgs. 96/ euro TeamSystem S.p.A - Tutti i diritti sono riservati Pagina 6 di 7

7 L'importo del diritto non è frazionabile in rapporto alla durata dell'iscrizione nell'anno (D.M. 359/2001, art. 3, comma 2). Unità locali Le imprese versano in favore della Camera di Commercio nel cui territorio ha sede l'unità locale e per ciascuna delle proprie unità locali - già iscritte al 01/01/ un importo pari al 20% del diritto dovuto per la sede principale, fino ad un massimo di 200 euro per ognuna di esse, ad eccezione dei soggetti iscritti solo al REA che pagano un diritto fisso di 15 euro (importo già ridotto del 50%) qualunque sia il numero di unità locali denunciate. Se le unità locali/sedi secondarie/uffici di rappresentanza sono situate in province diverse da quella di Milano, occorre indicare nella Sezione IMU e altri tributi locali del modello F24 il Codice Ente corrispondete alla sigla della provincia beneficiaria del pagamento (es. MB oppure VA). Per determinare l'importo da versare - è necessario inoltre verificare quali Camere di Commercio, per l'anno 2019, hanno deliberato la maggiorazione dell'aliquota. Le unità locali, le sedi secondarie, gli uffici di rappresentanza, di imprese con sede principale all'estero versano, per ciascuna di esse, un diritto annuale stabilito in misura fissa e pari a 55 euro (importo già ridotto del 50%). Le unità locali, sedi secondarie o uffici di rappresentanza all'estero, di imprese con sede principale in Italia, non sono tenute al versamento del diritto annuale. NOTA BENE: Il calcolo delle maggiorazioni deve essere verificato presso le singole Camere di Commercio per la sua validazione. DIRITTO CAMERALE REGIONE SICILIA Le CCIAA della Sicilia devono applicare quanto emanato appositamente per la loro realtà dal DM 21/12/2018, rettificato dal DM 15/1/2019. Per questo motivo oltre all incremento per l anno 2019 del 50 % del diritto annuale dovranno versare l incremento per l anno 2018 del 50% del diritto annuale, senza applicazione di sanzioni. Per poter gestire il conguaglio relativo al diritto camerale 2018 è stato predisposto un apposito quadro che è compilato in fase di conversione da anno precedente e consente di versare la differenza rispetto al calcolo predisposto lo scorso anno. Prossimi aggiornamenti Con i prossimi aggiornamenti saranno distribuite le seguenti funzionalità: Calcolo ISA; Controllo telematico delle dichiarazioni; Generazione del file telematico dei modelli; Generazione del file telematico relativo alla Dichiarazione IMU; Determinazione degli acconti con metodo previsionale; Gestione calcolo e generazione versamenti saldo IMU/TASI/IMI/IMIS. TeamSystem S.p.A - Tutti i diritti sono riservati Pagina 7 di 7