Protocollo occupazione e produttività 19 ottobre 2012 Comitato di consultazione. Estensione orari di Filiale. Milano, 20 dicembre 2012
|
|
- Andrea Vitali
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Protocollo occupazione e produttività 19 ottobre 2012 Comitato di consultazione Estensione orari di Filiale Milano, 20 dicembre 2012
2 Estensione orario: gli obiettivi commerciali Il progetto si pone principalmente di: Aumentare l efficacia commerciale rendendo disponibili alla clientela i servizi della banca in orari maggiormente compatibili con le abitudini della stessa Acquisire nuova clientela differenziando le filiali delle banche del Gruppo dalla concorrenza Estendere il livello di servizio offerto alla clientela migliorando la customer satisfaction e diminuendo il tasso di abbandono 2
3 Le filiali da attivare nel corso del primo trimestre 2013 In questa prima fase l estensione degli orari di servizio alla clientela sarà applicato su 335 filiali, 93 delle quali nel corso del mese di gennaio Direzione Regionale Campania, Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia Gennaio 15 Attivazione Entro Marzo Emilia Romagna, Marche, Abruzzo e Molise Lombardia 9 12 Milano e Provincia In fase di consolidamento Piemonte, Valle d'aosta e Liguria Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige Totale
4 Le diverse tipologie di estensione d orario e il piano di attivazione Sulle prime 93 filiali di gennaio l estensione degli orari sarà applicata con due diverse modalità Apertura al pubblico Numero Filiali 1 lunedì - venerdì sabato mattina lunedì Estensione - venerdì dal lunedì al venerdì (con solo servizio di consulenza nella sabato fascia mattina ) e il sabato mattina 7 * * Una per Direzione Regionale 93 L attivazione delle prime filiali avverrà gradualmente nel mese di gennaio: 17 filiali dal 14 gennaio 30 filiali dal 21 gennaio 46 filiali dal 28 gennaio 4
5 Le diverse articolazioni di orario individuale 1 Filiali con apertura al Sabato 9-13 * Ex protocollo 19 ottobre 2012 Lunedì Venerdì ORARIO tipo A 08:00 16:30 ORARIO tipo B 11:48 20:00 5 giorni feriali compreso il Sabato* ORARIO tipo C 1 giorno: 08:00 17:00 3 giorni: 08:00 17:30 Sabato: 09:00 13:00 2 Filiali con apertura al Sabato 8-14 Lunedì Venerdì ORARIO tipo A 08:00 16:30 ORARIO tipo B 11:48 20:00 Lunedì Sabato ORARIO «6x6» 08:00 14:00 5
6 Articolazioni orarie individuali Orario tipo A Orario di lavoro: lunedì venerdì dalle 8.00 alle Orario A Orario A1 Orario A2 orario di lavoro filiale aperta lun -ven dalle 8.00 alle filiale chiusa orario di lavoro intervallo consulenza orario di lavoro filiale aperta lun -ven dalle 8.00 alle filiale chiusa orario di lavoro intervallo sportello/consulenza orario di lavoro filiale aperta lun -ven dalle 8.00 alle filiale chiusa filiale aperta filiale aperta filiale aperta orario di lavoro * intervallo sportello/consulenza attività di preparazione quadratura Cassa passaggio/consegna valori Orario di lavoro dalle 8.00 alle dal lunedì al venerdì orario settimanale di 37 ore e 30 min. distribuito su 5 giornate da 7 ore e 30 min. ciascuna, più 1 ora di intervallo; riconoscimento dell indennità di rischio prevista fino alle 6 ore; erogazione del buono pasto per ogni giorno in cui è effettuato l intervallo. (*) la pausa di 10 min. prevista in caso di superamento delle 6 ore consecutive, è posta all interno dell orario giornaliero; 6
7 Articolazioni orarie individuali Orario tipo B Orario di lavoro: lunedì venerdì dalle alle Orario B orario di lavoro filiale aperta lun -ven dalle alle filiale chiusa filiale aperta orario di lavoro intervallo consulenza/sportello Orario B1 orario di lavoro filiale aperta lun -ven dalle alle orario di lavoro consulenza/sportello filiale chiusa intervallo filiale aperta attività di preparazione quadratura Cassa passaggio/consegna valori Orario di lavoro dalle alle dal lunedì al venerdì orario settimanale di 36 ore distribuito su 5 giornate di 7 ore e 12 min. ciascuna, più 1 ora di intervallo; per le Aree Professionali è prevista l indennità giornaliera di 4,30; escluse ulteriori riduzioni d orario (comprese le 23 ore annue di banca delle ore); riconoscimento dell indennità di rischio prevista fino alle 6 ore erogazione del buono pasto per ogni giorno in cui è effettuato l intervallo. 7
8 Articolazioni orarie individuali Orario tipo C orario di lavoro distribuito su 5 giornate compreso il sabato mattina* Orario C orario di lavoro filiale aperta un giorno dalle 8.00 alle tre giorni dalle 8.00 alle filiale chiusa filiale aperta orario di lavoro intervallo sportello/consulenza orario di lavoro intervallo sportello/consulenza sabato filiale aperta orario di lavoro consulenza Orario C 1 orario di lavoro filiale aperta un giorno dalle 8.00 alle tre giorni dalle 8.00 alle filiale chiusa orario di lavoro intervallo consulenza filiale aperta orario di lavoro intervallo consulenza sabato filiale aperta orario di lavoro consulenza attività di preparazione quadratura Cassa passaggio/consegna valori Orario di lavoro ex Protocollo 19 ottobre 2012 (4 ore al sabato e le rimanenti ore ripartite in modo uniforme su altre 4 giornate lavorative) orario settimanale di 37 ore 30 min distribuito su 5 giornate, compreso il sabato, così articolato: 1 giorno: 08:00 17:00 3 giorni: 08:00 17:30 sabato: 09:00 13:00 indennità di 18,42 per ogni sabato lavorato al personale che svolge attività di promozione e consulenza; riconoscimento dell indennità di rischio prevista fino alle 6 ore erogazione del buono pasto per ogni giorno in cui è effettuato l intervallo. 8
9 Articolazioni orarie individuali Orario tipo «6x6» Orario di lavoro distribuito su 6 giornate compreso il sabato orario di lavoro lun - sab dalle Orario 6x alle orario di lavoro consulenza orario di lavoro lun - sab dalle Orario 6x alle orario di lavoro Sportello * attività di preparazione quadratura Cassa passaggio/consegna valori Orario di lavoro 6 x 6 orario settimanale di 36 ore distribuito su 6 giornate dal lunedì al sabato di 6 ore ciascuna, senza intervallo; sono escluse specifiche indennità e ulteriori riduzioni d orario (comprese le 23 ore annue di banca delle ore); riconoscimento dell indennità di rischio prevista fino alle 6 ore nessuna erogazione del buono pasto (*): non previsto il sabato 9
10 Articolazioni orarie individuali Altri aspetti Ferie: in caso di orario settimanale distribuito su 6 giorni il computo delle ferie è effettuato sulla base dei giorni lavorativi dal lunedì al venerdì (settimana intera di ferie= 5 giorni di ferie). Semi festività: in caso di giornata semifestiva l orario sarà di 5 ore per i lavoratori a tempo pieno (sarà riproporzionato per i lavoratori part time). Flessibilità di orario individuali: in caso di estensione degli orari, non sono più applicabili salvo verifica della loro compatibilità. Indennità di pendolarismo: estensione al sabato in caso di orario 6X6 10
11 1 Filiali con apertura il sabato mattina dalle ore 9.00 alle ore Modello di articolazione orario individuale: mattino Orario di lavoro Orario di filiale Intervallo Orario di lavoro Orario A lun - ven AC mattino AC mattino (tesoriere) * commerciale mattino Orario B lun - ven AC pomeriggio 11.48(1) AC pomeriggio (tesoriere) (1) commerciale pomeriggio pomeriggio Orario di filiale Orario disponibilità casse Orario C 3 gg lun - ven gg sabato (1) avvio attività dalle * Comprensivo della pausa di 10 minuti come da previsioni di legge 11
12 1 Filiali con apertura il sabato mattina dalle ore 9.00 alle ore
13 2 Filiali con apertura il sabato mattina dalle ore 8.00 alle ore Modello di articolazione orario individuale: mattino Orario di lavoro Orario di filiale Intervallo Orario di lavoro Orario A lun - ven AC mattino AC mattino (tesoriere) * commerciale mattino Orario B lun - ven AC pomeriggio (1) AC pomeriggio (tesoriere) (1) commerciale pomeriggio pomeriggio Orario di filiale Orario disponibilità casse Orario D lun - ven "6x6" sabato (1) avvio attività dalle * Comprensivo della pausa di 10 minuti come da previsioni di legge 13
14 2 Filiali con apertura il sabato mattina dalle ore 8.00 alle ore
15 Il modello di assistenza alle filiali Ambito Risorse* Orari Piazza Help Desk Tecnologico 15 Moncalieri e Napoli ISGS Direzione Sistemi Informativi Direzione Operations Infrastrutture Tecnologiche 22 Sistemi Applicativi Finanza 10 Sistemi Applicativi Target 25 Sistemi Applicativi CRM 33 Help Desk 1 lunedì-venerdì 08:00-20:00 Sabato :00 Moncalieri, Milano, Torri di Quartesolo, Sarmeola, Bologna, Parma, Roma e Napoli Assago, Torri, Sarmeola e Napoli Direzione Immobili Poli Immobiliari 3 (3 risorse per Polo Immobiliare) BANCA DEI TERRITORI ALTRE SOCIETA' Area Specialisti Credito 1 (1 risorsa per Area) Specialisti Personale 1 lunedì-venerdì e (1 risorsa per Area) Specialisti Assistenza Organizzativa 1 (1 risorsa per Area) Eurizon Capital 6 lunedì-venerdì Milano Intesa Sanpaolo Vita e Intesa Sanpaolo Life e sabato Milano Intesa Sanpaolo Assicura Milano Leasint 2 Milano *numero di risorse previste in fase iniziale il numero delle risorse verrà modulato in base alle esigenze 15
16 Filiali oggetto di estensione orario 93 Filiali oggetto di estensione orari 16
17 Le caratteristiche delle prime 93 filiali di gennaio Distribuzione filiali per classe MEDIA 34 Classe filiale GRANDE Numero Filiali 17
18 Le 93 filiali di gennaio (1/2) Direzione Regionale Area Nome Filiale Indirizzo Orario lunedì/venerdì Orario sabato Data Attivazione CAMPANIA BASILICATA CALABRIA PUGLIA E SICILIA AREA CALABRO LUCANA REGGIO CALABRIA V.LE ZERBI VIALE ZERBI, 21/ /01/2013 CAMPANIA BASILICATA CALABRIA PUGLIA E SICILIA AREA CALABRO LUCANA RENDE - VIA DON MINZONI 115 VIA DON MINZONI, /01/2013 CAMPANIA BASILICATA CALABRIA PUGLIA E SICILIA AREA CAMPANIA CASERTA - CORSO TRIESTE 118 CORSO TRIESTE, /01/2013 CAMPANIA BASILICATA CALABRIA PUGLIA E SICILIA AREA CAMPANIA SALERNO MERCATELLO VIA TRENTO, 141/B /01/2013 CAMPANIA BASILICATA CALABRIA PUGLIA E SICILIA AREA NAPOLI E PROVINCIA CASALNUOVO DI NAPOLI VIA NAPOLI, /01/2013 CAMPANIA BASILICATA CALABRIA PUGLIA E SICILIA AREA NAPOLI E PROVINCIA NAPOLI 89 VIA MARGHERITA, 61 - FRAZ. PONTICELLI /01/2013 CAMPANIA BASILICATA CALABRIA PUGLIA E SICILIA AREA NAPOLI E PROVINCIA NAPOLI - VIA NUOVA MARINA 20 VIA NUOVA MARINA /01/2013 CAMPANIA BASILICATA CALABRIA PUGLIA E SICILIA AREA NAPOLI E PROVINCIA NAPOLI VIA TOLEDO VIA TOLEDO, /01/2013 CAMPANIA BASILICATA CALABRIA PUGLIA E SICILIA AREA NAPOLI E PROVINCIA SAN GIUSEPPE VESUVIANO 01 VIA XX SETTEMBRE, /01/2013 CAMPANIA BASILICATA CALABRIA PUGLIA E SICILIA AREA PUGLIA ANDRIA - VIA DE GASPERI 30 VIA ALCIDE DE GASPERI, /01/2013 CAMPANIA BASILICATA CALABRIA PUGLIA E SICILIA AREA PUGLIA BARLETTA - PIAZZA DEI CADUTI 11 CORSO GARIBALDI, /01/2013 CAMPANIA BASILICATA CALABRIA PUGLIA E SICILIA AREA PUGLIA FOGGIA 05 PIAZZA PUGLIA ANG. VIA BARI, /01/2013 CAMPANIA BASILICATA CALABRIA PUGLIA E SICILIA AREA PUGLIA GALATINA - PIAZZA DANTE ALIGHIERI 95 PIAZZA DANTE ALIGHIERI, /01/2013 CAMPANIA BASILICATA CALABRIA PUGLIA E SICILIA AREA PUGLIA LECCE 03 PIAZZA MAZZINI, /01/2013 CAMPANIA BASILICATA CALABRIA PUGLIA E SICILIA AREA SICILIA BARCELLONA POZZO DI GOTTO - Via Roma Ang. Via Regina Margherita VIA ROMA, /01/2013 EMILIA R MARCHE ABRUZZO E MOLISE AREA BANCA DELL'ADRIATICO Montesilvano C.SO UMBERTO I ANG. VIA CAVOUR, /01/2013 EMILIA R MARCHE ABRUZZO E MOLISE AREA BANCA DELL'ADRIATICO VASTO - Corso Europa 9 CORSO EUROPA, /01/2013 EMILIA R MARCHE ABRUZZO E MOLISE AREA CASSA DEI RISPARMI DI FORLI' E DELLA ROMAGNA FORLI' SEDE CORSO DELLA REPUBBLICA, /01/2013 EMILIA R MARCHE ABRUZZO E MOLISE AREA CASSA DI RISPARMIO IN BOLOGNA Bologna Borgo Panigale VIA EMILIO LEPIDO, 66/ /01/2013 EMILIA R MARCHE ABRUZZO E MOLISE AREA CASSA DI RISPARMIO IN BOLOGNA Bologna Pontevecchio VIA EMILIA LEVANTE,19 TERZO B /01/2013 EMILIA R MARCHE ABRUZZO E MOLISE AREA CASSA DI RISPARMIO IN BOLOGNA Bologna Sede VIA FARINI, /01/2013 EMILIA R MARCHE ABRUZZO E MOLISE AREA CASSA DI RISPARMIO IN BOLOGNA PARMA - PIAZZA GARIBALDI 3/A PIAZZA GIUSEPPE GARIBALDI, 3/A /01/2013 EMILIA R MARCHE ABRUZZO E MOLISE AREA CASSA DI RISPARMIO IN BOLOGNA PIACENZA CORSO VITTORIO EMANUELE CORSO VITTORIO EMANUELE II, 209/ /01/2013 EMILIA R MARCHE ABRUZZO E MOLISE AREA CASSA DI RISPARMIO IN BOLOGNA Zola Predosa VIA RISORGIMENTO, /01/2013 EMILIA R MARCHE ABRUZZO E MOLISE CR ASCOLI Ascoli Piceno Sede CORSO MAZZINI, /01/2013 LOMBARDIA NORD LC-MAZZINI 18 PIAZZA MAZZINI, /01/2013 LOMBARDIA NORD SONDRIO VIA PIAZZI, /01/2013 LOMBARDIA OVEST ERBA CORSO XXV APRILE, /01/2013 LOMBARDIA OVEST LUINO VIA VITTORIO SERENI, /01/2013 LOMBARDIA SUD EST CASTEGGIO-GIULIET VIA G.M. GIULIETTI, /01/2013 LOMBARDIA SUD EST CREMONA PIAZZA STRADIVARI, /01/2013 LOMBARDIA SUD EST ORZINUOVI PIAZZA VITTORIO EMANUELE II, /01/2013 LOMBARDIA SUD EST SANT'ANGELO LODIGIAN VIA UMBERTO I, /01/2013 LOMBARDIA SUD EST VOGHERA PIAZZA DUOMO, /01/2013 MILANO E PROVINCIA AREA MILANO CITTA MI DE ANGELI PIAZZA DE ANGELI, /01/2013 MILANO E PROVINCIA AREA MILANO CITTA MILANO - CORSO MAGENTA 32 CORSO MAGENTA, /01/2013 MILANO E PROVINCIA AREA MILANO CITTA MILANO - VIA C. BATTISTI 11 VIA CESARE BATTISTI, /01/2013 MILANO E PROVINCIA AREA MILANO CITTA MILANO - VIA FARINI 56 VIA CARLO FARINI, /01/2013 MILANO E PROVINCIA AREA MILANO CITTA MILANO - VIA MEDA 41 VIA MEDA, /01/2013 MILANO E PROVINCIA AREA MILANO CITTA MILANO - VIALE ROMAGNA 20 VIALE ROMAGNA, /01/2013 MILANO E PROVINCIA AREA MILANO PROVINCIA ABBIATEGRASSO - PIAZZA 5 GIORNATE 4 PIAZZA 5 GIORNATE, /01/2013 MILANO E PROVINCIA AREA MILANO PROVINCIA COLOGNO MONZESE - PIAZZA CASTELLO 10 PIAZZA CASTELLO, 10 ANG. VIA CAVALLOTTI /01/2013 MILANO E PROVINCIA AREA MILANO PROVINCIA CORSICO - VIA CAVOUR 13 VIA CAVOUR, /01/2013 MILANO E PROVINCIA AREA MILANO PROVINCIA LISSONE - PIAZZA PAPA GIOVANNI XXIII 36 PIAZZA PAPA GIOVANNI XXIII, /01/2013 MILANO E PROVINCIA AREA MILANO PROVINCIA MONZA - VIA CAVALLOTTI 5 VIA FELICE CAVALLOTTI, /01/2013 MILANO E PROVINCIA AREA MILANO PROVINCIA PARABIAGO VIA S. MICHELE, /01/2013 MILANO E PROVINCIA AREA MILANO PROVINCIA PIOLTELLO - Via Milano 82 VIA MILANO, /01/2013 MILANO E PROVINCIA AREA MILANO PROVINCIA SAN GIULIANO MILANESE Via Roma 3 VIA ROMA, /01/2013 MILANO E PROVINCIA AREA MILANO PROVINCIA SESTO S. GIOVANNI - PIAZZA IV NOVEMBRE 22 PIAZZA IV NOVEMBRE, /01/
19 Le 93 filiali di gennaio (2/2) Direzione Regionale Area Nome Filiale Indirizzo Orario lunedì/venerdì Orario sabato Data Attivazione PIEMONTE, VALLE D'AOSTA E LIGURIA AREA LIGURIA E PIEMONTE SUD OVEST ASTI CORSO DANTE, /01/2013 PIEMONTE, VALLE D'AOSTA E LIGURIA AREA LIGURIA E PIEMONTE SUD OVEST FINALE LIGURE VIA CONCEZIONE, /01/2013 PIEMONTE, VALLE D'AOSTA E LIGURIA AREA LIGURIA E PIEMONTE SUD OVEST IMPERIA PIAZZA MARCONI, /01/2013 PIEMONTE, VALLE D'AOSTA E LIGURIA AREA LIGURIA E PIEMONTE SUD OVEST RAPALLO CORSO MATTEOTTI ANG MAMELI SN /01/2013 PIEMONTE, VALLE D'AOSTA E LIGURIA AREA TORINO E PROVINCIA ALPIGNANO VIA MAZZINI, /01/2013 PIEMONTE, VALLE D'AOSTA E LIGURIA AREA TORINO E PROVINCIA CIRIE' VIA SAN CIRIACO, /01/2013 PIEMONTE, VALLE D'AOSTA E LIGURIA AREA TORINO E PROVINCIA COLLEGNO - Corso Francia 330 CORSO FRANCIA, /01/2013 PIEMONTE, VALLE D'AOSTA E LIGURIA AREA TORINO E PROVINCIA PIOSSASCO VIA TORINO, /01/2013 PIEMONTE, VALLE D'AOSTA E LIGURIA AREA TORINO E PROVINCIA SETTIMO TORINESE VIA ITALIA, /01/2013 PIEMONTE, VALLE D'AOSTA E LIGURIA AREA TORINO E PROVINCIA TORINO 08 CORSO ALCIDE DE GASPERI, /01/2013 PIEMONTE, VALLE D'AOSTA E LIGURIA AREA TORINO E PROVINCIA TORINO 24 CORSO FILIPPO TURATI, /01/2013 PIEMONTE, VALLE D'AOSTA E LIGURIA AREA VALLE D'AOSTA E PIEMONTE NORD EST ACQUI TERME PIAZZA ITALIA, /01/2013 PIEMONTE, VALLE D'AOSTA E LIGURIA AREA VALLE D'AOSTA E PIEMONTE NORD EST NOVI LIGURE PIAZZA REPUBBLICA, /01/2013 PIEMONTE, VALLE D'AOSTA E LIGURIA AREA VALLE D'AOSTA E PIEMONTE NORD EST OLEGGIO VIA ROMA, /01/2013 PIEMONTE, VALLE D'AOSTA E LIGURIA AREA VALLE D'AOSTA E PIEMONTE NORD EST VERBANIA - INTRA CORSO LORENZO COBIANCHI, /01/2013 TOSCANA UMBRIA LAZIO E SARDEGNA AREA BANCA DI CREDITO SARDO Cagliari 05 LARGO CARLO FELICE, /01/2013 TOSCANA UMBRIA LAZIO E SARDEGNA AREA BANCA DI CREDITO SARDO NUORO VIA LA MARMORA, /01/2013 TOSCANA UMBRIA LAZIO E SARDEGNA AREA BANCA DI CREDITO SARDO OLBIA - VIA D'ANNUNZIO VIA G.D'ANNUNZIO,23 CENTRO MARTINI /01/2013 TOSCANA UMBRIA LAZIO E SARDEGNA AREA BANCA DI CREDITO SARDO ORISTANO PIAZZA ROMA, /01/2013 TOSCANA UMBRIA LAZIO E SARDEGNA AREA BANCA DI CREDITO SARDO SASSARI - PIAZZA D'ITALIA 23 PIAZZA D'ITALIA, /01/2013 TOSCANA UMBRIA LAZIO E SARDEGNA AREA CENTRO Terni Sede CORSO TACITO, /01/2013 TOSCANA UMBRIA LAZIO E SARDEGNA AREA FIRENZE Empoli VIA PIEVANO ROLANDO, /01/2013 TOSCANA UMBRIA LAZIO E SARDEGNA AREA FIRENZE Firenze VIA BUFALINI, /01/2013 TOSCANA UMBRIA LAZIO E SARDEGNA AREA FIRENZE FIRENZE 51 PIAZZA DELLA REPUBBLICA, 16/R /01/2013 TOSCANA UMBRIA LAZIO E SARDEGNA AREA LAZIO ROMA - PIAZZA DI SPAGNA 18 PIAZZA DI SPAGNA, /01/2013 TOSCANA UMBRIA LAZIO E SARDEGNA AREA LAZIO ROMA - VIALE ANICIO GALLO 34 VIALE ANICIO GALLO ANG VIA PAPIRIO, /01/2013 TOSCANA UMBRIA LAZIO E SARDEGNA AREA LAZIO ROMA 07 VIA DUCCIO DI BUONINSEGNA, 9/ /01/2013 TOSCANA UMBRIA LAZIO E SARDEGNA AREA LAZIO Roma via Aurelia VIA AURELIA, 396 /A /01/2013 TOSCANA UMBRIA LAZIO E SARDEGNA AREA TOSCANA Grosseto PIAZZA F.LLI ROSSELLI, /01/2013 TOSCANA UMBRIA LAZIO E SARDEGNA AREA TOSCANA LIVORNO 3 VIA CAIROLI, /01/2013 VENETO FRIULI V G E TRENTINO AA AREA BANCA DI TRENTO E BOLZANO BOLZANO VIA DELLA MOSTRA, 7 /A /01/2013 VENETO FRIULI V G E TRENTINO AA AREA BANCA DI TRENTO E BOLZANO TRENTO VIA MANTOVA, /01/2013 VENETO FRIULI V G E TRENTINO AA AREA CASSA DI RISPARMIO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA San Vito al Tagliamento PZA DEL POPOLO, /01/2013 VENETO FRIULI V G E TRENTINO AA AREA CASSA DI RISPARMIO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA TRIESTE - VIA CABOTO 12 VIA GIOVANNI E SEBASTIANO CABOTO, /01/2013 VENETO FRIULI V G E TRENTINO AA AREA CASSA DI RISPARMIO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA Udine Sede VIA DEL MONTE, /01/2013 VENETO FRIULI V G E TRENTINO AA AREA CASSA RI RISPARMIO DI VENEZIA Portogruaro Sede VIA ROMA, 1/ /01/2013 VENETO FRIULI V G E TRENTINO AA AREA CASSA RI RISPARMIO DI VENEZIA Venezia - Mestre Sede P.TTA MATTER, /01/2013 VENETO FRIULI V G E TRENTINO AA AREA CASSA RI RISPARMIO DI VENEZIA Venezia Sede SAN MARCO CAMPO MANIN, /01/2013 VENETO FRIULI V G E TRENTINO AA AREA CR VENETO NORD OVEST Cerea VIA PARIDE DA CEREA, 1/ /01/2013 VENETO FRIULI V G E TRENTINO AA AREA CR VENETO NORD OVEST VICENZA - CORSO PALLADIO CORSO PALLADIO, /01/2013 VENETO FRIULI V G E TRENTINO AA AREA CR VENETO SUD EST Monselice Via Roma VIA ROMA, /01/2013 VENETO FRIULI V G E TRENTINO AA AREA CR VENETO SUD EST Padova Sede CORSO GARIBALDI, 22/ /01/2013 VENETO FRIULI V G E TRENTINO AA AREA CR VENETO SUD EST Padova Via Guizza VIA GUIZZA, /01/2013 VENETO FRIULI V G E TRENTINO AA AREA CR VENETO SUD EST Solesino VIA XXVIII APRILE 70, /01/
20 Logiche commerciali e modello operativo 93 Logiche commerciali e modello operativo 20
21 Modello commerciale - Linee guida Copertura dei segmenti di clientela prevalenti attraverso le figure commerciali di riferimento Programmazione degli orari individuali in linea di massima mensile con pianificazione anticipata di almeno un mese Direttore di filiale e Coordinatore/Responsabile commerciale si alternano nei differenti orari, coordinandosi tra loro per garantire il presidio (commerciale) durante l intero orario di apertura. 21
22 Modello commerciale: segmenti Personal e Small Business I clienti personal che si recano in filiale sono serviti generalmente dal proprio gestore di riferimento. Linee guida Personal In caso di assenza del gestore, possono rivolgersi al Direttore della Filiale, ad un altro gestore personal in filiale (per richieste più complesse) o ad un gestore famiglie (per problematiche semplici). In ogni caso sarà cura della filiale fissare un nuovo appuntamento con il gestore di riferimento. I clienti Small Business che si recano in filiale sono serviti generalmente dal proprio gestore di riferimento. Linee guida Small Business Il Direttore di filiale sostituisce il Gestore SB negli orari di assenza. Qualora si tratti di esigenze transazionali, sarà servito dall assistente alla clientela o da altri colleghi. In ogni caso sarà cura della filiale fissare un nuovo appuntamento con il gestore di riferimento. La copertura della fascia preserale sarà preferita rispetto al sabato mattina, fatte salve esigenze specifiche (es. centri commerciali). Il presidio del sabato sarà svolto in relazione al contesto territoriale di riferimento e, di massima, in filiali che abbiano almeno 3 Gestori SB. 22
23 Modello commerciale: segmento Famiglie Garantire un adeguata presenza dei colleghi Gestori Famiglie e AC Full Commerciali negli orari estesi (indicativamente il 50%) Linee guida Famiglie Privilegiare il servizio al cliente (come capacità di dare soluzione alle esigenze manifestate, indipendentemente dalla presenza del Gestore di riferimento) Prevedere per gli AC una presenza serale adeguata per garantire i servizi di cassa e una presenza più contenuta il sabato Garantire la presenza del Coordinatore Commerciale negli orari estesi a seconda della specificità della filiale Privilegiare la copertura degli orari estesi nella definizione dell articolazione d orario dell Esperto Bancassicurazione, laddove presente 23
24 Modello commerciale: assistenti alla clientela ASSISTENTI ALLA CLIENTELA Sono previsti orari operativi in cassa : Alla mattina dalle 8.05 alle (con quadratura prevista nella fascia ) e attività commerciali/amministrative nel pomeriggio. Orari con uno o più assistenti alla clientela il pomeriggio con inizio dell attività lavorativa dalle e avvio attività di cassa a partire dalle (cassa sino alle e seguente quadratura) Il collega che nel pomeriggio svolgerà attività di tenutario dovrà procedere nella fascia allo scambio dei valori con il collega che svolge il medesimo ruolo al mattino. 24
25 La gestione delle operazioni e dei prodotti negli orari estesi Nei nuovi orari estesi le filiali avranno un'operatività simile a quella offerta oggi negli orari tradizionali, con alcune limitazioni legate a cut-off di sistema esterni (chiusura rete bancaria, limiti posti da Banca d Italia, dialogo con controparti esterne): Gestione prodotti commerciali Dal lunedì al venerdì: operatività di vendita e gestione pre e post vendita di tutti i prodotti come negli orari tradizionali (effetti di contabilizzazione e disponibilità immediati, «come se l operazione fosse svolta alle 15.30»). Il sabato: operatività di vendita e gestione pre e post vendita di tutti i principali prodotti con effetti contabili dell operazione nella giornata di lunedì («è come se l operazione fosse svolta nella giornata del lunedì») con alcune limitazioni di operatività Operatività di cassa Dal lunedì al venerdì: operatività legata alla gestione della materialità di contanti e valori come negli orari tradizionali (effetti di contabilizzazione e disponibilità immediati, «come se l operazione fosse svolta alle 15.30»). Il sabato di cassa, inteso come gestione della materialità (contante e valori), non sarà disponibile. Inoltre non saranno disponibili: Pagamento effetti e cambiali Emissione e negoziazione degli Assegni Circolari Negoziazione degli Assegni Bancari Accesso alle cassette di sicurezza 25
26 La gestione delle operazioni e dei prodotti negli orari estesi Operatività transazionale Al fine di garantire un elevato livello di servizio alla clientela, l operatività delle procedure è stata allungata sino alle ore 20, con eccezione delle procedure interessate da cut-off interbancario (bonifici, portafoglio e cassa effetti con chiusura alle 19.00) Per l operatività transazionale da gestire tramite Hub di Back Office così come da normativa attuale (vedi Regole e perimetro per l accentramento attività sugli Hub Operations), saranno considerate ricevute in giornata le operazioni presentate in filiale entro le 17 Tali operazioni dovranno essere inoltrate agli HUB di Back Office secondo quanto previsto dai processi in materia: le operazioni consegnate dopo le ore 17 e nella giornata di sabato, saranno «raccolte dai colleghi» ma considerate di norma come presentate dal cliente nella prima giornata lavorativa (dovrà essere apposto un timbro per il cliente) Per le operazioni presentate invece in contanti sarà possibile eccezionalmente processarle dai colleghi in filiale sino agli orari di disponibilità della procedura con contabilizzazione immediata Per gli assegni è garantita la gestione immediata anche dalle alle 19.30:, gli assegni negoziati fino alle manterranno disponibilità economica 3 giorni mentre quelli negoziati oltre le avranno disponibilità economica 4 giorni. Il cliente con piena facoltà sul conto dovrà sottoscrivere a tal proposito un autorizzazione con doppia firma 26
27 L attività commerciale negli orari estesi è supportata dalla disponibilità di tutte le procedure: Small Business lunedì -venerdì Sabato mattina Finanziamenti Breve termine e MLT con e senza Polizza Leasing Piena operatività; NB: per le operazioni da sottoporre a data certa considerare la disponibilità dell applicativo delle Poste o l apertura degli sportelli postali Piena operatività ad esclusione dell erogazione o ripartizione (le transazione impattate, ad es. MR00 sono disponibili solo per altre funzionalità) e di alcune tipologie di leasing specialistico. lunedì -venerdì Sabato mattina Crediti commerciali SBF e anticipo fatture Piena operatività; i documenti presentati dal dopo le si considerano ricevuti il giorno lavorativo successivo e, sulla copia per il cliente, deve essere apposto il timbro I documenti presentati al sabato si considerano ricevuti il giorno lavorativo successivo e, sulla copia per il cliente, deve essere apposto il timbro 27
28 L attività commerciale negli orari estesi è supportata dalla disponibilità di tutte le procedure: Small Business Dal lunedì al venerdì Sabato mattina Gestione liquidità aziendale Soluzione Business Sottoscrivibile fino alle 18 Non disponibili Time Deposit Sottoscrivibili fino alle 18 Non disponibili Protezione del rischio: derivati OTC Dal lunedì al venerdì Sabato mattina Rischio tasso Sottoscrivibili fino alle 18 Non disponibili Rischio cambio Sottoscrivibili fino alle 18 Non disponibili Polizze a tutela della persona, dei beni e dei finanziamenti Dal lunedì al venerdì Sabato mattina Piena operatività Solo preventivi (*) (*) in corso attività di implementazione per la piena operatività del sabato 28
29 L attività commerciale negli orari estesi è supportata dalla disponibilità di tutte le procedure: Privati Dal lunedì al venerdì Sabato mattina Polizze a tutela della persona, dei beni e dei finanziamenti «Viaggia con me» Per le emissioni i documenti completi devono giungere in ISP Assicura entro le Per le emissioni i documenti completi devono giungere in ISP Assicura entro le Altri prodotti Tutela Piena operatività Solo preventivi (*) Dal lunedì al venerdì Sabato mattina Finanziamenti Prestiti Piena operatività Piena operatività per tutti prodotti ad accezione di Prestito Maxi e Prestito Dipendenti MEF (non disponibile) Mutui Piena operatività Possibili preventivo e raccolta domanda, non disponibile l erogazione (*) in corso attività di implementazione per la piena operatività del sabato 29
30 L attività commerciale negli orari estesi è supportata dalla disponibilità di tutte le procedure: Privati lunedì -venerdì Sabato mattina Gestioni Patrimoniali e Fondi Gestioni Patrimoniali Piena operatività ad eccezione delle inquiry (non disponibili dalle 19) La richiesta di investimento/disinvestimento si considera ricevuta il primo giorno lavorativo successivo Fondi e servizi sui Fondi Piena operatività La richiesta di investimento/disinvestimento si considera ricevuta il primo giorno lavorativo successivo (dovrà essere apposto apposito timbro) 30
31 L attività commerciale negli orari estesi è supportata dalla disponibilità di tutte le procedure: Privati lunedì -venerdì Sabato mattina Polizze vita finanziarie (Ramo I e Ramo III) Ramo I e Ramo III Piena operatività Non disponibili operazioni di post vendita. Le richieste di investimento si considerano ricevute il primo giorno lavorativo successivo. lunedì -venerdì Sabato mattina Altri strumenti finanziari Obbligazioni/Azioni e certificates negoziati Piena operatività sul mercato primario e secondario (esecuzione in funzione degli orari e del calendario di Borsa/scadenza sottoscrizioni) Pronti contro termine Chiusura panieri ore Non disponibili 31
NUOVI MODELLI DI SERVIZIO: evoluzione dei progetti
NUOVI MODELLI DI SERVIZIO: evoluzione dei progetti Nella giornata di ieri l Azienda ha fornito ulteriori aggiornamenti sulle sperimentazioni in corso del Nuovo Modello di Servizio delle Imprese e del Retail.
DettagliDirezione Centrale Pensioni Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione.
Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione Roma, 28/06/2013 Circolare n. 103 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle
DettagliOGGETTO: Verbale di Accordo del 16 luglio 2009 - inserimenti sportelleria.
Risorse Umane ed Organizzazione Relazioni Industriali Alle Segreterie Nazionali delle OO.SS. SLC-CGIL SLP-CISL UIL-POST FAILP-CISAL CONFSAL. COM.NI UGL-COM.NI Roma, 2 dicembre 2009 OGGETTO: Verbale di
DettagliNumero di Banche in Italia
TIDONA COMUNICAZIONE Analisi statistica Anni di riferimento: 2000-2012 Tidona Comunicazione Srl - Via Cesare Battisti, 1-20122 Milano Tel.: 02.7628.0502 - Fax: 02.700.525.125 - Tidonacomunicazione.com
DettagliCASE DI LUSSO AL TOP A FIRENZE E GENOVA
CASE DI LUSSO AL TOP A FIRENZE E GENOVA Degli oltre 74.400 immobili di lusso presenti in Italia che garantiscono alle casse dei Comuni poco più di 91 milioni di euro all anno di Imu, Firenze e Genova sono
DettagliInformativa ai sensi dell art. 103 CCNL 19 gennaio 2012
Informativa ai sensi dell art. 103 CCNL 19 gennaio 2012 Nuova articolazione di orario di lavoro e di sportello Vicenza, 28 ottobre 2013 Progetto Come noto, nell ambito del Settore del Credito, si stanno
DettagliUFFICI DIREZIONE GENERALE
OPERAZIONE TRASPARENZA (LEGGE 18 GIUGNO 2009, N. 69) DATI RELATIVI AI TASSI DI ASSENZA E PRESENZA DEL PERSONALE Maggio 2011 Assenze (Ore) 37.475,60 Area Assenze (Ore) ABRUZZO CASA SOGGIORNO PESCARA 252,10
DettagliINAIL, Istituto Nazionale Assicurazione sul Lavoro
INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione sul Lavoro Finanziamenti alle imprese ISI INAIL 2011 - INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO in attuazione dell'art. 11, comma 5, D.Lgs 81/2008 e s.m.i.
DettagliStrutture Sanitarie convenzionate da UniSalute per il Fondo mètasalute
Strutture Sanitarie convenzionate da UniSalute per il Fondo mètasalute ABRUZZO Case di cura / Ospedali / Day-Surgery CHIETI e provincia L'AQUILA e provincia PESCARA e provincia Centri diagnostici /Poliambulatori/Studi
Dettagli04/06/2014. Consegnato OO.SS. 05 giugno 2014
Consegnato OO.SS. 05 giugno 2014 Trasferimenti Volontari Individuali - DOMANDE 2013 5.930 Domande presentate 5.810 Domande inserite in graduatoria (120 RISORSE ESCLUSE PER MANCANZA REQUISITI PREVISTI DALL
DettagliRicorso agli ammortizzatori sociali settore Vigilanza Privata. Anno 2012
Ricorso agli ammortizzatori sociali settore Vigilanza Privata Anno 2012 Premessa Nel settore della vigilanza privata il 2012 è stato un anno di record per gli ammortizzatori sociali, in particolare per
Dettagli- DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK ODONTOIATRICO -
- DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK ODONTOIATRICO - DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK ODONTOIATRICO Previnet è in grado di mettere a disposizione dei propri clienti un network
DettagliIl mercato del credito tra sviluppo economico ed equità sociale
Il mercato del credito tra sviluppo economico ed equità sociale Le innovazioni di prodotto e di processo per il credito ai progetti di vita Roma, Palazzo Altieri 24 novembre 2010 Primi risultati del Fondo
DettagliA V V I S O 13 Microimprese Voucher formativi individuali concordati 1 giugno 2010
A V V I S O 13 Microimprese Voucher formativi individuali concordati 1 giugno 2010 FON.COOP 1 Microimprese Una definizione Si intende per microimpresa un impresa profit e no profit o un organizzazione
DettagliObiettivi, metodo e strumenti al servizio della customersatisfactione dell efficacia commerciale. Direzione Marketing Small Business
Obiettivi, metodo e strumenti al servizio della customersatisfactione dell efficacia commerciale. Direzione Marketing Small Business Torino, dicembre 2012 1 Progetto «Banca Estesa»: gli obiettivi. Massimizzare
DettagliI confidi e il credito alle piccole imprese durante la crisi
I confidi e il credito alle piccole imprese durante la crisi Valerio Vacca (Banca d Italia, ricerca economica Bari) Il laboratorio del credito, Napoli, 15 marzo 2012 La struttura del mercato in Cr (2010):
DettagliTOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)
DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) (aggiornamento al 31 DICEMBRE 2014) REGIONE PUGLIA 11.310 31.758 22.145 168.396 2.866 208.465 1.819 1.566.140 55 172.237
DettagliPRESENZE/ASSENZE DEL PERSONALE NEL MESE DI SETTEMBRE 2013
D.C. OSSERVATORIO MERCATO IMMOBILIARE E SERVIZI ESTIMATIVI AREA OSSERVATORIO MERCATO IMMOBILIARE UFFICIO GESTIONE BANCA DATI QUOTAZIONI OMI 80,00% 20,00% D.C. OSSERVATORIO MERCATO IMMOBILIARE E SERVIZI
DettagliALLEGATO 1 Ripartizione delle sale «Bingo» per provincia
Decreto Direttoriale 16 novembre 2000 Approvazione del piano di distribuzione territoriale delle sale destinate al gioco del Bingo. (G.U. 29 novembre 2000, n. 279, S.O.) Art. 1-1. È approvato l'allegato
DettagliModulo Raccolta Dati Dati dell Azienda e della sua Attività
Modulo Raccolta Dati Dati dell Azienda e della sua Attività 1 Dati dell Azienda Ragione e forma sociale Codice Nace Sede Legale: Via/Piazza Stato/Città C.A.P. Sede Operativa: Via/Piazza Stato/Città C.A.P.
DettagliRelazione illustrativa. al piano di rimodulazione estiva degli Uffici Postali ANNO 2014
Relazione illustrativa al piano di rimodulazione estiva degli Uffici Postali ANNO 2014 Roma, 30 aprile 2014 1 RELAZIONE ILLUSTRATIVA AL PIANO DI RIMODULAZIONE ESTIVA DEGLI UFFICI POSTALI ANNO 2014 Il piano
DettagliNumero eventi di malattia per classe di durata dell'evento in giorni e settore - Anni 2012 e 2013
Numero certificati di malattia per settore - Anni 2012 e 2013 2012 2013 Var. % 2012/2013 Settore privato 11.738.081 11.869.521 +1,1 Settore pubblico 5.476.865 5.983.404 +9,2 Totale 17.214.946 17.807.925
DettagliControllo Interno. Aree Territoriali. RUO Sviluppo Organizzativo e Pianificazione
Controllo Interno Aree Territoriali RUO Sviluppo Organizzativo e Pianificazione Agenda 2 Il modello organizzativo : logiche e obiettivi Il perimetro organizzativo/geografico Controllo Interno: Aree Territoriali
DettagliMERCATO MUTUI: CRESCE DEL 21,2% IL MERCATO DEI MUTUI IN PIEMONTE
MERCATO MUTUI: CRESCE DEL 21,2% IL MERCATO DEI MUTUI IN PIEMONTE E quanto rilevato dall Osservatorio Mutui Casa alle Famiglie di Banca per la Casa Milano, febbraio 2007 - Il novimestre 2006 conferma la
DettagliFONDAZIONE ENASARCO ORGANIZZAZIONE UFFICI PERIFERICI
FONDAZIONE ENASARCO ORGANIZZAZIONE UFFICI PERIFERICI ABRUZZO - MOLISE UFFICIO ISPETTIVO DI PESCARA Pescara, Chieti, L'Aquila, Teramo, Campobasso, Isernia Via Latina n.7 -. 65121 Pescara Telefono 06 5793.3110
DettagliLE REGOLE DELLA LIBERALIZZAZIONE
LE REGOLE DELLA LIBERALIZZAZIONE Prof. Massimo Beccarello Autorità per l energia elettrica e il gas Direzione Strategie, Studi e Documentazione 22 dicembre 2004 Questa presentazione non è un documento
DettagliMailing List FEDERAZIONE NAZIONALE DEI MAESTRI DEL LAVORO D ITALIA. MAILING LIST (Agenda Indirizzi di Posta Elettronica aggiornata al 1 giugno 2013)
Mailing List FEDERAZIONE NAZIONALE DEI MAESTRI DEL LAVORO D ITALIA MAILING LIST (Agenda Indirizzi di Posta Elettronica aggiornata al 1 giugno 2013) Consolati Regionali Consolati Provinciali Indirizzo Posta
DettagliCertificati di malattia digitali
Certificati di malattia digitali Decreto legislativo n. 150/2009 in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni Roma,
DettagliALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE
ALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE INDICE Direttore di Filiale... 3 Modulo Famiglie... 4 Coordinatore Famiglie... 4 Assistente alla Clientela... 5 Gestore Famiglie... 6 Ausiliario... 7 Modulo Personal
DettagliIL DIRETTORE. VISTI lo Statuto e il Regolamento di amministrazione dell Agenzia delle dogane;
Prot. n. 29228 IL DIRETTORE VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; VISTI lo Statuto e il Regolamento di amministrazione dell Agenzia delle
DettagliEURIZON MANAGER SELECTION FUND Fondo comune d'investimento di diritto lussemburghese a comparti multipli
EURIZON MANAGER SELECTION FUND Fondo comune d'investimento di diritto lussemburghese a comparti multipli ELENCO DEI SOGGETTI COLLOCATORI IN ITALIA Valido a decorrere dall 11 aprile 2015 - INTESA SANPAOLO
DettagliOrari estesi. Documento commerciale ad uso interno per tutte le filiali della BANCA DEI TERRITORI del GRUPPO INTESA SANPAOLO.
Documento commerciale ad uso interno per tutte le filiali della BANCA DEI TERRITORI del GRUPPO INTESA SANPAOLO. INDICE DELLA GUIDA COMMERCIALE Obiettivi e opportunità Il nuovo approccio verso i clienti
Dettagli3.927 1.905 2.526 2.468
N accessi alla Procedura Risorse senza requisiti Domande inserite Art. 43 Domande presenti in graduatoria Residenti a L Aquila 3.927 1.905 2.526 58 2.468 17 CAUSALI ASSENZA DEI REQUISITI >20 gg. di malattia
DettagliLIBRARY C. Osservatorio Assofin sul credito immobiliare alle famiglie consumatrici. Anno 20xx
LIBRARY C Osservatorio Assofin sul credito immobiliare alle famiglie consumatrici Anno 20xx ASSOFIN CORSO ITALIA, 17-20122 MILANO TEL. 02 865437 r.a. - FAX 02 865727 mailbox@assofin.it - www.assofin.it
DettagliMILLE CANTIERI PER LO SPORT. 150 milioni di euro di finanziamenti a tasso zero per mettere a nuovo gli impianti sportivi di base
150 milioni di euro di finanziamenti a tasso zero per mettere a nuovo gli impianti sportivi di base 500 spazi sportivi scolastici e 500 impianti di base, pubblici e privati «1000 Cantieri per lo Sport»
DettagliProtocollo 18 ottobre 2010
Protocollo 18 ottobre 2010 Canali evoluti di Capogruppo (incontro del 2 dicembre 2010 sugli orari dei nuovi ingressi presso Contact Center e Cu.Re.) Milano, dicembre 2010 Protocollo 18 ottobre 2010: nuovi
DettagliPRIVATI: Conti Correnti e Carte
PRIVATI: Conti Correnti e Carte CONTO CORRENTE e servizi Conto Facile, conto ordinario, conto di base e libretti e altri conti Disposizioni di accredito stipendio in conto corrente/domiciliazione utenze
DettagliEURIZON MANAGER SELECTION FUND
EURIZON MANAGER SELECTION FUND Fondo comune d'investimento di diritto lussemburghese a comparti multipli ELENCO DEI SOGGETTI COLLOCATORI IN ITALIA Valido a decorrere dal 16 marzo 2016 - INTESA SANPAOLO
DettagliMP - Servizi al Cliente. Evoluzione Back Office
Allegato 1 MP - Servizi al Cliente Evoluzione Back Office 22 febbraio 2011 Evoluzione del Back Office Integrato Il percorso evolutivo del modello di assistenza al Cliente e agli UP intrapreso all interno
DettagliFocus Raccomandata1. Presentazione alle OOSS Roma 01 / 03 / 2011. Servizi Postali 01/03/2011
1 Focus Raccomandata1 Presentazione alle OOSS Roma 01 / 03 / 2011 Obiettivo 2 Sostenere e massimizzare i ricavi attesi dal servizio Raccomandata1 attraverso un assetto logistico produttivo più efficiente
DettagliCONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI
Direzione Affari Economici e centro studi CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI Dopo sei anni di continui cali nelle erogazioni per finanziamenti per investimenti in edilizia, anche
DettagliREGIONE UFFICIO INCARICO LIVELLO
ABRUZZO DR ABRUZZO AREA DI STAFF AL DIRETTORE REGIONALE ABRUZZO DR ABRUZZO CENTRO DI ASSISTENZA MULTICANALE DI PESCARA ABRUZZO DR ABRUZZO DIRETTORE REGIONALE AGGIUNTO 1 ABRUZZO DR ABRUZZO UFFICIO ACCERTAMENTO
DettagliISVAP Cosa cambia per i prestiti personali Unicredit Consumer Financing. Milano, 01 02 2008
Cosa cambia per i prestiti personali Unicredit Consumer Financing Milano, 01 02 2008 Cosa cambia per i prestiti personali UCFin ISVAP le novità I nuovi moduli di richiesta prestito UCFin Formazione online
DettagliBANCA ESTESA. Dopo una serrata discussione nell'ultimo incontro insieme alle altre organizzazioni abbiamo ottenuto:
Azioni a supporto su Filiali BANCA ESTESA Dopo una serrata discussione nell'ultimo incontro insieme alle altre organizzazioni abbiamo ottenuto: 1. L'aumento strutturale, ad oggi, di circa 260 lavoratori
DettagliMediaconsult. al fianco di. Save the Children. per il sostegno a distanza
In collaborazione con Mediaconsult al fianco di Save the Children per il sostegno a distanza Regolamento interno Aggiornato al 3/8/2015 Mediaconsult srl - Sede legale: Via Palmitessa, 40-76121 Barletta
DettagliElettori e sezioni elettorali
Cod. ISTAT INT 00003 AREA: Popolazione e società Settore di interesse: Struttura e dinamica della popolazione Elettori e sezioni elettorali Titolare: Dipartimento per gli Affari Interni e territoriali
DettagliLa grande distribuzione organizzata in FVG 2005-2015
22 dicembre #economia Rassegna stampa TG3 RAI FVG 20dic2015 Messaggero Veneto 20dic2015 Il Piccolo 20dic2015 Gazzettino 20dic2015 La grande distribuzione organizzata in FVG 2005-2015 Nell ultimo decennio
DettagliIL CREDITO NEL SETTORE NELLE COSTRUZIONI IN ITALIA
N 4/2011 I trim. 2011 Direzione Affari Economici e Centro Studi IL CREDITO NEL SETTORE NELLE COSTRUZIONI IN ITALIA INDICE I MUTUI PER NUOVI INVESTIMENTI IN COSTRUZIONI --------------------------------------------------------
DettagliQUADRO RIEPILOGATIVO SULLA REGOLAMENTAZIONER REGIONALE DELL APPRENDISTATO DI PRIMO LIVELLO
REGIONI REGOLAMENTAZIONE ORE E MODALITA APPRENDISTATO APPRENDISTATO Lazio no Valle D Aosta no Friuli Venezia Giulia si 500 ore annue per tre anni per apprendisti fra i 15 e 18 anni 400 ore annue per tre
DettagliCensimento delle strutture per anziani in Italia
Cod. ISTAT INT 00046 AREA: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore di interesse: Assistenza e previdenza Censimento delle strutture per anziani in Italia Titolare: Dipartimento per le Politiche
DettagliPROTOCOLLO D INTESA IN MATERIA DI SEDI ELETTORALI RSU DELL AUTOMOBILE CLUB d ITALIA
PROTOCOLLO D INTESA IN MATERIA DI SEDI ELETTORALI RSU DELL AUTOMOBILE CLUB d ITALIA Le Delegazioni dell Amministrazione e delle sottoscritte Organizzazioni Sindacali, riunitesi il giorno 19 settembre 2007
DettagliElenco distretti relativi all'anagrafe delle scuole 2009-2010
Abruzzo Chieti DISTRETTO 009 Abruzzo Chieti DISTRETTO 010 Abruzzo Chieti DISTRETTO 011 Abruzzo Chieti DISTRETTO 015 Chieti Conteggio 4 Abruzzo L'Aquila DISTRETTO 001 Abruzzo L'Aquila DISTRETTO 002 Abruzzo
Dettagli-5,2% di lavoratori domestici stranieri dal 2010 al 2011. L 80% dei lavoratori in questo settore rimane comunque non italiano.
-5,2% di lavoratori domestici stranieri dal 2010 al 2011. L 80% dei lavoratori in questo settore rimane comunque non italiano., 43 anni, 27 ore di lavoro a settimana per un totale di 35 dichiarate con
DettagliAl MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI Gabinetto del Ministro Via XX Settembre,20 00187 Roma
AREA COORDINAMENTO Aiuti Nazionali e Autorizzazione Pagamenti Via Torino, 45 00184 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.762 Prot. ANPU.2006.338 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 24/03/2006 Al MINISTERO DELLE
DettagliPendolari in Lombardia
NOTIZIESTATISTICHE Statistica e Osservatori Anno 8 Numero 7 Aprile 2004 Pendolari in Lombardia Censimento 2001 In occasione del 14 Censimento generale della popolazione e delle abitazioni, oltre alle informazioni
DettagliIl confidi nazionale della cooperazione italiana. Sosteniamo lo sviluppo delle imprese cooperative
Il confidi nazionale della cooperazione italiana Sosteniamo lo sviluppo delle imprese cooperative chi siamo Cooperfidi Italia è il confidi nazionale della cooperazione italiana ed è sostenuto da Agci,
DettagliInstallazione CATALOGO GENERALE 06/07 CG06I
Installazione CATALOGO GENERALE 06/07 CG06I Catalogo generale Installazione 2006/2007 Apparecchiature per l installazione in edifici civili e residenziali. I prodotti qui illustrati sono costruiti a regola
Dettagli1 Focus Raccomandata1 SP
1 Focus Raccomandata1 Obiettivo 2 Sostenere e massimizzare i ricavi attesi dal servizio Raccomandata1 attraverso un assetto logistico produttivo più efficiente A questo scopo, compatibilmente con l assetto
DettagliDIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI ED IL TRASPORTO INTERMODALE
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI ED IL TRASPORTO INTERMODALE Direzione Generale per la Motorizzazione Centro Elaborazione Dati Ufficio Statistiche ESITI
DettagliPersonale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Cod. ISTAT INT 00024 AREA: Mercato del lavoro Settore di interesse: Mercato del lavoro Personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Titolare: Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico
DettagliI Contratti di Rete. Rassegna dei principali risultati quantitativi. Elaborazioni Unioncamere su dati Infocamere (aggiornamento all 1 dicembre 2013)
I Contratti di Rete Elaborazioni Unioncamere su dati Infocamere (aggiornamento all 1 dicembre 2013) I contratti di rete Il monitoraggio sui Contratti di rete di Unioncamere, su dati Infocamere, mette in
DettagliFondo integrativo sanitario Impresa Sociale Veneto 60. Allegato al Regolamento applicativo dello Statuto. servizi d integrazione sanitaria
SOCIETÀ DI MUTUO SOCCORSO servizi d integrazione sanitaria Fondo integrativo sanitario Impresa Sociale Veneto 60 Allegato al Regolamento applicativo dello Statuto 1 Fondo integrativo sanitario Impresa
DettagliProgetto TE Ticket elettronico
Progetto TE Ticket elettronico L idea: Sostituire progressivamente sul territorio nazionale il ticket restaurant cartaceo con il Ticket Elettronico. L introduzione del Ticket elettronico consente di dematerializzare
DettagliAnalisi dei Depositi Bancari in Italia nel Decennio 1998-2007
Analisi dei Depositi Bancari in Italia nel Decennio 1998-2007 Analisi statistica a cura di: Tidona Comunicazione Dipartimento Ricerche Responsabile del Progetto: Sandra Galletti Maggio 2008 Questa pubblicazione
DettagliFINANZIAMENTI ESTERI
FINANZIAMENTI ESTERI INFORMAZIONI SULLA BANCA BANCO DI SARDEGNA S.p.A. Società per Azioni con sede legale in Cagliari, viale Bonaria, 33 Sede Amministrativa, Domicilio Fiscale e Direzione Generale in Sassari,
DettagliMP - Servizi al Cliente. Evoluzione Back Office
MP - Servizi al Cliente Evoluzione Back Office 15 Dicembre 2010 Evoluzione del Back Office Integrato Il percorso evolutivo del modello di assistenza al Cliente e agli UP intrapreso all interno di MP, finalizzato
DettagliRIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE
ESERCIZI SPECIALIZZATI. AL 31/12/2013 PIEMONTE Altri prodotti 19 41.235 113 168 281 0 2 3 Articoli igienico-sanitari/materiali da 1 2.493 2 0 2 0 0 0 Articoli sportivi/attrezzatura campeggi 9 25.694 119
DettagliWEBLAB - SCHEDA DOCUMENTO
WEBLAB - SCHEDA DOCUMENTO N 169 TIPO DI DOCUMENTO: PROGRAMMA CORSO DI FORMAZIONE TIPOLOGIA CORSO: Corso extrauniversitario TIPO DI CORSO: Workshop & Corsi di aggiornamento TITOLO: Basic Facility Management
DettagliEfficienza Energetica: la soluzione 55%
Efficienza Energetica: la soluzione 55% Ing. GIAMPAOLO VALENTINI Coordinatore Gruppo di Lavoro Efficienza Energetica La Villa, 29 marzo 2009 L OBIETTIVO 20-20 20-20 La proposta della Commissione Europea
DettagliPersone alloggiate presso strutture ricettive di tipo alberghiero ed extra-alberghiero
Cod. ISTAT INT 00066 Settore di interesse: Industria, costruzioni e servizi: statistiche settoriali Persone alloggiate presso strutture ricettive di tipo alberghiero ed extra-alberghiero Titolare: Dipartimento
DettagliCOMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it
COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it unione nazionale r a p p r e s e n t a n t i autoveicoli esteri Analisi UNRAE delle immatricolazioni 2008 AUMENTA DI OLTRE 3 PUNTI LA QUOTA DI CITY CAR
Dettagli1) Progetti di Servizio civile nazionale da realizzarsi in ambito regionale per l avvio di complessivi 3.516 volontari.
Avviso agli enti. Presentazione di progetti di servizio civile nazionale per complessivi 6.426 volontari (parag. 3.3 del Prontuario contenente le caratteristiche e le modalità per la redazione e la presentazione
DettagliCertificazione di affidabilità doganale e di sicurezza: L Operatore Economico Autorizzato (A.E.O.)
Certificazione di affidabilità doganale e di sicurezza: L Operatore Economico Autorizzato (A.E.O.) dott.ssa Cinzia Bricca Direttore Centrale Accertamenti e Controlli Agenzia delle Dogane Milano 25 marzo
DettagliDOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONE DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE
DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONE DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE Redatto ai sensi dell art. 5 del Regolamento operazioni con parti correlate approvato dalla Consob con delibera n.
DettagliLe Segnalazioni di Sofferenze Bancarie in Italia negli anni 1998-2007
Le Segnalazioni di Sofferenze Bancarie in Italia negli anni 1998-2007 Analisi statistica a cura di: Tidona Comunicazione Dipartimento Ricerche Responsabile del Progetto: Sandra Galletti Luglio 2008 Questa
DettagliA cura della UIL Servizio Politiche Territoriali ACCONTO ADDIZIONALI REGIONALI E COMUNALI: STANGATA IN ARRIVO CON LA BUSTA PAGA DI MARZO
A cura della UIL Servizio Politiche Territoriali ACCONTO ADDIZIONALI REGIONALI E COMUNALI: STANGATA IN ARRIVO CON LA BUSTA PAGA DI MARZO TRA ACCONTI E SALDI SI PAGHERANNO 97 EURO MEDI CON PUNTE DI 139
DettagliInternal Auditing. Aree Territoriali Audit Area Manager. 09 ottobre 2007. HRO Sviluppo Organizzativo
Internal Auditing Aree Territoriali Audit Area Manager 09 ottobre 2007 HRO Sviluppo Organizzativo Agenda 2 Assetto preesistente Assetto preesistente: dettaglio territoriale Il modello organizzativo di
DettagliCondizioni tecniche ed economiche relative alla sperimentazione Postatarget Creative Sperimentale
Condizioni tecniche ed economiche relative alla sperimentazione Postatarget Creative Sperimentale EDIZIONE SETTEMBRE 2010 INDICE 1 CARATTERISTICHE DELLA SPERIMENTAZIONE... 3 2 CONDIZIONI DI ACCESSO ALLA
DettagliOggetto: Calendario delle manifestazioni di concorso completo di equitazione. Anno 2015 1 periodo (fino al 26/07).
Ai Comitati Organizzatori Comitati Regionali Segreterie di CCE All ANCCE Via email Roma, 17/12/2014 ADS/Prot.n. 09167 Dipartimento Concorso Completo Oggetto: Calendario delle manifestazioni di concorso
DettagliCOPERTURA BANDA LARGA IN ITALIA. (in rosso le aree in Digital Divide)
COPERTURA BANDA LARGA IN ITALIA (in rosso le aree in Digital Divide) AL VIA BANDI PER 900 MLN DI EURO PER AZZERARE DIGITAL DIVIDE E BANDA ULTRALARGA Internet veloce per 7 mln. di cittadini, 5000 nuovi
DettagliUNIVERSITÀ G. d ANNUNZIO FACOLTÀ DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE Dipartimento di Studi Filosofici, Storici e Sociali - Laboratorio di Geografia
1 UNIVERSITÀ G. d ANNUNZIO FACOLTÀ DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE Dipartimento di Studi Filosofici, Storici e Sociali - Laboratorio di Geografia Gerardo Massimi Le attività d interesse per il turismo
DettagliREGOLAMENTO IN VIAGGIO CON SELENIA
REGOLAMENTO IN VIAGGIO CON SELENIA Ditta promotrice La società Petronas Lubricants Italy s.p.a., con sede legale in Villastellone (TO), via Santena n.1, capitale sociale di Euro 20.010.000, iscritta al
DettagliDirezione Centrale Posizione Assicurativa Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 10/10/2014
Direzione Centrale Posizione Assicurativa Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 10/10/2014 Circolare n. 121 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori
DettagliBANCA DI SASSARI S.p.A. - FOGLIO INFORMATIVO (D.Lgs. 385/93 ART. 116) SEZIONE 1.3 Certificati di deposito AGGIORNAMENTO AL 1.10.
CERTIFICATI DI DEPOSITO INFORMAZIONI SULLA BANCA BANCA DI SASSARI S.p.A. (codice ABI 5676.2) Società per azioni con sede legale ed amministrativa in viale Mancini, 2-07100 Sassari Codice fiscale, Partita
DettagliNuovi incentivi ISI INAIL
Per una migliore qualità della vita Nuovi incentivi ISI INAIL IL BANDO ISI INAIL 2013 PER INTERVENTI DA AVVIARE NELL ANNO 2014 FINANZIATA ANCHE LA CERTIFICAZIONE BS OHSAS 18001 Il bando ISI INAIL 2013
DettagliDante Natali Presidente
Il contributo della rete distributiva allo sviluppo di una mobilità sostenibile Dante Natali Presidente CHI È FEDERMETANO Nata nel 1948, è la principale associazione dei distributori e trasportatori di
DettagliIndice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p.
Gas: le Regioni Italiane con il maggior numero di consumi e quelle con il risparmio più alto ottenibile Indice: Indice. p. 1 Introduzione. p. 2 Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2 Il costo del
DettagliServizi di prevenzione incendi e di vigilanza antincendi svolti dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Cod. ISTAT INT 00051 AREA: Ambiente e territorio Settore di interesse: Ambiente Servizi di prevenzione incendi e di vigilanza antincendi svolti dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Titolare: Dipartimento
DettagliEnErgia particolare.
Energia particolare. LA STRUTTURA DEL GRUPPO. Gruppo UNOGAS aree di attività: Area vendita gas Area vendita energia Area servizi energetici e impiantistica Area importazione e trading ABBIAMO FATTO MOLTA
DettagliNota metodologica a cura del Ministero della salute su richiesta COPAFF
Nota metodologica a cura del Ministero della salute su richiesta COPAFF Gli indicatori sono riferiti all anno 2008, pertanto la loro utilizzabilità al fine di simularne l impatto a seguito dell entrata
DettagliAbruzzo Chieti 2 Abruzzo L' Aquila 2 Abruzzo Pescara 0 Abruzzo Teramo Totale Abruzzo. 12 Basilicata Matera 0 Basilicata Potenza Totale Basilicata
Mobilità professionale personale ATA profilo professionale DSGA Destinatari dei corsi di di cui all'art. 7 CCNI 3.12.29 - art. 1, comma 2, sequenza contrattuale 25.7.28 - (ex art. 48 CCNL/27) DSGA Personale
DettagliSOLUZIONI AL LAVORO. TEMPOR SPA AGENZIA PER IL LAVORO AUT. MN. LAV. Prot. 1153 SG del 06/12/2004
SOLUZIONI AL LAVORO TEMPOR SPA AGENZIA PER IL LAVORO AUT. MN. LAV. Prot. 1153 SG del 06/12/2004 Contenuti La nostra storia in pillole Tempor: professionisti al lavoro Valore alla professionalità Le nostre
DettagliQUANDO E DOVE SI VOTA
QUANDO E DOVE SI VOTA Le votazioni si svolgono in prima convocazione nei seguenti giorni del mese di marzo 2009: lunedì 9, martedì 10, mercoledì 11, giovedì 12, venerdì 13, sabato 14 e domenica 15. È possibile
DettagliIncontro con le Organizzazioni Sindacali Orari di lavoro. Milano, 5 aprile 2013
Incontro con le Organizzazioni Sindacali Orari di lavoro Mila, 5 aprile 203 Orari ISGS Direzione Centrale Operations /3 Direzione Centrale Operations Servizio Ufficio Settore Piazza di lavoro Orario attuale
DettagliINCONTRO CON LE OO.SS.
INCONTRO CON LE OO.SS. Roma, 4 settembre 2008 L attività commerciale delle banche retail Roma, 4 settembre 2008 Le Strutture di governo della nuova Rete Italia 20 Direzioni Commerciali 275 Direzioni di
DettagliRegione Retribuzioni Curricula Presenze/Assenze Evidenza sull'home page Abruzzo SI SI NO SI
REGIONE ABRUZZO Abruzzo SI SI NO SI L'Aquila NO NO NO NO Chieti SI SI DATI MARZO SI Pescara SI SI NO SI Teramo SI SI DATI MARZO SI L'Aquila NO NO NO NO Chieti SI SI DATI MARZO SI Pescara SI PARZIALI NO
DettagliInsider. Osservatorio trimestrale sulle preferenze dei promotori finanziari in termini di fondi
Insider Osservatorio trimestrale sulle preferenze dei promotori finanziari in termini di fondi Gennaio 2015 Il valore aggiunto target qualificato di un Advisor Insider nasce nella primavera del 2014 con
DettagliSCISSIONE PARZIALE DEL RAMO CREDITO AL CONSUMO DA NEOS FINANCE S.P.A. A INTESA SANPAOLO PERSONAL FINANCE S.P.A. Milano, 21 febbraio 2013
SCISSIONE PARZIALE DEL RAMO CREDITO AL CONSUMO DA NEOS FINANCE S.P.A. A INTESA SANPAOLO PERSONAL FINANCE S.P.A. Milano, 21 febbraio 2013 1 CONTESTO DI MERCATO E POSIZIONAMENTO DI NEOS FINANCE E ISPF Il
DettagliBANCA DI SASSARI S.p.A. - FOGLIO INFORMATIVO (D.Lgs. 385/93 ART. 116) SEZIONE 1.03 Certificati di deposito AGGIORNAMENTO AL 1.5.
CERTIFICATI DI DEPOSITO INFORMAZIONI SULLA BANCA BANCA DI SASSARI S.p.A. (codice ABI 5676.2) Società per azioni con sede legale ed amministrativa in viale Mancini, 2-07100 Sassari Codice fiscale, Partita
DettagliNOTA TECNICA. Oggetto: Programma Rinegoziazione Enti Locali 2014.
NOTA TECNICA Oggetto: Programma Rinegoziazione Enti Locali 2014. Cassa depositi e prestiti società per azioni (di seguito CDP ) rende nota con la presente comunicazione la propria disponibilità alla rinegoziazione
Dettagli