A. ESTRATTO P.R.G. VIGENTI Pag. 2 - COMUNE DI CODEVILLA Pag. 2 - COMUNE DI TORRAZZA COSTE Pag. 4
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2 INDICE A. ESTRATTO P.R.G. VIGENTI Pag. 2 - COMUNE DI CODEVILLA Pag. 2 - COMUNE DI TORRAZZA COSTE Pag. 4 B. ESTRATTO DELL ELABORATO INDIVIDUAZIONE DEL Pag. 6 RETICOLO PRINCIPALE E MINORE DI COMPETENZA COMUNALE PER IL COMUNE DI TORRAZZA COSTE - ESTRATTO DELLA TAVOLA 1 scala 1:5000 Pag. 6 - ESTRATTO DELLA RELAZIONE TECNICA Pag. 7 1
3 A. ESTRATTO P.R.G. VIGENTI - COMUNE DI CODEVILLA Come si evince dall estratto di P.R.G. non esistono vincoli specifici; all interno dell area è indicata una fascia di rispetto dei corsi d acqua, alla quale fa riferimento l art. 51 delle NTA: Perimetro P.I.I. Estratto della tavola 12 AZZONAMENTO DELLA ZONA INDISTRIALE VARIANTE PARZIALE con indicato il perimetro del P.I.I. (fuori scala) 2
4 Art. 51 ZONE DI SALVAGUARDIA AMBIENTALE E DI INTERESSE NATURALE Ad esse appartengono le aree che, nella fascia di rispetto e adiacenti ai corsi d acqua dei Rio Luria, Brignolo, Rio Lurione, Fogazzolo, Fosso Strazzana rientrano nei vincoli della legge 431/85 : Per queste aree valgono le disposizioni del comma precedente. Sono assolutamente vietati: l insediamento di nuovi impianti produttivi la formazione di discariche di rifiuti e di depositi di materiali dismessi l abbattimento degli alberi d alto fusto di qualsiasi tipo o genere le operazioni agricole che possano modificare l andamento altimetrico del terreno le escavazioni l alterazione del sistema irriguo. 3
5 - COMUNE DI TORRAZZA COSTE Come si evince dall estratto di P.R.G. all interno dell area scorre il Rio Fossagazzo (PV024 RIO LURIETTA BRIGNOLI) (art. 31 e 31.1 delle NTA del PRG vigente): RIO FOSSAGAZZO Perimetro P.I.I. Stralcio della tavola 9.2\1 Azzonamento con indicato il perimetro del P.I.I. (fuori scala) ART ZONE DEI CORSI D`ACQUA Sono suddivise in: Zone dei corsi d'acqua. Zone dei corsi d'acqua Sono quelle attualmente occupate dai corsi d acqua. In queste zone è vietata qualunque manomissione che non si renda necessaria per la regolamentazione del regime idrico; gli 4
6 interventi saranno compiuti esclusivamente dagli enti proprietari (amministrazioni pubbliche, consorzi, ecc.). Nella Tavola N. 6.a Stato di fatto - Carta dei vincoli - Scala 1:5.000, in cui viene rappresentato il sistema dei vincoli ambientali presenti sul territorio comunale, sono riportati i corsi d'acqua sottoposti a vincolo paesaggistico, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1, lettera c), della Legge 8 agosto 1985, n. 431, come risulta dalla Deliberazione della Giunta Regionale del 25 luglio 1986, n. IV/ Infine, si rinvia alle Norme geologiche-tecniche ed ambientali di attuazione contenute nell allegato Studio Geologico del territorio comunale ( art. 3 L.R. 41/97 ) predisposto dal Dott. Geologo Mauro SALERI e Dott. Geologo Luca GIORGI. ART RETICOLO IDRICO PRINCIPALE DI COMPETENZA REGIONALE Individuazione del Reticolo Idrico Principale di Competenza Regionale PV021 - TORRENTE SCIZZOLA dallo sbocco fino al ponte della strada che va da Schizzala a Cenerate PV023 RIO LURIA E BRIGNOLO dallo sbocco fino al ponte della strada che va da Buffalora a Castellaro PV024 RIO LURIETTA BRIGNOLI dallo sbocco fino al ponte della strada provinciale 33 Torrazza Coste Voghera Fasce di rispetto larghezza di ml. 10,00 ( dieci ) per lato, come individuate nella Tavole 9.1/1/2 - Azzonamento Variante in Scala 1:5.000 e Tav. 9.2/1/2/3/4/5/6/7/8 Azzonamento Variante in Scala 1:2000 in recepimento dello studio Individuazione del Reticolo Idrico Principale e Minore di Competenza Comunale predisposto dal Dott. Geologo Daniele CALVI come approvato dalla Regione Lombardia Giunta Sicurezza, Polizia locale e Protezione civile Sede Territoriale di Pavia Struttura Sviluppo del Territorio, con nota Y del 13 Gennaio Criteri di misurazione della fascia di rispetto le distanze dai corsi d acqua devono intendersi misurate dal piede arginale esterno o, in assenza di argini in rilevato, dalla sommità della sponda incisa; nel caso di sponde stabili, consolidate o protette, le distanze possono essere calcolate con riferimento alla linea individuata dalla piena ordinaria. Nelle fasce di rispetto sono vietate Le nuove edificazioni, le piantagioni e i movimenti di terra. Si ammettono solo interventi finalizzati al recupero conservativo degli edifici e delle infrastrutture esistenti (art. 27, punto 1, lettere a) b) c) della L.R. 12/2005 e s.m.i. ). Nelle fasce di rispetto sono consentiti Costruzioni temporanee, prive di fondazioni in cls ovvero in CA solidali con il terreno di fondazione ( es: ricoveri per attrezzi o per animali domestici ), facilmente rimuovibili in caso di necessità; Recinzioni asportabili formate da pali e rete metallica, situate alla distanza minima di 10 m dal piede arginale esterno; le opere previste dagli artt. 96, 97 e 98 del R.D. n. 523/1904, previa autorizzazione regionale. 5
7 B. ESTRATTO DELL ELABORATO INDIVIDUAZIONE DEL RETICOLO PRINCIPALE E MINORE DI COMPETENZA COMUNALE PER IL COMUNE DI TORRAZZA COSTE ESTRATTO DELLA TAVOLA 1 scala 1:5000 6
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12 ESTRATTO DELLA RELAZIONE TECNICA Con riferimento ai disposti delle seguenti delibere regionali: - D.G.R. n 7/7868/02 Determinazione del reticolo idrico principale. Trasferimento delle funzioni relative alla polizia idraulica concernenti il reticolo idrico minore come indicato dall'art. 3, comma 114, della L.R. 1/2000 "Determinazione dei canoni regionali di polizia idraulica - D.G.R. n 7/13950/03 Modifica della D.G.R. 25 gennaio 2002 n 7/7868 Determinazione del reticolo idrico principale. Trasferimento delle funzioni relative alla polizia idraulica concernenti il reticolo idrico minore come indicato dall'art. 3, comma 114, della L.R. 1/2000 "Determinazione dei canoni regionali di polizia idraulica sono state realizzate n 2 tavole grafiche alla scala 1:5.000 (Tav.1 e Tav.2), con individuati i corsi d acqua riferibili al reticolo principale ed a quello minore, nonché le relative fasce di rispetto. I corsi d'acqua appartenenti al reticolo idrico principale, iscritti nell elenco delle acque pubbliche di cui al Testo Unico n 1775/1933, sono individuati mediante apposito codice alfanumerico (es: PV021, torrente Schizzola), costituito per le prime due lettere dalla sigla della provincia di appartenenza e da un numero progressivo. Per quanto riguarda il reticolo idrico minore, esso è stato individuato in base alla definizione del regolamento di attuazione della legge 36/94, ossia il reticolo idrografico costituito da tutte le acque superficiali (art. 1 comma 1 del regolamento) ad esclusione di tutte le acque piovane non ancora convogliate in un corso d acqua (art. 1 comma 2 del regolamento). 2.1 CORSI D ACQUA APPARTENENTI AL RETICOLO IDRICO PRINCIPALE I corsi d acqua appartenenti al reticolo idrico principale che percorrono il territorio comunale di Torrazza Coste, ovvero le cui fasce di rispetto interessano parte del territorio, riportati in evidenza nelle Tavole 1 e 2 sono (riferimento denominazione allegato A) - D.G.R. n 7/13950/03 -: 1. Torrente Schizzola 2. Rio Luria e Brignolo 3. Rio Lurietta Brignoli Segue una scheda tecnica descrittiva dei suddetti corsi d acqua, con indicati la denominazione cartografica (rifer. cartografia I.G.M., C.T.R. e mappe catastali); nome e numero identificativo di cui alla D.G.R. n 7/ Allegato A- e Testo Unico R.D. n 1775/1933; Coordinate Gauss Boaga riferite alla sorgente, ovvero punto di entrata nel territorio comunale, e foce, ovvero punto di uscita dal territorio comunale. 7
13 Si riporta di seguito quanto riguarda il Rio Lurietta Brignoli, denominato anche Fossagazzo sulla cartografia comunale. 3. VINCOLI ESISTENTI Le attività di programmazione, di pianificazione e di attuazione degli interventi destinati ad assicurare la difesa del suolo, la fruizione e la gestione del patrimonio idrico, la tutela degli aspetti ambientali ad essi connessi ed in generale gli obiettivi di settore perseguiti ai sensi dell art.3 e dell art.17 della L. n 183/89, andranno individuate in conformità ed in ottemperanza a quanto previsto dai seguenti vincoli normativi. 3.1 VINCOLI DI TUTELA AMBIENTALE E PAESISTICA (D.LGS.VO 29 OTTOBRE 1999, N 490) L. n 431/85 Disposizioni urgenti per la tutela delle zone di particolare interesse ambientale. Si tratta di vincoli su fasce ed aree di territorio definite per categorie geografiche a contenuto prevalentemente naturalistico, ai sensi dei seguenti articoli: art.1 vincolo lettera c): fiumi e corsi d acqua i fiumi, i torrenti ed i corsi d acqua iscritti negli elenchi di cui al T.U. delle disposizioni di legge sulle acque ed impianti elettrici, approvato con R.D. 1775/33 e le relative sponde o piede degli argini per una fascia di 150 metri ciascuna ; Il vincolo, presente nel territorio del Comune di Torrazza Coste, è relativo ad una fascia di metri 150,00 misurata dal piede degli argini e loro accessori ovvero, in loro mancanza, dalle sponde incise dei seguenti corsi d acqua (rifer. D.G.R. n 4/12028 del Determinazione, in applicazione dell'art. 1 quater L. 8 agosto 1985, n 431 dei corsi d'acqua classificati pubblici ai sensi del Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque ed impianti elettrici, approvato con R.D. 11 dic. 1933, n 1775, esclusi in tutto o in parte, per la loro irrilevanza ai fini paesaggistici, dal vincolo ex lege 29 giugno 1939, n 1497 imposto in forza dell'art. 1, lett. c, L , n 431 ): 051 Torrente Schizzola 052 Rio Crevenzolo 055 Fosso Valle delle Rose o Borgone o di Mancapane 058 Rio Luria e Brignolo Inferiore. 059 Rio Lurietta Brignoli e Fossingrasso e Fosso di Cadè 060 Rio Brignolo di Marcellino 8
14 Per gli ambiti menzionati, le trasformazioni territoriali sono soggette ad autorizzazione paesisticoambientale ai sensi dell art. 7 della L.1497/1939 Protezione delle bellezze naturali e di cui alla L.R. n 18/97 Riordino delle competenze e semplificazione delle procedure in materia di tutela dei beni ambientali e di piani paesistici. Subdeleghe agli Enti locali FASCE DI RISPETTO SUL RETICOLO IDRICO PRINCIPALE Per quanto concerne la normativa di polizia idraulica, ed in particolare l individuazione delle fasce di rispetto per i tratti di reticolo principale di competenza regionale, in accordo con l Ufficio tecnico Comunale, l estensione delle fasce medesime è mantenuta pari a quanto previsto dal R.D. n 523/1904 (metri 10,00 misurati, in assenza di argini artificiali in rilevato, dalla sommità della sponda incisa dei corsi d acqua). Nelle aree ricadenti in tale fascia di rispetto sono vietate: Le nuove edificazioni, le piantagioni e i movimenti di terra. Si ammettono solo interventi finalizzati al recupero conservativo degli edifici e delle infrastrutture esistenti (art.31 lettera a) b) c) della Legge 457/78). Nelle aree ricadenti in tale fascia di rispetto potranno essere in generale consentiti: Costruzioni temporanee, prive di fondazioni in cls ovvero in CA solidali con il terreno di fondazione (es: ricoveri per attrezzi o per animali domestici), facilmente rimuovibili in caso di necessità; Recinzioni asportabili formate da pali e rete metallica, situate alla distanza minima di 10 m dal piede arginale esterno; le opere previste dagli artt. 95, 97 e 98 del citato R.D. n. 523/1904, previa autorizzazione regionale. 9
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