NEU DAY 2018: primi risultati. Stefano Ricci ULS Umbria 1
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- Giuseppina Moroni
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1 NEU DAY 2018: primi risultati Stefano Ricci ULS Umbria 1 Mestre
2 Il NEU Day Scopo Descrivere la prevalenza della patologia neurologica nei Pronto Soccorso Italiani e definire gli elementi che determinano la scelta della modalità di dimissione (domicilio, ricovero). Valutare l entità delle richieste di intervento del Neurologo in un campione rappresentativo di Pronto Soccorsi in Ospedali Italiani. Individuare quali siano i quadri di presentazione (tipo e gravità) in PS per i quali viene maggiormente richiesto l intervento del Neurologo Descrivere quale sia la destinazione o modalità di dimissione dal PS in relazione al quadro di presentazione e all intervento/non intervento del neurologo
3 NEU DAY: modalità Nel NEU day il responsabile ha segnalato per ogni richiesta di intervento del neurologo in PS le caratteristiche demografiche del paziente, i tempi di richiesta e attuazione dell intervento, le motivazioni generali della richiesta il codice di urgenza della richiesta stessa. Nel/i giorno/i successivo/i è stata completata la dalla scheda raccolta dati.
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11 Cominciamo con i primi risultati 91 Neurologie 700 segnalazioni Dati non completi per ogni item Pazienti registrati per centro: da 1 a 33 Numero complessivo di accessi al PS negli Ospedali del progetto: 4609 (dato estrapolato dalle informazione sul triage) Consulenze neurologiche sul totale: 15%
12 Qualche dato descrittivo Età media 61 anni Donne 50,4% Uomini 49,6% Triage: B 3,4% V 35% G 45,8% R 15,8%
13 Quando ci chiamano?
14 Motivi per la chiamata N % 3,4 Altro 84 12,0 Cefalea 85 12,1 Crisi epilettiche 46 6,6 Malattie neurologiche in anamnesi ,6 Perdita di coscienza 50 7,1 Possibile evento cerebrovascolare ,6 Sintomi psichici 18 2,6 Stato confusionale (delirium) 19 2,7 Trauma cranico 60 8,6 Vertigini 54 7,7 Total ,0
15 Esami Strumentali disponibili al momento della visita N % Nessuno ,3 Doppler vasi epiaortici 1 0,1 EEG 6 0,9 Esami di laboratorio routine Esami di laboratorio speciali ,6 10 1,4 RM 11 1,6 TC ,3 Rx 6 0,9 Totale
16 Esami strumentali Alla visita Richiesti dal neurologo
17 Esame Neurologico Normale: 314 su 680 (46,2%) Segni non focali: 76 su 680 (11,2%) Segni focali: 236 su 680 (34,7%)
18 Diagnosi 2% 12% 5% 15% 1% 1% 1% 6% 6% 3% 6% 32% 8% 2% Stroke Trauma lieve Trauma severo Vertigini Stato confusionale Neuropatie periferiche Malattie infettive Malattie autoimmuni Morbo di Parkinson Epilessia Demenza In malattie metaboliche Altro Necessità di ricovero
19 Le nostre conclusioni al PS Pertinenza neurologica Sì 553 su 695 (79,6%) No 142 su 695 (20,4%) Urgenza della patologia Acuta 454 su 669 (67,9%) Differibile 215 su 669 (32,1%)
20 Esito Dimesso a domicilio 2% 0% Dimesso a domicilio con ulteriori indagini 1% 15% 8% 30% Ricovero in OBI Ricovero in medicina/chirurgia 11% Ricovero in NCH 12% 21% Ricovero in neurologia Ricovero in Stroke Unit Trasferimento in altro ospedale Decesso in PS
21 Tipo di problema Chirurgico 2 (0,3%) Medico 617 (88,1%) Traumatismo 81 (11,6%)
22 Appropriatezza della chiamata vs codice di triage No Sì TOT % B V G R Tot Chi Quadrato, p=0,046
23 Appropriatezza della chiamata vs età Pertinenza Numero Media età No Sì T test, p=0,002
24 Rimandiamo a casa? Età media dei rinviati a domicilio 55 Età media dei ricoverati 63 T test: p=0,000
25 Pertinenza neurologica vs differibilità Pertinenza Acuta Differibile Totale No Sì Totale Chi quadrato, p= 0,000. OR per non pertinente se acuta 0,4
26 Conclusioni Analisi dei dati in fieri. Conferma del ruolo imprescindibile del Neurologo in PS Rilevanza della sintomatologia neurologica che motiva la chiamata Elevato numero di TC eseguite prima della visita neurologica Persistenza di chiamate superflue.
27 E poi Sono graditi suggerimenti su ulteriori analisi da effettuare con i dati disponibili L esperienza andrebbe ripetuta.anche in più giorni separati, semplificando la scheda
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