Le urgenze in età pediatrica Aula Magna Ospedale Forlanini, 24 gennaio 2015 Il PS Pediatrico del S. Camillo e la OBI Pediatrica
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1 Le urgenze in età pediatrica Aula Magna Ospedale Forlanini, 24 gennaio 2015 Il PS Pediatrico del S. Camillo e la OBI Pediatrica Salvatore Scommegna U.O.C. Pediatria ed Ematologia Pediatrica Direttore ad int.: dott. M. Calvani
2 Il Pronto Soccorso Pediatrico (PSP) del S. Camillo Accoglie tutti i pazienti di età da 0 a 16 anni, esclusi quelli in codice rosso condotti dal 118 Istituito nel maggio 2006 In precedenza era attivo un servizio di Accettazione Pediatrica, che non si occupava di pazienti con patologia traumatica
3 Dotazione ed organico 2 sale visita (una dedicata prevalentemente alla piccola chirurgia) 1 sala triage 8 posti-letto di osservazione, di cui 1 di isolamento Organico: 1 pediatra h 24 3 I.P. h 24 1 OTA h 24
4 Totale accessi in P.S. Pediatrico ( ) Aumento degli accessi dal 2006 al 2011, con lieve flessione negli anni successivi Fonte: Uff. GIPSE S. Camillo
5 Totale accessi in P.S. (confronto tra i 3 PS) La flessione degli accessi negli ultimi 3 anni è comune a tutti i PS, ed anzi meno accentuata in quello pediatrico rispetto a quello generale Fonte: Uff. GIPSE S. Camillo
6 Accessi in P.S anni Regione Lazio La riduzione degli accessi in PS in età pediatrica è comune a tutta la Regione Lazio Fonte: Rapporti Ricoveri Pediatrici, Regione Lazio
7 P.S. Pediatrico: distribuzione accessi per codice, Negli ultimi 3 anni sono più che raddoppiati i pazienti più critici (gialli); aumentati anche i codici bianchi (miglioramento dell appropriatezza di assegnazione del codice) Fonte: Uff. GIPSE S. Camillo
8 Andamento degli accessi in P.S. Pediatrico: alcune considerazioni Aumento di accessi a maggiore complessità assistenziale (codici gialli) Miglioramento dell appropriatezza dell attribuzione del codice colore Presumibile riduzione degli accessi meno appropriati L attribuzione di un codice di minore priorità (verde-bianco) non implica necessariamente una minore gravità e difficoltà diagnostica della patologia del bambino
9 P.S. Pediatrico ( ): accessi differenziati per specialità ¾ degli accessi sono di competenza pediatrica, il rimanente ¼ è equamente suddiviso in accessi ortopedici e chirurgici Fonte: Uff. GIPSE S. Camillo
10 P.S. Pediatrico ( ) Esito non risponde a chiamata Nel 4-6% degli accessi il bambino non è più presente in sala d attesa quando chiamato dal pediatra Cause principali: - inappropriatezza dell accesso - accesso in momenti di affollamento del PSP Fonte: Uff. GIPSE S. Camillo
11 Distribuzione per giorno della settimana, 2014 Il numero degli accessi è massimo nel weekend Fonte: Uff. GIPSE S. Camillo
12 Distribuzione per mese, 2014 Il numero di accessi è più alto nei mesi invernali, si riduce nettamente in estate E una fluttuazione tipica della Pediatria, che spiega i bassi tassi di occupazione nei reparti pediatrici nei mesi estivi Fonte: Uff. GIPSE S. Camillo
13 Distribuzione per esito, Negli ultimi anni il numero dei ricoveri si è dimezzato, attestandosi intorno ai 1000 ricoveri/anno Si sono ridotti i ricoveri con DRG a rischio di inappropriatezza Fonte: Uff. GIPSE S. Camillo
14 Rapporto accessi/ricoveri da P.S.P.: casistica S. Camillo Il ricorso al ricovero in degenza ordinaria si è notevolmente ridotto negli ultimi 5 anni, attestandosi al 5-6% degli accessi Fonte: Uff. GIPSE S. Camillo
15 Rapporto accessi/ricoveri da P.S.P.: comparazione con i dati regionali Il tasso di ricovero dal PSP del S. Camillo è inferiore di quasi il 50% rispetto alla media regionale Fonti: Uff. GIPSE S. Camillo; Rapporti Ricoveri Pediatrici, Regione Lazio
16 UOC Pediatria Ematologia Pediatrica: percorsi diagnostico-terapeutici terapeutici Anni 90: LG interne sul trauma cranico non commotivo 2005: LG interne laringospasmo : percorso all eccellenza sulla broncopolmonite 2009: adozione di LG internazionali per le convulsioni febbrili 2012: Corso di Triage pediatrico per gli infermieri del PS Pediatrico 2015: work in progress: LG interne per la bronchiolite 2015: work in progress: ondansetron per il vomito in corso di gastroenterite acuta Risultato comune a questi percorsi è stata la riduzione dei ricoveri ospedalieri per queste patologie
17 Percorso all eccellenza, 2007 Broncopolmonite: la patologia prescelta dalla Pediatria del S. Camillo per il conseguimento dell eccellenza Strumento: applicazione delle linee-guida ( British Thoracic Society Guidelines for the Management of Community Acquired Pneumonia in Childhood : Thorax. 2002; 57 Suppl 1: i1-24). Obiettivi: Misurare a tutti i pazienti con patologia respiratoria i parametri vitali (FR, FC, SatO 2 ) Rispettare le indicazioni al ricovero Compilare all ingresso le schede di indicazione al ricovero Ridurre la % di pazienti che rifiutano il ricovero Ridurre il ricorso ad esami Rx diagnostici e di controllo inappropriati, per ridurre l esposizione a radiazioni ionizzanti
18 Broncopolmonite: Check-list delle indicazioni al ricovero Età < 1 anno SatO 2 92% in aria o cianosi FR > 70 atti/min Dispnea, gemito respiratorio, apnee intermittenti, alitamento delle pinne nasali, rientramenti moderati/severi Difficoltà nell alimentazione Febbre > 38.5 C associata a compromissione delle condizioni generali Incapacità o indisponibilità dei genitori alla gestione domiciliare Mancato miglioramento o peggioramento in paziente trattato a domicilio Età > 1 anno SatO 2 92% in aria o cianosi FR > 50 atti/min Dispnea, gemito respiratorio, alitamento delle pinne nasali, rientramenti moderati/severi Disidratazione Febbre > 38.5 C associata a compromissione delle condizioni generali Incapacità o indisponibilità dei genitori alla gestione domiciliare Mancato miglioramento o peggioramento in paziente trattato a domicilio
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21 Broncopolmonite in PS Pediatrico, : esiti Aumento dei pazienti con broncopolmonite inviati a domicilio Riduzione dei rifiuti ricovero Fonte: Uff. GIPSE S. Camillo
22 Broncopolmonite in PS Pediatrico, : esiti Con il percorso all eccellenza, aumento dei pazienti inviati a domicilio, riduzione dei ricoverati e dei rifiuti ricovero Fonte: Uff. GIPSE S. Camillo
23 Osservazione Breve Intensiva (OBI) Istituita con DGR Regione Lazio 946/2007, come adempimento del piano di rientro Finalità: promuovere l appropriatezza dei ricoveri ospedalieri, riducendo i ricoveri brevi Nel un gruppo di lavoro ha elaborato un elenco di quadri clinici indicati ad essere trattati in OBI per l età adulta e pediatrica L OBI Pediatrica (OBIP) viene istituzionalizzata in questa Azienda presso il P.S. Pediatrico nell aprile 2011 In realtà un servizio di Osservazione Pediatrica c/o il PSP esiste fin dagli anni 90; dal 2009 ha in organico 8 postiletto Fonte: ASP Regione Lazio, 2010
24 Ricovero in OBIP: principali indicazioni Polmonite Disidratazione (> 1 anno) Dolore addominale Febbre (> 3 mesi) Trauma cranico Convulsioni febbrili, epilessia (escluso I episodio) Bronchiolite Asma (> 2 anni, SatO %) Infezione urinaria (> 6 mesi) Fonte: ASP Regione Lazio, 2010
25 OBIP: linee-guida organizzative Durata del ricovero compresa tra 6 e 36 ore Percentuale attesa di dimessi a domicilio: 70% Previsto 1 PL / 5000 accessi in PS Personale dedicato: 1 medico almeno in h12 1 infermiere in h24 1 OTA in h12 Fonte: ASP Regione Lazio, 2010
26 Prestazioni fornite in OBIP Esami di laboratorio (esami urgenti, colturali, sierologici) Diagnostica per immagini (Rx, Ecografie, TC, RMN) Altri esami strumentali (EEG, ECG) Consulenze specialistiche Trattamenti
27 OBIP S. Camillo: casistica Ricoveri in OBIP 2011* * aprile-dicembre Il numero dei ricoveri in OBIP è superiore di circa il 50% rispetto ai ricoveri in degenza ordinaria Fonte: Uff. GIPSE S. Camillo
28 OBIP S. Camillo: casistica 2014 Il I 75% ¾ dei dei pazienti ricoverati in in OBIP viene inviato a a domicilio (tasso atteso: 70%) Fonte: Uff. GIPSE S. Camillo
29 Ricoveri in OBIP, 2014: distribuzione per durata di degenza La durata raccomandata del ricovero in OBIP è rispettata nel 70% dei casi Fonte: Uff. GIPSE S. Camillo
30 Ricoveri in OBIP, in OBIP: 2014: diagnosi di ammissione Fonte: Uff. GIPSE S. Camillo
31 Le urgenze chirurgiche pediatriche esterne e l OBIPl Circa ¼ delle urgenze chirurgiche pediatriche provenienti da altri Ospedali viene gestita in OBIP Fonte: Uff. GIPSE S. Camillo
32 Le urgenze chirurgiche pediatriche esterne e l OBIPl L osservazione in OBIP consente di escludere l urgenza chirurgica in gran parte di questi pazienti Fonte: Uff. GIPSE S. Camillo
33 PS Pediatrico S. Camillo: criticità Mancanza della Terapia Intensiva Pediatrica Un solo pediatra per PS + OBIP Sovraffollamento nei mesi invernali e nei weekend, con allungamento dei tempi d attesa Carenza di disponibilità di posti-letto in reparto e spesso anche in OBIP per buona parte dell anno Spazi ridotti per l isolamento Emergenza / urgenza neuropsichiatrica Variabilità della richiesta di prestazioni (stagionalità, giorno della settimana) a fronte della rigidità dell offerta del servizio
34 OBIP S. Camillo: criticità A fronte del notevole numero di ricoveri a rischio di inappropriatezza evitati, e del beneficio per l utenza di un rapido inquadramento e trattamento, senza prolungate ospedalizzazioni.. Viene remunerata dalla regione come un codice giallo (quindi non vengono ripagate tutte le prestazioni effettuate) Il personale medico ed infermieristico è in comune con il PSP Il numero di posti letto è doppio rispetto alle LG regionali
35 Conclusioni: il PS e l OBI l Pediatrica Notevole volume di prestazioni in rapporto alle risorse disponibili Tendenza ad una sempre maggiore appropriatezza delle prestazioni, con risparmio di risorse L esempio della nostra Azienda non è seguita dalla maggior parte delle UU.OO. di Pediatria laziali
36 Ringraziamenti Tutti medici, gli infermieri, gli OTA del Pronto Soccorso Pediatrico Il personale dell ufficio GIPSE del S. Camillo
37 Grazie per l attenzione! l
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