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1 LOGO CCIAA BANDO 2004 PER IL RICONOSCIMENTO DI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE ARTIGIANE DELLA LOMBARDIA PER SOSTEGNO AL RISANAMENTO AMBIENTALE NELL ESERCIZIO DELL ATTIVITÀ D IMPRESA REGOLAMENTO Al fine di promuovere il risanamento e la tutela ambientale, la Regione Lombardia e il Sistema camerale lombardo rinnovano anche per l anno 2004 il loro sostegno alle imprese artigiane affinché queste possano conciliare esigenze di produttività e qualità con il rispetto e la salvaguardia dell ambiente 1. A questo proposito, la Regione Lombardia ed il Sistema camerale lombardo mettono a disposizione delle imprese artigiane contributi per la diffusione di metodi produttivi compatibili con i più avanzati modelli di tutela e salvaguardia ambientale, nonché la certificazione ambientale e l introduzione di prodotti a basso impatto ambientale, in armonia con le disposizioni comunitarie, nazionali e regionali in materia. Tali contributi sono concessi in conto capitale e a fondo perduto, in armonia con la disciplina comunitaria degli aiuti di Stato alle piccole e medie imprese, secondo i criteri e le modalità del regime de minimis 2. SOGGETTI BENEFICIARI Possono presentare domanda di contributo 3 : 1) imprese artigiane, iscritte all Albo Provinciale delle Imprese Artigiane presso le Camere di Commercio della Lombardia, con sede produttiva ubicata in Lombardia; 2) consorzi, società consortili, cooperative, iscritte alla Sezione Separata dell Albo Provinciale delle imprese artigiane presso le Camere di Commercio della Lombardia. Nel rispetto della disciplina comunitaria, non sono ammissibili le imprese operanti nei settori economici esclusi dal regime de minimis : agricoltura, cantieristica navale, fibre sintetiche, industria del carbone, industria automobilistica, pesca, trasporti, siderurgia, come stabilito dai Regolamenti della Commissione Europea. 4 1 Il presente avviso si inserisce nell ambito delle funzioni delegate dalla Regione Lombardia alle Camere di Commercio I.A.A. (con D.G.R. n del 29 dicembre 2000 in attuazione della L.R. n.1/2000 e con D.G.R. n del 16 novembre 2001) nelle materie di cui all articolo 14 della L.R. n. 17 del 20 marzo del Nell ambito del regime de minimis, l impresa per avere accesso al contributo non deve aver ottenuto negli ultimi tre anni - a partire dalla data di presentazione della domanda - aiuti dallo Stato che, sommati all incentivo richiesto, superino il limite ammesso di Euro ,00. Si veda il Regolamento della Comunità europea n. 69/2001 De minimis in G.U.C.E., L. 10 del 12 gennaio Ai sensi della legge 8 agosto 1985, n. 443 e della legge 20 maggio 1997, n Si vedano i Regolamenti della Commissione Europea relativi all applicazione degli aiuti di Stato alle P.M.I: n. 69/2000, n. 69/2001, n. 70/

2 tecnologie pulite nei cicli produttivi che riducano, alla fonte, le emissioni inquinanti e la produzione di rifiuti; tecniche di abbattimento delle emissioni e della produzione di rifiuti, finalizzate ad una tutela ambientale superiore ai limiti normativi di riferimento; recupero e riciclo dei residui della lavorazione; tecniche per l utilizzo più efficiente delle risorse (come l acqua e l energia). Ai fini del calcolo del contributo le spese saranno ritenute ammissibili esclusivamente a fronte della presentazione di un articolato progetto finalizzato al miglioramento della gestione ambientale di impresa. MODALITA E TEMPI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Per ottenere il contributo, l impresa deve compiere le seguenti azioni: 1) compilare la domanda di contributo servendosi dell apposito modulo già predisposto; 2) preparare una articolata relazione descrittiva del progetto di investimento accompagnata da tutti i preventivi di spesa e dalla documentazione tecnica relativa ai beni da acquistare (in allegato al modulo per la presentazione della domanda è disponibile un fac-simile della relazione: allegato A); 3) compilare il prospetto delle spese (in allegato al modulo per la presentazione della domanda è disponibile un fac-simile del prospetto delle spese: allegato B); 4) presentare direttamente tutta la documentazione richiesta alla Camera di Commercio I.A.A. territorialmente competente, dal 25 ottobre 2004 al 20 dicembre 2004; oppure spedire entro il termine fissato la documentazione alla Camera di Commercio con raccomandata R/R (fa fede la data di spedizione postale). Il modulo per la presentazione delle domande è materialmente disponibile presso le sedi delle Camere di Commercio I.A.A. della Lombardia, gli Uffici SpazioRegione presso ciascuna provincia, le Associazioni di categoria dell Artigianato. Il modulo può anche essere scaricato dai siti internet delle Camere di Commercio lombarde ( di Unioncamere Lombardia ( della Regione Lombardia ( Documentazione da presentare per richiedere il contributo: 1) apposito modulo di domanda, compilato e sottoscritto dal titolare/legale rappresentante 6 ; 2) relazione descrittiva del progetto di investimento, comprendente gli interventi, i conseguenti miglioramenti ambientali e i tempi di realizzazione (allegato A); 3) prospetto delle spese (allegato B): a. rendicontazione di almeno il 30% delle spese già sostenute (copia delle fatture quietanzate oppure in caso di leasing: la copia del contratto di leasing e la dichiarazione della società di Leasing attestante che l impresa ha pagato almeno il 30% del costo del bene al netto d IVA e degli oneri finanziari); b. preventivi delle spese da effettuare; 4) eventuale documentazione tecnica relativa agli investimenti. Documentazione da presentare in caso di riconoscimento del contributo: 6 Oltre alle consuete forme di autentica notarile tramite l ufficiale dell anagrafe, è possibile adempiere al previsto obbligo allegando alla domanda stessa la fotocopia del documento d identità del rappresentante legale (DPR 445/2000). 3

3 MODALITA E TEMPI DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI L esito della richiesta di contributo (sia in caso di riconoscimento del contributo, sia in caso di mancato accoglimento) verrà comunicato a cura della Camera di Commercio competente al titolare/legale rappresentante dell impresa richiedente. Il contributo riconosciuto verrà erogato in un unica soluzione dalla Camera stessa, dietro presentazione della documentazione attestante le spese effettivamente sostenute e i lavori eseguiti. Il contributo, pertanto, sarà erogato all impresa quando questa avrà dimostrato di aver terminato la realizzazione dell investimento, fornendo la documentazione attestante le spese. In caso di investimenti effettuati con contratto di locazione finanziaria, leasing, l intervento si considera completato (contestualmente alla presentazione della domanda) quando sia stato pagato almeno il 30% del valore imponibile del bene oggetto dell investimento (contestualmente alla presentazione della domanda) e venga presentato da parte dell impresa la dichiarazione della società di leasing attestante il pagamento da parte dell impresa di almeno il 30% del valore del bene al netto di IVA ed oneri finanziari. Eventuali variazioni in aumento del costo complessivo degli interventi non incidono sull ammontare del contributo riconosciuto. In caso di diminuzione delle spese il contributo riconosciuto è ridotto in maniera proporzionale. L erogazione avverrà entro e non oltre il 31 ottobre ISPEZIONI E CONTROLLI La Camera di Commercio I.A.A. territorialmente competente può effettuare in qualsiasi momento ispezioni e controlli a campione presso la sede dei soggetti beneficiari di contributo, al fine di verificare lo stato di attuazione del progetto e la veridicità delle dichiarazioni e informazioni rese dai beneficiari. REVOCA E SANZIONI Il contributo riconosciuto all impresa sarà revocato nei casi in cui: a) il soggetto beneficiario non rispetti le prescrizioni e i vincoli indicati nel Regolamento, nonché nel caso in cui la realizzazione non sia conforme, nel contenuto e nei risultati conseguiti, alle dichiarazioni contenute nella domanda di contributo e a quanto dichiarato nella relazione descrittiva del progetto di investimento; b) l intervento non sia stato realizzato entro il termine indicato nella relazione descrittiva del progetto di investimento, salvo il caso di proroga concessa su richiesta scritta opportunamente motivata da parte dell impresa; c) venga riscontrata in sede di verifica della documentazione prodotta l assenza di uno o più requisiti di ammissibilità, ovvero documentazione incompleta o irregolare per fatti comunque imputabili al beneficiario e non sanabili. In tal caso sarà applicata una sanzione pecuniaria consistente nel pagamento di una somma pari al doppio dell importo del contributo riconosciuto; d) i beni acquistati con il contributo siano alienati, ceduti o distratti nei cinque anni successivi alla concessione dello stesso, ovvero prima che abbia termine quanto previsto dal progetto ammesso. In caso di revoca del contributo, la somma deve essere restituita direttamente alla Camera di Commercio competente. Nel caso di restituzione a seguito di revoca, anche in misura parziale, di un agevolazione già liquidata, il soggetto beneficiario versa il relativo importo maggiorato di un tasso di interesse pari al tasso ufficiale di sconto vigente alla data dell ordinativo di pagamento, maggiorato di cinque punti percentuali, direttamente alla Camera di Commercio I.A.A. di competenza. 5

4 LOGO CCIAA CONTRIBUTI ALLE IMPRESE ARTIGIANE DELLA LOMBARDIA PER SOSTEGNO AL RISANAMENTO AMBIENTALE NELL ESERCIZIO DELL ATTIVITÀ D IMPRESA BOLLO MODULO PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Camera di Commercio I.A.A. di... Data di ricevimento N. progressivo della domanda Ricevuta da(cognome e firma) Iscrizione A.I.A o Sezione Separata SI NO completezza della domanda SI NO Spazio riservato alla Camera di Commercio PROTOCOLLO CCIAA Io sottoscritto/a nome... cognome... nato/a il... a... residente in... provincia di... in qualità di titolare/legale rappresentante dell impresa: impresa artigiana consorzio/ società consortile/ cooperativa Denominazione della Ditta (ragione sociale per esteso) Attività Codice ISTAT di attività... 1

5 A tal fine, consapevole delle sanzioni penali comminate a chi rilascia dichiarazioni mendaci 1 DICHIARO CHE 1). l impresa, da me rappresentata, é iscritta all'albo Provinciale delle Imprese Artigiane della Camera di Commercio I.A.A. di... con il n... il consorzio/società consortile/cooperativa, da me rappresentato, é iscritto alla Sezione Separata dell Albo Provinciale Artigiani della Camera di Camera di Commercio I.A.A. di... 2) l impresa da me rappresentata è in attività e non è in stato di liquidazione; 3) l impresa da me rappresentata non ha ottenuto altre agevolazioni per i medesimi investimenti oggetto della presente domanda; 4) l intervento oggetto del contributo è realizzato nel rispetto delle norme comunitarie, nazionali, regionali vigenti in materia ambientale; 5) l intervento per il quale presento domanda di contributo è già stato realizzato nella misura del 30%; 6) tutte le informazioni riportate nella domanda e negli allegati corrispondono al vero e che i documenti allegati in copia sono conformi ai rispettivi originali; 7) ho ricevuto l informativa prevista dall art. 13 della Legge n. 196/2003 Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, conosco i miei diritti, come previsti della medesima legge e acconsento alla comunicazione a terzi dei dati dell impresa ai fini del riconoscimento del contributo richiesto ed in particolare all Istituto tesoriere della Camera di Commercio I.A.A. per l effettuazione dei pagamenti; 8) l impresa da me rappresentata ha beneficiato negli ultimi tre anni - a partire dalla data di presentazione della presente domanda - dei seguenti aiuti dallo Stato, concessi in regime de minimis : Ente erogatore Riferimento di Legge Importo dell aiuto data di concessione In caso di ammissione a contributo MI IMPEGNO A 1) realizzare l investimento entro il 30 giugno 2005; 2) presentare alla Camera di Commercio I.A.A. la documentazione attestante l effettuazione dell investimento, le fatture quietanzate e l ulteriore eventuale documentazione richiesta entro un mese dal termine dell investimento stesso e comunque entro il 29 luglio 2005; 3) non alienare, cedere, distrarre, nei 5 anni successivi alla concessione del contributo, i beni acquistati con il contributo stesso; 4) restituire le eventuali somme indebitamente percepite; 5) non oppormi a ispezioni presso la sede della mia impresa per la verifica della realizzazione degli interventi oggetto di domanda di contributo; PRENDO ATTO CHE 1) il contributo riconoscibile è pari al 25% dell importo complessivo delle spese ammissibili, al netto di IVA, per le singole imprese artigiane e pari al 30% per i consorzi artigiani, come specificato dal Regolamento; 2) l investimento deve prevedere un ammontare minimo di ,00 al netto dell IVA; 3) sono ammissibili al finanziamento le spese sostenute a partire dal 1 gennaio 2004 fino al 30 giugno 2005, data entro la quale deve essere concluso l investimento; 4) l erogazione dei contributi é subordinata ai criteri stabiliti dal relativo Bando; 1 Si veda l'articolo 76 del DPR 445/

6 ALLEGATO A fac simile relazione INFORMAZIONI GENERALI Nome impresa:... RELAZIONE 1) Descrivere l attività svolta dall impresa/consorzio/società consortile/cooperativa Tipo di attività Effetti sull ambiente del tipo dell attività Stato impianti Numero addetti (dipendenti) 5

7 ALLEGATO B fac simile prospetto delle spese PROSPETTO DELLE SPESE AMMISSIBILI (GIA SOSTENUTE E DA SOSTENERE) Nome impresa:... (al netto d IVA) IMPIANTI, STRUTTURE, ATTREZZATURE Spese già sostenute (almeno il 30%) Spese da sostenere Spesa complessiva data e numero fattura/ riferimenti preventivi allegati a) b) c) d) Totale (al netto d IVA) ONERI ACCESSORI NECESSARI PER GARANTIRE LA FUNZIONALITA DEGLI IMPIANTI COMPRESI I LAVORI DIRETTAMENTE EFFETTUATI DALL IMPRESA Spese già sostenute (almeno il 30%) Spese da sostenere Spesa complessiva data e numero fattura/ riferimenti preventivi allegati a) b) c) d) Totale CONSULENZA TECNICA E PROGETTAZIONE (spesa ammessa esclusivamente per i progetti di certificazione ambientale) Spese già sostenute (almeno il 30%) Spese da sostenere a) b) c) d) Spesa complessiva (al netto d IVA) data e numero fattura/ riferimenti preventivi allegati Totale NOTA I: Per i lavori effettuati direttamente dall impresa, farà fede una dichiarazione autocertificata del titolare/legale rappresentante dell impresa. Tale autocertificazione dovrà riportare il nome della persona che ha materialmente effettuato il lavoro, la sua qualifica, il numero delle ore lavorate, la paga oraria. NOTA II: Qualora l investimento avvenga, in tutto o in parte, tramite contratto di locazione finanziaria (leasing), vanno allegate alla domanda di contributo la copia del contratto di leasing e la dichiarazione della società di leasing attestante l avvenuto pagamento delle rate del valore imponibile del bene oggetto dell investimento esclusa IVA e oneri finanziari 7